Visita del Governatore del Distretto 2090al Rotary Club Teramo

 

Giovedì 3 novembre 2022 il Governatore del Distretto 2090 (Abruzzo, Marche, Molise e Umbria) del Rotary, Paolo Giorgio Signore, accompagnato dai Presidenti dei quattro Club Rotary del teramano, Giammario Cauti –Teramo, Olga Guardiani – HatriaticumPicenum Roseto, Claudio Del Moro – Teramo Nord Centenario eDomenico Onori – Teramo Est, e dall’AssistenteGaetano Luca Ronchi, ha fatto visita alle autorità cittadine.In particolare ha incontrato il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo Dino Mastrocola ed il Sindaco della Città di Teramo Gianguido D’Albertoche ha coinvolto, per l’occasione, anche l’Assessore comunale alle Politiche Sociali Ilaria De Sanctisal fine di analizzare le attività di service da avviare in favore dei più deboli e dei giovani.

La visita del Governatore è l’avvenimento più importante nella vita del Club in quanto è la massima Autorità rotariana del Distretto 2090 che viene a rendersi conto di persona dello stato e delle attività del Club, portando gli indirizzi del Presidente Internazionale ed i suggerimenti della sua esperienza. In tale contesto nel pomeriggio si è svolto, alla presenza del Governatore, un Consiglio Direttivo allargato ai Presidenti di Commissione e all’Assistente Ronchi.Il Presidente Cauti e i membri del Club hanno relazionato sulle attività già realizzate dal Rotary Club Teramo e su quelle future da attuare a beneficio della comunità teramana.

Nel corso del Direttivo il Governatore ha esposto la sua relazione programmatica dell’anno rotariano 2022/2023 e illustratoiprincipali progetti distrettuali:

  • THE TUBE: in collaborazione con don Vinicio Albanesi si intende creare uno spazio “TUBE”al piano terra di una villetta donata dal Comune di Porto Sant’Elpidioin cui, con la scusa di un doposcuola, accogliere gli adolescentie, con l’aiuto degli operatori di don Vinicio, assisterli, curarli, seguirli, parlare con le famiglie, ecc. Questo progetto è in linea con l’Empowering Girls, programma lanciato lo scorso anno rotariano dal PastPresident del Rotary International Shekhar Mehtae implementato dall’attuale Presidente Jennifer Jones,che esorta tutti i Club a dare priorità ai progetti che migliorano la salute, il benessere, l’istruzione e la sicurezza economica delle ragazze nelle loro comunità e nel mondo.Lo spazio suddetto sarà inaugurato nel prossimo mese di dicembre el’iniziativa è già soldout.
  • TI-Project (Progetto di Turismo Industriale):progetto pilota di turismo industriale da proporre a tutto il Distretto con l’obiettivo di valorizzare le aree industriali dove insistono le attività commerciali e creare una filiera turistica e alimentare.
  • Cuore degli Ultimi:si tratta di un progetto che si preoccupa di tutelare le esigenze degli “ultimi” e che verrà presentato non prima del prossimo mese di marzo.
  • Progetto/Service Camper Sanitario: progetto del Distretto 2090 promosso dal PastGovernorGabrio Filonzi al quale hanno contribuito tutti i Club che ne fanno parte. È stato acquistato uncamper attrezzato come ambulatorio mobile, messo a disposizione dei Club e delle loro iniziative per svolgere attività di prevenzione sanitaria nei rispettivi territori.

La giornata si è conclusa con una cena conviviale presso l’Hotel Sporting di Teramo nel corso della quale è stata consegnata al Governatore una somma di denaroda destinare alProgetto/ServiceCamper sanitario distrettuale esono stati ammessi al Club due nuovi soci: Michela Michetti, Docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Teramo e Andrea Maravalli, Direttore della Filiale di Alba Adriatica della Banca Popolare dell’EmiliaRomagna (BPER).

 Angelo Di Carlo

 




Teramo. Questura: disposto il sequestro, finalizzato all’applicazione della confisca, di una autovettura e di due immobili di proprietà di una donna di 32 anni.

