TERAMO. UNITE: CHRISTIAN CORSI È IL NUOVO DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Christian Corsi è stato eletto Direttore del Dipartimento di Scienze della Comunicazione. È il primo Direttore dell’Università degli Studi di Teramo ad essere eletto. Alla tornata elettorale – che ha interessato 40 votanti tra docenti, personale amministrativo e studenti – Christian Corsi ha ottenuto 37 preferenze. Tre le schede bianche.
Christian Corsi è professore ordinario di Economia aziendale presso il Dipartimento Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo dove insegna Comunicazione d’impresa ed Economia e gestione delle imprese. Preside dal 2019 alla guida della omonima Facoltà, è coordinatore del Corso di Dottorato di ricerca in Economic and social sciences (Università degli Studi di Teramo).
Ha insegnato all’Università degli Studi di Napoli “Federico II” ed è stato coordinatore del Corso di laurea magistrale in lingua inglese Economics and communication for management and innovation in partenariato con l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. È stato prorettore all’Orientamento in entrata, al Placement e al Welfare studentesco dal 2014 al 2018.
È responsabile scientifico di diversi progetti e gruppi di ricerca nazionali e internazionali, tra cui quello denominato “Elementi e dinamiche evolutive di crescita degli spin-off universitari. Approcci d’analisi multi-livello e transnazionali” svolto in collaborazione con l’Università della Coruña e l’Università di Santiago de Compostela.
È componente dell’Editorial Board di riviste scientifiche internazionali, tra le quali l’International Journal of Business Environment, il Journal of Business Economics and Management, l’International Journal of Business Competition and Growth e Management Control.
Ha pubblicato numerosi articoli e monografie scientifiche con editori nazionali e internazionali sul trasferimento tecnologico universitario, sugli spin-off universitari e accademici, sulle performance economico-finanziarie, innovative e sociali, nonché sulle dinamiche di corporate governance, di startup e collegate imprese ad alto contenuto tecnologico e conoscitivo, di PMI e di modelli aziendali orientati alla sostenibilità. Tra le diverse pubblicazioni si ricordano, tra le altre: Unmasking Intellectual Capital from gender and nationality diversity in University Spin-Offs boards. A study on non-linear effects upon firm innovation (2022); Monopolistic professional closure, family credentials and examination procedures in the Venetian College of Accountants (16th-17th century) (2020); Influence of the regional entrepreneurial ecosystem and its knowledge spillovers in developing successful university spin-offs (2020); High-tech entrepreneurial firms’ innovation in different institutional settings. Do venture capital and private equity have complementary or substitute effects? (2019); The role of venture capitalist to enhance the growth of Spanish and Italian university spin-offs (2018); A quality evaluation approach to disclosing third mission activities and intellectual capital in Italian universities (2018); Improving the external financing in independent high-tech SMEs. Does the foreign ownership matter? (2017).



Braccio a mare, porticciolo di Roseto, riunione con la Regione. La richiesta della Provincia: usare le economie del ribasso per sistemare l’abbassamento dei fondali

 

 

Teramo 25 ottobre 2022. Riunione congiunta, questa mattina, in Regione Abruzzo, a Pescara,  con il sottosegretario della Presidenza alle opere Pubbliche, Umberto De Annuntiis,  con il dirigente del servizio Infrastrutture Paolo D’Incecco e i rappresentanti istituzionali dell’Amministrazione Comunale di Roseto Degli Abruzzi.

Tema della riunione il completamento del braccio a mare che la Provincia sta realizzando al porticciolo turistico della cittadina costiera con un intervento di 1 milione e 700 mila euro. Durante i lavori sono emersi imprevisti di tipo tecnico essenzialmente riconducibili all’abbassamento dei fondali e alla necessità di aumentare la fornitura di massi da sistemare nel braccio a mare. “Per noi è fondamentale completare l’opera entro dicembre – ha spiegato il presidente Diego Di Bonaventura – e abbiamo chiesto alle strutture regionali che sovrintendono gli aspetti amministrativi e contabili del finanziamento di poter utilizzare le economie del ribasso per questo ulteriore lavoro”.

“Il quadro tecnico ed economico che abbiamo presentato alla Regione è molto dettagliato – commenta il consigliere delegato Lanfranco Cardinale – abbiamo rendicontato con precisione le opere già eseguite e le motivazioni per le quali necessita una variante in corso d’opera. Una variante totalmente funzionale al completamento funzionale dell’intervento in corso”.

