Teramo. Prefettura: Coronavirus – le ulteriori misure di contenimento di Covid-19. Modulo

nuovo_modello_autodichiarazione_23.03.2020_compilabile

 

Sul sito web della Prefettura, all’indirizzo www.prefettura.it/teramo è scaricabile la modulistica relativa alla presentazione delle comunicazioni o delle richieste di autorizzazione per la prosecuzione delle attività da parte delle aziende, nei casi stabiliti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 marzo 2020, con il quale sono state adottate ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, con particolari riferimenti allo svolgimento delle attività produttive ed agli spostamenti fra territori comunali diversi:

Prefetto di Teramo, Graziella Patrizi

  1. Attività produttive industriali e commerciali – attività professionali  

Il provvedimento sospende tutte le attività produttive, industriali e commerciali, fatta eccezione per quelle indicate nell’allegato 1 del decreto stesso e, previa comunicazione al Prefetto, che ne valuterà la sussistenza dei requisiti avvalendosi di uno specifico Gruppo tecnico di lavoro, quelle di cui all’art. 1, comma 1, lettera “d)” del DPCM (Attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere dei settori di cui all’allegato 1 del medesimo Decreto, dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali) e lettera “g)” le attività degli impianti a ciclo produttivo continuo, dalla cui interruzione derivi un grave pregiudizio all’impianto stesso o un pericolo di incidenti.

Al Prefetto, inoltre, è richiesta l’autorizzazione di cui alla lettera “h)” sempre dell’art. 1 comma 1 del più volte richiamato Decreto (Attività dell’industria dell’aerospazio e della difesa, nonché delle altre attività aventi rilevanza strategica nazionale).

Sia le comunicazioni che le richieste autorizzative, devono pervenire in Prefettura all’indirizzo protocollo.prefte@pec.interno.it 

Si rammenta che le imprese, le cui attività sono sospese per effetto del DPCM 22 marzo 2020, devono completare le attività necessarie per la loro sospensione entro il 25 marzo p.v., compresa la spedizione della merce in giacenza.

  1. Spostamenti

E’ scaricabile dal sito web del Ministero dell’Interno www.interno.gov.it il nuovo modulo di autodichiarazione, che si allega, con il quale si attesta che la motivazione di mobilità sul territorio, è necessaria solo per comprovate esigenze lavorative, di salute e di assoluta urgenza.

IL DPCM del 22 marzo 2020 e l’Ordinanza del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Interno hanno infatti sancito che è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblico o privati, in un comune diverso rispetto a quello in cui attualmente si trovano, salvo che per le comprovate esigenze sopra descritte.

Le disposizioni del nuovo DPCM inoltre, si applicano cumulativamente a quelle del DPCM 11 marzo 2020 e dell’Ordinanza del Ministro della Salute del 20 marzo 2020 i cui termini fissati per il 25 marzo sono stati prorogati al 3 aprile.

Si suggerisce, per ogni approfondimento o chiarimento in tema di spostamenti, di consultare le FAQ

sui siti web della Presidenza del Consiglio dei Ministri (www.governo.it) e/o del Ministero dell’Interno(www.interno.gov.it)

Teramo, 23 marzo 2020




Teramo. Prefettura: aumentano i denunciati, 58 solo nella giornata di lunedì 23

Monitoraggio dei servizi di controllo in provincia di Teramo

(D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020, recante misure urgenti per il contenimento della diffusione del virus COVID-19)

Il Prefetto di Teramo, Graziella Patrizi

CONTROLLI 21/3 22/3 23/3            
PERSONE CONTROLLATE 4514 4202 4819            
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 650 C.P.

(in ottemperanza al D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020)

33 40 58            
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 495 e 496 C.P. (Falsa attestazione o dichiarazione a P.U. – False dichiarazioni su identità o su qualità personali proprie o altrui) 0 0 0            
PERSONE DENUNCIATE PER ALTRI REATI 0 1 2            
-PERSONE ARRESTATE 1 0 0            
ESERCIZI COMMERCIALI

CONTROLLATI

369 234 386            
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

DENUNCIATI EX ART. 650 C.P.

