Teramo. Martedì 20 aprile a partire dalle ore 9:30 presso la facoltà di Giurisprudenza di Teramo (aula 8) si terrà un convegno divulgativo sul rischio simico in Abruzzo e nella provincia di Teramo.

Martedì 20 aprile a partire dalle ore 9:30 presso la facoltà di Giurisprudenza di Teramo (aula 8) si terrà un convegno divulgativo sul rischio simico in Abruzzo e nella provincia di Teramo.

Parteciperanno Fabrizio Galadini (INGV-MI), Gaetano De Luca (fisico dell’INGV), io, che (logicamente) non tratterò un argomento scientifico e l’organizzatore del Convegno. Ritengo che la presenza di Fabrizio Galadini sia molto importante in quanto conosce molto bene la sismicità del territorio abruzzese e teramano. Gaetano De Luca credo che non necessiti di presentazioni (più volte intervistato da diverse TV come Presa Diretta e presente nel libro-video “sangue e cemento” in relazione all’assurda vicenda che gli è capitata ).




Teramo. Conservazione e salute dei cetacei in natura alla luce dei recenti spiaggiamenti (1)

Conservazione e salute dei cetacei in natura alla luce dei recenti spiaggiamenti (1)

Teramo, 20 aprile 2010 – Il monitoraggio dello stato di salute dei cetacei alla luce dei recenti spiaggiamenti sulle coste italiane sarà al centro di una giornata di studi dal titolo Conservazione e salute dei cetacei in natura, organizzata dalla Facoltà di Medicina Veterinaria e dalla Scuola di specializzazione in Sanità animale, allevamento e produzioni zootecniche dell’Università degli Studi di Teramo, diretta da Fulvio Marsilio.

Al convegno, che si svolgerà nella mattinata di venerdì 23 aprile presso la Facoltà di Medicina Veterinaria in piazza Aldo Moro, parteciperanno alcuni tra i più qualificati esperti in materia di gestione sanitaria e di patologia dei cetacei.

I lavori saranno coordinati da Giovanni Di Guardo, docente di Patologia generale e fisiopatologia veterinaria della Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo e responsabile scientifico di un Progetto di Ricerca nazionale finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, tra i cui obiettivi rientra l’organizzazione della Giornata di Studio.

Dopo i saluti del rettore Rita Tranquilli Leali e del preside della Facoltà di Medicina Veterinaria Fulvio Marsilio, interverranno Vincenzo Olivieri, del Servizio Veterinario dell’Azienda USL Pescara, Sandro Mazzariol, dell’Università degli Studi di Padova e della Banca Tessuti per i mammiferi marini del Mediterraneo, e Riccardo Orusa, responsabile del Centro di Referenza Nazionale per le Malattie degli Animali Selvatici. (SEGUE)

Conservazione e salute dei cetacei in natura alla luce dei recenti spiaggiamenti (2)

Teramo, 20 aprile 2010 – «Gli spiaggiamenti dei Cetacei – ha spiegato Giovanni Di Guardo – rappresentano, pur nella loro drammaticità e soprattutto quando vi sono coinvolti più animali, un’occasione più unica che rara per conoscerne e monitorarne lo stato di salute e, con esso, anche quello dei nostri mari. Per quanto già di per sé cospicuo, il numero delle “minacce” cui si trovano esposti i Cetacei a livello planetario e, più in particolare, nel Mediterraneo, ha registrato in questi ultimi anni una preoccupante escalation».

«In tale ambito – ha proseguito Di Guardo – hanno assunto una crescente rilevanza soprattutto le noxae “antropogeniche”, vale a dire quelle di minacce legate alle molteplici attività umane, nel cui novero si segnalano cause fisiche quali le onde a media frequenza rilasciate da apparecchiature “sonar”, le collisioni con natanti e l’impigliamento in reti e attrezzature da pesca (cosiddette “by-catch”), nonché agenti chimici quali i “metalli pesanti” e altri contaminanti ambientali “persistenti” come gli organoclorurati e i cosiddetti “ritardanti di fiamma”. Alle succitate noxae se ne associano altre di origine “naturale”, primi fra tutti i morbillivirus, agenti biologici che nel corso degli ultimi venti anni si sono resi responsabili di una decina di gravi epidemie in più specie e popolazioni di mammiferi acquatici, sia Pinnipedi che Cetacei, in svariate zone del Pianeta».

«Lo straordinario quanto drammatico episodio di spiaggiamento collettivo che di recente ha coinvolto ben sette giovani capodogli maschi sulle coste garganiche – ha concluso Giovanni Di Guardo – insieme a un incremento del già consistente interesse da parte della comunità scientifica, ha suscitato una vasta eco mediatica facendo registrare un’ulteriore presa di coscienza da parte dell’opinione pubblica nei confronti della conservazione e della salute di questi meravigliosi abitanti dei nostri mari».




Teramo. 5 x 1000 Banco di Solidarietà di Teramo Onlus

Il Banco ringrazia di cuore tutti gli amici che hanno versato il 5×1000 alla nostra Associazione.