All’incontro, oltre al Presidente e al Consigliere hanno preso parte il sindaco di Roseto, Mario Nugnes e il vicesindaco Angelo Marcone, il dirigente provinciale Francesco Ranieri, l’ingegnera funzionaria provinciale, Monica di Mattia, il “rup” Marco Scorrano.




Martinsicuro diventa digitale. Online il Virtual Tour della città

 

 

Una nuova esperienza emozionale. Martinsicuro si dota di un nuovo strumento, pienamente digitale, per la promozione delle sue bellezze a tutti i livelli. Nasce da questa esigenza il Virtual Tour, una vera e propria mappatura immersiva e interattiva delle ricchezze del territorio. Un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Vagnoni e dal consigliere delegato al Turismo Umberto Barcaroli.

 

Visitando il link experience.genial.it/cittadimartinsicuro – raggiungibile sia da pc che da ogni dispositivo mobile senza necessità di installare nulla – il visitatore si troverà immerso in un ambiente web in cui esplorare virtualmente il territorio cambiando punti di interesse e angolo di osservazione interattivamente grazie alla realtà aumentata. La piattaforma guiderà l’utente in un viaggio emozionale tra le bellezze della cittadina e della sua frazione. Il materiale fotografico sarà poi integrato in futuro con nuovi contenuti multimediali e sezioni aggiuntive.

 

Cliccando da pc o “tappando” da cellulare i differenti punti di interesse presenti sul menu, l’utente potrà spostarsi scegliendo il proprio percorso di visita usufruendo di spettacolari immagini in alta definizione. Ci si potrà muovere, infatti, all’interno del Virtual Tour, come se il visitatore fosse presente fisicamente. È possibile entrare addirittura all’interno delle chiese, dell’Ecomuseo del Mare e della Torre Carlo V. Il link è presente anche sull’home page del sito istituzionale dell’ente a disposizione di tutti.

 

Gli utenti potranno scoprire il territorio e organizzare i propri percorsi di visita in modo pienamente interattivo. Senza dubbio un potentissimo strumento di promozione turistica a disposizione sia degli operatori turistici del territorio ma anche di cittadini e visitatori. Tutto raggiungibile con un semplice click.




Teramo. Cardiochirurgia, la Fabi dona 5mila euro per nuove tecnologie

Questa mattina al Mazzini  si è tenuta una informale cerimonia in cui la Fabi (Federazione autonoma bancari italiani) ha donato 5mila euro  per le esigenze della unità operativa di Cardiochirurgia della Asl di Teramo. A ricevere la donazione il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, e il personale della Cardiochirurgia.  “La Cardiochirurgia dell’ospedale di Teramo sta dedicando impegno e risorse alla realizzazione di un progetto che, attraverso l’introduzione di tecniche innovative, renda questa unità operativa sempre più attraente anche agli utenti non abruzzesi ed eviti la mobilità verso le Marche”, ha esordito il direttore generale, “Tali procedure innovative, come la chirurgia mini-invasiva ed endovascolare, necessitano di tecnologia all’avanguardia per la progettazione e l’esecuzione di interventi da realizzare con incisioni sempre più piccole”.

La donazione della Fabi Pescara-Teramo, ha spiegato il direttore della Cardiochirurgia, Filippo Santarelli, “permetterà di acquisire una postazione informatica avanzata e software specifici per l’analisi e la rielaborazione delle immagini angiografiche ed ecografiche dei pazienti. Con tale tecnologia sarà possibile ricostruire l’anatomia del singolo paziente e ritagliare su misura il trattamento mini invasivo o endovascolare. Nello specifico per esempio si potranno analizzare dati di imaging digitale relative a pazienti con patologie valvolari e aortiche e progettare, mediante rielaborazioni tri-dimensionali e simulazioni, il tipo di procedura d i materiali da impiegare in procedure che evitano estese incisioni su torace o addome, personalizzando tali protesi su ogni singolo individuo e sulla sua patologia”.

Sia Di Giosia che Santarelli hanno ringraziato la Fabi: presenti alla donazione il segretario  coordinatore Carlo Cericola,  quello amministrativo Silvano Iannetti e la segretaria Elvira Losappio. “Siamo molto soddisfatti”, ha dichiarato Cericola consegnando l’assegno simbolico, “perché a volte le donazioni vanno a finire in un calderone indistinto, invece qui c’è un progetto ben definito, in un settore su cui la Asl di Teramo sta puntando. Per noi è importante sostenere la Asl di un territorio in cui operiamo. Siamo noi a ringraziare la Cardiochirurgia che quotidianamente lavora per alleviare le sofferenze dei pazienti”.




