Teramo. Cerimonia di premiazione “Fedeltà al Lavoro 2022”

Cerimonia di premiazione “Fedeltà al Lavoro 2022”

 Teramo, domenica 3 dicembre 2023 ore 9:30

 presso la Camera di Commercio Gran Sasso, in via Savini n. 48-50 a Teramo

Camera di Commercio

In occasioni delle celebrazioni dedicate al premio storico “Fedeltà al lavoro e del progresso economico”, promosso dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, domenica prossima, 3 dicembre, alle 9:00, in via Savini, presso la sede dell’ente camerale, si terrà la cerimonia di premiazione di 34 imprese della provincia teramana con oltre 25 e 50 anni di attività e di 13 dipendenti pubblici e privati con oltre 25 anni di servizio.

Oltre alle tradizionali categorie in concorso e alla sezione speciale dedicata alle imprese antiche, sono previsti quest’anno anche dei premi speciali da destinare a personalità di spicco, che si sono particolarmente distinte per la capacità di rappresentare i territori dell’Aquila e di Teramo.

La cerimonia sarà trasmessa in diretta streaming sul canale facebook della Camera di commercio Gran Sasso, al link: https://fb.me/e/4FdatOm3t




VENERDI 1° DICEMBRE A TERAMO LA PRESENTAZIONE DELLA “BIBLIOGRAFIA DEL GRAN SASSO D’ITALIA” DI LINA RANALLI (RICERCHE&REDAZIONI, 2023)

Grande attesa per la presentazione a Teramo della ponderosa opera di Lina Ranalli che racconta cinque secoli di Gran Sasso d’Italia. Ranalli ha già pubblicato con Ricerche&Redazioni l’Atlante Storico del Gran Sasso d’Italia (2012, con Silvio Di Eleonora e Fausto Eugeni) e curato Il Corno Piccolo di Ernesto Sivitilli (2013, rist. anast. ed. 1930).
Con prefazione di Luigi Ponziani e introduzione di Fausto Eugeni, il volume è il più ampio e completo repertorio bibliografico commentato mai realizzato sulle tematiche riguardanti il Gran Sasso, una sorta di grande racconto dei racconti sulla montagna più alta e amata degli Appennini. L’opera raccoglie le schede di 3226 pubblicazioni per uno sviluppo cronologico che va dal 1576 al 2023, ben 447 anni di storie, racconti e resoconti sul Gran Sasso, tra scienza e letteratura, esplorazione e tradizioni, natura e cultura.
La Bibliografia del Gran Sasso d’Italia sarà presentata a Teramo presso la Corte interna della Biblioteca “Melchiorre Delfico” (Via Delfico, 16) venerdì 1° dicembre 2023, con inizio alle ore 18:15, con ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti. Interverranno insieme all’autrice, dopo i saluti istituzionali, Dimitri Bosi, responsabile Biblioteca Delfico, Tommaso Navarra, presidente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Luigi Pomponi, presidente C.A.I. Sezione di Teramo, Silvio Di Eleonora, storico, Luigi Ponziani, storico.
“… Il Fiscellus Mons dei romani, la montagna ombelico d’Italia, ha da sempre attratto l’attenzione e la curiosità di viaggiatori, letterati, scienziati che in esso hanno trovato un luogo tra i più suggestivi e degni della massima considerazione: dal XVI secolo fino ai giorni nostri questa montagna e le sue propaggini hanno conosciuto un crescente interesse cosicché oggi l’Autrice di questo prezioso repertorio bibliografico mette a disposizione una messe di informazioni che, nelle dimensioni e nella profondità variabile delle notazioni bibliografiche, restituisce una ricchezza conoscitiva che non ha pari. Le note di contenuto che accompagnano le singole citazioni sono altresì un vademecum, una chiave ulteriore di lettura, capace di orientare il più esigente dei lettori. Si tratta di una bibliografia speciale dal punto di vista dell’argomento considerato, ma la trasversalità dei temi presi in esame ne fa anche una bibliografia generale che nella progressione cronologica trova un criterio e compimento. Orografia, topografia, toponomastica, cartografia, geologia, idrogeologia, botanica, flora, fauna, ambiente, presenza umana, usi, costumi, economie, commerci, storia, arte, architettura, glottologia, letteratura, vie di comunicazione, turismo, sport invernali, escursionismo, alpinismo, sono solo una parte degli argomenti che sono presi in considerazione e, a prescindere dal valore dei singoli riferimenti bibliografici, offrono uno spaccato largo e inedito di un comprensorio montano intorno al quale si sono manifestati e si manifestano tutt’ora gli interessi e le attività di uomini e donne. Dalla prima ascesa di Francesco De Marchi nel 1573 al traforo autostradale del Gran Sasso con i gravi dissesti idrogeologici che ne sono derivati; dalla nascita nelle viscere della montagna dei Laboratori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare alla istituzione del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, si susseguono le indicazioni bibliografiche che diventano preziose tessere di un mosaico conoscitivo che finalmente trova organizzazione e coronamento” (Dalla prefazione di Luigi Ponziani)
 