0 0 0            
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

 SANZIONATI AMMINISTRATIVAMENTE

0 0 0            
SOSPENSIONE ESERCIZI COMM. (ex art. 15 D.L. 14/2020) 0 0 0            

**Rilevazione aggiornata al 24 marzo 2020

Consultare le FAQ sui siti web della Presidenza del Consiglio dei Ministri (www.governo.it) e/o del Ministero dell’Interno(www.interno.gov.it), in aggiornamento all’Ordinanza del 22 marzo 2020, adottata congiuntamente dal Ministro della Salute e dal Ministro dell’Interno e del Dpcm 22 marzo 2020.                                                                                                                                                              

 

 

 

Rilevazioni precedenti

 

CONTROLLI 12/3 13/3 14/3 15/3 16/3 17/3 18/3 19/3 20/3
PERSONE CONTROLLATE 1308 1663 2174 1969 3098 4121 3681 4190 4317
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 650 C.P.

(in ottemperanza al D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020)

22 41 52 25 49 59 48 43 31
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 495 e 496 C.P. (Falsa attestazione o dichiarazione a P.U. – False dichiarazioni su identità o su qualità personali proprie o altrui) 0 0 0 1 1 1 0 0 2
PERSONE DENUNCIATE PER ALTRI REATI 3 0 1 0 0 2 6 1 3
-PERSONE ARRESTATE 0 0 0 0 0 0 0 0 0

 

ESERCIZI COMMERCIALI

CONTROLLATI

374 242 280 225 322 314 435 419 413
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

DENUNCIATI EX ART. 650 C.P.

0 1 0 0 0 1 0 0 0
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

 SANZIONATI AMMINISTRATIVAMENTE

1 2 0 0 0 0 0 0 0

**Rilevazione aggiornata fino al 21 marzo 2020

 




CORONAVIRUS: D’ANNUNTIIS, IMPRENDITORE TERAMANO DONA 100MILA EURO PER ACQUISTO DI ATTREZZATURE SANITARIE

Federico Di Nicola e Nicola Di Nicola. Foto Archivio

(REGFLASH) Pescara, 24 mar. – “L’Abruzzo solidale” è composto anche
dalla classe imprenditoriale locale, che mette a disposizione le proprie
risorse per aiutare il territorio in questo momento di crisi. «Ho ricevuto
una telefonata del signor Nicola Di Nicola – ha raccontato il
Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, Umberto
D’Annuntiis – a capo della famiglia proprietaria della catena di
negozi “Globo”, che mi annunciava la donazione della somma di
100.000 euro da destinare all’emergenza socio-sanitaria legata al
corona virus. Oggi, il Presidente Marco Marsilio ed io personalmente,
ringraziamo il signor Nicola Di Nicola per averci comunicato la donazione
fatta alla Regione Abruzzo per l’acquisto di attrezzature per i nostri
presidi ospedalieri. Il nostro dovere istituzionale e civico è quello di
offrire l’aiuto più adeguato e più tempestivo possibile, e quando
anche la clase l’imprenditoriale si mette a disposizione in modo
fattivo la cosa diventa straordinaria. Così ha fatto il gruppo
“Globo” di Corropoli e al signor Nicola Di Nicola e tutta la
famiglia, non nuovi a simili atti di generosità, va il ringraziamento del
Presidente Marco Marsilio, della Giunta, di tutto il Consiglio regionale e
il mio personale». (REGFLASH) US/200324




Teramo. Prefetto: si allunga la lista dei denunciati, 40 persone nel teramano.

Monitoraggio dei servizi di controllo in provincia di Teramo

(D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020, recante misure urgenti per il contenimento della diffusione del virus COVID-19)

Prefetto di Teramo, Graziella Patrizi

CONTROLLI 21/3 22/3              
PERSONE CONTROLLATE 4514 4202              
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 650 C.P.

(in ottemperanza al D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020)

33 40              
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 495 e 496 C.P. (Falsa attestazione o dichiarazione a P.U. – False dichiarazioni su identità o su qualità personali proprie o altrui) 0 0              
PERSONE DENUNCIATE PER ALTRI REATI 0 1              
-PERSONE ARRESTATE 1 0              
ESERCIZI COMMERCIALI

CONTROLLATI

369 234              
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

DENUNCIATI EX ART. 650 C.P.