Grazie a voi nel 2008 le preferenze per il Banco di Solidarietà di Teramo sono state 339 per una somma di 7150 euro; la somma è stata appena accreditata.
Questi fondi sono molto utili perchè permettono all’Associazione di fa…r fronte alle spese annuali di ordinaria amministrazione, quali diesel per il furgone, assicurazioni ecc., aiutandoci nell’attività a servizio delle famiglie.

Con l’occasione ricordiamo a tutti (soprattutto a chi non conosce il 5×1000) che è possibile decidere liberamente a quale associazione di volontariato versare la quota del 5×1000 della propria dichiarazione dei redditi indicando il codice fiscale dell’associazione e firmando nell’apposito spazio sulla dichiarazione stessa.

Dunque NON COSTA NULLA (sono imposte che comunque andrebbero allo Stato) e permette al singolo di destinare la quota a persone che conosce e che stima …

Pubblichiamo il volantino del Banco di Solidarietà di Teramo Onlus.

Se volete aiutarci potete aderire e proporre la stessa cosa ai vostri parenti e amici.

Vi ringraziamo e vi salutiamo con uno slogan appropriato:

FIOCC NN FA ‘ONN, MA TUTT AJUT A JOGN

(un fiocco non fa una gonna, ma tutto aiuta ad aggiungere)




Teramo. Un ponte culturale e imprenditoriale verso la Serbia: a chiederlo è l’ambasciatrice Sanda Raskovic che questa mattina si è incontrata con il Presidente Catarra

Un ponte culturale e imprenditoriale verso la Serbia: a chiederlo è l’ambasciatrice Sanda Raskovic che questa mattina si è incontrata con il Presidente Catarra

Rafforzare i rapporti di collaborazione e amicizia con l’Italia, definita, dall’ambasciatrice  Sanda Raskovic: “il più grande sponsor della Serbia nell’Unione Europea”.

L’ambasciatrice serba, questa mattina, si è incontrata con il presidente Valter Catarra e con alcuni rappresentanti della Giunta, esponendo le molte ragioni che la  conducono a incontrare anche i rappresentanti degli enti locali per “promuovere una migliore conoscenza del nostro Paese e delle opportunità che offre in un percorso di collaborazione istituzionale e imprenditoriale”.

La Serbia è l’unico Stato ad aver stretto un accordo con la Russia sulle esportazioni: tutti i prodotti made in Serbia pagano solo l’1% di tasse; sono al centro dei grandi “corridoi” di comunicazione: l’italiano è la seconda lingua studiata a scuola; inoltre, ha affermato la Raskovic“abbiamo una mano d’opera con un know how molto alto”.

A “stabilire rapporti culturali ed economici” è interessata anche la Provincia di Teramo, ha sottolineato il presidente Valter Catarra, soprattutto in vista dell’ingresso della Serbia in Europa e della costituzione della “macroregione Europea” in area balcanica.  “Molti dei nostri progetti e dei nostri programmi prevedono la stretta collaborazione con i Paesi di questa area e la stessa associazione Arco Adriatico ionico sta lavorando in questo senso”. Non a caso all’incontro con l’ambasciatrice, era presente anche l’assessore alle Politiche Comunitarie e presidente dell’associazione Arco Adriatico Ionico, Davide Di Giacinto.

La visita dell’ambasciatrice è stata organizzata in occasione della partecipazione della Raskovic alla tavola rotonda “L’Adriatico che unisce: il sistema paese della Serbia fra tradizione e modernità” che si svolgerà nel pomeriggio, alle ore 16, alla Sala Polifunzionale di via Comi, a Teramo.

Dell’ iniziativa si è fatto promotore il direttore del Laboratorio di Sociologia Applicata alle imprese –  istituito presso il Dipartimento di studi aziendali della facoltà di Scienze manageriali dell’Università d’Annunzio di Chieti e Pescara –  il professor Roberto Veraldi, il quale, nel corso dell’incontro in Provincia ha spiegato che l’Università d’Annunzio sta già lavorando con la Serbia per realizzare un “polo di ricerca” a Belgrado.

Teramo 19 aprile 2010




Teramo. CONCLUSA LA 2° edizione de TERAMO IN TAVOLA, vince L’Aquila

CONCLUSA LA 2° edizione de TERAMO IN TAVOLA, vince L’Aquila

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Il Concorso “Teramo in Tavola”, arte  e tradizione culinaria”, di cui lo scorso Settembre (2009) si è tenuta la prima edizione, si prefigge la divulgazione, oltre i confini locali, regionali e nazionali, della nostra cultura abruzzese, così come dei gusti e dei sapori dei prodotti tipici della nostra regione.

L’intento è quello di iniziare i partecipanti alla gastronomia e alla cultura della città di Teramo e dintorni, alla ricchezza dei prodotti del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga in cui Teramo è situata.

Sono intervenuti anche alcuni ristoranti, tra i più rinomati della provincia di Teramo che hanno partecipato con i loro cuochi al concorso riservato alla categoria ristoratori ed hanno preparato ricette particolari, legate alla più stretta tradizione culinaria locale, eseguite secondo gli insegnamenti delle loro nonne ed, esclusivamente, con i prodotti tipici di questa zona. La sfida, invece, per le scuole concorrenti è consistita nel riprodurre una di queste ricette tradizionali con degli elementi innovativi ed ingredienti particolari ma appartenenti sempre alla territorio abruzzese, nel suggerire l’ abbinamento con un vino scelto tra quelli della ricca produzione del teramano.

