ROSETO. I CONSIGLIERI DI FDI, DI GIUSEPPE E VALENTINI, ATTACCANO LA GIUNTA COMUNALE SULLA GESTIONE DELL’ENTE

Francesco Di Giuseppe FdI Roseto

<<Ricordo come, da consiglieri comunali di opposizione, più volte il duo Nugnes –  Marcone si scagliava contro Di Girolamo – Ginoble rei di commettere regalie ai propri “amici”.

Ora che sono loro a gestire la macchina amministrativa, in quindici mesi hanno dimostrato una sostanziale continuità con il passato, basta pensare ai tecnici incaricati a redigere il PRG o le varianti passate in consiglio, ma hanno sicuramente superato i loro predecessori in quanto a spudoratezza nella gestione della cosa pubblica>> dichiara Umberto Valentini coordinatore comunale del Partito di Giorgia Meloni.

Ad entrare nello specifico è il capogruppo di FDI in Consiglio Comunale Francesco Di Giuseppe <<negli ultimi giorni abbiamo assistito all’ennesimo regalo fatto ai propri sostenitori, basta scorrere l’albo pretorio per andare ad individuare le somme corrisposte a progetti dal dubbio valore, rispetto a quello richiesto o addirittura finanziato dall’Ente, portate avanti da associazioni o persone vicine a questa amministrazione con i contributi che non sono stati nemmeno vagliati dall’apposita commissione, come più volte denunciato.

Stesso discorso per quanto riguarda l’affidamento del parco pubblico nella zona sud di roseto all’associazione “Parkattivo” di cui uno degli assessori è stato presidente e che ha ancora sede operativa presso la sua attività; sempre vicino allo stesso assessore è il beneficiario della determina per la realizzazione delle pettorine per il servizio pedibus.

Identiche modalità si ravvisano anche per quanto concerne gli eventi o spettacoli realizzati dal comune: le fideiussioni assicurative sono aperte con agenzie “sponsor” di questa amministrazione, fondi a pioggia ad associazioni di categoria riconducibili ad assessori e consiglieri, che si intercambiano con l’ente nella gestione degli eventi, le manifestazioni affidate a società di comunicazione con cui membri della Giunta collaboravano in precedenza, le forniture elettriche commissionate ad attività legate a consiglieri comunali, lo sfalcio dell’erba a loro consiglieri di quartiere.

E sulla stessa lunghezza d’onda la gestione “a chiamata” dello sport, dai contributi alle società alla gestione degli impianti pubblici.

Fratelli d’Italia denuncia questa gestione familistico – clientelare: altro che svolta! L’amministrazione Nugnes è l’emblema della vecchia politica con l’etica pubblica lasciata fuori dal palazzo di città in un delirio di onnipotenza e di gestione padronale. I Rosetani sono stanchi di tutto questo, il Comune è la casa di tutti e non deve ridursi ad un “affare di famiglia”>> conclude Di Giuseppe.




