Pineto. Carabinieri: arrestato un uomo per estorsione.

MINACCIAVA GLI ESERCENTI PER FARSI CONSEGNARE  SENZA PAGARE CONSUMAZIONI. NUOVO ARRESTO.

Carabinieri Foto Archivio

Un  45 anni di Pineto, già noto per fatti di giustizia, era diventato “l’incubo” degli esercizi commerciali di Pineto e della Frazione Scerne di Pineto. I Carabinieri di Pineto lo avevano già arrestato il 28 agosto scorso per estorsione, poiché, dopo aver consumato bevande alcoliche in un bar sulla Nazionale Adriatica, si era allontanato minacciando addirittura di morte il barista che chiedeva il saldo del dovuto. L’immediato intervento dei Carabinieri ne consentiva l’arresto in flagranza di reato, proprio mentre l’uomo inveiva contro il barista. Il Giudice del Tribunale di Teramo, dopo aver convalidato l’arresto, disponeva la sua custodia cautelare nel carcere di Castrogno. Dopo l’arresto i Carabinieri della Stazione di Pineto hanno continuato e approfondito le indagini, che hanno consentito di accertare che l’episodio del 28 agosto era stato solo uno dei tanti. Infatti, dal mese di Giugno scorso, in altri sette bar della zona (quelli accertati sino ad oggi), l’uomo, insieme alla sua compagna, ordinava bevande alcoliche ed ometteva di pagare il conto prima di andarsene, minacciando gli addetti al banco qualora li avessero denunciati ai Carabinieri. Il G.I.P. del Tribunale di Teramo, concordando con le risultanze investigative dei Carabinieri di Pineto, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo che gli è stata notificata nel pomeriggio di ieri nel carcere di Castrogno.




Teramo. ASL: presentazione dei 12 nuovi Direttori di Dipartimento

conferenza stampa VENERDI’ 6 SETTEMBRE alle ore 10.30, presso la SALA CONVEGNI DELL’OSPEDALE DI TERAMO.

Il Direttore Generale Roberto Fagnano presenterà 12 nuovi Direttori di Dipartimento appena eletti, e i vincitori degli ultimi 9 concorsi da Direttore di Unità Operativa Complessa.

Ospedale Teramo 2019

Alla presenza dei vertici della ASL teramana e dell’Assessore Regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, l’incontro sarà anche occasione per il saluto dell’Avv. Fagnano alla ASL di Teramo, che lascia dopo quasi 5 anni, per andare a svolgere il suo nuovo incarico alla Regione Abruzzo.




L’Otorinolaringoiatria torna al 4° piano dell’Ospedale di Teramo, in un ambiente completamente rinnovato

 

Un altro dei tanti lavori di ristrutturazione attivati dalla ASL teramana è giunto a compimento all’interno dell’Ospedale “G. Mazzini” di Teramo.

Il Reparto di Otorinolaringoiatria, che negli ultimi anni alloggiava al 3° piano del 1° Lotto ospedaliero, è tornato finalmente nella sua sede storica al 4° piano, in un ambiente rinnovato non solo dal punto di vista edile, ma anche da quello tecnologico e degli arredi.

Ospedale Teramo 2019

“I nuovi spazi, con stanze climatizzate e dotate di bagno all’interno a garanzia di un maggior comfort dei pazienti, ci permettono di assistere meglio particolari categorie di malati, come i disabili e i bambini che, nel nostro Reparto, giungono numerosi dichiara il Dr. Pietro Romualdi, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di O.R.L. Ci siamo dotati anche di due ambulatori/medicherie: uno riservato esclusivamente ai pazienti ricoverati ed uno riservato, invece, alle consulenze di pronto soccorso e alle visite esterne. Quest’ultimo, tra l’altro, è dotato di un ingresso dedicato che affaccia sull’atrio antistante il Reparto, in modo da evitare confusione e contatti con i degenti.
Insomma una ristrutturazione a tutto tondo, che ci ha consentito di rinnovare anche le apparecchiature diagnostiche all’interno delle medicherie, acquistando due “Riuniti” di ultima generazione, provvisti di endoscopi, cavi ottici, sistemi di aspirazione, otomicroscopi, telecamere, monitor e altri accessori, attraverso cui si potranno eseguire diagnosi accuratissime e piccoli interventi.”

