Teramo i Carabinieri restituiscono un antico dipinto rubato dalla Chiesa di San Michele Arcangelo di Rocca Santa Maria

 

 

Oggi 21 novembre 2022 alle ore 12.30presso la Chiesa Cattedrale di Santa Maria Assunta Duomo di Teramo,Il Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Pasquale Saccone e il Comandante dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Aquila Capitano Manuel Curreri, restituiranno al Vescovo della Diocesi Teramo-Atri S.E. Lorenzo Leuzzi, un antico dipinto rubato dalla Chiesa di San Michele Arcangelo di Rocca Santa Maria, località Riano e recuperato dai Carabinieri della Stazione di Martinsicuro (TE).

Il dipinto è stato rubato in epoca imprecisata e comunque nel corrente anno dalla chiesa di San Michele Arcangelo di Rocca Santa Maria (TE) località Riano. Si tratta di una pala d’Altare delle dimensioni di cm. 168X103, databile intorno al  1700 di autore ignoto raffigurante “Madonna con Bambino assisa in un trono di nuvole incoronata da Angeli, San Michele Arcangelo e Angelo custode”.

Al recupero si è addivenuti a seguito di sinergica attività info-investigativa sviluppata dai   Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Aquila e dalle Compagnie Carabinieri di Teramo e Alba Adriatica, coordinati e diretti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo.

Del dipinto non si hanno molte notizie storiche, tuttavia il compianto don Franco Marcone (1976-2011) nel periodo del suo servizio pastorale a Rocca Santa Maria e Torricella Sicura aveva dato inizio a una ricerca storica, sociale e culturale sui territori montani. Il sacerdote aveva realizzato delle schede riassuntive delle visite pastorali di alcune chiese. Il lavoro doveva confluire in un elaborato storico che non ha visto la luce a causa della prematura scomparsa di Don Franco. Tuttavia la preziosa e importante ricerca  storico documentale  seppur incompleta ci consente oggi di poter datare con una certa approssimativa sicurezza il periodo di esecuzione del dipinto, infatti lo stesso in  data 22.07.1611 non si trovava nella chiesa allora chiamata S.Angelo,  così come registrato nella  visita effettuata in tale data  daMons. Visconti,   si dice che:“nell’altare in pietra è presente un affresco raffigurante  la Vergine  con Bambino, S. Leonardo, S. Michele Arcangelo e altri Santi”.  La presenza del    dipinto viene annotata nella visita pastorale del 14.09.1742 da parte di Mons. De Rossi, sempre nell’unico altare in pietra della chiesa che muta l’intitolazione da Sant’Angelo a San Michele Arcangelo. In sostanza la tela si trovava in quel luogo sicuramente sin dal 1742 o anche in periodo antecedente. Adesso il dipinto sarà custodito dalla Diocesi e ritornerà nel suo luogo di origine non appena le situazioni di sicurezza lo consentiranno risanando così la ferita inferta a quella comunità.

 

 




Teramo- Celebrazione “Maria Virgo Fidelis” – 81° Anniversario battaglia di Culqualber e Giornata dell’Orfano

 

 

Lunedì21 novembre 2022in tutta Italiasarà: celebrata la Patrona dell’Arma dei Carabinieri “Maria Virgo Fidelis”, ricordato l’ottantunesimo anniversario della “Battaglia di Culqualber” e la “Giornata dell’Orfano”.

Nell’occasione nella città di Teramo sarà officiata, alle ore 11.00 del 21 novembre 2022, la Santa Messa,nellaChiesa Cattedrale di Santa Maria Assunta Duomo di Teramo, dal Vescovo della Diocesi Teramo-Atri S.E. Lorenzo Leuzzi.