ROSETO. L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CONTRO L’ABUSO DI ALCOOL TRA I GIOVANI

Roseto degli Abruzzi, 11 gennaio 2023 – L’Amministrazione Comunale in prima linea contro l’abuso di alcool e nella sensibilizzazione dei più giovani verso un divertimento sano attraverso l’ascolto, le esperienze, gli incontri e le informazioni.
Con l’approvazione della Delibera di Giunta N. 441 del 31 dicembre 2022, infatti, il Comune di Roseto ha concesso il patrocinio e un contributo al progetto “Oltre l’alcool c’è di più”, proposto dall’Associazione “La Trottola 2.0”.
Il progetto, promosso e sostenuto dalla Consigliera Comunale Simona Di Felice, mira a sensibilizzare ad un consumo consapevole di alcol presso le giovani generazioni, a prevenire i connessi comportamenti a rischio e quindi a promuovere stili di vita sani, in accordo alla definizione di salute supportata dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che associa l’assenza di patologie allo stato di benessere globale della persona comprendendo gli aspetti psicologici e sociali della vita.
Lo stesso progetto, rivolto ai ragazzi dai 13 ai 18 anni frequentanti le scuole secondarie di 1° e 2° grado ma anche al resto della cittadinanza, rappresenta il tentativo di coinvolgere il tessuto sociale nel lanciare un messaggio in controtendenza rispetto a quello che viene generalmente veicolato da una cultura che valorizza le bevande alcoliche.
Tra gli obiettivi ci sono: la realizzazione di una indagine, con lo scopo di sensibilizzare e rendere protagonisti i giovani rispetto al tema dell’uso di alcolici ed al contempo di raccogliere le loro esperienze, opinioni e rappresentazioni per migliorare la comprensione del fenomeno dell’alcolismo giovanile a Roseto. Inoltre, si punta ad informare i ragazzi sul tema dell’alcolismo, dei suoi aspetti, della pericolosità e delle conseguenze e a mettere in discussione il binomio alcol/divertimento attraverso Incontri di sensibilizzazione ed assemblee per far riflettere i giovani sul concetto di abuso di alcol ed i comportamenti a rischio, stimolandoli a farsi carico della propria salute.
Il progetto è articolato in due momenti, la prima fase è prevista nelle scuole dove si organizzeranno attività negli istituti del territorio. La seconda fase sarà “on the road”, evento/concerto dove si svolgerà attività informative e preventiva su strada, nei luoghi di divertimento e della movida potrà offrire la possibilità ai ragazzi di fare alcol test gratuiti, simulare con l’utilizzo di speciali occhiali lo stato psico-fisico di un automobilista che guida dopo aver assunto alcol oltre il limite consentito o assistere a concerti di artisti locali. La seconda fase si svilupperà nel mese di aprile, mese dedicato alla sensibilizzazione contro l’abuso di alcool e si proporrà un evento per il 14 aprile giornata internazionale “Alcohol Prevention day”, il tutto in collaborazione con il tavolo delle politiche giovanili di Roseto degli Abruzzi.
“Si tratta di un progetto importante che abbiamo subito accolto – affermano il Sindaco di Mario Nugnes e la Consigliera Comunale Simona Di Felice – Sensibili alle tematiche che riguardano il mondo dei giovani e soprattutto i loro problemi, che al giorno d’oggi sono spesso legati all’alcool, abbiamo ritenuto di voler approvare e sostenere senza indugio un’idea che di certo porterà i nostri ragazzi e le nostre ragazze a riflettere sui danni che l’alcool, se assunto in modo improprio, può procurare, sia a se stessi che agli altri. Prosegue il nostro impegno costante a tutela della salute dei cittadini e in favore del divertimento sano, anche e soprattutto attraverso campagne di sensibilizzazione come quella proposta dall’Associazione “La Trottola 2.0”.



Servizio Civile Universale anche nel Comune di Atri posti per tre progetti

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ATRI. Anche nel 2023 sarà possibile espletare il Servizio Civile Universale nel Comune di Atri. Sul sito dell’ente, infatti, sono stati già pubblicati gli avvisi per fare domanda. I progetti proposti sono tre: Le Olimpiadi della Cittadinanza (per il quale sono richiesti 6 volontari, tre dei quali giovani con minori opportunità. I ragazzi opereranno nell’ufficio Servizi Sportivi del Comune di Atri a Palazzo Duchi Acquaviva); GameAcademy (con un volontario che opererà nella Scuola dell’Infanzia di Viale Risorgimento ad Atri); Arte, Cultura e Tradizioni (con 10 volontari, due posti sono riservati a giovani con minori opportunità. Di questi 10 due opereranno nel Teatro Comunale, due nella sede dell’ente, due nell’Auditorium Sant’Agostino e quattro nell’Ufficio Cultura e Turismo del Comune). Complessivamente quindi saranno 17 i volontari che potranno essere accolti nel Comune di Atri. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14 del 10 febbraio 2022. I progetti promossi hanno una durata di 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali articolati su 5 giorni a settimana. Previsto un rimborso mensile di 444,30 euro.

