Teramo. Presentazione Convegno “Informazione e sanità digitale”, mercoledì 21 giugno – ore 9

 

 

Teramo –“Informazione e sanità digitale”, questo il titolo del convegnoche si terrà mercoledì 21 giugno dalle ore 9 in occasione dellaGiornata Nazionale AIL contro le leucemie, i linfomi e il mieloma nell’Aula tesi “Maria Luisa Bassi” del Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo presentato questa mattina dal presidente dell’AIL Teramo Giuseppe Paterna, da Claudio Boffa presidente Confassociazioni Abruzzo e da Simone Gambacorta vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo,insieme al Direttore Generale della ASL di Teramo Maurizio Di Giosia.

“Si tratta del primo degli appuntamenti che segnano il percorso avviato a febbraio con la firma del Protocollo d’intesa promosso da Confassociazioni Abruzzo tra Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e AIL Teramo” ricorda Simone Gambacorta “Il protocollo infatti avviava una collaborazione mirata alla realizzazione di corsi di formazione e progetti relativi alla salute e al volontariato, ambito in cui si inscrive “Informazione e sanità digitale”, il convegno che tratterà il tema della sanità nell’era della digitalizzazione toccando svariati aspetti quali opportunità ed eventuali criticità della digitalizzazione in sanità, la crescente importanza della telemedicina nello sviluppo irrinunciabile di una sanità sempre più presente nei territori, l’intelligenza artificiale e la strada verso il futuro, l’innovazione e come evitare che questa sia un muro per gli anziani”.

“Quando più persone si mettono insieme in modo volontario per uno scopo comune e socialmente rilevante nasce un’associazione. Quando più associazioni e istituzioni si mettono insieme per uno scopo comune si realizzano progetti importanti!” dichiara Claudio Boffa “In questo caso la telemedicina rappresenta la nuova frontiera della sanità pubblica dove il primo punto di diagnosi e di accesso alla sanità è la propria casa”.

Giuseppe Paterna sottolinea “L’importanza di iniziative di questo tipo per promuovere le tantissime attività della nostra Associazione a favore dei malati e dei loro familiari, a partire dal trasporto gratuito per le terapie o dal sostegno psicologico, sempre gratuito, per pazienti e famiglie, per ricordare il nostro impegno in favore del  reparto di oncoematologia di Teramo e anche per promuovere la donazione del 5xmille all’AIL che, ricordiamo, non toglie niente a chi dona ed è moltissimo per chi riceve”.

A chiudere la presentazione le parole di Maurizio Di Giosia “Il tema della sanità digitale è parte di un importante processo di trasformazione che mira a rendere i servizi sanitari più accessibili e inclusivi per tutti. La telemedicina permette di assistere i pazienti ovunque siano, la nostra Asl ha varato il progetto di teleradiologia, la lista di attesa informatica per gli interventi chirurgici nelle Unità Operative, e poi il progetto di telemedicina domiciliare che consente il monitoraggio, la televisita e il teleconsulto dei pazienti già inseriti nel percorso ADI o anche affetti da leucemia o demenza. L’obiettivo è evitare spostamenti spesso complicati per questi pazienti riducendo anche lunghe attese e ospedalizzazioni”.

A dar pensiero e voce agliimportanti temi del convegno,nato da un progetto coordinato da Simone Gambacorta, interverranno:Simone D’Alessandro, prof. di Sociologia generale all’Università di Chieti-Pescara, Francesco delle Monache, direttoreUOC di Medicina Generale della Asl di Teramo, Vincenzo Di Nicola, responsabile Innovazione tecnologica e trasformazione digitale INPS, Andrea Lombardinilo, prof. Sociologia dei processi culturali e comunicativi Università di Chieti-Pescara, Eleonora Sparvieri, dir.medicoADI Asl Teramo, Nicola Strizzolo, prof. Comunicazione, culture e mutamento sociale e Sociologia delle relazioni internazionali all’Università di Teramo, Enrico Valentiniresponsabile Marketing Kelltelemedicina e Angela Maria Zocchi, prof.ssa di Sociologia generale all’Università di Teramo.

