Teramo. Sabato 20 marzo si è tenuta l’inaugurazione della mostra Lost Light di Marco Lodola. L’esposizione, organizzata e curata dall’Associazione culturale Big Match _ BM idea, ha sede nelle sale di Torre Bruciata ed invade l’esterno con due sculture in Piazza S. Anna e un’installazione in via Antica Cattedrale

Marco Lodola

Sabato 20 marzo si è tenuta l’inaugurazione della mostra Lost Light di Marco Lodola. L’esposizione, organizzata e curata dall’Associazione culturale Big Match _ BM idea, ha sede nelle sale di Torre Bruciata ed invade l’esterno con due sculture in Piazza S. Anna e un’installazione in via Antica Cattedrale. Al vernissage era presente anche l’artista, entusiasta della location, dell’allestimento e della calorosa partecipazione dei cittadini. La mostra ha registrato infatti, nella prima settimana di permanenza, circa duemila visitatori e intende cavalcare quest entusiasmo proponendo percorsi guidati per le scuole e per gli adulti con serate a tema. Marco Lodola si situa tra gli artisti italiani più conosciuti e apprezzati in Italia e all’estero e con Lost Light porta per la prima volta in Abruzzo una sua personale. Dopo il grande successo ottenuto alla Biennale di Venezia e gli innumerevoli anni di attività, fin dagli anni 80, Lodola accende anche la città di Teramo di rinnovato stupore. Lost Light apre i progetti di arte contemporanea a cui l’associazione Big Match_ BM idea sta lavorando e si inserisce tra gli eventi della XII Settimana della Cultura promossa dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali.

Marco Lodola_ Llost Light

Torre Bruciata, Teramo

Martedì-Venerdì 18:00-21:00/ Sabato e Domenica 18:00-22:00 (giorno di chiusura Lunedì, chiuso 4/04 e 6/04)

Ingresso gratuito

Info e prenotazioni visite guidate: www.bmidea.it /info@bmidea.it




Teramo. Accompagnare le imprese verso l’uscita dalla crisi

Accompagnare le imprese verso l’uscita dalla crisi

“Un momento negativo dal quale però si può uscire puntando sul sostegno delle nostre imprese attraverso una conoscenza profonda della loro realtà e una competenza tecnico-valutativa che permette di interpretare in maniera corretta il valore e sostenere i progetti degli imprenditori”.

Questa una possibile soluzione offerta da Gianfranco Mancini, Presidente di Intercredit Confidi, che vede nel binomio professionalità e consulenza alle imprese, una ricetta vincente per superare la crisi.

La congiuntura economica, aggravata dagli strascichi del sisma che ha colpito l’Abruzzo lo scorso anno, non alleggeriscono la situazione nella nostra regione che ha visto (fonte Cresa) un calo del 22,8% dell’occupazione e una conseguente diminuzione del fatturato (-22,4%) e della produzione (-20,2%).

Ma per uscire da questi circolo vizioso è necessario sostenere le imprese che sentono sempre più la pesantezza della rigidità dei criteri di erogazione dei prestiti da parte delle banche.

“In questo scenario economico così delicato che inevitabilmente penalizza in misura maggiore l’anello più fragile della catena economica locale, formato dalle Piccole e Medie Imprese” continua Mancini “il rapporto con le banche diventa un’esigenza primaria. Da una parte, infatti, Basilea 2 detta regole di valutazione del merito creditizio a cui non sempre le imprese riescono ad attenersi, mentre dall’altra parte gli imprenditori devono imparare a comprendere l’importanza di una equilibrata capitalizzazione. In questo contesto Intercredit Confidi si pone come interlocutore tra le imprese e il sistema creditizio, riducendo le possibili asimmetrie informative ed agevolando la concessione del credito attraverso l’offerta della propria garanzia nei confronti delle banche”.