Teramo. Il CSV celebra con una mostra la prima opera di carità per l’infanzia

Nella sala espositiva comunale, dal 22 al 30 ottobre, la mostra itinerante “Il Rinascimento dei bambini”. L’iniziativa fa parte del progetto “Scuola e volontariato”. Gli studenti faranno da guida per chi vorrà conoscere la storia di una donazione speciale che coinvolse un’intera comunità

Dopo le tappe svolte a Pescara e a Chieti, approda anche a Teramo per iniziativa del Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo la mostra itinerante “Il Rinascimento dei bambini” realizzata da Fondazione Banco Farmaceutico per il Meeting di Rimini del 2019 e curata da Mariella Carlotti.

L’iniziativa, presentata questa mattina ai giornalisti, rientra nel progetto “Scuola e Volontariato” del CSV Abruzzo e vedrà la partecipazione di 32 studenti delle scuole superiori del capoluogo che, opportunamente formati, faranno da guida ai visitatori negli otto giorni (dal 22 al 30 ottobre) in cui l’esposizione occuperà la sala comunale di via Nicola Palma.

La mostra, aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 con ingresso gratuito, è composta da 32 pannelli di vario formato e celebra i 600 anni dalla fondazione dello “Spedale degli Innocenti” a Firenze. Una storia nata dalla volontà di Francesco di Marco Datini, ricco mercante di Prato, il quale, forse memore della propria condizione di orfano, nel proprio testamento volle destinare 1.000 fiorini per creare, a Firenze, un’opera interamente dedicata alla cura dei bambini abbandonati. Datini sapeva che 1000 fiorini sarebbero stati pochi (la struttura costerà in totale 30.000   fiorini) ma anche che il suo gesto simbolico avrebbe potuto sollecitare il contributo di altri. L’invito fu infatti accolto dopo la sua morte, avvenuta nel 1410, dalla Corporazione dell’Arte della Seta.

Dopo quasi vent’anni, il 17 agosto 1419, viene posata la prima pietra dello Spedale degli Innocenti che sarà inaugurato nel 1445. Fondato su un progetto di Filippo Brunelleschi, è la prima istituzione della storia completamente dedicata all’infanzia e, probabilmente, la prima architettura rinascimentale al mondo.

Fu una donazione speciale, quella di Datini, destinata a coinvolgere un’intera comunità. Nei quattro secoli della sua esistenza (dal 1445 al 1875), lo “Spedale” accoglie gli orfani e li fa vivere in un contesto pieno di bellezza. Una sinfonia di carità, arte, cultura, educazione che è diventata casa per circa 500.000 bambini e tuttora si prende cura dei più piccoli. Oggi si chiama Istituto degli Innocenti, ospita un ufficio di ricerca dell’Unicef e servizi educativi e gestisce le funzioni del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza.

“Nella mostra – dichiara il presidente del CSV Abruzzo, Casto Di Bonaventura –concetti diversi tra loro quali arte, architettura, donazione, vita, economia e accoglienza riescono a convivere grazie a un’esperienza quotidiana di bellezza a cui appartiene anche la cultura della gratuità che è alla base del volontariato. Donare amore è un atto di cui abbiamo bisogno, oggi più che mai, per contrastare la violenza che ci circonda».

Alla presentazione alla stampa, questa mattina, sono intervenuti per il CSV Abruzzo anche il capo della delegazione di Teramo, Massimo Pichini, e il coordinatore dell’area formazione, Lorenzo Di Flamminio; e inoltre, tra gli altri, il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, il direttore della Caritas diocesana di Teramo-Atri, don Enzo Manes; la presidente della Fondazione Tercas, Tiziana Di Sante; la dirigente dell’ufficio scolastico regionale ambito di Teramo, Clara Moschella.

“Il Rinascimento dei bambini” si articola in tre sezioni: la prima, racconta la genesi dell’Istituto, le figure chiave per la realizzazione dell’opera e le tappe fondamentali che hanno ampliato e trasformato l’edificio nei 600 anni di storia; la seconda si concentra sulla vita nell’ospedale e le storie di alcuni bambini accolti nel tempo; la terza, attraverso le opere d’arte commissionate dalle istituzioni e donate dai tanti benefattori nel corso dei secoli all’Istituto, approfondisce lo stretto legame tra bellezza e carità.