Polizia Questura di Teramo

La Divisione Anticrimine della Questura di Teramo ha dato esecuzione al decreto con il quale il Tribunale di L’Aquila – Sezione Misure di Prevenzione, in esito alla proposta avanzata dal Questore della Provincia di Teramo dr Lucio PENNELLA, ha disposto il sequestro, finalizzato all’applicazione della confisca, di una autovettura e di due immobili, il cui valore di mercato ammonta complessivamente a 300.000 euro, ubicati nel Comune di Martinsicuro. Detti beni sono riconducibili ad una donna di 32 anni, la quale annovera precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione in pregiudizio di soggetti vulnerabili, ricettazione, reati in materia di sostanze stupefacenti, già destinataria del provvedimento del divieto di ritorno in un Comune del chietino.

La predetta è ritenuta una persona di elevata pericolosità sociale. Nel corso degli anni, ha reiterato le condotte antigiuridiche, commettendo diversi reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione e delitti in materia di droga, riportando anche condanne; tali condotte hanno avuto inizio a partire dall’anno 2008 quando, poco più che maggiorenne, era stata arrestata per spaccio di sostanza stupefacente in una località della costa teramana. Nonostante le misure detentive e di prevenzione di cui è stata destinataria, ha continuato a commettere reati, prevalentemente furti in pregiudizio di anziani, palesando un’ostinata predisposizione al compimento di delitti contro il patrimonio.

L’attività della Divisione Anticrimine ha avuto origine lo scorso febbraio, in seguito all’arresto della donna, in flagranza di reato, per furto in abitazione in pregiudizio di un’anziana invalida, commesso in Provincia di Pesaro.

I conseguenti approfondimenti hanno evidenziato una notevole “capacità” di movimento della stessa, la quale, denotando professionalità e dedizione al crimine, ha commesso taluni reati anche fuori dalla propria Regione e in pregiudizio di anziani, categoria caratterizzata da alcuni fattori di vulnerabilità, quali età anagrafica, minor vigore sia fisico che psicologico, in alcuni casi un livello di istruzione non elevato e, non ultimo, un forte bisogno di comunicare, che favoriscono l’esposizione della persona a una serie di insidie, come i reati contro il patrimonio ad opera di soggetti particolarmente abili a carpirne la fiducia. La donna è stata indagata frequentemente per furti commessi con il medesimo insidioso modus operandi, ossia fingendo di conoscere la persona offesa e intrattenendo con la stessa un dialogo al fine di consentire ai complici di entrare di soppiatto in casa delle vittime per appropriarsi di denaro ed oggetti preziosi. Trattasi di reati offensivi del patrimonio altrui e di per sé evidentemente produttivi di redditi illeciti.

Dagli accertamenti di natura economico – patrimoniale è emerso che la destinataria del provvedimento non ha mai prodotto redditi che per la loro consistenza e “serietà” potessero rappresentare la causa giustificativa degli investimenti e degli acquisti dei beni individuati negli immobili e nella vettura oggetto del sequestro, che rappresenterebbero il “frutto”, ossia il reimpiego della sua attività illecita. Il sequestro è finalizzato alla successiva confisca, sussistendo il concreto pericolo che gli stessi beni possano essere alienati, sottratti o dispersi.

 




ULTIME SETTIMANE PER PARTECIPARE ALL’XI CENSIMENTO DE “I LUOGHI DEL CUORE”, Fino al 15 dicembre si possono votare i luoghi italiani più amati

 

 

Ecco la classifica provvisoria dei luoghi finora più votati in ABRUZZO

 

Mancanopoche settimane alla conclusione della 11ª edizione de “I Luoghi del Cuore”, ilpiù grande censimento spontaneo del patrimonio culturale italianopromosso dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Fino al 15 dicembre 2022sarà possibile votare i propriluoghi più cari, che consideriamo speciali e che, per questo, vogliamo proteggere e far conoscere a sempre più persone. L’Italia, con il suo paesaggio, i monumenti, le tradizioni, i borghi e le città d’arte, ha un patrimonio straordinarioche ognuno di noi può contribuireatutelare, valorizzare o salvare da degrado e abbandonoattraverso la partecipazione al censimento del FAI:votare uno o più luoghi del cuoreè un gesto semplice e concreto, uno strumento di impegno civileche permette di fare del bene al nostro Paese,prendendo parte alla cura e alla valorizzazione dei suoi beni d’arte e di natura.