Il Direttore Generale Roberto Fagnano si dichiara soddisfatto di aver potuto vedere terminato anche questo lavoro, prima del suo trasferimento alla Direzione del Dipartimento Regionale della Salute.

 




Questura di Teramo. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DETENZIONE ARMI

 

 

Il 14 settembre 2018, è entrato in vigore il Decreto Legislativo 10.08.2018, n. 104  “DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DETENZIONE”.

Polizia di Stato di Teramo

Il decreto prevede, tra le numerose modifiche apportate, che a partire  dal 14 settembre 2018  tutti i detentori di armi debbano produrre entro il 13 settembre 2019 certificazione medica di idoneità psicofisica per la detenzione di armi di cui all’art. 35 comma 7 del T.U.L.P.S.

 

Pertanto, si porta a conoscenza che, decorso tale termine, gli uffici di pubblica sicurezza provvederanno a diffidare i soggetti inadempienti a presentare il certificato entro 60 giorni dal ricevimento della diffida.

La certificazione medica è rilasciata, sulla base del certificato anamnestico del medico di famiglia, dal settore medico-legale delle Aziende Sanitarie Locali o da un medico militare, della Polizia di Stato o del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, e va prodotta all’Ufficio di Polizia o Comando Carabinieri presso il quale sono state denunciate le armi detenute.

 

Successivamente dovrà essere presentata ogni 5 anni.

Il decreto prevede che la mancata presentazione del certificato medico comporti il ritiro delle armi, a seguito di specifico procedimento ai sensi dell’art. 39 T.U.L.P.S..
Sono esclusi dall’obbligo tutti i titolari di licenza di porto di armi in corso di validità.

Per questi ultimi l’obbligo della presentazione della certificazione medica decorre dalla scadenza della licenza, se non rinnovata.

 

 

Teramo, 28 agosto 2019

 

IL PORTAVOCE – ADDETTO STAMPA

  1. MIMMO DE CAROLIS

 




Martinsicuro. Carabinieri: SORPRESI A RUBARE IN UNA LAVANDERIA A GETTONIIN DUE FINISCONO AI DOMICILIARI

Carabinieri Foto Archivio

Nell’ambito dei servizi di rinforzo estivi per il capillare controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Teramo, per contrastare i reati di natura predatoria, i militari del dipendente N.O.RM., nel tardo pomeriggio di ieri, intervenuti presso una lavanderia a gettoni di  Martinsicuro, Frazione Villa Rosa, hanno individuato ed arrestato – in flagranza di reato – due uomini già noti alle forze di polizia, precisamente un 48enne di Canzano e un 24enne di Giulianova, per furto aggravato.

I due, infatti, sono stati sorpresi dai Carabinieri all’interno della lavanderia self-service di via Filzi, subito dopo aver scassinato alcuni distributori automatici di bevande, mediante un palanchino in acciaio. Vista la flagranza, i due sono stati tratti in arresto per furto aggravato. Nel corso della perquisizione personale, i Carabinieri hanno rinvenuto una busta contenente la somma di € 90,00 circa, in monete sottratta dai distributori, che è stata successivamente restituita all’avente diritto. Palanchino sequestrato. L’operazione dei Carabinieri ha suscitato numerosi consensi tra gli esercenti della zona ed i turisti che transitavano per quella via.

Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati agli arresti domiciliari, come disposto dal Sostituto Procuratore di turno – Dott.ssa Enrica Medori – in attesa del giudizio per direttissima previsto per la mattinata odierna.




  ALBA ADRIATICA (TE). CARABINIERI: SCOPERTO IN CENTRO MINI MARKET DELLA DROGA

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Alba Adriatica, nel corso di uno specifico servizio antidroga, hanno scoperto in un appartamento del centro cittadino un “mini market” della droga ed hanno arrestato, in flagranza di reato, il “gestoreun uomo di 32anni, del posto.

