Teramo. GLI APPUNTAMENTI DEL VESCOVO PER IL TRIDUO PASQUALE 

 
Un triduo pasquale denso di appuntamenti i per il Vescovo di Teramo-Atri, Mons. Lorenzo Leuzzi,che lo vede  impegnato a presiedere riti  e celebrazioni, nonché a partecipare alle tradizionali processioni del Venerdì Santo.

S.E.R. Mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo di Teramo – Atri

 
Giovedì Santo

 
– ore 10.00 Presiede nel Duomo di Teramo la Santa Messa Crismale durante la quale saranno benedetti gli oli santi dei catecumeni, degli infermi e del Sacro Crisma. Concelebreranno tutti i sacerdoti e i religiosi presenti in Diocesi.
– Ore 18.30: Presiede la Santa Messa in Coena Domini nel Duomo di Teramo
Venerdì Santo
 
– ore 04.00: Partecipa alla processione penitenziale della Madonna desolata organizzata dalla Confraternita dei Cinturati.
– ore 09.00: Presiede la celebrazione della Liturgia delle Ore con il Capitolo del Duomo di Teramo
– ore 15.30: Presiede la celebrazione liturgica della Passione e morte di Nostro Signore Gesù Cristo
ore 18.30: Partecipa alla processione del Cristo morto organizzata dalla Confraternita SS. Annunziata, partendo dalla Chiesa dell’Annunziata
Sabato Santo
 
– ore 09.00: presiede la Liturgia della ore con il Capitolo del Duomo di Teramo
– ore 21.30: presiede la solenne Veglia Pasquale di Risurrezione con la celebrazione dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana nel Duomo di Teramo.
Domenica di Pasqua
 
– ore 11.15: Presiede la Santa Messa di Pasqua di Resurrezione nella Concattedrale di Atri.



Festività pasquali al santuario di San Gabriele

Santuario San Gabriele, Domenica delle Palme 5

 

In occasione delle festività pasquali al santuario di San Gabriele ci sarà un notevole afflusso di pellegrini. In particolare, domenica delle Palme e lunedì di Pasqua è previsto l’arrivo di migliaia di pellegrini.

 

Domenica delle Palme 25 marzo, alle ore 16 il Coro San Gabriele, diretto dal maestro padre Pasquale Giamberardini, all’organo padre Sesto Giamberardini, proporrà un concerto di canti della Passione.

Domenica 1° aprile, giorno di Pasqua, sarà inaugurata la rappresentazione artistica della Passione di Cristo, che espone, nei locali del nuovo santuario, alcune scene della Passione.

 

Servizio Unitalsi. Con la domenica delle Palme l’Unitalsi abruzzese riprende il suo servizio al santuario. I volontari dell’associazione sono a disposizione dei pellegrini per accompagnare i malati e gli anziani nella visita ai luoghi del santo. Il servizio gratuito dell’Unitalsi continuerà per tutti i giorni festivi, fino al mese di novembre.




Abruzzo. 26ª EDIZIONE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA sabato 24 e domenica 25 marzo 2018

 

 

In Abruzzo 49 luoghi della cultura aperti e 23 borghi da visitare

FAI

Tornano sabato 24 e domenica 25 marzo 2018 le Giornate FAI di Primavera il grande evento che consente la visita a luoghi solitamente inaccessibili, tra palazzi nobiliari, aree archeologiche, borghi che custodiscono antiche tradizioni, monumenti ai caduti, chiese, musei e centri storici che svelano spazi sorprendenti e sconosciuti della nostra regione.

 

Le Giornate FAI di Primavera raccontano la straordinaria varietà di un’Italia che sempre di più si riconosce nella vastità del suo patrimonio culturale e nella ricchezza della sua storia. Attraverso questo importante evento l’Italia ritrova la propria identità e ci fa sentire tutti parte di uno stesso grande e meraviglioso Paese, considerato il bene comune di ogni italiano. Alla base di queste giornate ci sono le emozioni, il desiderio e la passione di scoprire le molteplici facce della bellezza da cui siamo circondati: per questo il FAI invita a partecipare a questo evento, sentendosi parte di un unico popolo con solide radici storiche che vanno ricordate, rafforzate e protette.

 

“Anche quest’anno in Abruzzo, grazie al lavoro delle delegazioni FAI di Chieti, Lanciano, Pescara, Vasto, Teramo e ai gruppi Marsica e Penne – spiega Massimo Lucà Dazio – saranno fruibili meraviglie del nostro territorio che solitamente non sono accessibili, un motivo in più per scoprire le bellezze architettoniche, artistiche, archeologiche e naturali abruzzesi valorizzate dai racconti dei nostri ciceroni volontari”.