Durante questa settimana dal 14 al 18 Aprile 2010, si è svolta la seconda edizione del concorso che hanno aperto le porte alla partecipazione di scuole da tutta l’Europa: otto straniere, sette italiane più tre istituti alberghieri abruzzesi fuori gara.

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Teramo. TERAMO IN TAVOLA 2^ EDIZIONE

Di Poppa - Teramo

TERAMO IN TAVOLA 2^ EDIZIONE

Il Concorso “Teramo in Tavola”, arte  e tradizione culinaria”, di cui lo scorso Settembre  si è tenuta la prima edizione, si prefigge la divulgazione, oltre i confini locali, regionali e nazionali, della nostra cultura abruzzese, così come dei gusti e dei sapori dei prodotti tipici della nostra regione.

L’intento è quello di iniziare i partecipanti alla gastronomia e alla cultura della città di Teramo e dintorni, alla ricchezza dei prodotti del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga in cui Teramo è situata.

Nella prima edizione un seminario ha illustrato e promosso il turismo in Abruzzo, ed ha presentato una varietà dei vini e di prodotto tipici del territorio.

Sono intervenuti anche alcuni ristoranti, tra i più rinomati della provincia di Teramo che hanno partecipato con i loro cuochi al concorso riservato alla categoria ristoratori ed hanno preparato ricette particolari, legate alla più stretta tradizione culinaria locale, eseguite secondo gli insegnamenti delle loro nonne ed, esclusivamente, con i prodotti tipici di questa zona.

La sfida, invece, per le scuole concorrenti è consistita nel riprodurre una di queste ricette tradizionali con degli elementi innovativi ed ingredienti particolari ma appartenenti sempre alla territorio abruzzese, nel suggerire l’ abbinamento con un vino scelto tra quelli della ricca produzione del teramano.

Il primo concorso è stato vinto da una scuola francese, unica ospite dall’estero: l’Ecole de Hotelerie du Perigord.  La  premiazione è avvenuta durante la cena di gala a chiusura del concorso, con la presenza del Presidente allora in carica dell’EAHT, sig. Louis Robert, e da uno dei membri onorari dell’associazione, sig. Alfonso Benvenuto.

Durante la settimana dal 14 al 18 Aprile 2010 avrà luogo la seconda edizione del concorso che aprirà  le porte alla partecipazione di scuole da tutta l’Europa: otto straniere, sette italiane più tre istituti alberghieri abruzzesi fuori gara. Le prime scuole che presenteranno domanda di partecipazione saranno ammesse al concorso.

Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 28 Febbraio 2010 a:

via e-mail a  info@iisdipopparozzi.it

o presso la nostra scuola all’attenzione del D.S.  Luigi  Valentini al seguente indirizzo:

IPSSARCT- IPSAA “L. DI POPPA – ROZZI”                                                           Via Barnabei  n. 2                                                                                                       c.a.p.  64100 Teramo  –  Italia                                                                                       telefono:  0861 247248/248215                                                                                   fax:           0861 243136 Per ulteriori  informazioni prego rivolgersi al D.S.Luigi Valentini o alla  prof.ssa Paola  Matriciani,  responsabile del progetto.

Ogni scuola dovrà essere  rappresentata da una delegazione di quattro membri: tre studenti, uno per ogni indirizzo, ed un professore ( i dirigenti saranno naturalmente graditi ospiti!)  Essi  verranno ospitati  in un albergo  vicino al centro di Teramo e alla nostra scuola. La sistemazione in hotel e il soggiorno saranno a carico ‘Istituto organizzatore,  ad esclusione delle spese di viaggio.

Quest’anno la competizione riguarderà tutti e tre i settori di indirizzo della scuola alberghiera: turismo e  servizi di ricevimento, servizi di cucina, servizi di sala. Ci saranno premi diversi per ogni categoria  ed uno di squadra per quella scuola che avrà totalizzato il punteggio più alto nelle tre competizioni. Tutti i concorrenti riceveranno comunque, un Certificato di Partecipazione valido per eventuali crediti nel curriculum scolastico.

Il nostro Istituto sarà responsabile  nel provvedere a tutto il necessario per un sereno svolgimento delle gare fornendo  materiale di facile consumo come gazebo, tavoli, attrezzatura e ingredienti.

Gli studenti dovrebbero,  possibilmente appartenere al terzo e quarto anno di corso di studi  al fine di garantire maggior equità tra concorrenti coetanei e con la stessa esperienza. Non devono comunque superare l’età di 18 anni.

Le scuole desiderose di iscriversi alla manifestazione “Teramo in Tavola 2^ed.”devono  inviare le loro domande corredate di                                              – — – 1- una lettera di accompagnamento del Dirigente Scolastico,                                                 2- dei dati anagrafici degli studenti partecipanti,                                                                3- dei dati anagrafici del docente e del D.S. che accompagneranno gli studenti,                4- della presentazione delle tre ricette, una per ogni portata (un primo, un secondo, un dessert) inclusi gli ingredienti e il procedimento. La data ultima per inviare le ricette sarà il 20 Marzo.

