Teramo. Inaugurata nuova sala operativa Questura collegata con quella della Polizia Municipale.

Più sicurezza in città

Inaugurata nuova sala operativa Questura collegata con quella della Polizia Municipale.

Finalmente dopo un lungo iter burocratico ed il tempo necessario per i lavori ed i vari collaudi questa mattina il Sindaco di Teramo, Dr. Maurizio Brucchi, ha fatto visita in Questura ed unitamente al Questore, alla presenza anche della Stampa, hanno inaugurato la Sala Operativa della Questura, ristrutturata, collegata con la Sala Operativa della Polizia Municipale e con il sistema di videosorveglianza della città di proprietà del Comune.

Come si ricorda, l’opera è stata resa possibile per il contributo della Regione Abruzzo.

La cosa importante, però, da sottolineare oggi non è tanto la novità tecnica perché si parla di strumenti già più che conosciuti,  quanto piuttosto che si sta finalmente facendo strada concretamente la convinzione che si fa più sicurezza insieme.

In questo momento storico in cui l’insicurezza del cittadino non si fonda sulla pericolosità dei grandi sistemi criminali ma sulle paure quotidiane dovute al degrado, al disordine, alle diversità, alle diffuse irregolarità, al bivacco, allo schiamazzo, all’ubriaco, alla macchina parcheggiata in quarta fila che fa aumentare il traffico è importante che le Forze di Polizia dello Stato si incontrino con la Polizia locale per cercare di alleviare la paure dei cittadini e migliorare la sicurezza della città, la sicurezza urbana.

In un momento storico poi in cui la crisi economica colpisce anche le Forze di Polizia che soffrono, per la carenza di risorse finanziarie, di carenza di uomini e mezzi, è importante che la tecnologia ormai diffusa supplisca alla mancanza di uomini.

Infatti la presenza delle telecamere in vari punti della città, che inviano le immagini anche in Questura, consente all’operatore di polizia presente nella Sala Operativa 24 ore su 24, di vedere che cosa succede sul territorio e contemporaneamente in vari punti della città.

Quindi è ulteriormente rafforzata l’opera di prevenzione.

Se poi si considera che le immagini vengono registrate e conservate nei tempi e modi che la legge prevede, il sistema è di fondamentale importanza anche per l’attività di repressione qualora si sia verificato un reato per scoprire gli autori.

La tecnologia scelta inoltre consente l’invio delle immagini contemporaneamente anche ai palmari di cui sono stati dotati sia i vigili urbani che i poliziotti. Ciò consente al personale di operare in maggiore sicurezza perché in caso di intervento riesce ad avere anche la visione dei luoghi prima di arrivare sul posto.

Il sistema favorisce anche l’integrazione sociale perché dotato di un apposito software che consente la traduzione simultanea,  quindi dà agli operatori di polizia, pur non conoscendo le lingue, la possibilità di poter parlare con i cittadini stranieri incontrati nel corso del loro lavoro.

Teramo 29 maggio 2010




Teramo. VERGOGNA… ancora una volta il canile di Teramo si è allagato. Riceviamo da Marcello Olivieri

VERGOGNA… ancora una volta il canile di Teramo si è allagato.

Ancora una volta, a seguito della pioggia, oggi pomeriggio si è allagato il canile di contrada Carapollo a Teramo.

La solita storia che si ripete ed alla fine a rimetterci sono sempre i poveri cani che si trovano a vivere in mezzo all’acqua gelida.

Una vergogna, una pessima gestione ed ancora un esempio di mala politica.

Il Sindaco di Teramo è stato bravo a fare l’ordinanza “anticacchette” ma non è stato capace di imporsi per dare ai cani del canile

una vita dignitosa.

Gli animali hanno bisogno di cose concrete e non delle chiacchiere in politichese.

L’assessore Rudy Di Stefano, raggiunto al telefono, non ha nascosto l’imbarazzo per l’ennesima brutta figura dell’amministrazione ma alla luce del nuovo allagamento ha garantito che questa volta si attiverà per trovare una soluzione definitiva.

Teramo Vivi Città vigilerà attentamente affinché la situazione del canile venga risolta una volta per tutte e se sarà il caso si chiederà l’intervento degli organi giudiziari competenti.

