PERCORSI DELLE AMBULANZE PER IL TRASPORTO MALATI NON URGENTI ALL’OSPEDALE DI TERAMO

 

 

 

In merito agli articoli di stampa comparsi recentemente sul tema del trasporto in ambulanza dei malati non urgenti, la ASL precisa:

LOGO AUSL – ASL

“Ogni mattina, presso l’Ospedale di Teramo, accedono molti malati che, non in condizione di urgenza ma certamente non in grado di camminare,  arrivano in ambulanza per eseguire terapie, visite e prestazioni strumentali.

Queste ambulanze, gestite dalle Associazioni di Volontariato, sono dedicate solo al trasporto di questa tipologia di pazienti e quindi non sono mezzi attrezzati per le urgenze e le emergenze, eseguendo esclusivamente il trasferimento di pazienti barellati, che provengono dalle proprie abitazioni o da altre strutture di ricovero.

Proprio per garantire un servizio più veloce e meglio organizzato, oltre che per evitare di ingolfare l’accesso al Pronto Soccorso, la ASL di Teramo ha previsto tre accessi alternativi, uno per ogni Lotto del Presidio Ospedaliero di Teramo. Una scelta, questa, dettata dalla logica (immaginate la lungaggine del percorso interno di un paziente che, scaricato in barella al Pronto Soccorso, debba poi raggiungere il 2° o il 3° Lotto ospedaliero per accedere ai servizi di cui necessita) e che è stata prontamente comunicata alle Associazioni di Volontariato che garantiscono il servizio.

Ovviamente alle Associazioni è stato comunicato anche che, nel caso di pioggia, neve o condizioni atmosferiche avverse, i mezzi di trasporto possono continuare ad accedere all’Ospedale attraverso il Pronto Soccorso.

La Asl comprende che qualunque cambiamento organizzativo possa creare inizialmente qualche disagio a chi era abituato da anni a comportarsi in un’altra maniera, comprende che per gli operatori delle ambulanze fosse più semplice scaricare i pazienti barellati nella cosiddetta “camera calda” del P.S., ma la stessa ASL è certa che, dopo un’iniziale ostilità al cambiamento, tutti si renderanno conto che il sistema di trasporto attuale è migliore di quello precedente.




La Carità samaritana: originalità e prospettive Domenica 11 marzo 2018, ore 15.30 Oratorio San G. B. Piamarta di Roseto degli Abruzzi

Come già annunciato dal Vescovo Mons. Lorenzo Leuzzi, nella sua “Lettera per la Quaresima 2018”, l’undici marzo 2018, IV Domenica del Tempo di Quaresima, l’oratorio “San G. B. Piamarta” di Roseto degli Abruzzi ospiterà un pomeriggio di riflessione sulla Carità samaritana.

 

A partire dalle 15.30 converranno intorno a Mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo di Teramo-Atri, le principali realtà diocesane (Piccola Opera Charitas, Focolare Maria Regina, Casa Famiglia Manuela, Caritas Diocesana, Gruppi San Vincenzo, Banco di Solidarietà e Diaconato) che quotidianamente la incarnano. E tra le quali figura anche l’Emporio della Solidarietà della Caritas, a cui saranno devolute le offerte del periodo di Quaresima.

Il market solidale, nato nel 2012, assiste ogni anno centinaia di famiglie in difficoltà. Nel pieno rispetto della loro dignità, autonomia e responsabilità, l’Emporio fornisce un sostegno concreto, finalizato al superamento dei momenti di crisi e al passaggio da uno stato di bisogno a una fase di riscatto.

I lavori saranno introdotti da una preghiera iniziale e da una relazione di don Giovanni Giorgio, docente di Filosofia alla Pontificia Università Lateranense. Le conclusioni affidate al Vescovo Nons. Lorenzo Leuzzi

La partecipazione è aperta a tutti.

Il programma:

15,30 Preghiera Iniziale

15,45Relazione Introduttiva :

“Saper vedere, saper ascoltare e  saper agire”

DonGiovanni Giorgio, Docente Filosofia Pont. Università Lateranense

 

16,15 Tavola Rotonda:

            “Per una nuova progettualità della Carità”

            Modera: Don Igor Di Diomede, Direttore Caritas Diocesana

Interventi: Piccola Opera Charitas, Focolare Maria Regina, Casa Famiglia Manuela, Caritas Diocesana

Testimonianze: Gruppi San Vincenzo, Banco di Solidarietà, Diaconato

 

17,30 Conclusioni: Mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo di Teram-Atri




Teramo. La CPO: NO ALLA VIOLENZA MASCHILE sulle donne.

che, nato in Argentina, ha contaminato 22 paesi e tante associazioni e movimenti per dire NO ALLA VIOLENZA MASCHILE sulle donne.

