Castelli (TE). CREArte con Bosch. Allenarsi per il Futuro e Bosch Power Tools riaccendono la creatività

 

 

  • Bosch assegna 2 borse di studio per il Master in Management delle Organizzazioni Turistiche
  • Offerti 5 tirocini formativi agli studenti del liceo “F.A. Grue” di Castelli
  • Bosch Power Tools a sostegno dell’iniziativa dona gli elettroutensili agli studenti di Castelli
  • #CREArteconbosch la gara creativa con gli elettroutensili Bosch

Locandina Castelli Bosch

Milano, 28 marzo 2018CREArte con Bosch è l’iniziativa dedicata agli studenti del liceo artistico “F.A. Grue” di Castelli (TE), che si svolgerà il prossimo 13 aprile, dalle ore 10:00, presso la sede dell’Istituto. L’evento rientra nelle iniziative di Allenarsi per il Futuro, il progetto di orientamento e alternanza scuola-lavoro, dedicato ai ragazzi per contrastare la disoccupazione giovanile.

Agenda Castelli (TE) Venerdì 13.04.2018

L’evento si aprirà con la consegna di due borse di studio agli allievi dell’Istituto per il Master in “Management delle Organizzazioni Turistiche” (MOT) offerte da Bosch, in collaborazione con l’Università Europea di Roma e il Consorzio Bim.

Inoltre, Bosch darà l’opportunità a 5 studenti dell’Istituto di svolgere il tirocinio formativo presso la propria sede milanese.

 

Alla cerimonia saranno presenti: Gerhard Dambach – AD Bosch Italia, Roberto Zecchino – Vice Presidente Risorse Umane e organizzazione Bosch Sud Europa, Davide Doda – Direttore Commerciale della Divisione Elettroutensili Bosch Italia, Rinaldo Seca – Sindaco di Castelli, Eleonora Magno – Dirigente scolastico del liceo, Antonella Tozza – Direttore Generale USR Abruzzo, Moreno Fieni – Presidente B.I.M, Monsignor Lorenzo Leuzzi – Vescovo di Teramo-Atri, Irmgard Maria Fellner – Ministro plenipotenziario dell’ambasciata della Repubblica federale di Germania.

 

A seguire, la divisione Power Tools di Bosch, attraverso il laboratorio CREArte con Bosch, darà l’opportunità agli studenti di Castelli di mettere in campo la propria creatività ideando piccole sculture realizzate con gli elettroutensili Bosch come smerigliatrici, trapani, multiutensili professionali, martelli perforatori e relativi accessori (es. punte per la scalpellatura, per forare la pietra o il calcestruzzo).

Gli elettroutensili verranno poi donati all’Istituto. L’obiettivo è quello di poter dare vita a un laboratorio che riaccenda la creatività a Castelli, il paese delle ceramiche. Il borgo, situato ai piedi del Gran Sasso, si trova al centro di un territorio messo in ginocchio dai terremoti degli ultimi anni e attualmente conta poco più di 1.000 abitanti e solo 50 studenti che frequentano il liceo artistico. I ragazzi avranno così la possibilità di produrre opere ispirate alla lavorazione delle maioliche, attività che ha avuto in passato il suo massimo splendore e costituisce ancora oggi la principale fonte economica. L’iniziativa sarà lo spunto per lanciare contestualmente la gara creativa #CREArteconbosch che terminerà alla fine dell’anno scolastico. Tra tutte le opere prodotte dai ragazzi, grazie agli elettroutensili Bosch, sarà scelta la più rappresentativa. Il manufatto sarà poi realizzato in serie e diventerà un presente da donare alle scuole che, dal prossimo ottobre, prenderanno parte al progetto Allenarsi per il Futuro.

 

“Dopo le recenti attività di orientamento e formazione specifiche per il Centro Italia con il progetto Bosch Allenarsi per il Futuro, quest’anno abbiamo deciso di focalizzarci sulla valorizzazione del territorio. Piccoli paesi con grandi potenzialità vanno aiutati ad emergere. È giusto ispirare e stimolare i ragazzi ad avvicinarsi alle tradizioni del loro paese e dare loro gli strumenti per affrontare con serenità gli studi e per poter raggiungere i propri obiettivi futuri” ha dichiarato Gerhard Dambach – AD Bosch Italia.

