Teramo. “Ciccione”, il libro di Antonio D’Amore , vince il Premio “Siena”.

 

Teramo. Straordinario successo letterario  per l’opera “Ciccione” (Leonardo Nodari edizioni) del giornalista teramano  Antonio D’Amore, che si è aggiudicata il Premio Letterario Città di Siena, nella categoria “autori affermati”. Organizzato dal Gruppo scrittori senesi, in collaborazione con l’Università per Stranieri, il Club per l’Unesco di Siena e le edizioni “Il Leccio”, con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Siena, il premio Letterario Città di Siena è una delle più interessanti realtà nel panorama letterario nazionale, vista la diretta partecipazione degli scrittori alla selezione delle opere. Sono stati gli stessi scrittori del “Gruppo” senese ad aver deciso, vista la carriera giornalistica dell’autore Antonio D’Amore, nonché i suoi libri (tra i quali ricordiamo il pluripremiato “Lo sciopero del Mare” e il raffinato “Una vita sotto torchio”), di accogliere Antonio D’Amore tra gli autori affermati. Dopo le prime due selezioni, l’opera di Antonio D’Amore, edita dalla Leonardo Nodari editore di Teramo, è stata candidata al premio finale in compagnia di autori di chiarissima fama, quali

Antonio D'Amore, Giornalista
A Sx Antonio D’Amore, Giornalista

 

ERRI DE LUCA – in concorso col suo “La natura esposta” (Feltrinelli)

MARCO ROVELLI – in concorso con “La guerriera dagli occhi verdi” (Giunti)

AMELIE NOTHOMB – in concorso con “Petronille” (Voland)

CATERINA TROMBETTI – in concorso con “Consonanze” (Betti)

 

Ieri sera, nell’aula magna dell’Università per Stranieri di Siena, è stato ufficializzato il giudizio finale della giuria, con l’affermazione di “Ciccione”

 

Dichiarazione dell’autore.

 

“Avevo già considerato una grandissima soddisfazione non solo l’essere tra i finalisti del premio Siena, in compagnia di autori dallo straordinario talento, ma anche l’esserlo a Siena, la città nella quale ho trascorso felicissimi anni della mia vita. Aver vinto è un’emozione indescrivibile, sia per l’intuibile gioia che accompagna un risultato come questo, sia per il fatto che la giuria ha saputo leggere, nella mia storia, anche il tratto riconoscibile delle storie di tutti, perché come amo ripetere: ognuno è ciccione a modo suo. Voglio condividere questo premio con tutti quelli che hanno letto e amato questo libro, con quelli che lo leggeranno e con Leo, il mio editore, perché è stato il primo a crederci..”




TERAMO: 5 NUOVI CORSI PROFESSIONALIZZANTI SARANNO PRESENTATI AL FORUM AGENTI ROMA

Università degli Studi di Teramo.

Franco Damiani, Presidente Usarci Teramo
Franco Damiani, Presidente ATSC Teramo

.

Corso di Business English 2017.

ENASARCO, che supporta la nostra mission offrendo a laureandi e corsisti la possibilità di ottenere il rimborso del 50% delle spese».

DETTAGLIO DEI CORSI

L’AGENTE DI COMMERCIO MANAGER

Il corso ha lo scopo di fornire ai partecipanti le conoscenze, le competenze e le metodiche concettuali e pragmatiche al fine di organizzare, gestire ed amministrare in maniera sistematica e ragionata gli elementi strategico-operativi classici ed emergenti nell’ambito delle agenzie e delle unità funzionali aziendali specificamente predisposte alla gestione delle reti di vendita. Altro obiettivo specifico è migliorare il rapporto con il cliente mediante un approccio di marketing relazionale avanzato.

LA PROFESSIONE DELL’AGENTE DI COMMERCIO NELL’ERA DIGITALE

Per stare al passo con i tempi e beneficiare proficuamente dell’apporto delle nuove tecnologie occorre essere pronti ed aggiornati nel settore che sarà sempre più strategico nel prossimo futuro: ICT e le relative competenze tecnologiche.