“… L’idea di avviare una raccolta sistematica degli scritti sul Gran Sasso nacque all’inizio degli anni 2000 sulla scia delle carte tematiche ideate dalla casa editrice Ricerche&Redazioni con lo scopo di far conoscere il territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti Laga. Si evidenziò in quell’occasione la necessità di avere a disposizione una approfondita bibliografia di riferimento. Lina si appassionò all’idea e fece proprio quell’impegno dando inizio al lavoro che oggi vediamo finalmente in volume… Di certo questa bibliografia offre ricchezza e novità di informazione che si presentano qui con un più che cospicuo numero di titoli, riguardanti l’argomento Gran Sasso da punti di vista innumerevoli e i più diversi. Tra gli indubbi meriti del presente lavoro è aver attinto a fonti e raccolte in precedenza mai utilizzate per studi del genere, prima fra tutte la straordinaria Emeroteca della Biblioteca Delfico di Teramo e le cosiddette buste del fondo Savorini, una preziosa raccolta di stralci e ritagli di periodici divisa per località e con l’ulteriore segnalazione di tutta una serie di argomenti tra i più significativi. I collegamenti interni sono ricchissimi. Balza agli occhi la vastità del lavoro di spoglio da giornali, riviste, periodici vari e da volumi collettanei. Si noti poi con quale cura l’autrice segnala di uno stesso testo le varie ristampe e riedizioni anche parziali o annidate all’interno di altre opere più generali o nate in contesti diversi rispetto alla pubblicazione originale. Si tratta di un punto di vista “dall’alto” sulla storia generale degli studi riguardanti il Gran Sasso: un particolare che mette in evidenza con quale attenzione i testi qui raccolti sono stati letti e analizzati… “ (Dalla introduzione di Fausto Eugeni)
Edito da Ricerche&Redazioni nel novembre 2023, il volume si compone di 632 pagine e reca un prezzo di copertina di € 40.



Le reliquie di San Berardo per tre giorni nella cappella del Mazzini

Le reliquie di San Berardo per tre giorni nella cappella dell’ospedale di Teramo. L’iniziativa rientra nell’Anno Berardiano per il IX centenario della sua morte  (1122-2022), organizzato dalla diocesi di Teramo-Atri. Le spoglie del patrono della città di Teramo e della diocesi di Teramo-Atri arriveranno al Mazzini venerdì 1° dicembre alle ore 15. Alle 17 sarà celebrata una messa dal cappellano dell’ospedale, don Pietro Luongo. Le reliquie si potranno venerare fino alle ore 20. Il giorno successivo, sabato, la cappella riaprirà alle 7 per chiudere alle 20 e alle 11,30 si terrà una messa presieduta dal vescovo Lorenzo Leuzzi.  La venerazione delle reliquie sarà possibile anche domenica, sempre dalle 7 fino al pomeriggio, quando torneranno nel duomo di Teramo.

L’appuntamento è stato fortemente voluto dalla diocesi come segno di vicinanza e di conforto per i malati e il personale sanitario.

“L’arrivo e la permanenza per tre giorni delle reliquie del santo patrono per la Asl sono un simbolo dell’attenzione a chi soffre e a coloro che si prendono cura dei malati. Per questo motivo abbiamo da subito sposato e sostenuto l’iniziativa. Soprattutto in vista del Natale la presenza delle reliquie in ospedale può essere di conforto a tutti”, ha dichiarato il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia. La permanenza delle spoglie mortali del santo in ospedale chiude la “peregrinatio” dell’urna del patrono, che ha raggiunto tutti i santuari della diocesi.




