Tortoreto. XVII edizione del Palio del Barone: due serate dedicate alla storia.

XVII PALIO DEL BARONE – 2017 – Grande evento Città di Tortoreto (TE)

 

12 e 16 agosto 2016 – ingresso libero

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Il Palio del Barone selezionato dal Codacons, con Autostrade per l’Italia e Coldiretti tra le 30 manifestazioni più belle d’Italia.

 

Benedetta Felci sarà la Gran Dama e custode delle chiavi della città

 

Ultimo anno della coppia che impersonerà Il Barone e la Baronessa

 

Il 17° drappo del 2017 realizzato dall’artista ascolano Stefano Tamburrini

Benedetta Felci – Gran Dama Palio del Barone

Tortoreto. Il Palio del Barone taglia il traguardo della 17° edizione con un grande risultato: quest’anno è stato selezionato, per la seconda volta da italive.it, come migliore manifestazione tra le 30 più belle d’Italia. Il sito Italive.it è una iniziativa promossa dal CODACONS, in partnership con AUTOSTRADE PER L’ITALIA e in collaborazione con COLDIRETTI. Il portale ITALIVE.IT informa gli automobilisti su quello che accade nel territorio che attraversano: un calendario aggiornato dei migliori eventi organizzati, anche alla scoperta di eccellenze enogastronomiche. Ora per diventare la più bella d’Italia – afferma lo storico regista della manifestazione e presidente dell’Associazione Due Torri – Ennio Guercioni – invitiamo gli appassionati a votare sul sito www.italive.it/evento/24041/palio-del-barone .Sono 17 anni – conferma Valentina Iampieri, consigliera dell’associazione culturale “Due Torri” che organizza l’evento – di continua crescita grazie all’impegno, alla cura dei particolari e alla premura di quanti collaborano fattivamente per rendere più suggestivo questo evento e ai tanti partecipanti coinvolti siano essi figuranti che spettatori. Il Palio del Barone, dal 2008, è stato nominato “Grande Evento – Città di Tortoreto” con apposita delibera comunale – firmata all’epoca – anche dall’attuale neo Sindaco della città adriatica, Domenico Piccioni – per considerarlo l’evento più importante della città.

Barone e Baronessa del Palio del Barone a Tortoreto

L’evento storico ripercorre la visita alla Baronìa di Tortoreto da parte del Vicario di Federico II inviato dall’Imperatore e i grandi festeggiamenti indetti per l’occasione dal Barone Roberto di Turturitus, sono i momenti salienti di questi due giorni dedicati alla rievocazione storica. Per il quarto e ultimo anno consecutivo i personaggi del Barone e della Baronessa saranno impersonati da Luigi Ripani e Manuela Romani, lui di Tortoreto e lei di Ascoli; tra l’altro genitori dell’attuale Assessore alla Cultura, Giorgio Ripani; mentre per il secondo anno consecutivo è stata scelta la Gran Dama che custodirà le chiavi della città impersonata dalla tortoretana, Benedetta Felci. Durante la manifestazione sarà aperta al pubblico la Sala dei Drappi dove sono custoditi tutti i 17 drappi-artistici di tutte le edizioni, quest’anno il drappo è stato realizzato dall’artista di arte contemporanea, Stefano Tamburrini di Ascoli. I Baroni e la Gran Dama, “usciranno” da due dimore storiche la sera del 16 agosto, rispettivamente dai palazzi Liberati e Mascitti, entrambe recentemente restaurate. Durante le due serate saranno ospitati gli bandieratori di Porta Solestà vincitori del Palio della Quintana di Ascoli Piceno di luglio che si esibiranno in particolari evoluzioni e successivamente altri spettacoli medievali inediti e prestigiosi che saranno per la prima volta a Tortoreto, artisti provenienti dalla Versilia, Friuli, Toscana e Marche. La manifestazione gode dell’alto patrocinio della Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Città di Tortoreto e dell’Associazione Albergatori di Tortoreto.

Le due serate con ingresso libero:

Sabato 12 agosto ore 21,30 a Tortoreto Lido, ingresso libero – sul lungomare ci sarà la serata inaugurale che decreterà l’avvio vero e proprio della manifestazione. Il Corteo Storico Medievale sarà aperto da trampolieri e dai tamburini di Tortoreto con la magnificenza della nobiltà del tempo, poi il Barone e la Baronessa insieme a tutta la corte, la Gran Dama, le Dame e cavalieri, uomini in arme, tamburi e sbandieratori di Ascoli Piceno. Sarà la volta poi della presentazione del Drappo della vittoria realizzato dall’artista Stefano Tamburrini di Ascoli Piceno. La serata proseguirà con la benedizione del Drappo impartita da Padre Gregorio e la consegna dei doni della terra alla Chiesa in segno di ringraziamento. Successivamente la serata sarà animata da evoluzioni degli sbandieratori, da spettacoli di fachiri e funambuli. La serata sarà condotta dal giornalista Paolo Sinibaldi.