Il corso mira a fornire le basi, le tecniche e le competenze necessarie per gestire in sicurezza i rapporti commerciali con la propria clientela e soddisfarli in qualsiasi momento attraverso i mezzi del customer service (email, form, social network) sino ad arrivare alle live chat con operatori creati ad hoc dall’intelligenza artificiale delle chatbot.

BUSINESS ENGLISH

Il corso intende fornire una marcia in più nel mondo del lavoro, più specificatamente nel mondo degli affari e del commercio, trasmettendo le competenze linguistiche necessarie per avere successo nel mercato del lavoro globale.

Il programma viene personalizzato per ogni classe e prevede una parte di Comunicazione orale e una di Comunicazione scritta.




Giulianova. 6^ edizione concorso “Filomena Delli Castelli”. Domani al Kursaal la cerimona di premiazione.

Domani, 26 maggio, a partire dalle ore 9.30 al Kursaal si terrà la
cerimonia di premiazione della 6^ edizione del concorso “Filomena Delli
Castelli” organizzata con il patrocinio del Comune, dell’Università degli
Studi di Teramo, della Regione Abruzzo e con il riconoscimento dalla
Camera dei Deputati. IMG-20170522-WA0011
Dopo i saluti del sindaco Francesco Mastromauro, dell’assessora alle Pari
Opportunità Nausicaa Cameli, di Fiammetta Ricci, delegata del Rettore
dell’Ateneo teramano alle Pari Opportunità, di Federica Vasanella,
delegata alle Pari Opportunità della provincia di Teramo, della presidente
della Cpo giuliese Marilena Andreani e di Alessandra Genco, consigliera di
Parità della Regione Abruzzo, moderati dalla giornalista Azzurra Marcozzi
interverranno: Giammaria De Paulis, autore del libro “Facebook: genitori
alla riscossa”, la sottosegretaria di Stato per la Giustizia Federica
Chiavaroli, la senatrice Stefania Pezzopane, l’ assessora regionale
alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Marinella Sclocco, la dirigente
del Compartimento della Polizia Postale Elisabetta Narciso e Massimiliano
Nardocci, dirigente MIUR ambito territoriale Teramo.
L’edizione 2017 del Premio, incentrata su “Il bisogno di essere visti,
discriminazione e diversità nell’attuale cultura dell’immagine”, ha
registrato la partecipazione del Liceo Scientifico“Curie” di Giulianova,
del Polo Liceale“Saffo” di Roseto degli Abruzzi, dell’Istituto“Zoli” di
Atri e del Liceo Scientifico “D’Ascanio” di Montesilvano.
Alla cerimonia di premiazione parteciperanno anche gli studenti
dell’Istituto Alberghiero “Crocetti” di Giulianova con una sorpresa.




giulianova. Operazione “Castrum” della GdF di Teramo. Domani, 26 maggio, alle ore 11.30 conferenza stampa del sindaco in Sala consiliare.

GDF

Domani, 26 maggio, alle ore 11.30 il sindaco Francesco Mastromauro terrà
una conferenza stampa in Sala consiliare relativa all’operazione
“Castrum”.




Giulianova. Festival Internazionale delle Bande Musicali. Tenutasi oggi in Comune la conferenza stampa di presentazione.

