Teramo. Studenti  del 4° anno dell’ Istituto Tecnico Tecnologico “E.Alessandrini”  parteciperanno ad un programma di formazione in apprendistato presso l’ENEL

 

 

 

L’integrazione tra la formazione scolastica ed il mondo del lavoro attraverso le sperimentazioni di alternanza scuola-lavoro dopo le prime esperienze pionieristiche si avvia a seguire  dei percorsi più consolidati e produttivi, grazie ad aziende che stanno sfruttando l’opportunità di far anticipare agli studenti l’acquisizione di conoscenze tecniche e capacità operative allineate alle loro attuali esigenze, in vista di un loro rapido ingresso nella carriera lavorativa. Così, a partire dal 2014, ENEL e MIUR hanno sperimentato con successo in 14 istituti tecnici tecnologici di altrettante regioni italiane un modello formativo per l’ingresso degli studenti in azienda mediante un contratto di apprendistato durante il percorso didattico finalizzato ad anticipare la formazione necessaria per conseguire le competenze professionali per lavorare in azienda. La prima sperimentazione ha coinvolto nell’anno scolastico 2014/2015 145 studenti di 7 istituti tecnici tecnologici e nell’anno scolastico 2016/2017 140 studenti 7 istituti tecnici tecnologici. Per l’anno scolastico 2017/2018 l’ENEL ha individuato per questo percorso di formazione l’area territoriale dell’Abruzzo, in relazione ai prevedibili fabbisogni occupazionali dell’azienda e precisamente sono stati individuati gli istituti tecnici tecnologici “Alessandrini” di Teramo e “Di Savoia” di Chieti. Così il 19 giugno scorso si è svolto presso l’I.I.S. “Alessandrini-Marino” di Teramo un incontro di presentazione del percorso di formazione rivolto agli studenti della terza classe dell’indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, articolazione Elettrotecnica ed alle loro famiglie, al quale hanno partecipato rappresentanti dell’ENEL, dell’USR Abruzzo ed il Dirigente Scolastico, prof.ssa Stefania Nardini. Al percorso di formazione in apprendistato potranno partecipare anche studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Cerulli” di Giulianova, che insieme agli studenti di Teramo formeranno un gruppo classe speciale, che porterà avanti un programma di integrazione tra l’apprendimento in aula e l’esperienza lavorativa, con la presenza in azienda prevista per almeno un giorno alla settimana durante il periodo delle lezioni e nel periodo estivo dal lunedì al venerdì, per complessive 38 ore settimanali. Gli studenti – apprendisti verranno assunti al primo livello di inquadramento del Contratto Collettivo dei dipendenti del settore elettrico e sarà loro corrisposto un trattamento mensile in proporzione alle ore svolte in azienda. Al termine di questo percorso formativo gli studenti saranno assunti da ENEL con contratto a tempo indeterminato. L’esperienza si spera possa contribuire a creare sempre più un circolo virtuoso tra il mondo della scuola ed il mondo del lavoro, che richiede sempre più tecnici, con lo sviluppo di un percorso di professionalizzazione e di inserimento che potrebbe essere estensibile territorialmente ad altre aziende.




Pineto. PD: la nostra città potrà vantare investimenti importanti e numerose azioni

“Pineto potrà vantare investimenti importanti e numerose azioni affinchè sia resa sempre più bella”. Queste le parole del segretario del Partito Democratico di Pineto Antonio Vignola, riguardo le recenti misure approvate in consiglio comunale dall’Amministrazione per l’utilizzo dei fondi derivanti dalla transazione con l’ENI Spa. “Dispiace che le minoranze, per pura

PD

contrapposizione politica, non sappiano vedere ciò che di importante potrà essere fatto per la nostra città – ha proseguito Vignola – Pineto è una città turistica, e ovviamente qualsiasi impegno finanziario per migliorarne il decoro è da considerarsi un importante investimento dal punto di vista turistico. Bene ha fatto quindi l’Amministrazione a destinare quasi un milione e mezzo di euro per viabilità, mobilità sostenibile, decoro urbano e parchi giochi, perché un territorio più bello e più vivibile è un biglietto da visita importantissimo”.