I lavori saranno moderati dall giornalista Tania Di Simone.

Ai giornalisti che seguiranno il convegno saranno riconosciuti 4 crediti formativi validi per la formazione professionale continua.

 

 

 




Martinsicuro. VV.FF.: incidente sulla statale 16, illeso il conducente

Questa notte, poco dopo le 5:00, una squadra del Distaccamento dei vigili del fuoco di Nereto, è intervenuta a seguito di un incidente stradale avvenuto al Km 395 della SS16, nel comune di Martinsicuro. Nell’incidente è rimasta coinvolta una Opel Adam che, mentre percorreva la statale in direzione San Benedetto del Tronto, ha impattato violentemente contro il guardrail e, dopo essere uscita di strada, si è ribaltata su un lato appoggiandosi ad una tubazione del metano ad alta pressione che fortunatamente non ha subito danni. Il giovane 37enne alla guida dell’auto non ha riportato conseguenze nell’incidente e non ha avuto necessità delle cure del personale del 118 giunto sul posto. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’auto alimentata a GPL che è stata successivamente recuperata dall’autogru inviata sul posto dal Comando di Teramo e da un carroattrezzi dell’ACI. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche personale dell’Italgas ed ANAS e i Carabinieri di Alba Adriatica che hanno effettuato i rilievi e gli accertamenti necessari. Durante le operazioni di intervento la statale è rimasta aperta al traffico veicolare.




Nuovo Piano di Assetto Naturalistico per la Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri Oasi WWF. La Regione Abruzzo ha approvato il nuovo strumento di pianificazione

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ATRI. Con deliberazione del Consiglio Regionale N° 84/9 è stato approvato il nuovo Piano di Assetto Naturalistico (PAN) della Riserva Naturale Regionale dei Calanchi di Atri Oasi WWF. Ciascuna Riserva Naturale Regionale deve dotarsi, infatti, di un proprio PAN (L.R. n.38/1996): un documento, frutto dell’analisi e dello studio di un’equipe multidisciplinare, atto a pianificare le attività che si possono e che non si possono svolgere al suo interno. La Riserva atriana è giunta all’approvazione del suo secondo documento; l’ultimo risaliva al 1999.

Questo strumento è utile a definire in modo strategico le azioni della Riserva nel contesto territoriale più ampio. Rappresenta un riferimento imprescindibile per gli altri strumenti di pianificazione urbanistica. Le previsioni e le prescrizioni del documento e le conseguenti norme applicative costituiscono, infatti, vincolo per la pianificazione urbanistica a livello comunale e sovracomunale. Rappresenta, dunque, un mezzo per portare avanti in modo ragionato e calibrato l’azione di tutela di un’area dall’altro valore paesaggistico e naturalistico. Nello specifico, il PAN della Riserva dei Calanchi di Atri è chiamato a stabilire quali siano i divieti e gli usi consentiti delle risorse compatibili con le finalità della Riserva. Il Piano disciplina pertanto le attività a uso agricolo, forestale, pascolivo, turistico, tecnologico e urbanistico, anche attraverso indicazioni di carattere strutturale, norme dedicate e specifici regolamenti di gestione.

L’Oasi WWF rappresenta una delle poche aree protette con peculiari valori di naturalità lungo la costa teramana. Ne consegue il suo ruolo strategico lungo l’asse preferenziale di potenziale riconnessione ambientale tra la costa altamente antropizzata, tra Giulianova e Montesilvano – Pescara, e l’Appennino dei grandi parchi nazionali e regionali (Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, Parco Nazionale della Maiella). Per la redazione del nuovo PAN è stato istituito un gruppo di lavoro multidisciplinare composto da esperti e funzionari del Comune di Atri – IV Settore Urbanistica e Ambiente; da ricercatori e operatori del WWF IAAP Abruzzo, e da ricercatori ed esperti dell’Università di Camerino (MC) e dell’Università degli Studi G. D’Annunzio (PE) – Facoltà di Architettura – DART.

