Pulita, dalla Protezione Civile, Fonte della Noce

I ringraziamenti dell’assessore. In programma ulteriori interventi di manutenzione

Ieri,  domenica 21 marzo i volontari della Protezione Civile C.I.V.E.S. di Teramo, hanno provveduto alla pulizia di  Fonte della Noce; l’intervento, realizzato con particolare cura, ha dato un apprezzabile risultato, restituendo decoro ad un monumento che porta in sé una straordinaria testimonianza della storia di Teramo.

L’Assessore alle Manutenzioni Rudy Di Stefano, desidera esprimere un ringraziamento pubblico ai volontari che si sono impegnati nell’intervento, testimoni di una coscienza civica alta, da trasmettere in particolare ai giovani.

Ulteriori interventi di manutenzione sono in programma e saranno effettuati a breve dall’Amministrazione comunale.

Riaperta dopo 5 anni la provinciale Pietracamela – Fano Adriano, in località Intermesoli

Previsto un sistema di monitoraggio automatizzato per la rilevazione dei movimenti franosi

Riaperta questa mattina la provinciale  43/a,  che collega il comune di Fano Adriano a quello di Pietracamela, in località Intermesoli. Era chiusa dal 2005 quando una frana si portò via metà carreggiata e i lavori di sistemazione hanno subito numerose interruzioni.

L’intervento, data la consistenza dello smottamento, è stato realizzato in più fasi e ha riguardato sia la messa in sicurenza del versante che il tratto stradale vero e proprio. E’ stata predisposta una struttura flessibile in gabbionate metalliche per adattarla ai piccoli movimenti del pendio;  trattandosi di una zona a rischio frane, inoltre, è prevista l’installazione di un sistema di monitoraggio con una stazione fissa, completamente automatizzata, in grado di rilevare ogni movimento del terreno.

Complessivamente sono stati spesi 450 mila euro.

“Una data da ricordare e da festeggiare per i cittadini di questo versante del Gran Sasso che per cinque lunghi anni sono stati costretti ad utilizzare una viabilità alternativa in una rete di collegamenti che già normalmente non è fra le più comode”  commenta l’assessore alla viabilità Elicio Romandini che aggiunge: “un’altra opera sbloccata la cui realizzazione era finita in una serie di procedure macchinose”.

Teramo 22 marzo 2010

Mediazione in carcere, l’esperienza teramana tra le migliori in Italia

Il “Laboratorio” attivato nella casa circondariale di Castrogno e i progetti della Provincia figurano tra le buone prassi a livello nazionale

Il ruolo svolto dai mediatori è fondamentale per gestire l’integrazione degli stranieri nel tessuto sociale, dunque il riconoscimento della loro professionalità va sostenuto a vari livelli a cominciare da quello giuridico. È un impegno corale quello emerso, nel corso dei vari interventi, dai relatori del  convegno sulla mediazione interculturale, svoltosi questa mattina nell’auditorium “Alessandrini” dell’Itis per iniziativa di Provincia e Casa circondariale di Teramo.

Al convegno ha partecipato anche il direttore generale dell’Ufficio del Personale e della Formazione dell’Amministrazione penitenziaria, Massimo De Pascalis, il quale ha ricordato come sia “necessaria una sensibilità diversa rispetto al problema della presenza degli stranieri nei nostri istituti, visto che nel corso degli anni sono cambiate le esigenze”. “Il ruolo dei mediatori è molto importante, ma su questo tema deve migliorare anche la consapevolezza sociale” ha aggiunto.

L’Abruzzo e la provincia di Teramo, rispetto al quadro nazionale in cui la presenza degli stranieri nelle carceri si attesta intorno al 40% (alta soprattutto nelle regioni del nord), fanno registrare dati al di sotto della media (30% nel territorio teramano e 24% circa nell’area abruzzese e molisana) ma comunque da tenere sotto controllo.