E’ necessario, dunque, dare fiducia a quelle imprese che hanno le carte in regola per rilanciarsi nel mercato e che, per vari motivi, hanno bisogno di finanziamenti. Dunque compito del Confidi – che grazie al contatto quotidiano e diretto con le attività economiche sul territorio ed alla approfondita conoscenza delle esigenze e delle potenzialità – può essere proprio quello di sostenere le idee innovative, il coraggio degli imprenditori e le aziende che hanno le capacità di sviluppare i propri progetti.

INTERCREDIT, il maggiore Confidi abruzzese per imprese e lavoro autonomo, nato dalla fusione delle tre Cooperative di Garanzia Coopercommercio, Credito & Cooperazione e “Tini Renato”, trae origine dal mondo cooperativo e la propria struttura statutaria e regolamentare è ispirata ai principi della mutualità e del non profit.

Alcuni dati:

  • Imprese associate: oltre 12.000
  • Volume di attività finanziaria: oltre 100.000.000 di euro
  • Patrimonio: circa 26.000.000 di euro
  • Finanziamenti garantiti, erogati annualmente: circa 100.000.000 di euro
  • N° imprese socie garantite annualmente: oltre 3.000.

Teramo, 30 marzo 2010




Teramo. FORMAZIONE NEL SETTORE TESSILE, ABBIGLIAMENTO E MODA: CONCLUSO IL PROGETTO TESSILANDIA

Università di Teramo

FORMAZIONE NEL SETTORE TESSILE, ABBIGLIAMENTO E MODA: CONCLUSO IL PROGETTO TESSILANDIA

Teramo, 29 marzo 2010 – Si svolgerà mercoledì 31 marzo, a partire dalle ore 10.30, nella Sala delle lauree della Facoltà di Giurisprudenza il convegno finale del Progetto Tessilandia, del quale sono partner l’Università degli Studi di Teramo e la Fondazione dell’Università degli Studi di Teramo.

Il progetto si colloca nel protocollo d’intesa siglato l’8 marzo 2006 tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Confindustria, la Federazione Imprese Tessili e Moda Italiane e le Confederazioni sindacali, per la realizzazione del Piano Formativo Nazionale Integrato per il settore Tessile, Abbigliamento e Moda, con attività di formazione e di accompagnamento.

Il convegno si aprirà con i saluti di Rita Tranquilli Leali, rettore dell’Università di Teramo, e Alfredo Castiglione, assessore allo Sviluppo economico della Regione Abruzzo.

I lavori saranno moderati da Franco Eugeni, dell’Università degli Studi di Teramo, coordinatore scientifico del progetto Tessilandia.

Per l’occasione Christian Corsi, docente di Strategia aziendale e di Governance e comunicazione di impresa dell’Università degli Studi di Teramo, presenterà il volume Gli activators nel settore tessile abbigliamento e moda, pianificazione strategica nelle province di Teramo e L’Aquila.

Al convegno interverranno Elisabetta Di Gregorio, preside dell’Istituto Statale “Vincenzo Moretti” di Roseto degli Abruzzi, che parlerà dei Corsi di Istruzione e formazione tecnica superiore; Rando Angelini, sindaco di Sant’Egidio alla Vibrata, che terrà una relazione dal titolo Il settore Tessile, Abbigliamento e Moda in Val Vibrata; Solitario Nesti, direttore generale della Next Technology Tecnotessile di Prato, che tratterà Le innovazioni tecnologiche nel settore Tessile/Abbigliamento/Moda; Giuseppe Rapone, del Comitato tecnico Tutela Marchi e lotta alla Contraffazione di Confindustria Abruzzo, che esporrà Le indicazioni di Confindustria per uscire dalla crisi.

Le conclusioni saranno affidate a Paolo Gatti, assessore alle Politiche attive del Lavoro, Formazione e Istruzione, Politiche sociali della Regione Abruzzo.