 

Mercoledì 16 agosto alle ore 20,30 – ingresso libero – è la serata del Palio, della sfida dei rioni storici Terravecchia e Terranova che si contenderanno il drappo del 2017 (Attualmente il palmares è in perfetta parità), le vie del centro storico saranno animate fin dal pomeriggio da arti e mestieri di un tempo, poi inizierà il maestoso corteo storico medievale con circa 300 figuranti che indosseranno preziosissimi costumi fedelmente riprodotti da dipinti e immagini dell’epoca. Una serata piena di magia, di fascino, di attrazioni. Tante saranno le delegazioni ospiti provenienti da Marche, Abruzzo e Umbria e artisti provenienti da più parti d’Italia (Friuli, Toscana e Marche) che animeranno le feste a corte. La presentazione della serata sarà affidata al direttore artistico della manifestazione nonché dicitore medievale Fabio Di Cocco. Prima dell’Incendio pirotecnico della Torre che concluderà la serata, ci sarà l’estrazione di una lotteria a premi. La protezione civile di Tortoreto e la Croce Bianca curerà il servizio d’ordine. Sarà messo a disposizione un bus-navetta gratuito dalla rotonda Carducci di Tortoreto lido al centro storico e viceversa, dalle ore 18:00. Per chi vuole salire in auto, ampi parcheggi gestiti sempre dal servizio d’ordine.




Teramo. Prefettura: esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale Frecce Tricolori. Predisposizioni organizzative.

Alba Adriatica (TE) 5 e 6 agosto 2017 – Manifestazione aerea “Spiaggia d’Argento Air show” con
esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale Frecce Tricolori. Predisposizioni organizzative.
Fervono i preparativi per la manifestazione aerea “Spiaggia d’Argento Air show” in programma ad
Alba Adriatica (TE) domenica 6 agosto p.v., dalle ore 16.30 alle ore 18.30, con prove previste sabato 5,
dalle ore 16,30 alle ore 18,30.
Per la manifestazione, nel corso della quale si esibirà la PAN “Frecce Tricolori, è prevista la partecipazione
di un numero particolarmente elevato di spettatori, provenienti dall’intera regione e dalla parte sud delle
Marche, che si aggiungeranno al già considerevole numero di presenze turistiche nel litorale teramano.
Nella circostanza assumeranno, pertanto, particolare rilievo i servizi di viabilità, coordinati dalla Polizia
Stradale, utili per favorire l’accesso/deflusso nei territori interessati dall’evento, il parcheggio veicolare ed il
rapido transito dei mezzi di soccorso. Lo schema programmato di viabilità intercomunale è il seguente:
 A/14 – il Casello Val Vibrata sarà indicato sui pannelli luminosi autostradali, quale uscita preferenziale per
l’Air Show e a tal fine è stato chiesto alla Concessionaria l’attivazione presso tale casello automatizzato
anche di un servizio con “esattori”, in uscita ed entrata. Analogamente saranno rinforzati i servizi di
controllo tra i caselli di Giulianova e Val Vibrata, al fine di evitare problemi determinati da soste pericolose
degli utenti lungo le corsie di emergenza o sui viadotti prossimi all’area dell’evento;
– solo domenica 6 agosto saranno attivi, dalle ore 15.00 alle 22.00, n. 5 bus-navetta, che dall’area
parcheggio del Centro Commerciale “Val Vibrata”, condurranno gli spettatori sino a P.zza del Cannone di
Alba Adriatica, attraverso un percorso dedicato e vigilato;
 SS.16 – per la sola domenica 6 agosto, dalle ore 16.00 e fino al termine della manifestazione, si potrà
transitare su detta arteria solo in senso unico, con direzione sud-nord, per consentire il più celere transito
dei mezzi di soccorso in caso di emergenze.
Il traffico diretto in senso inverso sarà deviato: sull’A/14 o sulla S.P. n. 59 per raggiungere, attraverso
S. Omero, la strada Bonifica del Salinello e, quindi Giulianova e la direzione sud.
Tutte le intersezioni con la SS. n. 16, così come quelle con le uscite autostradali, saranno presidiate dalle
FF.OO., Polizie Locali e volontari, che forniranno all’utenza ogni utile indicazione sui percorsi,
alternativamente resa da adeguata cartellonistica.
Nell’area, dei 4 Km di litorale, interessata all’evento, le polizie locali, i volontari, i gestori degli stabilimenti
balneari e gli operatori del soccorso in mare, informeranno il pubblico, i bagnanti e gli spettatori sui divieti e
sulle prescrizioni che saranno poste in atto, in anticipo rispetto al momento di inizio delle prove e della
manifestazione.
Ulteriori indicazioni ed informazioni, laddove necessari, saranno forniti al pubblico attraverso un impianto di
diffusione sonora attivato presso un Centro di Coordinamento, operativo in Alba Adriatica e composto dai
rappresentanti di tutte le Forze interessate all’espletamento dei servizi di ordine e sicurezza pubblica,
soccorso ed assistenza.
Analogamente, per meglio gestire le attività di competenza, il Comune di Alba Adriatica attiverà, in
entrambe le giornate, il C.O.C. (Centro Operativo Comunale).
Tutti i servizi di ordine pubblico predisposti, avranno inizio dalle ore 15.00 del 5 agosto e dalle ore 14.30 del
6 agosto.
In entrambe le giornate, lo sforzo organizzativo e l’impegno profuso dalle diverse Forze coinvolte nella
gestione dell’evento sarà oltre modo rilevante, si invitano pertanto i cittadini, i turisti e quanti decideranno di
assistere alla manifestazione, di collaborare attivamente, attenendosi alle indicazioni ed alle prescrizioni che
saranno loro fornite.
Teramo, 4 agosto 2017
L’ADDETTO STAMPA