Maria Celeste D’Orazio, dirigente della casa circondariale di Teramo, e Fiammetta Trisi, dirigente dell’area detenuti e trattamento del provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria, hanno posto l’accento proprio sul ruolo svolto da chi negli istituti di pena svolge attività di mediazione, ricordando come l’esperienza teramana sia stata segnalata come buona prassi a livello nazionale. Il “Laboratorio di mediazione interculturale” attivato a Castrogno è stato infatti premiato di recente al concorso Buone Prassi dell’Amministrazione Penitenziaria, così come i progetti della Provincia di Teramo figurano come esperienze eccellenti in ambito regionale e nazionale.

Nel Teramano, come noto, lavorano una trentina di mediatori – tra Centri per l’impiego, Questura, scuole e carcere -, di cui la maggior parte con incarichi di lavoro saltuari. Il riconoscimento formale del loro ruolo, uno dei problemi in discussione, potrebbe aiutare a risolvere questo problema.

“Occorre puntare molto su qualifica specifica e professionalità dei mediatori – ha detto l’assessore al Lavoro e alla Formazione, Eva Guardiani – che, come accade nei Centri per l’impiego, erogano servizi in favore di un’utenza la cui percentuale è in costante aumento. Proprio per questo motivo occorre che a livello giuridico il loro ruolo venga pienamente riconosciuto”.

“La sensibilità della Provincia su questi temi – ha affermato il vice presidente e assessore alle Politiche sociali, Renato Rasicci – è dimostrata dai diversi progetti  che stiamo portando avanti nelle scuole, in carcere e in Questura. Crediamo molto in questi progetti, ci stiamo dando molto da fare e auspichiamo che possano essere implementati anche con il sostegno della Regione”.

Al convegno sono intervenuti, tra gli altri, anche l’assessore comunale alle Politiche sociali, Giorgio D’Ignazio, il responsabile dell’Ufficio scolastico provinciale, Lantino Romani, il manager della Asl, Mario Molinari, e Nazzareno Guarnieri, presidente della Federazione Romanì.

Teramo, 22 marzo 2010

La Federazione FP CISL (Federazione Funzione Pubblica) di Teramo organizza per il prossimo 24 marzo 2010, con inizio alle ore 9,00, presso l’Hotel Sporting di Teramo, una Tavola rotonda sul tema della “Riforma della Polizia Locale”. Il ruolo di questi professionisti degli Enti Locali è divenuto ormai centrale nella vita quotidiana di ogni entità urbana. Studi recenti hanno determinato che il più alto coefficiente di insicurezza percepito dalla collettività deriva da quello legato ai centri urbani. Primo fra tutti la criminalità, soprattutto quella “micro” e l’ordine pubblico, con necessità, quindi, di un fattivo contrasto attraverso un reale ed operativo coordinamento con le altre forze di polizia. A seguire l’insicurezza derivante dal “disordine urbano” quello legato alle c.d. inciviltà sia fisiche, quelle che deturpano l’ambiente, che comportamentali, legati a condotte moleste dei cittadini. Infine, non per gravità, la c.d. insicurezza sociale legata al continuo e rapido cambiamento della morfologia sociale e demografico delle nostre città attraverso il fenomeno dell’immigrazione, particolarmente sentito in parecchie nostre località provinciali. Il nuovo ruolo della polizia locale, quindi, deve essere ripensato ed attualizzato alle mutate esigenze territoriali e quindi, la FP CISL ha inteso organizzare questa tavola rotonda al fine di far incontrare tutti gli attori sociali per inserire nell’agenda dei lavori regionali una nuova grande e funzionale riforma della polizia locale. L’appuntamento, inoltre, servirà alla FP CISL di Teramo per illustrare eventuali proposte migliorative che il Coordinamento della polizia locale della stessa organizzazione ha predisposto e che si ritiene debbano essere inserite nei testi legislativi in discussione. Il programma prevede, dopo i rituali saluti del segretario generale Piero Angelozzi, del Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo Gianni Chiodi, del Presidente della Provincia Valter Catarra, del Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi e delle altre autorità invitate, un primo intervento di Bruno Chicchi, in qualità di relatore delle proposte di riforma della Fp Cisl, predisposte dal coordinamento Provinciale di Polizia Locale, sulla necessità della riforma del settore. A seguire, l’intervento dell’assessore Regionale agli Enti Locali Carlo Masci, tra l’altro direttamente coinvolto nel progetto di riforma. Il Sindaco di Silvi Gaetano Vallescura, invece, si soffermerà sull’utilizzo della Polizia Locale per politiche di Sicurezza e Prevenzione.  Al Vice Presidente del Comitato scientifico regionale, organismo appositamente costituito dalla Regione Abruzzo per la riforma in discussione, dott. Giovanni Cichella spetterà illustrare l’altro il delicato intervento su: “Quale strada per giungere alla “Riforma” della Polizia Locale d’Abruzzo?”  Il Prof. Avv. Alberto Zito – Ordinario di diritto amministrativo nell’Università di Teramo e docente presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, toccherà, invece, l’argomento: “Comunità e sicurezza del territorio: il ruolo della polizia locale”. La chiusura della Tavola rotonda sarà affidata al dott. Marco ALIA – Comandante Polizia Locale Città di Guidonia.