Tortoreto. Progetto “Mi difendo da sola” a cura dell’Assessorato alle pari opportunità

L’amministrazione comunale di Tortoreto, tramite l’assessorato alle pari opportunità, nell’ambito del progetto “NON SEI SOLA” che ha visto l’apertura di uno sportello di ascolto per tutte le donne vittime di violenza, promuove il progetto “MI DIFENDO DA SOLA” organizzando corsi di autodifesa personale rivolto a tutte le donne del nostro comune. Il corso offerto dall’ente è totalmente gratuito per le iscritte si svilupperà in dieci incontri formativi della durata di un’ora e mezza ed è organizzato in collaborazione con l’ASD “Dojocarate Dance” insieme all’asso. “IL GUSCIO”, seguito da istruttori qualificati e riconosciuti dal CONI nonché da psicologi e avvocati che forniranno a tutte le iscritte non solo le conoscenze tecnico-pratiche ma anche le conoscenze psicologiche e normative. Tale progetto, la cui parola d’ordine è” PREVENZIONE” si pone l’obbiettivo di promuovere e potenziare le forme di assistenza e di sostegno per quelle donne che, per loro fortuna, non hanno vissuto tali esperienze, quindi ignare di come si possa manifestare o perpetrare un’aggressione sia sul piano fisico che psicologico, ma rivolge anche lo sguardo a quelle donne che sono state, purtroppo, già vittime di violenza. La STEET DEFENCE è un metodo di autodifesa efficacie, ma allo stesso tempo non improntato alla violenza gratuita, metodo rispettoso dell’ordinamento giuridico italiano che limita le possibili conseguenze penali che potrebbero scaturire in risposta ad una possibile aggressione. “Dopo gli ultimi fatti di cronaca e la morte della giovanissima Giulia Cecchettin che ha scosso l’Italia intera e non solo, le richieste di aiuto al 15 22 sono raddoppiate per questo credo sia necessario se non doveroso agire trasversalmente per combattere l’emergenza della violenza di genere facendo si sensibilizzazione ed educando le famiglie e i ragazzi sin dalla giovane età al rispetto reciproco, ma soprattutto fornendo alle donne strumenti e informazioni utili per poter riconoscere ed evitare determinate situazioni che possano risultare pericolose per la propria incolumità. Inoltre nella giornata internazionale contro la violenza – conclude la Consigliera alle Pari Opportunita Angela Recinella – sulle donne L’amministrazione comunale e l’ufficio pari opportunità ha deciso di partecipare fattivamente alla raccolta fondi organizzata dalla Presidente della commissione pari opportunità provinciale Amelide Francia, le cui somme verranno impiegate per finanziare un corso “Oss” per tutte le donne vittine di violenza.”

 




Teramo/Sant’Omero. ASL: importanti iniziative per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Nell’Asl di Teramo, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si sono svolte importanti iniziative organizzate dal reparto di Ginecologia e Ostetricia degli ospedali di Teramo e Sant Omero.




Anche Rurabilandia all’Inclusion Fest di Foggia

 

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ATRI. Anche la ASP2 di Teramo è presente alle tre giornate designate dall’Università di Foggia per l’attesissimo Inclusion fest, in corso dal 21, 22 e 23 novembre 2023. Il capoluogo dauno sta ospitando, con il patrocinio dell’Unifg, un festival dedicato alla valorizzazione delle differenze, l’Inclusion Fest, con un affondo specifico sulle disabilità. La Presidente, Giulia Palestini, unitamente ad altre figure dello staff, il 22 ha raccontato l’esperienza di Rurabilandia, la fattoria sociale didattica che ospita un frequentato centro diurno nel quale i ragazzi con disabilità, seguiti da un valido staff, si occupano di cucina, ristorazione, dell’orto, degli animali e molto altro. Il programma dell’evento prevede momenti di aggregazione e intrattenimento, con interventi del Comitato Italiano Paralimpico, Coordown, AIPD e molti altri.