 

Superato ilmilione di voti ricevutifino a oggi per questa edizione lanciata il 12 maggio, con la classifica nazionale provvisoriadei luoghi più amati dagli italiani – consultabile sul sito www.iluoghidelcuore.it – che registra continuicambi di posizione tra gli oltre 37.000 luoghi votati. Ai primi tre postiper il momentorestano saldi ilMuseo dei Misteri di Campobasso,conle sue macchine processionali settecentesche,la Chiesetta di San Pietro dei Samari a Gallipoli (LE), realizzata tra XII e XII secolo e bisognosa di recupero,e la Fonderia di Campane Achille Mazzola di Valduggia (VC),luogo di eccellenza artigiana in attività dal XV secolo al 2003 e oggi da valorizzare. Tra le novità, l’ingresso nelle prime dieci posizioni della Via Vandelli,strada che tocca diverse località in Emilia-Romagna e Toscana, voluta nel XVIII secolo dal duca Francesco III d’Este, dellaBasilica dei Fieschi a Cogorno (GE), uno dei monumenti meglio conservati tra romanico e gotico della Liguria, e dellaFascia Olivata Assisi-Spoleto, paesaggio culturale frutto di secoli di interazione tra uomo e ambiente,rispettivamente al quarto, settimo e decimo posto.

 

Laclassifica speciale dedicata aI Borghi e i loro luoghi” – frutto dell’attenzione che il FAI dedica da tempo alle aree interne, di cui i borghi, ovvero i piccoli Comuni con meno di 5.000 abitanti, rappresentano il tipico tessuto insediativo, nonché i custodi di importanti patrimoni d’arte e natura – è per ora guidata dalla Fonderia Mazzola di Valduggia (VC),seguita dal Castello e Borgo medievale di Cremolino (AL), insediamento storico dell’Alto Monferrato,che ha passeggiate e punti panoramici bisognosi di manutenzione, e dal Cimitero Vecchio di Santo Stefano di Camastra (ME), le cui 90 antiche tombe, originariamente rivestite di maioliche, necessitano di restauro.

 

Igiochi sono ancora apertissimi perché si sta entrando nella fase finale, la più intensa, in cui si moltiplicano le iniziative dei comitati attivi nelle raccolte firme e ogni voto si può condividere, affinché i propri luoghi del cuore diventino anche quelli di altri. Il censimento del FAI ha dunque una preziosavalenza culturale, ma anche sociale. È il più importante progetto nazionale che offre una voce alle comunità, oltre che ai singoli cittadini: sono quasi 1.000 i comitati spontanei e le associazioni– di cui 142quelli registrati finora quest’anno – che dal 2003 a oggi vi hanno partecipato, mobilitando sindaci, scuole, testimonial e popolando piazze e feste locali per far votarebenibisognosidi recupero e attenzione. In molti casi sono accaduti dei “piccoli miracoli”: la visibilità ottenuta graziea “I Luoghi del Cuore”, anche al di là del sostegno diretto del FAI e di Intesa Sanpaolo, ha dato vita a circoli virtuosi e attratto fondi. Luoghi in abbandono da decenni sono stati così restaurati e riaperti al pubblico, ritrovando un futuro.

 

Per permettere di conteggiare i tanti voti che arriveranno in chiusura di censimento, la classifica definitiva verrà comunicata entro marzo 2023.Ma l’azione benefica de“I Luoghi del Cuore” non si ferma con l’annuncio dei risultati. Nelle dieci edizioni a oggi concluse, FAI e Intesa Sanpaolo hanno sostenuto 139 progetti di restauro e valorizzazione in 19 regioni. Grazie a questa iniziativae alla massiccia partecipazione delle persone, il destino dei luoghi può davvero cambiare. Ecco in che modo:

  • dopo l’annuncio dei risultati finali, a fronte della presentazione di un progetto concreto verranno assegnati rispettivamente 000, 40.000 e 30.000 euro ai primi 3 luoghi classificati e20.000 euro al bene al primo posto della classifica speciale “I Borghi e i loro Luoghi(N.B. i premi non sono cumulabili);
  • tutti i proprietari – pubblici o non profit – e i portatori di interesse dei luoghi che al termine del censimento avranno ricevuto almeno 2.500 voti potranno accedere al consueto Bandoper la selezione degli interventi e presentare al FAI una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria di cui verrà poi valutata l’idoneità a ricevere i fondi resi disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto. Il numero di voti è uno degli otto parametri di valutazione e maggiore è la loro quantità più alto è il punteggio in palio;
  • in molti casi la visibilità ottenuta dai luoghi più votati può far nascere collaborazioni virtuose tra istituzioni e stakeholder del territorio, stimolando, come già accaduto in passato,lo stanziamento di ulteriori contributi.