“Il lavoro è stato presentato presso gli uffici preposti delle Regione Abruzzo otto anni fa – spiega il Direttore della Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri Oasi WWF, Adriano De Ascentiis – grazie al rinnovato ufficio Servizio Foreste e Parchi della Regione Abruzzo, nelle persone del responsabile Sabatino Belmaggio e della funzionaria Serena Ciabò, il 2023 inizia per la Riserva dei Calanchi con una nuova e concreta prospettiva: un documento che ribadisce la visione e la missione della nostra area protetta. L’Oasi tutela un paesaggio unico, costituito dal geosito nazionale dei calanchi, localizzato a poca distanza dalla cittadina di Atri, uno dei più importanti centri storici medievali della regione; è inoltre una Zona Speciale di Conservazione (ZSC) nell’ambito del network NATURA2000 dell’Unione Europea. È molto importante per l’intero territorio avere uno strumento di azione così cogente e concreto”.

“Nel 2015, da assessore all’Urbanistica e alla Riserva Naturale, lavorai con un comitato scientifico alla redazione del PAN della Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri assieme ai piani regolatori della città di Atri – dichiara l’assessore del Comune di Atri con delega alla Riserva Naturale, Domenico Felicione – si tratta uno strumento importante che costituisce un modello di amministrazione del territorio di matrice europea. Con il PAN e con la Multilevel Governance (MLG), cui corrisponde un articolato programma di progetti strategici (progetti di opere, gestione, formazione), indirizzato alle nuove occasioni finanziarie offerte dalla rinnovata Politica Agraria Comunitaria e al PSR, sarà possibile coniugare il sostegno alle attività agricole e il potenziamento degli assetti ecologici”.




TERAMO-Provincia: concorsi: approvate le graduatorie per le 12 assunzioni previste

Teramo, 16 giugno 2023. L’Amministrazione Provinciale ha approvato le graduatorie relative ai concorsi, avviando la fase finale dell’iter che porterà alle assunzioni. Le graduatorie, già pubblicate sull’Albo pretorio, sono direttamente collegate al “Piano integrato di attività e organizzazione 2023 – 2025 della Provincia di Teramo”.

Nello specifico:
· 1 dirigente tecnico a tempo pieno ed indeterminato – Determina Dirigenziale 901/2023
· 1 funzionario contabile car. D (con riserva di 1 posto a favore delle forze armate) a tempo pieno ed indeterminato – Determina Dirigenziale 902/2023
· 1 funzionario informatico cat. D a tempo parziale (20 ore) ed indeterminato – Determina Dirigenziale 903/2023
· 2 funzionari amministrativi cat. D (con riserva di 1 posto al personale interno) a tempo pieno ed indeterminato – Determina Dirigenziale 904/2023
· 2 istruttori contabili cat. C (con riserva di 1 posto a favore delle categorie protette di cui all’art. 18 della legge 68/99) a tempo pieno ed indeterminato – Determina Dirigenziale 905/2023
· 2 istruttori di vigilanza cat. C (con riserva di 1 posto a favore delle forze armate) a tempo pieno ed indeterminato – Determina Dirigenziale 906/2023
· 3 istruttori amministrativi cat. C (con riserva di 1 posto a favore delle forze armate) a tempo parziale (28 ore) ed indeterminato – Determina Dirigenziale 907/2023

Il presidente D’Angelo: «La pubblicazione delle graduatorie è la manifestazione tangibile di quel desiderio, espresso già nelle ore successive al mio insediamento, di voler dare vita ad un processo nuovo, virtuoso, volto a potenziare l’apparato della Provincia, mediante l’inserimento di nuove figure nei vari settori di competenza.

Le assunzioni che andremo a perfezionare a breve, sono quindi solo il primo passo di un cammino che mira a rafforzare l’Ente a livello organico.

