Pineto (TE). Giornata Europea dei Parchi nell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano

Giornata Europea dei Parchi nell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano
Lunedì prossimo, 24 maggio 2010, presso la Torre del Cerrano, a partire dalle ore15.30, si celebrerà la Giornata Europea dei Parchi, evento promosso da Europarc (http://www.europarc.org/whats-on/european-day-of-park) che si sviluppa in contemporanea in gran parte delle aree protette del nostro continente, e non solo, per ricordare la istituzione del primo Parco europeo avvenuta il 24 maggio del 1909 in Svezia.
Alla celebrazione parteciperanno rappresentanti di tutti gli enti facenti parte del Consorzio di Gestione della neo-istituita Area Marina Protetta Torre del Cerrano e cioè, la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo, il Comune di Silvi ed il Comune di Pineto.
L’incontro sarà anche l’occasione per inaugurare il “Campo Archeosub 2010” , appuntamento che si ripete annualmente ad ogni primavera, che vede impegnati dal 24 al 29 maggio i ricercatori e gli studenti della “SapienzaUniversità di Roma in ricerche subacquee sui reperti esistenti sui fondali antistanti la costa di Pineto e Silvi con il coordinamento della Soprintendenza Archeologica d’Abruzzo e l’organizzazione dell’Archeosub Hatria, associazione locale promotrice di tutte le attività legate al tema dell’archeologia nell’Area Marina Protetta di Torre del Cerrano.



Roseto degli Abruzzi (TE). Roseto 150°: la Villa Comunale si fa bella Inaugurazione sabato 22 alle ore 17.00 per la premiazione del “Città delle Rose”

La Villa Comunale

Roseto 150°: la Villa Comunale si fa bella

Inaugurazione sabato 22 alle ore 17.00 per la premiazione del “Città delle Rose”

Roseto, 20 maggio 2010_  Per la festa di compleanno di Roseto la Villa Comunale si presenterà a cittadini e ospiti con un nuovo look.

Sono oramai in dirittura di arrivo infatti, i lavori di manutenzione straordinaria dell’immobile voluti dall’Amministrazione comunale proprio in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario della Fondazione della Città.

< Le opere di restyling saranno inaugurate sabato 22 alle ore 17.00 in occasione della cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio letterario  “Città delle Rose” – ha annunciato il Sindaco Franco Di Bonaventura – la cerimonia infatti si terrà sul pianerottolo d’ingresso che si affaccia sul meraviglioso giardino del parco. L’edificio ha acquisito negli anni una valenza fortemente simbolica per Roseto  è parte integrante dell’identità della Città e il suo stile architettonico è a tutti gli effetti una preziosa testimonianza della storia del Lido delle Rose. Il suo recupero rappresenta quindi il giusto riconoscimento verso un bene dell’intera collettività>.

La Villa, acquistata nel 1974 per circa 100 milioni di lire, quando era Commissario Prefettizio Calogero Di Maira, ospita attualmente  l’Ufficio Cultura del Comune, la Pinacoteca e l’antica libreria Scialletti.

Si compone di tre piani esterni e di un piano seminterrato, il suo ampio parco è meta di rito per ogni amante della quiete e della natura ed il teatro all’aperto realizzato sul retro è sede di gran parte degli spettacoli artistici del periodo estivo.

<Il progetto approvato dall’Amministrazione  ha interessato lavori di restauro conservativo del bene relativamente alla parte esterna con una ristrutturazione più approfondita della scalinata e del pianerottolo di ingresso – ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici Flaviano De Vincentiis – il parco inoltre è stato interessato da un articolato intervento di recupero con il rifacimento delle cordolature delle aiuole, la sistemazione del prato e la potatura di tutte le essenza arboree presenti e l’abbattimento di quelle secche>.

Restyling anche per la  fontana presente nel giardino e il gazebo, come per tutta la recinzione, sia quella in muratura nella parte anteriore che quella in ferro battuto dei laterali.