 

Ecco i luoghi che sono, per ora, ai primi posti della classifica provvisoria dell’Abruzzo (a seguire le descrizioni):

 

  • Via Crucis sulla Collina di Santa Croce, San Demetrio ne’ Vestini (AQ)
  • Ferrovia del Centro Italia, Abruzzo – Umbria – Lazio
  • Panorama del Castello di Rocca Calascio (AQ)
  • Eremo e grotta di Sant’Angelo, Civitella del Tronto (TE)

 

 

Fino al 15 dicembre 2022 è possibile votare i propri “Luoghi del Cuore”:

  1. Collegandosi al sito www.iluoghidelcuore.it
  2. Con i moduli cartacei di raccolta voti dedicati a ogni luogo, scaricabili dal sito www.iluoghidelcuore.it

 

Dal 2004 Intesa Sanpaolo affianca il FAI in questa iniziativa a favore della tutela e della valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese, ambito che vede il Gruppo impegnato in prima persona. A questo si aggiunge la capillare diffusione sul territorio italiano che asseconda la presenza della Banca distribuita in tutte le regioni italiane.

 

Il censimento “I Luoghi del Cuore” è realizzatocon il Patrocinio del Ministero della Cultura.

Anche in occasione dell’XI edizione dell’iniziativa, Rai conferma l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano. Rai è Main Media Partner del FAI e supporta l’edizione del censimento 2022 anche grazie alla collaborazione di Rai per il Sociale.

 

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Ecco la classifica provvisoria dei luoghi più votati in ABRUZZO:

 

Via Crucis sulla Collina di Santa Croce, San Demetrio ne’ Vestini (AQ)

Il Comune di San Demetrio ne’ Vestini (AQ) si trova nell’area montana interna aquilana e ha poco meno di 2.000 abitanti. È costituito da sette piccoli borghi, o “ville”, e una frazione, Stiffe, dove si trovano le omonime grotte. A partire dalla frazione di Cardabello si sviluppa una Via Crucis che si inerpicasulla brulla collina del Calvario, fino alla Chiesa di Santa Croce. Il percorso devozionale, illuminato nelle ore notturne, era molto caro agli abitanti che vi salivano in processione la sera di ogni Venerdì Santo. Il comitato “Amici della Via Crucis”, di cui fanno parte la Parrocchia di San Demetrio Martire, la Croce Rossa e l’Associazione Culturale ANCeSCAO, si sta impegnando nella raccolta voti nell’undicesima edizione del censimento “I Luoghi del Cuore” per promuovere la conoscenza del sito e la sua storia.

La “Via Crucis sulla Colline di Santa Croce” è inserita nella classifica speciale “I Borghi e i loro luoghi”.

 