0 0              
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

 SANZIONATI AMMINISTRATIVAMENTE

0 0              
SOSPENSIONE ESERCIZI COMM. (ex art. 15 D.L. 14/2020) 0 0              

**Rilevazione aggiornata al 23 marzo 2020

Per approfondimenti, consultare le FAQ sui siti online della Presidenza del Consiglio dei Ministri (www.governo.it) e del Ministero dell’Interno(www.interno.gov.it).                                                                                                                     (F.to  L’Addetto Stampa M. Di Lorenzo)

Rilevazioni precedenti

 

CONTROLLI 12/3 13/3 14/3 15/3 16/3 17/3 18/3 19/3 20/3
PERSONE CONTROLLATE 1308 1663 2174 1969 3098 4121 3681 4190 4317
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 650 C.P.

(in ottemperanza al D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020)

22 41 52 25 49 59 48 43 31
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 495 e 496 C.P. (Falsa attestazione o dichiarazione a P.U. – False dichiarazioni su identità o su qualità personali proprie o altrui) 0 0 0 1 1 1 0 0 2
PERSONE DENUNCIATE PER ALTRI REATI 3 0 1 0 0 2 6 1 3
-PERSONE ARRESTATE 0 0 0 0 0 0 0 0 0

 

ESERCIZI COMMERCIALI

CONTROLLATI

374 242 280 225 322 314 435 419 413
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

DENUNCIATI EX ART. 650 C.P.

0 1 0 0 0 1 0 0 0
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

 SANZIONATI AMMINISTRATIVAMENTE

1 2 0 0 0 0 0 0 0

**Rilevazione aggiornata fino al 21 marzo 2020




Teramo. L’Uomo Fiammifero disponibile sul canale Vimeo del Cineforum Teramo per due settimane.

 Dalle ore 15 di oggi 22 marzo fino al 5 aprile. 

Uomo Fiammifero

Le circostanze straordinarie che stiamo vivendo ci hanno fatto capire quanto sia importante, oggi più che mai, il valore dell’arte e della cultura nella nostra vita, il valore della fantasia. Tutti raccontano il proprio stare a casa oggi diviso tra film, libri, musica e altre forme espressive in grado di alleviare paure e patimenti di un momento straordinario ed eccezionale, grandi abboffate di letture e di visioni vissute come momento di fuga e allo stesso tempo di riflessione su quello che sta accadendo. Il nostro pensiero va in particolare al mondo dell’infanzia, dei bambini e ragazzi a cui da sempre ci rivolgiamo con le nostre attività: tutti in fondo ci troviamo come i bambini in un romanzo di Nicolò Ammaniti  in cui l’infanzia è reclusa dentro fossi e cantine, in una dimensione di chiusura  da cui il bambino esce più facilmente grazie alla sua forza immaginativa (ieri lo scrittore è stato intervistato su Repubblica).
Abbiamo pensato allora che la storia de L’Uomo Fiammifero, girato a Teramo e dintorni nel 2005, possa dare un piccolo grande contributo al momento che stiamo vivendo, alla nostra fuga dalla chiusura in cui siamo costretti grazie alla fantasia prorompente e allo stesso tempo possa contribuire alla riflessione sul suo valore e alla necessità di coltivarla sempre.
Nelle prossime settimane lo staff del Cineforum rilascerà altri prodotti audiovisivi – i centinaia di provini commoventi e straordinari di Cineramnia ma anche i corti realizzati durante il festival e le tante attività didattiche e formative svolte – sul proprio canale Vimeo e Telegram .
https://vimeo.com/cineforumteramo
https://t.me/ArchivioCineforumTeramo
Per ogni informazione e aggiornamento rimandiamo al nostro sito www.cineforumteramo.it e ai canali social
https://www.facebook.com/cineforum.teramo/
https://www.instagram.com/cineforumteramo/
A tutti voi buona visione.
#iorestoacasa col Cineforum Teramo



Abruzzo. Inps: Decreto Cura Italia Misure di sostegno per emergenza COVID-19. Informazioni e allegati

Inps: Decreto Cura Italia
Misure di sostegno per emergenza COVID-19
Allegati da poter scaricare:
naspidis-colldisagricola
autonomiparasubordinatisubordinati (1)
cigassegnociginderoga

Il Decreto Cura Italia ha introdotto diverse misure a sostegno dei lavoratori, delle famiglie e delle imprese.
L’Istituto sta completando le attività necessarie per mettere a disposizione di tutti i soggetti interessati le procedure telematiche per inviare le domande di accesso ai trattamenti previsti.
In allegato si illustrano sinteticamente le diverse misure previste per naspi, dis-coll e disoccupazione agricola (messaggio Hermes n. 1286 del 20 marzo 2020), cig ordinaria, assegno ordinario e cig in deroga (messaggio n. 1287 del 20 marzo 2020) e per particolari categorie di lavoratori autonomi, parasubordinati e subordinati (messaggio n. 1288 del 20 marzo 2020) e si forniscono le prime indicazioni operative.