Monica Brandiferri
Consigliera di Parità della Provincia di Teramo

La Consigliere di Parità pone in evidenza come la violenza contro le donne sia un problema strutturale della società e che la sua radice risiede anche nelle discriminazioni di generepresenti in diversi ambiti della vita quotidianadi moltissime donne quindi, anche in ambito lavorativo.

Tante sono le donne vittime di discriminazione violenze a seguito di problematiche legate alla maternità o per molestie sessuali o per mancato avanzamento di carriera o per lavoro nero che sono state ascoltate e supportate dalla Consigliera  di Parità.

 che la Risoluzione Europea sulla “Creazione di condizioni del mercato del lavoro favorevoli all’equilibrio tra vita privata e vita professionale”, approvata il 13 settembre scorso nonché la recente ratifica della Convenzione di Istanbul, siano per tutti una linea da seguire per migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle donne e degli uomini.

I contenuti della Risoluzione Europea Sono:

* diffondere la cultura delle pari opportunità nel mondo studentesco per meglio contrastare gli stereotipi di comportamento.




Roseto degli Abruzzi. Verrigni – Antico Pastificio Rosetano   sarà anche quest’anno al Taste di Firenze 2018

Verrigni – Antico Pastificio Rosetano   sarà anche quest’anno al Taste di Firenze nella suggestiva Stazione Leopolda in Via Rosselli 5 a Firenze, per raccontarvi la sua pasta 100% da grano duro italiano.

Verrigni

L ’azienda , unica a trafilare la pasta in oro oltre che in bronzo, adotta un sistema di essiccazione lenta a bassa temperatura e da sempre ha particolarmente a cuore la tracciabilità del prodotto dalla produzione della materia prima, esclusivamente italiana, alla lavorazione nello stabilimento di Roseto degli Abruzzi.

Durante questa tredicesima edizione, Verrigni propone due formati di pasta che nascono dalla solida e crescente cooperazione con importanti chef ed inoltre un progetto di filiera con grano Cappelli biologico.

Lo Spaghetto affumicato ed il Tridente al volo sono due nuovi nati del brand abruzzese, la Pasta del Tratturo rappresenta una giusta conferma di quanto abbiamo sempre manifestato col nostro lavoro: il vero made in Italymateria prima italiana lavorata in Italia.

Vi aspettiamo al nostro desk B14 per raccontarvi il nostro lavoro rappresentato dalla voglia di innovare nella tradizione ;  un aspetto che ci ha sempre caratterizzato e che si dimostra stimolo interessante per chi ci conosce e per quanti vorranno farlo.

Non mancheranno i fuoriditaste con pasta Verrigni: Al Plaza Hotel Lucchesi sabato 10  dalle 19.00 con lo chef David Marchiori, mentre domenica  Villa Cora ospiterà il brunch sapientemente organizzato da Alessandro Liberatore che propone dalle 12,30 un’interpretazione sempre nuova e piacevolmente elegante dei nostri formati.

 

Verrigni At Taste of Florence

Verrigni – Antico Pastificio Rosetano will once again be at the Taste of Florence in the beautiful Leopolda Station   Via Rosselli, 5 in Florence, to tell you about its 100% Italian durum wheat semolina pasta.

The Company, the only one to draw the dough in gold as well as in bronze, adopts a slow drying system at low temperature and has always particularly care about the traceability of the product from the production of raw material, exclusively Italian, to processing in the factory of  Roseto degli Abruzzi .

During this thirteenth edition, Verrigni proposes two shapes that are born from the solid and growing cooperation with important chefs and also a supply chain project with organic Cappelli wheat.

The Smoked Spaghetto and the Trident  al volo are two new born of the brand from Abruzzo region ; the Pasta of Tratturo is a confirmation of what we have always shown with our work: the real made in Italy, Italian raw material processed in Italy.