Si allega in fondo la scheda di partecipazione.

Penalità

Oltre a qualsiasi infrazione  o problema fatto osservare dagli ispettori o dai giudici, ulteriori penalità verranno attribuite qualora

. non si rispetteranno i tempi prestabiliti,                                                                          – si farà uso del cellulare durante le competizioni,                                                               – si utilizzeranno prodotti già pronti o semi pronti (per es. salse e creme dolci o salate,   prodotti vegetali già pronti per pietanze,  torte o basi  da infornare …),                           – si utilizzeranno  elementi preconfezionati per la decorazione dei tavoli,                       – si utilizzeranno elementi preconfezionati per la decorazione dei cocktail  o dei piatti

La Giuria, unico organo competente a giudicare le candidature e le prove pratiche, il cui giudizio è irrevocabile , sarà nominata dal Dirigente Scolastico, essa sarà formata da :

–         una commissione di docenti esperti del settore, interni e/o esterni alla scuola,

–         da professionisti

–         membri dell’Associazione Cuochi Teramana,

–         da Chef e  Sommelier,

–         da  giornalisti di settore.

Premi per la competizione

  • 1^ premio per la scuola che si qualifica con il punteggio più alto:                                     un assegno di € 1000,00  e   un   trofeo per il 1^ classificato
  • Premio per il vincitore del concorso di turismo e ricevimento
  • Premio per il vincitore del concorso di servizi di cucina
  • Premio per il vincitore del concorso di servizi di sala e bar

Altri premi

  • Premio per il migliore  allestimento dello stand
  • Premio per il migliore  Receptionist
  • Premio per il migliore  Primo piatto
  • Premio per il migliore  Secondo piatto
  • Premio per il migliore  Dessert
  • Premio Marcafè  per il  migliore  cocktail
  • Premio per la migliore  mise en place con decorazione
  • Premio extra per la scuola partner fuori gara

La partecipazione al concorso implica la tacita accettazione di tutte le  regole . Gli organizzatori, inoltre, non saranno ritenuti responsabili per qualsiasi danneggiamento o smarrimento dei materiali  appartenenti ai partecipanti. Tutti gli studenti protagonisti della manifestazione contribuiranno alla creazione di una raccolta di foto, o su CD/DVD che gli organizzatori, successivamente, invieranno alle rispettive scuole.

La seguente  scheda di partecipazione, debitamente compilata e firmata dal D.S., dovrà essere inviata entro il 28 febbraio 2010 all’indirizzo e-mail info@iisdipopparozzi.it o presso la nostra scuola all’attenzione del D.S. Luigi Valentini, IPSSARCT – IPSAA “L. Di Poppa – Rozzi”, via Barnabei n°2, 64100 Teramo – Italia

Scheda di partecipazione al 2° concorso “Teramo in Tavola”

ISTITUTO
INDIRIZZO
CITTA’ PROV.
PAESE
e-mail d’istituto
Tel. fax

Insegnanti  Accompagnatori

ACCOMPAGNATORI
cognome e nome Luogo e data di nascita

Dirigente Scolastico
Docente accompagnatore
Numero di cellulare

Alunni Partecipanti

CATEGORIA cognome e nome Luogo e data di nascita Lingua scelta
Cucina
Sala – Bar
Ricevimento
Necessità particolari per lo svolgimento delle prove:

Data,____________________________

____________________________________

Firma del Dirigente Scolastico

PROGRAMMA

MERCOLEDI’  14

Mattina/pomerig.   grande esibizione dei migliori cuochi  di  Teramo e provincia

Giorno:                 arrivi dei rappresentanti delle scuole e sistemazione in hotel

Sera:                     Cocktail di benvenuto e presentazione delle squadre partecipanti al

concorso

GIOVEDI’ 15

Mattina:                 Briefing con i concorrenti per spiegare tutte le regole delle competizioni: gli studenti indosseranno le rispettive uniformi e  verranno scattate le foto .  Gli organizzatori leggeranno i regolamenti, descriveranno le fasi della gara, mostreranno le zone di lavoro, i laboratori e la relativa attrezzatura. Comunicheranno inoltre l’ordine di partecipazione, estratto a sorte, delle varie scuole ai turni di gara      . Ogni scuola verrà identificata da un numero da 1 a 20

Conference room: per tutti i Dirigenti scolastici, gli insegnanti, i rappresentanti dell’AEHT , e tutte le persone interessate e/o coinvolte.

La conferenza verterà sull’Abruzzo e il turismo e sulla  la valorizzazione delle risorse locali storico-artistiche, naturali, enogastronomiche.                                                                                           In questa occasione, inoltre, verrà presentato il progetto promosso dall’AEHT, cui la nostra scuola ha aderito insieme con gli altri istituti alberghieri abruzzesi e marchigiani  rappresentanti  le scuole pioniere del progetto.  Si precisa che tale progetto è rivolto alla ricerca delle conformità degli standard europei in  riferimento alla salute e sicurezza alimentare, alla qualità, alla sicurezza sul lavoro e al controllo di gestione. Per quella data dovrebbero essere pronti  i primi risultati del monitoraggio di conformità, al quale ciascun istituto si sarà sottoposto, e sarà l’occasione per sensibilizzare politici ed enti a prendere coscienza della realtà rappresentata dalle scuole del settore alberghiero.

