Teramo. CHRISTIAN CORSI È IL NUOVO PRESIDE DELLA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

 

Teramo, 22 maggio 2019 ‒ Christian Corsi, docente di Economia aziendale, è stato eletto, oggi pomeriggio, preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione. Succede a Stefano Traini, alla guida della Facoltà dal 2014.

Alla tornata elettorale, che ha interessato 40 elettori tra docenti, personale amministrativo e studenti, erano candidati Christian Corsi, che ha ottenuto 24 preferenze, e Massimo Carlo Giannini, docente di Storia moderna, che ha ricevuto 15 preferenze. Una sola scheda bianca.

Christian Corsi è professore di Economia aziendale alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo, dove insegna Comunicazione d’impresa, Economia e gestione delle imprese e Innovation management.

Ha insegnato all’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e all’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

È stato prorettore all’Orientamento in entrata, al Placement e al Welfare studentesco dal 2014 al 2018. È coordinatore del Corso di laurea magistrale in lingua inglese Economics and communication for management and innovation in partenariato con l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

È coordinatore e responsabile scientifico di diversi progetti internazionali, tra i quali il progetto HIVES “High-Level Innovation for a Value-Driven Exploitation of a Joint S3 in the Adriatic Area” che ha coinvolto otto Paesi europei, e il progetto Contamination Lab UNITE nell’ambito del Programma Nazionale per la ricerca 2015/2020-MIUR.

Membro del Supervisory Board del progetto europeo Rep-Eat nell’ambito del programma Horizon 2020, è coordinatore scientifico di diversi gruppi di ricerca nazionali e internazionali, tra i quali quelli con l’Università della Coruña e l’Università di Santiago de Compostela.

È componente del collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Accounting, Management and Finance (Università di Chieti-Pescara e Università di Teramo).

È componente dell’Editorial Board di riviste scientifiche internazionali, tra le quali il Journal of Business Economics and Management, l’International Journal of Business Environment, l’International Journal of Management and Enterprise Development, l’International Journal of Business Competition and Growth, Management Control.

Ha pubblicato numerosi articoli e monografie scientifiche con editori nazionali e internazionali sul trasferimento tecnologico universitario, sugli spin-off universitari e accademici, sulle performance e sulla corporate governance di startup.




Sabato e domenica raccolta alimentare dei Lions: Partecipazione e grande solidarietà dei cittadini Donati 1.069,839 Kg di alimenti e prodotti per l’igiene

 

E’ stata una grande operazione di solidarietà la raccolta alimentare organizzata sabato e domenica scorsi dai Clubs Lions Roseto degli Abruzzi – Valle del Vomano e Atri – Terre del Cerrano.

I soci volontari dei due Club service, realtà sempre più presenti e attive sul territorio a sostegno della comunità, si sono alternati al supermercato Auchan del centro Universo di Silvi Marina  invitando e consigliando i clienti nella scelta dei prodotti più indicati da acquistare e donare a favore del supermercato solidale La Formica di Pineto e  per le famiglie in difficoltà dei Comuni del territorio dei Clubs promotori per il tramite di servizi sociali delle Parrocchie, in particolare la Parrocchia del Sacro Cuore di Roseto degli Abruzzi.

Insieme ai  soci dei due Lions Club, si sono avvicendati ai turni i giovani volontari del Pros di Pineto

Molto soddisfatti i presidenti dei due Clubs Nadja Ettorre e Antonio Moscianese Santori: “È stata una notevole prova di solidarietà e una importante dimostrazione di responsabilità sociale quella offerta dai cittadini, che hanno capito che anche un piccolo gesto può fare la differenza. Anche alcuni turisti inglesi hanno voluto partecipare alla raccolta”.

Nei due giorni di colletta alimentare sono stati raccolti quasi  1.100 kg di alimenti a lunga scadenza suddivisi tra paste, latte, omogeneizzati, biscotti ed altri importanti prodotti, nel dettaglio così suddivisi: pasta 367 Kg;  riso 53,350 Kg; olio 36 litri; latte 115,500 litri; zucchero 71 kg; scatolame (legumi, carne in scatola, tonno)  85,890; farina 73 kg; pelati 144,370 kg; prodotti per la prima colazione  ( merendine, biscotti, fette biscottate, pan carrè, crakers) Kg 57,633; alimenti per l’infanzia ( ( omogeneizzati, pastina, latte, latte in polvere, crema, farina di riso) KG 29,574; alimenti vari(succhi frutta, marmellata, cioccolata, orzo, caffè, panna, maionese, pesto, caramelle) Kg 36,272; Prodotti per l’igiene personale ( shampoo, bagnoschiuma, saponette, dentifrici, spazzolini, salviette, carta igienica, fazzoletti, ecc.) Pezzi 82.