We wait you at our B14 desk to tell you about our job , represented by the desire to innovate in tradition; an aspect that has always characterized us and that proves an interesting stimulus for those who know us and for those who want to do it.

 

Orario di mostra: 10 – 12 marzo 2018
tutti i giorni: dalle 9.30 alle 19.30
ultimo giorno: dalle 9.30 alle 16.30
INGRESSO RISERVATO per operatori del settore orari dedicati
sabato: dalle 9.30 alle 14.30. Dalle 14.30 la fiera apre anche al pubblico generico.
domenica: dalle 9.30 alle 14.30. Dalle 14.30 la fiera apre anche al pubblico generico.
lunedi: ingresso anche per il pubblico generico dalle 9.30 alle 16.30.




Giulianova. Scompare Pompilio Di Ubaldo, cofondatore della concessionaria Opel “Di Ubaldo e Forlini”

Giulianova. Si è spento all’età di 88anni, Pompilio Di Ubaldo, il cofondatore della storica concessionaria del marchio automobilistico OPEL, la “Di Ubaldo & Forlini” di Giulianova. Nel 1965 i due soci, Pompilio Di Ubaldo e Nicola Forlini, aprirono la prima concessionaria Opel a Giulianova, la numero 28 in Italia. Poi nel 2004 si aggiunse la Chevrolet e nel 2006 la Saab. I funerali si svolgeranno martedì, 6 marzo, alle ore 11,00, nella Chiesa parrocchiale di Sant’Omero (TE). Lascia la moglie, Rosina Ranalli, i figli Fabiano e Alfredo. Alla famiglia Le più sentite condoglianze della nostra redazione de giulianovanews.it

Giulianovanews.it

LUTTO




Teramo. Arte: Paolo di Giosia – HIV/AIDS a cura di Alessandra Angelucci. Mostra dal 9 al 31 marzo 2018

 

La AUSL di Teramo ha il piacere di annunciare

Venerdì 9 marzo ore 18.00 – OPENING

Paolo di Giosia – HIV/AIDS

a cura di Alessandra Angelucci

Mostra fino al 31 marzo 2018

L’Arca – Laboratorio per le Arti Contemporanee

Largo San Matteo, Teramo

Patrocini:

AUSL Teramo – Regione Abruzzo – Provincia di Teramo – Città di Teramo

Università degli Studi di Teramo – Ufficio Scolastico Regionale

L’Artista, Paolo Di Giosia

 

 

Venerdì 9 marzo 2018, alle ore 18.00, inaugura nelle sale de L’Arca- Laboratorio per le Arti Contemporanee di Teramo “HIV/AIDS” a cura di Alessandra Angelucci, personale dell’artista Paolo di Giosia da anni impegnato nella ricerca fotografica analogica, con particolare attenzione alle tematiche sociali che toccano più da vicino il tempo dell’esistenza umana.

HIV/AIDS nasce grazie alla volontà della AUSL di Teramo, primo sostenitore e promotore del progetto, in collaborazione con l’artista Paolo di Giosia, un percorso artistico di ampio respiro e nobile finalità che presenta i patrocini della Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Città di Teramo, Università degli Studi di Teramo e Ufficio Scolastico Regionale. All’evento inaugurale di venerdì 9 marzo, moderato dal giornalista RAI Antimo Amore, oltre all’artista e alla curatrice interverranno: Roberto Fagnano, Direttore Generale AUSL Teramo, Franco Santarelli, Responsabile Formazione e Qualità AUSL Teramo, Pierluigi Tarquini, Responsabile Malattie Infettive AUSL Teramo. Tutti insieme per un significativo obiettivo umano e sanitario: tornare a dare voce al principio della responsabilità insito nell’agire umano, un agire appunto che potrebbe ritorcersi contro come boomerang, quando la disattenzione, la noncuranza e l’incoscienza prendono il sopravvento sul terreno fragile delle scelte.