Pranzo                  Pranzo presso un ristorante di Teramo

Pomeriggio:           Inizio gara di Turismo e Ricevimento con l’allestimento, lungo il corso di Teramo, degli stand e la presentazione del percorso turistico (“gemellaggio ideale tra Teramo e un’altra città e /o paese)” alla giuria                                                                Interverrà ad animare la manifestazione  “La Giostra Sulmontina”, gruppo folcloristico di Sulmona (L’Aquila)

Sera:                     Primo turno per le gare di cucina e sala bar presso i laboratori della  scuola                                                                                                  Tutti gli altri studenti  si recheranno a cena in un ristorante-pizzeria nel cuore della città

VENERDI’ 16

Mattina:                 Role-play  di ricevimento presso il laboratorio di reception/front office della scuola         (primo gruppo di scuole)                                                                      Secondo turno di gara per gli studenti di cucina e sala bar           Gli studenti che avranno già eseguito la loro prova, il giorno prima, si recheranno invece in visita al centro storico della città

Pranzo                  Pranzo presso un ristorante di Teramo

Pomeriggio:           Role-play al front-office (secondo gruppo di scuole)                 Terzo turno per le competizioni di sala e cucina

Sera:                     Pizza party per tutti e message-disco fra gli studenti (per rilassarsi un po’!)

SABATO 17

Escursione (intera giornata) per l’intero gruppo dei partecipanti. Partenza dalla

scuola per recarsi prima a Castelli (centro di fama mondiale per le sue

ceramiche artistiche), poi ad Atri (uno dei borghi storici più

affascinanti della zona),  per finire nell’accogliente cittadina di Silvi

(uno dei centri turistici marittimi più rinomati della provincia).

Pranzo:                 previsto durante la sosta ad Atri.

Sera:                     Cena di gala e cerimonia di premiazione dei partecipanti

DOMENICA 18 Saluti e partenze

COMPETIZIONI IN DETTAGLIO

GARA DI TURISMO E RICEVIMENTO

Compiti

Sin dalla tarda mattinata o primo pomeriggio di giovedì 15 Aprile, come verrà meglio specificato durante il briefing, lungo il corso principale della città di Teramo verranno allestiti gli stand promozionali di ciascuna scuola e  rappresentativi del luogo di provenienza. Ognuno presenterà alla giuria in loco un percorso turistico,  di un ideale gemellaggio tra un paese o una città della zona di provenienza con la città di Teramo o con un paese della provincia e del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.

(tempo massimo concesso per l’allestimento dello stand 1h e 30  minuti).

Il giorno seguente, a seconda dei turni stabiliti nel briefing, si svolgerà la prova di role-play al front office della scuola. Agli studenti verrà richiesto di  simulare un check-in or check-out or live-in.

Obiettivi

L’obiettivo principale consiste nella valutazione da parte degli esperti delle conoscenze teoriche e delle abilità professionali acquisite dai concorrenti e dimostrate nel presentare la destinazione turistica o nel trattare probabili problemi tecnici di reception/servizi alberghieri.

L’attenzione dovrà essere focalizzata sulle somiglianze e affinità storiche, artistiche ed enogastronomiche alla base del “gemellaggio ideale” evidenziate dal concorrente tra Teramo e l’altro posto a sua scelta. Lo scopo è di presentare un percorso turistico  che promuova gli elementi in comune e riesca a stimolare la curiosità di un potenziale cliente, simulato dai membri della giuria.

Note importanti

Le scuole possono portare qualsiasi oggetto prodotto, o souvenir, che considerino utile per una migliore presentazione. In caso di particolari dispositivi tecnologici necessari per l’occasione, si prega di contattare la nostra scuola in anticipo per maggiori possibilità di organizzazione.

Gli studenti devono indossare le uniformi in dotazione del proprio Istituto per la prova al front office e i costumi tradizionali (ove possibile) per la prova di presentazione turistica.

La lingua usata deve essere un a delle lingue ufficiali della comunità europea: Inglese o Francese. Ogni partecipante selezionerà la lingua per la sua gara: essa non dovrà assolutamente corrispondere alla lingua abitualmente  parlata nel paese di provenienza  (es. se il concorrente è nativo di un paese anglofono dovrà scegliere il francese..). Gli organizzatori e la giuria sono inoltre autorizzati ad invitare gli studenti a cambiare  la lingua, avvisandoli con anticipo e motivandone le ragioni.

Il nostro istituto sarà responsabile dell’approvvigionamento  di tutto il necessario per lo svolgimento delle gare e metterà a disposizione: gazebo m.3×3, tavoli  m.2,20×0,60, utensili abituali. La realizzazione dello stand invece sarà di competenza di ogni scuola che dovrà portare  oltre al restante materiale  una prolunga di 10 metri con doppia presa del voltaggio normale 230V (secondo gli standards  IEC 309) e una lampada con sostegno

Gli insegnanti accompagnatori potranno dare spunti e suggerimenti ai rispettivi      allievi in alcuni momenti ben definiti e sotto il controllo degli ispettori o giudici di gara, ma sarà severamente proibito loro entrare nei laboratori, intervenire e/o fornire oggetti, materiale o altro durante lo svolgimento del concorso.