Alla celebrazione prenderanno parte le Autorità Locali, i Sindaci dei Comuni della Provincia di Teramo, alcuni alunni dell’Istituto Comprensivo D’Alessandro-Risorgimento e del Liceo Artistico Montauti di Teramo, una rappresentanza della Associazione Nazionale Carabinieri, Associazione Nazionale Forestali, Associazioni Combattentistiche e d’Arma, oltre ad   una rappresentanza di Carabinieri di tutta la Provincia appartenenti all’Arma Territoriale, Forestale e Speciale.

Ospiti d’onore della celebrazione saranno le vedove e i figli dei caduti dell’Arma.

In tale data oltre alla memoria della Celeste Patrona dei Carabinieri “Maria Virgo Fidelis”, sarà ricordata la Battaglia di Culqualber del 1941 dove il 1° Gruppo Carabinieri Mobilitato, costituito da due Compagnie Nazionali di Carabinieri e una di Zaptiè difesero con estremo sacrificio il Caposaldo di Culqualber in Africa Orientale. Per l’occasione sarà presente Don Vincenzo Di Egidio, figlio del Carabiniere Antonio Di Egidio che fece parte di quegli eroici Carabinieri e che per tanto venne insignito della “Croce al Valore Militare”.

Nella medesima circostanza sarà celebrata “La Giornata dell’Orfano”: gli orfani dei Carabinieri sono assistiti e confortati con amorevole cura dall’Arma attraverso l’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri) che li sostiene negli studi sino al conseguimento del diploma di laurea.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare alla celebrazione.

 




Teramo. Carabinieri: reati contro il patrimonio –Provincia di Teramo controllo del territorio tre arresti e sette  denunce a piede libero

 

I Carabinieri delle Compagnie di Teramo, Giulianova e Alba Adriatica hanno intensificato i controlli del territorio al fine di prevenire e reprimere i reati in genere ma in particolare quelli contro il patrimonio. Il territorio è stato setacciato dai Carabinieri al fine di rilevare la presenza di persone sospette. La finalità principale del servizio è stata di tipo preventiva infatti sono stati: controllati 102 mezzi; identificati 250 persone; ispezionati vari esercizi pubblici e commerciali; controllati vari soggetti posti agli arresti domiciliari ovvero a misure restrittive della libertà personale. Nonostante la finalità preventiva del servizio non è venuta meno l’opera repressiva dei Carabinieri infatti si è proceduto:

  • All’arresto di due uomini a Giulianova. I Carabinieri si erano recati presso il domicilio di un uomo sottoposto agli arresti domiciliari. A seguito del controllo i militari trovavano nell’abitazione due soggetti estranei al nucleo familiare. Mentre i militari procedano all’identificazione degli stessi la persona ristretta andava in escandescenza e spintonava e insultava i Carabinieri che lo dichiaravano in arresto. Quindi i Militari procedevano all’identificazione dei due ospiti e appuravano che su uno pendeva un mandato di arresto emesso dalla Corte d’Appello dell’Aquila dovendo espiare la pena di anni 1 e mesi 7 di reclusione per reati in materia di stupefacenti e pertanto anche lui veniva dichiarato in arresto.
  • All’arresto di un uomo a Sant’Egidio alla Vibrata, lo stesso già sottoposto agli arresti domiciliari aveva violato le regole di detenzione e pertanto l’A.G. aveva revocato il beneficio ordinando di continuare l’espiazione della pena in carcere.
  • Alla denuncia di un uomo a Giulianova per furto, lo stesso all’interno di un bar si era impossessato di una borsetta lasciata momentaneamente incustodita su una sedia del locale da un altro avventore.
  • Alla denuncia di un uomo per falsità materiale. A Roseto degli Abruzzi, l’uomo controllato quale passeggero di una autovettura esibiva una patente di guida, che dai controlli operati dai Carabinieri della locale Stazione risultava falsa e quindi sottoposta a sequestro.
  • A 5 denunce di altrettanti utenti della strada che si erano messi alla guida dei propri mezzi pur avendo fatto uso di alcolici, infatti tutti sono risultati positivi a seguito di misurazioni eseguite con etilometro.