Il tutto con preghiera di integrale pubblicazione.

Lì 22 MARZO 2010                                                              IL SEGRETARIO GENERALE

Piero Angelozzi

FINAL FOUR ALBA ADRIATICA

ALBA ADRIATICA Il quintetto del Santa Lucia Roma si è aggiudicato l’edizione n.16 della Coppa Italia di basket in carrozzina. Gli uomini allenati da Carlo Di Giusto hanno sconfitto in finale l’Elecom Roma per 54-38 .Una gara senza storia che ha visto soccombere la Lottomatica ,priva peraltro di uno dei suoi pezzi pregiati,Cayol.E stata una Coppa Italia con gare poco entusiasmanti e questo  ha lasciato l’amaro in bocca a noi dell’Amicacci,ancor di più.Il Santa Lucia,a cui và il nostro applauso, per aver  dimostrato di essere la squadra più motivata e sarà l’avversaria da battere nei prossimi playoff.Un altro applauso all’amicoavversario ,Berdun,tornato in campo dopo il lutto della Mamma e per essere  stato uno dei migliori Atleti visti ad Alba Adriatica.Un merito,anche agli arbitri,impeccabili:Bianchi ,Di Paolo,Molinari,Rambelli,Roja ed Usai.Ed infine un ringraziamento al Grand’hotel Don Juan per l’impeccabile servizio,Al Presidente del Basket Albense,Signor Lorenzo Ianni,impagabile.Agli  Sponsor dell’evento :Quattropalme , Novavita Discoteca e Renit srl. Un ringraziamento alla scuola Comprensiva di alba,per la fantastica cornice di pubblico.Avremmo preferito un coinvolgimento del Comune,mancato del tutto, nonostante  le richieste siano state protocollate un mese e mezzo prima.Evidentemente non hanno capito l’importanza dell’evento e ci auguriamo che in futuro si possa avere una migliore considerazione.
I RISULTATI DELLA DELLE FINAL FOUR  DELLA COPPA ITALIA 2010 :
SABATO 20 MARZO 2010
ORE 09.30  S. Lucia Roma –   Porto Potenza Picena 74-50
ORE 11.30  Elecom Roma  –    Quartu Sant’Elena 74-72
ORE 18.00  Quartu Sant’ Elena –  S.Lucia Roma      60-84
ORE 20.00  Porto Potenza Picena – Elecom Roma    56-59

DOMENCIA 21 MARZO 2010
ORE 09.30  Quartu Sant’Elena  – Porto Potenza Picena 66-58
ORE 11.30  S. Lucia Roma  –  Elecom Roma   54-38

Corsi di POTATURA ULIVI a Mosciano Sant’Angelo (località Selva Alta, nei pressi de Il Casale delle Arti)  con partecipazione gratuita  – anche per i non soci Slow Food – in programma a partire dal 25 marzo p.v. e fino al 1 aprile 2010  per iniziativa della condotta SF Val Vibrata – Giulianova in collaborazione con i tecnici dell’Arssa