Criteri di valutazione

Presentazione della destinazione turistica:

  • Aderenza alla consegna   e tempi                max 15 punti
  • Padronanza della lingua straniera                  max 15 punti
  • Espressività del linguaggio non verbale        max 10 punti

Realizzazione dello stand:

  • Creatività                                                    max 12 punti
  • Elementi culturali comuni,

del folclore o dei costumi                           max 12 punti

  • Corrispondenza tra lo stand                                                  ed il percorso turistico promosso                  max 06 punti

Role-play al front office:

  • Problem solving                                          max 10 punti
  • Capacità di gestione/professionalità             max 10 punti
  • Conoscenze tecniche                                  max 10 punti

Max punteggio totale  100

Le decisioni prese dalla giuria sono definitive e insindacabili.

GARA DI SERVIZI DI CUCINA

Compiti

Lo studente cuoco dovrà preparare una nuova e gustosa portata, sia essa un primo, un secondo o un dessert, rivisitando una ricetta tra quelle della tradizione teramana, sulla base di una ricerca effettuata autonomamente dallo studente stesso. Il fine è quello di proporre qualcosa di innovativo aggiungendo o sostituendo degli ingredienti che dovranno però appartenere ad un paniere di prodotti tipici principalmente del teramano, ma necessariamente abruzzesi.

Tempo massimo concesso per la prova di cucina è di 4 ore

Obiettivi

L’obiettivo principale della gara è valutare le conoscenze e le abilità professionali in situazione di lavoro tipiche e simulate dal concorso: organizzazione, preparazione preliminare, realizzazione del piatto e presentazione dell’elaborato.

L’attenzione si focalizzerà sulla capacità di combinare insieme tradizione, innovazione e creatività allo scopo di ottenere un piatto più gustoso ed originale.  Qualsiasi decorazione verrà realizzata dai concorrenti in fase di concorso.

Note importanti:

Dovrà  pervenire alla nostra scuola entro ed improrogabilmente il 20 Marzo la stesura delle tre ricette, rispettivamente una per ogni portata, scelte dal candidato per il concorso. La giuria e gli ispettori ne selezioneranno una ed  entro la fine del mese di Marzo verrà comunicato allo studente il risultato della scelta.

Criteri di selezione per le ricette (tra le tre presentate)

-Originalità della ricetta                                0 – 30 punti

-Abbinamento vino                                     0 – 10 punti

-Illustrazione della ricetta                    0  – 10 punti

Una volta ammessi al concorso i punteggi per la selezione verranno azzerati.

Le scuole si esibiranno in tre diverse turnazioni: il primo gruppo di scuole gareggerà  giovedì sera, il secondo gruppo il venerdì mattina e l’ultimo gruppo si esibirà il venerdì sera.

Gli studenti concorrenti verranno affiancati durante la gara dai nostri studenti, uno per scuola.

La ricetta selezionata dovrà essere preparata per servire nove porzioni: sei per la giuria , due per “i clienti” al tavolo, simulati dai presidi e dai professori, e una per la presentazione e le foto.

I piatti saranno serviti dal compagno di scuola indirizzo servizi di sala che curerà anche la combinazione con il vino.

Le pietanze preparate verranno identificate dai numeri attribuiti alle squadre fino al momento della valutazione  finale da parte della giuria.

Ogni scuola dovrà sottoporre alla giuria anche la ricetta stampata con gli ingredienti e il procedimento  del piatto realizzato.

Le decorazioni verranno composte dai concorrenti utilizzando gli ingredienti durante la fase di gara. La nostra scuola provvederà a fornire tutti gli ingredienti necessari, fiori, frutta e verdura, verde per composizioni …, piatti ed utensili di uso comune, tavoli e tovaglie.  Si ricorda che il tempo massimo concesso per la prova di cucina è di 4 ore.

La lingua usata dovrà essere una delle lingue ufficiali della Comunità Europea: Inglese o Francese. Ogni partecipante selezionerà la lingua per la sua gara che non deve assolutamente corrispondere alla lingua abitualmente  parlata nel paese di provenienza  (es. se il concorrente è nativo di un paese anglofono dovrà scegliere il francese..). Gli organizzatori e la giuria sono inoltre autorizzati ad invitare gli studenti a cambiare  la lingua prescelta, avvisandoli con anticipo e motivandone le ragioni.

Gli insegnanti accompagnatori potranno dare spunti e suggerimenti ai rispettivi      allievi in alcuni momenti ben definiti e sotto il controllo degli ispettori o giudici di gara, ma sarà severamente proibito loro entrare nei laboratori, intervenire e/o fornire oggetti, materiale o altro durante lo svolgimento del concorso.