La Villa Comunale è un edificio realizzato nel 1896 e successivamente ampliato. Presenta tratti architettonici ed elementi decorativi riconducibili allo stile di edifici simili, realizzati nello stesso periodo nel nord Italia. Oltre a fasce ornamentali con decori geometrici e riquadrature delle finestre è dotato di infissi in legno che presentano una caratteristica interessante per l’epoca di costruzione, cioè la chiusura e l’apertura delle persiane con il sistema detto “a scomparsa”, con lo scorrimento laterale all’interno della muratura.

Il costo dei lavori ammonta  290.000,00 euro.

Gli interventi realizzati:

  • Pulizia e sistemazione dei canali di gronda e dei discendenti con eventuale sostituzione dei tratti ammalorati;
  • Sistemazione e verniciatura delle ringhiere in ferro;
  • Smontaggio, carteggiatura e riverniciatura delle persiane esterne;
  • Ripassatura del tetto e dei tettini dei cornicioni ammalorati;
  • Rimozione della pavimentazione della scalinata e del terrazzino di ingresso della villa con rifacimento di impermeabilizzazione, di massetto e posa di pavimento e scala con travertino antichizzato;
  • Tinteggiatura di tutta la struttura;
  • Sistemazione e/o sostituzione delle cordolature delle aiuole con mattoni opportunamente sagomati a mano come quelli esistenti;
  • Sistemazione del parco della villa comunale mediante potatura di tutte le essenza arboree presenti e abbattimento delle essenze secche.
  • Sistemazione delle recinzioni esterne
  • Percorso per disabili con accesso alla Villa, ai bagni pubblici e al teatro all’aperto
  • Riqualificazione del parco mediante consulenza di un dottore Agronomo paesaggista con la messa a dimora di essenze arboree, fiori ed alberi, sistemazione della fontana, della voliera e del gazebo.



Pineto. Attività di sensibilizzazione del WWF nel Parco marino della Torre di Cerrano

Attività di sensibilizzazione del WWF nel Parco marino della Torre di Cerrano

Domani, venerdì 21 maggio, dalle ore 9:30 con ritrovo presso Torre di Cerrano il WWF ed il Centro di Educazione Ambientale della Riserva dei Calanchi di Atri hanno organizzato una mattinata di sensibilizzazione ambientale con i ragazzi di alcune classi delle Scuole medie di Pineto ed elementari di Roseto degli Abruzzi.

La mattinata sarà dedicata ad attività di pulizia della spiaggia, allo studio del sistema dunale, a lezioni di biologia marina e ad osservazione del fratino che nidifica nell’area.

Il WWF è da anni impegnato in azioni di questo tipo volte a far comprendere a tutti, ed in particolar modo ai ragazzi, l’importanza del territorio della Torre di Cerrano che costituisce uno dei pochi tratti liberi di costa abruzzese, scampati alla cementificazione.

La recente istituzione dell’area marina protetta, attesa da anni, è stato un importante riconoscimento che rafforza nella volontà di continuare in questa attività di sensibilizzazione.




Silvi (TE). Rifiuti: “E’ caos, provincia e regione si mobilitino”

Rifiuti: “E’ caos, provincia e regione si mobilitino”

Il vice sindaco Enrico Marini critica il sistema di gestione e fa un appello alla provincia di Teramo e alla regione Abruzzo.