Durante la conferenza stampa tenutasi ieri nella Sala Figlia di iorio della Provincia di Pescara è stato comunicato che le aperture previste nelle Province dell’Aquila e di Lanciano sono sospese per maltempo e sono rimandate a sabato 14 e domenica 15 aprile 2018. Le altre aperture rimangono confermate come da programma.

Tutti i dettagli sulle aperture sul sito www.giornatefai.it

 

PROVINCIA DI CHIETI

DELEGAZIONE FAI CHIETI

Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-13 e 15 – 20

A Chieti sarà possibile visitare le Terme romane e Fonte Grande.

A Ortona sarà possibile visitare la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli (sabato in orari 9,30-12,30 / 15-16,30; domenica in orari 9,30 – 13)

 

DELEGAZIONE FAI LANCIANO

Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari  9,30 – 13,30 e 15,30 – 18,30

A LancianoPalazzo Fella (apertura del cortile) e il Torrione Aragonese.

A Fara San MartinoSorgenti del fiume Verde (condotta di captazione dell’acquedotto del Verde luogo solitamente chiuso), le Gole di San Martino e l’Abbazia di San Martino in Valle.

 

 

 

 

 

DELEGAZIONE FAI DI VASTO

Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-13 e 15-18

A VastoArea Archeologica delle Terme Romane.

Ad Atessa le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-13 e 15-20 per Palazzo Codagnone, la chiesa della Madonna dei Raccomandati, la chiesa della Madonna della Cintura o di Santa Giusta e la chiesa di Santa Croce. Palazzo Carunchio e Palazzo Marcone con il frantoio ipogeo.

 

PROVINCIA DI PESCARA

DELEGAZIONE FAI DI PESCARA

Le visite saranno possibili sabato 24 marzo 2018 in orari 10-13 e 14,30-18, e domenica 25 marzo in orari 9,30-13 e 14,30- 18.

 

Le visite guidate a chiese e abbazie saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto tecnico “E. Alessandrini” Sez. Turismo di Montesilvano e del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Pescara, mentre le scuole locali accompagneranno i visitatori alla visita dei centri storici.

 

CUGNOLI: piccola e suggestiva località dell’entroterra che, dall’alto del suo colle, si affaccia sulla valletta del Cigno, e svela, nonostante le trasformazioni e le costruzioni successive, il suo aspetto di borgo fortificato. I muraglioni inclinati su cui poggiano le case più esterne del paese sono infatti quello che resta dell’antico muro di cinta dove si possono ancora vedere edifici del Quattrocento e del Cinquecento, Palazzo Tinozzi e il pregiato Palazzo Pacitti, da poco restaurato. In Piazza Santo Stefano vi è la Chiesa parrocchiale di Santo Stefano, uno scrigno con importanti opere d’arte tra le quali spicca il noto ambone di Nicodemo da Guardiagrele del 1166. La Chiesa durante la funzione religiosa, dalle 10:30 alle 11:30, non è visitabile. Meritevoli il centro storico, la Chiesetta di S. Maria degli Angeli e il piccolo “Museo della cultura e delle tradizioni locali” a cura di Licio Sabatini.  Le visite guidate al centro storico saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni della “Scuola Secondaria di 1° Grado di Cugnoli. Due gli eventi collaterali: l’esposizione di sculture in pietra della Majella di Luigi D’Alimonte e la mostra estemporanea di fotografia.

 

CATIGNANO: piccolo borgo situato nell’area vestina, è il più antico insediamento stabile nel territorio risalente al periodo Neolitico. Nel Centro storico si possono ammirare numerosi palazzi nobiliari, Palazzo Ricci – Palmieri, di gusto neoclassico e con cortina muraria in cotto, aperto ai visitatori. Interessante anche la casa natale del pittore Giovanni Pittoni. In Piazza Marconi domina la maestosa facciata della Chiesa di San Giovanni Battista eretta nel ‘700, considerata uno dei più interessanti esempi di architettura tardo barocca della zona. In Piazza San Francesco troviamo uno splendido belvedere ove è sistemato il Monumento ai caduti e la Chiesa di Sant’Antonio, restaurata e riaperta al culto nel 2005. In Contrada Cappuccini si trova l’Abbazia di Sant’Irene, principale testimonianza locale di epoca medioevale dedicata alla Natività di Maria Santissima. Della struttura originaria, realizzata dai benedettini tra l’XI e il XII secolo restano pochissime tracce. All’interno dell’Abbazia sono conservate le reliquie della Santa, una delle prime martiri della cristianità. Le visite guidate al centro storico saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni della Scuola Media Giovanni Pascoli di Catignano. Cinque gli eventi collaterali a cui si potrà partecipare: esposizione di pannelli fotografici sul Progetto “Terra Autentica” presso la Chiesa San Giovanni Battista, esposizione di pannelli fotografici sul “Il neolitico a Catignano”, mostra di pittura e scultura “G. Pittoni e L. Di Felice Artisti Catignanesi” presso il Comune di Catignano.

