Palazzetto dello sport di San Nicolò, approvato il progetto esecutivo per la sistemazione della struttura. Ora si procederà all’appalto dei lavori

 

 

La Giunta comunale, su proposta del Sindaco quale referente per la ricostruzione, ha approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di sistemazione del Palazzetto dello sport di San Nicolò.

L’intervento, finanziato dalla struttura commissariale con 350.000 euro a valere sui fondi sisma-neve, prevede in particolare il ripristino integrale della guaina di copertura e di tutte le parti ammalorate,  andando così a dare risposta all’esigenza di una ristrutturazione completa del tetto.

Come Amministrazione – sottolinea il Sindaco Gianguido D’Alberto – siamo sempre stati consapevoli dell’importanza di realizzare un intervento definitivo su una struttura sportiva polivalente che è riferimento non solo per l’area di San Nicolò ma per tutta la città e che continuerà ad essere teatro di eventi e campionati di rilevanza nazionale. Per questo, dopo aver ottenuto, grazie a un lavoro coordinato con l’USR, il relativo finanziamento, abbiamo lavorato per arrivare al progetto esecutivo, definitivamente approvato in giunta nei giorni scorsi e propedeutico all’avvio dei lavori. Si è trattato di un percorso lungo, seguito dall’ex Assessore ai lavori pubblici, Giovanni Cavallari, ma che ci permetterà di sanare tutte le problematiche che l’impianto ha fin dalla nascita. Si porrà così fine a tutte le situazioni di disagio che, purtroppo, hanno pagato in alcuni momenti le società sportive, grazie ad un intervento organico e completo e che pone le basi per ulteriori investimenti sulla struttura”.

“Con questo intervento andremo a realizzare la ristrutturazione completa del tetto – spiega l’Assessore allo sport Alessandra Ferri – andando a risolvere tutti quei problemi che hanno spesso reso inutilizzabile la struttura dalle diverse società, soprattutto quelle della pallamano e degli sport rotellistici. L’obiettivo è quello di far partire quanto prima i lavori, per consentire alle società di vivere con maggior tranquillità la prossima stagione sportiva”.




Alba Adriatica. Compagnia Carabinieri: numerosi controlli notturni nei comuni della costa

 

 

Nella notte appena trascorsa i Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica, in aggiunta ai servizi ordinari, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nei Comuni di Martinsicuro, Tortoreto ed Alba Adriatica, mirante alla prevenzione e repressione dei reati in genere e al fine di contribuire a garantire un elevato indice di sicurezza sia ai residenti di tali comuni che a chi sceglie di trascorrere in essi le ferie.

Il servizio, che ha visto coinvolte alcune delle  Stazioni della Compagnia, il Nucleo Radiomobile e militari in abiti civili,  è stato eseguito presidiando le principali arterie stradali del territorio rivierasco; ispezionando gli esercizi pubblici;  verificando il rispetto delle prescrizioni imposte dall’A.G. agli arrestati domiciliari e ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza e/o prevenzione; vigilando sulla circolazione stradale e sul rispetto delle norme al codice della strada specialmente per quanto attiene l’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti per chi si mette alla guida di mezzi.

Nel corso del servizio sono stati controllati: 83 mezzi, identificati oltre 150 persone, controllati 20 soggetti posti a misure restrittive della libertà personale, ispezionati 7 esercizi pubblici.

Durante il servizio dal carattere prettamente preventivo non sono mancati comunque i risultati di tipo repressivo infatti:

  • I Carabinieri della Stazione di Martinsicuro hanno tratto in arresto su mandato del Tribunale di Teramo un uomo residente in paese per maltrattamenti in famiglia. I Carabinieri che avevano ricevuto la denuncia della moglie hanno eseguito gli accertamenti del caso informando la Procura di Teramo che aveva attivato il “codice rosso” e condividendo le risultanze sviluppate dai militari richiedeva al Giudice una misura cautelare custodiale che è stata emessa e quindi l’uomo è stato rinchiuso in carcere di Teramo. Inoltre la medesima stazione traeva in arresto un uomo su mandato dell’A.G. di Ancona in quanto deve scontare in carcere la pena residua di mesi 6 di reclusione per il reato di furto.
  • I Carabinieri di Alba Adriatica hanno arrestato su mandato dell’A.G. di Teramo un uomo del posto in quanto condannato a scontare in regime di arresti domiciliari la pena di mesi 6 di reclusione per il reato di truffa.
  • Nel corso dei controlli sulla circolazione stradale 3 soggetti, alla guida delle proprie autovetture, sono risultati positivi all’assunzione di alcool, in un caso il conducente aveva il tasso alcolemico superiore a 2 quando il limite consentito non può superare lo 0,5. In seno alla medesima attività sono stati sequestrati in via amministrativa due veicoli, sono state ritirate due patenti e elevate contravvenzioni al cds per un valore economico complessivo di oltre 3.000 euro.
  • In occasione dei controlli agli esercizi pubblici, nel comune di Alba Adriatica, venivano individuati tre soggetti sul conto dei quali gravava un foglio di via obbligatorio per il comune di Alba Adriatica, gli stessi a cui è stato intimato di lasciare il centro rivierasco sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria.