Teramo. Chiusa la 22° edizione de La Fiera dell’Agricoltura. Le foto di Piunti e De Berardinis

Teramo. Chiusa la 22° edizione de La Fiera dell’Agricoltura. Le foto di Piunti e De Berardinis

Dal 26 al 28 marzo, si è svolta la 22ma Fiera dell’Agricoltura, da quest’anno la tre giorni è stata spostata del nuovo Stadio di Piano D’Accio e del Centro Commerciale Gran Sasso.

Le FOTO: http://www.facebook.com/photo.php?pid=782082&op=1&o=all&view=all&subj=42438161670&aid=-1&oid=42438161670&id=1667432035

Oltre agli stand istituzionali, c’erano numerosi espositori di prodotti tipici per gustare i nostri prodotti del teramano. Per i più piccoli è stata allestita un’area dedicata agli animali della fattoria, tramite un percorso guidato. Spazio anche ai mezzi agricoli nuovi e d’epoca.

LE FOTO: http://www.facebook.com/photo.php?pid=782082&op=1&o=all&view=all&subj=42438161670&aid=-1&oid=42438161670&id=1667432035

Da segnalare l’importante stand dell’INAIL e della ASL sul tema della sicurezza nel mondo agricolo, con in esposizione un trattore e una macchina agricola non regolamentari, propio per far capire ai visitatori l’importanza della sicurezza in questo settore che registra numerosi infortuni sul lavoro.

Ph. Mauro Piunti

LE FOTO: http://www.facebook.com/photo.php?pid=782082&op=1&o=all&view=all&subj=42438161670&aid=-1&oid=42438161670&id=1667432035




Teramo. Partecipate: seduta fiume per decidere le dismissioni di un primo blocco di società. Si esce da Team, Arpa, Banca Etica, Sviluppo Italia, Finanziaria e Partecipazioni (ex Sara); si rimane e si aumenta la quota nel Gal Leader Teramano

Provincia di Teramo

Partecipate: seduta fiume per decidere le dismissioni di un primo blocco di società. Si esce da Team, Arpa, Banca Etica, Sviluppo Italia,  Finanziaria e Partecipazioni (ex Sara); si rimane e si aumenta la quota nel Gal Leader Teramano

Dalle cinque a mezzanotte, sette ore filate di seduta per decidere sul primo “blocco” di dismissioni delle società partecipate. Un unico Assessorato di riferimento per tutti i punti all’ordine del giorno: quello alle attività produttive di Ezio Vannucci.

Un Consiglio provinciale dibattuto, quello di ieri sera, ricco di interventi e di contenuti, su un argomento entrato nell’agenda della Provincia il 19 gennaio scorso quando fu approvato l’atto di indirizzo per la riorganizzazione di tutte le “partecipazioni e  compartecizioni” dell’ente in società esterne.

All’unanimità il Consiglio ha deciso di uscire  dalla Partecipazioni e Investimenti spa (ex Sara); a maggioranza è stata deliberata la dismissione delle quote per: Teramo Ambiente; Arpa; Innovazione spa; Sviluppo Italia spa; Banca Etica.

Alll’unanimità sono state approvate le modifiche staturie al  “Gal Leader Teramano” e l’aumento della quota capitale investita dalla Provincia che ora detiene il 15% della società consortile (sono state acquistate altre 240 quote per un totale di 12.000 euro).

Si tratta di un primo gruppo di società  – ha esordito l’assessore Vannucci – ma stiamo svolgendo un lavoro a 360 gradi su tutte le partecipazioni. Il primo obiettivo è quello di rispettare gli obblighi di legge, quelli fissati con la Finanziaria del 2008, che impone a ciascun ente di certificare l’attinenza con i propri fini istituzionali delle partecipazioni azionarie in società produttive di beni e servizi entro il 2010. Il secondo obiettivo è amministrativo e politico: fare scelte logiche ed efficaci tenendo bene a mente i nostri obiettivi di mandato. Con questo scopo in questi giorni stiamo incontrando tutti i nostri partners, è il caso della Borghi scarl e di Agena, dove arriveremo, con il loro pieno consenso, ad una ridefinizione di statuti e partecipazioni”.