Nella città di Teramo sono stati eseguiti capillari servizi di controllo delle zone residenziali al fine di prevenire i reati predatori. L’attività è stata eseguita da diverse pattuglie delle stazioni e del Radiomobile integrati con militari in abiti civili. Nel corso degli stessi sono stati identificati taluni soggetti estranei al contesto teramano e per cui sono in corso accertamenti per valutare le motivazioni circa la loro presenza in città. Inoltre nel centro storico della città sono stati effettuati servizi di pattugliamento a piedi dei Carabinieri. Tali servizi continueranno senza sosta al fine di prevenire e reprimere i reati di tipo predatorio.




CASTELLALTO. APERTA LA NUOVA STRADA COMUNALE IN VIA DONIZETTI.

L’Amministrazione Comunale di Castellalto comunica che e’ stata completata la strada comunale Via Donizetti, da ieri 18 novembre aperta al traffico stradale e pedonale. Il cantiere del valore di 300.000 euro è stato ultimato in pochi mesi grazie all’impegno importante di tutti tecnici progettisti, uffici comunali e ditta realizzatrice. L’opera è stata finanziata dalla Regione Abruzzo, di concerto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, quale secondo intervento tra quelli urgenti di protezione civile nel territorio comunale, in conseguenza degli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Abruzzo nel corso del mese di gennaio 2017.

Il primo finanziamento è relativo all’intervento già realizzato e finanziato per la costruzione del nuovo ponte e della viabilità di Via Molise per un investimento complessivo di circa 1.000.000,00 euro, inaugurati a settembre scorso, al quale si aggiunge oggi un’altra arteria fondamentale per il territorio.

L’opera appena realizzata  si sostanzia nel risanamento e completamento viario di un intero isolato, collegato alla via principale da una moderna rotatoria, una pista ciclopedonale e con una rete di pubblica illuminazione a bassa incidenza di consumo energetico.

L’Assessore ai Lavori Pubblici Sara Picone, molto soddisfatta dichiara – Era un impegno che avevamo preso da tempo e che abbiamo voluto portare a termine ad ogni costo tra le mille difficoltà. Ringrazio i cittadini residenti per la pazienza che hanno avuto in questi anni, che speriamo di aver ripagato con il raggiungimento dell’obiettivo. Il lavoro di progettazione e affidamento di nuove opere continua senza sosta, grazie alle risorse ottenute dal Comune di Castellalto nell’ambito dei fondi regionali e nazionali.  Nei prossimi mesi ci confronteremo con la comunità, prima di avviare altri cantieri programmati di opere necessarie a garantire sicurezza e nuovi servizi.




Rifiuti sul Vomano, oggi tavolo con enti interessati convocato dal Comune di Pineto. Tra le azioni condivise l’installazione di telecamere, cartellonistica e chiusura accessi

 

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PINETO. Si è svolto ieri mattina a Pineto un tavolo convocato dal Comune per mettere a punto delle strategie sinergiche per porre fine al fenomeno degli abbandoni dei rifiuti sul Vomano. Hanno partecipato gli enti interessati, ovvero i Comuni di Atri e Roseto degli Abruzzi. Nel primo caso era presente il comandante della Polizia Locale Alfonso Osmi, nel secondo il vicesindaco Angelo Marcone. Per il Comune di Pineto è intervenuta l’assessora al ramo, Marta Illuminati e il Comandante della Municipale Giovanni Cichella. Sono state condivise una serie di azioni. Il Comune di Pineto ha già chiuso le cinque sbarre di accesso ed è prevista anche l’installazione di una telecamera sul territorio di competenza, gli altri enti hanno preso l’impegno di voler programmare la stessa azione e altre iniziative come l’installazione di cartellonistiche informative. Tra le idee anche azioni di sensibilizzazione, coinvolgendo anche volontari. Il tavolo fa seguito all’ispezione effettuata sul fiume Vomano qualche settimana fa dagli amministratori pinetesi, insieme al Comandante della Polizia Municipale di Pineto e a un agente alla luce di segnalazioni ricevute.