 




DOMENICA 23 GIUGNO ROSETO ACCOGLIERÀ IL NUOVO PARROCO DELL’ASSUNTA DON GABRIELE MARCHEGIANI

Roseto degli Abruzzi, 22 giugno 2024 – Si svolgerà domenica 23 giugno, a partire dalle ore 17:30, la cerimonia per l’insediamento di Don Gabriele Marchegiani nuovo Parroco della Parrocchia Santa Maria Assunta. Ad accoglierlo, intorno alle 17:30 al suo arrivo a Roseto degli Abruzzi, saranno il Sindaco Mario Nugnes e Don Francesco che lo accompagneranno nella centralissima piazza della Repubblica dove troverà ad attenderlo la comunità rosetana.

Intorno alle ore 18:00 si terrà la Santa Messa celebrata da S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo di Teramo-Atri. Il cerimoniale della parte liturgica sarà curato dal Cerimoniere maggiore del Vescovo Diocesano. Infine, prima della benedizione finale, il Primo Cittadino di Roseto degli Abruzzi e due parrocchiani porteranno i saluti a Don Gabriele. Al termine della celebrazione si terrà un momento conviviale di festa nel giardino della casa parrocchiale.

“Quello di domenica sarà un momento solenne e significativo durante il quale la comunità rosetana, con un forte abbraccio ideale, accoglierà il nuovo Parroco dell’Assunta che sarà chiamato a prendere il posto di una figura storica, e per me assai cara, come è stato appunto il compianto Don Pietro per tanti cittadini” dichiara il Sindaco Nugnes. “Sono convinto che a Don Gabriele giungerà forte il calore della comunità di Santa Maria Assunta che non vede l’ora di conoscere la sua nuova guida pastorale”.




Innovazione e Sostenibilità: La Puntata di “Touch” su Rai 3 con il Dott. Giovanni Granati e la Dott.ssa A. Athena Jitariuc

Oggi, domenica 23 giugno, sintonizzatevi su Rai 3 alle 13:30 per un episodio speciale di “Touch” su Raiplay. Protagonisti della puntata saranno il dott. Giovanni Granati, responsabile della fauna selvatica per Altra Italia Ambiente, e la dott.ssa A. Athena Jitariuc, componente della commissione scientifica. Entrambi sono ricercatori di fama con numerose pubblicazioni scientifiche in vari campi e sono rinomati esperti in biotecnologie, robotica e innovazione. Inoltre, sono falconieri appassionati, un dettaglio che sottolinea il loro profondo legame con la natura. Durante la trasmissione, i due esperti illustreranno i loro progetti innovativi nel campo della reintroduzione e della salvaguardia delle specie protette. Il focus sarà su come le moderne tecnologie possano essere utilizzate per supportare le specie in via di estinzione. Granati e Jitariuc presenteranno il loro progetto di punta, l’UFO Drone, un sistema tecnologico che ha già ottenuto notevoli successi a livello internazionale. Il progetto UFO Drone è stato presentato con grande successo in diverse parti del mondo, a partire dal Qatar, a Doha, dove i due ricercatori hanno stretto importanti collaborazioni con vari centri veterinari. Successivamente, il progetto ha raggiunto Arabia Saudita, a Ryad, l’Inghilterra e gli Stati Uniti, ricevendo ampi consensi per le sue innovative applicazioni nella conservazione della fauna selvatica. Il dott. Granati ha dichiarato: “Nei prossimi anni svilupperemo ulteriori sistemi che possano aiutare non solo le specie animali, ma anche l’ambiente”. Questo impegno sottolinea la missione di Granati e Jitariuc di utilizzare la tecnologia non solo per scopi scientifici, ma anche per il beneficio dell’ambiente, creando un ponte tra innovazione tecnologica e sostenibilità. Non perdetevi questa puntata di “Touch” su Rai 3, dove scoprirete come la combinazione di scienza, tecnologia e passione possa fare la differenza nella salvaguardia del nostro pianeta e delle sue preziose specie.