“Sono tante le persone da ringraziare: I cittadini prima di tutto, che hanno capito l’importanza dell’attività di servizio che noi svolgiamo. Poi  il proprietario del  Centro Universo di Silvi Marina Alessandro D’Eugenio e il direttore Marco Botta per la splendida accoglienza, oltre al direttore del supermercato Auchan Luciano Ferrante per la fattiva collaborazione”.




Corropoli. FRATELLO CHE VAI: L’INNO ALLA LEGALITÀ PER TUTTI GLI ITALIANI

 

La Scuola Secondaria di primo grado di Corropoli, guidata dalla Dirigente Manuela Divisi, è lieta di annunciare che da oggi, sulla piattaforma YouTube, sarà possibile visionare e ascoltare il video della canzone “Fratello che vai”, un progetto inedito nato con il fine nobile di diventare un vero Inno alla Legalità per tutti gli studenti delle scuole italiane e per tutti gli adulti. Il titolo è indicativo: un fratello che chiama un altro fratello a rinascere, a rifiorire dal fango di una umanità sempre più sporca e corrotta, camaleontica e tentacolare. “Fratello che vai”, progetto ideato e curato dalla prof.ssaAlessandra Angelucci, vuole essere un Manifesto della Legalità contro ogni forma di criminalità organizzata. Gli studenti hanno approfondito la conoscenza delle vite dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, simboli indiscussi della lotta alle Mafie cui il testo della canzone si ispira. L’intento, come quello dei noti magistrati, è quello di mettere in luce tutti gli aspetti del vivere onesto, in una società ancora troppo segnata dall’illegalità: tratta delle persone, traffico illecito di armi, prostituzione, spaccio di droghe. Importante è stata la collaborazione stretta con professionisti d’eccezione che hanno reso possibile la realizzazione del progetto: Paolo Di Sabatino, autore dell’inedito brano musicale, e i musicisti Glauco Di SabatinoMarcello Manuli e Gianluca D’Angelo. Con loro i ragazzi si sono preparati all’interpretazione del testo scritto insieme alla professoressa, entrando per la prima volta in uno studio di registrazione. La regia del video, invece, è stata affidata a Marco Chiarini che, per dare luce alla condivisione e alla fratellanza cui i ragazzi inneggiano, ha scelto il lungomare abruzzese come sfondo scenico di tanto entusiasmo.

Tutti i ragazzi della Scuola di Corropoli, protagonisti del video con l’insegnante Angelucci

La voce solista è quella della giovane Rachele Rosati, accompagnata dal coro composto da Giovanna ValleseLorenzo Baldini e Giorgio di Matteo.

I giovani protagonisti del video sono: Mateo Alla, Mohamed Dakraoui, Francesca Baiocchi, Lorenzo Baldini, Maria Denisa Botis, Sofia Cardelli, Gianni Cardinale, Loris Di Emidio, Giulia Di Francesco, Chang Yuhao, Giorgia Ferrandino, Javianna Franshesca Colmenares De Antoniis, Jacopo Cordiali, Jenny Qiu, Lavinia De Angelis, Giorgio Di Matteo, Alessandra Kocia, Alessandro Lanari, Santiago Andres Ponce Lobo, Victor Alfonso Gabriel Ponce Lobo, Alessia Mignini, Kamal Moujahed, Alessia Ricchioni, Diego Alejandro Sollo, Rachele Rosati.

Dalla canzone Fratello che vai:

[…]

Con valigie sporche e cuori controvento

questo è il nuovo mondo:

denuncio e non affondo

dove porterai i tuoi soldi maledetti

non facciamo torti

siamo noi più forti.

R

Abbracciami fratello e tutto intorno fiorirà

Prendi le mie mani, siamo noi l’umanità.




Teramo. “La parità tra uomini e donne in politica è una battaglia di civiltà”

 

Amministrative 2019:  la Commissione per le Pari Opportunità della Provincia di Teramo ricorda che il 26 maggio si potrà esercitare la doppia preferenza di genere nei 22 Comuni del territorio dove si vota.

