Teramo. 2 giugno – Festa della Repubblica: Umberto Geri, di Civitella del Tronto, nominato Cavaliere della Repubblica.

Teramo. Ieri, in Piazza Martiri, in occasione della Festa della Repubblica Italiana, è stata conferita al Tenente Colonnello Umberto Geri l’onorificenza di cavaliere all’Ordine “al merito della Repubblica Italiana”.
La prestigiosa onorificenza a firma del Presidente della Repubblica è stata conferita al Comandante del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Venezia che ha competenza sulle Regioni Marche, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia e ha alle dipendenze i NIL (Nuclei Carabinieri Ispettorato del Lavoro) ubicati nelle 24 province del territorio di competenza. Il Prefetto di Teramo, S.E. Dott. Fabrizio Stelo, nella cerimonia svoltasi ieri in Piazza Martiri, ha consegnato l’onorificenza. Il Tenente Colonnello è stato accompagnato dalla Sindaca di Civitella del Tronto, Cristina Di Pietro

il video completo della manifestazione: https://www.facebook.com/superjtv/videos/745226730618564

Il Tenente Colonnello Umberto GERI, Comandante del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Venezia, nato ad Ascoli Piceno, sposato, due figli, ha conseguito la Laurea in Ingegneria Chimica e la relativa Abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere presso l’Università degli Studi di L’Aquila.  Iscritto all’Albo dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Teramo, ha conseguito il titolo di Istruttore Difesa NBC, presso la Scuola Interforze  per la Difesa Nucleare Biologica e Chimica di Rieti. Successivamente ha conseguito la Laurea Specialistica in Scienza della Sicurezza Interna ed Esterna presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Ha frequentato il 37° Corso Applicativo per Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri in Servizio Permanente Effettivo e il 31° Corso d’Istituto per Ufficiali RN dell’Arma dei Carabinieri, presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma.

Ha frequentato il corso di lingua inglese presso il Comando delle Scuole Carabinieri – Ufficio Lingue Estere conseguendo l’abilitazione JFLT.

Dopo aver  prestato servizio, in qualità di Ufficiale Addetto e Comandante di Sezione, presso il Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche (R.I.S.) di Messina, ha ricoperto l’incarico di  Comandante di Plotone Allievi Marescialli ed assistente della cattedra di Diritto Penale Militare presso la Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze.

Comandante del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di  Avezzano (AQ) ha partecipato alla missione fuori area in KOSOVO “Joint Guardian”, al comando del distaccamento  di MITROVICA,  inquadrato nel Reggimento Carabinieri MSU –KFOR.

Comandante della Compagnia Carabinieri di Novafeltria (RN).

Prima dell’attuale incarico è stato Comandante del Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e Sanità  – NAS Carabinieri di Bologna.

 

 

Per il servizio prestato gli sono state conferite le seguenti onorificenze:

  • la Medaglia NATO KOSOVO;
  • la Medaglia NATO per le Operazioni condotte in Macedonia;
  • la Medaglia NATO “BALCANI” conferite dal Segretario Generale della NATO;

 

  • la Medaglia COMMEMORATIVA FRANCESE per le operazioni condotte nei territori della ex Yugoslavia, conferita dal Ministero della Difesa Francese;

 

  • la Croce Commemorativa per il mantenimento della pace in Kosovo;
  • la Medaglia d’Oro al merito di lungo Comando;
  • la Croce di Argento per anzianità di servizio, conferite dal Ministero della Difesa.
  • Nastrino Merito Covid-19 conferito dal Comando CC per la Tutela della Salute.

 

Inoltre è stato nominato Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme,  Cavaliere dell’Ordine Equestre di Sant’Agata della Repubblica di San Marino e cittadino onorario del Comune di Novafeltria (RN).

 

 




Giulianova. Carabinieri: arrestati due uomini per furto in una abitazione privata.

II 29 maggio i carabinieri del N.O.Rm di Giulianova hanno tratto in arresto due uomini di 31 e 33 anni ritenuti presunti responsabili del reato di tentato furto in abitazione.