L’invito a partecipare è rivolto a giovani e meno giovani con o senza esperienza sull’argomento, allo scopo di  portare l’attenzione sulla gestione della pianta di olivo, raccolta e conservazione  dell’olio  d’oliva, nonché sulla protezione della pianta in un contesto ambientale volto alla difesa del territorio

Di seguito date e orari dei corsi proposti

1^   CORSO:

25 MARZO   MATTINA    9,30-12,30

29 MARZO    MATTINA   9,30-12,30

2^ CORSO:

30 MARZO    MATTINA E POMERIGGIO 9,30-   18,30

3^ corso:

1 APRILE   MATTINA E POMERIGGIO 9,30-   18,30

Per  prenotazioni contattare il curatore dei corsi Silvio Pirozzi (3403276390)

CON UN CONVEGNO A PIETRACAMELA PROSEGUE L’ANIMAZIONE SUL TERRITORIO DEL COSTITUENDO GAL “GRAN TERAMO”. CONTINUANO NUMEROSE LE ADESIONI AL PROGETTO

Teramo, 22 marzo 2010 – Con un convegno dal titolo “Verso il Piano di Sviluppo Locale: l’Agrobiodiversità” – che si terrà domani martedì 23 marzo, alle ore 16.00, presso la Sala consiliare del Comune di Pietracamela – proseguono le iniziative del Gal “Gran Teramo”, che ha impegnato il Comitato promotore del progetto – l’Università degli Studi di Teramo e l’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga – in un ciclo di “focus di animazione” che ha interessato diversi comuni all’interno del territorio delimitato dalla Regione Abruzzo nel bando Leader.

«Il Convegno – ha dichiarato Michele Pisante, prorettore per la Ricerca dell’Università degli Studi di Teramo – rientra tra le iniziative per l’anno internazionale della Biodiversità, istituito per il 2010 dalle Nazioni Unite per celebrare la vita sulla terra e il valore della biodiversità nelle nostre vite e, per l’occasione, il mondo intero è invitato a promuovere opportune iniziative».

«La responsabilità istituzionale e la consapevolezza dell’importanza e dell’unicità della biodiversità del territorio della Provincia di Teramo – ha proseguito Pisante – sono risultate determinanti in queste settimane nel favorire e animare il comitato promotore per la costituzione del GAL Gran Teramo, con l’obiettivo di redigere nuovi e partecipativi modelli di sviluppo del territorio, esaltando tutte le componenti biotiche attraverso la valorizzazione delle tipicità del patrimonio agroambientale locale».

I lavori del convegno saranno introdotti dal sindaco di Pietracamela, Antonio Di Giustino. Seguiranno gli interventi del prorettore per la Ricerca dell’Università di Teramo, Michele Pisante, del direttore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Marcello Maranella, del preside della Facoltà di Medicina veterinaria dell’Università di Teramo, Fulvio Marsilio e del commissario straordinario del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Arturo Diaconale.

Continuano intanto a pervenire le manifestazioni di interesse da parte di comuni, imprese, istituzioni e soggetti che, con l’adesione al Gal “Gran Teramo”, intendono contribuire alla redazione del PSL, Piano di Sviluppo Locale del territorio.

l’ordine del giorno del prossimo Consiglio Provinciale, Venerdì 26 Marzo 2010, ore 16,00, Teramo, Casa del Mutilato, Piazza Dante, 22

Settore I – Servizio Partecipazioni – relatore Ass.re Vannucci – Commissioni 2° e 7°;

2.Legge n.244 dicembre 2007( Finanziaria per l’anno 2008 ) art. 3 comma 27 e 28.
Finanziaria Partecipazioni e Investimenti S.p.A. Provvedimenti.

3.Legge n.244 dicembre 2007( Finanziaria per l’anno 2008 ) art. 3 comma 27 e 28.
Teramo Ambiente S.p.A.. Provvedimenti.

4.Legge n.244 dicembre 2007( Finanziaria per l’anno 2008 ) art. 3 comma 27 e 28.
A.R.P.A S.p.A.. Provvedimenti.