 

La Commissione per le Pari Opportunità della Provincia di Teramo, in occasione delle amministrative del 26 maggio, intende ricordare agli elettori che esiste la possibilità di esercitare la doppia preferenzadi genere nei Comuni dove si voterà per rinnovare i consigli comunali.  In provincia di Teramo si andrà al voto a Ancarano, Arsita, Campli, Canzano, Castiglione Messer Raimondo, Cellino Attanasio, Cermignano, Colledara, Corropoli, Fano Adriano, Giulianova, Montefino, Morro d’Oro, Mosciano Sant’Angelo, Penna Sant’Andrea, Pineto, Rocca Santa Maria, Sant’Egidio alla Vibrata, Sant’Omero, Torano Nuovo, Torricella Sicura, Tossicia.

La doppia preferenza di genere è una opportunità concessa a tutti i cittadini dei Comuni superiori ai 5mila abitanti e consente di esprimere due preferenze per i consiglieri comunali purché riguardanti candidati consiglieri di sesso diverso e appartenenti alla stessa lista.

Tania Bonnici Castelli, foto di Walter De Berardinis

<La parità tra uomini e donne nella rappresentanza politica è una battaglia di civiltà che deve essere vinta insieme – sottolinea Tania Bonnici Castelli, presidente della Cpo della Provincia di Teramo – Mancano pochi giorni alle elezioni amministrative e, ancora una volta, è importante ricordare che esiste la doppia preferenza di genere. Un’opportunità  introdotta con la legge del 2012 e grazie alla quale la presenza delle donne nei consigli comunali è  cresciuta di circa il 12% sul totale degli eletti. Inoltre – conclude la presidente della Cpo provinciale –  non tralasceremo di monitorare le scelte che faranno i sindaci eletti nel nominare gli assessori che andranno a comporre le future giunte. La legge 215 del 2012 impone, anche in quest’ambito, che ci sia il rispetto di pari opportunità, al fine di non lasciare le donne fuori dagli organi decisionali>.




Il Cineteatro di Montorio al Vomano sarà intitolato al Regista Tonino Valerii.

IL CINETEATRO DI MONTORIO AL VOMÀNO (TE) IL 20 MAGGIO PROSSIMO SARÀ INTITOLATO AL REGISTA CINEMATOGRAFICO TONINO VALERII di Pietro Serrani

Teramo-1996-Tonino-Valerii-con-Pietro-Serrani

A quasi tre anni dalla morte di Tonino Valerii, passata totalmente inosservata sui media italiani, l’Amministrazione comunale di Montorio al Vomàno (TE), sua cittadina natale (e anche dove “scoprì” il cinema, nell’unica saletta comunale, e se ne innamorò), celebra il regista di vari western europei (e film di genere) con l’intitolazione del nuovo Cineteatro comunale, inaugurato il 17 maggio 2014. L’omaggio cade proprio il 20 maggio, giorno in cui il nostro cineasta avrebbe compiuto il suo ottantacinquesimo genetliaco. Per l’occasione sarà proiettato Il mio nome è nessuno (western record d’incassi, con Henry Fonda e Terence Hill, colonna sonora di Ennio Morricone e prodotto da Sergio Leone, 1973). Saranno presenti in sala anche la moglie del regista, Rita Scannavini, e la figlia maggiore, Francesca Valerii.

Quarto di sette figli, Antonio Giuseppe Valerii – più tardi, per tutti Tonino – nacque a Montorio al Vomano, al civico 34 di corso Nazionale (l’attuale corso Giuseppe Valentini, 61) il 20 maggio 1934. Il papà, “don” Riccardo, sebbene originario di Campli, era podestà della cittadina montoriese; la mamma, Ada Candelori, chiamata “gnora Checchina”, era figlia di una facoltosa famiglia locale, discendente da un’antica stirpe di notai (il papà Rocco, avvocato, a sua volta era stato pure sindaco).

TONINO VALERII Locandina CineTeatro di Montorio al V. (1)

S’innamorò del cinema, come egli stesso amava raccontare nelle varie interviste, trascorrendo lunghi pomeriggi, nei fine settimana, nella cabina di proiezione del Cinema Moderno (l’odierna Sala civica di piazza Ercole Vincenzo Orsini), in compagnia di un suo amico proiezionista. Quindi Montorio non è stata per lui solo la località che gli diede i natali, ma è stata anche la cittadina dove “scoprì” il cinema e se ne innamorò, per dirla tutta: il punto di partenza anche per quanto riguarda la sua futura vocazione, con la quale si è guadagnato da vivere. Agli inizi di ottobre del 1944 l’intera famiglia si trasferì a Campli, dove, alcuni anni prima, nel 1939, era nato Peppino, suo fratello minore. Citiamo, per essere più completi, anche i nomi degli altri fratelli e sorelle: Valerio (1927) ed Elvira (1929) nacquero a Teramo; Annamaria (1931), Rosella (1941) e Ornella (1944) a Montorio al Vomano.