Il titolo della mostra è chiaro e diretto, non lascia nulla alla immaginazione: HIV/AIDS, per un problema sociale – individuale e collettivo – su cui pesa l’urgenza di tonarne a parlare dopo anni di silenziosa quiete. Nessuno può sentirsi escluso, è il Registro Nazionale AIDS a restituirne un quadro dettagliato con dati chiari: il virus dell’HIV continua a fare il suo corso e così la malattia dell’AIDS. Lo spiega bene la curatrice della personale, Alessandra Angelucci, quando scrive nel catalogo: «Paolo di Giosia articola un lavoro significativo, sceglie di essere fedele alla sua ricerca portata avanti nel corso degli anni, una ricerca fatta di attenzione alla realtà, in questo caso cucita intorno al dato scientifico puro, allo studio psico-socio-comportamentale. Il verme nella mela esiste, può insinuarsi sotto pelle, ha un nome: AIDS. Chi muore in palcoscenico può sempre rialzarsi; chi muore in terra no. È questa la drammatica differenza tra virtualità e concretezza, è questo il racconto che l’artista decide di offrire al pubblico col fine ultimo di ripulire il setaccio di tutti i grumi che rendono opaco lo stato delle cose. Se si dimentica che l’HIV esiste, si rischia un agire senza barriere difensive; se si conosce e si ricorda, vivo resta il pensiero come l’atto che lo caratterizza. E l’artista sembra dirlo in ogni scatto, in ogni braccio che si scompone nella bellezza fatta di carne e respiro: guardare attentamente è un atto di coraggio, ricordare un’attestazione di responsabilità».

 

La personale di Paolo di Giosia si articola in tre momenti ben distinti, ciascuno dei quali mette in evidenza i diversi linguaggi espressivi contemporanei (fotografia, video arte, installazioni) cui l’artista ricorre per entrare in contatto con il fruitore: «Una storia delicata che, dal culto del fascino corporeo, si addentra nello scavo diretto di un male che non lascia spazio ai ripensamenti, un male che ancora oggi assoggetta chi ne soffre all’impronta del pregiudizio, diremmo meglio giudizio» scrive ancora la curatrice Angelucci.

Nella prima sala è la fotografia ad accogliere con 7 scatti lo sguardo dell’osservatore, per mettere in risalto il culto della bellezza corporea con tutte le velate declinazioni del rischio celato dietro il volto della promiscuità.

Nella seconda sala il linguaggio della video arte propone una narrazione multimediale di grande impatto: la storia di due giovani, Andrea e Sara, colti nel gesto lento e consapevole dello scrivere su un muro scalfito dalle crepe del tempo. I dati scientifici che i protagonisti lasceranno sulle bianche pareti non daranno scampo alle coscienze di chi legge. Un unico monito: «Fai il test anche tu».

Il video rivive anche nelle strisce di pellicola (36 scatti), collocate nella stessa sala in una teca retroilluminata, in cui poter osservare concretamente con un lentino che cosa significhi ancora oggi fare ricerca fotografica secondo il tempo analogico. (Il video è stato realizzato in collaborazione con il videomaker Vito Bianchini).

Nella terza ed ultima sala avviene un sottile ed intimo ripiegamento. L’osservatore è chiamato ad interagire con l’installazione presente: uno scrittoio, una sedia, un muro bianco e un foglio su cui si legge qualcosa. L’incipit cita testualmente: «Mi chiamo Daniele Kihlgren e l’anno che ha cambiato la mia vita è stato il 1987». Ai visitatori si lascia la curiosità e la responsabilità di proseguire nella lettura.

 

 

Dal Catalogo HIV/AIDS (Ricerche&Redazioni Editore)

 

«Centrale per lo sviluppo di adeguati strumenti di informazione rivolti ai cittadini è la collaborazione di operatori sanitari che, con le loro conoscenze sia tecniche che del contesto culturale del nostro territorio, possono individuare modalità e strumenti adeguati. La mostra fotografica e gli altri interventi sull’HIV si inseriscono pienamente in questo ambito».

Roberto Fagnano, Direttore Generale AUSL Teramo.

 

«Un individuo correttamente informato può assumere scelte consapevoli ed appropriate nella cura della propria salute, oltre a saper utilizzare meglio i servizi esistenti. […] La scelta di coniugare l’arte, e la fotografia in particolare, con tematiche sanitarie, riteniamo sia uno dei modi più efficaci per sensibilizzare la popolazione; ne è un bell’esempio la mostra fotografica HIV/AIDS che, insieme ad altri interventi, stiamo sviluppando con la preziosa collaborazione di Paolo di Giosia».

Franco Santarelli, Responsabile Formazione e Qualità AUSL Teramo.