 

Il 24 marzo ore 18 sarà possibile partecipare al Concerto di Musica classica a cura della Scuola “Suoniamo Insieme” – “CutinOrchestra” presso la Chiesa S. Giovanni Battista a cura dell’Associazione Culturale Musicale e di Ricerca Artistica Mousichè. Il 25 marzo alle ore 18 comincerà Rassegna corale “Passio Christi” Associazione “Cori d’Abruzzo Chorus Inside” e Circolo Acli 2000 di Chieti con la partecipazione del Coro “Santa Irene” presso la Chiesa Abbaziale della Natività di Maria Santissima (Santa Irene).

 

CIVITAQUANA: è un antichissimo borgo adagiato su una collina lungo la valle del fiume Nora, e appare nella storia come Civitas Quana. I numerosi reperti archeologici rinvenuti del territorio confermano l’esistenza di un antico insediamento romano e l’ipotesi che la nascita della località sia legata, in epoca pre-romana, al popolo italico degli Equi. Nel centro storico è ubicata la stupenda Chiesa di Santa Maria delle Grazie, una delle chiese romaniche più importanti d’Abruzzo della seconda metà del XII secolo di origine benedettina anche Monumento Nazionale. Lungo il corso si trovano numerosi palazzi nobiliari con decorazioni e stucchi di pregio, per esempio il Palazzo della famiglia Giannantonio-Fattore. Notevole il Palazzo Leognani – Fieramosca, edificato con uno stile tardo rinascimentale in cotto presenta una facciata rimodernata nel 1700 dai conti Leognano-Castriota. All’interno conserva numerosi affreschi di epoca ottocentesca. Al secondo piano vi è una cappelletta privata dedicata a S. Genoveffa che purtroppo dopo il terremoto del 2009 non è più agibile. Le visite guidate al centro storico saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni della Scuola Secondaria di 1° Grado Francesco Petrarca di Civitaquana. Gli eventi collaterali in programma per sabato 24 e domenica 25 sono: esposizione presso la sala consiliare dei pannelli della mostra-documentaria “Storia in Comune”, mostra fotografica “Il tempo qui” realizzata in collaborazione con il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara, che raccoglie le immagini di Paul Scheuermeier e Gherard Rhplfs dal 1923 al 1930, esposizione dei lavori di ricerca su Civitaquana effettuati dagli alunni della Scuola media Francesco Tetrarca. Sabato 24 marzo alle ore 17.00 presso oleificio CHIARI “L’Olivo e l’Olio” con assaggi guidati degli oli locali. Domenica 25 marzo alle 16.00 sbandieratori e musici del Gruppo Storico “Città di Popoli”

 

GRUPPO FAI DI PENNE

Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 9,30-13 14,30-18,30

Penne, antica capitale dei Vestini e importante centro medievale e rinascimentale, definita anche Città dei Conventi e antichissima sede vescovile, ha ospitato in passato numerosi ordini religiosi appartenenti alle principali famiglie del monachesimo cattolico, che hanno trovato sede in particolari punti della città a seconda della loro vocazione e missione. La maggior parte degli edifici che ospitarono frati e monache sono giunti fino a noi, seppur con alterazioni più o meno significative. Saranno visitabili con l’aiuto degli Apprendisti Ciceroni delle scuole cittadine, il Convento dei Carmelitani, la Chiesa di Santa Maria del Carmine, il Convento degli Zoccolanti, l’esterno della Chiesa di Santa Maria di Colleromano, il Convento delle Clarisse, la Chiesa di Santa Chiara, il Convento dei Domenicani, l’esterno della Chiesa di San Domenico, il  Convento delle Monache Gerosolimitane dell’Ordine di Malta, l’esterno della Chiesa di San Giovanni Battista, il Convento degli Agostiniani e la Chiesa di Sant’Agostino. Visitabili solo esternamente il Convento delle Suore della Santa Famiglia e la Chiesa di San Ciro. Le visite guidate al centro storico saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni della Scuole I. C. “L. C. Paratore”, I. C. “M. Giardini”, IIS Licei “Luca da Penne – Mario dei Fiori”, I.T. Commerciale e Geometri “G. Marconi” di Penne. Come evento collaterale ci sarà un concerto d’organo nella chiesa di Santa Maria del Carmine domenica 25 marzo alle ore 18.

