Teramo, ASL: Carmine Di Giandomenico, Maestro del Fumetto, con i ragazzi del Centro Diurno,

Il Centro di Salute Mentale della Asl di Teramo diretto dal Dr. Nicola Serroni è sempre attivo nelle iniziative al miglioramento del benessere dei pazienti, che sono in Contrada Casalena visto che il Centro Diurno di via Nicola Palma a Teramo è al momento inagibile. I pazienti, però, hanno incontrato la sensibilità dell’artista Carmine Di Giandomenico, Maestro del Fumetto che nella giornata di oggi, 21 Febbraio 2018, ha trascorso l’intera giornata con i ragazzi del Centro Diurno, entusiasti dell’iniziativa dimostrando vivo interesse e partecipazione attenta, nell’ottica di una riabilitazione competente e una socializzazione costante.




Teramo. Piano Neve: incontro operativo con i Comuni

Teramo 21 febbraio 2018. Questa mattina alle 11.30, nella Sala Consiliare della Provincia, si svolgerà una riunione operativa per raccordare il Piano Neve della Provincia con quello dei Comuni. Un’iniziativa che serve a coordinare azioni e mezzi in caso di maltempo, ottimizzando l’utilizzo di mezzi e uomini in uno spirito di collaborazione e sostegno reciproco.

Piano Neve, le cose che bisogna sapere.

Tutte le informazioni per far fronte, in maniera coordinata, agli eventi nevosi.

Operazione di raccordo tra il Piano Neve della Provincia e quello dei Comuni. Un’iniziativa che serve a coordinare le azioni da intraprendere in caso di maltempo, ottimizzando l’utilizzo di mezzi e uomini in uno spirito di collaborazione e sostegno reciproco.

Di seguito il video della giornata con le interviste al presidente Di Sabatino e al consigliere delegato Mauro Scarpantonio e in allegato una presentazione del Piano neve.

 

 

Allegati

Corso Garibaldi sotto la neve




Roseto. RIFORMA DEL TERZO SETTORE: IL RUOLO DEL VOLONTARIATO 

 

Si è tenuto sabato 17 febbraio, presso la Sala Consiliare del Comune di Roseto degli Abruzzi (TE), il convegno “Riforma del Terzo Settore: il ruolo del volontariato” organizzato dalle pubbliche assistenze Dimensione Volontario ONLUS, ADA (Associazione per i Diritti degli Anziani) e Anpas Abruzzo.

Teramo. Il proprietario del Suv parcheggiato sulla scalinata d’ingresso dell’Ospedale di Teramo, racconta e si scusa.

Non esiste più un caso legato all’auto che, qualche giorno fa, ha salito la scalinata d’ingresso dell’Ospedale Mazzini di Teramo.

LOGO AUSL – ASL

Nel ruolo di Direttore Amministrativo della ASL, ho ricevuto ieri, nel mio ufficio di Circ.ne Ragusa, la visita del responsabile dell’azione, il Sig. Mauro Di Sabatino di Teramo che ci ha raccontato di aver vissuto, quella mattina, un momento veramente difficile e di aver occupato per circa 60 secondi, ci dice, la scala dell’Ospedale.

 

I fatti raccontati dal Sig. Di Sabatino:

“Quella mattina, mia madre, ultra ottantenne, doveva sottoporsi ad un delicatissimo esame, la cui preparazione aveva richiesto due giorni e mezzo di digiuno, per cui non era assolutamente in grado di camminare, né di stare in piedi da sola.

Sono andato all’ingresso dell’ospedale sperando in un miracolo per un posteggio, ma a quell’ora l’ospedale è in guerra perché vi è il massimo afflusso dei pazienti. Il posto alla base della scalinata era occupato e, dietro di me, si era già formata la fila di macchine in cerca anche loro di posteggio.

Vista la situazione, ho ritenuto di non dover andare al pronto Soccorso perché non vi era reale urgenza sanitaria e per non sottrarre il personale al suo compito. Ho impegnato così la salita, ho posteggiato la macchina in sicurezza, ho preso mia madre e l’ho portata nell’atrio facendola sedere alla prima sedia libera e al caldo.