Teramo. In occasione della Festa della Madonnina del Gran Sasso, cabinovia gratis per bambini, anziani e residenti

 

Teramo 5 agosto 2017. Come da tradizione la prima domenica d’agosto, a Prati di Tivo, si celebra la Festa della Madonnina del Gran Sasso.  Uno storico rito, è la 82 esima edizione,  per gli abitanti e gli amanti della montagna più alta dell’Appennino. E’ prevista una processione in cima all’Arapietra della Madonnina del Gran Sasso, a 2005 metri d’altezza, percorrendo lo stesso sentiero che nel 1935 fu tracciato la prima volta per portare la madonnina fin lassù.

Gran Sasso - Foto Walter De Berardinis
FOTO ARCHIVIO Ruzzo Acqua Gran Sasso – Foto Walter De Berardinis

Per l’occasione domani, 6 agosto, bambini, anziani e residenti potranno utilizzare gratuitamente la cabinovia; un’iniziativa della Gran Sasso Teramano sponsorizzata dalla Provincia.

 

Il programma prevede alle ore 11 la Santa Messa in località Arapietra, nella Cappellina e alle 15 il  Concerto dell’ Orchestra Popolare del Saltarello del maestro Danilo Di Paolonicola.   La statua della Madonnina è comodamente raggiungibile con la cabinovia “Prati di Tivo -La Madonnina” con partenza dal Piazzale Amorocchi.




Giulianova. Scuole superiori. Chiude l’IPSIA per bassi coefficienti sismici e problemi strutturali. Restano aperti ITI, che accoglierà 6 classi dell’IPSIA, “Crocetti” e Scientifico.

C’era l’assessore ai Lavori pubblici Gian Luigi Core a
rappresentare il Comune nell’incontro tenutosi in Provincia oggi, 4
agosto, relativamente alla situazione degli istituti d’istruzione
superiore.

Scuola Pagliacetti Giulianova
FOTO ARCHIVIO Scuola Pagliacetti Giulianova

Dall’incontro, in cui sono stati resi noti gli indici di vulnerabili
sismica degli edifici, è risultato come l’IPSIA di Giulianova, il cui
edificio in via Gramsci accoglie 120 studenti, non solo abbia un basso
coefficiente sotto il profilo della vulnerabilità sismica ma presenti
anche, come per l’attiguo edificio della media
“Pagliaccetti”, problemi di carattere strutturale.
“Per cui bene ha fatto il sindaco Francesco Mastromauro – dichiara
l’assessore Core – a disporne la chiusura il 1 febbraio essendo 0,01,
quindi molto basso, l’indicatore di vulnerabilità sismica certificato
dai tecnici comunali. Ma il sindaco è andato addirittura oltre in quanto,
dimostrando grandissima attenzione ed una solerzia davvero encomiabile, ha
voluto anche conoscere la condizione della “Pagliaccetti” sotto
il profilo strutturale e statico. Ed è noto come i risultati
cristallizzati nella relazione dell’ingegnere incaricato Marco
Trifoni, abbiano evidenziato grosse criticità sotto questo profilo. Da cui
la sua richiesta, datata 28 giugno, al presidente della Provincia Renzo Di
Sabatino, di un incontro per conoscere la situazione del vicino plesso
dell’IPSIA, struttura di competenza provinciale collegata con un ponte
alla “Pagliaccetti”, con la quale il sindaco si faceva
interprete delle giuste preoccupazioni di genitori ed alunni. Ed oggi,
appunto, abbiamo verificato come il sindaco, attivatosi con grande
anticipo, aveva visto giusto”.
Sempre relativamente a Giulianova, rimarranno invece aperti, ragguaglia
l’assessore Core, il “Crocetti”, che presenta indici
elevati, tra 0,57 e 0,95, l’ITI, con indici tra 0,2 e 0,53 e sul cui
edificio verranno effettuati interventi che entro l’11 settembre
consentiranno di recuperare undici aule, nonché lo Scientifico
“Curie”, il cui indice è di 0,25 ma che l’Amministrazione
provinciale ha ritenuto sufficiente avendo disposto la chiusura solo degli
edifici scolastici con coefficiente inferiore allo 0,20.




