Teramo. Cinghiali: “azioni di disturbo” per disperdere i branchi

Cinghiali: “azioni di disturbo” per disperdere i branchi

Dopo una valutazione dei dati riguardanti i danni alle colture causati dai cinghiali, in netta diminuizione (- 25%), l’Assessorato all’attività venatoria proporrà alle associazioni di riferimento e ai cacciatori di procedere al contenimento della specie non attraverso l’abbattimento selettivo, come si è fatto negli ultimi anni, ma organizzando delle “battute” di disturbo con i cani appositamente addestrati.

“Siamo fortemente orientati verso questa soluzione – afferma l’assessore Giuseppe Antonio Di Michele – che sarà assunta solo dopo aver consultato cacciatori e agricoltori. Le domande di rimborso dei danni da parte degli agricoltori sono in netta diminuzione e i veri problemi si registrano solo nelle zone di ripopolamento e cattura dove la concentrazione dei cinghiali ha superato il livello di guardia. In queste aree, in collaborazione con i cacciatori, andremmo ad organizzare delle vere e proprie battute ma senza armi, solo con i cani addestrati, in maniera da disperdere i branchi di cinghiali”.

Le zone di ripopolamento e catture interessate sono quelle di Rapino, Torricella e a Campli.

Teramo 24 marzo 2010




Teramo. invito alla conferenza stampa che si terrà il giorno venerdì 26 marzo alle ore 11, presso la sala della Giunta della Camera di Commercio di Teramo in Via Savini, per la presentazione del convegno e tavola rotonda “Gli agenti di commercio contribuiscono a muovere l’economia dell’Abruzzo”, organizzato dal Sindacato Usarci di Teramo.

USARCI
conferenza stampa che si terrà il giorno  venerdì 26 marzo alle ore 11, presso la sala della Giunta della Camera di Commercio di Teramo in Via Savini, per la presentazione del convegno e tavola rotonda “Gli agenti di commercio contribuiscono a muovere l’economia dell’Abruzzo”, organizzato dal Sindacato Usarci di Teramo.

Tema di grande attualità ed interesse, che vedrà la partecipazione di importanti personalità del mondo politico, sindacale ed previdenziale.

Il convegno prende spunto dal momento particolare di crisi, che pone al mondo della produzione, sfide e opportunità, con l’esigenza per gli agenti di commercio di ridisegnare la professione, per fornire prestazioni di qualità sotto tutti gli aspetti.




Teramo. convegno sui Trasporti in programma per MERCOLEDI 24.03 alle ore 10 presso l’Aula 16 della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo.

convegno sui Trasporti  in programma per MERCOLEDI 24.03 alle ore 10 presso l’Aula 16 della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo.

Si ricorda, altresì, che VENERDI 26.03 alle ore 10.30 presso l’Aula 20 della Facoltà di Giurisprudenza saranno presentati alla stampa i candidati e il programma elettorale della Lista “La strada giusta” in corsa per il rinnovo delle rappresentative studentesche dell’Università di Teramo.

Si invita le S.V. Ill.me a partecipare alla tavola rotonda “I TRASPORTI E
>L’UNIVERSITa’: UN’ETERNA LOTTA?” in programma per domani 24.03 alle ore
10.00
>presso l’Aula 16 della Facoltà di Giurisprudenza del Campus Coste S.
Agostino
>alla quale interverranno l’Assessore Regionale ai trasporti G. Morra,
>L’Assessore Comunale ai Rapporti con l’Università, il Presidente dell’ARPA,
Il
>Presidente della STAUR e un Responsabile di Trenitalia.
>A breve sarà inviata locandina pubblicizzante l’evento di cui sopra.
>Per info: Antonio Di Giosafat 320.77.81.795
>
>Si informa, altresì, che VENERDI 26.03 alle ore 10.30 presso l’Aula 20 della
>Facoltà di Giurisprudenza si terrà la presentazione alla Stampa e agli
Studenti
>dei Candidati e del programma Elettorale della Lista “La Strada Giusta”
>concorrente al Rinnovo delle Rappresentanze Studentesche ins eno agli Organi
>dell’Università degli Studi di Teramo e in programma per i prossimi 14 e 15
>aprile.
>La partecipazione è gradita.
>
>Segreteria del Presidente MIU
>Campus Coste S. Agostino
>Facoltà di Giurisprudenza – Via Balzarini
>64100 TERAMO
>Tel e fax 0861.26.64.78