“Oltre a questo – ha proseguito Vignola – con la variazione di bilancio varata dall’Amministrazione si dà il via al progetto per il nuovo polo scolastico, insieme ad una serie di interventi assolutamente necessari. Credo che queste misure vadano tutte nella direzione di uno sviluppo strategico della nostra città, puntando con decisione sulla crescita, perché il compito di una Amministrazione è quello di investire a favore del territorio, e non quello di mero ragioniere dell’esistente”.




Alba Adriatica. ATTIVATO IL SERVIZIO NOTTURNO DI RACCOLTA RIFIUTI

 

 

Poliservice asseconda le esigenze del Comune di Alba Adriatica. A costo zero

 

Poliservice viene incontro alle esigenze di Alba adriatica ed attiva il servizio notturno di raccolta dei rifiuti. Un’opportunità che era stata vagliata dal Comune e dalla dirigenza della società che insieme hanno raggiunto l’intesa. “A costo zero per le casse dei cittadini, Poliservice ha accordato al Comune la modifica dell’orario di raccolta rifiuti preferendo lo svolgimento in orario notturno – spiega il presidente di Poliservice, Gianni Antelli. Questo consentirà di ridurre disagi e assecondare le esigenze che il Comune aveva manifestato”. La raccolta in orario notturno riguarda le frazioni secco, umido carta e cartone e plastica. Mentre per la raccolta del vetro resta il servizio diurno dalle 7 in poi. <<Poliservice in maniera veloce, una volta rappresentata la necessità del Comune, ha immediatamente trovato soluzione. Aggiungo che è stato potenziato anche il servizio di controllo da parte degli ispettori ecologici che sono chiamati a verificare il corretto conferimento dei rifiuti. Preventivamente, nel caso in cui gli ispettori riscontrassero violazioni, i rifiuti non verranno ritirati>>. Poliservice ricorda che sono previste sanzioni nel caso di mancato rispetto di norme, regolamenti e ordinanze relative al conferimento dell’immondizia.

 




Teramo. Il PD comunale commissariato, lunedì 3 luglio i dettagli

lunedì 3 luglio c.m. alle ore 11,00 presso la sede del Partito Democratico di Teramo in Corso De Michetti, 20 conferenza stampa inerente il provvedimento di commissariamento dell’Unione Comunale di Teramo, alla presenza del Segretario Provinciale Gabriele Minosse, del Segretario Regionale Marco Rapino e del Capogruppo PD in Consiglio Regionale Sandro Mariani.

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ATRI, A CAVALLO DI DUE PROGETTI SPECIALI Doppia iniziativa per bimbi e persone con disagio psichico: attività nel ranch per favorire le capacità relazionali

 

Atri, 1 luglio. Interazione uomo-cavallo per favorire e sviluppare, in bambini e persone con disagio psichico, la capacità di relazionarsi con gli altri, con l’ambiente e con tutto ciò che è ‘diverso’. Con questi obiettivi prendono il via ad Atri due progetti, uno che vede protagonisti i bimbi del centro per l’infanzia ‘Quelli dell’intervallo’ e l’altro dedicato agli utenti del Centro Diurno Psichiatrico del Csm-Atri. Le attività, ospitate dal centro equituristico ‘Cavalcando l’Abruzzo’ sono anche il frutto di una volontà condivisa dal Comune di Atri che garantisce il trasporto degli utenti al ranch.

 

Immerso nel verde delle Terre del Cerrano, tra l’oasi Wwf dei Calanchi di Atri e l’Area Marina Protetta ‘Torre del Cerrano’, il centro equituristico Cavalcando l’Abruzzo, oltre alle tradizionali passeggiate a cavallo, è da tempo impegnato nel sociale, con iniziative, rivolte a bambini ed adulti, finalizzate non solo a favorire l’interazione tra l’uomo e il cavallo, ma anche a scoprire l’habitat degli equini e tutto ciò che li circonda, dalle meraviglie della natura alla vita di ranch. Tra le diverse attività, quelle rivolte ai gruppi scolastici, che si sono concluse a maggio.