Teramo Vivi Città, Marcello Olivieri




Teramo. In occasione del “19° Rally di Teramo”, nella serata odierna e nell’intera giornata di domani 30 maggio p.v., saranno chiuse al traffico temporaneamente le seguenti tratte stradali

Affinchè venga data adeguata e ripetuta informazione ai cittadini della Provincia per ridurre al minimo i disagi sulla circolazione stradale, si comunica che in occasione del “19° Rally di Teramo”, nella serata odierna e nell’intera giornata di domani 30 maggio p.v., saranno chiuse al traffico temporaneamente le seguenti tratte stradali come di seguito indicato, che interessano i comuni di Teramo e Campli:

SABATO 29 MAGGIO 2010

– Strada Comunale dal Palascapriano – Villa Viola, dalle ore 19.33, per circa 30 minuti.

DOMENICA 30 MAGGIO 2010

–         S.P. nr.47: da Valle San Giovanni al Bivio con la S.P.68 di Varano e S.P. nr.68: dal Bivio con la S.P.47 fino all’abitato di Borgonovo:

dalle ore 09.56, ore 12.53 e ore 13.52, per circa 30 minuti ciascuna.

–         S.P. nr.50/B: dall’incrocio con la S.P. 50 (Bivio Castagneto) sino all’intersezione con la S.P.51/A, S.P. nr.51/A: dall’incrocio con la S.P. 50/B (Bivio Magnanella) sino all’abitato di Roiano e S.P. nr. 51:  dall’abitato di Roiano fino al Rifugio in località Acquachiara:

dalle ore 10.29, ore 13.26 e ore 16.00 per circa 30 minuti ciascuna.

–         Strada Comunale dal Palascapriano – Villa Viola:

dalle ore 11.52, per circa 30 minuti.




Teramo. Carbotech, dopo cinque mesi di trattative firmato questa mattina l’accordo integrativo grazie alla mediazione della Provincia

Carbotech, dopo cinque mesi di trattative firmato questa mattina l’accordo integrativo grazie alla mediazione della Provincia

È stato firmato questa mattina, nella sede dell’Assessorato alle Attività produttive e alle Relazioni industriali, il contratto integrativo della Carbotech di Martinsicuro, azienda con 55 dipendenti che produce spazzole per motori elettici principalmente nel settore dell’automotive.

L’accordo giunge dopo cinque mesi di trattative, che hanno visto le parti fortemente contrapposte in un clima iniziale caratterizzato da elevata conflittualità.

La nuova proprietà, subentrata alla multinazionale americana ECS Holdings agli inizi del 2009, aveva infatti ereditato un contratto integrativo considerato eccessivamente oneroso in relazione agli attuali obiettivi di sviluppo e alla situazione dei mercati internazionali. L’azienda, infatti, anche in virtù della ristrutturazione che sta portando avanti, vanta un trend produttivo e commerciale in forte crescita e clienti importanti quali Bosch, Siemens e Johnson.

Il rinnovo del contratto integrativo, con l’accordo odierno e grazie alla mediazione della Provincia, ha consentito di individuare il punto di equilibrio tra le istanze di parte sindacale e quelle dell’azienda. La razionalizzazione dei costi del personale, in sostanza, ha trovato il consenso dei sindacati senza intaccare le aspettative dell’attuale management.

“Di concerto con il Presidente Valter Catarra seguiamo da mesi questa trattativa complessa – commenta l’assessore alle Attività produttive, Ezio Vannucci –, giunta sui nostri tavoli dopo le segnalazioni del sindaco di Martinsicuro Abramo Di Salvatore e del consigliere provinciale Massimo Vagnoni. Non era facile cogliere questo importante risultato, dato che l’azienda si trovava nella difficile situazione di contemperare le esigenze di razionalizzazione dei costi, dovendo competere nella nuova dinamica dei mercati internazionali, con le giuste aspettative dei lavoratori. Siamo contenti di aver fatto incontrare le parti, che all’inizio erano fortemente distanti tra di loro. Ringrazio il Servizio relazioni industriali dell’ente, Confindustria e i sindacati per il risultato significativo ottenuto. Una buona notizia in un periodo non facile per la nostra economia”.