 

Realizzato in collaborazione con la Parrocchia della B. M. V. del Monte Carmelo con il maestro Lorenzo Fragassi, organista e curatore del restauro e con il Coro Polifonico Musici Cantores, direttore Clara Capacchione.

 

PROVINCIA DI TERAMO

DELEGAZIONE FAI DI TERAMO

Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-18

 

A CorropoliI saranno visitabili l’esterno della Torre Campanaria, la Piazza Pie’ di Corte,  il cortile di Palazzo Ducale della Montagnola, il Villaggio Neolitico di Ripoli con il piccolo museo allestito, i Giardini di Villa Cerulli Irelli-Sanità (apertura consentita solo ad iscritti FAI), la Chiesa di S. Agnese (con all’interno la statua della Madonna de Mejulano), l’esterno de Le Pinciare, l’esterno della Badia di Corropoli (in restauro) e la chiesa di S. Antonio a Gabbiano.

PROVINCIA DELL’AQUILA

DELEGAZIONE FAI DI L’AQUILA

LE APERTURE PREVISTE SONO RIMANDATE A SABATO 14 e DOMENICA 15 APRILE

L’itinerario si snoda nella bassa valle subequana tra storia romana e medioevale

Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-13 e 14,30-18.

 

A Fontecchio sarà possibile visitare la Fontana trecentesca, la Torre medievale e la vecchia conceria. A Castelvecchio Suberquo per la prima volta saranno aperte le Catacombe e sarà visitabile il Convento di San Francesco. A Goriano Sicoli sarà aperta la Casa di Santa Gemma e a Castel di Ieri il Tempio Italico.

A L’Aquila si andrà alla scoperta delle piazze del centro storico.

A Prata D’ansidonia sarà possibile visitare il Sito Archeologico di Peltuinum, città fondata dai Romani fra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C. Tra le rovine visibili spiccano i resti del teatro augusteo, il tempio di Apollo e le antiche mura perimetrali. Di notevole importanza è la chiesa di San Paolo di Peltuinum del XII secolo.

Ad Anversa degli Abruzzi saranno visitabili le chiese romaniche di San Marcello, Santa Maria delle Grazie, i ruderi del Castello Normanno e anche la Riserva naturale ‘Gole del Sagittario’. A Sulmona l’itinerario comprenderà la scoperta dei Palazzi e dei cortili del centro storico.

 

GRUPPO FAI MARSICA

LE APERTURE PREVISTE SONO RIMANDATE A SABATO 14 e DOMENICA 15 APRILE

Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-13 e 14-17.

A Capistrello sarà visitabile l’Emissario di Claudio/Torlonia.

A Civita D’Antino saranno visitabili Palazzo Ferrante, l’esterno della Casa di Zarthmann, il Cimitero Napoleonico e il Lapidario. A Morino su prenotazione si potranno visitare la Centrale Idroelettrica Enel Green Power “Schioppo2”, la Cascata di Zompo lo Schioppo e il borgo ormai disabitato di Morino Vecchio. A San Vincenzo Valle Roveto si potrà visitare il borgo di Morrea e il Castello e la mostra di Giuseppe Testa; nella vecchia chiesa verrà allestita la mostra fotografica: “Vietnam. Fotografie di guerra” di Ennio Iacobucci 1968-1975.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SOSTIENI LA FONDAZIONE

Le Giornate FAI di Primavera, oltre a essere un momento di incontro prezioso ed emozionante tra il FAI e la gente, sono anche un’importante occasione di condivisione degli obiettivi e della missione della Fondazione. Tutti possono dare il loro sostegno attraverso l’iscrizione annuale (vale tutto l’anno per avere sconti, omaggi e opportunità e in occasione delle Giornate FAI di Primavera per visite esclusive e per corsie preferenziali), oppure con un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, che verrà richiesto all’accesso di ogni luogo aperto. Le straordinarie aperture dell’edizione 2018 di Giornate FAI di Primavera sono rese possibili grazie al fondamentale contributo di importanti aziende: Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI, da sette anni prezioso sostenitore dell’evento e presente con il suo Parco Sorgenti di Riardo nella lista dei luoghi visitabili nelle due giornate, sarà affiancata dalla presenza di Enel Energia, la società di Enel che con più di 11 milioni di clienti è leader nel Mercato libero dell’energia, entrambe in qualità di Main Sponsor.  Si rinnova per il quinto anno consecutivo il significativo contributo di Banca Generali, realtà leader in Italia nel private banking che sarà sponsor insieme a Perfetti Van Melle con il brand Golia Herbs, presente con il suo prodotto in una selezione di aperture. DHL Express Italy, in qualità di Logistic Partner, garantirà per il quarto anno consecutivo la movimentazione di tutti i materiali nei siti delle Giornate FAI di Primavera.