 

E’ con l’inizio dell’estate, invece, che hanno preso il via i due nuovi progetti. Gli incontri daranno la possibilità ai bimbi del centro per l’infanzia e agli utenti del centro diurno, affiancati dai propri educatori professionali e dagli esperti di Cavalcando l’Abruzzo, di vivere dei piacevoli momenti in compagnia dei cavalli, in un ambiente completamente immerso nella natura.

 

«Sono diverse le tipologie di utenti, ma il cavallo unisce sempre tutti in modo speciale – afferma la presidente dell’asd Cavalcando l’Abruzzo, Samantha Luchetti – La mattina inizia sempre con mele e carote: i cavalli, seppur golosissimi, prendono delicatamente i pezzi dalle mani di chi li offre. Poi iniziano le diverse attività, che spaziano dai laboratori creativi a tema equestre alla cura dell’orto chiamato “dei miracoli”. Poi ognuno, a rotazione, avrà un approccio personale con il cavallo, dalla spazzola alla sella: sarà sorprendente vedere come i cavalli sapranno pazientemente attendere e rispettare i tempi di tutti, per regalare conquiste ed emozioni».

 

«La nostra volontà di impegnarci nel sociale è anche un modo per far sì che gli abitanti del territorio possano godere di proposte generalmente prese in considerazione solo dai turisti. Rendere accessibile il mondo del cavallo e diffondere una naturale cultura equestre, basata sul rispetto dell’animale, del prossimo e dell’ambiente – conclude la presidente – è anche un modo per favorire la crescita delle persone e per far vivere il nostro straordinario territorio e le meraviglie della natura che ci circonda».




Roseto degli Abruzzi. maltratta i genitori, arrestato 44enne rosetano

 

 

 

Carabinieri Giulianova

 

Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Roseto degli Abruzzi hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate dall’ubriachezza abituale, un 44enne di Roseto degli Abruzzi, colpito da ordinanza di misura cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Teramo. Da qualche anno l’uomo, a seguito di separazione dalla compagna, era tornato a vivere con i genitori. La convivenza si è prospettata subito difficile poichè, l’uomo, con fare strafottente, maleducato, spesso in preda all’alcool, non ha esitato  a minacciare ed addirittura ad alzare le mani sugli anziani genitori. Gli stessi, stanchi dei continui soprusi,  si sono rivolti ai Carabinieri di Roseto degli Abruzzi, che al termine di accurati accertamenti, e temendo ulteriori conseguenze, hanno richiesto alla magistratura l’emissione di idonea misura cautelare nei confronti di . Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Teramo.

 




MARTINSICURO (TE) – FINISCE IN CARCERE STALKER ARRESTATO DAI CARABINIERI

Carabinieri

 

Sembra non arrestarsi la scia degli stalker in Val Vibrata dopo il tragico epilogo della Dott.ssa Ester Pasqualoni e l’applicazione – nei giorni scorsi – delle misure cautelari personali in materia, emesse dal GIP del Tribunale di Teramo. Infatti, i Carabinieri del Comando Stazione di Martinsicuro – diretti dal Lgt. Antonio Romano –, questa mattina, hanno rintracciato e notificato ad un 56enne del posto l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Teramo – Dott. Giovanni de Rensis –, su conforme richiesta del Sostituto Procuratore – Dott.ssa Greta Aloisi – in ordine al reato di atti persecutori, commesso tra Martinsicuro, Alba Adriatica e Tortoreto nel periodo marzo – giugno 2017.