Fondamentale anche in questo caso è stata la collaborazione dei cittadini che, vendendo persone a loro sconosciute entrare dentro l’abitazione limitrofa, hanno allertato il 112 permettendo alla “gazzella” dei carabinieri di arrivare tempestivamente sul posto. I militari, arrivati a sirene spente per evitare di allarmare eventuali malfattori, sono entrati all’interno dell’abitazione indicata, ove sorprendevano i due soggetti intenti a frugare e rovistare nei cassetti dei mobili dell’abitazione di un uomo che si trovava fuori casa. I due, non avendo una “via” di fuga, si sono consegnati ai carabinieri senza opporre alcuna resistenza. Avevano con loro alcuni cacciaviti e arnesi usati per forzare la porta d’ingresso, che sono stati posti sotto sequestro. Il proprietario, una volta rintracciato, presentava immediatamente denuncia presso la locale stazione carabinieri di Giulianova. Dopo i primi accertamenti di rito, per i due uomini, sono scattate le manette ed il tempestivo intervento dei carabinieri ha permesso al proprietario di non essere derubato. Dei due presunti responsabili del tentato furto, uno è finito ai domiciliari, mentre l’altro, già gravato da precedenti per furto, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Teramo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Teramo. Rubano oggetti sacri dalla chiesa del Cuore Immacolato di Maria e tentano di ricettarli, denunciato un 50enne. I Carabinieri restituiscono la refurtiva.

Intorno all’ora di pranzo del 29 maggio, un uomo di circa 50 anni, dopo essersi introdotto nella chiesa del Cuore Immacolato di Maria che affaccia su piazza Garibaldi a Teramo, in quel momento aperta al culto dei fedeli, ma deserta vista l’ora, si è impossessato furtivamente di alcuni oggetti sacri che allestivano l’altare: si tratta di due candelabri in bronzo e una campanella in metallo con 4 pendoli suonanti e una tovaglia da altare interamente ricamata di colore bianco. Le immediate indagini dei Carabinieri del NOR di Teramo, tramite la visione delle telecamere di video-sorveglianza e interrogando alcuni testimoni oculari, hanno consentito di addivenire in brevissimo tempo all’identificazione dell’autore del furto, che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Teramo. L’intera refurtiva è stata recuperata dai Carabinieri in via Milli a Teramo – grazie anche alla collaborazione di alcuni passanti che hanno segnalato la presenza degli oggetti sacri – dove era stata momentaneamente accantonata dal malfattore, e restituita nella mattinata odierna al parroco Don Cristian Cavacchioli.




Scomparsa della madre del consigliere Pasquale Tiberii. Il Sindaco Jwan Costantini e l’ Amministrazione Comunale porgono le condoglianze.

LUTTO

L’Amministrazione Comunale e il Sindaco Jwan Costantini porgono le loro sentite condoglianze a Pasquale Tiberio, consigliere di Fratelli d’Italia nel consesso civico teramano. In particolare, il Primo Cittadino, legato all’avvocato Tiberii da una sincera amicizia, si stringe con affetto a lui e alla sua famiglia in queste ore di grande dolore.




Teramo. Convegno “Le Diverse Opportunità” organizzato dalla Commissione Pari Opportunità provinciale. 

Si è svolto sabato mattina presso la Sala Consiliare della Provincia il convegno “Le Diverse Opportunità” organizzato dalla Commissione Pari Opportunità provinciale.  Presente all’incontro anche il consigliere Luca Pilotti che ha portato i saluti dell’amministrazione.

Un dibattito partito dalla Legge Giolitti del 1904 sino ad arrivare alla Legge Basaglia del 1978, attraverso un viaggio all’interno delle mura manicomiali dell’istituto psichiatrico di Gorizia dove avvenne la rivoluzione culturale attuata da Franco Basaglia e Franca Ongaro Basaglia, che riportò l’attenzione sulla centralità della persona e sulla sua dignità, esaminando la metodologia dell’epoca e quella attuata dai coniugi Basaglia attraverso il testo “Contro tutti i muri”, scritto da Annacarla Valeriano, con il prezioso contributo delle presidenti Amelide Francia, Tiziana Di Sante e Italia Calabrese, della Vice presidente Angela Mascia e del Dott. Domenico Di Sante.

Al termine del convegno è stato proiettato il documentario sull’ex ospedale psichiatrico di Teramo realizzato dalle Soroptimist Teramo.

 ‘Mi no firmo’ diceva Franco Basaglia quando si rifiutava di firmare il registro degli internati che dovevano essere legati al letto di contenzione; una rivoluzione culturale, quella dei coniugi Basaglia, che restituì dignità e centralità alle persone ristrette all’interno degli ospedali psichiatrici, fu una vera e propria conquista di civiltà, restituendo loro dei diritti costituzionalmente garantiti. È fondamentale conoscere il passato per comprendere ed apprezzare il presente” dichiara la Presidente Amelide Francia.