Si è tenuta oggi, 25 maggio, nella Sala consiliare del Comune di Giulianova
la conferenza stampa di presentazione del 18° Festival Internazionale
delle Bande Musicali che si terrà in città dal 31 maggio al 4 giugno.
Oltre al sindaco Francesco Mastromauro, alla vice Nausicaa Cameli e
all’assessore al Turismo Gian Luca Grimi, erano presenti Giancarlo
Zappacosta, direttore del Dipartimento Turismo della Regione Abruzzo,
Claudio Ucci, direttore della DMC Hadriatica, Gianmarco Giovannelli,
presidente della stessa DMC Hadriatica, e gli organizzatori con il
presidente dell’associazione “P. Candido Donatelli” Mario
Orsini.

conferenza stampa festival internazionale bande musicali 2017
conferenza stampa festival internazionale bande musicali 2017

Venti Bande provenienti da sei nazioni daranno vita alla 18° edizione del
Festival Internazionale di Bande Musicali. Il grande palcoscenico
naturale, a pochi passi del mare Adriatico, accoglierà gruppi provenienti
da Messico, Francia, Repubblica Ceca, Polonia, Bulgaria, Croazia e
naturalmente Italia.
La manifestazione è promossa dall’associazione culturale “Padre Candido
Donatelli” si avvale del patrocinio dell’ANBIMA, l’associazione Nazionale
di Bande Italiane Autonome e quest’anno è tra i grandi eventi di Abruzzo
Openday Summer della Regione.
Il Festival offre al grande pubblico la possibilità di incontrare e
conoscere le tante realtà culturali che in ogni angolo del mondo si
dedicano a mantenere viva la tradizione della musica per banda.
Durante le cinque giornate del Festival si potrà assistere a parate,
caroselli, sfilate, concerti e tanto divertimento. Grazie alla presenta
di tanti gruppi internazionali Giulianova diventa crocevia di una
tradizione che affonda le proprie radici nella cultura più vera dei popoli.
Il magico Belvedere, la storica Piazza Buozzi e le suggestive vie di
Giulianova Paese, si riempiranno delle armonie dell’est, e delle sonorità
del Sud America, fino ad assaporare la festosa atmosfera del Bel Paese con
le parate sonore proposte da compositi gruppi di ottoni che arrivano da
ogni angolo d’Italia.
“E’ un’iniziativa meravigliosa – ha dichiara il sindaco – che si
deve all’infaticabile e non facile opera dell’associazione Padre
Candido Donatelli che ringrazio a nome dell’intera comunità. Un
progetto di grande spessore culturale e che offre la migliore immagine del
nostro territorio facendo echeggiare il nome di Giulianova e
dell’Abruzzo intero in ogni angolo del mondo con intuibili rivolti
positivi per il turismo. Oggi più che mai necessari. Evidente come la
qualità paghi”.
“Anche quest’anno abbiamo raggiunto un numero record di gruppi – commenta
soddisfatto il presidente Orsini – e per questo desidero ringraziare tutti
i miei collaboratori, il direttore organizzativo Francesco Rastelli, il
coordinatore della giuria Willy Barlafante, il responsabile dei rapporti
con le istituzioni Michele Maruccia, la segretaria Laura Orsini, la
responsabile dei gruppi stranieri Giuliana Saba e il referente delle bande
polacche Corrado Durante”.
“La nostra manifestazione offre ai gruppi uno splendido palcoscenico, una
giuria qualificata e prestigiosa – dice il vicepresidente
dell’associazione Gianni Tancredi – “e negli anni è diventato un
appuntamento di richiamo, tanto che i gruppi che partecipano mettono la
tappa di Giulianova sul curriculum e per noi questo è motivo di orgoglio.
“L’evento – fa eco Michele Maruccia – è entrato nel circuito delle
manifestazioni Internazionali dedicate alle Bande e rappresenta un
appuntamento di grande spessore culturale perché contribuisce a divulgare
ad un vasto pubblico generi di musica per banda molto diversi tra di
loro”.
Ragazze bellissime, musicisti in divisa, coreografie piene di ritmo, un
passaggio nella tradizione ed uno nei nuovi motivi pop, sonorità folk e
accordi esotici. Tutto questo ed altro ancora si può trovare in questa
effervescente vetrina che in brevissimo tempo è diventata la regina delle
iniziative culturali della primavera abruzzese e tra le manifestazioni
internazionali più accreditate.
Il Festival Internazionale di Bande Musicali è una festa di amicizia e di
arte che raccoglie il consenso del grande pubblico. Tanti appassionati o
semplici curiosi arrivano a migliaia da tutta l’Italia ma anche dal
resto d’Europa, per assistere agli emozionanti concerti e alle divertenti
parate piene di colore e ritmo.
La manifestazione si avvale del Premio di rappresentanza del Presidente
della Repubblica e del premio di rappresentanza del presidente del
Consiglio dei Ministri.
Con il Patrocinio di: Presidenza Consiglio dei Ministri; Ministero dei Beni
delle attività culturali e del turismo; Rappresentanza in Italia della
Commissione Europea; Regione Abruzzo; Rai Abruzzo; Città di Giulianova;
DMC Hadriatica; Fondazione Tercas; Università degli studi di Teramo