Alla firma erano presenti la Carbotech S.r.l.,  rappresentata dall’ingegnere Lorenzo Dattoli, amministratore delegato, assistito dall’avvocato Giuseppe Cichella e da Luciano De Remigis, vice direttore della Confindustria Teramo, e la R.S.U., assistita da Bernardo Testa e Serafino Masci, rispettivamente in rappresentanza della FILCTEM – CGIL e FEMCA – CISL  provinciali di Teramo.

L’incontro è stato coordinato dal Servizio relazioni industriali dell’ente, rappresentato dal responsabile Paolo Rota e da Pierluigi Babbicola.

Teramo, 28 maggio 2010




Teramo. Importanti novità per la caccia con le modifiche al Piano Faunistico “E’ il frutto di un’ ampia consultazione e migliora sensibilmente l’uso del territorio” commenta l’assessore Giuseppe Di Michele

Importanti novità per la caccia con le modifiche al Piano Faunistico

E’ il frutto di un’ ampia consultazione e migliora sensibilmente l’uso del territorio” commenta l’assessore Giuseppe Di Michele

Approvate all’unanimità dal Consiglio provinciale le modifiche al Piano Faunistico venatorio vigente (2001/2006).

Nel complesso la quantità di territorio a disposizione dell’attività venatorie rimane sostanzialmente la stessa, circa 9000 ettari, ma vengono riaperte alla caccia alcune riserve, in particolare nella fascia pedemontana dove c’è il problema della presenza del cinghiale, mentre  vengono istituite nuove zone di protezione – spiega l’assessore Giuseppe Di Michele  che aggiunge – tutte le modifiche sono il frutto di tavoli di confronto con gli stessi cacciatori, con gli ATC e con le associazioni di riferimento: quelle venatorie, quelle agricole e quelle ambientaliste”.

In due mesi, infatti, si sono svolti 8 incontri tematici presso l’Assessorato e 6 incontri territoriali in altrettanti Comuni della Provincia come ha spiegato l’Assessore nel corso della riunione con la Consulta: “L’80% delle modifiche è stato proposto dai diretti interessati,  puntiamo ad un maggiore coinvolgimento e soprattuto ad una maggiore responsabilizzazione dei cacciatori ai quali stiamo pensando di affidare la gestione delle riserve: fra le nostre priorità, infatti, vi è la lotta al bracconaggio, vera piaga per la fauna, e per ottenere risultati significativi è necessaria la collaborazione degli stessi cacciatori”.

In realtà la Provincia di Teramo, unica in Abruzzo, già nel 2008 aveva deliberato un nuovo Piano Faunistico ma la Regione non lo ha mai approvato in attesa che anche le altre Province aggiornassero la pianificazione faunistica-venatoria. Attualmente, poi, si è in attesa delle nuove linee guida regionali e, quindi, per evitare il rischio di dover attendere ancora a lungo per l’approvazione del nuovo Piano, l’assessore Di Michele,  di concerto con la Consulta, ha deciso di apportare delle modifiche a quello vigente, aggiornandolo rispetto ad una situazione ferma al 2001.

Le modifiche introdotte dovranno comunque essere approvate dalla Regione ma la procedura è molto più rapida e snella.

Dai precedenti 34 istituti di tutela e produzione ( oasi, zone di ripopolamento e cattura, aree cinofile) si è passati a 41 e questo senza alterare il rapporto tra aree chiuse alla caccia e quelle aperte: 10 istituti vengono confermati inalterati; 15 istituti vengono completamente revocati;  20 istituti vengono istituiti ex novo; 9 istituti vengono parzialmente modificati.

La nuova configurazione ha un duplice obiettivo: da una parte quello di “aggiornare” la pianificazione territoriale alla luce della attuale situazione geografico/ambientale, dall’altro quello di “razionalizzare” l’utilizzo dei territori, mediante la conferma degli Istituti faunistici virtuosi e la revoca, con la conseguente riapertura alla caccia, di quelli meno efficaci.

La revoca di alcuni Istituti di tutela e la conseguente riapertura di territori alla caccia è programmata in maniera dilazionata nel corso di due stagioni venatorie. Nella prima, 2010/2011, è prevista la riapertura di 14 Istituti  (Comprensori C3 e C4) mentre nella seconda, 2011/2012, è prevista la riapertura di 7 Istituti (Comprensorio C2). Tale dilazione, opportuna anche in termini di organizzazione logistica e di riduzione della pressione venatoria, si rende necessaria vista anche la complessa programmazione venatoria del cinghiale.