L’uomo, infatti, da alcuni giorni era attenzionato dai Carabinieri per il continuo via vai dalla propria abitazione di tossicodipendenti noti alle forze di polizia, pertanto avuta la certezza della presenza in casa dell’uomo, facevano scattare il blitz antidroga, nel corso del quale si dava luogo alle perquisizioni personale e domiciliare. Durante l’attività di polizia, l’uomo veniva trovato in possesso di tre bustine di plastica contenenti in totale gr. 15 (quindici) di sostanza stupefacente tipo“cocaina”, cinquetavolette e dodici ovuli contenenti complessivamente gr. 620 di sostanza stupefacente tipo “hashish”, occultati in vari ambienti dell’abitazione, nonché la somma di denaro di € 600,00, provento della precedente illecita attività, un bilancino elettronico e materiale vario idoneo per il confezionamento (buste di plastica tagliate a cerchio per preparare i “paracaduti” e rotolo di cellophane).

Droga

Il tutto veniva sottoposto a sequestro ed espletate le formalità di rito, lo stesso veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza “direttissima” prevista per la giornata di domani.




Mosciano Sant’Angelo. Si è chiusa con grande successo la quarta edizione Campus OR.A., dedicato ai 20 migliori studenti d’Abruzzo

Per il quarto anno consecutivo il “Campus ORA”, organizzato dall’associazione no-profit RAW – Residents of
Abruzzo in the World, ha dato l’opportunità ai 20 migliori studenti del penultimo anno delle scuole

Campus 2019

Campus 2019

superiori abruzzesi, di partecipare a tre giorni di altissima formazione.
L’accesso al Campus, che gode dell’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo e del Comune di Mosciano
Sant’Angelo, è vincolato da una rigida selezione: solo gli studenti con un ottimo curriculum scolastico e che
primeggiano in attività extra-scolastiche hanno avuto la fortuna di parteciparvi.
In particolare, a prendere parte alla quarta edizione del Campus OR.A. sono stati gli studenti: Guarracino
Valentina, Lauriente Mario, Santucci Rita del liceo scientifico “Patini-Liberatore” di Castel di Sangro;
Cacciatore Lorenzo, Montanaro Ludovica, Saraullo Giada del liceo scientifico “F. Masci” di Chieti; Cretarola
Francesco, Delli Castelli Giorgia dal liceo scientifico “M. Dei Fiori” di Penne; Baldassarre Annalisa, Nepa
Claudia, Rastelli Fabrizia del polo liceale “Saffo” di Roseto degli Abruzzi; Bellucci Nino, Costantini Tommaso
Maria, Tomassetti Elisabetta del liceo scientifico “Marie Curie” di Giulianova; Calzolaio Alessandro, Di
Francesco Alberto, Grimaldi Leonardo del liceo classico “D. Cotugno” de L’Aquila; Mappo Lorenzo
dell’istituto “Luigi di Savoia” di Chieti; Mariotti Simone dell’istituto “Amedeo D’Aosta” de L’Aquila; Muratori
Maria dell’ ISET “F. Palizzi” di Vasto.
“E’ stata una esperienza formativa ed illuminante verso il futuro” dice fiera Maria, mentre Rita chiosa
“sicuramente il Campus mi aiuterà nella scelta dell’università, mi ha aiutata a capire meglio come gestire
alcune situazioni della vita di tutti i giorni e ad individuare quali siano le competenze necessarie per le sfide
future che mi attendono”.
L’obiettivo principale del Campus OR.A., evento unico nel suo genere, è quello di coltivare i giovani talenti e
sostenere il merito attraverso la presentazione di contenuti ed esperienze fatte direttamente da
professionisti ed esperti. Nel corso dei tre giorni in cattedra si sono avvicendati professori, manager,
imprenditori, ricercatori, attori e personalità di successo, accumunati non solo dall’origine abruzzese, ma
soprattutto dalla voglia di voler incoraggiare e valorizzare le giovani menti più brillanti del nostro territorio.
I relatori hanno raccontato il proprio percorso professionale e di vita, offrendo numerose testimonianze
negli ambiti economico-finanziario, imprenditoriale, scientifico, medico, giuridico. Il programma è stato poi
arricchito da laboratori di comunicazione, di cui uno integralmente in inglese, e di realizzazione del
Curriculum Vitae in formato europeo.
“Da vicepresidente di questa associazione sono davvero orgogliosa perché il nostro Campus, per il quarto
anno consecutivo, ha concretizzato una preziosa opportunità di crescita, confronto e conoscenza tra grandi
professionisti ed eccellenti giovani menti abruzzesi, che rappresentano il nostro futuro”, dichiara il
vicepresidente, Debora Sbei.
“Il Campus non è solo un momento di formazione e orientamento, ma soprattutto una opportunità
irripetibile per coltivare giovani talenti, favorire networking ed avere un impatto positivo sul territorio
abruzzese. Siamo orgogliosi del fatto che la qualità di ciò che organizziamo sia stata riconosciuta anche
oltralpe; l’ETH di Zurigo, una tra le 10 università migliori al mondo, ha infatti deciso di contribuire con una
sponsorship per il Campus OR.A. 2019.
Un ringraziamento particolare inoltre allo staff del RAW, alla Nova Cartotecnica Roberto e alla Fondazione
De Agostini per averci fornito materiale didattico utile per i nostri studenti”, dichiara il presidente, l’ing.
Davide E. Michelucci.
Per chi volesse sostenere l’associazione RAW, può farlo scrivendo a segreteria@rawabruzzo.it e seguire le
nostre iniziative sui social tramite la nostra pagina Facebook, Instagram e attraverso il sito web
www.rawabruzzo.it .