Torna  a Roseto degli Abruzzi il Premio “Amore per l’Abruzzo”, sette i vincitori.

Dopo alcuni anni di necessaria riflessione torna  a Roseto degli Abruzzi il Premio “Amore per l’Abruzzo” . La manifestazione fu istituita nel 1998 dalla associazione Samarcanda  con l’intento di gratificare coloro che, nelle loro manifestazioni di amore per la nostra terra,  abbiano raggiunto risultati importanti nei diversi settori culturali, e di onorare persone o istituzioni che dal punto di vista culturale abbiano in qualche modo contribuito all’accrescimento e alla diffusione del prestigio della Regione Abruzzo.

Foto Archivio parco-nazionale-abruzzo-cerbiatti

L’iniziativa di promozione dei beni e delle attività culturali sul territorio abruzzese e di valorizzazione del territorio,  intende disegnare una mappa dell’eccellenza nella cultura abruzzese, mettendo in luce l’Italia migliore e testimoniando, nonostante le difficoltà del momento, le potenzialità di una Regione ricca  di testimoni importanti e indica la direzione per un cambiamento possibile.

“La cultura che vince: l’Abruzzo e l’Italia che vince con la cultura” è lo slogan scelto per questa edizione 2017. E’ questa l’immagine forte che emerge dai vincitori del Premio “Amore per l’Abruzzo”, esperienze concrete che rappresentano la parte positiva della nostra Regione e del Paese.

Sette sono  i vincitori per l’anno 2017:

  1. OSCAR BUONAMANO
  2. MARIO DE BONIS
  3. ANTONIO D’AMORE
  4. PAOLO FOGLIA
  5. FAMIGLIA IANNI
  6. ANNAMARIA RAPAGNA
  7. GENERALE DOMENICO TROZZI

Tra i precedenti vincitori ci piace ricordare:

GIORNALISMO: Giovanni Verna, Pasquale Pacilio

POLITICA: Marco Pannella,  Remo Gaspari, Ugo Crescenzi

SPORT: Gabriele Pomilio, Paolo di Giampaolo

MUSICA & TRADIZIONI: Robertino Febo

IMPRESA: Di Sante Giandomenico

VOLONTARIATO: Gianni Cordova

 




Associazione  Scuole  Sicure  Abruzzo  Italia: la ricostruzione è importante ma la prevenzione lo è ancora di più.

Associazione  Scuole  Sicure  Abruzzo  Italia

 

 

Scuola Edmondo De Amicis di Giulianova – Foto Walter De Berardinis In ristrutturazione

 

Nata inizialmente come comitato spontaneo di genitori, l’Associazione Scuole Sicure Abruzzo Italia, ufficialmente costituita a marzo 2017 e senza alcuna appartenenza o velleità politiche, è divenuta in breve portavoce del tema della sicurezza nelle scuole, argomento tornato in tempi recenti prepotentemente alla ribalta.

L’Associazione, inizialmente pensata a carattere regionale, è oggi una realtà in forte crescita che abbraccia diverse altre realtà regionali e che persegue con determinazione lo scopo di assicurare a bambini e ragazzi il diritto allo studio senza alcun rischio.

L’Associazione si prefigge pertanto di raggiungere l’ambizioso obiettivo della messa in sicurezza delle scuole attraverso una serie di passi, primo dei quali è quello della sensibilizzazione e della conoscenza dello stato attuale in cui versano gli edifici scolastici di ogni ordine e grado.

Un’informazione trasparente e corretta è fondamentale per abbattere i muri dell’ignoranza e dell’indifferenza ed è la base da cui partire per consentire una riflessione serena e propositiva alle istituzioni che hanno l’obbligo e la responsabilità di garantire il diritto allo studio in sicurezza.

Anche il nostro Presidente della Repubblica, Mattarella, venuto a conoscenza della nostra esistenza, ha tenuto a mostrarci la sua solidarietà con preghiera di rimanere informato sulle nostre attività ed iniziative.

L’Abruzzo è una regione splendida, il cuore verde dell’Europa, e questo cuore negli ultimi anni ha sofferto molto a causa della latitanza delle istituzioni, pagando con troppe vite la superficialità di quanti non hanno dato il giusto peso al rischio sismico e al dissesto idrogeologico, sottovalutando le forze della natura. È per questo che vogliamo che l’Abruzzo diventi il modello a cui ispirarsi, una regione in cui le istituzioni dialogano con le associazioni per raggiungere un obiettivo comune, la prima regione ad adeguare ogni edificio scolastico, perché la ricostruzione è importante ma la prevenzione lo è ancora di più.