 

“Il tavolo di stamattina – commentano i partecipanti – consente di adottare azioni condivise ai tre enti i cui territori sono bagnati dal Vomano, tra queste l’installazione di altre telecamere di videosorveglianza sul territorio. È nell’interesse di tutti la salvaguardia dell’ambiente in quel tratto. Questo tavolo è stato anche l’occasione per rilanciare una progettualità condivisa di valorizzazione del Vomano. Ricordiamo inoltre che ci sono gli ecocentri dove i cittadini possono recarsi o richiedere un ritiro nelle abitazioni degli ingombranti, anche per l’eternit il cittadino può contattare i nostri enti che si metteranno a disposizione per fare la richiesta di smaltimento con il coinvolgimento della Asl come da normativa. Queste azioni sono un danno all’ambiente e alla comunità, il Vomano è un sito di interesse ambientale importante dove molti passeggiano, in tanti vanno in bici. In vista dell’apertura del ponte sul Vomano, occorre valorizzare ancor più questo territorio, anche con idee lungimiranti come il riprendere la progettazione di un parco fluviale, un’oasi, per riqualificare quel luogo come previsto nel Piano Faunistico Venatorio Regionale”.




POLIZIA DI STATO: CONTROLLI STRAORDINARI DEL TERRITORIO EFFETTUATI IN QUESTI GIORNI A TERAMO E PROVINCIA

 

 

Al fine di dare impulso all’attività di prevenzione e presidio del territorio, nonché di repressione dei reati, nella lotta alla criminalità diffusa, è stato rafforzato l’impegno della Polizia di Stato e, dunque, di Questura, Commissariato di P.S. di Atri, Sezione di Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria, nella decorsa settimana attraverso i controlli su strada anche con l’impiego di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara.

 

Nel  periodo suddetto sono stati conseguiti i seguenti risultati:

persone controllate                                        nr. 939, di cui nr. 60 cittadini stranieri e nr. 13

sottoposte alla misura cautelare degli arresti domiciliari;

autoveicoli controllati                                    nr. 510;

contravvenzioni al C. della S. elevate           nr.   95;

documenti ritirati                                           nr.     6;

 

persone denunciate in stato di libertà                        nr.    15 poiché resisi ognuno responsabili a vario titolo

dei seguenti reati:

giuda in stato di ebbrezza; porto d’armi o oggetti atti ad offendere; lesioni personali e minaccia;

minaccia aggravata; diffamazione; falsa attestazione o dichiarazione a Pubblico Ufficiale; inosservanza divieto di ritorno nel comune in cui si è stati allontanati con F.V.O.; truffa; invasione di terreni o edifici – deturpamento e imbrattamento di cose altrui.

 

persone tratte in arresto                                 nr. 2 entrambe per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Al riguardo si segnala quanto segue:

Personale della Squadra Mobile  all’esito di un controllo effettuato in località Zampitto (TE), sulla persona, sul veicolo e successivamente presso la sua abitazione, ha trovato un quarantenne, cittadino italiano, in possesso di gr. 48.30 di cocaina, di cui gr. 46.00 occultati all’interno dell’imbottitura del sedile anteriore destro del veicolo stesso, unitamene a nr. 2 bilancini di precisione, mentre i restanti gr. 6.00 circa,  occultati già confezionati sempre all’interno del cruscotto dello stesso veicolo.

Al termine delle operazioni è stato collocato agli arresti domiciliari.