Immediatamente sono tornato alla macchina e sono andato a posteggiarla ad una distanza che mia madre, in quelle condizioni, non avrebbe mai potuto percorrere. Sono tornato nell’atrio, ho preso mia madre e ci siamo poi recati al piano per effettuare l’esame.

Specifico che la sosta della vettura è durata meno di un minuto, il tempo strettamente necessario per poter portare mia madre dentro.

Non ero assolutamente al corrente della presenza di carrozzelle all’ingresso dell’ospedale, di cui avrei potuto servirmi. Preciso che ho agito in stato di grave necessità e non pensavo minimamente né di suscitare tanto clamore, né di mettere in imbarazzo l’intera struttura ospedaliera, meritevole di ben altra considerazione.

Per cui, mi scuso per l’imbarazzo suscitato e invito eventuali imitatori a conoscere preventivamente le possibilità che la nostra struttura ospedaliera ci offre, nonché al fair-play automobilistico.

Prego la ASL di Teramo di considerarmi a disposizione per adottare un’utile strategia, atta a scoraggiare improvvidi parcheggi.”

 

Questo è quanto, la ASL apprezza la sincerità e il gesto di scuse pubbliche del Sig. Di Sabatino e, nel considerare chiusa la vicenda, chiede a tutti il rispetto dovuto agli altri, ogni volta che ci si accosta ad una delle strutture sanitarie.

 

 

 

 

Il Direttore Amministrativo ASL Teramo

Dott. Maurizio Di Giosia

Teramo 21.2.2018




Teramo. Ruzzo: maltempo, regole e suggerimenti per difendersi dal rischio di congelamento degli impianti

a di maltempo e all’abbassamento delle temperature che stanno interessando l’intero territorio regionale, la Ruzzo Reti ricorda che le gelate persistenti possono causare danni ai contatori e alle tubature degli impianti presenti nelle abitazioni private.

Pertanto suggerisce ai cittadini di adottare una serie di accorgimenti finalizzati a preservare l’impianto di casa da guasti improvvisi e fuoriuscite d’acqua o, in alcuni casi, dalla mancanza stessa della risorsa idrica.

Le raccomandazioni sono le seguenti:

• coibentare i contatori e le tubazioni con materiali isolanti (lana di vetro, gomma piuma, etc.);

• non avvicinare alcuna fiamma al contatore congelato né alle sue derivazioni, soprattutto se in plastica (in alternativa può essere usato un asciugacapelli o analogo sistema per soffiare aria calda);

• in caso di rottura del contatore per gelo, evitare il “fai da te” e contattare l’azienda attraverso il numero verde 800.064.644 che, compatibilmente con gli interventi in corso, manderà tempestivamente i propri tecnici a riparare l’impianto;

• segnalare eventuali anomalie per le perdite riscontrate in abitazioni disabitate;

• controllare i contatori nelle abitazioni di proprietà in cui non si risiede abitualmente e chiudere eventualmente il rubinetto a monte del contatore svuotando l’impianto interno;

• dare immediata comunicazione all’azienda di eventuali rotture alle tubazioni che versano acqua lungo le strade contattando sempre il numero verde  800.064.644, attivo 24 ore su 24 per le segnalazioni di guasti.

La Ruzzo Reti ricorda inoltre che, come previsto dal Regolamento del Servizio idrico integrato, in caso di rottura del contatore a causa del gelo, l’eventuale fuoriuscita di acqua non è soggetta a sgravio ed è addebitata all’utente.




Atri. MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA: DIVIETO DI AVVICINAMENTO PER UN 29 ENNE CITTADINO ALBANESE

 

 

 

 

Nella serata di ieri, Agenti del Commissariato di P.S. di Atri hanno dato esecuzione ad una ordinanza di “divieto di avvicinamento” emessa dall’A.G. di Teramo nei confronti di un 29enne cittadino albanese,  colpevole di aver maltrattato ripetutamente la moglie, una cittadina anch’esssa di nazionalità albanese,  di 28 anni,  vittima di violeze ed  ingiurie, anche dinanzi ai due figli di 8 e 4 anni.