 

Il progetto Arte Cultura e Tradizioni ha come obiettivo il diffondere nei giovani la consapevolezza e la coscienza dei ruoli che ricoprono nella promozione e difesa del patrimonio culturale in termini di conoscenza diffusa, preservazione dell’ambiente, qualità e bellezza del paesaggio, attraverso l’incremento del tasso di fruizione ai servizi culturali. Il progetto propone dunque un percorso di governance partecipata, in cui i giovani volontari insieme all’amministrazione comunale, ai cittadini e alle loro aggregazioni promuovono opportunità, potenzialità e punti di forza della società locale e del territorio. Il progetto #GameAcademy si pone come obiettivo la prevenzione della povertà educativa, del disagio sociale e della dispersione scolastica mediante la concreta partecipazione della comunità educante nella diffusione della cultura delle competenze trasversali e nel percorso di consapevolezza della relazione esistente tra Svantaggio, Competenze soft, Media Education e Emotional learning. Il progetto Le Olimpiadi della Cittadinanza intende promuovere il benessere delle giovani generazioni e prevenire il disagio giovanile incoraggiando un sano sviluppo psico-fisico dei ragazzi e giovani adulti (fascia di età 11-19) attraverso azioni multisettoriali che coinvolgano la cittadinanza, la cultura, il digitale e lo sport.

 

Per partecipare alla selezione è richiesto al giovane il possesso della cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, o di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia; deve aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età alla data di presentazione della domanda; non deve aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore a un anno per delitto non colposo oppure a una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, o per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

 

La candidatura dei giovani avverrà esclusivamente in modalità on-line. Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Chi intende partecipare al Bando deve richiedere, quindi, lo SPID con un livello di sicurezza 2; sul sito dell’AGID – Agenzia per l’Italia digitale (www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid). Su tale sito sono disponibili tutte le informazioni necessarie, anche con faq e tutorial. Tutte le informazioni per compilare la domanda sono contenute nella Guida alla Compilazione della domanda DOL. Utile anche il link https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it dove i giovani potranno trovare tutte le informazioni necessarie per la presentazione della domanda secondo le nuove procedure. Per una corretta compilazione della domanda e verifica dei requisiti richiesti è necessario leggere con molta attenzione il Bando Ordinario pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e reperibile anche sul sito del Comune di Atri. Prima di compilare la domanda per essere indirizzati sulla scelta della sede progettuale è possibile contattare il numero: 085 4168277.

 

Poter ospitare anche quest’anno i ragazzi che vogliono effettuare il Servizio Civile Universale – commentano il Sindaco Piergiorgio Ferretti e l’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Atri, Alessandra Giuliani – è per noi molto importante. Da un lato si dà la possibilità ai giovani di poter vivere una esperienza formativa molto utile e dall’altro l’ente ha delle risorse cui fare riferimento. Un ringraziamento va alla cooperativa sociale Labor per il prezioso lavoro svolto, agli uffici dell’ente e a tutti coloro che a vario titolo si occuperanno dei ragazzi durante il loro anno di attività nel nostro Comune”.




Sant’Omero. Incidente mortale sulla bonifica del Salinello, muore un 22enne residente a Controguerra

Stamattina, poco prima delle 7:00, una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Nereto è intervenuta al Km 5+300 della SP8 – Bonifica del Salinello, nel comune di Sant’Omero, a seguito di un incidente stradale. Nell’incidente sono rimasti coinvolti un camion frigorifero Iveco Stralis con alla guida l’autista 46enne e una Fiat Punto con a bordo il conducente 22enne di Controguerra. In corrispondenza di una curva l’auto, che percorreva la strada provinciale in direzione mare, si è scontrata frontalmente con il camion. A causa del violento impatto il giovane conducente, residente a Controguerra, è deceduto. Il personale sanitario del 118 di Sant’Omero intervenuto sul sposto non ha potuto fare altro che constatarne la morte. Invece l’autista del mezzo pesante è rimasto illeso. I vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza i mezzi incidentati e a chiudere il serbatoio di gas GPL che alimentava l’auto. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Stradale di Pineto per effettuare i rilievi dell’incidente. Per tutta la durata dell’intervento la strada provinciale è rimasta transitabile con senso di marcia alternato.




Teramo. Da giovedì torna all’“Einstein” il progetto “Io e La Scienza”

 

Torna il 12 gennaio prossimo, a partire dalle ore 18:30, il consueto appuntamento con “Io e La Scienza”.
Quest’anno il Liceo Scientifico “A. Einstein” sarà presente con una serie di appuntamenti che si terranno nella sede di via Sturzo: esperimenti, seminari divulgativi, attività ludiche e gare di matematica per tutte le età.È un’iniziativa che coinvolge i docenti dell’Istituto, ma i protagonisti sono gli studenti.