L’uomo, dopo la separazione dalla consorte, aveva iniziato una vera e propria caccia all’ex, continuando a opprimerla con sms e telefonate insistenti, inseguendole nei posti da lei frequentati ovvero sotto casa, minacciandola di morte e molestandola sia telefonicamente sia di persona con veri e propri inseguimenti. In talune circostanze, l’aveva addirittura bloccata per strada ponendosi davanti all’autovettura della donna, costringendola a fermarsi, inscenando una vera e propria sceneggiata, con la scusa di chiedere spiegazioni ed allo scopo di farla ritornare con lei, ovvero arrivando a minacciare il suicidio, qualora non fosse ritornata a casa con lui. Una volta è arrivato addirittura a farle una video chiamata con la quale la minacciava mostrandole anche delle pistole, risultate poi essere giocattolo.  Tale deplorevole situazione aveva cagionato nella vittima un perdurante stato di ansia e di paura, ingenerando nella stessa un fondato timore per la propria incolumità, visto anche il carattere irascibile e violento dell’uomo che in una circostanza, dopo averla presa a schiaffi l’aveva mandata in ospedale con una prognosi leggera.

Lo stalker, in virtù del provvedimento in questione, dopo le formalità è stato tradotto presso il carcere di Castrogno a Teramo.

 




MARTINSICURO (TE) – CARABINIERI APPLICANO LA MISURA CAUTELARE PERSONALE COERCITIVA AD UNO STALKER

 

Carabinieri

I Carabinieri del Comando Stazione di Martinsicuro – diretti dal Lgt. Antonio Romano –, hanno rintracciato e notificato ad un 54enne del posto l’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale coercitiva del divieto di avvicinamento emessa dal GIP del Tribunale di Teramo – Dott. Roberto Veneziano –, su conforme richiesta del Sostituto Procuratore – Dott.ssa Greta Aloisi – in ordine al reato di atti persecutori, commesso a Martinsicuro nel periodo febbraio – giugno 2017.

L’uomo, non si era mai rassegnato alla conclusione della relazione sentimentale con la denunciante, una donna 36enne del posto, e con condotte reiterate la minacciava e la molestava. In alcune occasioni le aveva “alzato” le mani picchiandola e strattonandola, colpendola violentemente anche con calci, continuando a vessarla con sms e telefonate insistenti e molesti sia durante l’orario di lavoro sia quando era libera e si trovava a casa o con le amiche, tanto da cagionarle un perdurante stato di ansia e paura, ingenerando nella stessa un fondato timore per la propria incolumità. In una circostanza, telefonava sul luogo di lavoro, fingendosi Carabiniere, al solo fine di sincerarsi che la donna stesse effettivamente lavorando, in quanto geloso di altre persone. L’uomo, imperterrito, la pedinava e le teneva appostamenti sotto casa, ovvero sul posto di lavoro per verificare eventuali altre frequentazioni. Quando riusciva ad avere gli incontri con la scusa di chiarimenti la minacciava esortandola a ritornare con lui. Al diniego erano botte.

Lo stesso, in virtù del provvedimento in disamina, non potrà comunicare con alcun mezzo con la citata parte offesa e non dovrà avvicinarsi all’abitazione ed al luogo di lavoro.

 




Giulianova. Polizia: un arresto per stalking

POLIZIA: HA ARRESTATO UNO STALKER

ARRESTI DOMICILIARI PER UN TRENTENNE DI CORROPOLI

Foto Archivio Polizia Stradale Giulianova – Foto giulianovanews.it 

Agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Giulianova nella giornata di ieri hanno dato esecuzione alla misura di custodia cautelare degli arresti domiciliari, su ordine del Giudice del Tribunale di Teramo, a carico del cittadino albanese, trentenne  residente in Corropoli (TE), per stalking nei confronti della ex convivente.

Erano continui gli atti “persecutori” già dal 2014, quando era stato sottoposto alla misura di divieto di avvicinamento alla donna: nonostante ciò, non aveva desistito dalla condotta di “stalker” tanto che il Giudice competente aveva disposto l’aggravamento della misura con custodia cautelare in carcere.

Successivamente, nel 2016 veniva ripristinata la misura del divieto di avvicinamento.

Nei decorsi giorni, l’uomo, che pertanto non si era in alcun modo mai ravveduto, ha reiterato ancora violenti comportamenti nei confronti della sua ex, anche con minacce di morte.

I fatti sono stati denunciati dalla vittima ai poliziotti del Distaccamento Polstrada e il Giudice del Tribunale di Teramo ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari che è stata eseguita nel decorso pomeriggio.