 

L’attività di indagine, scaturita da un intervento della Volante del Commissariato che,  nell’agosto del 2017 era stata chiamata dalla stessa vittima a seguito di ennesima  lite familiare  in cui la donna era stata ripetutamente ingiuriata e percossa,  era stata successivamente approfondita e la donna convinta a denunciare i gravi atti illegali subiti.

Foto Archivio Polizia Stradale Giulianova

Sotto la direzione del Sostituto Procuratore della Repubblica, dott.ssa Scamurra, è stata effettuata ogni necessaria attività investigativa, raccogliendo “elementi univoci” sulla condotta violenta dell’uomo, il quale, nonostante la separazione di fatto con la moglie, perseverava nel suo comportamento illegale,  concretizzatosi finanche in pedinamenti sul luogo di lavoro oltre che su condotte di ostruzionismo nella gestione dei figli minori.

 

Il G.I.P. presso il Tribunale di Teramo, dott. Pacifico, ha emesso, ieri, a carico del 29enne cittadino albanese,  un  provvedimento di divieto di avvicinamento ad una distanza inferiore ai 500 metri dalla donna: dunque, dall’abitazione, dai luoghi di lavoro e di svago della stessa, nonché da qualunque altro luogo in cui la predetta sia presente, con la prescrizione per l’indagato di non comunicare attraverso qualsiasi mezzo con la medesima, salvo che per definire modalità di incontro dei figli minori.

 

 




Teramo. Caso ISA/Melozzi: il processo a Teramo

Questa mattina il Tribunale Monocratico Penale di Roma, aderendo all’eccezione formulata dall’Avv. Stefano FRANCHI, difensore del Maestro Enrico MELOZZI, ha dichiarato la propria incompetenza territoriale nel processo che vede i l violoncellista e compositore teramano difendersi dalle accuse formulate contro di lui dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese.

Maestro Melozzi

L’ISA si ritiene infatti diffamata per alcune esternazioni pubbliche di Melozzi sulla modalità di gestione dei finanziamenti percepiti dall’orchestra negli ultimi decenni. Le interviste incriminate risalgono all’anno 2011.

Il Processo pertanto verrà portato avanti dalla Procura di Teramo, che dovrà valutare la veridicità delle accuse dell’orchestra aquilana, e la eventuale portata diffamatoria delle opinioni del famoso musicista abruzzese, da sempre impegnato nella lotta contro i monopoli culturali e le lobbies della cultura e della musica.



Teramo. Il Corpo di Polizia Municipale ritrova un cadavere nella zona Castrogno.

Il cadavere di un uomo di 85 anni è stato rinvenuto oggi pomeriggio nella zona di Castrogno,  all’interno dell’area di pertinenza dell’abitazione dello stesso.

L’intervento è stato condotto da Agenti del Corpo di Polizia Municipale di Teramo.

 

La stessa Polizia Municipale ha quindi svolto gli accertamenti e sta ora sviluppando altre attività investigative, in ottemperanza agli indirizzi impartiti dal Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Greta Aloisi.

 

Il cadavere dell’anziano è affidato al dottor Sciarra per la perizia del caso.

 

Al momento nessuna ipotesi sulle cause della morte è da escludere.




Teramo. Esposizione Bandiera della Diversità Linguistica: 21 FEBBRAIO, GIORNATA INTERNAZIONALE LINGUA MADRE

Teramo.-  Il prossimo mercoledì 21 febbraio ricorre la Giornata Internazionale della Lingua Madre per promuovere la diversità linguistica e culturale e il multilinguismo, e più in generale la biodiversità.
La data è stata individuata per ricordare il 21 febbraio 1952, quando diversi studenti bengalesi dell’Università di Dacca, specialmente della Facoltà di Medicina e Scienze Politiche, furono uccisi dalle forze di polizia del Pakistan (che allora comprendeva anche il Bangladesh) mentre protestavano per il riconoscimento del bengalese come lingua ufficiale.