 

Personale del Distaccamento Polizia Stradale di Giulianova , mentre transitava in Tortoreto Lido (TE) notava due individui appiedati i quali alla vista della pattuglia degli Agenti si dileguavano velocemente. Successivamente i poliziotti riuscivano ad individuarli. A seguito di perquisizione personale uno dei due giovani, veniva trovato in possesso di gr. 1 di sostanza stupefacente occultata all’interno di un piccolo flaconcino in plastica bianco e custodito all’interno del giubbino indossato. A seguito di perquisizione domiciliare estesa presso l’abitazione del medesimo, gli Agenti rinvenivano  n. 4 barattoli in vetro contenenti gr. 30,00 di sostanza stupefacente del tipo “marjiuana” e nr. 26 barattoli in vetro contenenti altra sostanza stupefacente sempre del tipo “marjiuana” del peso complessivo a KG. 1,367 unitamente ad un grinder, oltre a n. 10 piccoli rami

 

 

 

 

 

 

di sostanza stupefacente del tipo marjiuana appesi e capovolti in stato di avanzata essicazione per un peso pari a gr. 20,00. Infine, sempre nell’abitazione del medesimo veniva rinvenuta anche altra sostanza stupefacente del tipo hashish del peso di gr. 2,8.

Al termine delle operazioni è stato collocato agli arresti domiciliari.

 




Atri. Detenuti e ragazzi del Centro Diurno insieme per la cura dell’orto. A Rurabilandia l’integrazione diventa realtà con il progetto Orto Solidale

 

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ATRI. È stata una giornata particolare, ricca di emozioni e di condivisione, quella che hanno vissuto ieri (18 novembre 2022) quattro detenuti della Casa Circondariale di Teramo i quali hanno avuto l’opportunità di condividere con i ragazzi diversamente abili che frequentano la Fattoria Sociale Rurabilandia l’impegno di avere cura dell’orto della struttura, con attività di manutenzione ordinaria. Una esperienza importante nella quale i concetti di integrazione e inclusione hanno assunto concretezza, con ottimi risultati dal punto di vista relazionale e sociale. Le attività del progetto, denominato ‘Orto Solidale’, sono iniziate ieri mattina quando operatori della struttura hanno raggiunto la Casa Circondariale di Teramo per accompagnare, alle 8, i detenuti nella fattoria sociale didattica Rurabilandia della Asp 2, in Viale Europa Unita nel comune di Atri, dove sono rimasti fino alle 18 quando sono stati riaccompagnati a Castrogno.

Nel corso della giornata, i ragazzi del Centro diurno insieme agli operatori, da ottimi padroni di casa, hanno dapprima accolto gli ospiti mostrando con entusiasmo i vari ambienti della struttura, dalle aule didattiche, ai laboratori, fino a raggiungere gli spazi esterni. L’attività, alla presenza anche dell’assistente volontaria del carcere teramano Teresa Di Bernardo, è quindi entrata nel vivo con lavori di manutenzione nell’orto della struttura. Ad arricchire la giornata anche la messa celebrata da Don Martino.

“L’iniziativa Orto Solidale – dichiara la Presidente della Asp 2, Giulia Palestini – è un progetto di integrazione di cui andiamo molto fieri e che abbiamo voluto riproporre dopo analoghe esperienze già sperimentate positivamente in passato, come ‘Ulivo Amico’. I nostri ragazzi e i detenuti hanno vissuto una esperienza arricchente e preziosa. Un’occasione d’integrazione e inclusione reale per tutti. Gli ospiti del centro ne hanno tratto grande beneficio grazie all’incontro e al confronto con gli ospiti, mentre i detenuti hanno potuto conoscere da vicino ragazzi che lottano quotidianamente per il diritto di avere un posto di rilievo nel mondo socio-lavorativo. Ringrazio per la disponibilità e per la presenza nel corso della giornata il direttore della Casa Circondariale di Teramo, Stefano Liberatore, tutti coloro che hanno lavorato per la riuscita di questa giornata e gli operatori del Centro diurno per il prezioso lavoro svolto. Nel periodo natalizio i nostri ragazzi e gli operatori ricambieranno la visita, andando nella Casa Circondariale teramana per porgere a tutti gli auguri per le festività”.




Teramo. Indagine sul benessere in provincia, la Asl presenta i dati.