È mia precisa intenzione, infatti, dare il via, nei prossimi mesi, a nuove procedure di selezione, grazie alle quali rafforzare ulteriormente la struttura organizzativa provinciale. Tra le posizioni che si apriranno, mi preme particolarmente sottolinearlo, ci saranno quelle per i cantonieri, professionalità che assumono un ruolo fondamentale per la sicurezza del territorio e per garantire una corretta manutenzione della rete viaria, così come nella prevenzione dei fenomeni legati al dissesto idrogeologico.

Sempre più convinto dei principi di equità e di imparzialità e del diritto ad una buona amministrazione, come sancito dalla “Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea”, ho voluto imprimere una accelerata significativa al reclutamento che, per alcune figure, risultava iniziato addirittura nel 2020.

Oggi posso dire, con orgoglio, di aver portato a compimento l’iter a pochi mesi dal mio insediamento, fermo restando l’aver svolto tutte le procedure di verifica e controllo che gli Enti pubblici hanno il dovere di attuare».




TERRAMÀNE: IL BRAND DI DESTINAZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO DEL GAL TERREVERDI TERAMANE

 

Presentato il progetto dedicato all’organizzazione della Destinazione Turistica

nell’area del GAL Terreverdi Teramane

Giulianova, 15 giugno 2022 – Grande successo e partecipazione per l’evento di
presentazione del brand di Destinazione Turistica del territorio del GAL Terreverdi
Teramane, dal titolo “Terreverdi Teramane: riscopri le radici, abbraccia il futuro!”
L’incontro, che si è svolto mercoledì 14 giugno 2023 all’interno della cornice in stile
Liberty di Palazzo Kursaal a Giulianova, ha visto la partecipazione di una cittadinanza
attenta e curiosa, nonché delle istituzioni e dei molti operatori accorsi.
Ad aprire i lavori il Sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, il Dirigente Servizio Politiche
Turistiche e Sportive della Regione Abruzzo, Carlo Tereo De Landerset ed il Dirigente
Servizio Sviluppo locale ed Economia ittica della Regione Abruzzo, Francesco Di Filippo
che hanno evidenziato la necessità di lavorare in sinergia con tutti gli attori per rendere,
insieme, l’Abruzzo più attrattivo agli occhi dei turisti.
In questo contesto, si inserisce l’attività del Gal Terreverdi Teramane che ha presentato
al territorio la sua Destinazione Turistica, frutto del lavoro di coinvolgimento e
partecipazione degli operatori pubblici e privati agli incontri dei mesi scorsi:
TERRAMÀNE è il suo nome. Una scelta strategica poiché – come ha ricordato il
Presidente di SL&A Turismo e Territorio Stefano Landi – dotare una destinazione
turistica di un nome evocativo e di un’immagine altrettanto caratterizzante significa
favorire il riconoscimento e veicolare con maggiore facilità il valore, l’unicità e la
forza di quel luogo.
I colori e le forme delle Colline d’Abruzzo – sottolinea il CEO & Founder di Capitale
Cultura Group Antonio Scuderi – hanno ispirato il logo e influito sulla progettazione
grafica del brand che evoca, nel suo nome, concetti ancestrali come Terra, Madre e
Amore, e localizza la destinazione grazie ad un payoff breve, ma efficace.
Ad accompagnare il brand anche una WebApp che permetterà a cittadini, visitatori e
turisti, grazie alla realtà aumentata, di scoprire il territorio dei 21 comuni del Gal
attraverso l’utilizzo dello smartphone.