Bandiera diversità linguistica

Quest’anno il tema è  “Preservare la diversità linguistica e promuovere il plurilinguismo per appoggiare gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile”.
La Giornata Internazionale della lingua madre 2018 appoggia l’obiettivo 4.6 dell’Agenda 2030: “Assicurare che tutti i giovani e una parte considerevole di adulti, sia uomini e sia donne, siano alfabetizzati e abbiano nozioni elementari di aritmetica” nelle proprie lingue madri. Questo obiettivo è specialmente indirizzato alle bambine e alle donne delle minoranze linguistiche che non hanno accesso all’istruzione poiché non erogata nella loro lingua di comunicazione e comprensione.
L’Università di Teramo ha sempre mostrato vicinanza ai temi dei diritti linguistici sostenendo tutte le dieci edizioni delle Giornate dei Diritti linguistici (2007-2016) nonché il I Congresso Mondiale dei diritti linguistici nel 2015.
In virtù di questa logica, a nome dell’Associazione LEM-Italia, e di Amnesty International Sezione Italiana, gruppo 286 di Teramo, la linguista Renata De Rugeriis, nella sua qualità di presidente dell’Associazione LEM-Italia, e referente locale di Amnesty International, rivolge l’invito a tutti gli studenti, alla cittadinanza, e a tutti gli interessati a partecipare alla esposizione della bandiera della Diversità linguistica già presentata alla comunità scientifica all’ONU, Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra, lo scorso mese di dicembre ricevendo il plauso dei delegati.
La cerimonia, della durata di circa 30 minuti, prevede un breve saluto del rettore Luciano D’Amico con a seguire un’introduzione alla Giornata Internazionale della lingua madre, alla presenza degli organi di stampa, con la illustrazione della bandiera a cura del prof. Giovanni Agresti, seguita da esposizione su asta nella facciata dell’ateneo con diffusione presso tutti i centri media dell’ateneo e della provincia e comune.
Il luogo di incontro sarà presso l’Aula Magna dell’Ateneo, alle ore 10.30.
Il gruppo locale di Amnesty International sarà presente per sostenere l’iniziativa e per offrire informazioni sullo stato dei diritti umani in Italia.
In allegato l’immagine della Bandiera della Diversità Linguistica dove è rappresentata anche la lingua dei segni.
L’invito è esteso anche alla Fondazione dell’Università di Teramo, al Centro linguistico di Ateneo, e a tutti i Presidi e colleghi linguisti, nonché ai Prorettori della Ricerca, prof. Dino Mastrocola e dell’Internazionalizzazione, prof.ssa Paola Pittia, e ai docenti e dirigenti degli istituti di istruzione secondaria e primaria del comune di Teramo.



L’Aquila. In volo con i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale La Soprintendenza e il Nucleo Carabinieri TPC insieme per la tutela del territorio

 

 

 

L’Aquila, 19 febbraio 2018 – Grazie alla preziosa disponibilità dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona, dai mesi scorsi si è avviata una importante collaborazione con la Soprintendenza per L’Aquila e cratere, basata sul confronto e la condivisione delle azioni di controllo e tutela del territorio, anche tramite campagne di sorvolo e ricognizioni fotografiche.

 

Reparto Volo dei Carabinieri

L’ampia documentazione fotografica raccolta nel primo volo di ricognizione dell’autunno scorso (oltre 1900 scatti complessivi) riguarda le aree più sensibili del cratere aquilano: tutto il corso dell’Aterno, il centro storico aquilano con i cantieri della ricostruzione, le aree archeologiche di Amiternum, Forcona, Peltuinum e Fossa, i tracciati dei Regi Tratturi e gli ambiti più pregiati del Parco nazionali del Gran Sasso e Monti della Laga e del Parco regionale Sirente-Velino, con una particolare attenzione alle aree colpite dal sisma 2016-2017, tra Campotosto, Montereale e Capitignano.

 

Quello del cratere sismico 2009 è un territorio di grande valenza ambientale e paesistica sottoposto per la sua maggior parte a tutela, con estese e importanti aree di interesse archeologico, ed è oggi investito da un processo di ricostruzione/trasformazione che necessita della massima attenzione.

 

“Il materiale sarà prezioso per la conoscenza e la documentazione del patrimonio culturale e paesaggistico diffuso, e consentirà anche di attivare le opportune azioni di controllo e contrasto all’illegalità.” afferma la Soprintendente Alessandra Vittorini “La collaborazione con il Nucleo Carabinieri TPC di Ancona è proficua e costante, in attesa della costituzione di un nuovo Nucleo aquilano, come già annunciato dalla stampa“.