Teramo. Il Questore dispone la chiusura di un bar di Martinsicuro

 

 

 

 

A seguito di controlli operati dalla Guardia di Finanza di Giulianova e dalla Polizia Locale di Martinsicuro, il Questore di Teramo ha disposto la revoca della licenza di un bar di Martinsicuro.

La situazione emersa dalle verifiche è infatti apparsa subito molto grave, droga rinvenuta a terra, precipitosamente gettata a terra da qualche avventore timoroso i essere scoperto. E’ stata, inoltre, rinvenuta nel corso dell’accesso, altra sostanza stupefacente di vario tipo occultata in vari angoli del locale. Agli occhi degli Agenti operanti il locale è sembrato una vera e propria centrale di consumo di droga.

Polizia Stradale Teramo – Foto Archivio

Sono stati identificati numerosi pregiudicati.

Dal controllo è emersa una situazione di illegalità complessiva: servizi igienici in stato di abbandono, mancato rispetto delle più elementari regole igienico sanitarie, di sicurezza ed antincendio.

Il Comune di Martinsicuro aveva già provveduto a diffidare la proprietà affinchè non intrattenesse, abusivamente, il pubblico con serate danzanti in assenza dei previsti requisiti di legge tesi ad assicurare anche l’incolumità dei presenti.

La Questura di Teramo, aveva, nel 2018, disposto la sospensione della licenza ex articolo 100 T.U.L.P.S. comma 1 per quindici giorni per motivi legati al consumo di stupefacenti ed alla presenza di pregiudicati.

Evidentemente il provvedimento di sospensione non ha ottenuto l’effetto dissuasivo sperato, pertanto, dopo una rapida istruttoria, i cui tempi sono stati dettati dalla gravità della situazione riscontrata, la Questura di Teramo ha disposto la revoca della licenza al titolare peraltro gravato da precedenti penali.

 

Teramo, 24 agosto 2019

 




San Gabriele. Quarta giornata di Tendopoli. Relatore della giornata don Luigi Maria Epicoco.