Nella tarda mattinata di oggi due squadre di vigili del fuoco dei Distaccamenti di Nereto e Roseto degli Abruzzi sono intervenute a Tortoreto Alto, per un incendio che ha interessato un’area di circa un ettaro di sterpaglie ed uliveto.

Nell’area sono presenti alcune abitazioni isolate e un condominio che sono stati protetti dai vigili del fuoco intervenuti sul posto con due autopompe, due fuoristrada con modulo antincendio e un’autobotte del Comando di Teramo. Sul luogo dell’intervento ha operato anche un elicottero del Reparto Volo di Pescara che ha effettuato la perlustrazione aerea della zona interessata dall’incendio. Al termine delle oprazioni di spegnimento è stata effettuata la bonifica dell’area incendiata. Sul posto sono intervenuti anche i Carabieri di Alba Adriatica e la Polizia locale di Tortoreto.




Stamattina i vigili del fuoco del Distaccamento di Roseto degli Abruzzi hanno effettuato un intervento in via Don Sturzo a Villa Rosa di Martinsicuro per la rimozione di un albero caduto su una pubblica via.

Un pino marittimo alto circa 20 metri si è abbattuto su tre auto in sosta. Fortunatamente in quel momento non transitavano persone e pertanto non si sono registrati particolari danni se non alle auto coinvolte. I vigili del fuoco, appena giunti sul posto, hanno lavorato per mettere in sicurezza l’area, lasciando le operazioni di taglio e rimozione dell’albero caduto al personale del reparto manutentivo del comune di Martinsicuro, dovendosi recare urgentemente a Tortoreto Alto dove si è verificato un incendio di sterpaglie nei pressi di alcuni edifici di civile abitazione.




Teramo. Fse, opposizione all’alimentazione dei dati antecedenti al 19 maggio 2020

 

Scade il 30 giugno il termine per  opporsi all’alimentazione del Fascicolo Sanitario Elettronico con dati e documenti digitali sanitari generati da eventi clinici riferiti alle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale fino al 18 maggio 2020.

Infatti per incrementare l’alimentazione del Fascicolo sanitario elettronico (Fse), l’articolo 11 del decreto legge  n° 34/2020 ha previsto che, a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto (19 maggio 2020), il caricamento dei dati sul Fse avvenga in maniera automatica, con conseguente eliminazione del “consenso all’alimentazione” previsto dalla normativa precedente.

Per i dati e i documenti sanitari generati da eventi clinici antecedenti al 19 maggio 2020 l’assistito può esercitare il diritto di opporsi all’alimentazione del Fse tramite il servizio on line “Fse – Opposizione al pregresso”.

Per esprimere l’ eventuale opposizione è disponibile una specifica funzionalità nell’area riservata del portale del Sistema Ts (www.sistemats.it), alla quale potrà accedere con la propria identità digitale (Spid, Cie e Cns-Ts), oppure con i dati della sua tessera sanitaria o con i dati del suo codice Stp. In alternativa può recarsi allo sportello Cup della Asl di Teramo, ed opporsi alla alimentazione automatica del Fse. Gli operatori della Asl di Teramo acquisiscono preliminarmente la delega, attraverso la sottoscrizione del modulo pubblicato sul portale del Sistema Tessera Sanitaria (www.sistemats.it) e sulla home page della Asl. Infine,  se esprime l’opposizione, il cittadino ha anche il diritto a revocarla entro la scadenza del 30 giugno prossimo.




Teramo Prefettura: pubblicità della situazione patrimoniale e reddituale dei titolari di cariche direttive – anno 2023 – modalità di consultazione


 

Si informa che presso questa Prefettura è consultabile il Supplemento al Bollettino relativo all’anno
2023 (redditi 2022), redatto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in attuazione della legge 5
luglio 1982, n. 441, concernente le dichiarazioni patrimoniali e reddituali dei titolari di cariche
direttive di cui all’art. 12 della predetta legge.
La consultazione potrà essere effettuata dagli aventi diritto – tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali
per le elezioni della Camera dei deputati – presso l’Ufficio di Gabinetto della Prefettura, previo
appuntamento.