SILVI – Due giorni fa l’ennesima cattiva notizia sul fronte rifiuti. Un’altra discarica che chiude e il comune che si ritrova nei guai. La Sogesa Spa, società che gestisce la discarica del Cirsu di Notaresco, infatti, ha comunicato al comune di Silvi la chiusura dell’impianto di compostaggio dove vengono conferiti i rifiuti organici, per il tramite della ditta Diodoro Ecologia che gestisce il servizio di raccolta differenzia a Silvi. “Quanto sopra”, proprio come comunicato dalla Sogesa Spa agli uffici comunali, “a causa dell’impossibilità di smaltire i sovvalli di scarto (i residui) provenienti dalle lavorazioni dell’impianto di compostaggio. Come noto, la discarica dell’impianto Cirsu ha esaurito da tempo i propri volumi e pertanto i sovvalli provenienti dalle lavorazioni del Polo Tecnologico del Cirsu vengono smaltiti presso il consorzio comprensoriale di Lanciano. Dopo aver accettato i primi carichi ora anche la società gestrice di Lanciano ha comunicato di non poter continuare a smaltire.” L’amministrazione comunale di Silvi, dopo aver alzato la tassa rifiuti e subito le legittime proteste di tutta la cittadinanza, si ritrova con una nuova grana, con le prevedibili conseguenze in ordine dei costi di conferimento, dell’efficienza del servizio e del raggiungimento delle quote previste per la raccolta differenziata. “I cittadini devono sapere di questa situazione – ha affermato Enrico Marini, vice sindaco e assessore alla gestione rifiuti, nel corso di una conferenza stampa convocata d’urgenza – una situazione caotica dell’intero sistema rifiuti. C’è stato comunicato giorni fa la chiusura dell’impianto di compostaggio del Cirsu e adesso saremo costretti a rivolgerci ad un impianto privato, ad Avezzano, per poter conferire i rifiuti umidi-organici. E’ una situazione intollerabile ed abbiamo immediatamente chiesto un intervento della provincia di Teramo, della regione Abruzzo e di tutte le forze politiche. Il comune è ancora una volta costretto a subire delle inefficienze che non riguardano le nostre competenze. Non esiste un sistema integrato, non c’è un sistema tariffario certo, non ci sono prospettive certe ed ora ci siamo di fronte l’ennesima beffa, ritrovandoci, da soli, a cercare soluzioni indefinibili e saremo costretti a conferire verso altri siti di conferimento a prezzi più alti compromettendo ancora la nostra gestione interna e la nostra situazione finanziaria”. Considerate le già note difficoltà in ordine generale relative alla gestione del ciclo dei rifiuti, in particolare per il contenimento dei costi, risulta opportuno attivare le energie necessarie per arrivare ad una soluzione quanto mai urgente. L’amministrazione comunale ha lanciato l’appello a provincia e regione e attende nei prossimi giorni indicazioni chiare e risolutrici. “Ma resta il problema di individuare e chiarire un piano organico e sistematico messo a disposizione degli enti locali che continuano a subire una situazione degna di una vera e propria giungla. Provincia e regione non possono più rimandare e devo porre la questione tra le loro priorità” conclude Enrico Marini.