 

In serata, dopo un pomeriggio interamente dedicato ad un percorso di spiritualità,

la tradizionale Via Crucis nel piazzale del Santuario

 

Domani la conclusione con la Festa dei Giovani

e la santa messa presieduta dal cardinale Giuseppe Petrocchi

 

 

E’ giunta al quarto giorno la 39 edizione della Tendopoli di San Gabriele. Dopo le relazioni di ieri di don Giovanni Giorgio e della giornalista e scrittrice Costanza Miriano, oggi è stata la volta dello scrittore e teologo don Luigi Maria Epicoco,  con la relazione dal titolo “Fate quello che lui vi dirà, la forza di quello avvenga per me”,  che ha sintetizzato le problematiche emerse nel corso delle varie giornate di riflessione invitando i giovani ad <<ascoltare e accorgersi. Sono questi i due verbi della vita interiore. Allenarsi ad ascoltare e accorgersi, così come Maria che ascolta l’angelo Gabriele e si accorge del vino che manca alla festa>>. In un mondo di rumore e chiasso che crea dispersione, il relatore ha poi invitato i giovani a riscoprire <<specialmente in questi giorni della Tendopoli il silenzio, la solitudine, la fedeltà e la sincerità>>. Citando Sant’Agostino ha detto che <<non serve cercare il Signore fuori di sé, ma dentro di sé. E’ nella vita interiore che troviamo le risposte alle nostre domande. Ascoltare e accorgersi sono dunque i due verbi della vita interiore>>. Epicoco ha, infine, esortato i tendopolisti  a scegliere la vita che desiderano. <<Non una vita esteriore progettata fuori di voi stessi, bensì una vita interiore che segua la parola del Vangelo che ci aiuta a entrare dentro noi stessi, nel nostro cuore. Nessuno può pensare di essere libero, se non riscopre la propria interiorità. Una persona impara la propria interiorità quando impara il silenzio. Dovremmo allenarci al silenzio, anche se ci spaventa>>. L’altra parola impopolare che ha presentato ai ragazzi è <<solitudine, intesa come capacità di staccarsi da tutto ciò che ci trattiene: il bisogno di prendere distanza>>. L’invito ai ragazzi a <<prendersi un tempo di silenzio e un tempo di solitudine ogni giorno, nonostante il mondo oggi ci dice travolge nel rumore e nelle parole continue. Tutto  questo è impopolare, ma necessario per incontrare Cristo>>.

Dopo le riflessioni di questa mattina, alla quale hanno preso parte anche dei ragazzi della Tendopoli del Venezuela arrivati nella serata di ieri, il pomeriggio sarà invece completamente dedicato ad un approfondimento del proprio cammino spirituale attraverso il silenzio ed il deserto cui si accompagnerà la festa della riconciliazione. In serata, la via crucis, animata dai ragazzi, sul piazzale del Santuario.

Domani la Tendopoli chiuderà con la Festa dei giovani e la tradizionale marcia a piedi Isola – San Gabriele. Alle 11.00 è prevista la messa, presieduta dall’arcivescovo metropolita dell’Aquila Sua Eminenza il cardinale Giuseppe Petrocchi, durante la quale suor Gulia Cenerini, 36 anni di Rimini, emetterà la sua professione religiosa perpetua tra le Suore Passioniste. E poi, come tradizione vuole, la foto ricordo davanti al vecchio Santuario. Nel pomeriggio alle ore 14.00 i saluti con il gruppo di animazione della Tendopoli.

Potete seguire la Tendopoli on line sul sito www.tendopoli.it e sui canali social Facebook (Tendopoli di San Gabriele Ets), Twitter (@Tendopoli_IT) e Instagram (tendopoli.sangabriele), digitando gli hashtag ufficiali: #Tendopoli2019 #accendilasperanza.