 

Presenti all’evento anche il Presidente del GAL Terreverdi Teramane, Pasquale
Cantoro, il Direttore, Rosalia Montefusco, ed il Destination Manager, Smeralda
Tornese, esperto di sviluppo locale e marketing territoriale..
Ospite d’eccezione Andrea Radic, giornalista e conduttore radiotelevisivo: tra le attività
cura la sezione “Gourmet” su Fsnews.it, conduce su Radio Rai “A Spasso con Radic” e su
Gambero Rosso Channel (Sky Italia) “Italia Vicina”.
In occasione del suo arrivo, il 13 giugno 2023, è stato organizzato un eductour alla
scoperta delle verdi colline teramane, un territorio che si estende dal Gran Sasso alla
costa adriatica, ricco di storia, natura ed enogastronomia.
La giornata è stata scandita da tappe che hanno valorizzato il territorio, nel suo essere
“scrigno di tesori e bellezze”, nascosti, sussurrati e vivi nel racconto appassionato di chi
li mostra: dalla condivisione della storia di tenacia di Emidio Pepe e della sua famiglia
nella loro cantina a Torano Nuovo, alla Chiesa di Santa Maria a Vico a Sant’Omero,
il più antico monumento d’Abruzzo costruito anteriormente all’anno 1000 e arrivato ai
nostri giorni nella sua quasi completa interezza; il passaggio sulla strada delle Pinciare
a Bellante; la visita al Convento dei Santi Sette Fratelli, a Mosciano Sant’Angelo, con il
suo splendido soffitto ligneo affrescato risalente al ‘600; l’affascinante percorso nella
storia alla Cantina Mazzarosa Devincenzi a Roseto degli Abruzzi, nata nel periodo
della creazione del Regno d’Italia, per opera del Senatore Giuseppe Devincenzi,
innovatore e visionario; l’incontro presso l’Oleificio Frantoio Montecchia di Morro
d’Oro, accompagnato da una ricca degustazione dei loro prodotti; la visita all’Abbazia di
Propezzano di Morro d’Oro e l’arrivo all’Azienda Agricola Pigliacampo, a Giulianova,
per condividere con Gennaro Pigliacampo la forza di una “visione imprenditoriale” ed
un gustoso aperitivo di chiusura.
In ogni tappa, i racconti delle persone incontrate si intrecciano con l’amore e la
passione che traspare dalle eccellenze gustate, dalla bellezza impressa negli occhi di
chi si avvicina a questo territorio per la prima volta, da un paesaggio che affascina
con la sua cultura ma anche dai sorrisi e dalle emozioni che in questo viaggio di
scoperta Andrea Radic si porterà dietro e che saranno oggetto di storie nei suoi
media.




Teramo. “Toghe d’Oro”, riconoscimenti agli avvocati teramani e festa alla presenza del principe dei penalisti Coppi e del presidente del CNF

 

«Teramo è stata la mia università, qui ho avuto la mia prima cattedra. Ricordo ancora il primo giorno, l’impressione che ebbi davanti alla vecchia sede che era un brefotrofio. Ma è stato sufficiente entrare e avere contatto con i valorosi colleghi presenti per ricredermi. E che soddisfazione pensare che oggi l’università di Teramo è una splendida realtà. Un’emozione profonda anche vedere tra i premiati miei alunni come Guglielmo Marconi che, anni dopo, prese il mio posto alla cattedra di diritto penale». Con un filo di emozione l’avvocato Franco Coppi, principe dei penalisti italiani, ha iniziato la lectio magistralis che, nell’aula magna dell’Università di Teramo, ha preceduto la cerimonia di conferimento delle “Toghe d’Oro” organizzata dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo. Citando tra gli altri il giurista e avvocato Piero Calamandrei, membro dell’Assemblea Costituente della Repubblica italiana, ha rivolto ai colleghi un invito a difendere la professione e ha incitato i più giovani a non avere mai paura. «Noi dobbiamo avere il coraggio di dire di no – ha sottolineato -, di fronte a qualsiasi accusa discutiamone».

«Non potevo mancare alla cerimonia dei nostri maestri – ha affermato Francesco Greco, presidente del Consiglio Nazionale Forense -. La professione di avvocato è un caposaldo della democrazia e senza democrazia non può esserci libertà, dobbiamo ringraziare chi da tanti anni è a presidio della democrazia. Il nostro compito è quello di modernizzare tenendo fermi i valori che ci tramandano i maestri e che sono fondanti per il nostro lavoro». Un concetto ribadito anche dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, Antonio Lessiani, che ha ricordato come l’avvocatura teramana sia stata «protagonista di oltre 150 anni di storia della nostra città e della nostra provincia e che, oggi più che mai, è necessario difendere una professione su cui si basano i principi della nostra stessa società».