Si parlerà della magia dei numeri, del pendolo e del moto armonico, dell’equilibrio e della cinematica, di magnetismo e di elettricità, due facce della stessa medaglia. Faremo un viaggio, nel passato o nel futuro, a partire da Benedetto Antelami, per parlare delle costellazioni dello zodiaco e cose le rende effettivamente speciali.

Quest’anno, in via del tutto eccezionale, è presente l’Università di Teramo con la prof.ssa Carla Di Mattia, Presidente del Corso di Studi in Scienze e Tecnologie Alimentari, con cui si andranno a quantificare i composti mediante l’interazione della materia con la radiazione elettromagnetica




Roseto. Bando Servizio Civile Universale. Cooperativa Labor ricerca oltre 300 operatori in tutto il territorio

La Cooperativa Sociale LABOR, in qualità di ente capofila del Servizio Civile Universale, è alla ricerca di 319 giovani operatori di servizio civile 

da impiegare nel programma d’intervento: “La comunità del benessere: autonoma, solidale, responsabile, accogliente e sostenibile” approvato e inserito nel Bando Ordinario 2022 del Servizio Civile Universale.

I progetti promossi dalla Cooperativa Sociale LABOR hanno una durata di 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali articolati su 5 giorni a settimana e una retribuzione mensile di 444,30€ a carico del Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile.

Chi può partecipare:

Per partecipare alla selezione, come previsto dall’art. 14 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, è richiesto al giovane il possesso dei seguenti requisiti:

  1.  

cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;

  1.  

aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;

  1.  

non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

 

Il Servizio Civile Universale rappresenta una importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che sono un’indispensabile e vitale risorsa per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese.

 

I progetti citati sono attivi su tutto il territorio regionale con particolare rilevanza sul territorio della provincia di Teramo e riguardano i seguenti settori:

-Assistenza;

-Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport;

-Patrimonio storico, artistico e culturale;

-Patrimonio ambientale.

 

Nello specifico i progetti sono i seguenti:

  • #GAME ACADEMY

–  settore ASSISTENZA MINORI – n. posti129

  • GENERAZIONI A CONFRONTO: ESPERIENZA E INNOVAZIONE – settore ASSISTENZA ADULTI E ANZIANI – n. posti 48
  • CUSTODI DI SOGNI – settore ASSISTENZA DISABILI – n.posti 43
  • LE OLIMPIADI DELLA CITTADINANZA – settore EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE, PAESAGGISTICA, AMBIENTALE, DEL TURISMO SOSTENIBILE E SOCIALE E DELLO SPORT – n. posti 30
  • A.C.T. ARTE CULTURA E TRADIZIONI – settore PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO E CULTURALE – n. posti 44
  • GREEN BUILDING: UN FUTURO SOSTENIBILE – settore PATRIMONIO AMBIENTALE – n. posti 25


Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 10 febbraio 2023

Per una corretta compilazione della domanda e verifica dei requisiti richiesti è necessario leggere con molta attenzione il BANDO pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale

Per ulteriori informazioni e assistenza nella presentazione della domanda potete contattare:

Cooperativa Sociale LABOR, Via Patini, 7 – Roseto degli Abruzzi (Te)

Orario di Apertura:  Da Lunedì al Venerdì

Sito internet: www.cooperativalabor.it

Telefono-whatapp: +39 085 4168277

Facebook: @laborserviziocivile

Instagram: @laborserviziocivileuniversale

Cooperativa Sociale Labor a.r.l. onlus

Sede legale e operativa: Via Patini n. 7 – 64026 Roseto degli Abruzzi (TE)
cell. 3288168506/3384305698
www.cooperativalabor.it




CASTELLALTO CAMBIA VOLTO: DECINE DI MILIONI DI EURO PER I LAVORI PUBBLICI CONCLUSI E PER QUELLI DI PROSSIMA REALIZZAZIONE