Teramo. RICCITELLI e “Fondazioni all’Opera” indicono: AUDIZIONE PER ARTISTI DEL CORO

RICCITELLI  e “Fondazioni all’Opera” indicono: AUDIZIONE PER ARTISTI DEL CORO

In occasione dell’allestimento dell’opera Bohème di Giacomo Puccini nell’ambito del progetto  lirico “Fondazioni all’Opera”, è indetta un’Audizione per Artisti del Coro da scritturare nella predetta produzione prevista nell’autunno 2010 nel Teatro Comunale di Teramo, con successive recite nei teatri del circuito di “Fondazioni all’Opera”.

Tutti gli interessati, senza limiti di età (purché maggiorenni), in possesso di adeguata preparazione vocale e musicale, dovranno presentarsi alle ore 10 dell’11/04/2010, nella Sala Polifunzionale della Provincia, in via Comi 11, Teramo, muniti di un valido documento di riconoscimento e di copia dei brani da eseguire.

I candidati interessati dovranno dare comunicazione della loro partecipazione obbligatoriamente all’e-mail roberto.rupo@hotmail.it (o al fax 085.9065099), all’attenzione del M° R. Rupo, segretario artistico di “Fondazioni all’Opera”, entro e non oltre le ore 13 del giorno precedente la data dell’audizione, pena l’esclusione dalla stessa.

Nell’e-mail o nel fax dovranno essere specificate le generalità del candidato (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, recapiti telefonici ed e-mail), il registro vocale di appartenenza, e il titolo dell’aria da eseguire.

L’ordine di esecuzione dell’audizione seguirà quello di arrivo delle domande di partecipazione per e-mail o fax. Coloro che non saranno presenti al momento della loro audizione perderanno il turno e la effettueranno al termine della lista.

L’audizione è indetta per i seguenti registri vocali:

– Soprani I                                                    – Tenori I

– Soprani II (o Mezzosoprani)                 – Tenori II

– Baritoni (Bassi I)

– Bassi (Bassi II)

Le prove da sostenere sono 3 (la commissione potrà ascoltare le prove in toto o in parte):

1.         Esecuzione di un’aria tratta dal repertorio operistico di G. Puccini a scelta del        candidato (in alternativa un’aria d’opera scelta tra i seguenti autori: Catalani,      Cilea, Giordano, Leoncavallo, Mascagni, Boito).

2.         Dar prova di conoscere i seguenti brani corali dell’opera La Bohème di G. Puccini (Ed.             Ricordi), secondo il proprio registro vocale:

  • Quadro II (AL QUARTIERE LATINO): pg. 83-89 Aranci, datteri…

pg. 107-109 (soprani) Ah! razza di furfanti… pg. 158-166 Ecco il tambur maggiore!

  • Quadro III (LA BARRIERA D’ENFER):           pg. 169-176 Ohè, là, le guardie!… Aprite!…

3.         Prova di lettura a prima vista

La commissione sarà formata dal Direttore Artistico di “Fondazioni all’Opera” Prof. Francesco Sanvitale (o un suo delegato), dal Direttore del Coro M° Paolo Speca, e da altri collaboratori musicali di “Fondazioni all’Opera”.

Gli Artisti del Coro selezionati saranno scritturati per la predetta produzione, secondo la vigente normativa contrattuale.