Frequentò le scuole superiori nella città aprutina e, dopo aver vinto il concorso per l’ammissione al Centro Sperimentale di Cinematografia, partì per Roma dove, nel 1957, esaminato da Alessandro Blasetti, si diplomò. Subito gli fu offerta l’assunzione in pianta stabile alla Rai, ma rifiutò – voleva seguire il suo istinto – e divenne aiuto regista dello stesso Blasetti. Collaborò poi con Luigi Zampa e Camillo Mastrocinque.

 

Il 16 agosto 1965 sposò Rita Scannavini, dalla quale ebbe tre figli: Francesca (Chicca), Luca e Andrea, e si stabilì definitivamente nella Città Eterna. Intanto, era iniziata anche la collaborazione con Sergio Leone (assistente alla regia di due suoi film: Per un pugno di dollari e Per qualche dollaro in più). Nel 1966, il suo esordio alla regia, diresse Per il gusto di uccidere, con Craig Hill e George Martin. Seguirono: I giorni dell’ira, con Giuliano Gemma e Lee Van Cleef; Il prezzo del potere, rilettura dell’assassinio di John F. Kennedy in chiave western. Nel 1970, tratto dal romanzo di Milena Milani, portò sullo schermo La ragazza di nome Giulio, film drammatico interpretato dalla bellissima e brava Silvia Dionisio, che rappresentò ufficialmente l’Italia, insieme al Conformista di Bernardo Bertolucci, al Festival Cinematografico di Berlino. Mio caro assassino, un giallo, con Salvo Randone. Dopo fu la volta di Una ragione per vivere e una per morire, ancora un altro western, con James Coburn, Bud Spencer e Telly Savalas. Nel 1973, il capolavoro: Il mio nome è nessuno, con Terence Hill e Henry Fonda, colonna sonora di Ennio Morricone e prodotto dallo stesso Sergio Leone. Record d’incassi, polverizzò perfino i film (di quel filone, cioè del western all’italiana o spaghetti-western) del maestro Leone, riscuotendo più successo all’estero che in Italia. La pellicola, nell’inverno del ’74, fu presentata anche al Cinema Comunale di Teramo: oltre a Tonino Valerii, erano presenti anche il compianto Sergio Leone, Terence Hill, Ennio Morricone e il produttore esecutivo Claudio Mancini. Le cronache dell’epoca scrissero che il Comunale era stracolmo, non s’era mai vista una partecipazione del genere; l’allora sindaco di Teramo, Ferdinando Di Paola, consegnò loro una targa ricordo. L’intero evento era stato ideato ed organizzato dal teramano Gianni Gaspari, giornalista della Rai (attualmente in pensione) per conto dell’Associazione teramana per la stampa, col patrocinio dall’Ente Provinciale per il Turismo.

Successivamente girò Vai gorilla (1975), con Fabio Testi; Sahara Cross (1977), con Franco Nero e Pamela Villoresi, dove, per la prima volta veniva usata la steadycam; Senza scrupoli, interpretato da Cinzia De Ponti (all’anagrafe Cinzia Fiordeponti), la Miss Italia 1979 originaria di San Nicolò a Tordino, nata a Pescara; The Shatterer – Sicilian connection (1987) con Toshiro Mifune, Marina Suma e Dalila Di Lazzaro; Brothers in blood, con Bo Svenson e Martin Balsam. Nel 1997 realizza Una vacanza all’inferno, con Murray Abrahams (il temuto Bernanrdo Gui de Il nome della rosa) e Giancarlo Giannini.

Tonino Valerii ha girato anche documentari (Bominaco, una scoperta, 1976; L’Abruzzo? Prendilo è tuo!…, 1977; Campli Catching Nativity, 1982), lavori pubblicitari e film per il piccolo schermo. Tra questi, ricordiamo Caccia al ladro d’autore (1985), con Giuliano Gemma; alcuni episodi di Due assi per un turbo; Due Madri, con Barbara De Rossi; Il Ricatto, con Massimo Ranieri; Una prova d’innocenza, con Enrico Montesano e Un bel dì vedremo (1997), con il soprano Raina Kabaivanska, Massimo Girotti, Giuliano Gemma e Massimo Wertmuller.