 

Nel pomeriggio, infine, sarà predisposta una visita guidata tra le botteghe e le bellezze di Castelli e per i ragazzi saranno organizzate alcune attività sportive in collaborazione con Teramo Basket e i testimonial del progetto di Allenarsi per il Futuro, tra cui: la campionessa olimpica Daniela Masseroni, il campione di basket Marco Mordente e l’arbitro di serie A Gianpaolo Calvarese, quest’ultimi teramani doc. Gli atleti si confronteranno con gli studenti anche sull’importanza di compiere scelte professionali corrispondenti alle proprie attitudini. Come nello sport, anche nel lavoro bisogna “allenare” il proprio talento per raggiungere l’obiettivo professionale.

 

Contatti per la Stampa: Tel. 02 3696 – 2698 – 2330

press@it.bosch.com

 

Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Secondo i dati preliminari, grazie ai circa 400.500 collaboratori (al 31 dicembre 2017) impiegati nei quattro settori di business Mobility Solutions, Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch ha registrato un fatturato di 78 miliardi di euro nel 2017. In qualità di azienda leader nel settore IoT Bosch offre soluzioni innovative per smart home, smart city, industria e mobilità connessa. Inoltre, utilizza la propria competenza nella tecnologia dei sensori, dei software e dei servizi, oltre che nel proprio cloud IoT per offrire ai clienti soluzioni connesse, cross-domain da un’unica fonte. L’obiettivo strategico del Gruppo è quello di fornire soluzioni innovative per una vita connessa. Seguendo lo slogan “Tecnologia per la vita” Bosch, grazie ai suoi prodotti e servizi, migliora la qualità della vita offrendo soluzioni innovative in tutto il mondo. Il Gruppo è costituto dall’azienda Robert Bosch GmbH e da circa 450 tra consociate e filiali in oltre 60 Paesi. Se si includono i partner commerciali e di servizi, la rete di produzione e vendita di Bosch copre quasi tutti i Paesi nel mondo. La base per la crescita futura della società è la forza innovativa, 62.500 sono i collaboratori Bosch impegnati nella ricerca e sviluppo in circa 120 sedi in tutto il mondo.

L’azienda è stata fondata a Stoccarda nel 1886 da Robert Bosch (1861-1942) come “Officina di meccanica di precisione ed elettrotecnica”. La struttura societaria della Robert Bosch GmbH assicura l’indipendenza imprenditoriale del Gruppo Bosch, permettendo all’azienda di perseguire strategie a lungo termine e di far fronte a nuovi investimenti che possano garanti-re il suo futuro. La Fondazione di pubblica utilità Robert Bosch Stiftung GmbH detiene il 92% delle partecipazioni della Robert Bosch GmbH. La maggioranza dei diritti di voto appartiene alla società fiduciaria Robert Bosch Industrietreuhand KG che gestisce le funzioni imprenditoriali dell’azienda. I diritti di voto e le partecipazioni restanti spettano alla famiglia Bosch e alla Robert Bosch GmbH.

 

Ulteriori informazioni sul sito www.bosch.com e www.bosch.it/stampa




Bisenti. Intervento dei Vigili del Fuoco per un furgone incendiato

Stanotte, poco prima delle 22:00, una squadra del Comando dei vigili del fuoco di Teramo, con il supporto di una squadra del distaccamento di Penne, in provincia di Pescara, sono intervenute a Bisenti per l’incendio di un furgone. Le squadre dei vigili del fuoco sono arrivate sul posto con due autopompe e un’autobotte, riscontrando che un furgone telonato Iveco Daily, di un’azienda di Savona impegnata in zona per l’effettuazione di lavori sulle linee elettriche per conto dell‘Enel, era completamente avvolto dalle fiamme. VIDEO Video dei Vigili del Fuoco di Teramo
L’incendio del furgone ha provocato anche lo scoppio di una bombola di GPL, che si trovava a bordo del mezzo insieme ad attrezzature e utensili di lavoro. Le fiamme si sono estese anche ad una Fiat Stilo parcheggiata nelle vicinanze, che veniva spenta mediante un’estintore utilizzato da alcuni operai presenti sul posto. Lo scoppio della bombola di GPL ha provocato anche la rottura dei vetri di alcune finestre della vicina scuola elementare, oltre al danneggiamento di un palo dell’illuminazione pubblica e di una pozione della pavimentazione della piazza. I vigili del fuoco hanno provveduto a spegnere il furgone, che è rimasto completamente distrutto dalle fiamme e dagli effetti dello scoppio.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Bisenti per effettuare i rilievi di competenza. Fonte centro documentale dei Vigili del Fuoco di Teramo per www.giulianovanews.it

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Teramo. Il cordoglio di Ruzzo Reti per la scomparsa dell’ex presidente Scuteri

 

Il presidente e il CdA di Ruzzo Reti esprimono, a nome della società, cordoglio per la scomparsa dell’ex presidente Vittorio Scuteri. Le sue doti umane e professionali e la cura che assicurava nello svolgimento del suo incarico saranno ricordate come esempio da seguire oltre che come testimonianza di impegno civile.