Teramo. Ricordiamo che domani, Mercoledi 24 marzo 2010 alle ore 11.30 nella Sala Valeri del Palazzo Municipale (sala riunioni della Giunta) Piazza Orsini, l’Assessore alle Attività Produttive, Mario Cozzi,

Ricordiamo che domani, Mercoledi 24 marzo 2010 alle ore 11.30 nella Sala Valeri del Palazzo Municipale (sala riunioni della Giunta) Piazza Orsini, l’Assessore alle Attività Produttive, Mario Cozzi, illustrerà il programma della Fiera dell’Agricoltura che si terrà da 26 al 28 marzo prossimi. Saranno presenti tutti i partner istituzionali che contribuiscono all’organizzazione.




Teramo. Corso di Formazione per docenti, sulle intelligenze multiple. Promosso dall’assessorato alla Pubblica Istruzione

Corso di Formazione per docenti, sulle intelligenze multiple. Promosso dall’assessorato alla Pubblica Istruzione

Il Comune di Teramo promuove un corso di formazione per docenti sulle intelligenze multiple.

L’Assessore all’Istruzione Dr. Piero Romanelli intende prospettare  agli insegnanti delle scuole secondarie e delle scuole primarie la necessità di disporre di una specifica competenza: quella di individuare nei propri alunni le specifiche intelligenze possedute.

Si tratta di un metodo sperimentato dallo psicologo Howard Gardner che teorizza il principio secondo cui ogni persona non disporrebbe di una intelligenza in senso generico, ma di un talento specifico, che va dalla sfera linguistico verbale a quella logico matematica, a quella emotiva, a quella cenestesico corporea, a quella artistico musicale, a quella organizzativa, a quella architettonico spaziale, a quella introspettiva ed, infine, a quella sociale.

La opinione del Dr. Piero Romanelli è che la riforma in atto  nella istruzione secondaria superiore che suddivide i licei nei diversi indirizzi che indicano le differenti specializzazioni,  può essere puntualmente applicata conoscendo le intelligenze che gli studenti posseggono sin dalla scuola elementare o secondaria inferiore.

Il progetto del corso di formazione, che è stato finanziato dalla Fondazione TERCAS, avrà durata biennale e sarà condotto dallo psicologo e psicoterapeuta Dr. Ernesto Albanello, che ha curato in questi anni molteplici progetti per i docenti e gli studenti su queste tematiche in tutta la regione.

Il Dr. Albanello sarà coadiuvato dalla psicologa Dr.ssa Olga Guardiani.

Il Corso che è gratuito, sarà presentato ed illustrato venerdì 26 marzo alle ore 16,30 presso l’Istituto Comprensivo “Carlo D’Alessandro”: il Dirigente Scolastico Prof. Valente sta acquisendo le adesioni di quanti fossero intenzionati a parteciparvi. E’ possibile quindi rivolgersi all’Istituto D’Alessandro, via dell’Aeroporto Teramo (tel. 0861/415628).




Sant’Egidio alla Vibrata (TE). Sicurezza: al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica le problematiche della Val Vibrata. Sono 10 i Sindaci invitati dal Prefetto Soldà alla riunione che si svolgerà il 25 marzo prossimo presso il Palazzo municipale di Sant’Egidio alla Vibrata.

Sicurezza: al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica le problematiche della Val Vibrata. Sono 10 i Sindaci invitati dal Prefetto Soldà alla riunione che si svolgerà il 25 marzo prossimo presso il Palazzo municipale di Sant’Egidio alla Vibrata.

Si è quasi concluso il primo ciclo di riunioni ìtineranti del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si appresta, il 25 marzo prossimo, ad analizzare alla lente d’ingrandimento le problematiche di sicurezza di ulteriori 10 Comuni ubicati in un’altra fascia territoriale della provincia: dai Monti Gemelli sin quasi alla costa.

Questi i Comuni coinvolti: ANCARANO, CAMPLI, CIVITELLA DEL TRONTO, COLONNELLA, CONTROGUERRA, CORROPOLI, NERETO, SANTEGIDIO ALLA VIBRATA, SANT’OMERO, TORANO NUOVO.