Silvi (TE). AL VIA DOMANI LA 19sima EDIZIONE DELLA FIERA DELL’EDILIZIA

AL VIA DOMANI LA 19sima EDIZIONE DELLA FIERA DELL’EDILIZIA

SILVI – Il mondo delle costruzioni si incontra a Silvi dal 21 al 23 maggio presso la Fiera Adriatica del PalaUniverso. La diciannovesima edizione della Fiera dell’Edilizia, manifestazione fieristica nazionale dedicata al mondo del progetto e delle costruzioni, apre le porte domani e fino a domenica sarà il centro di attenzione di tutte le novità del settore. Organizzata dalla Fiere Service sas di Giancarlo Cianflone, quest’anno l’evento si presenta con una veste rinnovata e dinamica che guarda al futuro, puntando sulla convegnistica, sulla formazione e sulla qualità delle esposizioni. 130 espositori provenienti da tutta Italia, 10 mila metri quadrati a disposizione per l’allestimento delle ultime novità riguardanti l’architettura d’interni, l’edilizia industriale, attrezzature e finiture edili, bioedilizia, energie alternative e software specializzati. Al taglio del nastro, domani alle ore 11, ci sarà il sindaco di Silvi Gaetano Vallescura e il presidente della provincia di Teramo Valter Catarra. Un grande evento commerciale, dunque, che punta a conquistare nuovi mercati grazie alle nuove offerte di ultima generazione, in una rassegna completa dei prodotti e delle tecnologie per costruire, ristrutturare e recuperare.  Un occhio di riguardo ai convegni e alla formazione con un ricco programma di convegni: Venerdì alle ore 15.00, presso la sala blu, l’ordine dei Geologi ha organizzato un seminario dal titolo “Il modello geologico e la modellazione geomeccanica dei pendii di roccia”. Alle 14.30, presso la sala congressi, si parlerà di “Prodotti e posa bio dei parquet” organizzata dalla Euro Sistem Parquets. Alle ore 16.30, sempre di venerdì 21 maggio, la Digitecno ha organizzato il dibattito “Un modello pseudo – Tridimensionale per il calco di paratie”. Sabato 22 maggio alle ore 10 l’Astra Energie presenterà il convegno “Nuove linee guida e incentivi nella produzione di energia fotovoltaica. Certezze ed opportunità concrete per la pubblica amministrazione e le imprese in Abruzzo”. Domenica 23 maggio, ore 10, la Tecnologia Wolfhaus relazionerà nel convegno “Abitazioni a a basso consumo energetico con struttura antisismica”. Nella tre giorni di fiera, inoltre, sarà ospitato il primo salone del mercato immobiliare, organizzato con le principali compagnie del settore della compravendita. “Abbiamo voluto puntare molto sull’informazione e sulla qualità – ha dichiarato Giancaro Cianflone, direttore responsabile della Fiere Service sas – dando risalto alle nuove tecnologie e alle innovazioni che garantiscono un futuro positivo all’edilizia. La Fiera si estenderà nelle aree interne e quelle esterne alla Fiera Adriatica in un percorso rinnovato che esalterà questa rassegna completa sul mondo delle costruzioni.”




Teramo. CONFERENZA STAMPA FEDERCONSUMATORI ABRUZZO 21 MAGGIO 2010 ORE 11,00

Federconsumatori Abruzzo

INVITO CONFERENZA STAMPA FEDERCONSUMATORI ABRUZZO 21 MAGGIO 2010 ORE 11,00

BOND ARGENTINI ULTIMA SPIAGGIA OLTRE CINQUEMILA I “TERRAMANI” COINVOLTI
ISTRUZIONI PER L’USO




Pescara. DOMANI CONSIGLIO PROVINCIALE di Pescara

DOMANI CONSIGLIO PROVINCIALE

Si svolgerà domani, venerdì 21 maggio, a partire dalle ore 10,30, nella sala Tinozzi della Provincia, il Consiglio Provinciale. L’assemblea presieduta da Giorgio De Luca è chiamata a discutere vari argomenti all’ordine del giorno, tra cui una mozione sulla  “Stabilizzazione del personale precario in servizio presso l’amministrazione provinciale di Pescara” a firma di Antonella Allegrino; una mozione su “Pagamento produttività ai dipendenti provinciali anno 2009”  firmata di Camillo Sborgia e una terza, a firma di Enisio Tocco e altri consiglieri, su “Ufficio di divulgazione attività Giunta e Consiglio Provinciale”. Oltre alle mozioni, verranno esaminati i punti riguardanti una integrazione, in considerazione dei limiti di spesa dell’anno 2010, al programma per l’affidamento di incarichi esterni; una variazione di bilancio per il progetto di Sistema di Informazione e accoglienza al turista; la nomina del consiglio di amministrazione dell’IRIS (Istituto di Ricerche Sociali) e l’approvazione delle linee programmatiche dell’Istituto; la nomina di un componenti del collegio dei revisori dei conti.