Teramo, 1 aprile 2018

LUTTO

 




Teramo, Concorso Letterario Nazionale “Con il SENnO di poi”

 

“Con il SENnO di poi” è l’audace, ma significativa, denominazione del contest letterario promosso dall’ASSOCIAZIONE CULTURALE BON TON DI BELLANTE (Teramo), da un’idea di Anna Di Paolantonio, per affrontare in maniera “differente” il difficile tema del tumore al seno, in collaborazione con l’ARTEMIA NOVA EDITRICE e la web agency
L&L COMUNICAZIONE.

Le paure, le ansie e le difficoltà vissute, i sogni i desideri e le aspettative che si consolidano durante la malattia, costituiranno il filo conduttore di una selezione di racconti che ARTEMIA NOVA EDITRICE si pregerà di dare alle stampe in una inedita e prestigiosa raccolta antologica.

Gli uomini e le donne, che direttamente o indirettamente, hanno convissuto con questa patologia, potranno raccontare le loro esperienze, diventando così i genuini protagonisti di un viaggio introspettivo, imprevedibile e vero.
Esorcizzare il tumore al seno attraverso la scrittura, per raccogliere e divulgare in modo alternativo le informazioni, costituisce una più che valida motivazione per partecipare, con la sensibilità richiesta dall’argomento, al concorso “Con il SENnO di poi”.
Parte del ricavato ottenuto con la vendita dell’opera sarà devoluta in beneficienza ad associazioni che operano nel settore e che aderiscono al progetto.

REGOLAMENTO 2018
1. L’Associazione Bon Ton, Artemia Nova Editrice s.r.l. e L&L Comunicazione, indicono il concorso letterario “Con il SENnO di poi” finalizzato alla selezione di 20 racconti inediti.
2. Le 20 opere selezionate saranno raccolte in un pregiato volume antologico. L’editore ne curerà la grafica, la pubblicazione e la promozione.
3. La partecipazione al concorso, completamente gratuita, è aperta a tutti senza alcuna distinzione di età, sesso e cittadinanza.
4. Il concorso è rivolto a chiunque abbia il desiderio di esternare per iscritto le esperienze e le vicissitudini vissute a vario titolo per causa del tumore al seno.

CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE

5. I componenti della commissione esaminatrice, gli organizzatori, e i loro familiari non possono partecipare al concorso.
6. La partecipazione al concorso da parte di un gruppo di persone (es: una classe scolastica, etc.) richiede, oltre ai dati relativi al gruppo (indicazione scuola di appartenenza, classe, etc.) anche la designazione di un referente maggiorenne il nominativo del quale andrà riportato nella scheda di iscrizione.
7. L’iscrizione al concorso di un autore minorenne implica l’autorizzazione alla partecipazione espressa da chi esercita la patria potestà; il nominativo di quest’ultimo andrà riportato nella scheda di iscrizione (è richiesto l’invio di una fotocopia di un valido documento di riconoscimento della persona che esercita la patria potestà).
8. Oggetto del concorso letterario “Con il SENnO di poi”, è la redazione di un testo breve, scritto in lingua italiana, di n. 6/8 cartelle di 30 righi ciascuna, redatto con carattere tipografico (Times New Roman, corpo 12).
9. I partecipanti sono liberi di utilizzare nella scrittura del testo (elaborato), qualunque tipologia di tecnica narrativa e genere letterario, purché le tematiche proposte siano, a qualunque titolo, oggettivamente riferibili alla patologia del tumore al seno.
10. Ciascun partecipante può presentare al concorso un solo elaborato. Non saranno prese in considerazione versioni successive di elaborati già inviati.
11. Non verranno accettati elaborati redatti con formati stilistici differenti da quelli indicati o eccedenti le dimensioni richieste.
12. Saranno esclusi dal concorso elaborati che contengono, ad insindacabile giudizio della commissione esaminatrice, argomenti o forme di linguaggio contrari alla morale pubblica.
13. Verranno esclusi gli elaborati i contenuti dei quali possono, a discrezione dell’organizzazione e della commissione esaminatrice, esporre in qualunque modo, gli organizzatori stessi e i terzi a contenziosi legali o che possono risultare lesivi della loro immagine.
14. I racconti proposti dovranno essere inediti, non devono essere stati quindi pubblicati in precedenza su carta (libri, giornali, quotidiani, magazine…) o web (Q.O.L. siti, blog, piattaforme letterarie…)
15. I partecipanti si rendono garanti della proprietà del materiale presentato. Di eventuali plagi risponderanno personalmente gli autori stessi.
16. I partecipanti dovranno inviare gli elaborati nel formato digitale pdf. o docx, all’indirizzo e-mail info@artemianovaeditrice.it entro e non oltre mercoledì 20 giugno 2018 (farà fede la data di invio della e-mail).
17. Unitamente al file elaborato i partecipanti invieranno, pena l’esclusione dal concorso, la
scheda di iscrizione (Allegato A) debitamente compilata in tutte le sue parti.
18. Il mancato invio di tutti dati richiesti (file elaborato, scheda d’iscrizione compilata in ogni sua
parte) o l’invio oltre il termine sopra indicato, comporterà l’automatica esclusione al concorso.
19. Le opere in concorso saranno valutate da una commissione esaminatrice (Giuria del concorso)
composta da esperti, docenti e personalità del settore.
20. Il numero e i componenti della commissione esaminatrice, (presidente di Giuria e giurati)
nominati dall’organizzazione, verranno resi noti alla scadenza del bando (20 giugno 2018) sul
sito web della casa editrice Artemia Nova Editrice (www.artemianovaeditrice.it ) e sulla pagina
del suo profilo facebook (www.facebook.com/artemianovaeditrice).
21. I giudizi della commissione esaminatrice sono inappellabili e insindacabili.
22. La commissione esaminatrice, potrà, a sua propria discrezione, rendere pubbliche, le motivazioni che hanno portato alla selezione degli elaborati.
23. L’esito della selezione sarà pubblicato sul sito web della casa editrice Artemia Nova Editrice e sulla pagina del suo profilo facebook entro venerdì 7 Settembre 2018. Gli autori selezionati saranno avvisati anticipatamente tramite e-mail.
24. L’opera finale contenente i racconti selezionati sarà presentata alla stampa e al pubblico durante il mese di ottobre 2018 (mese della prevenzione del tumore al seno).
25. Le date e i luoghi delle cerimonie di presentazione dell’opera e degli autori finalisti saranno comunicati attraverso le pagine del sito web/profilo facebook dell’editore Artemia Nova Editrice. I finalisti saranno avvisati per tempo tramite e-mail.
26. Tutte gli elaborati pervenuti rimarranno di proprietà dell’editore Artemia Nova Editrice srl.
27. I partecipanti riconoscono all’organizzazione il diritto di riprodurre in toto o in parte le loro opere su cataloghi, manifesti, pieghevoli, giornali o altri stampati nonché su qualsiasi altro supporto (cartaceo e/o elettronico) utile alla realizzazione e alla promozione di future iniziative editoriali o socio-culturali.
28. Gli autori partecipando al concorso rinunciano a qualsiasi pretesa economica o di natura giuridica in ordine ai diritti d’autore.
29. Ciascun autore conserverà la paternità della propria opera e, laddove questa sarà riprodotta sarà sempre citato il nominativo.
30. A tutti i 20 autori finalisti l’editore Artemia Nova Editrice farà dono di n. 3 copie dell’opera finale pubblicata.
31. Ai 20 finalisti sarà donato un bracciale “Porte Bonheur” in argento e pietre dure, ispirato alla cristalloterapia, omaggio della Gioielleria “Scrigno dei Desideri” di Corropoli (Te).
32. La partecipazione al concorso implica l’automatica accettazione integrale di tutte le norme contenute nel presente regolamento e l’accettazione del D.Lgs. n. 196/03 sulla privacy.
33. L’organizzazione non sarà tenuta a fornire spiegazioni sulla corrente gestione del concorso e sui criteri di valutazione delle opere.
34. L’organizzazione si riserva, il diritto di apportare le variazioni al regolamento che dovessero essere introdotte per causa di forza maggiore. Tali variazioni saranno prontamente pubblicate sulla pagina del profilo facebook della casa editrice.
35. All’organizzazione spetta la determinazione finale su quanto non espressamente previsto nel presente regolamento.
Tutte le fasi del concorso possono essere seguite sulla pagina facebook della casa editrice.

ASSOCIAZIONE BON TON ARTEMIA NOVA EDITRICE L&L COMUNICAZIONE
Anna Di Paolantonio Maria Teresa Orsini Luisa Ferretti

SCHEDA DA COMPILARE PER PARTECIPARE AL CONCORSO




Studentessa dell’Istituto “Di Poppa-Rozzi” alla finalissima delle Olimpiadi di Italiano a Firenze

 

Lorenza Romagnoli, allieva del secondo anno dell’Istituto “Di Poppa-Rozzi” di Teramo, è l’unica qualificata in provincia di Teramo per la Finale nazionale dell’ottava edizione delle Olimpiadi di Italiano, competizione rivolta agli studenti degli istituti secondari di secondo grado (licei, istituti tecnici e professionali).