Teramo. Torna la campagna “Maturità al sicuro” dellaPolizia di Stato e di Skuola.netper contrastare le fake news sull’esame di Stato e informare correttamente gli studenti.

 Quasi 1 maturando su 4 pensa di poter tenere con sé lo smartphone durante le prove, circa 1 su 5 che può usare uno smartwatch.

E qualcuno ancora cade nel tranello delle tracce reperibili online e rischia di passare la vigilia in bianco per trovarle…

 

Passano gli anni ma, per gli studenti che si apprestano a sostenere la Maturità, il rischio di cadere in una delle tradizionali fake newssulle regole d’esame rimane altissimo. Quanto basta per alzare il livello di attenzione su possibili “bufale” legate alle regole di base che governano l’Esame di Stato. Cosa che puntualmente fa la Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica con “Maturità al sicuro”, la campagna di sensibilizzazione svolta assieme al portale specializzato Skuola.net, che per il diciassettesimo anno consecutivo si pone proprio l’obiettivo di “smontare” le principali notizie false sull’argomento.

 

Le nuove tecnologie in particolare, con il costante sviluppo di “aiuti” digitali, possono indurre in tentazione. Diventando un possibile amplificatore di errori di comportamento. Che, nelle peggiori delle ipotesi, possono addirittura portare all’esclusione dall’esame. Il rischio è concreto. Lo mostrano chiaramente le risposte date dai circa 1.000 maturandi raggiunti dal monitoraggio effettuato proprio da Skuola.net per la Polizia di Stato a circa una settimana dal via della Maturità 2024.

 

Quasi 1 studente su 4, ad esempio, è convinto che durante le prove scritte gli smartphone si possano tenere con sé in postazione. Quando, invece, devono essere consegnati al banco della commissione, come correttamente dimostra di sapere il 77% del campione interpellato. E se il 17% è consapevole che comunque i telefoni debbano rimanere rigorosamente spenti, il 6% pensa che si possano persino usare rischiando al massimo di essere richiamati o penalizzati in fase di correzione e non, come potrebbe avvenire, di vedere invalidato l’intero esame. La quota di coloro che potrebbero incappare in un uso scorretto dello smartphone all’esame, inoltre, aumenta del 20% rispetto all’anno precedente. Non proprio un buon viatico.

 

 

 

 

Qualcosa di simile avviene con un altro “sorvegliato speciale”: lo smartwatch. In questo caso è quasi 1 su 6 (il 17%) a pensare che l’orologiotechsi possa indossare e usare tranquillamente al polso durante le prove scritte, basta che non sia connesso a Internet. Mentre il 4% è convinto che si possa usare senza alcuna limitazione anche per accedere alla Rete. Se già la prima è una credenza errata, figuriamoci la seconda, che è di fatto una pratica assolutamente vietata. Visto che l’utilizzo dello smartwatch – di qualsiasi tipologia – è inibito tanto quanto quello del telefonino, eppure complessivamente 1 su 5 è convinto del contrario.

 

La funzione di “Maturità al sicuro”, però, non è solo quella di informare su possibili ipotesi di infrazioni connesse alla Maturità ma anche di ricordare alcuni aspetti fondamentali del regolamento d’esame il cui mancato rispetto potrebbe portare all’esclusione: dalla necessità di presentarsi con un documento di identità a quella di non introdurre altri fogli che non siano quelli forniti dalla commissione. Senza dimenticare lefake newsvere e proprie.

 

Circa un quarto dei maturandi (26%) è infatti convinto che la Polizia possa controllare gli smartphone “da remoto” per capire chi eventualmente sta copiando; cosa non corrispondente al vero. E addirittura quasi la metà (46%) ritiene che, durante gli esami, i membri della commissione possano perquisire i candidati, alla ricerca di oggetti proibiti. Anche in questo caso, si tratta di informazioni non corrette che vanno sfatate, invitando comunque alla prudenza, visto che i commissari d’esame, se dovessero notare manovre illegali, hanno comunque il diritto di escludere i candidati colti in “flagranza di copiato”.