Pescara, 20 maggio  2010




Teramo. Consiglio provinciale: approvata a maggioranza la costituzione di una società strumentale dell’ente

Consiglio provinciale: approvata a maggioranza la costituzione di una società strumentale dell’ente

Il Consiglio provinciale, riunitosi pomeriggio, ha approvato a  maggioranza la decisione di costituire una società strumentale dell’ente denominata “Teramo Lavoro” mentre dentro e fuori dalla Sala del Mutilato sindacati, il personale con contratto a tempo determinato e i precari “storici” quelli con lunghi contratti di collaborazione alle spalle, hanno manifestato la loro opposizione.

“L’uso corretto di un simile strumento offre la possibilità concreta di una razionalizzazione dei servizi e di un miglioramento della produttività” ha affermato il presidente Valter Catarra che, rivolgendosi  al personale presente in aula ha aggiunto: “sapete bene, lo sanno i sindacati e la minoranza, che l’in house  rappresenta l’unica soluzione possibile per consentire l’ingresso, attraverso una selezione pubblica,  del maggior numero di personale precario. Se anche avessimo la copertura finanziaria, che non c’è, solo il 40% del personale con contratto a tempo potrebbe aspirare ad un posto a tempo indeterminato all’interno dell’ente. E che la stabilizzazione per tutti non è possibile è dimostrato dal fatto che questo problema non è stato risolto dall’amministrazione che l’ha generato, quella di centrosinistra, che quando ne avrebbe avuto l’occasione si è limitata ad un rinnovo del contratto per 18 mesi”.

Il tema dei precari è diventato, quindi, centrale rispetto al dibattito consiliare. Totale opposizione è stata espressa dal capogruppo del PD, Ernino D’Agostino: “Non avete un’idea chiara di quali servizi affidare né di quali figure professionali intendete servirvi: avete violato accordi sindacali interrompendo un percorso di stabilizzazione possibile. In più punti si ravvisano profili di illegittimità”

Per Raimondo Micheli, capogruppo del Pdl: “le figure professionali che si sono formate in questi anni all’interno dell’ente sono un asse portante della struttura ma bisogna avere il coraggio fare valutazioni di merito, premiando i virtuosi”. Per Micheli, come per Enrico Mazzarelli (Al centro per Catarra) la costituzione della società in house e il futuro dei precari non sono argomenti necessariamente sovrapponibili: “Facciamo un discorso serio – ha detto Micheli – valutando le esigenze reali dei settori. A prescindere dalla società strumentale che andremo a costituire l’ente, quando ve ne saranno le condizioni,  procederà a fare i concorsi. Noi non dobbiamo fare campagna elettorale sulla stabilizzazione del personale come è già accaduto alla giunta D’Agostino”. Anche per Mazzarelli: “bisogna dividere i percorsi: una cosa è la costituzione della società in house altra è la sorte dei precari. La domanda da porsi è quante persone possono essere stabilizzate? La risposta la stabilisce la legge, non

noi che oggi dobbiamo risolvere un problema determinato da una delibera elettorale”.

Il riferimento, più volte citato in aula, è al piano occupazionale per la stabilizzazione di 41 precari attraverso, sottoscritto dalla precedente amministrazione e dai sindacati a ridosso dell’appuntamento elettorale: prevedeva l’assorbimento di 24 unità nel 2010 e 17 nel 2011.

“Un piano elettorale, senza alcuna copertura finanziaria e oggi, in ogni caso, irrealizzabile per legge” ha sottolineato il Presidente che ha aggiunto: “In questa storia non esistono buoni e cattivi: fra le risposte possibili questa, dopo una serie di valutazioni supportate da pareri tecnici, ci pare la migliore. Con la società esiste la possibilità di recuperare tutti i lavoratori precari diversamente molti sarebbero rimasti  senza lavoro. La società è uno strumento per salvare qualcuno non certo per mandare a casa i lavoratori”.