VAL VIBRATA (TE) – CONTROLLI ED ARRESTI DEI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI ALBA ADRIATICA

Carabinieri Giulianova

 

I Carabinieri del Comando Compagnia di Alba Adriatica, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio in Val Vibrata, disposto dal Maggiore Emanuele Mazzotta, hanno eseguito due ordinanze di carcerazione, rispettivamente emesse dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona e dal Tribunale – Ufficio Esecuzioni Penali – di Ascoli Piceno.

Nel primo caso, i Carabinieri del Comando Stazione di Corropoli, hanno rintracciato e tratto in arresto, T. G., 64enne, residente a Controguerra. La predetta, riconosciuta colpevole di lesioni personali e minacce, commessi in Controguerra nel settembre del 2012, dovrà scontare la pena detentiva di mesi 5 (cinque) di reclusione. La donna, dopo le formalità, è stata tradotta presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.

Nel secondo caso, invece, i Carabinieri del Comando Stazione di Martinsicuro, nel corso di mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento, hanno localizzato e tratto in arresto, il cittadino extracomunitario K. L.,36enne, residente a Martinsicuro. L’uomo dovrà espiare la pena detentiva residua di anni 3(tre), mesi 11 (undici) e giorni 2 (due) di reclusione per cumulo pene concorrenti, poiché riconosciuto colpevole di numerosi furti in abitazione, rapina e ricettazione commessi in provincia di Ascoli Piceno, nel periodo 24 aprile 2009 – 8 maggio 2009. Dopo gli accertamenti di rito, l’albanese è stato tradotto presso la casa circondariale di Teramo.




Teramo. UNITE: Evento, PERSONE non Profughi Interverranno al seminario; Patrizia Angelozzi e Gian Stefano Spoto

Venerdì 26 Maggio alle ore 10
Campus Universitario Aurelio Saliceti
Facoltà di Scienze Politiche Università di Teramo
Sala delle Lauree
Copertina Il Confine Umano Copertina_Mediorientati-285x400 Persone non profughi UniTe
PERSONE non Profughi
Interverranno al seminario
Patrizia Angelozzi, autrice del libro  Il confine umano,  vite in cerca di pace, Ianieri Edizioni
Gian Stefano Spoto, ex direttore Rai2, e Corrispondente in Medio Oriente con il libro  Mediorientati, Ianieri Edizioni
Con la partecipazione di
Paolo Savarese, Preside Facoltà di Scienze Politiche
Pietro Gargiulo, Coordinatore Dottorato di ricerca
Manuela D’Alessandro, Unicef
Carlo Barbieri, Consorzio di Solidarietà Aprutina
Annalisa Geraci, Dottoranda GIASDI
Orlando Del Grosso, Dottorando GIASDI
Il comitato organizzatore è a cura di
Anna Di Giandomenico, Annalisa Geraci e Orlando Del Grosso Università 
degli Studi di Teramo