 




A Rurabilandia tornano le attività del Centro Estivo. Da giugno a settembre 2023, dal lunedì al venerdì, per bambini dai 4 ai 14 anni

 

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ATRI. Dal 19 giugno 2023 ripartono le attività del Centro Estivo organizzato negli spazi della Fattoria Sociale e Didattica Rurabilandia, della Asp 2, sita in Viale Europa Unita nel territorio del comune di Atri. Immersi nel verde, tra tanti animali da cortile e in presenza di qualificati operatori, tornano le preziose occasioni estive rivolte a bambini dai 4 ai 14 anni per giocare, socializzare e imparare a vivere in armonia con la natura. Da giugno a settembre, dal lunedì al venerdì, i partecipanti potranno divertirsi in compagnia di altri bambini in una location meravigliosa, per godersi un’estate indimenticabile. I partecipanti verranno accolti e suddivisi in gruppi per fasce d’età e verranno affidati agli educatori coordinati dallo psicologo della struttura, Domenico Meloni. Durante la permanenza avranno la possibilità di scoprire la bellezza della natura, imparare a rispettarla e a preservarla attraverso attività come passeggiate in natura nel frutteto e nell’orto didattico, imparando a conoscere gli animali della fattoria e incontrando esperti naturalisti.

Il centro estivo offre anche molte attività ludiche e di aggregazione, come giochi all’aperto, laboratori didattici (pane, formaggio, confettura, pasta e altro) attività sportive, laboratori creativi, musicali e tanto altro ancora. Inoltre, grazie all’ampliamento della struttura, da questa estate il centro estivo dispone anche di una nuovissima piscina e un campo polivalente. Gli operatori sapranno coinvolgere i bambini in attività divertenti e stimolanti, promuovendo lo sviluppo della creatività, della socializzazione e della collaborazione. La struttura è dotata anche di tutte le comodità necessarie per garantire il massimo comfort e la sicurezza dei bambini.

Una giornata tipo in fattoria prevede l’arrivo alle 8,30 con l’accoglienza; alle 9 c’è la colazione e alle 9,30 partono le attività ludico o didattiche. Il pranzo è servito alle 12,30. Alle 13,30 è previsto il riposo nella natura, per riprendere le attività ludico o didattiche alle 14,30. Alle 16 c’è la merenda, alle 16,30 lo svago e alle 17,30 si torna a casa. La quota di partecipazione settimanale dipende dalla formula scelta tra le varie disponibili, chiamando in struttura sarà possibile avere tutte le informazioni e i chiarimenti sui costi e le formule disponibili. Le quote comprendono i pasti della giornata, la copertura assicurativa, i laboratori, le attività e altri costi di gestione.

Siamo molto orgogliosi di poter accogliere anche quest’anno per l’estate i bambini e i ragazzi che vorranno partecipare – commenta la Presidente della ASP2, Giulia Palestini – abbiamo ulteriori servizi come la piscina e il campo polivalente e le consolidate attività che da sempre distinguono il nostro agire. L’esperienza sarà certamente molto formativa per i partecipanti, sia per il confronto con i nostri operatori e i ragazzi che frequentano il nostro centro diurno, che per le attività proposte e il contatto con la natura. Ringrazio tutti gli operatori per il prezioso lavoro e aspettiamo a braccia aperte quanti ci sceglieranno per una estate che sarà senza dubbio indimenticabile”.




Teramo. Carabinieri: Conferita, ai Luogotenenti Monticelli Camillo e Greco Martino, la Medaglia d’Argento al merito di lungo Comando.

 

Questa mattina nel corso di una sobria cerimonia tenutasi presso la sede del Comando Provinciale Carabinieri di Teramo, il Comandante Provinciale Colonnello Pasquale Saccone ha consegnato ai luogotenenti Camillo Monticelli (capo della Centrale Operativa dei Carabinieri di Teramo) e Martino Greco (Comandante della Stazione Carabinieri di Nerito di Crognaleto), la medaglia d’argento al merito di lungo comando.