Terza  giornata di Tendopoli. Questa mattina la testimonianza del docente don Giovanni Giorgio

 

 

Nel pomeriggio la Festa della Famiglia con la giornalista e scrittrice Costanza Miriano

 

E’ giunta al terzo giorno la 39° edizione della Tendopoli di San Gabriele. Dopo la seguitissima e apprezzata testimonianza di ieri dei TwoTwins, che ha dato il via ai lavori e alle riflessioni dei giovani presenti, stamane ha preso la parola don Giovanni Giorgio, docente di filosofia teorica della Pontificia Università Lateranense di Roma, con la relazione “Attingete e portate”. Don Giorgio ha cominciato mettendo in dubbio la stessa tematica a lui assegnata. <<Non sempre, il ricco lungo passato della Chiesa è in essa vivente, perché spesso il passato appesantisce e impedisce la novità>>. Il docente, premettendo che viviamo in un mondo secolarizzato, ha detto che <<Dio per l’uomo di oggi non è più l’ipotesi per spiegare il mondo e la storia. L’uomo contemporaneo è chiuso in se stesso e basta a se stesso. L’uomo è relazione, non in relazione; l’uomo si forma vivendo con l’uomo. Questa è la strada che porta a relazionarsi con Dio, che si è rivelato e incarnato in ciascuno di noi>>. Don Giorgio ha detto poi che è sbagliato affermare che Dio è al primo posto, quasi che fosse staccato dalla vita dell’uomo, <<perchè Dio è il centro dell’uomo. E nella misura in cui l’uomo si relaziona con questo Dio, che lo abita, cresce nella maturazione di sé e della fede>>.

Atteso l’appuntamento pomeridiano con la festa della famiglia Tendopoli, alla quale hanno preso parte tutte le famiglie che hanno vissuto l’esperienza tend in questi 39 anni di cammino della Tendopoli. Insieme a loro la giornalista e scrittrice Costanza Miriano che ha parlato del cammino della famiglia che <<permette a tutti di compiere la propria chiamata nella relazione.  Relazione in cui il desiderio di essere amati e corrisposti di più non è altro che lo spazio che il Signore vuole per sé>>. La Miriano ha poi parlato delle problematiche familiari di oggi, a partire dalla <<mancanza di libertà delle donne. Parliamo di libertà delle donne ma nel lavoro. Dov’è la libertà della donna di voler restare a casa con i propri figli? Io ad esempio sono dovuta rientrare a lavorare a quattro mesi dalla nascita delle gemelle, in quanto precaria rischiavo che il contratto non mi venisse rinnovato. Qualsiasi mamma dovrebbe avere il diritto di andare a vedere la recita del proprio figlio a scuola, ma non è così, perché spesso la mamma è una commessa in un negozio o una parrucchiera che non può lasciare il proprio lavoro. C’è libertà di scelta, nel momento in cui c’è sostegno economico, ma in Italia la famiglia non è stata vista mai come un valore da nessun governo>>. Con la messa pomeridiana c’è stata la consacrazione delle famiglie presenti a San Gabriele, per l’inizio del centenario della sua canonizzazione. E in serata il tend fest “Tendopolisti allo sbaraglio”.

Domani lo scrittore e teologo don Luigi Maria Epicoco,  con la relazione dal titolo “Fate quello che lui vi dirà, la forza di quello avvenga per me”,  sintetizzerà le problematiche emerse nel corso delle varie giornate di riflessione invitando i giovani a vivere la libertà come totale dipendenza di amore da Dio. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, si terranno il consueto deserto e la festa della riconciliazione, prima della via crucis serale alle ore 21 sul piazzale del Santuario. Sabato 24 agosto la Tendopoli chiuderà con la Festa dei giovani e la tradizionale marcia a piedi Isola – San Gabriele. Alle 11.00 è prevista la messa presieduta dall’arcivescovo metropolita dell’Aquila Sua Eminenza il cardinale Giuseppe Petrocchi, e poi, come tradizione vuole, la foto ricordo davanti al vecchio Santuario. Nel pomeriggio alle ore 14.00 i saluti con il gruppo di animazione della Tendopoli.

Potete seguire la Tendopoli on line sul sito www.tendopoli.it e sui canali social Facebook (Tendopoli di San Gabriele Ets), Twitter (@Tendopoli_IT) e Instagram (tendopoli.sangabriele) , digitando gli hashtag ufficiali: #Tendopoli2019 #accendilasperanza.