Lorenza Romagnoli con la prof Baldassarre

La finalissima della competizione di livello nazionale e internazionale è in corso di svolgimento in queste ore a Firenze, nell’ambito di una più ampia iniziativa culturale di valorizzazione della lingua e della letteratura italiana, promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con l’Accademia della Crusca e del Comune di Firenze.  Gli studenti dovranno dimostrare non solo abilità nella comprensione e nell’analisi del testo, perizia nella sintesi, capacità logico-argomentativa, ma anche creatività e originalità nell’uso della lingua.

Lorenza è approdata tra gli 84 finalisti delle Olimpiadi 2018 (erano partiti in oltre 60mila), che sono state inaugurate ieri nella prestigiosa cornice dell’Accademia della Crusca, dopo aver superato la selezione d’istituto e la semifinale regionale ad Avezzano.

A fare il “tifo” per Lorenza, eccellenza e vanto dell’I.I.S. “Di Poppa-Rozzi”, è tutta la scuola teramana, a partire dalla dirigente scolastica Caterina Provvisiero, dalla docente di Italiano, prof. Daniela Baldassarre, che ha contribuito al raggiungimento di questo importante risultato, tutti i professori, il personale scolastico, i compagni di classe e d’istituto.




LOTTA AI FURTI: INFRANGE IL DIVIETO DI DIMORA E LA POLIZIA LO ARRESTA NUOVAMENTE

 

 

 

 

 

Era stato arrestato dalla Squadra Mobile  poco più di un mese fa in esecuzione di Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Teramo, il cittadino italiano che sabato scorso è stato ricondotto in carcere in esecuzione di una nuova Ordinanza.

L’uomo, che a febbraio era finito in cella unitamente ad un complice per una “spaccata” compiuta la notte di Capodanno al Bar Lilla di Teramo, aveva ottenuto qualche giorno fa la scarcerazione, con contestuale applicazione di un’Ordinanza di  divieto di dimora nel comune di Teramo.

Nonostante il favorevole provvedimento adottato, il cinquantenne   non ha rispettato le prescrizioni ed è stato trovato dai poliziotti venerdì sera a Teramo.

E’ stato così che il G.I.P. ha aggravato la misura già concessa, emettendo una nuova Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere.




A Martinsicuro, questa mattina, già delineati i dispositivi di sicurezza per la prossima stagione estiva lungo il litorale teramano.

 Tra le iniziative, la sottoscrizione di “Patti per la sicurezza” che consentiranno ai Comuni costieri di implementare i sistemi di videosorveglianza.

 

Questa mattina, presso il Comune di Martinsicuro, si è svolta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocata dal Prefetto Graziella Patrizi per esaminare i problemi di sicurezza dei sette Comuni costieri teramani nella prossima stagione estiva.

 

Oltre al Sindaco del citato Comune, al Prefetto ed ai Responsabili delle FF.OO. e dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, erano presenti gli Amministratori ed i rappresentanti delle Polizie Municipali di Silvi, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Giulianova, Tortoreto e Alba Adriatica.

 

Nell’occasione, sulla scorta dei favorevoli esiti delle attività sinergiche svolte nella scorsa stagione estiva, gli intervenuti hanno nuovamente sancito il comune impegno teso a perseguire una sempre maggiore  sicurezza delle aree costiere in detto periodo, realizzando una fattiva e partecipata sinergia, nel comune intento di influenzare positivamente la percezione di sicurezza, da parte  di residenti e  turisti.

 

Verrà, pertanto ottimizzata la collaborazione tra le Forze di Polizia statali e municipali ed implementate le iniziative locali concernenti il monitoraggio dei territori ed il miglioramento delle condizioni di vivibilità degli stessi: incrementi stagionali degli organici delle polizie locali e dei servizi notturni,  monitoraggio delle residenze, contrasto all’abusivismo commerciale, ecc..

 

A tali fini, il Prefetto Patrizi ed i componenti del Comitato hanno fornito rassicurazioni circa il potenziamento, per il 2018, degli organici dei Comandi Stazione dei Carabinieri ubicati lungo la costa e l’invio di unità di rinforzo della Polizia di Stato e Guardia di Finanza, ai fini di un maggior controllo preventivo del territorio e per il contenimento delle principali problematiche correlate ai flussi turistici (abusivismo commerciale, sfruttamento della prostituzione, spaccio di sostanze stupefacenti, vivibilità del territorio, ecc.).