Fonte INPS-Abruzzo

INPS




Montorio al Vomano. TRENT’ANNI FA CI LASCIAVA PADRE ODORICO D’ANDREA: IL FRANCESCANO MONTORIESE SERVO DI DIO

 

Padre Odorico – Servo di Dio

Il 22 marzo 1990, a Matagalpa (Nicaragua), si spegneva serenamente –  come serenamente era vissuto – Padre Odorico, al secolo Giuseppe D’Andrea, dopo aver speso l’intera sua esistenza al servizio degli ultimi, della povera gente, di coloro i quali non si occupa mai nessuno.

Quarto di sei figli, Giuseppe D’Andrea nacque a Montorio al Vomano, nell’attuale civico 48 di via Beretra (abitazione che diede i natali, due secoli prima, anche al noto naturalista Giuseppe De Panicis, il cui profilo biografico è presente nel Dizionario Biografico degli Italiani della Treccani) il 5 marzo 1916 e venne battezzato nella collegiata di S. Rocco. I fratelli di Giuseppe erano cinque: Francesco, Andrea, Maria, Vittorio ed Antonio che, purtroppo, rimasero presto orfani di entrambi i genitori. Infatti il papà, Antonio, morì nel 1921 e la mamma, Anna Rosa Valerii, si spense nel 1929. Il piccolo Peppino, come veniva chiamato popolarmente, venne affidato allora a Michele Boccabella, il contadino amico di famiglia, che continuò a lavorare il piccolo appezzamento di terreno che il papà di Giuseppe si era comprato quando era tornato dall’America.

Padre Odorico D’ANDREA

Spinto da una forte vocazione al sacerdozio, nel 1930, ancora giovanissimo, partì per l’Umbria ed entrò nel Collegio Serafico dei Frati Minori, presso Città di Castello. Con lui andò anche il fratello Vittorio (futuro sindaco di Montorio, consigliere regionale e sindacalista) che rimase in collegio per  tre anni, terminati i quali, quest’ultimo, si stabilì a Teramo, in via Vittorio Veneto. Nel 1931, Giuseppe studiò nel Collegio di Farneto, poi presso il Convento della Santissima Annunziata di Amelia, dove vestì l’abito talare con il nome di Odorico; il 12 settembre 1934 emise i voti semplici e, nel 1937, la professione solenne: d’ora in poi sarà sempre – e per tutti – Padre Odorico. A Santa Maria degli Angeli, presso Assisi,  iniziò gli studi di teologia ed alcuni anni dopo, il 25 aprile 1942, durante la Seconda guerra mondiale, venne ordinato sacerdote. Iniziava così il suo apostolato nel Convento della Santissima Annunziata di Amelia, spostandosi a piedi, di paese in paese, portava la sua benedizione e diffondeva la parola e l’operato del Serafico Poverello d’Assisi, ricevendo in cambio solo un po’ di pane. Nel circondario di Terni fu promotore del restauro di molte chiese e a Morre, frazione di Baschi, volle edificare una chiesa dedicata a Sant’Andrea. A poco più di dieci anni dalla sua ordinazione sacerdotale, gli stessi sentimenti di devozione a Dio e agli uomini lo spinsero a partire come missionario per il Nicaragua (1953) – all’epoca sotto la dittatura della famiglia Somoza – dove fu assegnato nell’allora villaggio di San Rafaél del Norte, nel dipartimento di Jinotega, in mezzo ai monti, a millecinquecento metri di altitudine e a centocinquanta chilometri di distanza da Managua, capitale del Nicaragua.