Di demagogia sulla “pelle dei dipendenti” ha parlato il consiglire Nicola Di marco, assessore nella precedente amministrazione il quale rivolgendosi ai banchi della maggioranza ha affermato: “Sapete bene che ero contrario a prorogare continuamente i contratti: invece di fare i concorsi per quattro nuovi dirigenti avremmo potuto stabilizzarne una parte”.

Di “in house” di come funzionerà, di quali professionalità avrebbe bisogno, di quali obiettivi si pone” avrebbe voluto parlare il consigliere del PD, Renzo Di Sabatino: “Mi sarebbe piaciuto leggere un relazione sull’andamento gestionale invece che questo scarno e generico statuto”. Sui precari, Di Sabatino ha aggiunto: “la Provincia ha il dovere di salvaguardare la risorsa umana, qui possiamo trovare terremo comune: valutiamo con onestà dove è possibile fare concorsi, con quali tempi, con quali risorse”.

Gli interventi si sono succeduti numerosi dai banchi della maggioranza e dell’opposizione: Ricccardo Mercante, dell’Italia dei Valori ha chiesto che nelle selezioni “faccia titolo l’esperienza maturata in Provincia”; Giuseppe Di Febo di Sinistra e Libertà ha richiamato l’ente ad una assunzione di responsabilità rispetto ad un “mondo del lavoro precaizzato e senza futuro”; Massimo Vagnoni del Pdl è tornato a sottolineare il fatto che la Giunta Catarra “si è trovata a risolvere un problema molto grave e complesso senza aver determinato alcuna delle condizioni che ci hanno condotto a questa situazione”.

“Potete anche non crederci – ha chiosato il Presidente rivolgendosi al personale presente in sala – ma ho fiducia che i fatti dimostrarenno il nostro impegno e la nostra buona fede”. Teramo 20 maggio 2010




Teramo. ANCORA UN SUCCESSO PER LA RICERCA IN ATENEO

ANCORA UN SUCCESSO PER LA RICERCA IN ATENEO

Teramo, 19 maggio 2010 – Per la terza volta una ricerca biomedica dell’Università degli Studi di Teramo ha ottenuto un riconoscimento dalla prestigiosa Società della Riproduzione e Fertilità. Sei ricercatori dell’Ateneo, infatti, sono stati invitati a presentare le loro ricerche ad un convegno internazionale della Società, che si terrà presso l’Università inglese di Nottingham, il 12 luglio prossimo. L’oggetto delle ricerche dei giovanissimi ricercatori, età media 27 anni, è rivolto a verificare la natura delle alterazioni placentari che si presentano a volte durante la gestazione della donna. Gli studi fanno parte di un progetto di ricerca di frontiera “IDEE” – finanziato dal Consiglio Europeo della Ricerca e coordinato da Grazyna Ptak, ricercatrice afferente al Dipartimento di Scienze Biomediche Comparate dell’Ateneo teramano.

«Inoltre – ha spiegato Grazyna Ptak – un nostro dottore di ricerca, Antonella D’Agostino, è stata selezionata per il premio più ambito, riservato ai migliori ricercatori in possesso del titolo di dottore di ricerca. Lo studio della D’Agostino – ha aggiunto – costituisce una parte principale del nostro progetto e rileva la deregolazione di un enzima chiave nelle placente dei feti ottenuti con le tecniche di riproduzione assistita (“Down regulated expression and activity of DNMT1 in early placentae of in vitro produced sheep embryos” by D’Agostino, Toschi, Fidanza, Zacchini , Monaco, Loi and Ptak)».

«Il lavoro – conclude Grazyna Ptak – è stato svolto in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per L’Abruzzo e il Molise. La responsabile del laboratorio di biologia molecolare dell’Istituto, Federica Monaco, ha contribuito nelle analisi placentari».