Castellalto, 10 gennaio 2023 – Non solo il bilancio di quanto portato a termine
nel corso dell’ultimo anno ma anche un rendiconto sui progetti in corso e quelli
di prossima realizzazione. È con questo cambio di prospettiva (ovvero non
raccontare solo quanto fatto ma tracciare un percorso futuro) che l’Assessore
del Comune di Castellalto Sara Picone apre il nuovo anno per quel che riguarda
alcune delle importanti deleghe che le sono state affidate a inizio mandato dal
Sindaco Aniceto Rocci. Deleghe fondamentali per il territorio: Lavori Pubblici,
Manutenzioni e Sociale.
LAVORI PUBBLICI CONCLUSI. “Sono nove gli interventi conclusi nel corso
dell’anno appena trascorso – afferma Sara Picone – alcuni dei quali attesi da
diverso tempo dalla cittadinanza. A Castellalto abbiamo provveduto alla
riqualificazione dell’area di viale Regina Margherita; a Guzzano alla
manutenzione del muro lungo la strada comunale (per un importo pari a 25mila
euro); a Castelnuovo abbiamo migliorato la viabilità in via Giulio Cesare
(106mila euro d’intervento) e in via Napoleone (56mila euro d’intervento) e
abbiamo realizzato la rete stradale in via Donizetti con un investimento di circa
350mila euro. Sempre a Castelnuovo, inoltre, è stato completato il ponte sul
Fosso Maiano provvedendo, al contempo, alla sistemazione di via Molise, un
cantiere da circa un milione di euro. A Petriccione, poi, è stato realizzato
l’intervento da 121mila euro per la creazione di un’area verde con la
sistemazione dell’arredo urbano”. Infine, per quel che riguarda le manutenzioni,
sono stati investiti 50mila euro per i cimiteri di Villa Torre, Castellalto e
Castelnuovo e 55mila euro per l’intervento straordinario sul campo di Calcio a 5
di Casemolino.
CANTIERI APERTI. “Tanto è stato fatto – aggiunge l’Assessore Picone – ma tanto
c’è ancora da fare con diverse opere pubbliche attualmente in cantiere e che
puntiamo a riconsegnare alla cittadinanza e alle associazioni nel più breve
tempo possibile. Si tratta di interventi che, in totale, vedono l’investimento di
diversi milioni di euro e avviati grazie al lavoro quotidiano incessante da parte
di amministrazione e uffici comunali”.
In particolare, tra le opere pubbliche in fase di realizzazione, spiccano: i lavori di
adeguamento, con realizzazione di un manto in erba sintetica e di un nuovo
spogliatoio, per l’impianto sportivo di Villa Torre (importo 912mila euro); la
manutenzione straordinaria del campo di Calcio a 5 di Villa Zaccheo (50mila
euro); la riqualificazione architettonica e urbanistica del Polifunzionale di
Castelnuovo al Vomano; l’intervento contro il dissesto idrogeologico del costone
di via Salaria a Castelnuovo al Vomano (1 milione di euro per il Primo Lotto);
manutenzione straordinaria dell’area scoperta della scuola secondaria di
Castellalto (43mila euro); il completamento della nuova palestra di Castelnuovo
al Vomano (1 milione di euro); la chiusura definitiva della discarica di Colle
Coccu (1,25 milioni di euro) e l’ampliamento dei cimiteri di Castellalto e di
Castelnuovo.
INTERVENTI FUTURI. “Come detto – aggiunge Picone – come Amministrazione
non ci siamo concentrati solo su quanto in cantiere, per cercare di accelerare il
completamento delle opere in essere, ma abbiamo lavorato in prospettiva
futura. Lo abbiamo fatto seguendo due direttrici: in primis favorendo l’iter per
l’apertura di nuovi cantieri entro l’anno in corso e, in secondo luogo, richiedendo
ulteriori finanziamenti”.
Questi gli interventi che partiranno nel corso del 2023: completamento della
rete stradale in via Gioacchino Romani a Petriccione (370mila euro); messa in
sicurezza del territorio contro il dissesto idrogeologico a Campogrande, Colle
Traveduto e via Lecce (780mila euro); realizzazione del polo dell’Infanzia di
Villa Torre (1,5 milioni di euro); intervento contro il dissesto idrogeologico del
costone di via Salaria a Castelnuovo al Vomano (1 milione di euro per il Secondo