Sicurezza e vivibilità di un territorio particolarmente rilevante per l’economia teramana, quale la Val Vibrata, saranno gli argomenti all’ordine del giorno della riunione che il Prefetto Eugenio Soldà ha convocato, per giovedì 25 marzo, presso il Palazzo municipale di Sant’Egidio alla Vibrata.

Nell’occasione il Comitato recepirà le istanze di popolazioni che, pur avvantaggiate da favorevoli condizioni determinate da una significativa realtà produttiva, convive con talune fenomenologie particolarmente incisive sulla vivibilità del territorio e pertanto, sono costantemente attenzionate dalle FF.OO. (prostituzione, sfruttamento della manodopera e lavoro nero, ecc.).

Ancora una volta alle istanze seguiranno intese e programmi operativi per rendere maggiormente efficace l’azione preventiva e di contrasto delle Forze di Polizia.

Teramo, 23 marzo 2010




Teramo. Fattorie Sociali: la Provincia scommette sull’ impresa etica. Un forum permanente per favorire il confronto e la nascita di esperienze di questo tipo sul nostro territorio

Fattorie Sociali: la Provincia scommette sull’ impresa etica. Un forum permanente per favorire il confronto e la nascita di esperienze di questo tipo sul nostro territorio

Un forum permanente sull’impresa sociale con un referente all’interno della Provincia. L’impegno lo ha assunto l’assessore provinciale alle Politiche  sociali, giovanili e alla sanità, Renato Rasicci, a conclusione dell’incontro su “Agricoltura e fattorie sociali” che si è svolto questa mattina alla Sala Polifunzionale di via Comi, a Teramo.

Esperti nazionali e locali si sono confrontati sulle molte opportunità offerte da una impostazione “sociale” delle imprese agricole.

Le fattorie sociali, un’esperienza nata nel nord Europa, sono aziende agricole che affiancano all’attività tradizionale progetti ad alto valore sociale: possono essere iniziative di tipo culturale, didattico o formativo  rivolte a persone in condizione di disagio psichico o fisico o in momentanea condizione di svantaggio con  l’obiettivo di garantire un percorso di reinserimento.  Vere e proprie filiere produttive di servizi ad alto valore etico, quindi; strutture in grado di coinvolgere in un ruolo attivo e partecipativo quelli che sono sempre stati considerati come semplici soggetti di programmi di cura.

Altro elemento caratterizzante è che queste attività non seguono logiche assistenzialistiche ma conservano la propria natura imprenditoriale tentando però di riprodurre in agricoltura quel modello di economia sociale che mira a coniugare il profitto dell’azienda con il “bene” della collettività. Rurabilandia, ad Atri, è la prima esperienza abruzzese codificata  di “fattoria sociale” anche se iniziative simili, che agiscono seguendo lo stesso modello, se ne contano a decine a partire dalla rete di “fattorie didattiche” coordinate dall’Arssa.

Come ha specificato Alfonso Pascale, presidente della Rete delle fattorie sociali: “questo tipo di impostazione può rappresentare un valore aggiunto per l’impresa tradizionale perché amplia il tipo di funzioni e di servizi”.

Inoltre, come affermato da Monica Gaggiano, dell’Istituto Nazionale di Economia Agraria, questo tipo di attività è ricompresa fra quelle finanziabili dal progetto europeo (Rete Rurale Europea – RRE) che accompagna e integra tutte le attività legate allo sviluppo delle aree rurali per il periodo 2007-2013”. Roberto Finuola, del Ministero delle attività economiche ha contestualizzato queste iniziative all’interno delle politiche pubbliche italiane ed europee : FSE (Fondo sociale europeo) e Fers (Fondo europeo di sviluppo regionale);  Piano sanitario nazionale; interventi di integrazione socio sanitaria previsti sia dalle Asl che dalle Regioni.