Nel 1993, per l’editore Gianni Gremese di Roma, ha pubblicato il Manuale dell’aiuto regista e, nel 1998, Fare l’aiuto regista nel cinema e nella tv.

Nel 2007 lo vediamo, in veste di attore, nel thriller All’amore assente, del regista aquilano Andrea Adriatico.

Va ricordato che nell’estate del 1996 a Roseto degli Abruzzi – località dove Valerii, da piccolo, trascorreva le vacanze e alla quale era rimasto particolarmente legato – ideò e diresse il festival cinematografico Roseto Opera Prima, riservato ai primi lavori dei registi esordenti, riscuotendo un notevole successo. Sempre nel 1996, a Teramo, aveva contribuito alla prima edizione del Premio internazionale della fotografia cinematografica Gianni Di Venanzo (cui fu intitolata anche una strada cittadina lungo la salita per Colleparco).

Tonino Valerii muore, in una clinica di Roma, il 13 ottobre 2016.

Pietro Serrani

 

 

 

 




Silvi. Due giornate di raccolta alimentare dei Lions

Il 18 e il 19 maggio al supermercato Auchan del centro Universo di Silvi

Lions

Il Lions Club Roseto degli Abruzzi – Valle del Vomano presieduto da Nadja Ettorre e  il Lions Club Atri – Terre del Cerrano presieduto da Antonio Moscianese  Santori, organizzano due giornate di raccolta alimentare.

Il service si terrà sabato 18 e domenica 19 maggio, dalle 8.30 alle 20.30davanti al supermercato Auchan del centro Universo di Silvi Marina.

I prodotti offerti sono destinati in parte al supermercato solidale La Formica di Pineto e in parte alle famiglie in difficoltà dei Comuni del territorio dei Clubs promotori per il tramite dei servizi sociali e delle Parrocchie.

Sono graditi beni, quali: generi alimentari a lunga conservazione e alimenti per l’infanzia.

L’attività dei Clubs vuole essere un gesto concreto per aiutare chi ha bisogno e si è convinti che, come già avvenuto in precedenti occasioni, ci sarà da parte dei cittadini una partecipazione generosa.




Corropoli. Con l’hashtag LASCIATECI STUDIARE, QUESTA è LA NOSTRA SCUOLA, i ragazzi difendono il Liceo

Corropoli. Scende in campo anche la dirigente scolastica, Leonilde Maloni, in difesa del Liceo Scientifico Paritario Gabriele D’Annunzio di Corropoli.  “In questi ultimi giorni – afferma la dirigente – la stampa si è occupata spesso delle sorti del Liceo. Gli allievi e il corpo docente chiedono di poter mostrare ai giornalisti la quotidianità della Scuola perché chi ne parla abbia la possibilità di conoscerla.” La giornata con la stampa locale è stata fissata per martedì, 14 maggio, alle ore 10,00, nella sede del Liceo in via Ripoli 2. Intanto anche gli studenti hanno lanciato una campagna in difesa della loro scuola con l’hashtag LASCIATECI STUDIARE, QUESTA è LA NOSTRA SCUOLA.

Foto Archivio. La sede storica del Liceo




Roseto degli Abruzzi. I Lions per l’ambiente: Ripulito un tratto finale del fiume Vomano

Lions per l’ambiente

In occasione del Green Day, la giornata da dedicare all’ambiente, il Lions Club Roseto degli Abruzzi – Valle del Vomano ha svolto un’attività di pulizia di una porzione importante della foce del fiume Vomano. Il service ha interessato l’area posta tra il ponte ferroviario, il recinto di un capannone dismesso,  il cantiere della costruenda pista ciclabile e l’argine del  fiume. All’iniziativa, oltre ai soci Lions hanno aderito le Guide del Borsacchio con il presidente Marco Borgatti, la sezione provinciale di Legambiente con il presidente Giuliano Di Gaetano, l’accademia asparagi selvatici con il presidente Maurizio Cruciani. La giornata ha avuto anche il patrocinio del Comune di Roseto.