Nel corso della cerimonia, che ha visto tra gli altri gli interventi del rettore Dino Mastrocola, del presidente del tribunale Carlo Calvaresi e del prefetto Fabrizio Stelo, sono stati premiati con la prestigiosa onorificenza della Toga di Diamante, di Platino e d’Oro gli avvocati teramani che vantano rispettivamente sessanta, cinquanta e quaranta anni di esercizio della professione forense.

L’onorificenza per i 60 anni di professione forense (Toga di Diamante) è stata consegnata all’avvocato Lino Nisii. Per i 50 anni di professione, invece, la Toga di Platino è stata attribuita a Sandro Pelillo, Armando Ambrogi, Giovanni Sgarlata, Lorenzo Trippetta, Alberto Ciarbonetti, Vincenzo Maurini, Fulvio Carlo Maiorca, Antonio Catalanotti, Gianfranco Cocciolito, Lucio Del Paggio, Vincenzo Cerulli Irelli, Enzo Formisani, Pasquale Capuano, Giuseppe Tansella, Carlo Scarpantoni. Insigniti infine dell’onorificenza per i 40 anni di professione (Toga d’Oro) Giuseppe Malignano Stuart, Cataldo Mariano, Giovanni Gebbia, Gennaro Lettieri, Attanasio Mario Ranalli, Luigi Angelone, Fedele Ferrara, Giuseppe Fagotti, Francesco Manisco, Gianfranco Franchi, Claudio Annunzi, Abramo Di Salvatore, Carlo Maria Pettinelli, Antonino Macera, Vincenzo Di Gialluca, Luciano Scaramazza, Divinangelo D’Alesio, Giustino Micochero, Lorenzo Giuliani, Guglielmo Marconi, Sandro Pincelli, Angelo Antonio Torrelli.

La cerimonia e i vari interventi sono stati moderati dal presidente del Consiglio dell’Ordine Lessiani e dalla giornalista Tania Bonnici Castelli.




Teramo. La consigliera regionale, Simona Cardinali, in visita istituzionale all’ATER di Teramo per acquisire elementi conoscitivi inerenti gli edifici situati nei comuni di Mosciano Sant’Angelo, Tortoreto, Giulianova e Roseto degli Abruzzi.

Nel tardo pomeriggio di oggi,  la consigliera regionale, Simona Cardinali, si è recata in visita istituzionale all’Ater Teramo per richiedere ed acquisire elementi conoscitivi inerenti gli edifici situati nei comuni di Mosciano Sant’Angelo, Tortoreto, Giulianova e Roseto degli Abruzzi, con l’obiettivo di pianificare successivi interventi manutentivi.

L’incontro si è svolto alla presenza della Presidente Maria Ceci e dei Consiglieri di amministrazione Rando Angelini e Giammario Cauti in un clima di cordialità e collaborazione.

La Presidente Maria Ceci, nel fornire gli elementi di dettaglio sulle specifiche situazioni relative ai comuni succitati, ha altresì posto all’attenzione del Consigliere Cardinali le ulteriori azioni da intraprendere sul vetusto patrimonio dell’Ater Teramo a livello provinciale, evidenziando alcune specifiche problematiche già segnalate al Consiglio di Amministrazione dell’Ente dai Sindaci di Alba Adriatica, Ancarano, Campli, Nereto, Notaresco, Sant’Omero e Torano Nuovo.

“ Riconosco il lavoro profuso  dal Consiglio di Amministrazione, sin dall’insediamento, con particolare riferimento alla ricostruzione post sisma di 61 edifici e  garantisco il mio impegno a rappresentare al Governo Regionale quanto emerso nell’incontro, al fine di reperire le risorse necessarie alla realizzazione delle opere dovute a garantire agli inquilini un’abitazione sempre più confortevole” dichiarala consigliera Cardinali.