 

«L’infezione da HIV è oggi una realtà completamente diversa rispetto a quella conosciuta negli anni ‘80 e ‘90. La malattia era nota per essere una condizione spesso mortale; i problemi sociali ad essa correlati erano molto importanti, anche perché legati alla alta prevalenza in alcune categorie a rischio. Dopo il 2000 la situazione si è modificata radicalmente grazie alla introduzione di nuove cure, sempre più efficaci, maneggevoli e con pochi effetti collaterali, che hanno permesso alla maggior parte delle persone di non avere più disturbi e ciò ha prolungato di molto la sopravvivenza. Anche l’epidemiologia si è modificata: la principale modalità di trasmissione odierna è infatti quella sessuale ed omosessuale nei maschi».

Pierluigi Tarquini, Responsabile Malattie Infettive AUSL Teramo.

 

@Paolo di Giosia

Appassionato di fotografia sin da ragazzo, fotografa prevalentemente in bianco e nero in modo analogico. Ha tenuto numerose mostre personali e ha partecipato a diverse collettive e fiere internazionali, collaborando con gallerie italiane ed estere. Ha prodotto diversi video, presentati in occasione di rassegne di videoarte e corti cinematografici, e pubblicato alcuni volumi fotografici.

www.paolodigiosia.it – info@paolodigiosia.it

 

@Alessandra Angelucci

Docente di Lettere e giornalista, scrive di Arte Contemporanea per Exibart. Ha curato mostre sia in Italia che all’estero. Dirige la collana d’arte Fili d’erba (Edizioni Di Felice).

alessandra25.angelucci@gmail.com

Paolo di Giosia – HIV/AIDS

a cura di Alessandra Angelucci

dal 9 al 31 marzo 2018

L’Arca – Laboratorio per le Arti Contemporanee

Largo San Matteo, Teramo

Orari di apertura:

lunedì 9-13 | martedì-venerdì: 9-13 / 15-19 | sabato 15-19

 




Giulianova. In occasione della Giornata Internazionale della Donna   La Cpo di Giulianova organizza una maratona di quattro giorni dedicata alla sensibilizzazione su tutela, salute e cultura al femminile

GIULIANOVA – La Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, organizza una piccola maratona di quattro giorni che inizia il 7 marzo e si conclude il 10, dedicata alla sensibilizzazione ed informazione sulla tutela, salute e cultura al femminile. Si parte mercoledì 7 marzo,ore 10, con una giornata informativa per gli studenti che hanno aderito alla settima

giornata informativa università di teramo

edizione del concorso“Filomena Delli Castelli” sul tema “Dal possesso al dono di sé: l’amore si racconta. “Narrazioni di un rapporto affettivo basato sul rispetto e sull’uguaglianza”, che si terrà nella Sala delle Lauree della facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Teramo. Interverranno il Magnifico Rettore Luciano D’Amico, la vice sindaco ed assessore alle Pari Opportunità di Giulianova Nausicaa CameliPaola Serpietri presidente Comitato Unico di Garanzia (Università di Teramo), Tania Bonnici Castelli presidente Commissione Pari Opportunità Provincia di Teramo con la partecipazione di Marco Lucidi PressantiMaria Cristina Barnabeipsicologa e psicoterapeuta, Domenico Di Sante psichiatra Asl di Teramo, Federica Di Gregorio assistente sociale centro Antiviolenza“La Fenice”. Introduce e modera Fiammetta Ricci delegata del Rettore alle Pari Opportunità dell’Università degli Studi di Teramo. In occasione di questa giornata l’Università di Teramo rilascerà agli studenti che parteciperanno un attestato di partecipazione che, in ottemperanza ai regolamenti degli Istituti di appartenenza, potrà essere utilizzato per il riconoscimento di crediti formativi.