 

Teramo, 30 giugno 2017




Sant’Atto. Incendio ditta “Richetti” a Teramo, Arta rende noti i risultati delle prime analisi effettuate sull’aria

Sono in corso altri accertamenti sull’aria monitorata nelle 24 ore dopo
il rogo. Disponibili anche i dati della centralina del quartiere Gammarana
del capoluogo

In seguito all’incendio divampato nella tarda serata del 26 giugno
all’interno dell’azienda “Richetti”, sita nella zona
industriale di Sant’Atto a Teramo, il personale dell’Arta Abruzzo
è intervenuto prontamente per collaborare alla gestione dell’emergenza.
I tecnici del Distretto provinciale di Teramo si sono recati sul posto in
nottata per concordare le attività con le squadre dei Vigili del Fuoco già
al lavoro per domare le fiamme.
In particolare, nello spegnimento dell’incendio si è evitato che le
coperture di eternit dello stabilimento si frantumassero all’esterno
del capannone, facendole invece implodere al suo interno sotto la spinta
dell’acqua delle pompe. Dalla ricognizione effettuata dalla Asl con il
supporto dell’Arta è emerso che alcuni frammenti di materiale
contenente amianto sono ricaduti nel cortile della ditta
“Alfagomma”, confinate con l’azienda bruciata, e si è già
disposta la messa in sicurezza del sito. Si è provveduto inoltre a
bloccare il conferimento nella fognatura consortile delle acque di prima
pioggia accumulate nelle vasche, comprese le acque di spegnimento.
A rogo ormai spento, nelle prime ore della mattinata, i tecnici dei
Distretti provinciali di Teramo hanno prelevato campioni istantanei di
aria sia nell’area del rogo che nelle località di Piane Sant’Atto
di Teramo, Castellalto, Selva Piana di Mosciano Sant’Angelo e Villa
Rasicci di Bellante, come concordato con i sindaci dei Comuni interessati
nel corso del tavolo tecnico convocato dalla Prefettura e al quale,
insieme al Direttore del Distretto di Teramo Campanella, ha preso parte
anche il Direttore generale dell’Agenzia Francesco Chiavaroli.
Secondo i risultati delle analisi effettuate dal laboratorio del Distretto
provinciale di L’Aquila, al momento dei prelievi, nelle postazioni di
controllo esterne allo stabilimento, i composti organici volatili generati
dall’incendio non risultavano rinvenibili a concentrazioni
significative. Si allega la relazione tecnica.
Inoltre, dai valori registrati dalla centralina di monitoraggio della
qualità dell’aria ubicata nel quartiere Gammarana di Teramo, che
acquisisce anche i dati meteo, è emerso in particolare che durante
l’incendio della ditta “Richetti” i venti dominanti
soffiavano da Ovest, pertanto la città di Teramo non risulta interessata
dai fumi della combustione. Ciò è confermato dal fatto che le
concentrazioni degli inquinanti non hanno subito innalzamenti di rilievo.
Infine, in prossimità dei capannoni bruciati è in funzione dalle ore 14 di
ieri, per 24 ore, un campionatore di aria ad alto volume in dotazione al
Distretto provinciale di Chieti che è in grado di acquisire molta aria da
campionare in un breve lasso di tempo, consentendo la determinazione e il
monitoraggio di sostanze normalmente presenti nell’aria in bassa
concentrazione. Lo strumento è utile in particolare per campionare IPA
(Idrocarburi Policiclici Aromatici) ed altri microinquinanti gassosi. Non
appena gli esiti saranno noti verranno pubblicati sul sito istituzionale
www.artaabruzzo.it
In attesa dei risultati finali delle analisi svolte per le rispettive
competenze da Arta, dalla Asl di Teramo e dall’Istituto
Zooprofilattico di Teramo, i sindaci dei Comuni di Teramo, Castellalto,
Mosciano Sant’Angelo e Bellante hanno provveduto ad emanare le
ordinanze cautelative a tutela della salute pubblica, pubblicate sui
relativi siti istituzionali.