Tutte le scelte del Piano, sono state operate dalla Provincia tenendo in considerazione quattro indicatori: fattori territoriali geografico-ambientali; analisi dei risultati conseguiti negli precedenti Istituti in gestione; dimensionamento degli Istituti; localizzazione strategia degli Istituti; proposte del mondo venatorio (ATC).

Nel dettaglio: per quanto riguarda le Oasi 2 sono nel Comprensorio Faunistico-Venatorio “Salinello” e 2 nel Comprensorio “Vomano; per quanto riguarda le 7 Aree Cinofile Permanenti 3 si trovano nel Comprensorio “Salinello” e 4 nel “Vomano”; le 29 Zone di ripopolamento e cattura sono così ripartite: 14 nel Comprensorio “Salinello” e 15 nel Comprensorio  “Vomano”.

Teramo 27 maggio 2010




Teramo. : Fondo di solidarietà per l’Abruzzo di Unioncamere: assegnati alla Camera di Commercio di Teramo oltre 300 mila euro per il rilancio delle attività economiche nei comuni del cratere.

: Fondo di solidarietà per l’Abruzzo di Unioncamere: assegnati alla Camera di Commercio di Teramo oltre 300 mila euro per il rilancio delle attività economiche nei comuni del cratere.

Il Comitato di gestione del Fondo di Solidarietà per l’Abruzzo dell’Unioncamere di Roma, ha approvato due progetti presentati dall’Ente camerale, per il rilancio delle attività economiche nei comuni rientranti nel cratere, riconoscendo un finanziamento di oltre 300 mila euro.

E’ convocata per martedì 1 giugno pv. alle ore 11,30, presso la Sala Giunta della Camera di Commercio di Teramo, una conferenza stampa di presentazione dei progetti, con la partecipazione dei Sindaci dei Comuni interessati.

Le SS.LL. sono invitate ad intervenire.

Distinti saluti

IL PRESIDENTE

Giustino Di Carlantonio




Teramo. Biblioteca Delfico: raccolti 10 mila volumi per le scuole e le biblioteche dei Comuni terremotati Oggi una delegazione dei Vigili del Fuoco di Imperia ha consegnato 500 volumi

Biblioteca Delfico: raccolti 10 mila volumi  per le scuole e le biblioteche dei Comuni terremotati

Oggi una delegazione dei Vigili del Fuoco di Imperia ha consegnato 500 volumi

Insieme a centinaia di colleghi sono stati protagonisti nelle azioni di soccorso sin dalle prime ore di quella tragica mattina del 6 aprile; oggi sono tornati in Abruzzo, a Teramo, per portare 500 volumi raccolti insieme all’Unicef, da donare alle scuole e alle biblioteche dei Comuni terremotati.

Una delegazione di Vigili del Fuoco di Imperia (comprensorio Arma Di Taggia) capeggiata da Angelo Palmiero, ha consegnato alla Biblioteca Delfico, struttura di riferimento per il progetto “Per l’Abruzzo: biblioteche e ludoteche per bambini e ragazzi” i libri raccolti per ricostituire il patrimonio librario andato perso con il terremoto.

Il Progetto “Per l’Abruzzo: biblioteche e ludoteche per bambini e ragazzi” ha ricevuto uno speciale riconoscimento nell’ambito del  Premio nazionale “Nati per leggere” al Salone del Libro di Torino.

Tra le biblioteche abruzzesi che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, la Biblioteca “Délfico” ha avuto un ruolo assai importante; tutta la struttura bibliotecaria teramana con i suoi operatori, nei giorni e mesi successivi al terremoto, si è prodigata per offrire ai più giovani posssibilità di lettura, di studio e di svago pur nelle terribili condizioni seguenti il sisma.

Sono 10.000 i volumi arrivati da tutta Italia anche grazie al lavoro delle reti di comunicazione dell’associazione Nati per leggere, dell’Associazione Italiana Biblioteche, dell’Associazione culturale Pediatri. Al progetto hanno aderito, inoltre, tutte le biblioteche abruzzesi, L’agenzia Regionale per la promozione culturale, numerose Facoltà universitarie.