camper polizia di stato

 Giovedì 8 marzo, invece, in Piazza del Mare la mattina dalle 9 alle 13, e il pomeriggio al Belvedere di Giulianova dalle 15 alle 18, arriverà il camper della Polizia di Stato per la campagna di sensibilizzazione “Insieme contro la violenza di genere”. Un’ iniziativa in collaborazione con il Comune di Giulianova Assessorato alle Politiche Sociali, la Commissione Pari Opportunità di Giulianova, il centro Antiviolenza “La Fenice”, la Croce Rossa Italiana – Sportello Antiviolenza Comitato Giulianovala Protezione Civile Giulianova e l’associazione THANA. Questo è un progetto che la Polizia di Stato ha già portato in tante piazze italiane al fine di fornire le giuste informazioni a chiunque stia vivendo situazioni difficili e particolarmente delicate. Il 9 marzo sarà dedicato alla salute della donna con un incontro formativo, organizzato dagli studi “Medens” e “Fisiocam” di Giulianova, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità, che si terrà in sala Buozzi, a partire dalle ore 17 e 30, incentrato sul tema del benessere della donna e della coppia. L’incontro dal titolo “Incontinenza urinaria e riabilitazione del pavimento pelvico” sarà utile per fare il punto sulla salute del perineo e del pavimento pelvico, avendo come obiettivi l’approfondimento e l’aggiornamento delle conoscenze in ambito riabilitativo e dei risvolti psicologici associati. Interverranno la fisiatra Chiara Aventaggiato, la fisioterapista Nausicaa Cameli, la psicoterapeuta Rosa Lo Sterzo. Modera la giornalista Azzurra Marcozzi. La maratona dedicata alle donne si conclude sabato 10 marzo, sempre alla sala Buozzi con inizio alle 18, con la mostra fotografica “Donne e fotografia: 5 storie di successo”. In occasione della Settimana del Rosadigitale, un evento per le pari opportunità in ambito tecnologico e informatico con il patrocinio della Città di Giulianova – Assessorato alla Cultura e alle Pari Opportunità e della Commissione Pari Opportunità Comune di Giulianova, in collaborazione con il Polo Museale Civico Giulianova. L’incontro, a cura di Emanuela Amadio, docente di fotografia e founder di Case di Fotografia, si rivolge a fotografi, appassionati di arti visive e professionisti nel settore educativo e tecnologico. Cinque donne fotografe, le loro foto più celebri e il contesto culturale che le ha ispirate. Dall’autoritratto al paesaggio, dalla fotografia documentaria all’immagine pubblicitaria: cinque biografie che, attraverso le immagini, hanno raccontato le proprie identità e visioni della realtà. L’evento è organizzato in collaborazione con IT’S SO EASY Mostra Fotografica a cura di Michela Piccoli.




Teramo e provincia. Prefettura ore 20,00: avversità atmosferiche – Attese ad iniziare da domani le precipitazioni nevose sul teramano.

Teramo 25 febbraio 2018 – Avversità atmosferiche – Attese ad iniziare da domani le precipitazioni nevose sul teramano. Sospese le attività didattiche in numerosi comuni della provincia. Il Prefetto Graziella Patrizi ha firmato in serata l’ordinanza di divieto di circolazione dei veicoli pesanti con massa superiore a 7,5 tonnellate su tutto il territorio provinciale.

Foto Archivio De Berardinis Giulianova 2012

 

Una giornata, quella odierna, senza particolari criticità, anche atteso l’Avviso odierno di condizioni metereologiche avverse del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile che prevede “dal pomeriggio di domani 26 febbraio 2018 e per le successive 12 – 18 ore il persistere di nevicate fino a quote di pianura, su Abruzzo e Molise, con apporti al suolo da debole a moderati”.

 

Nel frattempo numerosi Comuni hanno disposto, a scopo precauzionale, la sospensione delle attività didattiche: Arsita, Atri, Basciano, Bellante, Bisenti, Canzano, Castellalto, Castelli , Castiglione MR, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Colledara, Giulianova, Isola del G.S., Montefino, Montorio al V., Nereto, Penna S.A., Pineto, Rocca S.M., Roseto degli Abruzzi, Silvi Marina, Teramo, Tossicia, Valle Castellana.

 

In sede di riunione del Comitato Operativo per la Viabilità il Prefetto Patrizi ha firmato l’ordinanza di divieto di circolazione dei veicoli e dei complessi di veicoli per il trasporto di cose, con massa superiore a 7,5 tonnellate, sulla viabilità extraurbana (autostrade, strade statali e provinciali) di quest’ambito territoriale, sulla scorta di analoghi provvedimenti già assunti dai Prefetti della dorsale adriatica. Il provvedimento è vigente dalle ore 22.00 odierne e fino alle ore 24.00 di martedì 27 febbraio p.v. e, comunque, fino a cessate esigenze.

Il provvedimento è pubblicato sul sito di questa Prefettura.