“Si tratta di cominciare a fare rete – ha affermato Roberto Carnessale, teramano e membro del direttivo nazionale delle Fattorie Sociali – sensibilizzando gli enti e le istituzioni locali; recuperando i beni comuninali oggi inutilizzati, e sono tanti, per darli in concessione alle imprese sociali; individuando quei prodotti tipici e di nicchia che possono diventare oggetto di un progetto di filiera”.

<Da parte nostra – ha assicurato il vicepresidente Renato Rasicci – c’è un preciso impegno a promuovere simili esperienze in una logica “trasversale” in grado di coinvolgere chi si occupa d’impresa; chi progetta politiche sociali e del lavoro; chi, a diverso titolo, valorizza e promuove l’ambiente, l’agricoltura e il turismo> .

Ai lavori sono intervenuti anche il presidente Valter Catarra e l’assessore all’Ambiente, Francesco Marconi.

Teramo 23 marzo 2010




Sant’Egidio alla Vibrata (TE). Texcolor, contratto di solidarietà per 34 unità. Evitato il licenziamento di 16 dipendenti, l’azienda avvia la riorganizzazione

Provincia di Teramo

Texcolor, contratto di solidarietà per 34 unità. Evitato il licenziamento di 16 dipendenti, l’azienda avvia la riorganizzazione

Sottoscritto ieri pomeriggio, in Provincia, alla presenza dell’assessore alle Attività produttive Ezio Vannucci, il contratto di solidarietà per 34 lavoratori della Texcolor Srl di Sant’Egidio, lavanderia industriale del gruppo Gran Sasso che occupa complessivamente 52 dipendenti.

Grazie alla riduzione dell’orario di lavoro prevista dal contratto, è stata scongiurata l’ipotesi del licenziamento per 16 unità.

Inizialmente, l’azienda aveva avviato la procedura di mobilità per 20 dipendenti. La mediazione condotta in Provincia ha consentito invece di ridurre a quattro il numero dei lavoratori da porre in mobilità. Il licenziamento, inoltre, avverrà su base volontaria e dietro il pagamento di un incentivo di 5mila euro.

Il ricorso agli ammortizzatori sociali si è reso necessario in seguito alla crisi che coinvolge il comparto tessile e che ha causato un perdurante calo di commesse. Anche grazie al contratto di solidarietà, però, l’azienda potrà portare a termine un processo di riorganizzazione, forte dell’appartenenza ad un gruppo, come quello del maglificio Gran Sasso, leader nel settore maglieria con un prestigioso marchio consolidatosi a livello nazionale ed internazionale.

“È un risultato importante quello che abbiamo ottenuto – commenta l’assessore alle Attività produttive Vannucci -, si è infatti evitato che per sedici persone arrivasse lo spettro della disoccupazione. Il contratto di solidarietà permetterà all’azienda, che appartiene ad una realtà davvero molto importante per il nostro territorio, di mantenere questi posti di lavoro in attesa di completare il processo di riorganizzazione”.

L’azienda era rappresentata da Franco Di Stefano, assistito per l’occasione dal consulente del lavoro Luigi Cristofari e da Luciano De Remigis, vice direttore di Confindustria Teramo.

I sindacati, invece, erano assistiti  da Emanuela Loretone della FILCTEM – Cgil, e da Giampiero Daniele della FEMCA – CISL.

Teramo, 23 marzo 2010




Mercoledi prossimo 24 marzo 2010, nella Sala Valeri del Palazzo Municipale (sala riunioni della Giunta) teramo

Mercoledi prossimo 24 marzo 2010

alle ore 11.30

nella Sala Valeri del Palazzo Municipale (sala riunioni della Giunta)

Piazza Orsini

l’Assessore alle Attività Produttive, Mario Cozzi

illustrerà il programma della

Fiera dell’Agricoltura

che si terrà da 26 al 28 marzo prossimi

Saranno presenti tutti i partner istituzionali

che contribuiscono all’organizzazione