Noi non lasceremo la nostra terra ma lotteremo per essa!

Qui ci sono le nostre radici, qui sono nati i nostri figli, qui vogliamo restare! Sereni, liberi, sicuri!

 

 

La situazione delle nostre Province è la seguente:

 

TERAMO

La città di Teramo ha 33 scuole comunali di cui solo 5 con indice superiore a 0,65 e 6 con indice sotto lo 0,2. Ci sono 3 progetti non confermati per l’eventuale spostamento dei ragazzi che frequentano le scuole meno sicure: il nuovo stadio a San Nicolò, il nuovo polo alla D’Alessandro, l’Università.

Teramo necessità di uffici preposti alla progettazione, alla partecipazione ai bandi, alla richiesta di fondi e finanziamenti, in trasparenza con chiarezza riguardo le tempistiche ed i costi.

Attraverso il dialogo costruttivo con le Amministrazioni, il Comitato di Teramo ha ottenuto le verifiche di vulnerabilità, la Protezione civile nelle scuole, la collaborazione gratuita con progettisti, tecnici e professionisti e proseguirà imperterrita esercitando il necessario controllo e la condivisione di idee e progetti.

Campli ha ottenuto il via libera alla costruzione del nuovo polo scolastico.

Atri non ha ancora risposte chiare alle molte domande poste.

Il Comune di Montorio ha ottenuto un finanziamento circa 4 milioni di Euro per la costruzione di un nuovo polo scolastico.

La frazione Nerito di Crognaleto ha recentemente inaugurato una scuola costruita in tempi record grazie ad una donazione del colosso svedese Ikea.

Nel Comune di Isola del Gran Sasso a breve inizieranno i lavori di costruzione di una scuola finanziata dalla Croce Rossa che sarà energeticamente autosufficiente ed innovativa.

Per le scuole presenti nella vallata del Vomano, al problema di vulnerabilità sismica si aggiunge l’aspetto legato al dissesto idrogeologico ed alle alluvioni, per affrontare i quali sarà necessario un cambiamento di mentalità che può partire solo dal dialogo con le istituzioni che si renderanno disponibili.

La costa teramana non ha subito danni strettamente legati al sisma. Se da un lato questo aspetto è positivo, dall’altro ciò ha indotto a pensare che le verifiche di vulnerabilità sismica non sono così indispensabili. Purtroppo i dati emersi dalle verifiche comunque effettuate, ad esempio alla scuola media Pagliaccetti di Giulianova, indicano che i problemi di sicurezza degli edifici scolastici esistono indipendentemente dal pericolo associato ad eventi sismici e sono relativi alla vetustà delle strutture, ai materiali scadenti o deteriorati utilizzati, al rischio incendio, alluvionale o idrogeologico sottovalutati. Proprio per tale motivo, il tema della sicurezza a 360 gradi deve essere una priorità per ogni Amministrazione e Dirigenza scolastica.

 

 

L’AQUILA

Dopo l’evento sismico del 6 aprile 2009, gli edifici scolastici aquilani hanno subito la cosiddetta “ricostruzione leggera”, cioè un ripristino dei danni da sisma con rafforzamento locale, senza miglioramento sismico né tantomeno adeguamento alle norme antisismiche.

Attualmente le scuole lesionate dal terremoto del 2009 e non riparabili sono state ricollocate tutte in MUSP (moduli a uso scolastico provvisorio) e nessuna di esse è stata ricostruita nel proprio sito né altrove.

Delle scuole di proprietà comunale (materne, elementari e medie) non si conoscono ancora gli indici di vulnerabilità, in quanto le verifiche non sono state portate a termine. Gli studi sugli istituti di istruzione superiore, di pertinenza della Provincia, sono stati completati nel 2013 e tutti e 4 presentano indici estremamente bassi, inferiori allo 0,3. Eppure sono stati effettuati lavori di riparazione dei danni del terremoto per un costo complessivo di 21 milioni di Euro, che non hanno portato alcuna sicurezza agli edifici scolastici ma che, di fatto, hanno escluso gli edifici scolastici aquilani da ulteriori Interventi.

Emblematico è il caso dell’Istituto Cotugno che raggruppa più istituti superiori per un totale di circa 1.200 studenti. Oltre ad avere un indice insoddisfacente, presenta anche delle debolezze dal punto di vista dei carichi verticali e delle sollecitazioni statiche. Per tale motivo (in base alla circolare della Protezione civile sulla gestione degli esiti delle verifiche del 4 novembre 2010, alle Norme Tecniche di Costruzione DM 14 gennaio 2008, e alla circolare esplicativa n. 617 del 2 febbraio 2009), l’edificio non può essere utilizzato ma si devono immediatamente attivare opportune cautele e provvedimenti. Su questo presupposto è stato inoltrato, e fortunatamente accolto, un ricorso al Tar contro la scelta di mantenere questo edificio all’uso scolastico. È stata concessa la sospensiva ma rimane il problema di dove ricollocare un istituto di tale capienza.