Qui si rimboccò le maniche e si mise subito al lavoro: grazie alla sua opera furono costruite chiese, abitazioni, strade, scuole, acquedotti, urbanizzando tutto il territorio circostante. Edificò persino un ospedale a San Rafaél del Norte. Al saluto di “Alabado sea Dios” (Sia lodato il Signore) portava, tra gente provata dal dolore e dalle sofferenze quotidiane, la pace, il conforto e la Parola di Dio. Il 19 luglio 1979, in Nicaragua, dopo anni di lotta rivoluzionaria contro i Somoza, salì al potere l’Esercito popolare sandinista con a capo Daniel Ortega; dando inizio, così, ad un’altra guerriglia, quella dei Contras che, appoggiati dagli Stati Uniti d’Amarica, combattevano i Sandinisti. In questo periodo Padre Odorico fece di tutto per mediare la pace, riuscì a celebrare messa anche in mezzo a due ali di combattenti, Sandinisti e Contras, armati sino ai denti (a testimonianza di ciò, alcuni video dell’epoca sono stati postati anche in rete). In questo modo garantì qualche momento di tregua. «In trentotto anni di missione – scrisse, infatti, Padre Zavanella su un mensile francescano – ha reso più servizi lui a queste popolazioni che non tutti i governi che si sono succeduti (…). Sono rimasti famosi i suoi “rientri”, accolti all’aeroporto di Managua come un santo o un “duce vittorioso” da moltitudini di fedeli a piedi, a cavallo, in auto che lo scortavano per circa centocinquanta chilometri dalla capitale».”El Santito del Norte”, come lo chiamavano già i suoi parrocchiani, si spense nella Casa dei Frati di Matagalpa, il 22 marzo 1990, per arresto cardiaco. Le sue spoglie riposano nel Tepeyac, il centro pastorale che egli stesso fondò. La notizia della sua morte fu riportata dai maggiori giornali nicaraguensi, come “Barricada” e “El nuevo diario”. L’allora Papa Giovanni Paolo II, il 14 ottobre 2002, diede inizio al suo processo di beatificazione. Il 6 giugno 2004, Montorio al Vomano lo volle omaggiare, erigendo una statua del Servo di Dio, opera del cerquetano Silvio Mastrodascio, posizionandola in piazza Martiri della Libertà, nel quartiere che gli aveva dato i natali. Inoltre, il 17 ottobre 2006, in Nicaragua ci fu la riesumazione e la ricognizione della sua salma: il suo corpo, dopo 16 anni dalla morte, era rimasto intatto; l’accertamento fu sottoscritto da 40 testimoni presenti.

Sempre in Nicaragua, tra febbraio e marzo del 2016, ci sono state le celebrazioni per il centenario della sua nascita a cui hanno partecipato, recandosi proprio a San Rafaél del Norte, anche Gianni Di Centa, all’epoca sindaco di Montorio, e Teresa D’Andrea, pronipote di Padre Odorico. Tra le pubblicazioni, che celebrano la sua figura, vogliamo ricordare quella del noto vaticanista Domenico Del Rio che, per la Collana “Memorie Francescane Umbre”, pubblicò nel 2001, Leggenda del frate operoso. I fioretti di Padre Odorico D’Andrea (Edizione Porziuncola).

Pietro Serrani

per www.giulianovanews.it (C)




Teramo. Prefettura: 33 persone denunciate (dal 12 marzo sono 403)

Monitoraggio dei servizi di controllo in provincia di Teramo

(D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020, recante misure urgenti per il contenimento della diffusione del virus COVID-19)

Il Prefetto di Teramo, Graziella Patrizi

CONTROLLI 21/3/20                
PERSONE CONTROLLATE 4514                
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 650 C.P.

(in ottemperanza al D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020)

33                
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 495 e 496 C.P. (Falsa attestazione o dichiarazione a P.U. – False dichiarazioni su identità o su qualità personali proprie o altrui) 0                
PERSONE DENUNCIATE PER ALTRI REATI 0                
-PERSONE ARRESTATE 1                
ESERCIZI COMMERCIALI

CONTROLLATI

369                
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

DENUNCIATI EX ART. 650 C.P.

0                
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

 SANZIONATI AMMINISTRATIVAMENTE

0                
SOSPENSIONE ESERCIZI COMM. (ex art. 15 D.L. 14/2020) 0                

**Rilevazione aggiornata al 22 marzo 2020

Per approfondimenti, consultare le FAQ sui siti online della Presidenza del Consiglio dei Ministri (www.governo.it) e del Ministero dell’Interno(www.interno.gov.it).                                                                                                                     (F.to  L’Addetto Stampa M. Di Lorenzo)

Rilevazioni precedenti

 

CONTROLLI 12/3 13/3 14/3 15/3 16/3 17/3 18/3 19/3 20/3
PERSONE CONTROLLATE 1308 1663 2174 1969 3098 4121 3681 4190 4317
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 650 C.P.