Si ringrazia inoltre GEDI Gruppo Editoriale per la consolidata collaborazione.

 

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In collaborazione con la Commissione Europea nell’ambito dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale e con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane e di RAI Responsabilità Sociale.

Il FAI ringrazia Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, oltre alle 120 Delegazioni, agli 88 Gruppi FAI e agli 86 Gruppi FAI Giovani e ai 7500 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.




Teramo. NO ALL’AUMENTO DELLA TARI DEI CITTADINI TERAMANI

Sulle pagine di un quotidiano della decisione del Commissario della Città di Teramo di spostare il carico della Tari per il 60% sulle famiglie; l’Associazione Robin Hood è contraria alla decisione del Commissario per la inversione delle percentuali dei costi che penalizza i cittadini.

Se si ritiene che il rilancio dell’economia Teramana possa avvenire con un carico sui cittadini di oneri delle aziende si sbaglia due volte. La prima perché il rilancio deve avvenire attraverso politiche articolate e complessive della intera città, aziende e cittadini. La seconda perché se si deprimono i redditi delle famiglie si abbassano i  di conseguenza gli acquisti con riflessi anche sulla produzione.

Un gatto che si morde la coda dunque.

In questo momento di crisi profonda delle famiglie assenza di lavoro e precarietà diffusa, continua Pasquale Di Ferdinando presidente dell’associazione,  è veramente impensabile pensare di toccare ancora i redditi familiari.

Solleviamo anche dubbi se questa scelta  può essere praticata da un commissario che a nostro avviso deve gestire la cosa pubblica  per un l’ordinaria amministrazione ed un periodo limitato: Questa è una scelta che deve essere lasciata alla politica cittadina ed inquadrata nell’alveo di una visione strategica complessiva, che deve tendere anche ad una riduzione dei costi ed ad una lotta agli sprechi.

L’associazione Robin Hood chiede al commissario di non variare la Tari.


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ASSOCIAZIONE ROBIN HOOD

 64100 TERAMO VIA G.FLAJANI N 6




“Uno spettacolo di varietà”, rappresentazione teatrale dei ragazzi del centro diurno di Giulianova, torna in scena martedì 27 marzo alla Sala Ipogeo a Teramo

 

 

TERAMO – Dopo il grande successo di pubblico a Giulianova, “Uno spettacolo di varietà” torna in scena martedì 27 a Teramo.

I ragazzi del centro diurno di Giulianova, per il quinto anno consecutivo, portano in scena il loro spettacolo finale del laboratorio di teatro della “Compagnia degli origami del pensiero” dirette da Milena e Filomena Nori, che andrà in scena martedì 27 alla Sala Ipogeo di Teramo alle ore 21.00 con ingresso libero.

 

“La vita, a volte, proprio come in uno spettacolo, presenta le sue regole e i suoi ruoli, e noi impariamo a conoscerle ed accettarle, – spiegano le autrici dello spettacolo – tuttavia, molto spesso, ci dimentichiamo che le regole possono essere cambiate e che noi possiamo essere i fautori di un nuovo corso delle cose. Senza dimenticare per strada i valori dell’amicizia e dell’onestà.”

“Tra le tante attività riabilitative del Centro c’è l’arte-terapia, come la musica, la pittura ed in questo caso il teatro. – Andrea Costanzo coordinatore del Centro Diurno di Giulianova – Per i nostri utenti queste attività sono utili a vincere la timidezza, migliorare l’articolazione della parola, allenare la memoria ed avere un miglior rapporto con la propria individualità”.

 

La storia è incentrata su Choupette e Mimì, due ragazze di belle speranze e ballerine di varietà, che passano la vita tra applausi, ammiratori, gioielli e fiori perchè “gli uomini corteggiano, ma non sposano le donne come loro”. Un giorno però, le nostre beniamine decidono di sovvertire le regole e di dare vita allo spettacolo più bello che ci sia: “LA VITA”.