Lotto); completamento del belvedere di Castellalto (110mila euro); intervento di
ristrutturazione e risanamento Via Della Fonte e riqualificazione della piazza a
Castellalto (150 mila euro); demolizione e ricostruzione di edifici pubblici da
destinare ad asilo nido a Villa Zaccheo (1,5 milioni di euro); installazione arredi
per sport all’aperto a Petriccione (25 mila euro); adeguamento sismico
dell’edificio della scuola dell’infanzia in Via Giovanni Paolo I a Castellalto
(1.188.070 euro); demolizione e ricostruzione del Municipio sito a Castellalto
(3,4 milioni di euro); ampliamento dell’edificio scolastico esistente finalizzato
alla realizzazione di spazi e locali da destinare a mensa a Petriccione (292mila
euro).
FONDI RICHIESTI. Per quanto riguarda il fronte delle richieste di
finanziamento, l’Assessorato guidato da Picone sta lavorando per ricevere fondi
relativi ai seguenti interventi: messa in sicurezza del territorio a rischio dissesto
a Casemolino, Villa Zaccheo e Villa Torre (375mila euro); messa in sicurezza del
territorio a rischio dissesto a Campogrande (richiesta di 307mila euro per la
progettazione di un intervento stimato in circa 5 milioni di euro); messa in
sicurezza del territorio a rischio dissesto a Castelbasso (richiesta di 236mila
euro per la progettazione di un intervento stimato in circa 4 milioni di euro);
realizzazione di un’area di sosta attrezzata per autocaravan e caravan a
Castelbasso (30mila euro); messa in sicurezza ed efficientamento energetico
della palestra di Castellalto (1,4 milioni di euro); ristrutturazione ed
efficientamento energetico della palestra comunale di Petriccione (1,4 milioni di
euro di cui 53mila già finanziati per la progettazione dell’intervento).
In attesa di finanziamento ci sono anche diversi interventi riguardanti la
ricostruzione post sisma: miglioramento sismico dell’ex scuola elementare Via
Verga a Castelnuovo (400.000 euro); demolizione e ricostruzione dell’ex scuola
elementare di via 24 Maggio a Castelbasso (350mila euro); demolizione e
ricostruzione della rimessa dei mezzi comunali a Guzzano (500mila euro);
miglioramento sismico dell’edificio ex ufficio di Castellalto (120mila euro).
“Come si evince da questi numeri si tratta di cifre importanti, che ci
permetteranno di cambiare volto al nostro territorio attraverso investimenti
complessivi da decine di milioni di euro – conclude l’Assessore Picone – Stiamo
lavorando non solo per migliorare i servizi e per donare a tutta la cittadinanza di
Castellato spazi dedicati alla socialità e allo sport, ma anche per garantire loro
maggiore sicurezza sia sul fronte del dissesto che della viabilità. Mi piace
sottolineare come, sia gli interventi conclusi che quelli di prossima realizzazione,
interessino tutto il nostro territorio, andando a rispondere alle diverse richieste
ed esigenze che arrivano da tutti i centri del Comune di Castellalto. Vorrei
concludere dedicando qualche parola alle manutenzioni. Un grande sforzo è
stato fatto dall’amministrazione e, tra qualche giorno, verrà consegnato il nuovo
mezzo, una nuova ruspa, ed è stato acceso un nuovo mutuo per rinnovare il
parco macchine. Abbiamo un territorio vasto e avere un nuovo mezzo
sicuramente rappresenta un supporto in più che si aggiunge al lavoro dei
collaboratori che gestiscono la manutenzione quotidiana degli spazi pubblici.
Ringrazio tutta l’amministrazione e, in particolare, Marco Monticelli per avermi
supportato e per aver curato tutti i passaggi che oggi ci hanno permesso di
centrare l’obiettivo. Sappiamo che i nostri dipendenti cercano di coprire ogni
esigenza e che dedicano la loro attenzione a tutto il nostro territorio. Delle volte,
però, la carenza di personale, soprattutto nel periodo estivo, si fa sentire. Ecco
perché per l’anno appena iniziato è prevista anche l’assunzione di un nuovo
dipendente da destinare, appunto, alle manutenzioni”.