Riqualificazione energetica: il Presidente ha incontrato lo staff di Engie

“Una operazione che guarda al futuro; riduce i consumi, efficienta gli impianti e per nove anni l’ente non dovrà preoccuparsi della gestione del calore”

Questa mattina il presidente Diego Di Bonaventura ha incontrato lo staff di Engie, società di rilievo internazionale nel settore energetico, scelta dalla Provincia aderendo alla convenzione Consip (società per azioni, partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze) per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio e la gestione del calore.

Migliorare le condizioni climatiche interne degli ambienti e ridurre i consumi: questi gli obiettivi della Provincia. Gli interventi di riqualificazione coinvolgeranno le scuole di secondo grado negli 8 poli scolastici e gli edifici pubblici di proprietà della Provincia ubicati nel capoluogo, e permetteranno di risparmiare il 30% di energia ed evitare l’emissione in atmosfera di ben 537 tonnellate di CO2 ogni anno, equivalenti alla piantumazione di un bosco di 3.500 alberi.

 

“Una operazione che guarda al futuro; riduce i consumi, efficienta gli impianti e per nove anni l’ente non dovrà preoccuparsi della gestione del calore” ha dichiarato il Presidente che si è intrattenuto con il direttore di Area Adriatica, Fabrizio Di Battista; Sara Callegari direttore delle risorse umane e Lucia Strippoli sua collaboratrice, Antonio Mengo, quest’ultimo project manager di Engie.




TERAMO. RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI IMMOBILI DELLA PROVINCIA DI TERAMO. L’ENTE SCEGLIE ENGIE PER RIDURRE I CONSUMI

Provincia di Teramo
Provincia di Teramo

 

  • Interessate le scuole e gli edifici gestiti dall’amministrazione provinciale
  • Oltre il 30% di risparmio energetico
  • 500 tonnellate all’anno di emissioni di CO2 evitate in atmosfera

 

 

Teramo, 19.10.2022 – Migliorare le condizioni climatiche interne degli ambienti e ridurre i consumi: con questi obiettivi la Provincia di Teramo ha aderito alla convenzione CONSIPscegliendo ENGIE, player di riferimento del mercato energetico, come fornitore per efficientare e ridurre i consumi degli edifici pubblicie delle scuole di sua proprietà.

 

Gli interventi di riqualificazione coinvolgerannole scuole di secondo grado negli 8 poli scolasticie gli edifici pubblicidi proprietà della Provincia ubicati nel capoluogo,e permetteranno di risparmiare il 30% di energia ed evitare l’emissione in atmosfera di ben 537 tonnellate di CO2 ogni anno, equivalenti alla piantumazione di un bosco di 3.500 alberi.

 

Nel dettaglio, verrannoconvertiti 14 impianti termici in impianti di nuova generazione, con tecnologia a condensazione per un alto rendimento energetico, saranno utilizzate 1.700 valvole termostaticheper la regolazione del flusso d’acqua utile alla taratura ottimale della temperatura, verrà realizzato l’isolamento termico in diversi edifici e ripristinato il funzionamento degli impianti fotovoltaici già presenti su alcuni istituti scolastici.

 

Il progetto darà attenzione anche alla qualità dell’illuminazioneindoor: gli uffici della Provincia, l’Istituto I.T.G “Forti” ed il suo Liceo Scientifico “A. Einstein” di Teramo, così come l’I.T.I “V. Cerulli” di Giulianova e l’I.T.C di Roseto degli Abruzzi, nei quali verrà completamente riqualificata l’illuminazione con lampade LED “intelligenti” a basso consumo, dotate di sensori di rilevamento di presenza e controllo del livello di illuminamento interno.

 

“Un altro ottimo risultato che rivendico per questa amministrazione che, nonostante si sia trovata ad operare nel periodo più difficile e complicato dal dopoguerra, ha affrontato e risolto questioni rimaste appese per anni. Questo grazie alle scelte strategiche operate e all’impegno dei consiglieri delegati”, dichiara il presidente della Provincia di Teramo, Diego Di Bonaventura.