 

La sceneggiatura e regia a cura di Filomena Nori, aiuto-regia e scenografie di Milena Nori e fotografia di Fabrizio Patacca.

Gli attori in scena sono: Valentina, Daniela, Filomena M., Paola, Sandro, Filiberto, Marco, Walter, Fausto, Vincenzo, Enrico, Luigi, Gianni, Stefano, Daniela, Renato, Alessandro, Fabrizio e Giovanna.

Si ringraziano per la riuscita degli spettacoli: il Comune di Giulianova e di Teramo, la ASL di Teramo, la Fondazione Tercas che ha sponsorizzato il progetto e l’Associazione Abeba Onlus di Teramo che lo ha supportato. Inoltre, la Cooperativa Filadelfia di Teramo che gestisce il Centro Diurno, la dottoressa Laura Core responsabile del CSM di Giulianova e la dottoressa Cinzia Silvestrini.

 




Cucina di qualità ed arte nello storico Palazzo Guiderocchi. Osteria Marca Zunica domani apre ad Ascoli Piceno 

Daniele Zunica: “Atto d’amore verso una meravigliosa città, in grande fermento”  

Ascoli Piceno, 24 marzo 2018 – “Abbiamo fatto questa scelta d’amore perché crediamo fortemente nelle potenzialità di Ascoli Piceno, città di straordinaria bellezza, amministrata in modo eccellente, che dopo il terremoto è riuscita a riposizionarsi con un’immagine nuova e dinamica. Abbiamo ricevuto importanti richieste dalla costa ma era importante dare un segnale forte ad una città di cultura che ha scelto di investire in modo marcato e con intelligenza nel turismo di qualità e nell’arte”.

Si chiama Osteria Marca Zunica l’atto d’amore di Daniele Zunica verso Ascoli Piceno. Zunica 1880, punto di riferimento imprescindibile per chi ricerca esperienze gourmet ma anche la cultura dell’ospitalità, aveva fino ad oggi legato il suo destino a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo. Da domani il nome di Zunica sarà associato anche ad Ascoli Piceno, dove inaugurerà alle 18, nel cinquecentesco e centralissimo Palazzo Guiderocchi, Osteria Marca Zunica alla presenza dei sindaci di Ascoli Piceno e Civitella del Tronto, Guido Castelli e Cristina Di Pietro, e del vicepresidente del CSM Giovanni Legnini, e di Davide Di Fabio, sous chef de La Francesca di Modena di Massimo Bottura.
A guidare la brigata a Osteria Marca Zunica sarà sempre lo chef Sabatino Lattanzi, che si dividerà tra Ascoli Piceno e Civitella del Tronto; la carta dei vini sarà curata da Maurizio Neri, mentre la direzione artistica del locale sarà affidata a Gino Natoni.
Il locale, infatti, proporrà mostre e installazioni d’arte. La prima sarà dell’abruzzese Mariano Moroni, che di recente ha ideato per IGuzzini oggettistica da tavola.
Osteria Marca Zunica proporrà piatti del territorio della gastronomia ascolana e teramana, con un format più leggero rispetto a Zunica 1880. I posti a sedere sono 50 all’interno del locale e 20 nella corte.
L’immagine istituzionale di Osteria Marca Zunica, dalla ideazione del logo alla personalizzazione degli interni, è stata curata dal designer Fabrizio Lucchese e da Daniele Paoletti.

 




Teramo. Consultazioni politiche del 4 marzo 2018, liquidazione Compensi a favore dei componenti di seggio

 

 

 

L’Amministrazione Comunale comunica che sono stati emessi i mandati di pagamento relativi ai compensi spettanti ai componenti dei seggi elettorali (Presidenti, segretari e scrutatori) delle Consultazioni Politiche del 4 marzo scorso.

 

Da Lunedì prossimo 26 Marzo, pertanto, gli interessati che hanno scelto la modalità di pagamento del compenso tramite  ritiro di contanti sono invitati a recarsi presso qualsiasi sportello della Banca Tercas (Gruppo Banca Popolare di Bari) muniti di documento di riconoscimento in corso di validità e codice fiscale.

 

Coloro che hanno optato per la modalità di accredito su c/c sono invitati a verificare l’avvenuto versamento sul proprio conto bancario o postale. Con riferimento a tale modalità, occorre ricordare che, come indicato nella circolare consegnata ai Presidenti, in caso di errori nella comunicazione dell’IBAN, l’Ufficio ha provveduto alla liquidazione mediante ritiro contanti presso le filiali della Banca Tercas (Gruppo Banca Popolare di Bari).