“Siamo orgogliosi – dichiara la presidente – di essere stati invitati a partecipare a questo importante appuntamento. Un’occasione preziosa per celebrare il valore dell’inclusione. La diversità è un valore e ho molto apprezzato l’hashtag scelto: ‘sfoggiamo la bellezza’, c’è tanta bellezza nei nostri ragazzi e sarà un onore raccontare le nostre attività al numeroso pubblico che sarà presente. Ringrazio gli organizzatori per questo invito e tutti coloro che ogni giorno fanno grande la nostra realtà”.




AUDIZIONE FIAB IN SECONDA COMMISSIONE – TERRITORIO, AMBIENTE E INFRASTRUTTURE – DELLA REGIONE ABRUZZO

FIAB: APPELLO ALLA REGIONE E A TUTTE LE FORZE POLITICHE – NON PRIVIAMO IL TERRITORIO DELLE RISORSE EUROPEE DEL PNRR SULLA MOBILITA’ SOSTENIBILE

Martedì 21 novembre, nelle persone del Coordinatore Abruzzo Molise e dei Presidenti delle Associazioni di L’Aquila, Teramo, Sulmona e Pescara, FIAB è stata sentita in sede di Seconda Commissione Regionale – Territorio, ambiente e infrastrutture – sul tema del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (PRMC). Ai consiglieri presenti nonché al Sottosegretario alla Presidenza con delega ai Trasporti pubblici locali e alla Mobilità, Umberto D’Annuntiis, è stato posto in evidenza il notevole ritardo nella redazione del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica. Infatti, oltre che essere previsto come atto dovuto dall’art. 5 della L. 2/2018 (Disposizioni sviluppo mobilità in bicicletta e realizzazione rete nazionale di percorribilità ciclistica), che ne fissa tempi e modi, la redazione del PRMC era già prevista dalla L.R. Abruzzo n. 8 del 25/3/2013 (Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica), cioè oltre 10 anni fa, con aggiornamenti triennali.

“Dal 2013 ad oggi” ha sottolineato nel suo intervento il coordinatore Giancarlo Odoardi, “la norma si sarebbe dovuta redigere e aggiornare almeno 3 volte. Anche la successiva legge del 2018 ha rimarcato la cadenza richiamata, mentre il Piano Generale della Mobilità Ciclistica dell’ottobre 2022 ne aveva fissato almeno la redazione entro un anno dalla sua pubblicazione, ovvero ottobre 2023, anche questa scadenza mancata. Il rimando alla predisposizione propedeutica del Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT)”, ha sottolineato Odoardi, “non trova riscontro nella normativa vigente, che richiama solo una cornice di coerenza e non già un quadro di subordinazione. Tra l’altro il PRMC non attiene esclusivamente ad una rete di infrastrutture, ma soprattutto ad una politica di sostegno alla mobilità ciclistica che si articola in numerose azioni, anche di promozione economica. A tal proposito”, ha concluso il coordinatore regionale, “la mancata redazione del PRMC non consente alla Regione stessa di sottoporre al MISE entro il 1° aprile di ogni anno, adempimento che costituisce anche obbligo, la relazione sullo stato di attuazione degli interventi previsti dal PRMC a fine di predisporre, da parte del ministero stesso, la Relazione annuale sulla Mobilità Ciclistica”.

Il Presidente di FIAB Teramo, Gianni Di Francesco, ha sottolineato che la promozione della mobilità ciclistica non è solo cicloturismo (indispensabile) o svago domenicale “ma anche mezzo di trasporto quotidiano per andare a scuola e al lavoro e soprattutto misura atta alla prevenzione dell’incidentalità stradale sia dell’utenza più vulnerabile, pedoni e ciclisti ma soprattutto degli automobilisti”.

Il Presidente dell’Associazione aquilana, Gabriele Curci, ha sollecitato la “costituzione di un tavolo permanente di lavoro regionale, a cui le associazioni sono disponibili a dare il proprio contributo”.

Nella replica, il sottosegretario D’Annuntiis ha rimarcato l’approccio propedeutico adottato dalla Regione Abruzzo del PRIT rispetto al PRMC, ma senza dare indicazioni circa l’iter approvativo del primo. Inoltre, interpellato al riguardo, ha confermato la piena disponibilità della Regione Abruzzo a sottoscrivere l’accordo con la Regione Marche entro la fine del corrente anno per la realizzazione del ponte ciclabile sul fiume Tronto. Ha inoltre aggiunto che la Regione sta monitorando i Comuni che hanno ricevuto i fondi del PNRR (24 ml) per il completamento di tratti della ciclovia costiera affinché riescano ad affidare i lavori entro il 31/12/2023, pena la perdita del finanziamento, e che in ogni caso si è già provveduto a chiedere una proroga di sei mesi in sede di Conferenza Stato Regioni.