Teramo. VV.FF.: deceduto un 63enne per un esplosione all’interno di un garage. La moglie ricoverata all’ospedale civile “Mazzini”

Stasera, intorno alle 19:50, una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Teramo è intervenuta nei pressi di Sardinara, nel comune di Teramo, a seguito di un’esplosione. I vigili del fuoco, appena giunti sul posto, hanno verificato che in un fabbricato destinato a garage, con all’interno un locale adibito a cucinino di servizio, si era verificata una violenta esplosione.
In particolare la deflagrazione sarebbe avvenuta nella cantina al piano interrato dell’edificio e ha investito direttamente il proprietario 63enne. I vigili del fuoco lo hanno estratto dall’interrato e consegnato ai sanitari del 118 che hanno provveduto a trasportarlo in ambulanza presso l’ospedale Mazzini, dove, poco dopo, è deceduto. Nello stesso ospedale è stata trasferita anche la moglie 60enne che ha riportato solo leggere ustioni. La forte onda d’urto ha divelto la copertura metallica del vano scala dell’edificio e ha sollevato il resto del tetto in pannelli metallici che ricadendo si è riappoggiato sulla pareti in muratura. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Teramo per i provvedimenti di competenza. L’edificio è stato posto sotto sequestro.




Biciclettata e Pattinata Adriatica 2023. Luci e ombre sulla dodicesima edizione.

Si è conclusa la dodicesima edizione della biciclettata e pattinata adriatica, manifestazione in bicicletta e sui pattini per sensibilizzare istituzioni e cittadini sulla necessità di una mobilità più a misura d’uomo.
A Pineto sono confluiti centinaia di ciclisti e pattinatori, provenienti da nord e da sud, con numerose presenze da fuori regione, per chiedere alla Regione Abruzzo e agli Enti locali azioni più incisive per la mobilità ciclistica.
Diverse le associazioni coinvolte: FIAB, WWF, PescaraPattini, Friday for Future, Legambiente, Guide del Borsacchio, Paliurus, Avis, WebStrade, Il Sorpasso, Guardie ambientali, che in collaborazione con il Comune di Pineto e l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, hanno organizzato l’evento, che ha toccato tutti i comuni costieri da San Benedetto del Tronto a Pescara.
Presenti i sindaci di Pineto e Roseto, Verrocchio e Nugnes, e la consigliera di Alba Adriatica Bizzarri. Altri amministratori hanno salutato la carovana di ciclisti e pattinatori nelle diverse tappe.
“In queste dodici edizioni – ha dichiarato Raffaele Di Marcello, consigliere nazionale FIAB – abbiamo chiesto ed ottenuto molto, ed oggi abbiamo potuto pedalare e pattinare su una ciclovia adriatica quasi del tutto completata. Manca, però, ancora, una visione globale della mobilità ciclistica, ed è necessario che la Regione approvi subito il Piano Regionale della Mobilità Ciclistica, mettendo a sistema tutte le azioni già previste e quelle necessarie per il futuro”.
LA CICLOVIA ADRIATICA.
Originario scopo della manifestazione, fin dalla prima edizione, è stata la richiesta di completamento della ciclovia adriatica, nel tratto marchigiano e abruzzese.
Con il progetto Bike to Coast quasi tutto il tratto abruzzese è stato realizzato ma manca ancora il ponte ciclopedonale sul fiume Tronto, che unirebbe i percorsi ciclabili di Marche e Abruzzo.
La Biciclettata e Pedalata adriatica ha messo anche in luce una serie di criticità sul percorsi, come tratti in promiscuo con i pedoni o con le auto che andrebbero separati e messi in sicurezza, o ancora le aree di sosta realizzate all’imbocco del nuovo ponte sul Vomano, nella parte rosetana e pinetese, con portabiciclette obsoleti e panchine fissate con blocchi informi di calcestruzzo nella fanghiglia.
Particolari che denotano, a volte, una scarsa attenzione alle esigenze dei ciclisti e danno una cattiva immagine alle migliaia di turisti che, attirati dalla grande pubblicità che la Regione Abruzzo riserva alla costa dei Trabocchi, affollano sempre di più i percorsi abruzzesi.
IL CICLOTURISMO
La ciclopattinata del due giugno avrà un suo seguito il giorno successivo sulla costa dei Trabocchi, all’interno dell’evento Art, Bike & Run.
Questo perchè FIAB, in particolare, vuole portare all’attenzione dei potenziali turisti l’intero tratto abruzzese della ciclovia, che deve essere visto come un unicum, insieme a percorsi interni da realizzare per  aumentare l’offerta di infrastrutture per la ciclabilità.
“La scelta della Regione – dichiara Di Marcello di FIAB – di pubblicizzare quasi esclusivamente la ciclovia dei Trabocchi, dal punto di vista cicloturistico ha poco senso, in quanto più sono i chilometri percorribili più una destinazione è appetibile. Ci auguriamo, e nei prossimi mesi faremo anche iniziative in tal senso, che si crei un vero è proprio brand legato all’intero territorio regionale, anche grazie alla pianificazione del piano regionale della mobilità ciclistica e delle reti ciclabili abruzzesi, e che si realizzino percorsi che colleghino la costa all’interno, facendo diventare l’Abruzzo la Regione Ciclabile d’Europa”.