 

Le attività della Sala Operativa saranno sospese alle ore 20.00 odierne e riprenderanno alle ore 08.00 di domani

 

Teramo, 25 febbraio 2018




La ASL di Teramo invitata alla tavola rotonda dell’Istituto Superiore di Sanità sui disturbi dell’alimentazione

 

 

Un importante incontro sui disturbi dell’alimentazione è in programma domani a Roma, presso l’Istituto Superiore di Sanità (ISS). L’incontro è rivolto ai ricercatori, ai rappresentanti istituzionali e agli operatori della Sanità che si occupano di questa problematica, con lo scopo di favorire lo sviluppo di procedure, iniziative, strumenti ed azioni di programmazione per la cura delle persone affette da queste severe patologie, e per integrare le “Linee di indirizzo nazionali per la riabilitazione nutrizionale nei disturbi dell’alimentazione”, già pubblicate nel 2017 dal Ministero della Salute .

Per la ASL di Teramo, in rappresentanza della Regione Abruzzo insieme ad un collega della ASL di Pescara, la Dr.ssa Patricia Giosuè, Psichiatra in servizio presso il Centro di Salute Mentale dell’Ospedale di Atri, siederà al tavolo dei relatori per parlare di condivisione di buone pratiche e di prospettive future, da implementare poi a livello regionale, in questo specifico ambito.

I disturbi dell’alimentazione sono un problema di sanità pubblica di crescente importanza e oggetto di attenzione sul piano scientifico e mediatico per la loro diffusione e per l’esordio sempre più precoce tra le fasce più giovani della popolazione.

Secondo le stime ufficiali del Ministero della Salute, il 95,9% delle persone colpite dai disturbi alimentari sono donne.

L’incidenza dell’anoressia nervosa è di almeno 8 nuovi casi per 100mila persone in un anno tra le donne, mentre per gli uomini è compresa fra 0,02 e 1,4 nuovi casi.
Invece, per quanto riguarda la bulimia ogni anno si registrano 12 nuovi casi per 100mila persone tra le donne e circa 0,8 nuovi casi tra gli uomini.

Già da diversi anni, l’ISS ha promosso una serie di iniziative con lo scopo di analizzare la dimensione epidemiologica del fenomeno in Italia e quindi il carico assistenziale, promuovere l’attivazione di programmi di prevenzione ed identificazione precoce, analizzare i percorsi diagnostici-terapeutici-riabilitativi mettendo a disposizione, al tempo stesso, documenti di indirizzo e linee guida da condividere con tutti gli operatori coinvolti a livello nazionale e regionale, per la cura al paziente nel tempo e nei luoghi di cura più appropriati.

Il Direttore Generale Roberto Fagnano: “Sono sempre molto contento quando i nostri operatori partecipano a questi eventi che arricchiscono non solo loro stessi, ma tutta l’Azienda. In questo caso, essere chiamati a relazionare in un  tavolo nazionale dove si decidono linee guida valide per tutto il Paese, indirizzi e prospettive future da organizzare poi a livello regionale, è un indicatore della qualità dei nostri professionisti. Non posso che esserne orgoglioso.”

 




Giulianova. L’Associazione DEMOS intende dare un contributo invitando le forze politiche e le liste elettorali

Dato il clima della campagna elettorale che in questo periodo si articola in vari appuntamenti, e comprende elezioni politiche e amministrative, l’Associazione DEMOS intende dare un contributo invitando le forze politiche e le liste elettorali a confrontarsi con i contenuti della democrazia e della partecipazione popolare.

Abbiamo inviato a tutti un APPELLO che li invita a dedicarsi ai temi della cittadinanza attiva, del ruolo attivo, propositivo e di controllo dei cittadini e alla valorizzazione della sovranità popolare.

Nell’appello che abbiamo loro rivolto si chiede un impegno fattivo e la condivisione di un programma minimale di democrazia partecipativa che di seguito riportiamo stralciandolo dall’appello.

Ciò che ci aspettiamo dalle forze politiche e dalle liste che chiederanno voti ai cittadini sfiduciati dalla politica politicante è finalmente un impegno a capovolgere la piramide del potere e promuovere la partecipazione del Sovrano, rinunciando alle vecchie pratiche leaderistiche e oligarchiche in cui purtroppo è sprofondato l’attuale sistema dei partiti.