“Questo service è nato con l’obiettivo di porre attenzione ad uno dei sistemi ambientali più a rischio del territorio” ha detto la presidente del Lions Club Nadja Ettorre, “la collaborazione con Legambiente e le associazioni di volontari del territorio ci permette di unire gli sforzi per aumentare la sensibilità e la cultura ambientale dei cittadini”.

La raccolta dei rifiuti è stata decisamente fruttuosa: Nell’area interessata all’attività sono stati trovati pezzi di arredamento, vecchi sanitari, numerosi televisori catodici, computer dismessi, scarti di materiali usati in edilizia, materassi, giochi per bambini, tantissima plastica e purtroppo anche pezzi di eternit.

Dalla ricognizione dell’area e dall’analisi della tipologia di rifiuti rinvenuti, si evince che quella porzione di territorio viene spesso utilizzata come discarica abusiva ed  è purtroppo diffusa l’abitudine di lasciare materiali di scarto in barba alle leggi vigenti e alle più elementari regole di rispetto ambientale.

Tutto il materiale raccolto dai volontari sarà prelevato nei prossimi giorni dalla Diodoro Ecologica che ne curerà la differenziazione e lo smaltimento.

Ecco il programma dei prossimi service del Lions Club Roseto degli Abruzzi – Valle del Vomano:

18 e 19 maggio raccolta alimentare

sabato 8 giugno manifestazione di presentazione del progetto di catalogazione delle opere dei Celommi.




Teramo. Comunicato della RUZZO RETI: L’acqua è potabile, nessun allarme per quella del Ruzzo.

L’acqua dichiarata non potabile dal sindaco di Teramo (su analisi della
Asl) della zona Fonte della Noce non ha a che vedere con la rete idrica
del Ruzzo. Pertanto informiamo la cittadinanza che l’acqua resta potabile, come
sempre, fermo restando le indicazioni del sindaco, che comunque non
riguardano l’acqua che scorre dai rubinetti di tutti coloro che sono
serviti dall’acquedetto del Ruzzo. Vi chiediamo cortesemente di dare diffusione a quanto sopra esposto, in
quanto la dichiarata non potabilità della zona di Fonte della Noce ha
ingenerato confusione e la popolazione da noi servita è allarmata.

 




Tortoreto. LAS incontra i suoi clienti e presenta la nuova immagine aziendale.

 

Si è svolto nella mattina di giovedì 9 maggio un importante meeting presso la sede della LAS Mobili a Tortoreto.
IOD, acronimo di Ieri, Oggi e Domani è stato il nome scelto per questo evento, primo di due appuntamenti, nel quale si è voluto celebrare la storia dell’azienda abruzzese che produce mobili per ufficio e presentare la nuova immagine aziendale e i nuovi progetti che la vedranno impegnata nei prossimi mesi.

LAS Tortoreto

Alla presenza dei clienti provenienti da tutta Italia, Marcello Pedicone, CEO del Gruppo LAS, ha inaugurato l’incontro salutando e ringraziando i presenti.

Nel corso della mattina diversi professionisti hanno preso la parola, tra questi il nuovo direttore commerciale LAS, Gianluca Catanese che ha presentato le strategie aziendali future del Gruppo. I designer Giovanni Giacobone e Mauro Pizzi hanno illustrato i nuovi prodotti LAS che saranno nel mercato nei prossimi mesi. L’architetto Paolo Pampanoni ha presentato il nuovo concept del prodotto Mood Box e le documentazioni di vendita da lui coordinate mentre il consulente di digital marketing Mario Becchetti di Sida Group ha relazionato sulle nuove frontiere di vendita online 4.0.

Il meeting è stato l’occasione per comunicare la nuova immagine aziendale. A mostrare il nuovo logo LAS è stato l’art director Tony Cetta della Dam.Co Comunicazione Integrata che ne ha curato il progetto.

«Un evento che abbiamo fortemente voluto e che è stato l’occasione per presentare i nuovi prodotti e il nuovo logo aziendale. – ha affermato Marcello Pedicone – Il marchio, sul quale è stato fatto un lavoro di restyling, esprime pienamente il nostro modo di essere, in continuità con il passato e al contempo aperti al futuro, ai nuovi mercati e alle possibilità che si creeranno nel nostro settore».

Più di 70 i clienti presenti al meeting che hanno visitato lo stabilimento e lo showroom della LAS. L’evento si è concluso con una cena di gala durante la quale sono state consegnate delle targhe di riconoscimento ai presenti. Il secondo appuntamento si svolgerà giovedì 16 maggio, con la presenza di altri clienti.