 

Nelle more della definizione dei dispositivi coordinati di vigilanza estiva, che avverrà in ulteriori riunioni del C.P.O.S.P., i Sindaci proporranno al Prefetto la sottoscrizione di “Patti per la Sicurezza” che, come previsto dal recente decreto del Ministero dell’Interno 31 gennaio 2018, saranno propedeutici alla richiesta di finanziamenti per l’implementazione dei rispettivi sistemi di videosorveglianza, efficaci strumenti di controllo del territorio.

 

Teramo 27 marzo 2018




Tortoreto. I Vigili del Fuoco salvano una coppia di anziani finiti con la propria auto fuoristrada

I vigili del fuoco del distaccamento di Nereto, hanno effettuato un intervento sulla SP8 del Salinello, nel comune di Tortoreto, a seguito di un incidente stradale. L’allarme è stato lanciato dal figlio di una coppia di anziani, che non vedendo rientrare i genitori nella loro abitazione di Sant’Omero, ha iniziato a perlustrare la fascia adiacente la provinciale, notando la presenza dell’auto sotto ad una scarpata, ad una distanza di circa 50 metri dalla sede stradale.
L’auto, una Volkswagen Polo SW, si trovava capovolta e con il tettuccio schiacciato dal peso del mezzo. All’interno dell’abitacolo i due anziani erano bloccati da circa un’ora e mezza, impossibilitati a chiedere aiuto e ad uscire autonomamente dal mezzo. I vigili del fuoco, appena giunti sul posto, hanno estratto per prima la donna settantaquattrenne, dopo aver tagliato gli sportelli anteriore e posteriore destri, mediante l’impiego della cesoia idraulica. Successivamente sono passati ad aprire, con il divaricatore idraulico, il portellone posteriore, da cui è stato estratto l’uomo ottantaquattrenne.
Piuttosto complesso l’intervento per liberare l’uomo, che era incastrato tra il piantone dello sterzo e il sedile. A seguito dell’incidente la donna ha riportato un probabile trauma toracico e varie contusioni, mentre l’uomo alla guida dell’auto ha subito un probabile trauma cranico, oltre a diverse contusioni.
I due anziani, a causa della gravità dei traumi riportati, sono stati trasportati presso l’Ospedale Mazzini si Teramo per le cure del caso. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Tortoreto, che sono ancora impegnati ad effettuare i rilievi dell’incidente. Fonte centro documentale dei Vigili del Fuoco di Teramo per www.giulianovanews.it

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Mosciano. Un grande successo la quarta cena di beneficenza del Colibrì Onlus di Giulianova

480 presenze di buon cuore unite nella solidarietà da tutto l’Abruzzo

 

MOSCIANO – Un oceano di solidarietà fatto di 480 persone. Un record di buon cuore e condivisione quello realizzato dalla quarta cena di beneficenza “Io Faccio la mia Parte” del Colibrì Onlus di Giulianova, che si è tenuta sabato 24 marzo, al resort “Casale delle Arti” di Mosciano. 480 le persone presenti, arrivate da ogni angolo d’Abruzzo e non solo, per continuare ad essere parte di qualcosa di speciale nel mondo della beneficenza. <Un record davvero di presenze che non ci aspettavamo – spiegano Ambra Di Pietro ed Egidio Casati del Colibrì – la generosità e la partecipazione sono andate oltre le nostre aspettative. La nostra associazione è cresciuta in questi anni, anche grazie alla presenza e all’impegno di molti, facendo quel salto di qualità che volevamo fortemente. Ringraziamo di cuore gli studenti ed i professori dell’Istituto Alberghiero Di Poppa-Rozzi di Teramo, che con professionalità e passione hanno svolto un servizio impeccabile, che ha reso la cena perfetta>. Ricordiamo che, anche quest’anno, la numerosa partecipazione a questo evento di beneficenza contribuirà alla raccolta fondi per la spedizione di un nuovo container di aiuti umanitari a Sindia, in Senegal. Un container pieno zeppo di amore, al cui interno verranno spediti un’ambulanza, un ecografo e la pavimentazione che servirà a terminare i lavori per la realizzazione e l’allestimento di una sala parto, con lettini appositi e incubatrice, sedie, tavoli, scrivanie, mobili vari e anche i kit monouso per le visite ginecologiche.




Corropoli, 2000 presenze le Giornate FAI di Primavera, a cura della Delegazione FAI di Teramo

Corropoli, 2000 presenze le Giornate FAI di Primavera, a cura della Delegazione FAI di Teramo

Corropoli, 2000 presenze le Giornate FAI di Primavera, a cura della Delegazione FAI di Teramo

Giornate FAI di Primavera 2018
Corropoli | 23, 24 e 25 marzo | h 10-18
Luogo d’arte e di tradizioni, dinamico e creativo, un’occasione di svago di cultura e di incontro.