Il Comitato aquilano pone tra i suoi obiettivi principali l’ottenimento della sostituzione edilizia (abbattimento e ricostruzione ex novo) delle scuole attualmente in uso ma con una scarsissima sicurezza sismica e la collaborazione con le amministrazioni locali che lavoreranno per accedere all’ampia offerta di fondi e finanziamenti a livello statale e ministeriale.

Nella provincia aquilana ASSAI collabora attivamente anche con altri Comuni, anche se per le aree che non fanno parte del cratere, più che di ricostruzione è necessario parlare di prevenzione, specie alla luce di ciò che gli studiosi ritengono che potrebbe accadere.

Ad Avezzano una scuola ha subito ben 3 verifiche di vulnerabilità, passando da un indice di 0,01 a 0,35. La nuova Amministrazione sembra essere più sensibile al problema della sicurezza delle scuole, e la maggior parte di esse ha avuto un miglioramento sismico dopo il 2009.

Sulmona ha indici che vanno dallo 0 allo 0.30, e che per inerzie burocratiche non sono mai state messe in sicurezza. I continui solleciti a politici ed amministratori non hanno finora prodotto risultati.

A Pratola Peligna le strutture scolastiche hanno tutte indici tra lo 0,18 e lo 0,26. Sono stati destinati 7 milioni di Euro per la realizzazione di un nuovo polo scolastico ma l’iter procede lentamente.

In controtendenza il vicino Comune di Raiano che con fondi CIPE è già riuscito a realizzare una scuola di nuova concezione con indice prossimo a 1.

 

 

PESCARA

La provincia di Pescara attualmente ha un solo Comune all’interno del cratere quindi il lavoro che verrà svolto da ASSAI sarò quello di stabilire un filo diretto con tutti gli enti preposti (Provincia, Comuni e dirigenze scolastiche), al fine di aprire un dialogo costruttivo per garantire la sicurezza di ogni luogo di aggregazione scolastica. Si partirà con le richieste di accesso agli atti, il monitoraggio delle ricostruzioni avviate ed il controllo delle progettazioni future.

Riguardo le aree interne, ASSAI ha recentemente invitato tutti i genitori della macroarea valfinovestina a partecipare attivamente alla realizzazione di strategie per il rilancio delle aree interne a partire dalle scuole. L’opinione condivisa da tutti è di costruire poli scolastici all’avanguardia sia da un punto di vista della sicurezza sia da un punto di vista dell’offerta formativa. ASSAI ci sta insegnando che annullare i confini territoriali ed aprirsi all’esterno non significa perdere la propria identità o i propri valori; significa invece fare un salto di qualità e avere la possibilità di mantenere vivi i nostri paesi ed assicurare un futuro ai nostri figli nella terra in cui sono nati e stanno crescendo.

 

 

 

CHIETI

Nell’area teatina, quasi tutti gli edifici presentano indici di vulnerabilità sismica molto bassi e criticità importanti (testati per pesi verticali e non sollecitazioni orizzontali sismiche), riconducibili al fatto che le strutture sono ante 2002, quando ancora Chieti non era considerata in zona sismica.

Il Comune ha collaborato fornendo tutti i dati relativi agli edifici scolastici, dati che risalgono a studi fatti dopo il sisma dell’Aquila. Solo 4 scuole sul territorio comunale sono state adeguate. L’intento dell’amministrazione pare essere quello di costruire nuovi poli scolastici laddove l’adeguamento risulti impossibile o troppo oneroso rispetto ad una nuova costruzione.

La Provincia ha dettagliato le criticità di ogni scuola di propria pertinenza. Gli studi sulla vulnerabilità sismica sono stati effettuati nel 2008 e anche in questo caso gli indici risultanti sono molto bassi. Le criticità sono imputabili alla vetustà degli edifici, ai successivi ampliamenti con tecniche costruttive inadeguate, alla mancanza di manutenzione per penuria di fondi. Un ulteriore problema è rappresentato in molti casi dall’impossibilità di adeguare a causa dei vincoli sugli edifici storici per i quali l’onere sarebbe eccessivo ed il risultato insoddisfacente.

 

 

 

Teramo, li 4 agosto 2017

 

Il Presidente

Leda Ragas




Tortoreto. Lo Studio Gamma di Gabriele Barcaroli premiato alla XIV edizione del Premio Teramo che Lavora.