 

Per qualsiasi informazione al riguardo gli interessati posso contattare gli uffici comunali ai seguenti numeri:
Rag. Cesare Quaranta 0861/324408;
Sig.ra Laura Befacchia 0861/324226.




Grande successo all’I.T.T.” Alessandrini” di Teramo per l’incontro con la Guardia Costiera nell’ambito della campagna nazionale di sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente marino promossa dal MIUR e  dal Ministero per l’Ambiente.

 

 

 

L’ambiente marino, soprattutto nella sua porzione costiera, è fortemente interessato da fenomeni di alterazione e di degrado la cui genesi in molti casi deriva dagli apporti inquinanti provenienti dall’entroterra che vengono veicolati dai corsi d’acqua. Le aree interne, quelle costiere ed il mare rappresentano infatti un sistema strettamente connesso dove le alterazioni e gli squilibri si trasmettono facilmente da un compartimento all’altro, soprattutto in una realtà peninsulare come quella italiana, dove i fiumi hanno breve  lunghezza e le coste non sono mai molto lontane.   La sensibilizzazione nei confronti della tutela degli ecosistemi marini deve riguardare per questo in maniera capillare anche gli abitanti delle aree interne, che possono concorrere in maniera decisiva alla conservazione della buona qualità del mare e delle sue risorse. Il MIUR di recente ha sottoscritto un protocollo d’intesa  con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto diretto a promuovere l’Educazione Ambientale con particolare riguardo alle risorse ecosistemiche marino/costiere attraverso una campagna nazionale di educazione e sensibilizzazione sulla tutela dell’ambiente marino rivolta agli studenti con l’obiettivo di prevenire i comportamenti  dannosi per l’ambiente ed accrescere la sensibilità nei confronti della salvaguardia degli ambienti marini e costieri. Questa campagna coinvolge anche gli istituti scolastici delle aree interne e l’iniziativa di sensibilizzazione è stata prontamente accolta e sostenuta dal Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “Alessandrini – Marino ” di Teramo,  prof.ssa Stefania Nardini. Nell’ ambito di questo progetto il 22 marzo 2018, alle ore  9:30 presso l’Auditorium  dell’I.T.T.”Alessandrini” di Teramo si è svolto un incontro con la Guardia Costiera rappresentata dal Primo Luogotonente Np Giovanni Minonne  Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Roseto degli  Abruzzi, il  Primo Marescialllo Gennaro Penza dell’Uffico Circondariale Marittimo di Giulianova, il capo scelto Luciano Piscopello ed il comune di II classe Antonella Roselli. All’appuntamento hanno partecipato oltre 200 studenti provenienti da varie classi dell’Istituto, accompagnati dai loro docenti, che per oltre due ore hanno potuto intraprendere una ideale navigazione  tra le disparate minacce alla buona qualità dell’ambiente marino, i diversi aspetti del degrado e le sue molteplici cause.  Un avvincente itinerario  sviluppato tra immagini e filmati, che  ha spaziato dall’inquinamento da microplastiche, alla tropicalizzazione del Mediterraneo, dalle invasioni di specie aliene all’inquinamento acustico, per arrivare ai salvataggi di cetacei e tartarughe, mettendo costantemente in risalto i comportamenti virtuosi che possono aiutare a mitigare le cause  delle alterazioni degli ecosistemi marini e costieri.

Grandissimo è stato l’interesse dei partecipanti per la possibilità di approfondire tematiche importanti che i mezzi di comunicazione di massa spesso presentano in maniera vaga e frettolosa. Docenti ed alunni ringraziano quindi sentitamente  la Guardia Costiera  per questa importante  attività di informazione e di sensibilizzazione che sta portando avanti presso gli istituti scolastici.




Pineto. CONSEGNATA TARGA AL VIGILE DEL FUOCO EROE

Si è tenuta questa mattina, in un Sala Consiliare gremita, la cerimonia di consegna di una targa al Vigile del Fuoco che la notte di capodanno ha salvato la vita ad un giovane automobilista pinetese.

Pineto

Erano presenti, tra gli altri, il Prefetto di Teramo, Graziella Patrizi, il Consigliere Regionale Luciano Monticelli, il Consigliere Provinciale Giuseppe Cantoro, il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Sabatino Di Girolamo, rappresentanti di tutte le Forze dell’Ordine del territorio, Associazioni locali.

Presente anche il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Teramo, Romeo Panzone, il quale ha elogiato l’intervento del Vigile.