1. Badia di Mejulano (solo esterno)
2. Piazza piè di corte, Chiesa di Sant’Agnese (restauro in corso), torre campanaria, pinciaia, cine-teatro Italia
3. Palazzo Ducale della Montagnola e Chiesa di Sant’Antonio da Padova_
4. Lago Sanità
5. Giardino di Villa Cerulli Irelli Sanità (ingresso riservato iscritti FAI, con possibilità di iscrizione in loco)
6. Villaggio neolitico di Ripoli (parco archeologico e museo)

Tutto questo mentre al Cine-teatro Italia era possibile assistere alla proiezione di un video su Corropoli, a cura degli allievi del Liceo Aeronautico su “La Famiglia Sanità: immagini e memorie”, il tutto arricchito da una mostra fotografica riguardo la rievocazione storica della Pentecoste celestiniana, a cura dell’Ass.ne “Palio delle botti”.
Nei luoghi invece era sempre attiva una estemporanea di pittura degli allievi dell’Ist. Comprensivo.

Presso la Chiesa di S. Agnese, è stata esposta la Madonna di Mejulano, scultura lignea policroma per la quale il FAI ha attivato una raccolta fondi per i restauri ancora in essere.

Alcune immagini salienti, scattate dalla fotografa ufficiale Daphne Catalogna:
http://bit.ly/2GdJDK2

Si ringraziano :

Comune di Corropoli
Info point: P.zza Pie’ di Corte
Sac. Ennio Di Giovanni | Francesco Gali a | Lorenzo Gatti
Lido Giosia | Fam. Marchetti | Camillo Montori
Marco Piras | Gabriella Roesler Franz in Sanità
Elena Sanità | Francesco Saverio Sanità
Apprendisti Ciceroni
Ist. Comprensivo Corropoli, Colonnella e Controguerra
Liceo Aeronautico “G. D’Annunzio”
Fondazione Tercas
Unione dei Comuni della Val Vibrata
Ass.ne Naz.le Vigili del Fuoco in Congedo,
Delegazione “Terre del Cerrano”
Protezione Civile Pineto
Ass.ne “Civiltà contadina” | Ass.ne Italico Onlus
Ass.ne “Palio delle botti” | Cinquecento jazz
Pro Loco Corropoli

Per il contributo al restauro della Madonna di Mejulano, si ringraziano le aziende:
Nogs
Eurocarbo

Capo Delegazione FAI Teramo
Giovanna Marinelli

teramo@delegazionefai.fondoambiente.it

Per info : 338.8824222
Fb: Delegazione FAI di Teramo
www.giornatefai.it
www.comunecorropoli.com

FAI un gesto concreto per proteggere il patrimonio d’arte e natura italiano: sostieni la campagna “Ricordiamoci di salvare l’Italia”.

Le Giornate FAI di Primavera Il 24 e 25 marzo 2018 torna la due giorni che permette ai cittadini in tutta Italia di visitare siti o monumenti poco noti o solitamente non aperti al pubblico, grazie all’impegno del Fondo Ambiente Italiano e delle Delegazioni provinciali e regionali. Nel corso degli anni, le Giornate FAI hanno promosso la consapevolezza dell’importanza del patrimonio nazionale, portando una folla festosa e interessata a scoprire chiese e ville, giardini e aree archeologiche, fino ad avamposti militari e interi borghi.
Veri e propri tesori resi accessibili grazie all’impegno di volontari e guide (“apprendisti ciceroni”), che mostrano percorsi, svelano storie indimenticabili e raccontano la storia dei beni visitati.
Per l’edizione 2018, la Delegazione FAI Teramo ha deciso di proseguire nella scoperta dei borghi dei quali la nostra Regione e la Provincia teramana sono particolarmente ricche. La scelta è caduta su Corropoli, città di 5000
abitanti, situata nella Val Vibrata a pochi kilometri da Teramo e a 10 km dalla costa.

Corropoli
Da Collis Ruppuli = Colle di Ripoli (nome dell’insediamento neolitico che sorgeva in parte sull’attuale territorio comunale), entrata a far parte dell’Impero Romano, nel Medioevo (1393) fu annessa al Ducato degli Acquaviva, duchi di Atri, sotto il cui dominio rimase fino alla scomparsa della famiglia nel 1760.
Molti sono i reperti archeologici dell’epoca romana, i monumenti medievali ancora visibili nel borgo: abbazia, chiese, monastero, convento. Corropoli è esemplare rispetto alla storia non solo storico artistica, ma anche sociale, di molti dei borghi teramani: comunità antiche, segnate da vicende storiche drammatiche, ma che hanno
conservato un’identità riconoscibile non solo grazie al patrimonio materiale, ma anche grazie a quello immateriale, quali le tradizioni religiose (festa della Madonna di Mejulano), folkloriche (Palio delle botti, rievocazione storica della Pentecoste celestiniana), alimentari (sagra), artigianali (cantine e lavorazione del vimini).