Teramo. 209° Anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri: ore 10.30 in Piazza Martiri della Libertà

 

 

Il 5 giugno 2023 (lunedì) sarà celebrato solennemente il 209° anniversario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia si svilupperà in due distinti momenti:

  • Alle ore 09.00, presso la Caserma sede del Comando Provinciale Carabinieri di Teramo, con una cerimonia interna, sarà depositata ai piedi del “Cippo marmoreo” una corona in onore dei “Caduti”, nella fase della deposizione il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Teramo Colonnello Pasquale Saccone accompagnerà il Prefetto della Provincia di Teramo, Dott. Fabrizio Stelo, per la resa degli “onori ai Caduti” con un picchetto armato di Carabinieri in Grande Uniforme Speciale. Alla cerimonia parteciperanno i presidenti dellaSezione A.N.C. (Associazione Nazionale Carabinieri)di Teramo e della sezione ANFor (Associazione Nazionale Forestali) sempre di Teramo.
  • Alle ore 10.30 in Piazza Martiri della Libertàdi Teramo sarà celebrata la cerimonia solenne, aperta a tutti i cittadini. Nell’occasione saranno schierati una rappresentanza di: Carabinieri in Grande Uniforme speciale; comandanti di stazione e militari delle stazioni della provincia; Carabinieri del Gruppo Forestale, delle Stazioni Parco e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Teramo; Militari del Radiomobile e Motociclisti con relativi mezzi di servizio; Carabinieri di stazioni montane specializzati sciatori e rocciatori con relativi mezzi per il soccorso in montagna. Alla manifestazione prenderanno parte le massime autorità civili, militari e religiose della provincia, le associazioni Combattentistiche e d’Arma i familiari delle “Vittime del Dovere”, nonché i sindaci della provincia con i relativi Gonfaloni. La cerimonia sarà impreziosita dalla presenza di: prestigiose associazioni del territorio; studenti di scuole primarie, secondarie, superiori e universitari della provincia.

Nell’occasione saranno premiati i Carabinieri del Comando Provinciale che si sono particolarmente distinti nel servizio.

Nel corso della festa saranno presenti e si esibiranno alcuni allievi dell’Istituto Braga di Teramo.

Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Teramo Pasquale Saccone, nella convinta certezza che i Carabinieri sono parte integrante e patrimonio della collettività ha fortemente voluto che la festa per ricordare i 209 anni dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri  fosse celebrata nel cuore di Teramo , affinché  i cittadini possano  partecipare non come  semplici spettatori ma come protagonisti della cerimonia.