Nella notte dello scorso primo gennaio, l’auto, guidata dal giovane pinetese Mattia Di Nardo Di Maio, finiva fuori strada prendendo fuoco quasi immediatamente. A seguito del brutto incidente, Mattia è rimasto bloccato all’interno della stessa auto per i gravi traumi subiti e per le portiere bloccate. Il veicolo prendeva immediatamente fuoco. Fortunatamente, Federico Pelusi, pinetese anche lui, Vigile del Fuoco in forza al distaccamento di Roseto degli Abruzzi, in quel momento di passaggio proprio sul luogo dell’incidente, libero dal servizio, si fermava e, senza alcuna esitazione, sfidava la situazione di grave pericolo, rompeva il lunotto posteriore dell’auto, si introduceva nell’abitacolo mettendo in salvo Mattia.

“Abbiamo ritenuto doveroso evidenziare l’encomiabile gesto di Federico Pelusi – dichiara il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio – dimostrazione di grande tempismo, coraggio ed impeccabile professionalità. Un gesto che – continua Verrocchio – conferma, semmai ce ne fosse bisogno, che i Vigili del Fuoco, come tutte le altre Forze dell’Ordine, sono i nostri eroi di tutti i giorni, sempre in prima fila, sempre pronti a dedicare la propria opera al servizio delle comunità. Abbiamo ritenuto altresì – conclude il Sindaco – segnalare, con una nota scritta inviata al Prefetto di Teramo, l’atto di eccezionale coraggio di Federico, affinché si valuti, nelle sedi opportune, la concessione di una onorificenza.”

“Un ringraziamento al Sindaco di Pineto – ha detto il Prefetto Patrizi  per aver organizzato questa giornata, un grazie da parte dello Stato all’Amministrazione comunale di Pineto. Questi gesti vanno evidenziati e noi stamattina siamo qui per testimoniare la gratitudine della comunità di Pineto, e non solo, nei confronti di Federico. Un servitore dello Stato che, con il suo gesto, ha testimoniato quello che quotidianamente, con prontezza, coraggio e professionalità, fanno i Vigili del Fuoco e le altre Forze dell’Ordine.”

Libero dal servizio, non esitava ad introdursi attraverso il lunotto posteriore all’interno di un autoveicolo in fiamme, finito fuori strada a seguito di incidente, estraendo dall’abitacolo un giovane automobilista ferito e bloccato, a causa dei traumi riportati, nella stessa autovettura, mettendolo in salvo e scongiurando gravissime ed inevitabili conseguenze. Evidente dimostrazionedi tempismo eccezionale, coraggio ed impeccabile professionalità. Encomiabile azione che esalta il prestigio e l’immagine dell’istituzione di appartenenza”. Queste le parole impresse sulla targa che l’Amministrazione comunale ha dedicato al Vigile del Fuoco Federico Pelusi. Targa consegnata, e letta, dal Presidente del Consiglio Iezzi Ernesto.

“Quella notte – ha raccontato il giovane Mattia Di Nardo Di Maio – ho davvero avuto paura di perdere la mia vita, secondo dopo secondo perdevo speranze. Ma improvvisamente è arrivato il mio eroe, Federico, e non ci sarà mai nessuna ricompensa, da parte mia per lui, che possa ricambiare ciò che ha fatto per me, mi ha salvato la vita. Mi hanno colpito le sue parole – conclude il giovane pinetese – quando è venuto a trovarmi in ospedale, mi disse che ad ogni costo mi avrebbe tirato fuori vivo da quella macchina. E’ stata un gesto davvero eccezionale.”




Roma. Zennaro, Corneli e Berardini (M5S): raggiungeremo risultati incisivi per il bene comune

Dichiarazione dei portavoce M5S alla Camera dei Deputati, Valentina Corneli, Antonio Zennaro e Fabio Berardini, in occasione della prima seduta del Parlamento, in svolgimento oggi, venerdì 23 marzo.

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“Oggi prende ufficialmente il via un nuovo percorso per la provincia di Teramo, siamo qui per i tanti cittadini che ci hanno dato la loro fiducia, una forte rappresentanza che siamo sicuri ci aiuterà a raggiungere risultati incisivi e concreti. Porteremo avanti obiettivi e battaglie insieme, attraverso un lavoro congiunto, in Parlamento come sul nostro territorio. Primo urgente intervento una legge per ridurre la restituzione delle tasse ai cittadini residenti nei comuni del cratere e ai migliaia di sfollati della città di Teramo, che a partire da giugno, come prevede la legge di bilancio 2018, dovranno iniziare a restituire interamente e in soli due anni gli importi sospesi a seguito del sisma 2016-2017.”