Gian Stefano Spoto
emiliano, giornalista della carta stampata prestato alla televisione, è stato, fra l’altro, capo della cronaca del TG2, vicedirettore di Raidue e di rai Internazionale. Dal 2014 corrispondente RAI dal Medio Oriente. Autore, ideatore e conduttore di diversi programmi (Linea Verde Orizzonti, Futura City, Italia è, Italia extra), ha collaborato con numerose testate giornalistiche (“la Repubblica”, “il Secolo XIX”, “Il Resto del Carlino”, “il Giornale”, «Cosmopolitan») e ha scritto tre libri: Un futuro che viene da lontano (FrancoAngeli 2003, con il sociologo Giorgio Pacifici), MOST (Curcio 2007) e Salgari. Centocinquanta Indie (Curcio 2012). Oltre 7000 servizi e speciali realizzati per la rai. Con Oscar Wilde pensa che chi esprime con cinquanta parole ciò che si può dire con cinque sia capace di qualsiasi delitto. Tifa Sassuolo.

Patrizia Angelozzi, Abruzzese e madre di tre figli. Editor e scrittrice, si occupa di comunicazione sociale, editoria ed è docente di scrittura creativa. Da molti anni collabora con quotidiani e siti di formazione e approfondimento per il sociale.
Nella redazione web de Io gioco pulito, Blog de Il Fatto Quotidiano, per cultura e sociale Nel comitato di redazionedel bimestrale Cultura e Dintorni

Rubrica “L’inviata al sociale”  per Zonalocale.it, sito di informazione
Rubrica “Scritture al sociale” in Peridirittiumani.com

Ha collaborato con Il Centro gruppo l’Espresso, pagina della cultura

 

Pubblicazioni: Il Confine umano, Ianieri Editore, Senza virgola senza punto accapo, prefazione di Walter Veltroni (Sovera Edizioni); Il valore di ognuno, prefazione dell’Emerito Cardinale Ersilio Tonini (Sovera Edizioni); Ti racconto una storia (Edizioni Didattiche Gulliver); Senza amore si muore, racconto breve vincitore del premio speciale della giuria all’Histonium, per la sezione dedicata alla violenza alle donne.

 

Madre di tre figli, da sempre in prima linea per il sociale, disabilità, diritti umani,disagiogiovanile, promozione e ideazione progetti per l’abbattimento delle barriere, archietettoniche e mentali. Diffusione e promozione della cultura, perché ‘sapere’ci salva la vita.

 

Blog: https://patriziaangelozzi.wordpress.com

Profilo Fb: https://www.facebook.com/patrizia.angelozzi1

 

 




Molto importante il primo incontro di sabato 20 maggio a Teramo

Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso

 

Emerge la necessità di rivedere tutto il sistema

Prossimo incontro: confronto con Laboratori, Gestori Autostrade e Regione

 

Sabato 20 maggio tantissime persone hanno partecipato all’incontro “Cosa è successo l’8 e il 9 maggio alla nostra acqua?”, organizzato dall’Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso. Dal confronto tra i rappresentanti di ASL, ARTA e Ruzzo Reti SpA, oltre che dagli interventi delle associazioni e dei rappresentanti di Provincia, Comune di Teramo e Parco Gran Sasso-Laga, e di tanti cittadini, sono emersi elementi importanti per la ricostruzione dell’emergenza idrica vissuta nel teramano due settimane fa.

 

Le conclusioni dell’Osservatorio sui lavori di sabato possono essere così riassunti:

  • nella gestione dell’emergenza si sono verificati ritardi sia nelle procedure di analisi che nelle comunicazioni;
  • il sistema di comunicazione tra gli enti di controllo e verso sindaci e cittadinanza deve essere rivisto e sicuramente migliorato: peraltro tutti gli enti hanno riconosciuto come l’emergenza abbia evidenziato criticità nella comunicazione, tanto da annunciare la predisposizione di un nuovo protocollo operativo;
  • il sistema di controllo e analisi deve essere reso più facilmente e rapidamente accessibile e comprensibile;
  • gli stessi enti di controllo e gestione non hanno ad oggi il quadro completo degli interventi effettuati durante la gestione commissariale, mentre i cittadini hanno potuto apprendere che esiste un tavolo di confronto regionale sulla problematica solo a seguito dei problemi resi noti a dicembre 2016 e della crisi dell’8 e 9 maggio;
  • l’aver trovato sostanze che non dovrebbero essere presenti nell’acqua, al di là delle concentrazioni riscontrate, dimostra che il sistema di approvvigionamento idrico ha una permeabilità che potenzialmente rappresenta un pericolo, considerata la contiguità con i Laboratori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e le gallerie autostradali;
  • va approntato un sistema di partecipazione nella gestione di questa problematica, partendo da quanto prevede la legge: a tal proposito l’Osservatorio ricorda che fin dal 2007 (art. 2, comma 461, Legge n. 244/2007) è previsto l’obbligo per gli enti concedenti di coinvolgere le associazioni dei consumatori in vari aspetti della gestione dei servizi erogati, e che le normative di settore impongono la massima trasparenza sui dati ambientali;
  • l’affidamento dei prossimi interventi per la messa in sicurezza all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare costituisce un ulteriore elemento di preoccupazione: l’Osservatorio giudicherebbe un grave errore insistere su una gestione della problematica sul modello commissariale, senza un reale confronto e senza il coinvolgimento delle comunità locali.

L’Osservatorio valuta molto positivamente la volontà, annunciata dal Presidente della Provincia di Teramo, di chiedere alla Regione di coinvolgere l’Osservatorio stesso nel confronto avviato sul tema della sicurezza dell’acquifero del Gran Sasso. Se questa offerta dovesse essere fatta propria dalla Regione, l’Osservatorio è pronto a partecipare e a dare il proprio contributo.

In ogni caso, secondo quello che è stato fin da subito il nostro obiettivo, l’Osservatorio continuerà ad organizzare incontri pubblici allo scopo di conoscere e fornire ai cittadini una corretta informazione. Per questo, come è stato anticipato nel corso dell’incontro di sabato, si chiederà ai gestori dell’autostrada, all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e alla Regione di partecipare ad un prossimo incontro pubblico da organizzare nel giro di un paio di settimane, per confrontarsi sull’attuale grado di sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, sulle sue carenze e sui programmi per la sua messa in sicurezza definitiva.

 

L’Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso è costituito da: WWF, Legambiente, Mountain Wilderness, ARCI, ProNatura Laga, Cittadinanzattiva, Guardie Ambientali d’Italia, FIAB, CAI e Italia Nostra.

L’adesione è aperta a tutte le associazioni interessate e a tutti i cittadini che vogliono impegnarsi su questa problematica.

WWF Teramo




GRANDE PARTECIPAZIONE DI PUBBLICO PER I BERSAGLIERI A PINETO

 

 

Grande partecipazione di pubblico per la sfilata dei Bersaglieri che si è svolta sabato pomeriggio lungo le vie di Pineto. Centinaia i pennacchi neri, che da largo Vecchio Frantoio sono arrivati fino a Largo S. Agnese, dove moltissime persone hanno assistito all’alzabandiera, alla presenza delle autorità civili e militari. “Nonostante il tempo incerto, Pineto ha offerto un’accoglienza calorosa ai Bersaglieri che hanno scelto la nostra città, e sappiamo che molti di loro hanno già prenotato qui la loro vacanza”, ha commentato il sindaco Robert Verrocchio, al quale per l’occasione è stato fatto indossare il tipico cappello con i pennacchi neri. Molto apprezzati anche i Gruppi storici Armi e Bandiera di Casalmaggiore e Villa Stelloni.

Tutto esaurito anche per i concerti delle Fanfare di Roccafranca e di Padova, che si sono esibite presso la sala teatro del Palazzo Polifunzionale, a margine dei quali vi è stato il tradizionale scambio di doni. “Siamo onorati di aver ospitato centinaia di rappresentanti di questo storico Corpo del nostro Esercito, che sono stati estremamente felici dell’accoglienza che hanno ricevuto dalla nostra città”, ha aggiunto il sindaco.