Criteri di valutazione

Tecniche culinarie di laboratorio:

  • Professionalità ed esecuzione                           max 25 punti     (Organizzazione,tempi di esecuzione,igiene,

corretta manipolazione conservazione degli alimenti,

corretto procedimento e cottura …)

Presentazione del piatto:

  • Esposizione alla giuria                                      max 10 punti
  • Originalità della ricetta                                        max 10 punti
  • Aspetto della preparazione                               max 10 punti (disposizione ordinata e pulita del cibo,

non guarnizioni artificiali, cromaticità ed eleganza …)

Degustazione:

  • Profumi, gusto, consistenza,

equilibrio dei sapori                                        max 45 punti

Max punteggio totale  100

Le decisioni prese dalla giuria sono definitive e insindacabili.


Paniere di prodotti a disposizione per variare le ricette

Il Montepulciano DOCG delle Colline Teramane

Il Centerba

L’Aurum

Tartufo di Campovalano

Porcino del Ceppo

Lo zafferano di Navelli

La patata Turchesa

Il Peperoncino

Il Pecorino di Farindola

Ricotte,scamorze e cacio di vacca tipici della zona teramana

Erbe aromatiche  (Pipinella, Maggiorana…)

Miele di Sulla

Marrone di Valle Castellana

Olio extravergine di oliva di produzione delle colline teramane

La ventricina teramana

I legumi dell’area teramana  (cicerchia, fagioli, lenticchie)

Il maiale,  famosissima porchetta di Campli

Vitellone bianco dell’Appennino (dalla razza  Marchigiana-Romagnola)

L’agnello del Parco Nazionale del Gran Sasso  e dei Monti della Laga , anche le frattaglie

Il tacchino

GARA DI SERVIZI DI SALA E BAR

Compiti

Lo studente di sala dovrà dimostrare le sue abilità nella preparazione e nell’esecuzione del servizio della portata, preparata dal suo compagno di scuola, alla giuria e ai presidi e docenti che rivestono il ruolo di clienti. Dovrà mostrare la sua abilità nell’arte della  decorazione e della mise en place e dovrà,  inoltre,  preparare un cocktail.

La prova inizierà con lo studente che, sotto il controllo del giudice esperto, dovrà individuare nel minor tempo possibile, e correggere gli errori, di una mise en place appositamente preparata  (tempo massimo concesso 5 minuti).

Dovrà quindi organizzare e preparare la sua individuale mise en place  di un tavolo coperto solo con una tovaglia bianca.  (tempo massimo concesso 8 minuti).

Il concorso procede con il servizio al tavolo della giuria e degli ospiti: lo studente avrà il compito di abbinare il vino più adatto scegliendolo tra quelli della produzione teramana.

In un momento successivo di gara,  infine dovrà preparare un cocktail per il dopo cena , che, analcolico o non, a sua scelta, dovrà prevedere tra gli altri  ingredienti il caffè “Marcafè”  in miscela o in grani. La decorazione verrà preparata al momento della gara.

(tempo massimo concesso 15 minuti).

Obiettivi

L’obiettivo principale della gara è valutare le conoscenze e le abilità professionali in situazione di lavoro tipiche e simulate dal concorso: organizzazione, preparazione preliminare, esecuzione, decorazione e presentazione dell’elaborato.

L’attenzione sarà focalizzata sull’ abilità di riconoscere a colpo d’occhio gli errori nella mise en place, nell’ organizzare e personalizzare un mise en place,  nel preparare un cocktail e nell’eseguire il servizio al tavolo con l’abbinamento del vino.

Note importanti

Gli studenti di sala dovranno preparare una mise en place  sulla base di un menu, che verrà fornito loro dai giudici di gara e dagli ispettori, e utilizzando esclusivamente quanto fornito dall’organizzazione per la decorazione (fiori,frutta e vegetali, verde per composizioni..). Alle singole scuole sarà permesso utilizzare massimo tre elementi portati dal paese di provenienza, (souvenir o piatti ed utensili),  per caratterizzare in modo tipico e rappresentativo: qualsiasi decorazione o centrotavola dovrà però essere confezionato in fase di gara e non precedentemente.

Uno degli ingredienti del cocktail, preparato per servire n 4 persone, dovrà assolutamente essere il caffè “Marcafè” in  grani o miscela.

La nostra scuola provvederà ad inviare in anticipo dei campioni del suddetto caffè per provarlo e sperimentarlo in sede, al fine di ottenere un cocktail più gustoso e originale.

La decorazione dei cocktail verrà anch’essa realizzata in fase di esecuzione della gara.

La lingua usata dovrà essere un a delle lingue ufficiali della comunità europea: Inglese o Francese. Ogni partecipante selezionerà la lingua per la sua gara che non deve assolutamente corrispondere alla lingua abitualmente  parlata nel paese di provenienza  (es. se il concorrente è nativo di un paese anglofono dovrà scegliere il francese..). Gli organizzatori sono inoltre autorizzati ad invitare gli studenti, a cambiare  la lingua prescelta, avvisandoli con anticipo e motivandone le ragioni.

Gli insegnanti accompagnatori potranno dare spunti e suggerimenti ai rispettivi      allievi in alcuni momenti ben definiti e sotto il controllo degli ispettori o giudici di gara, ma sarà severamente proibito loro entrare nei laboratori, intervenire e/o fornire oggetti, materiale o altro durante lo svolgimento del concorso.