Ferrovia del Centro Italia, Abruzzo – Umbria – Lazio

Quasi a rappresentare la cintura del nostro Paese, la Ferrovia del Centro Italia si snoda tra le regioni Abruzzo, Umbria e Lazio. Percorrendo oltre 163 chilometri, da Sulmona arriva a Terni passando per L’Aquila e Rieti. Il suo punto più alto si trova in corrispondenza della Sella di Corno (989 metri s.l.m.) ed è anche quello con maggior pendenza dell’intera rete ferroviaria a scartamento ridotto. Inaugurata il 28 ottobre 1883, nei suoi quasi 140 anni di vita la ferrovia è stata essenziale per gli spostamenti dei pendolari anche se nella seconda metà del Novecento, con lo sviluppo del trasporto su strada, ha perso la sua funzione di struttura strategica nei trasporti interregionali. Negli ultimi anni è stata riscoperta, grazie alla diffusione di un turismo lento legato agli antichi mezzi di trasporto e ai borghi che collega. In questo senso, anche i diversissimie scenografici paesaggi che attraversa hanno molto influito sul suo rilancio: la Valle Peligna fino alle strette gole di San Venanzio (Abruzzo), la via Salaria costruita dai romani più di duemila anni fa, i campanili medievali che svettano sulla città di Rieti. E ancora, è possibile sostare a Contigliano per visitare la Chiesa Collegiata, a Greccio dove San Francesco nella notte di Natale del 1223 diede inizio alla tradizione del presepe, oppurealla Cascata delle Marmore, la più alta cascata artificiale d’Europa con i suoi 165 metri di altezza. Il comitato “Ferrovia del Centro Italia”si è attivato al censimento “I Luoghi del Cuore”2022 per richiamare l’attenzione delle istituzioni sulla necessità di conservazione e cura di questa antica infrastruttura che ha un grande potenziale nell’ambito del turismo ferroviario.

 

Panorama del Castello di Rocca Calascio (AQ)

Dallo sperone roccioso che domina il borgo di Rocca Calascio, a quota 1464 metri s.l.m., il panorama è immenso: lo sguardo spazia dalla Catena del Gran Sasso, a nord, fino alla Majella e al Parco Naturale del Velino-Silente. Il luogo, che si compone di una rocca fortificata, di una chiesa seicentesca ottagonale e di un borgo, è talmente suggestivo che è stato scelto come set di importanti film internazionali, quali Il nome della Rosa e Ladyhawke. La fortezza, documentata già dall’anno Mille, era utilizzata come punto di avvistamento militare. Nel XV secolo fu dotata delle quattro torri perimetrali cilindriche, costruite da Antonio Todeschini Piccolomini, capostipite di un’importante casata del Regno di Napoli. Durante il Medioevo, alle pendici della rocca si sviluppò il borgo di Rocca Calascio: rocca e borgo compongono un unico organismo fortificato che, nel 1579, fu acquistato dai Medici. Oggi il borgo è quasi del tutto abbandonato, ma gli abruzzesi sono molto affezionati al Castello di Rocca Calascio e lo votano col desideriodi valorizzarlo e di renderlo ancora più noto.

Il luogo rientra nella classifica speciale “I Borghi e i loro luoghi”.

 

Eremo e grotta di Sant’Angelo, Civitella del Tronto (TE)

Nel territorio di Ripe, una frazione del borgo fortificato di Civitella del Tronto, sono state censite ben 44 grotte. Erose naturalmente nelle pendici della Montagna dei Fiori, si trovano all’inizio del sentiero per le gole del Salinello. La cavità calcarea più imponente, alta 30 metri, è quella dedicata a San Michele Arcangelo che fu, per mille anni, dimora di eremiti. Diverse grotte sono dedicate a questo Santo: la leggenda narra, infatti, che l’Arcangelo, dopo aver sconfitto Lucifero, lo relegò nelle viscere della terra. In realtà, questo luogo di culto ha un’origine molto più antica degli altari medievali qui lasciati dagli eremiti. Scavi archeologici hanno restituito importanti reperti che vanno dal Neoliticoall’età del Bronzo, fino all’età del Ferro: oltre alle incisioni rupestri, sono stati rinvenuti diversi strumenti sia in pietra che in ceramica, oggi custoditi nel Museo Archeologico di Teramo. La grotta è interessante anche dal punto di vista geologico: l’assoluta assenza di stalattiti e stalagmiti lascia evidente la successione degli strati rocciosi. Vi si contempla la magnificenza dei fenomeni naturali e la loro stretta relazione con la storia dell’uomo e del divino. Tutt’oggi il luogo è meta di pellegrinaggi: ogni anno il 1° maggio e il 29 settembre vi si celebra ancora messa.

 

Per consultare la classifica provvisoria dei “Luoghi del Cuore” in ABRUZZO:

https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/i-luoghi-del-cuore/classifica?regione=13

 

È possibile filtrare le classifiche anche per Provincia, Comune o tipologia di luogo

dalla pagina cerca un luogo su www.iluoghidelcuore.it

 

 

 

 

 

 

 




Teramo. Polizia: fermato ad un controllo di polizia, viene trovato con più di  3 Kg di droga.