La struttura teramana, come ha spiegato la coordinatrice del lavoro, Nadia Di Luzio:”è diventata punto di riferimento per enti e privati che vi hanno fatto confluire libri e materiale didattico destinato in particolare ai ragazzi aquilani. I volumi sono stati così raccolti, immagazzinati provvisoriamente, inventariati e in parte già smistati alle strutture di soccorso e di organizzazione operanti a L’Aquila”. I libri sono arrivati da case editrici ( fra queste Feltrinelli, Giunti, Lisciani, EDT, AER edizioni, Piemme, Touring Club) ma anche da enti locali e associazioni.

Ad accogliere la delegazione, oltre al direttore della Delfico, Luigi Ponziani, sono stati il vice Presidente della Provincia di Teramo Renato Rasicci,  la presidente proviciale dell’Unicef, Amalia Rubicini, una delegazione di Vigili del Fuoco di Teramo, la dirigente del settore cultura, Renata Durante.

Parole di lode e apprezzamento ai Vigili del Fuoco per l’impegno a favore delle popolazioni terremotate sono state profuse dal vicepresidente Rasicci il quale ha sottolineato “il valore, non solo simbolico, di un gesto che testimonia la vicinanza umana e solidale del Corpo dei Vigili Del Fuoco alle popolazioni terremotate che va ben al di là delle loro funzioni”.

Amalia Rubicini ha ricordato il ruolo svolto dall’Unicef: “sempre a fianco dei minori e di chi soffre” anche in questa particolare circostanza.

Il direttore della Delfico, Luigi Ponziani, ha voluto “ricambiare simbolicamente” la donazione e ha regalato sia alla delegazione dei Vigili di Imperia che a quella teramana la “Guida alle collezioni d’arte della Biblioteca Delfico” volume recentemente realizzato grazie al contributo dell’associazione “Amici della Delfico”.

Teramo 27 maggio 2010




Teramo. Si avvisa che la conferenza stampa per la presentazione dei bandi di vendita dell’ATR si terrà martedì 1° giugno, presso la Casa del Mutilato, in piazza Dante, a Teramo, alle ore 12 e non più alle 11 come annunciato.

Si avvisa che la conferenza stampa per la presentazione dei bandi di vendita dell’ATR si terrà martedì 1° giugno, presso la Casa del Mutilato, in piazza Dante, a Teramo, alle ore 12 e non più alle 11 come annunciato.




Montorio al Vomano. Spettacolo teatrale: “Guitto imparati!” Domani e domenica alle ore 21,15 nella Sala Civica di Montorio

Spettacolo teatrale: “Guitto imparati!”

Domani e domenica alle ore 21,15 nella Sala Civica di Montorio

Si alza il sipario questo fine settimana a Montorio. L’associazione Monte D’Oro e il Centro di Aggregazione presentano “Guitto imparati!”, lo spettacolo finale del laboratorio teatrale per adulti condotto da Maria Rosaria Olori. La Olori, regista del corso ha diretto i partecipanti assistita da Gabriele Franchi e Stefania Alleva..

Calcheranno le scene Franca Graduato, Leone Magno, Ines Marano, Vigliam Martegiani, Roberta Di Donatantonio, Peppino Restauri e Luisa Milone. La rappresentazione si terrà domani sera e, in replica,  domenica 30 maggio, alle 21,15, nella sala civica di Montorio, in piazza Orsini.

L’ingresso è gratuito.




Teramo. Le domande per l’assegnazione delle borse di studio

Le domande per l’assegnazione delle borse di studio

Le domande per l’assegnazione delle borse di studio

L’Amministrazione Comunale di Teramo informa che sono aperti i termini per la presentazione delle domande relative all’assegnazione delle borse di studio a sostegno della spesa sostenuta dalle famiglie degli alunni residenti nel Comune di Teramo che hanno frequentato le scuole primarie, scuole secondarie di I grado e scuole secondarie di II grado statali e paritarie, nell’anno scolastico 2009/2010.

Le relative istanze dovranno essere compilate su appositi moduli disponibili presso le segreterie delle istituzioni scolastiche e dovranno essere presentate alla scuola di appartenenza entro e non oltre il termine perentorio del 30 Giugno 2010, pena l’esclusione dal beneficio.

Ogni altra informazione può essere richiesta all’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune di Teramo (tel. 0861.324415 o 0861.324406) o direttamente alle segreterie scolastiche.