A “contestare radicalmente il percorso seguito” e a esprimere dubbi di “legittimità sull’atto di indirizzo” è stato il capogruppo del PD, Ernino D’Agostino: “avevamo chiesto di procedere con un metodo diverso prendendo in esame tutte le partecipazioni, anche quelle nei Consorzi, nelle Fondazioni e nelle Associazioni; ascoltando tutti i nostri soci. Invece c’è stata un’accelerazione giustificata solo dal fatto che due consiglieri, Micheli e Montebello, (il primo presidente della Team il secondo consigliere all’Arpa ndr) hanno problemi di incompatibilità”.

Sulle questioni di “correttezza” e “legittimità” poste dalla minoranza ha immediatamente replicato Enrico Mazzarelli (Al centro per Catarra): “Se ci dubbi di legittimità si ricorre agli organi competenti e non ai giornali; invece avete lasciato scadere i termini per l’impugnativa senza far nulla. Non mi pare una tesi molto convincente. Quanto alla correttezza poi, la Provincia sta facendo esattamente quanto previsto dalla legge, nei termini e nei modi dettati dalle norme, francamente non si capisce dove sia la mancanza di correttezza.  Questa storia delle  incompatibilità è stata usata in maniera totalmente strumentale unicamente per fare notizia”.

Sull’argomento si sono alternati gli interventi di minoranza e opposizione (fra gli altri Nori, Vagnoni, Tracanna, Sottanelli) anche perché si è discusso e votato su ogni singola società. Renzo Di Sabatino (PD) avrebbe voluto che su questa materia non si procedesse a “spizzichi e bocconi”. “La questione delle incompatibilità mi pare meno importante rispetto al fatto che avrei voluto vedere una Provincia che prende in mano la situazione, decide che ruolo ha o vuole avere sullo sviluppo, che discute di azioni e strumenti  e quindi anche di partecipazioni societarie. Ma davvero pensate che stare fuori dal consiglio di amministrazione dell’Arpa sia meglio che avere un rappresentate che può arrabbiarsi quando le cose non vanno bene? Avrei voluto discutere non solo delle società da dismettere ma anche di quelle mai nate come il Distretto Agroalimentare, avrei voluto un dibattito sul fatto che in altre realtà della regione a queste società arrivano finanziamenti e contributi che noi non abbiamo”.

Nel merito delle scelte, l’assessore Vannucci ha precisato: <Ci sono questioni che non si pongono proprio. Nella Team, società di gestione dei rifiuti, che noi dovremmo controllare, non ci possiamo stare proprio. Lo stesso discorso vale per Innovazione, che è meglio chiudere senza fare troppo rumore. Per quanto riguarda l’Arpa, in questi anni, il centrosinistra ne ha “incaricati” davvero molti ma solo da quando c’è Montebello, finalmente, si torna a parlare di trasporti pubblici”. Per quanto riguarda Banca Etica “per quanto ammirevole per il suo impegno statutario di devolvere parte degli utili a fini sociali, resta pur sempre una banca a tutti gli effetti e, pertanto, davvero lontana dai fini istituzionali della Provincia”;  Sviluppo Italia: “ è una società di servizi in via di riorganizzazione da parte della controllante nazionale. Il suo destino è comunque segnato perché o diventa una società strumentale della Regione Abruzzo che ne rileva le quote, o viene posta in liquidazione dalla INVITALIA che ha la quasi totalità del capitale sociale”; Innovazione, invece è società “strumentale che produce servizi a favore degli enti ma le recenti restrizioni normative e alcune modifiche statutarie avvenute nel corso degli anni suggeriscono di concludere comunque questa esperienza non in linea con le più recenti disposizioni nazionali ed europee in materia”.