PROGRAMMA

  • ENTRO 6 MESI DALL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO

CONSIGLIO COMUNALE

MODIFICHE ALLO STATUTO COMUNALE

 

  1. Urbanistica partecipata: Obbligo del Dibattito Pubblico (DP) preordinato a qualsiasi procedimento autorizzativo su opere pubbliche e private aventi un impatto notevole sull’assetto del territorio comunale. In particolare:
  2. DP preordinato al procedimento di adozione e approvazione degli strumenti urbanistici comunali e del Programma Triennale dei lavori pubblici;
  3. DP preordinato al procedimento autorizzativo rispetto a opere di carattere privato che presentano profili di impatto e di interesse anche sovracomunale.
  4. Bilancio partecipativo: Obbligo del DP e coinvolgimento attivo, inclusivo e partecipativo della popolazione nella redazione del bilancio annuale e pluriennale del Comune, articolato per fasi assembleari capillari e complesse affinché la maggior parte dei cittadini (per quartieri e per frazioni) possa apportare il proprio contributo partecipativo di proposte e pareri nella redazione del Bilancio annuale e pluriennale, nonché per la redazione del PEG annuale e pluriennale suddiviso per programmi e obiettivi su cui impegnare le strutture gestionali del comune (dirigenza).
  5. Strumenti della partecipazione popolare: fermi restando gli strumenti della partecipazione popolare già previsti nello Statuto comunale, favorire attraverso un sufficiente sostegno economico previsto fra gli obiettivi PEG del bilancio annuale e pluriennale, la formazione spontanea di organismi di partecipazione popolare provenienti dalle iniziative di base (Consigli di quartiere, Comitati di frazione, Comitati cittadini, gruppi di cittadinanza attiva, forum cittadini, Consiglio comunale dei ragazzi ecc..), eletti a suffragio universale e diretto dai cittadini e dai giovani dai 16 anni in su, in ogni realtà subcomunale.
  6. Garanzia del metodo democratico: con la finalità di garantire il metodo democratico nei procedimenti partecipativi, deliberativi e inclusivi sopra richiamati, è istituito l’Osservatorio comunale per la promozione della partecipazione popolare con il compito di svolgere esami e fornire pareri collegiali sulle pratiche ad esso sottoposte dai cittadini singoli o associati o dal Sindaco, nell’ipotetica ricorrenza di violazione del metodo democratico.

REGOLAMENTI

  1. Approvazione di un regolamento organico sulla democrazia partecipativa al fine di dettagliare la disciplina di principio stabilita nello Statuto comunale, con particolare riferimento ai precedenti punti;
  2. Approvazione di un regolamento sulla cittadinanza attiva, per la cura e la rigenerazione dei beni comuni al fine di coinvolgere i cittadini nelle attività di cura di tutti i beni comuni della Città;
  3. Il procedimento di approvazione dei regolamenti di cui ai precedenti punti devono essere preceduti da DP, secondo le articolazioni di quartiere e di frazioni esistenti.

  • TERAMO – TEATRO ROMANO

 

  1. Entro un mese dall’insediamento del nuovo Consiglio comunale, Apertura del Dibattito Pubblico per mezzo di Forum cittadino, sull’unico progetto per il recupero funzionale del Teatro Romano approvato dal Consiglio Comunale;
  2. Appoggio al referendum propositivo libero e spontaneo promosso dall’Associazione DEMOS sul precedente punto.

  • ENTRO 1 ANNO DALL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO

CONSIGLIO REGIONALE

  1. Approvazione della legge regionale sulla democrazia partecipativa proposta dalla nostra associazione “Promozione della partecipazione popolare alla programmazione e alle politiche regionali e locali. Il Dibattito Pubblico e altri istituti”, attualmente depositata e ferma in prima Commissione: p.d.l. n. 441;
  2. Insediamento degli istituti organizzativi previsti dal progetto di legge. In particolare, il Garante regionale per la promozione della partecipazione popolare e l’Osservatorio regionale per la promozione della partecipazione popolare.

Le forze politiche che parteciperanno alle consultazioni elettorali prossime (politiche, regionali e comunali) e che intendono sottoscrivere il nostro appello possono farlo scrivendo a presidente@associazioneculturaledemos.it.

Giulianova 21 febbraio 2018                                                     Il Comitato Direttivo – DEMOS