Presentati stamattina in conferenza stampa, e oggi pomeriggio alla cittadinanza in un convegno, risultati di un’indagine sul benessere dei cittadini e della cittadine della provincia di Teramo svolta dallo spin off dell’Università di Chieti “Umana Analytics” per conto della Asl di Teramo

Uno dei punti cardine dell’azione dell’attuale direzione strategica è promuovere la salute a tutto tondo. Per salute _ in linea con quanto stabilito dall’Organizzazione mondiale della sanità – si intende non solo l’assenza di malattie, ma anche uno stato di benessere tanto fisico, quanto mentale e sociale”, ha dichiarato il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, “Dirò di più: l’importanza del concetto di benessere, individuale e collettivo, è emersa in maniera molto evidente in questi due anni e mezzo, in cui abbiamo dovuto fare i conti con la pandemia. Da qui è nato il progetto che riguarda una indagine  sullo stato di benessere e sulle percezioni dei cittadini e delle cittadine della provincia di Teramo. La Asl   ha voluto fornire alle istituzioni e alle  varie categorie rappresentative dei cittadini i risultati di questa indagine, intesi come un nuovo strumento di analisi della situazione attuale relativa al benessere e uno stimolo di crescita per la comunità di riferimento”.

La  ricerca parte alcune considerazioni. L’opinione pubblica è abituata a misurare benessere della collettività attraverso il reddito pro capire  e questo sta generando una errata percezione della realtà. C’è una distanza tra ciò che gli indicatori economici misurano e quello che le persone percepiscono nella vita quotidiana.

Dall’indagine è emerso che i cittadini e le cittadine della provincia di Teramo pongono al primo posto la famiglia e le relazioni sociali (26%) e la salute (25%) come principali determinanti della felicità e della soddisfazione complessiva. Il reddito resta un’importante fattore (20%) ma non è l’unica cosa che conta.

“Utilizzando una batteria di indicatori”, spiega Claudio Di Berardino, docente associato del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Chieti, “ scopriamo che la provincia di Teramo recupera molte posizione in graduatoria nazionale quando si passa a misurare il benessere da indicatori economici a indicatori della qualità della vita. Questi risultati confermano quantomai l’opportunità di coniugare gli aspetti dell’efficienza e della produttività economica con quelli legati alla dignità della persona. In altre parole una crescita economica sostenibile non solo dal punto di vista ambientale, ma anche sociale.  La ricerca presenta alcuni elementi di novità. Le relazioni sociali sono percepite come un bene primario anche per i disoccupati (28%) o per coloro che dichiarano poca soddisfazione lavorativa (30%) rispetto alla dimensione del lavoro e del reddito (20%). Uu altro elemento di novità è l’importanza data alla salute anche dai più giovani. La ricerca dimostra come i cittadini abbiano ben chiara quale sia la loro scala di valori”.




TERAMO. INTENSIFICATI  I CONTROLLI DELLA POLIZIA DI STATO PER IL CONTRASTO ALLA GUIDA IN STATO DI ALTERAZIONE DELLE CONDIZIONI PSICOFISICHE E DELLA VELOCITA’.

 

Nell’ambito delle iniziative di potenziamento dei controlli su strada disposti dal Servizio Polizia Stradale, nella provincia teramana sono stati effettuati diversi servizi di controllo con l’obiettivo di contrastare la guida in stato di alterazione delle condizioni psicofisiche e della velocità.

 

Nella mattinata del 10 novembre i controlli operati con l’apparecchiatura telelaser sulla superstrada Teramo – mare hanno portato a sanzionare otto conducenti per eccesso di velocità, due per velocità pericolosa, uno per mancato uso della cintura e due perché trovati alla guida mentre usavano il cellulare.

 

Nella serata di sabato 12 novembre le pattuglie hanno operato sulla SS16  sia nel territorio del comune di Giulianova che in quello di Teramo: 2 conducenti sono stati sanzionati per guida in stato di ebbrezza, 7 per mancato uso della cintura di sicurezza, 1 per guida pericolosa e due persone sono risultate positive al test preliminare antidroga.