Altro che pressapochismo – ha chiosato il presidente Valter Catarra – noi abbiamo una strategia, la nostra strategia. In questi mesi è stato fatto un lavoro pregevole, prendendo in considerazione i contributi di tutti, tenendo ben conto anche della ricognizione già fatta dall’ente nella precedente legislatura. L’assessore Vannucci ha svolto un lavoro politico, sentendo tutte le parti in causa, ma anche un paziente lavoro amministrativo con l’ausilio dei tecnici e degli uffici; e siamo solo agli inizi perché è nostra intenzione procedere al riordino di tutta la materia”.

Ultimo punto all’ordine del giorno la valutazione sul Gal Leader Teramano; la società consortile che gestisce i finanziamenti europei per le aree rurali. La partecipazione della Provincia, in questo caso all’unanimità, è stata ritenuta legittima “poiche trova fondamento nel regolamento Europeo che istituisce questi organismi pubblici-privati e che stabilisce che l’attività degli stessi è limitata alla gestione dei fondi FERS” e  “importante e strategica” in quanto attraverso il Leader si realizzano interventi “strumentali alle finalità dell’ente”. Deliberato, quindi, l’aumento della quota societaria di partecipazione, finalizzata anche alla partecipazione del Gal al bando pubblico della Regione Abruzzo (scadenza il 12 aprile)

Teramo 27 marzo 2010




Teramo. Anche per il 2010 il WWF di Teramo e la Coop. Pacha Mama hanno organizzato un calendario escursionistico con 12 meravigliose escursioni, di uno o più giorni, passando dal ghiacciaio del Calderone sul Gran Sasso alle Dolomiti Bellunesi, dal Lago di Campotosto alle Gravine della Puglia, e tanti altri luoghi…

WWF

Al via il programma escursionistico 2010

Anche per il 2010 il WWF di Teramo e la Coop. Pacha Mama hanno organizzato un calendario escursionistico con 12 meravigliose escursioni, di uno o più giorni, passando dal ghiacciaio del Calderone sul Gran Sasso alle Dolomiti Bellunesi, dal Lago di Campotosto alle Gravine della Puglia, e tanti altri luoghi…

“Le Nazioni Unite hanno dichiarato il 2010 Anno internazionale della Biodiversità”, dichiara Fausto Pompilii, presidente della Coop. Pacha Mama e guida escursionistica. “Tutti siamo chiamati ad impegnarci per la salvaguardia delle varietà di fauna, flora, ecosistemi, habitat. E secondo noi si può tutelare la biodiversità anche camminando, se lo si fa con rispetto dei luoghi che si attraversano e di chi ci vive. E soprattutto se attraverso la conoscenza rafforziamo il nostro impegno per la conservazione della natura e dell’ambiente”.

Dopo una prima escursione sulla neve alla fine di febbraio, da domani – domenica 28 marzo – il programma entra nel vivo con un’escursione al Parco regionale del Monte San Bartolo nella Marche.

Tutti coloro che vogliono ricevere gratuitamente il depliant con il programma escursionistico 2010, possono richiederlo a teramo@wwf.it .