(in ottemperanza al D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020)

22 41 52 25 49 59 48 43 31
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 495 e 496 C.P. (Falsa attestazione o dichiarazione a P.U. – False dichiarazioni su identità o su qualità personali proprie o altrui) 0 0 0 1 1 1 0 0 2
PERSONE DENUNCIATE PER ALTRI REATI 3 0 1 0 0 2 6 1 3
-PERSONE ARRESTATE 0 0 0 0 0 0 0 0 0

 

ESERCIZI COMMERCIALI

CONTROLLATI

374 242 280 225 322 314 435 419 413
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

DENUNCIATI EX ART. 650 C.P.

0 1 0 0 0 1 0 0 0
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

 SANZIONATI AMMINISTRATIVAMENTE

1 2 0 0 0 0 0 0 0

**Rilevazione aggiornata fino al 21 marzo 2020




Teramo. Monitoraggio dei servizi di controllo in provincia di Teramo al 20 marzo 2020

 

(D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020, recante misure urgenti per il contenimento della diffusione del virus COVID-19)

Il Prefetto di Teramo, Graziella Patrizi

CONTROLLI 12/3 13/3 14/3 15/3 16/3 17/3 18/3 19/3  

20/3

PERSONE CONTROLLATE 1308 1663 2174 1969 3098 4121 3681 4190 4317
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 650 C.P.

(in ottemperanza al D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020)

22 41 52 25 49 59 48 43 31
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 495 e 496 C.P. (Falsa attestazione o dichiarazione a P.U. – False dichiarazioni su identità o su qualità personali proprie o altrui) 0 0 0 1 1 1 0 0 2
PERSONE DENUNCIATE PER ALTRI REATI 3 0 1 0 0 2 6 1 3
-PERSONE ARRESTATE 0 0 0 0 0 0 0 0 0

 

ESERCIZI COMMERCIALI

CONTROLLATI

374 242 280 225 322 314 435 419 413
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

DENUNCIATI EX ART. 650 C.P.

0 1 0 0 0 1 0 0 0
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

 SANZIONATI AMMINISTRATIVAMENTE

1 2 0 0 0 0 0 0 0

**Rilevazione aggiornata al 21 marzo 2020

Per approfondimenti, consultare le FAQ sui siti online della Presidenza del Consiglio dei Ministri (www.governo.it) e del Ministero dell’Interno(www.interno.gov.it).




Il Lions Club Roseto degli Abruzzi Valle del Vomano dona 18 maschere pieno facciale FFP3 all’Ospedale di Teramo.

“Compito dei Lions è essere presenti dove c’è un bisogno e così abbiamo raccolto le richieste del personale sanitario ospedaliero, che in questa situazione di emergenza soffre la carenza di dispositivi di protezione individuale” dice la presidente del Club Nadja Ettorre, “e abbiamo deciso di destinare gli oltre duemila e seicento euro, raccolti in parte durante service benefici, in parte provenienti dalla generosità dei soci, per l’acquisto di 18 maschere pieno facciale FFP3 e di donarle alla terapia intensiva cardio-chirurgica di Teramo”.

 

Dieci delle maschere acquistate sono già state consegnate al dott. Cosimo Napoletano, direttore dipartimento cardio-toraci-vascolare Primario Utic – Cardiologia, al dott. Michele Triggiani, primario di cardio chirurgia, al dott. Francesco Taraschi, primario rianimazione cardio-chirurgica e alla dott.ssa Rosanna Autore.

Le restanti maschere arriveranno al più presto.

Le maschere, del costo di oltre 145 euro l’una, sono ideali per proteggere dal virus Covid- 19. Si tratta di presidi ad alta efficienza, dotati di una valvola che offre maggiore comfort, proteggono anche gli occhi e durano anni, anche grazie ad un filtro sostituibile ogni 15 giorni.

 “Il blocco delle normali attività lionistiche, dovuto all’emergenza in atto, non ferma i service a favore dei bisogni del territorio” conclude Ettorre, “e con tutti i soci del Club siamo impegnati a dare un aiuto a tutela della sicurezza di medici e infermieri che quotidianamente operano in una situazione di rischio. A tutti loro va il nostro riconoscimento e la nostra gratitudine per il lavoro che stanno svolgendo”.

Roseto degli Abruzzi, 20 marzo 2020