La medaglia d’argento al merito di lungo comando viene conferita con decreto del Ministero della Difesa agli ufficiali e ai sottufficiali delle Forze Armate che hanno raggiunto globalmente nei gradi successivamente ricoperti, un periodo minimo di anni 15 di comando di reparto, nel corso dei quali i militari si sono particolarmente distinti per l’impeccabile servizio svolto, per la mancanza di sanzioni disciplinari e per gli ottimi precedenti nelle valutazioni caratteristiche.

Il Luogotenente Camillo Monticelli è nato a Teramo 53 anni fà e vive a Val Vomano di Penna Sant’Andrea dove riveste anche il ruolo di consigliere comunale, si è arruolato nell’Arma nel 1989. Nella sua variegata carriera ha rivestito importanti incarichi anche in luoghi caldi della Nazione, infatti ha prestato un lungo periodo di servizio nella città di Palermo ove è stato Comandante disquadra del locale battaglione mobile e della radiomobile. Ha assunto l’attuale incarico di capo della centrale Operativa di Teramo nel 2011, incarico particolarmente delicato e importante a cui è deputato il controllo delle pattuglie esterne dell’Arma nonché i contatti con i cittadini.  Il Luogotenente Monticelli nel corso della sua carriera ha prestato varie volte la sua opera in missioni all’estero e in particolare nei Balcani ove ha contribuito a istruire le polizie locali nonché ha svolto compiti di polizia militare.

Il Luogotenente Martino Grecoè nato a Crispiano (TA) 56 anni fa, si è arruolato nell’Arma nel 1989. Lo stesso è militare che ha sempre operato nell’ambito delle stazioni Carabinieri, dove ha ricoperto il ruolo di sottufficiale in sottordine per poi comandare tale fondamentale e insostituibile reparto dell’Arma dei Carabinieri, infatti dopo vari incarichi nelle stazioni della provincia teramana ha comandato la Stazione di Civitella Del Tronto e attualmente (dal 2018) quella di Nerito di Crognaleto. Il militare incarna in sè il vero spirito del “Carabiniere di prossimità”, saldo punto di riferimento e parte integrante delle comunità a cui è assegnato e per la quale si spende senza riserve, non lesinando la suo apporto umano in ogni circostanza e ad ogni bisogno della gente.

A chiusura della breve cerimonia il Ten. Col. Luigi Vaglio, comandante della Compagnia Carabinieri di Teramo, superiore diretto dei due militari, si è complimentato con gli stessi sottolineando il loro fedele attaccamento all’Istituzione, il loro orgoglio di essere “Carabinieri” sempre con “l’uniforme cucita sulla pelle” portandoli come esempio per i giovani Carabinieri.

 




I Carabinieri di Martinsicuro chiudono un esercizio di “Kebab” per mancanza dei requisiti igienico sanitari e amministrativi.

 

 

 

In Martinsicuro (TE) i Carabinieri della locale Stazione coadiuvati dai militari del Nucleo Ispettorato del lavoro e da personale della ASL di Teramo – servizio igiene -, provvedevano a sospendere l’attività di un kebab per mancanza dei requisiti igienico sanitari e amministrativi.

Gli operanti a seguito del controllo, ciascuno per la parte di competenza, riscontravano varie infrazioni in particolare per quanto attiene  la sicurezza dei lavoratori : mancata sorveglianza sanitaria, mancata informazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e  mancata formazione in materia di sicurezza;  per quanto riguarda le carenze strutturali  veniva accertata l’assenza di estintori, della cassetta di primo soccorso, degli spogliatoi e della certificazione a norma  degli impianti;  per quanto concerne  l’igiene veniva riscontrato che l’esercizio non disponeva di acqua potabile e proprio per tale mancanza l’esercizio è stato chiuso.

Tale ultima attività si inquadra nella poliedrica strategia di controllo del territorio messa in atto nel comune di Martinsicuro da parte dei Carabinieri, controlli che si estrinsecano in vari ambiti tendenti al contrasto: dello spaccio di stupefacenti, dei reati predatori, delle truffe ai danni di anziani, dell’abusivismo commerciale e in particolare al controllo degli esercizi che non rispettano la normativa vigente mettendo in pericolo i consumatori e i lavoratori nonché  facendo illecita concorrenza  verso gli operatori che rispettano le regole. In precedenza sempre a Martinsicuro era stata chiusa una palestra per carenze igienico sanitarie.