Nei guai un 63enne pescarese.

Nel corso di un servizio finalizzato al contrasto di sostanze stupefacenti disposto dal Questore di Teramo,  la volante del Commissariato di Atri ha proceduto, a Silvi, al controllo su strada di un 63enne pescarese che viaggiava a bordo di una autovettura. Nel corso dell’operazione di polizia il soggetto veniva trovato in possesso di sei involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina occultati in un pacchetto di sigarette riposto nel vano porta oggetti, pronti per la eventuale cessione. La successiva perquisizione effettuata presso il domicilio del soggetto, dimorante in provincia di Pescara,  consentiva di rinvenire una ingente  quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana, nonché ulteriori involucri di cocaina e materiale per il confezionamento. Nel dettaglio, all’interno dell’abitazione, in un cassetto di uno scaffale situato nel soggiorno,si rinveniva una busta con all’interno dodici involucri termosaldati di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di oltre 150 grammi, due bilancini di precisione all’interno delle  rispettive custodie, tre confezioni di mannite, ovvero sostanza solitamente utilizzata per il taglio dello stupefacente, e materiale per il confezionamento dello stesso. Gli operatori, tuttavia, nel proseguire l’attività di perquisizione, rinvenivano anche quattro borsoni di varie dimensioni all’interno dei quali erano stati riposti nr. 35 sacchetti di altra sostanza stupefacente  del tipo Marijuana per un peso complessivo di 3 chili circa. Il soggetto veniva tratto in arresto in flagranza di reato e posto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio a disposizione dell’A.G. pescarese. Veniva, inoltre, denunciato in stato di libertà per lo stesso reato commesso a Silvi.




La Regione assegna un milione di euro alla Provincia per la SP27 Santa Margherita-Casoli di Atri-Scerne di Pineto. La soddisfazione del Comune di Atri.

 

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ATRI. La Regione Abruzzo, a firma del Sottosegretario Umberto D’Annuntiis e dei rispettivi dirigenti di settore, ha assegnato 1milione di euro alla Provincia di Teramo per la messa in sicurezza dell’arteria stradale SP27 che collega Santa Margherita – Casoli di Atri – Scerne di Pineto. Si tratta di uno degli interventi infrastrutturali previsti dalla Delibera CIPESS n. 1/2022 e n. 35/2022 “Progetti Bandiera” per un importo complessivo di 5.600milioni di euro.

“Ringraziamo la Regione Abruzzo, in particolar modo il Sottosegretario D’Annuntiis, – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Atri, Domenico Felicione che oggi, con l’assessore all’ambiente Mimma Centorame, è stato negli uffici regionali per conoscere tutti i dettagli dell’assegnazione – per aver portato a termine l’impegno assunto con la nostra comunità. La Provincia può ora iniziare la progettazione e procedere alla realizzazione dell’opera, si spera in tempi celeri a causa della forte precarietà in cui versa l’arteria stradale, caratterizzata da numerosi dissesti, dal manto sconnesso e quasi impraticabile, soprattutto nel tratto che va da Torre San Rocco a Santa Margherita”.

 

Nel corso dell’incontro sono stati affrontati altri temi inerenti il territorio atriano che verranno approfonditi successivamente al fine di valutare il da farsi.




A Pineto celebrazioni per la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate – 4 novembre 2022 dalle ore 9,30 –

 

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            PINETO. Anche a Pineto sono in programma le celebrazioni in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. In particolare, grazie al prezioso lavoro del Gruppo Alpini, dell’ANPI e dell’Anmi Pineto, l’Amministrazione Comunale ha organizzato per il 4 novembre 2022 tre appuntamenti dalle frazioni al centro della città, con la deposizione della Corona d’Alloro nelle lapidi commemorative dei caduti. Nel dettaglio le celebrazioni inizieranno alle 9,30 a Mutignano, per proseguire alle 10 a Scerne di Pineto e alle 11 nel sagrato della Chiesa di Sant’Agnese a Pineto centro con gli onori alla Bandiera. La Corona d’Alloro sarà deposta alla presenza di rappresentanti delle autorità militari e civili. Saranno presenti anche gli alunni di alcune classi dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII alcuni dei quali proporranno degli interventi. Parteciperà il Complesso Bandistico V. Celli di Casoli di Atri. 