Roseto degli Abruzzi. Premio Città delle Rose: vincono Lucio Villari e Philippe Simonnot Sabato 22 maggio la cerimonia di premiazione

Lucio Villari

Premio Città delle Rose: vincono Lucio Villari e Philippe Simonnot

Sabato 22 maggio la cerimonia di premiazione

Roseto, 18 maggio 2010 –  Una finestra aperta sul mondo dei libri, un occasione per incontrare e conoscere chi trova spazio per affidare le proprie ricerche, gli approfondimenti e le curiosità di uomo  alla pagina scritta, scavando dentro di sé per capire il mondo che lo circonda.

È il senso più vero del Premio Letterario “Città delle Rose” dedicato alla saggistica edita che si appresta a celebrare l’ottava edizione il prossimo 22 maggio, giorno dei 150 anni della fondazione di Roseto degli Abruzzi.

Tantissime anche in questa edizione, le opere presentate con oltre quaranta Case Editrici per un totale di novanta volumi.
Per la sezione Autori italiani vince Lucio Villari con con “Bella e perduta. L’Italia del Risorgimento” edito da Laterza.
Per la sezione Autori stranieri è risultato vincitore Philippe Simonnot, con Il mercato di Dio, Fazi Editore.

Lucio Villari, Professore di Storia contemporanea nell’Università di Roma Tre, è autore di volumi e saggi sulla storia culturale, politica ed economica dell’Europa e degli Stati Uniti dal Settecento al Novecento. Il suo saggio parla della nostra Italia, quella che tra il  1796 e il  1870 non ha conosciuto il significato della parola libertà. Tutti  l’hanno cercata e hanno dato la vita per realizzare il sogno della nazione divenuta patria. E’ stato il tempo del Risorgimento quando la libertà significava sentirsi partecipi di una Italia comune, non dell’Italia dei sette Stati, ostili tra loro e strettamente sorvegliati da potenze straniere.  La conquista della libertà ‘italiana’ è stata la rivendicazione dell’unità culturale, storica, ideale di un popolo per secoli interdetto e separato, l’affermazione della sua indipendenza politica, la fine delle molte subalternità alla Chiesa del potere temporale, l’ingresso nell’Europa moderna delle Costituzioni, dei diritti dell’uomo e del cittadino, del senso della giustizia e del valore dell’eguaglianza ereditati dalla rivoluzione francese.

Philippe  Simonnot, Giornalista, ha collaborato in passato con “Le Monde” e “Le Figaro”. Dal 2007 dirige  un osservatorio web delle diverse religioni in chiave scientifica, in particolar modo economica. Nel suo libro, per la prima volta, i testi fondativi dell’ebraismo, del cristianesimo e dell’islam vengono riletti da un economista. Una nuova interpretazione arricchita dal ricorso alle più recenti scoperte storiche e archeologiche, che ci permettono di comprendere la costituzione e l’evoluzione dei monoteismi.

Per la sezione Tematiche giovanili “Micol Cavicchia” sono risultati finalisti:

Gilberto CORBELLINI, Perché gli scienziati non sono pericolosi,  Longanesi Valeria DELLA VALLE, Giuseppe PATOTA, Viva il congiuntivo!, Sperling & Kupfer

Marco ROVELLI, Servi. Il paese sommerso dei clandestini al lavoro, Feltrinelli
Una giuria composta da studenti delle scuole superiori di Roseto e della Biblioteca civica, sceglierà il vincitore nella terna dei finalisti della sezione giovani.
Il Premio Città delle Rose assegna un riconoscimento ad un Autore abruzzese.
In questa edizione la Giuria ha voluto segnalare Vissuti di anoressia, Tracce 2009, scritto da Paolo De Cristofaro, Natalina Ferrante.

I vincitori saranno premiati nella cerimonia di sabato 22 maggio.
Fanno parte della Giuria Tecnica; Vincenzo Cappelletti ( Presidente) Franco Di Bonaventura( Sindaco di Roseto), Sabatino Di Girolamo ( Assessore alla Cultura) Daniele Cavicchia ( Segretario organizzatore), Franco Ferrarotti, Aldo Forbice, Dante Marianacci, Walter Mauro, Renato Minore.