APPROVATO IL REGOLAMENTO PER LO SMART WORKING NEL COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI

Roseto degli Abruzzi, 10 gennaio 2023 – L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi si mette al passo con i tempi e approva il regolamento che disciplina lo svolgimento dello Smart Working per i dipendenti dell’ente.
Il via libera è arrivato con l’approvazione, da parte della Giunta guidata dal Sindaco Mario Nugnes, della Delibera N. 2 del 9 gennaio 2023. Un atto che punta, da un lato, a favorire il cosiddetto “lavoro agile” e, dall’altro, a garantire l’efficienza dei servizi ai cittadini anche quando un dipendente è costretto a casa. L’utilizzo dello Smart Working, già sperimentato durante la fase più acuta della Pandemia Covid 19, non dovrà pregiudicare l’erogazione dei servizi rivolti a cittadini ed imprese che deve avvenire con regolarità, continuità ed efficienza. Lo Smart Working, infatti, è una modalità flessibile di organizzazione ed esecuzione del rapporto di lavoro subordinato, volta ad incrementare la produttività e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Tra i vari punti che compongono il Regolamento approvato ci sono alcuni elementi cardine. Per poter accedere allo Smart Working la procedura prevede una serie di passaggi propedeutici: la formulazione del progetto organizzativo di Smart Working; le verifiche e i controlli da parte del Settore Risorse Umane e la sottoscrizione dell’Accordo individuale di Smart Working tra il/la Dirigente del Settore Risorse Umane e il/la dipendente.
La prestazione lavorativa in regime di Smart Working è consentita per un massimo di 8 giorni mensili non frazionabili, indicativamente massimo 12 ore settimanali, salvo particolari e motivate esigenze organizzative o personali e che la distribuzione nella settimana delle giornate di Smart Working deve essere concordata con il/la Dirigente di riferimento in relazione alle attività da svolgere e alle esigenze operative della Struttura di appartenenza. La scelta dei giorni di Smart Working, inoltre, non può prescindere dal rispetto degli impegni di lavoro che richiedono una presenza fisica in ufficio. In caso di eventi calamitosi o straordinari, al fine di garantire la funzionalità delle attività necessarie e/o la salute e la sicurezza pubblica, il Segretario Generale valuterà la possibilità di autorizzare temporaneamente lo Smart Working anche in deroga alle norme del Regolamento.
Secondo il Regolamento, poi, la prestazione in Smart Working può essere svolta, nelle giornate stabilite, presso luoghi esterni alla Sede di lavoro di riferimento che consentano l’adempimento dell’attività lavorativa da remoto che risultino idonei a garantire il pieno rispetto della normativa vigente in tema di sicurezza, privacy e riservatezza delle informazioni e dei documenti cartacei, nonché un adeguato livello di connessione, in grado di offrire standard di normale funzionalità.
“Con l’approvazione del Regolamento per lo Smart Working – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore al Personale Zaira Sottanelli – puntiamo a valorizzare le risorse interne dell’Ente e a disciplinare una forma di lavoro che, ovviamente, non dovrà essere una prassi ma solo una opportunità. Il nostro scopo, infatti, è quello di garantire l’efficienza degli uffici e dei servizi anche in casi eccezionali, quando magari un dipendente è impossibilitato a recarsi sul luogo di lavoro per cause di forza maggiore. Siamo soddisfatti, quindi, di aver dato al Comune di Roseto questo ulteriore strumento organizzativo che andrà a rendere più efficiente la macchina amministrativa”.