 

In totale sono state ritirate 7 patenti e decurtati 108 punti sulla patente.

 

Il Compartimento Polizia Stradale per l’Abruzzo ed il Molise programmerà ulteriori servizi di controllo, finalizzati alla verifica della regolarità del trasporto di persone e merci e al contrasto dell’uso di cellulari e tablet alla guida.

 




TERAMO. PROVINCIA: CONFERENZA STAMPA PER PRESENTARE L’APERTURA DEL PONTE CICLOPEDONALE SUL VOMANO

Lunedì 21 novembre sala Consiglio ore 10

Il Ponte Ciclopedonale sul Vomano, fra Roseto e Pineto, verrà aperto il 26 novembre con la presentazione del Piano provinciale sulla ciclabilità e del Piano Nazionale della mobilità sostenibile approvato due settimane fa.

La Provincia chiude un ciclo. Con l’apertura del ponte ciclopedonale sul Vomano, l’ultimo sulla costa teramana, si conclude il progetto iniziato nel 1997 con il Corridoio verde adriatico, poi confluito nel programma Bike to coast della Regione Abruzzo.

La prossima partita che l’Ente vuole giocare è quella della realizzazione dei collegamenti ciclabili dalle vallate alla costa così come ipotizzate nel Piano provinciale della mobilità ciclistica. La Provincia ha già ottenuto un finanziamento per la progettazione di una delle ciclabili ipotizzate: quella del Tordino meglio nota come Teramo-Mare perché parte dal capoluogo teramano per arrivare sulla costa.

Per questo motivo all’inaugurazione del Ponte – con i due Comuni interessati, Roseto degli Abruzzi e Pineto e l’Ente finanziatore, la Regione Abruzzo – si aggiungono una serie di iniziative per inquadrare il nuovo contesto dal Piano nazionale strategico della mobilità (approvato appena tre settimane fa), ai finanziamenti del PNRR per finire al quadro disegnato dal Bike Coast & inside della Regione Abruzzo.  Alla conferenza stampa intervengono i sindaci Mario Nugnes e Robert Verrocchio, il presidente Diego Di Bonaventura e il consigliere delegato Lanfranco Cardinale. Verranno illustrate le iniziative a corredo dell’apertura di un’opera che non ha solo un evidente valore aggiunto da un punto di vista turistico, che non è un “semplice” ponte in legno ma una vera e propria infrastruttura alternativa alla rete stradale molto utile anche per i collegamenti fra le comunità locali.

Per noi è un momento davvero importante, il Ponte sul Vomano è una delle opere che abbiamo trovato incagliate, paralizzate da controverie legali e problematiche tecniche – dichiarano il presidente Diego Di Bonaventura e il consigliere delegato Lanfranco Cardinale che ha seguito la realizzazione dell’opera: “L’opera fu finanziata nel 2013 dalla giunta regionale presieduta da Gianni Chiodi. Nel 2015 la Provincia procede alla gara, nel 2016 viene appaltata alla ditta Gianforte. Ma dalla consegna dei lavori insorgono una serie di controversie con l’impresa e nel 2020 viene disposta la risoluzione contrattuale e i lavori sono appaltati alla ditta Facciolini. Poi il fermo per la pandemia, i problemi per la carenza di materiali soprattutto ferro e legno conseguente ai lockdown. Una storia, non certo esemplare ma piuttosto indicativa rispetto alla cornice nella quale si muovono le opere pubbliche, fra controversie giuridiche e una legislazione che non favorisce la realizzazione delle opere nei in tempi normali. Se inauguri nel 2017  un’opera <fantasma> induci i cittadini a credere che di lì a poco la vedranno realizzata. Per questo l’inanugurazione del Ponte per noi è un momento simbolico con il quale, idealmente, ci piacerebbe inaugurare anche una nuova stagione“.

Teramo 18 novembre 2022