FIAB Teramo lancia un appello a tutte le forze politiche regionali e a tutte le amministrazioni locali affinché si adoperino, prima che sia troppo tardi, a far sì che le importanti risorse finanziarie del PNRR destinate alla mobilità sostenibile non vadano perse, non solo per migliorare la rete cicloturistica della nostra Regione ma anche per migliorare la sicurezza nelle nostre strade urbane ed extraurbane e promuovere una reale modernizzazione di tutto il nostro territorio.

 




Roseto degli Abruzzi. Cena Solidale per sostenere l’Associazione “Il Guscio”

Fattoria della Nonna




Teramo. Il 25 novembre ore 11:00 la prima data di “Arti nel contraddittorio” con uno spettacolo dedicato al mondo femminile in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

Il 25 novembre ore 11:00 la prima data di “Arti nel contraddittorio” con uno spettacolo dedicato al mondo femminile in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Lo spettacolo, ad ingresso a soli 5 euro grazie alla compartecipazione del gruppo d’Archivio, si terrà all’interno della sala Falcone Borsellino, che vuol essere cassa di risonanza per la riqualificazione del concetto di giustizia che, nell’era moderna sembra frammentarsi.

Partner del progetto di Attori senza sipario ideato da Nancy Fazzini (attrice), Sara Palladini (educatrice attrice e regista e lenia Molinis (danzatrice), il Presidente del Tribunale Carlo Calvaresi, il procuratore della repubblica di Teramo Ettore Picardi (che sarà anche attore di rilievo), l’Avv. Giuliani Diana, la presidente delle CPO Amelide Francia la psicologa Alessandra Martelli e gli attori Roberto Di Donato e Daniele Di Furia (avvocato attore).
Spettacolo a soli 5 euro necessaria prenotazione ai numeri 3319097138- 3479077103



Centro di documentazione europea e Europe Direct Abruzzo, seminario “La libera circolazione dei capitali a 30 anni dalla creazione del Mercato unico: sfide e prospettive”

 

Lunedì 20 Novembre 2023 dalle ore 11.00 presso l’aula 15 del “Polo “S. Spaventa” all’Università di Teramo, si terrà il seminario “La libera circolazione dei capitali a 30 anni dalla creazione del Mercato unico: sfide e prospettive”, organizzato dal Centro di documentazione europea CDE dell’Università di Teramo in collaborazione con Europe Direct Abruzzo, come evento che si collega alle iniziative promosse dalle istituzioni dell’Unione europea per celebrare il 30º anniversario del mercato unico, uno dei maggiori risultati dell’integrazione europea.

L’evento ha lo scopo di riflettere sulle recenti sfide poste alla libera circolazione dei capitali, da un lato, dalla recente giurisprudenza della Corte di giustizia sulla nozione di investimento estero diretto. Dall’altro, il seminario riflette sull’impatto delle sanzioni adottate nei confronti della Russia a seguito della destabilizzazione e l’invasione dell’Ucraina.

Si avranno gli interventi in presenza dei professori Raffaele Torino, Università Roma Tre, su “Il controllo sugli investimenti esteri diretti fra libera circolazione dei capitali e libertà di stabilimento”, e Fulvio M. Palombino, Università di Napoli Federico II, su “Le sanzioni economiche tra libera circolazione dei capitali e tutela dei diritti umani”, che saranno introdotti per l’Università di Teramo dai saluti istituzionali delle Direttrici dei Dipartimenti di Giurisprudenza, Emanuela Pistoia, e Scienze politiche, Fausta Gallo, con il contributo dei professori Pietro Gargiulo, moderatore, e Pia Acconci, per le conclusioni. Il seminario, aperto a tutti, cui si può partecipare in presenza e da remoto, è  stato organizzato dai professori delegati, Alessandro Nato, Pierfrancesco Rossi, e dalla responsabile  Carla Colombati, del Centro di documentazione europea dell’Università di Teramo, in collaborazione con Paola Casalena, responsabile Europe Direct Abruzzo.