Tortoreto. Lo scorso 29 Luglio 2017, presso la spiaggia libera di Tortoreto lido, si è svolta la XIV° Edizione del “Premio Teramo che Lavora”. L’Oscar dell’Imprenditoria. Tra i tanti premiati, per la prima volta, uno studio investigativo operante nella zona del teramano. Lo Studio Gamma, diretto dal tortoretano Gabriele Barcaroli, ha ricevuto l’Oscar come migliore azienda sul territorio, come ottima crescita in termini di numeri e livello di operatività anche fuori il territorio regionale. Il Gruppo Gamma, giovanissima azienda, realizza indagini investigative a privati e società, per cui si occupa di indagini civili, penali, assicurative e di infedeltà aziendali, e di controlli di minori o rintraccio persone.

Gabriele Barcaroli dello Studio Gamma di Tortoreto

Recentemente, il gruppo, si è specializzato in perizie tecniche in genere, ricostruzioni di sinistri stradali su danni a veicoli ed estimi di beni mobili ed immobili. Il gruppo di lavoro è organizzato dallo stesso titolare, Gabriele Barcaroli, consulente C.T.U. presso il tribunale di Teramo –  iscritto al collegio dei periti industriali e laureati. Recentemente è stato abilitato come Esperto nella guida veloce e sportiva, partecipando al corso presso l’autodromo Enzo Ferrai di Imola.

Giulianovanews.it




Bellante. Presentazione di tre libri del genere “Giallo” classico della Collana “La Corte. Processi celebri teramani” della Artemia Nova edizioni

L’Ass.ne. Culture NUOVE SINTESI, in collaborazione con “ARTEMIA EDIZIONI”, vi invita alla presentazione di tre libri del genere “Giallo” classico della Collana “La Corte. Processi celebri teramani”.

Interverranno:

– Elso Simone Serpentini (Storico ed autore della ‘Collana’ di cui sopra)
– Giovanna Frastalli (Giornalista, dialoghera’ con l’autore)

LUNEDÌ 7 AGOSTO 2017, ORE 21.00, SALA CONSILIARE DEL MUNICIPIO – BELLANTE (TE)

Introduzione esplicativa dell’evento culturale:

“Nel corso della serata, su sollecitazione della giornalista Giovanna Frastalli, l’autore illustrerà come è nata la collana dei processi celebri teramani, come egli trasforma il caotico materiale contenuto in un fascicolo processuale nella materia viva e di un racconto, utilizzando la tecnica del giallo classico per descrivere, attraverso la narrazione di un delitto, una comunità nella quale il fatto criminoso si è compiuto, nelle sue componenti sociali, culturali e antropologiche.“




Tortoreto. Presentazione della XVII edizione del Palio del Barone

XVII edizione Palio del Barone – Grande Evento – Città di Tortoreto

Conferma e invito alla conferenza stampa di presentazione

Tortoreto (TE). Venerdì, 4 agosto 2017, ore 11,30, presso la sala consiliare del Comune di Tortoreto alto – centro storico, presentazione del XVII “Palio del Barone” – edizione 2017, manifestazione che si svolgerà a Tortoreto lido il 12 agosto e martedì 16 agosto, nel cuore del centro storico di Tortoreto alto. Verrà presentato il drappo del 2017 realizzato dall’artista di Ascoli Piceno, Sandro Tamburrini e il programma completo delle due serate storiche.

Prenderanno parte alla conferenza stampa:

Domenico Piccioni, neo Sindaco di Tortoreto;  Giorgio Ripani, Assessore alla Cultura e turismo; Ennio Guercioni, regista della manifestazione; Luigi Ripani che impersonerà la figura del Barone; Manuela Romani che impersonerà la Baronessa e Benedetta Felci, Gran Dama e custode delle chiavi della città. Presenta il collega Walter De Berardinis

Con l’occasione sarà presente anche il resto della giunta guidata dal neo Sindaco Piccioni: Francesco Marconi (vicesindaco e assessore al bilancio; Arianna Del Sordo (assessore lavori pubblici; Angela Recinella (assessore al commercio) e Loretta Ciaffoni (servizi demografici)

Al termine della conferenza, visto le nuove norme sulla sicurezza, verranno distribuiti i pass numerati per i giornalisti e fotografi.

 

Inoltre, saranno consegnati gli inviti personali per la cena con gli organizzatori del 16 agosto.

 

l’Associazione, come di consueto, offrirà il tradizionale aperitivo alla stampa e autorità presenti.

 

 ALTRE INFO e uso di foto, possono essere scaricate liberamente presso i seguenti siti web dell’Associazione Due Torri:

 

Profilo Facebook: https://www.facebook.com/palio.delbarone?fref=ts

 

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/paliodelbaronetortoreto/?fref=ts

 

Associazione Due Torri: http://www.associazioneduetorri.it/storia.htm

 

Sito web ufficiale: http://www.paliodelbarone.it

 

____________Ennio Guercioni – Ass. Due Torri – Tortoreto 3382726760___________________




TERAMO. TERREMOTATI UN PASSO AVANTI TRE INDIETRO

 

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Grande proclama iniziale, riduzione successiva, molti gli esclusi per la domanda fermi alla prima informazione… onere a carico delle scuole.