VAGNONI: “LAVOREREMO PER RILANCIARE IL TURISMO ATTRAVERSO RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE DEL TERRITORIO ED EVENTI”

 

 

Il rilancio turistico di Martinsicuro e del suo territorio è uno dei punti cardine del programma elettorale che il candidato Sindaco, Massimo Vagnoni, sta promuovendo in queste settimane tra la gente. “Purtroppo è innegabile che, rispetto soprattutto alle località a noi vicine, abbiamo un importante gap da recuperare sia in termini di immagine che di promozione ed offerta” sottolinea Vagnoni. “Per questo motivo, lavorando in sinergia con la coalizione, abbiamo puntato su di un piano di rilancio, non più procrastinabile, che miri ad implementare l’offerta turistica attraverso la valorizzazione delle nostre peculiarità ed una serie di eventi mirati che attraggano nuovi villeggianti”.

 

Uno dei primi nodi da risolvere sarà quello che riguarda la viabilità, soprattutto nella zona del lungomare. “Rivedere questo aspetto sarà fondamentale perché è innegabile che l’attuale situazione ha allontanato tanta gente dal nostro lungomare che, tra l’altro, andrà riqualificato con interventi che, zona per zona, restituiscano il giusto decoro a quello che dovrebbe essere il miglior biglietto da visita per la nostra Città” puntualizza il candidato a primo cittadino. “Altro aspetto non secondario sarà quello legato al decoro e alla pulizia del territorio con una manutenzione del verde e delle piazze che dovrà essere capillare e non ridursi, come accade ultimamente sempre più spesso, a singoli interventi tampone quando la situazione è ormai degenerata. Un esempio per tutti le palme lasciate morire sul lungomare senza che nessuno sia intervenuto per fare qualcosa, un’immagine veramente brutta per il nostro territorio” continua Vagnoni.

 

Altra nota dolente è quella che riguarda la pista ciclabile che, a nostro parere, è stata concepita e realizzata in maniera decisamente inadeguata per le esigenze del territorio e che penalizza, e non poco, il suo sviluppo turistico e sulla quale dovremo, gioco forza, fare degli interventi” prosegue Massimo Vagnoni. “La stagione balneare andrà poi programmata per tempo e non a ridosso dei mesi estivi come sta accadendo in queste settimane, stranamente in prossimità delle elezioni, tramite interventi estemporanei, progetti lanciati qua e là e fini a se stessi

 

Una delle chiavi per rilanciare l’immagine turistica sarà poi la creazione di iniziative e manifestazioni che facciano da richiamo non solo per i turisti, ma anche per chi vive nei comuni limitrofi e da tempo ha smesso di frequentare Martinsicuro e Villa Rosa. “Negli anni abbiamo assistito ad eventi non all’altezza di un territorio che fa del turismo una delle sue principali ricchezze e, per questo, vogliamo aprire un canale di confronto diretto con gli albergatori, gli operatori turistici, commerciali e culturali al fine di realizzare un calendario di eventi che sia condiviso, presenti manifestazioni diversificate tra cultura, musica e sport, ma soprattutto che sia di valore e venga approntato per tempo: non è più possibile vedere un calendario estivo messo in piedi nel mese di luglio” conferma Vagnoni. “Questo ci permetterà non solo di aumentare il flusso di visitatori, ma anche di ottenere un turismo più vario e destagionalizzato, che non si limiti ai soli mesi estivi”.

 

Siamo convinti che, solo attraverso una programmazione seria, si possa rilanciare il turismo nella nostra Città creando anche le adeguate premesse affinché sulle nostre spiagge possa tornare a sventolare la Bandiera Blu persa ormai da alcuni anni” conclude il candidato Massimo Vagnoni.