            “Come ogni anno celebriamo la giornata del 4 novembre con la presenza degli studenti delle nostre scuole – commentano il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio e il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Cantoro si tratta di una ricorrenza che porta a riflettere sull’importanza della pace. Pineto è un comune operatore di Pace e questa occasione è un momento per ribadirne l’importanza anche alla luce del conflitto in corso in Ucraina. Questa ricorrenza fu istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella prima Guerra Mondiale, evento bellico considerato completamento del processo di unificazione risorgimentale con l’annessione in particolare di Trento e Trieste. Una giornata significativa anche per onorare la memoria di quanti hanno perso la vita in quella sanguinosa Guerra e riflettere sul prezioso ruolo delle forze armate nazionali. Ringraziamo il gruppo degli Alpini e i componenti dell’Anmi e dell’ANPI di Pineto per aver collaborato anche quest’anno all’organizzazione delle celebrazioni e la dirigente scolastica dell’IC Giovanni XXIII, Sabrina Del Gaone, e i docenti per la preziosa collaborazione”.  

 




Teramo. 4 novembre 2022: giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate

Prefettura di Teramo

 

 

Venerdì 4 novembre 2022, avranno luogo le celebrazioni in occasione della ricorrenza del “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”.

Come di consueto, a Teramo, la Cerimonia Pubblica Ufficiale si svolgerà in viale Mazzini presso il Monumento ai Caduti.

 

Programma delle manifestazioni

 

 

ore 10:00 Teramo, Viale Mazzini – Monumento ai Caduti

 

 

  • Cerimonia dell’Alzabandiera
  • Deposizione della Corona di alloro al Monumento ai Caduti
  • Intervento del Sindaco di Teramo
  • Lettura del messaggio del Ministro della Difesa
  • Lettura del messaggio del Presidente della Repubblica
  • Lettura della Preghiera per i Caduti



Teramo. Questura: 20 provvedimenti Daspo per gli incidenti durante la partita di calcio Rosetana – Teramo e minacce all’ex Presidente del Teramo Franco Iachini.

Emissione di provvedimenti di Daspo sportivo.

Al fine di contenere e reprimere comportamenti violenti, antisportivi e pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica, nonché garantire il sereno svolgimento delle manifestazioni sportive, il Questore della Provincia di Teramo dr Lucio PENNELLA, in esito agli approfondimenti investigativi svolti dalla locale D.I.G.O.S. e sulla scorta dell’istruttoria della Divisione Anticrimine della Questura, ha emesso 20 provvedimenti Daspo.

In particolare, con riferimento ai noti scontri avvenuti lo scorso 23 ottobre all’esterno dello stadio comunale “Fonte dell’Olmo” di Roseto degli Abruzzi  (TE), dove si era disputata la gara di calcio valevole per il campionato di Promozione Girone B tra le squadre A.S.D. Rosetana Calcio – Città di Teramo, sono stati adottati 16 provvedimenti nei confronti dei sostenitori della squadra “A.S.D. Rosetana Calcio” e della compagine “Città di Teramo”.

Dall’analitica visione delle immagini registrate nella circostanza è stato possibile identificare nell’immediatezza 3 supporter teramani, ripresi con delle cinghie in mano mentre prendevano parte attiva agli scontri, i quali lo scorso 25 ottobre sono stati tratti in arresto in flagranza differita di reato.

Tutti i tifosi ritenuti responsabili degli incidenti, a vario titolo,sono stati indagati per rissa, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, tentata rapina (un tifoso ha tentato di sottrarre la telecamera ad un operatore della Polizia Scientifica intento a documentare gli scontri),possesso e utilizzo di oggetti atti ad offendere, travisamento in luogo pubblico o aperto al pubblico, senza giustificato motivo, lancio di materiale pericoloso e possesso di artifici pirotecnici.

I divieti sono stati disposti perla durata di 5 o 8 anni, con obbligo di presentazione l’obbligo di presentazione ad Ufficio di Polizia.