 




Più di mille studenti in corteo a Nereto per portare i loro messaggi alla Marcia della Legalità

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Più di mille studenti in corteo a Nereto per portare i loro messaggi

 

Lo scorso giovedì 18 maggio 2023, per le vie del centro abitato di Nereto, si è tenuta la “Marcia della Legalità. Per un Mondo amico”, organizzata dall’IISS “Peano – Rosa”con il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Nereto e la collaborazione delle scuole del territorio, l’I.C. “Nereto-Sant’Omero-Torano”.

Omaggiando la ben nota “marcia della Legalità” che ogni anno si tiene a Palermo, in ricordo delle vittime di mafia delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, più di mille studenti delle scuole del territorio hanno camminato per le strade che ogni giorno percorrono per andare a scuola o tornare a casa. Stavolta lo hanno fatto portando i loro messaggi a favore della legalità e di quei valoro intorno ai quali costruiscono il loro futuro in classe: rispetto, amore, pace, giustizia, amicizia, libertà. Ragazzi e ragazze, alunni della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado hanno mostrato i loro cartelloni disegnati durante l’anno scolastico, hanno gridato al megafono, dai balconi cittadini, mettendo in luce i loro pensieri e le loro esperienze personali, dicendo che “La legalità comincia dai banchi di scuola”. Un evento realizzato per loro e con loro, rendendoli veri protagonisti. Ad arricchire il senso di partecipazione l’ospite d’eccezione Raffaele Capperi, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, vera icona della lotta al bullismo a livello nazionale. Capperi, colpito dalla Sindrome di Treacher Collins, ha raccontato la sua esperienza difficile di accettazione e integrazione sociale, parlando con gli studenti e rispondendo alle varie domande.

La manifestazione, presentata dalla prof.ssa Alessandra Angelucci, curatrice e coordinatrice del progetto, ha visto anche un’importante partecipazione delle autorità locali e regionali. Al corteo, insieme agli studenti e ai docenti, erano presenti la Dirigente Scolastica dell’IISS “Peano-Rosa”, Dott.ssa ; il Sindaco di Nereto, e ‘;il Prefetto di Teramo, Dott. ; il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, ‘; Il Parroco di Nereto, ; il Maresciallo , Comandante della Stazione Locale Carabinieri di Nereto; il capitano , Comandante Compagnia Carabinieri Alba Adriatica; il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, prof. ; la Dott.ssa dell’USR Abruzzo; la fiduciaria di plesso della Scuola Secondaria di Primo Grado di Nereto, prof.ssa e tutti gli insegnanti delle classi terze, che hanno portato i saluti della Dirigente Dott.ssa Laura D’Ambrosio; la Referente Legalità dell’I.C. “Nereto-Sant’Omero-Torano”, dott.ssa e la Responsabile di Plesso Scuola Primaria, dott.ssa , con tutte le docenti delle classi quinte della Scuola Primaria; “-“.

Tra i tanti che hanno contribuito alla migliore riuscita dell’evento, si ringraziano anche lo, i; che hanno aperto le porte delle loro case, l prof.ssa di Arte, la classe , la realizzazione dei “̀” esposti ai balconi della centro cittadino.

 




Un albero contro le mafie.

Volevamo che quest’anno il nostro impegno per la Giornata della Legalità in ricordo delle vittime della mafia non si fermasse solo al 23 maggio. Volevamo bensì che il richiamo alle forti tematiche sollevate dalla ricorrenza lasciasse uno strascico per più tempo possibile. 

Affinché tutto questo potesse concretizzarsi, abbiamo pensato che il mezzo con l’impatto maggiore sarebbe stato un albero, che tutta la popolazione studentesca potesse guardare non solo per i suoi fiori colorati, ma pensando al significato che quei fiori e quelle foglie nascondono.

Abbiamo affisso una targa con esplicito richiamo alla ricorrenza, che campeggerà ai piedi dell’albero, nel polo G.D’Annunzio.

Su di essa abbiamo scelto di incidere una frase di Paolo Borsellino, il quale forse più di tutti ha avvicinato la lotta alla mafia in senso attivo, all’importanza di prevenirla grazie alla sensibilizzazione dei giovani.

Il nostro impegno per preservare tale significato sarà assiduo, consapevoli del fatto che lasciar appassire l’albero sarebbe un po’ come abbandonare alla storia l’estremo sacrificio di uomini che hanno combattuto per rendere l’Italia un posto migliore.

Azione Universitaria Teramo