Escursioni 2010

  • 27/28 Febbraio 2010: Una sciata nell’alto Molise. Viaggio sciistico-escursionistico. Prato Gentile – Monte Campo
  • 28 Marzo 2010: Esordio di primavera sul mare. Escursione naturalistica. Parco Regionale del Monte San Bartolo
  • 11 Aprile  2010: Due catene, un fiume, lo stesso parco. Traversata naturalistica Nerito – Campotosto. Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga
  • 30 aprile 1-2 maggio 2010: Campania pittoresca sulle orme di Giustino Fortunato. Escursioni e traversate. Parco del Vesuvio, M. Lattari della Penisola Sorrentina e Isola di Capri
  • 16 Maggio 2010: Panorami inconsueti dai Monti Reatini. Traversata paesaggistica-geografica. Da San Vito di Leonessa a Cittareale
  • 30-31 Maggio 1-2 Giugno 2010: Finalmente il Nord. Viaggio escursionistico. Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi
  • 27 giugno 2010: Il ghiacciaio che non vuole morire. Escursione geo-glaciologica. Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga
  • 6 settembre 2010: Sul cucuzzolo della Priora per la cresta mozzafiato. Escursione naturalistica – panoramica. Parco Nazionale dei Monti Sibillini
  • 26 settembre 2010: Sulla cresta del “Gigante”. Escursione faunistico-geologica. Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga
  • 10 ottobre 2010: Monte Patino – Il magnifico belvedere. Escursione storico-paesaggistica-naturalistica. Parco Nazionale dei Monti Sibillini
  • 30-31 Ottobre 1° Novembre 2010: La Puglia dei Parchi: le Gravine dell’Arco Ionico. Viaggio storico-naturalistico. Parco Regionale Terre delle Gravine – Murge
  • 14 Novembre 2008: Il “Belvedere” in stile amarcord. Escursione fluviale-panoramica-mangereccia. Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga



Teramo. Anche in provincia di Teramo il grande evento mondiale del WWF a favore del clima. Il gesto di spegnere la luce per un’ora, simbolo dell’efficienza energetica di cui il nostro Paese ha se

L’ORA DELLA TERRA

Anche in provincia di Teramo il grande evento mondiale del WWF a favore del clima. Il gesto di spegnere la luce per un’ora, simbolo dell’efficienza energetica di cui il nostro Paese ha sete

Oggi, sabato 27 marzo, si svolgerà in tutto il mondo l’Ora della Terra, l’evento mondiale del WWF che vedrà migliaia di città e monumenti di 120 paesi spegnersi per un’ora (dalle 20.30 alle 21.30) richiamando l’attenzione sui problemi del clima, sull’utilizzo dell’energia sostenibile e sugli stili di vita dei cittadini “a basso consumo di carbonio”.

Dopo che il vertice di Copenaghen del dicembre scorso non ha comportato un impegno concreto per fermare i cambiamenti climatici, la grande partecipazione all’evento dimostra come l’umanità sia invece più consapevole e determinata a ottenere un mondo che riduca drasticamente le emissioni di CO2, alla base del riscaldamento globale, per vincere la più grande sfida ambientale del nostro tempo.

In Italia hanno aderito oltre 120 comuni e l’evento centrale si svolgerà a Roma dove si spegnerà per la prima volta la Fontana di Trevi, una delle più celebri fontane del mondo.

Anche il Planetario di Roma si spegnerà così come accadrà con la Mole Antonelliana a Torino, il castello Sforzesco a Milano, il castello Visconteo a Trezzo sull’Adda, il Palazzo Vecchio a Firenze, la Torre di Pisa e tutta la Piazza dei Miracoli, il Castello di Monteriggioni , Piazza Sant’Oronzo a Lecce, la Torre San Pancrazio a Cagliari e perfino l’Acquario di Genova.

Nella nostra provincia hanno aderito i Comuni di:

  • Teramo dove si spegnerà il Palazzo comunale
  • Roseto degli Abruzzi dove si spegnerà Piazza della Repubblica
  • Pineto dove si spegnerà Villa Filiani
  • Giulianova dove si spegnerà Piazza della Libertà
  • Atri dove si spegnerà Piazza Duchi d’Acquaviva e dove, grazie alla collaborazione con l’Oasi WWF dei Calanchi di Atri si svolgerà la proiezione del film “The Age of stupid”, realizzato proprio in occasione del vertice di Copenaghen, alla quale seguirà una cena a lume di candela all’Osteria Zedi nel centro storico di Atri.