 

E poi c’è il grande, annoso, tema delle tracce d’esame. Specie di quelle dello scritto di Italiano. Perché sono ancora troppi gli studenti che pensano di trovare in anticipo gli spunti da sviluppare il giorno della prova, soprattutto online. Ad avere ben presente che online si possano trovare solo indiscrezioni, previsioni o, al massimo, degli esempi, è “solo” il 76% dei maturandi.

 

Il 24%, invece, crede che quantomeno gli argomenti vengano diffusi prima; il 4% pensa che con le giuste mosse si possano mettere le mani con qualche ora di vantaggio sulle tracce vere e proprie. E oltre 1 su 3 immagina che il Ministero possa cambiare le tracce anche all’ultimo minuto. Così non stupisce che circa 1 su 7 sia tentato, nell’immediata vigilia della Maturità, di presidiare fino a tarda notte piattaforme social e siti specializzati sperando nell’imbeccata vincente.

 

Ecco perché campagne come quella “antibufale” di Polizia di Stato e Skuola.net sono estremamente utili per diffondere messaggi corretti e sgomberare il campo da convinzioni fuorvianti.

 

 

 

 

L’esame di Maturità è un appuntamento molto importante per gli studenti e per questo è necessario mantenere la serenità necessaria per affrontarli. Le false notizie, invece, possono portare a sterili distrazioni, facendo calare la concentrazione che invece è necessaria per affrontare uno dei momenti più importanti del percorso scolastico.

 

Tutti messaggi, questi, racchiusi anche in uno short video costruito in linea con le tendenze social del momento, utilizzando quindi un linguaggio più vicino possibile a quello dei protagonisti dell’esame. Il contenuto, che vede come protagonista lo youtuber ufficiale Nikolais, verrà sulla piattaforma di Skuola.net e sui canali social Instagram, TikTok, Facebook, X della Polizia di Stato e del media per studenti.

 

Gli operatori del Commissariato di P.S. online anche quest’anno saranno perciò a disposizione dei ragazzi per rispondere a tutti i loro quesiti e dubbi sulle informazioni che circolano in Rete. Inoltre, un rappresentante della Polizia di Stato parteciperà alla tradizionale diretta di Skuola.net alla vigilia del primo giorno d’esami, per fare il proprio in bocca al lupo a tutti gli studenti protagonisti dell’Esame di Stato 2024.




Si fingono carabinieri al telefono per truffare una donna con la tecnica dello spoofing.

Una donna di Roseto degli Abruzziha denunciato ai Carabinieri della locale Stazione di aver ricevuto una telefonata da un Funzionario di banca, il quale le comunicava di aver notato dei movimenti sospetti dal suo conto corrente verso uno Stato estero e che, successivamente, sarebbe stata contattata dai Carabinieri della Stazione di Roseto degli Abruzzi, i quali l’avrebbero aiutata a mettere in salvo isuoi fondi. Effettivamente, dopo pochi minuti, la donna riceveva un’altra telefonata da sedicenti carabinieri, che, confermando quanto riferito prima dal fintoFunzionariodi Banca, iniziavano a chiederle di effettuare specifiche operazioni tramite il suo conto corrente, chiedendole, in particolare, di fornire i codici con cui operava on-line tramite il suo conto corrente.

Sebbene il numero chiamante corrispondesse a quello della Stazione Carabinieri di Roseto, la donna, insospettita, troncava la conversazione per poi richiamare il numero telefonico del Comando. Dall’altro capo, i veri Carabinieri la informavano che nessun militare l’aveva contattata, invitandola a non aderire ad alcun tipo di richiesta e a recarsi prontamente in Caserma per approfondire la questione e, quindi, sporgere denuncia, poiché si trattava sicuramente di un tentativo di truffa.

Lo “spoofing” è una particolare tipologia di attacco che consente ad un malintenzionato malevolo di nascondere la propria identità per risultare “affidabile” alla vittima designata ed ottenere così accesso ad informazioni riservate e a dati sensibili. Nel caso in questione, i criminali sono riusciti a far figurare il reale numero di telefono della Stazione Carabinieri di Roseto degli Abruzzi.

Ecco perché occorre sempre più prestare attenzione a chiunque cerchi in qualche modo di carpire i nostri dati, in particolare, quelli riconducibili a conti correnti, carte di credito e simili.

I Carabinieri, nel senso, ribadiscono che nessuno può lecitamente chiedere tali informazioni, soprattutto per telefono, per cui è importante, nel caso si sia ricevuta una telefonata dubbia, contattare subito il 112 per denunciare l’accaduto.