Le domande da presentarsi in questo periodo estivo ulteriore elemento che non ha aiutato.

Il 22 giugno 2017 il Ministero emanava il presente comunicato stampa (Fonte sito Muir) Giovedì, 22 giugno 2017

Scuola, accordo Ministero-Associazione Italiana Editori
Libri di testo gratis per le alunne e gli alunni
delle aree colpite dal terremoto
Fedeli: “Da parte degli editori impegno importante”
Palumbo: “Con Miur collaborazione strutturata a sostegno
sistema istruzione”

Libri di testo gratuiti, a settembre, per le studentesse e gli studenti delle aree colpite dal terremoto, per un totale di 140 Comuni coinvolti. Lo prevede la convenzione siglata tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Associazione Italiana Editori (AIE), sintetizzata in una circolare che sarà inviata nei prossimi giorni alle scuole con modalità e scadenze per accedere all’agevolazione. La distribuzione gratuita dei testi varrà per i prossimi due anni scolastici, il 2017/2018 e il 2018/2019.

Il nuovo accordo amplia quello siglato nell’autunno del 2016 per la fornitura di libri alle ragazze e ai ragazzi di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Acquasanta Terme, allargando l’iniziativa a tutte le alunne e gli alunni delle aree colpite da eventi sismici.

“Quello preso dall’Associazione Italiana Editori è un impegno importante. Ringrazio il Presidente del Gruppo Educativo AIE, Giorgio Palumbo, per la sensibilità mostrata e per aver voluto dare continuità ad un intervento che mette al centro le studentesse e gli studenti”, sottolinea la Ministra Valeria Fedeli. L’iniziativa Miur-AIE “si inserisce nel solco delle azioni che si stanno mettendo in campo per riportare alla normalità territori duramente colpiti – prosegue la Ministra -. Queste non sono iniziative scontate, ma il segno tangibile che unendo le forze si possono offrire soluzioni concrete e durature nel tempo”.

“La nostra disponibilità non è solo un gesto di generosità, ma conferma una strutturata collaborazione con il Miur a sostegno del sistema dell’istruzione”, ha detto Giorgio Palumbo, Presidente del Gruppo Educativo AIE. “Con questa donazione abbiamo voluto fare la nostra parte per consentire alle famiglie di non doversi preoccupare della dotazione libraria di cui le ragazze e i ragazzi avranno bisogno al rientro a scuola. Riteniamo fondamentale assicurare, in sinergia con le istituzioni, il diritto allo studio e un’opportunità alle studentesse e agli studenti che hanno vissuto molti disagi e che, nonostante tutto, hanno deciso di rimanere in quei luoghi con le loro famiglie con tutto quello che questa decisione comporta”.

Gli istituti scolastici delle aree interessate avranno tempo fino al 15 luglio per trasmettere l’elenco delle studentesse e degli studenti a cui assegnare i testi e l’elenco dei libri adottati per il nuovo anno scolastico. L’accordo Miur-AIE rientra tra le iniziative a favore del piano nazionale di interventi #RipartiamoDallaScuola lanciato dal Miur all’indomani del sisma. Un piano di aiuto a medio e lungo termine per sostenere le comunità scolastiche colpite dal terremoto.

 

Come di evince nel comunicato i libri di testo sono gratuiti nelle aree terremotate e sono gli istituti a dover comunicare il numero di studenti. I cittadini delle aree terremotate hanno plaudito l’iniziativa, ed hanno pensato basta iscrivere i ragazzi a scuola.

Il 10 luglio  arriva una prima doccia fredda la circolare Ministeriale limita i beneficiari ad alcune categorie e ad una determinata fascia di reddito i cittadini devono presentare domande e autocertificazioni on linehttp://terremoto.arearischio.itentro il 25 luglio, ma il sito verificato il giorno stesso non funziona. I limiti sono i seguenti avere l’abitazione inagibile (certificata) eventuale  stato di disoccupazione o di perdita dell’attività produttiva, a causa degli eventi sismici successivi al terremoto del 24 agosto, autocertificare del reddito complessivo fino ad un massimo 32 mila euro, secondo modello Isee.

I potenziali beneficiari, non in condizioni ideali, sono presso case in affitto presso strutture alberghiere e quant’altro avevano 15 giorni per  venire a conoscenza e presentare la domanda sul sito.

Cosa è accaduto che coloro che hanno amici o conoscenza della materia, ad esempio sanno usare ed hanno internet hanno presentato la domanda gli altri sono rimasti al palo.

L’associazione Robin Hood ritiene necessaria la riapertura dei termini  sino al 20 agosto e la consequenziale proroga  ai gestori di 10 giorni per riversare  al sistema.  

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