Nr. 4 dei provvedimenti di DASPO in argomento sono stati disposti nei confronti di altrettanti tifosi teramani per le minacce ed aggressioni posti in essere, in due distinte circostanze,nei confronti del suddetto ex presidente del Teramo calcio Franco IACHINI.

I destinatari dei provvedimenti disposti in data odierna annoverano precedenti per reati di vario genere (contro il patrimonio, la persona, la pubblica amministrazione, in materia di sostanze stupefacenti e altro). La maggior parte di essi è stata già destinataria in passato del divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono competizioni sportive.




Teramo. Giornata dei Liceo Economico Sociale, il presidente Di Bonaventura invita i giovani a “rimanere se stessi, per vincere le sfide del futuro”.

Teramo, 28 ottobre 2022. Confronto aperto tra studenti, associazioni e imprese del territorio, “alla riscoperta delle nostre radici”. Questa mattina l’iniziativa nella Sala Polifunzionale di via Comi a Teramo organizzata dal “Milli” di Teramo in occasione della “Giornata dei L.E.S.”, evento che unisce a distanza tutti i Licei Economico – Sociale per la promozione e la sensibilità verso i temi dell’economia, dell’educazione civica e fiscale. Il tema di quest’anno è “Territorio, Territorializzazione: alla scoperta delle nostre radici”.

I lavori si sono aperti con l’introduzione del presidente Di Bonaventura che ha invitato i ragazzi a “rimanere se stessi, per vincere le sfide del futuro. Occorre conoscere a fondo la propria storia, le proprie origini, le proprie tradizioni, prima di guardare avanti”.

L’intensa giornata prosegue con gli interventi delle aziende del territorio, del dirigente della Camera di Commercio Gran Sasso Salvatore Florimbi e dello storico teramano Luigi Ponziani, e terminerà questo pomeriggio con la visita al Castello della Monica.




Ciclovia del Tordino. FIAB Teramo si appella alla Provincia: coinvolgere nel progetto i Comuni e le associazioni.

FIAB

L’associazione cicloambientalista chiede l’istituzione di un tavolo di lavoro che supporti i progettisti.

L’annuncio dell’affidamento dell’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva della Ciclovia del Tordino, con la pubblicazione, nell’Albo Pretorio della Provincia, della Determina Dirigenziale n. 1144 del 7 settembre scorso, fa ben sperare sul veloce completamento dell’iter progettuale, che contrattualmente è stabilito in 180 giorni dalla firma del contratto, segna l’inizio delle procedure progettuali per l’infrastruttura ciclabile che unirà il capoluogo teramano alla costa.

I tempi per la progettazione sono strettissimi – dichiara il presidente FIAB Teramo, Gianni Di Francesco – ma chiediamo che la provincia trovi un momento di confronto con i Comuni interessati e con le associazioni del territorio, visto che del progetto si parla da anni ed esiste un patrimonio di conoscenze ed istanze che devono essere considerate nel progetto“.

Come FIAB – continua Di Francesco – abbiamo organizzato, negli ultimi quindici anni, con altre associazioni del territorio, convegni e sopralluoghi lungo il fiume, proprio per la realizzazione della pista ciclabile, che la stessa Provincia ha previsto, nel Piano d’Area della Media e Bassa Valle del Tordino, da inserire in un parco fluviale lineare. Sarebbe quindi utile condividere questo patrimonio di conoscenza con il mondo associativo oltre che con i Comuni interessati che, negli anni, hanno ipotizzato anche loro soluzioni per collegamenti ciclabili lungo e verso il fiume.

Per FIAB, inoltre “è indispensabile tener conto del progetto di prolungamento della Teramo-Mare, predisposto dall’ANAS, oltre che del progetto dell’Unione dei Comuni Terre del Sole n. 38 del 16 agosto che prevede percorsi ciclabili analoghi a quello progettato dalla Provincia e a progetti di altri comuni che dovrebbero essere integrati con quello della Ciclovia“.

L’associazione cicloambientalista, quindi, chiede “l’istituzione di un tavolo di lavoro interistituzionale che possa contribuire ad una corretta progettazione del tracciato dando supporto ai progettisti incaricati, con il supporto delle associazioni locali, onde evitare sprechi di risorse e interferenze tra vari progetti“.