ROSETO. COMUNE A CACCIA DI FONDI PER MIGLIORARE L’EFFICIENZA ENERGETICA DI MUNICIPIO, PALAZZO DEL MARE E PALESTRA DELLA SCUOLA MEDIA D’ANNUNZIO

Roseto degli Abruzzi, 9 gennaio 2023 – L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi punta a rendere più efficienti dal punto di vista energetico tre edifici di sua proprietà, con l’obiettivo di favorire la transizione verde e contrastare gli effetti negativi dell’aumento dei prezzi delle forniture energetiche.
Un passo fondamentale verso questa direzione è avvenuto con l’approvazione della Delibera di Giunta N.433, proposta dall’Assessore al Patrimonio Gianni Mazzocchetti e pubblicata lo scorso 29 dicembre.
Si tratta di un documento di indirizzo nel quale si esprime l’unanime volontà dell’Amministrazione Comunale di Roseto di aderire all’Avviso “C.S.E. 2022 – Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica 2022”, presentando la propria candidatura per il finanziamento degli interventi di miglioramento energetico che andranno a riguardare tre edifici di proprietà del Comune.
Le aree su cui si intende proporre gli interventi di efficientamento energetico previsti dall’Avviso sono: L’edificio del Palazzo Comunale in Piazza della Repubblica da dotare di un impianto fotovoltaico e di un impianto a pompa per la climatizzazione; Il Palazzo del mare, sul Lungomare Trieste, in cui collocare chiusure trasparenti con infissi e sistemi di schermatura solare; La Palestra della Scuola Media D’Annunzio, che sorge all’inizio di via Manzoni, in cui realizzare un impianto solare termico ed un generatore a combustibile gassoso e a biomassa, nonché a condensazione.
Gli interventi in questione non risultano inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche e dei servizi in quanto si tratta dell’approvazione di un documento di indirizzo per l’individuazione degli interventi da candidare a finanziamento. In caso di ammissione a finanziamento si provvederà, con un successivo e separato provvedimento, ad inserire gli interventi nel programma triennale delle opere pubbliche e dei servizi.
“In diversi edifici di proprietà dell’Ente presenti sul territorio comunale, purtroppo, sono state riscontrate varie criticità e carenze nel settore energetico che rendono prioritarie le linee di azione richiamate dall’Avviso – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore Gianni Mazzocchetti – Abbiamo quindi deciso di individuare questi tre stabili dove le bollette sono più elevate e dove, al contempo, sarà più semplice effettuare gli interventi. Si tratta di una opportunità che punta da un lato a portare importanti risparmi per le casse dell’Ente che andrebbe, in caso di realizzazione dei lavori, a spendere molto meno sulle bollette anche tramite la produzione di energia rinnovabile. Dall’altro lato, poi, sarebbe un passo in avanti nel percorso già avviato dalla nostra Amministrazione per favorire la nascita delle Comunità Energetiche e la transizione ecologica. Buone pratiche sempre più importanti in un’epoca segnata dai cambiamenti climatici e dove ognuno, anche l’Istituzione, deve fare la sua parte. Infine, riuscire a realizzare questi interventi rientra nell’ambito della riqualificazione generale degli edifici di proprietà comunale, già avviata ad esempio con il restyling del piano terra del Municipio”.

 




Teramo Territorio Collettivo, incontro sulla rigenerazione della città e delle frazioni Martedì 10 gennaio alle ore 18.00 presso il Castello Della Monica

 

 

Martedì 10 gennaio alle ore 18.00, presso il Castello Della Monica, uno dei luoghi simbolo di Teramo, si terrà un incontro dell’amministrazione comunale aperto ai portatori di interesse e alla cittadinanza, dal titolo “Teramo Territorio Collettivo”.

Obiettivo dell’incontro, è di illustrare le attività di rigenerazione urbana che stanno interessando la città, in particolare nei Borghi e nelle Frazioni, in un’ottica di rinascita complessiva e integrata della comunità e del territorio. L’appuntamento sarà tenuto dal Sindaco Gianguido D’Alberto e dai progettisti degli interventi di riqualificazione, allo scopo di dettagliare le attività e offrire una visione d’insieme dell’intero programma.

Pertanto, domani saranno illustrati i progetti di riqualificazione dei quali sono protagonisti quartieri e frazioni, anche al fine diinstaurare un dialogo e una partecipazione  e costruire direttamente con i cittadini la Teramo Città Capoluogo del futuro e proseguire in tal modo nel processo di riacquisizione dell’attrattività di una città ricca di bellezze culturali ed artistiche.

La sede scelta per l’incontro non è casuale: il Castello Della Monica è un esempio di luogo che dopo anni di abbandono e mancato decoro, è stato riaperto e messo a disposizione della cittadinanza.