Criteri di valutazione

Conoscenze e abilità professionali:

  • Individuazione errori a colpo d’occhio             max 05 punti
  • Mise en place                                                  max 10 punti
  • Servizio al tavolo                                             max 10 punti
  • Conoscenze tecniche per                                                             l’abbinamento del vino                                     max 15 punti

Decoro tavolo:

  • Creatività ed originalità                                     max 10 punti
  • Professionalità                                                  max 10 punti

Bar tender

  • Aspetto del concorrente                                   max 05 punti
  • Corretto utilizzo delle attrezzature                     max 10 punti
  • Composizione della ricetta e

Illustrazione alla giuria                                      max 10 punti

  • Aspetto e decorazione del cocktail                   max 05 punti
  • Aroma e gusto                                                 max 10 punti

Max punteggio totale  100

Le decisioni prese dalla giuria sono definitive e insindacabili.




Tortoreto (TE). COME OPERARE SENZA PROGRAMMAZIONE!! Nota del PD di Tortoreto (TE)

Mauro Di Bonaventura del PD di Tortoreto

Comunicato stampa

COME OPERARE SENZA PROGRAMMAZIONE!!

Lo spostamento di parte del mercato forse è utile per risolvere un problema, ma sicuramente ne creerà quattro, spostando gli ambulanti senza aver fatto uno studio della viabilità.

Tutti i sabati gli abitanti di via Archimede dove andranno a parcheggiare le auto visto che piazza Berlinguer  sarà occupata dalle bancarelle ? (area rossa )

E nel periodo estivo quando i parcheggi sono a pagamento ?

Inoltre le auto che entreranno da via Piave come faranno ad uscire dal piazzale visto il senso unico di marcia?

Se proprio la maggioranza aveva voglia di modificare la disposizione del mercato non era più conveniente occupare Via Carducci, luogo già utilizzato per lo stesso scopo durante le serate per i mercatini ?

Tortoreto lì  16 aprile 2010

Il Partito Democratico Tortoreto (TE)





Teramo. L’ambasciatore della Serbia incontra il presidente Catarra

L’ambasciatore della Serbia incontra il presidente Catarra

Sanda Raskovic, ambasciatrice della Serbia, incontrerà lunedì 19 aprile il presidente Valter Catarra.

La visita – ore 11 Sala Giunta – è stata organizzata in occasione della partecipazione della Raskovic alla tavola rotonda “L’Adriatico che unisce: il sistema paese della Serbia fra tradizione e modernità” che si svolgerà nel pomeriggio, alle ore 16, alla Sala Polifunzionale di via Comi, a Teramo.

Dell’ iniziativa si è fatto promotore il direttore del Laboratorio di Sociologia Applicata alle imprese –  istituito presso il Dipartimento di studi aziendali della facoltà di Scienze manageriali dell’Università d’Annunzio di Chieti e Pescara –  il professor Roberto Veraldi con l’obiettivo di promuovere l’Euroregione Adriatica. L’associazione, nata nel 2006, è costituita da enti territoriali di Italia, Albania, Croazia, Slovenia, Bosnia Erzegovina, Montenegro.

Teramo 17 aprile 2010




Alba Adriatica. Inaugurazione Tribuna stampa a Emidio Medori, sabato 17 aprile 2010

Nostro servizio: https://www.giulianovanews.it/2010/04/alba-adriatica-te-con-il-titolo-“con-noi-per-sempre”-verra-inaugurato-il-monumento-in-ricordo-di-cesarino-medori/

Alba Adriatica. Inaugurazione Tribuna stampa a Emidio Medori, sabato 17 aprile 2010




Teramo. La Diocesi di Teramo-Atri raccoglie l’invito della CEI per una Giornata di Preghiera per il Papa Benedetto XVI, nel V anniversario della sua elezione al soglio pontificio.

Giornata di Preghiera per il Papa

La Diocesi di Teramo-Atri raccoglie l’invito della CEI per una Giornata di Preghiera per il Papa Benedetto XVI, nel V anniversario della sua elezione al soglio pontificio.

Lunedì 19 aprile, alle ore 18.30 nella Cattedrale di Teramo, è prevista una concelebrazione presieduta da S.E. Mons. Michele Seccia, Vescovo di Teramo-Atri.

La Presidenza della CEI invita, infatti, tutte le comunità ecclesiali a stringersi in quel giorno nella preghiera intorno a lui, centro di unità e segno visibile di comunione.

In quest’ora di prova, la Chiesa in Italia non viene meno al dovere della purificazione, pregando in particolare per le vittime di abusi sessuali e per quanti, in ogni parte del mondo, si sono macchiati di tali odiosi crimini.

Confidando nella Sua parola, la Chiesa implora dal Signore energie nuove, perché ne rafforzi la passione educativa, sorretta dalla dedizione e dal generoso impegno di tanti sacerdoti che, insieme ai religiosi, alle religiose e ai laici, ogni giorno si spendono soprattutto nelle situazioni più difficili.

Teramo, 16 aprile 2010

Direttore Ufficio Diocesano

per le Comunicazioni Sociali

Gino Mecca