Teramo. Usarci Teramo: segnali positivi dai giovani, ma istituzioni e politica ascoltino le nostre esigenze

Usarci Teramo: segnali positivi dai giovani, ma istituzioni e politica ascoltino le nostre esigenze

Teramo, 26 marzo 2010

“Gli agenti di commercio contribuiscono a muovere l’economia dell’Abruzzo: le difficoltà però non mancano. Ogni anno registriamo circa un 15 – 20 % di agenti che abbandonano l’attività e politica e istituzioni continuano a non ascoltare le nostre richieste. Tuttavia dall’Abruzzo arriva un segnale positivo che riguarda i giovani: a tentare questa strada sono in molti, soprattutto tra i 25 e i 29 anni. Abbiamo registrato un incremento del 45%”. A parlare è Franco Damiani, Presidente Usarci, Unione Sindacati Agenti e Rappresentanti di Commercio Italiani di Teramo, in vista della tavola rotonda che si terrà lunedì 29 marzo alle 15 presso la C.C.I.A.A. di Teramo: “L’incontro ‘Gli Agenti di Commercio contribuiscono a muovere l’Economia dell’Abruzzo’ – spiega Damiani – prende spunto dal momento particolare di crisi che pone al mondo della produzione sfide e opportunità. E’ necessario quindi essere preparati e gli Agenti hanno l’esigenza di ridisegnare la professione per fornire prestazioni di qualità sotto tutti gli aspetti. Gli Agenti di Commercio svolgono quell’indispensabile ruolo di raccordo tra le aziende e il mondo dei consumatori e risultano pertanto fondamentali nello sviluppo delle piccole e medie imprese e ugualmente essenziali per le grandi. In quest’ottica, è basilare rimettere al centro dell’attenzione politica e istituzionale le esigenze della categoria”. All’incontro di Teramo prenderanno parte rappresentanti istituzionali e della politica, della Camera di Commercio, i vertici della Fondazione Enasarco e i dirigenti del Sindacato: “Vogliamo trovare – conclude Damiani – un percorso comune di sviluppo delle prospettive della nostra categoria: condividere le nostre idee, cercare insieme delle risposte per costruire una qualità migliore della vita, un’opportunità per i giovani e una crescita per l’intero Abruzzo”.




Teramo. Il presidente Catarra scelto dall’Upi per coordinare gli assessori provinciali alle Politiche Comunitarie

Il presidente Catarra scelto dall’Upi per coordinare gli assessori provinciali alle Politiche Comunitarie

Il presidente dell’Unione Italiane delle Province, Giuseppe Castiglione, ha nominato Valter Catarra Coordinatore nazionale degli assessori provinciali per le Politiche Comunitarie.

Il coordinamento, scrive Castiglione: “svolgerà un lavoro prezioso per la nostra associazione, in stretto contatto con l’Ufficio di presidenza,  con la nostra struttura tecnica e con il referente per l’Europa: il presidente della provincia di Roma, Nicola Zingaretti.”

“Sono onorato della scelta, naturalmente, ma soprattutto, sono consapevole che si tratta di una opportunità di confronto e di crescita irripetibile che mi consentirà di avere un osservatorio privilegiato rispetto alle politiche europee, alle strategie e agli interventi più innnovativi, ai progetti più interessanti”  commenta il Presidente che aggiunge: “in un contesto amministrativo e politico nel quale quale sono sempre più determinanti le reti di comunicazione e le relazioni pubbliche, sono certo che questo patrimonio di conoscenze  tornerà molto utile anche all’azione amministrativa della Provincia”.

Teramo 26 marzo 2010




Teramo. La Sicurezza stradale anche tra gli obiettivi prioritari del Prefetto Eugenio Soldà. Convocata per il 30 marzo prossimo la Conferenza Provinciale Permanente. Tra gli invitati, le FF.OO., gli Enti gestori delle strade ed i Sindaci.