5.Legge n.244 dicembre 2007( Finanziaria per l’anno 2008 ) art. 3 comma 27 e 28.
Innovazione S.p.A.. Provvedimenti.

6.Legge n.244 dicembre 2007( Finanziaria per l’anno 2008 ) art. 3 comma 27 e 28.
Sviluppo Italia S.p.A.. Provvedimenti.

7.Legge n.244 dicembre 2007( Finanziaria per l’anno 2008 ) art. 3 comma 27 e 28.
Banca Etica S.p.A..Provvedimenti.

Settore I – Servizio Partecipazioni – relatore Ass.re Vannucci -Commissione 2°;

8.G.A.L. – Gruppi di Azione Locale – Società Consortile a Responsabilità Limitata
“Leader Teramano” – Approvazione modifiche statutarie e aumento capitale sociale.

Teramo 22 marzo 2010

Con l’agricoltura sociale un modello innovativo di impresa etica: domani Forum provinciale con l’intervento di esperti nazionali e locali. Ad Atri una delle prime esperienze di fattoria sociale: “Grazie alla natura del nostro territorio possiamo sostenere la realizzazione di aziende che all’attività tradizionale affianchino progetti a sfondo sociale” dichiara il vicepresidente Rasicci

Esperti nazionali e locali a confronto sull’agricoltura sociale e sulle opportunità di lavoro e renserimento offerte dalle cosiddette “fattorie sociali”.

<Considerata la natura del nostro territorio e la significativa vocazione agricola di una buona parte della nostra provincia, riteniamo che il modello proposto dalle fattorie sociali, innovativo nel metodo e largamente premiante nei risultati, vada promosso e sostenuto in una logica “trasversale” in grado di coinvolgere chi si occupa d’impresa; chi progetta politiche sociali e del lavoro; chi, a diverso titolo, valorizza e promuove l’ambiente, l’agricoltura e il turismo> dichiara il vicepresidente con delega alle Politiche sociali, giovanili e sanità, Renato Rasicci che sull’argomento ha organizzato un Forum con l’ampia partecipazione di esperti nazionali e locali. Le fattorie sociali sono aziende agricole che affiancano all’attività tradizionale progetti a sfondo sociale: possono essere iniziative di tipo culturale, didattico o formativo  rivolte a persone in condizione di disagio psichico, fisico o sociale con  l’obiettivo di garantire un percorso di reinserimento.

Così, domani mattina – sala Polifunzionale della Provincia ore 9 – si ritroveranno Roberto Finuola del Ministero dello Sviluppo Economico; Alfonso Pascale, presidente della rete delle Fattorie sociali; Monica Gaggiano dell’Istituto nazionale di Agraria; Roberto Carnessale, del direttivo dell rete Fattorie sociali.

E’ prevista la partecipazione degli assessori regionali Alfredo Castiglione, vicepresidente con delega alle attività produttive; Paolo Gatti,Lavoro; Mauro Febbo, Agricoltura; Lanfranco Venturoni, Sanità. Per la Provincia interverranno gli assessori Ezio vannucci (Agricoltura, Attività produttive e turismo) e Francesco Marconi (Ambiente).

I lavori saranno aperti dal presidente Valter Catarra con una introduzione dello stesso assessore Renato Rasicci.

Nella nostra provincia è attiva da due anni una Fattoria sociale, si trova ad Atri ed è stata realizzata dalla Fondazione Ricciconti. A Rurabilandia, questo il nome dell’azienda, lavorano una decina di persone, tutte diversamente abili. A raccontare questa esperienza, nel corso del Forum, ci saranno il presidente della Ricciconti e Giovanni Scartone, uno dei giovani coinvolti nella gestione dell’impresa.

Teramo 22 marzo 2010

Domani, martedì 23 marzo 2010, alle ore 11.00, presso la Sala Convegni della
Questura, il Vicario  del  Questore ed il Dirigente della Sezione di Polizia
Stradale presenteranno agli  organi  di informazione  l’evento “Icaro 2010”,
campagna sulla sicurezza stradale, con le iniziative connesse che si terranno
il 26 e 27 marzo prossimi.