Corropoli La Madonna di Mejulano
La Madonna Mejulana è una scultura lignea policroma e dorata, il cui nome maiuma è riferito a feste romane dedicate alla Dea Flora. Secondo un rito antico, in uso per la Pentecoste dai Benedettini, si facevano scendere sui presenti petali di rosa e si consegnavano doni votivi. La statua si trovava nell’abbazia di Mejulano e nel 1807, dopo la soppressione del convento, fu trasferita nella Chiesa di S. Agnese.
L’opera si colloca tra il XIII e il XIV sec. ed è attribuibile alla scuola del Maestro della Santa Caterina Gualino; raffigura la Madonna in trono con Bambino: alta 115 cm, è inserita in un ricco tronetto barocco, con volute e cherubini, decorati in foglia d’oro zecchino. La statua ha la rigida frontalità romanica, tuttavia l’eleganza formale sembra appartenere al gotico. Il Bambino nella mano sinistra ha un globo, attributo del Redenptor mundi, mentre con la mano destra benedice.
La Madonna ed il Bambino hanno corone in argento sbalzato e cesellato, del XIX sec., di ignoto argentiere napoletano.
L’opera, in precario stato conservativo e avanzato degrado, ha un grande valore pastorale per la comunità corropolese, che la festeggia ogni 15 agosto. Il restauro sarà possibile grazie alla sponsorizzazione di due aziende locali e una raccolta fondi che il FAI avvierà tra gli stessi cittadini di Corropoli, chiedendo piccoli
contributi, a partire dalle GFP, quando la statua sarà esposta al pubblico. Al termine del restauro, l’opera sarà presentata ufficialmente alla cittadinanza, illustrando le fasi d’intervento tecnico e i risultati delle indagini
diagnostiche.

Programmi e schede in jpg:

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Programmi e schede in pdf:
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Giornate FAI di Primavera 2018 Corropoli | 23, 24 e 25 marzo

Apertura eccezionale di oltre 1000 luoghi in tutta Italia
Sostieni la Fondazione con l’iscrizione,
con un contributo facoltativo o, dal 13 marzo al 1 aprile, invia un sms o chiama il 45592
per la campagna di raccolta fondi “Insieme cambiamo l’Italia”

Palazzi della politica solitamente inaccessibili, aree archeologiche, borghi che custodiscono antiche tradizioni, colonie marine abbandonate, luoghi dello sport e della produzione, chiese e monumenti che svelano spazi sorprendenti. Le aperture delle Giornate FAI di Primavera, sabato 24 e domenica 25 marzo 2018, raccontano con la loro straordinaria varietà un’Italia che sempre di più si riconosce nella vastità del suo patrimonio culturale e nella ricchezza della sua storia. Un Paese che ritrova la propria identità in un evento festoso e rassicurante che supera gli schieramenti e fa sentire tutti parte di uno stesso grande e meraviglioso Paese, bene comune di ogni italiano. Le emozioni che ci uniscono sono il desiderio e la passione di scoprire le tante facce della bellezza che ci circonda: per questo il FAI invita tutti a partecipare a questa grande festa italiana, vivendo la gioia di sentirsi parte di un popolo con solide radici che in questo modo rafforza il filo che lo lega. Nessun evento collettivo è tanto ricco di entusiasmo e di tolleranza, nulla come le grandi code davanti ai nostri monumenti simboleggiano con più forza questa unione al di là dei propri convincimenti. C’è un’Italia che invita e un’Italia che partecipa: l’energia dei 50.000 volontari del FAI attraversa la Penisola da nord a sud alle isole e spinge la gente a scoprire, negli oltre 1000 i luoghi aperti al pubblico, i tanti frammenti di una stessa identità.

La manifestazione, oltre a essere un momento di incontro tra il FAI e la gente, uniti nel festeggiare e raccontare la propria storia più bella e più nobile, è anche un importante evento di raccolta fondi e un’occasione per raccontare a tante persone gli obiettivi e la missione della Fondazione. Per questo, all’accesso di ogni luogo aperto verrà chiesto ai visitatori un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro: i preziosi contributi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività istituzionali del FAI.