La Sicurezza stradale anche tra gli obiettivi prioritari del Prefetto Eugenio Soldà. Convocata per il 30 marzo prossimo la Conferenza Provinciale Permanente. Tra gli invitati, le FF.OO., gli Enti gestori delle strade ed i Sindaci.

Diminuisce ancora il numero dei provvedimenti di sospensione e di revoca delle patenti di guida adottati dalla Prefettura per violazioni al Codice della Strada.

Il bilancio dell’intero 2009, fornito dal Dirigente dell’Area III – Sistema Sanzionatorio Amministrativo di questa Prefettura conferma, infatti, conferma il trend positivo già registrato nel 2008. Ammontano a 927 le patenti di guida sospese e/o revocate, rispetto alle 953 dell’anno  2008 ed alle 1130 del 200t. Tra le violazioni, il primato è nuovamente da attribuire alla “guida in stato di ebbrezza”, che si conferma significativa (442) nonostante in flessione. Di gran lunga inferiore, anche se raddoppiato rispetto al precedente anno, il numero dei provvedimenti assunti per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (n.80) e per eccesso di velocità (45), che si rivela il dato più basso dal 2003.

L’azione di coordinamento svolto da questa Prefettura per migliorare i livelli di sicurezza stradale e dimezzare il numero delle vittime degli incidenti stradali, anche in attuazione della Direttiva ministeriale del 14 agosto scorso, si rivela efficace e produce i primi risultati, ma non basta.

“Il decremento delle violazioni e del numero degli incidenti deve fungere da stimolo per tutti i soggetti preposti alla circolazione ed  alla sicurezza stradale per intensificare gli sforzi e fare di più – sottolinea il Prefetto Eugenio Soldà – occorre promuovere iniziative di prevenzione per accrescere il senso di responsabilità degli automobilisti, ma anche intervenire per eliminare le criticità dei tracciati stradali e della segnaletica, spesso causa di incidenti ed implementare la programmazione delle attività di accertamento e di controllo, da svolgersi all’insegna del coordinamento e della più ampia sinergia”.

Saranno questi gli obiettivi che il Prefetto Soldà porrà all’attenzione della Conferenza Provinciale Permanente che ha convocato, presso questa sede prefettizia,  per martedì 30 marzo prossimo alle ore 10.30; finalità già poste a base della manifestazione odierna (Progetto “Icaro”) di sensibilizzazione degli studenti teramani sull’argomento.

Tra gli invitati alla riunione: le Forze di Polizia, i Sindaci dei Comuni della provincia, gli Enti gestori delle strade, i Direttori dell’Ufficio Territoriale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dell’Automobile Club di Teramo.

La riunione è aperta alla partecipazione dei rappresenti di codeste Redazioni.

Teramo, 26 marzo 2010

L’ADDETTO STAMPA

Di Lorenzo

Provvedimenti di sospensione e revoca delle patenti di guida a seguito di violazioni al C.d.S.

VIOLAZIONI

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

Eccesso di velocità (art. 142, c. 9 e 9 bis CdS)

111 72 118 160

199

45

25

Stato di ebbrezza (art. 186 CdS)

361 368 393 560

628

483

442

Sostanze stupefacenti (art. 187 CdS)

8 8 15 38

35

40

80

Revoca ex art. 218 CdS 3 10 10 5

0

40

80

Altre violazioni (Contromano-art. 143 cds, inversione di marcia-176 cds, cronotachigrafo-179 cds etc…) 42 45 217 306

268

345

300

Totale 525 503 753 1069

1130

953

927

Ricorsi al Prefetto avverso verbali di violazione norme del codice della strada

Anno Proposti Accolti Non accolti (rigettati, inammissibili, irricevibili)
2007 2341 550 1701
2008 1214 475 521

Ricorsi al Giudice di Pace avverso verbali di violazione norme del codice della strada

Anno Proposti Accolti Non accolti (rigettati, inammissibili, irricevibili)
2007 848 126 361
2008 909 231 405