 

“Una operazione a lungo termine – la convenzione dura nove anni -che ci consentirà di riqualificare energeticamente gli edifici pubblici, parallelamente alla riqualificazione edilizia e all’adeguamento sismico che portiamo avanti con i fondi complementari del PNRR a beneficio di tutto il patrimonio edilizio scolastico”sottolinea il vicepresidente con delega al patrimonio, Luca Frangioni.

 

“La pubblica amministrazione è chiamata a contribuire al processo di decarbonizzazione e transizione energetica e la scelta della Provincia di Teramo va proprio in questa direzione”,commenta Fabrizio Di Battista, Direttore Area Sud di ENGIE Italia.“La partnership tra ENGIE e la Provincia di Teramo è un vero esempio di alleanza pubblico-privato per la realizzazione di politiche che diffondano l’uso efficiente delle risorse a basse emissioni e l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, in particolar modo nelle scuole”.

 

ENGIE è partner per l’efficienza energetica di oltre 300 comuni in Italia, tra questi i comuni abruzzesi di Sulmona, Avezzano ed Alba Adriatica, oltre alla gestione dell’Università degli Studi di Teramo.

 

ENGIE

Siamo un player di riferimento mondiale nella fornitura di energia e servizi a basse emissioni di carbonio. Insieme ai nostri 101.500 dipendenti, clienti, partner e stakeholder, siamo impegnati ad accelerare la transizione verso un mondo a zero emissioni di carbonio, attraverso la riduzione dei consumi energetici e soluzioni più rispettose dell’ambiente. Ispirati dalla nostra mission (“raison d’être”), conciliamo la performance economica con un impatto positivo sulle persone e sul pianeta, basandoci sulle nostre attività chiave (gas, energie rinnovabili, servizi) per offrire soluzioni competitive ai nostri clienti. Fatturato del 2021: 57,9 miliardi di euro. Il Gruppo è quotato alle Borse di Parigi e Bruxelles (ENGI) ed è presente nei principali indici finanziari (CAC 40, Euronext 100, FTSE Eurotop 100, MSCI Europe) e non finanziari (DJSI World, DJSI Europe, Euronext Vigeo Eiris – Eurozone 120/ Europe 120/ France 20, MSCI EMU ESG, MSCI Europe ESG, Euro Stoxx 50 ESG, Stoxx Europe 600 ESG e Stoxx Global 1800 ESG).

 

ENGIE Italia

Leader della decarbonizzazione e dell’efficienza energetica per pubbliche amministrazioni, aziende e privati cittadini. 3.800 collaboratori e 60 sedi su tutto il territorio nazionale che operano sull’intera filiera energetica:dalla produzione alla vendita di energia, all’energy management e alle soluzioni e servizi per l’efficienza.. Partner di oltre un milione di famiglie in Italia per la fornitura di energia e servizi, ENGIE è un attore di riferimento per la transizione energetica verso un’economia carbon neutral.




TERAMO. IL DR. RAFFAELE  ATTANASI ASSUME LE FUNZIONI DI VICARIO DEL QUESTORE

Il Dr. Raffaele Attanasi di anni 53, di origini leccesi, sposato con figli, èil nuovo Vicario del Questore.

Entrato in Polizia nel 1989, ha frequentato l’Istituto Superiore di Polizia a Roma, nel 1994 è stato assegnato al Commissariato di Crotone, per le esigenze della istituenda Questura, dove ha diretto l’Ufficio di Prevenzione Generale  e Soccorso Pubblico, la Digos, svolgendo altresì la funzione di Capo di Gabinetto e Dirigente Ufficio Scorte.

Di seguito è approdato alla Questura di Lecce, dove è stato Vice Capo di Gabinetto e portavoce della Questura. Dopo aver diretto anche la Digos, è stato promosso Primo Dirigente della Polizia di Stato.

Successivamenteha assunto la direzione della Digos di Cagliari, dove ha coordinato e diretto importanti operazioni di Polizia giudiziaria, tra cui va ricordato l’arresto, per associazione terroristica internazionale, di un palestinese aderente a una cellula del Daesh, in un indagine della Digos di Cagliari e Nuoro, insieme alla Direzione centrale della Polizia di Prevenzione, coordinata dalla DDA di Cagliari, i poliziotti sono riusciti ad impedire che l’uomo ponesse in essere un attentato da lui progettato mediante l’inquinamento delle condotte idriche sarde di sostanze tossiche e venefiche.

Notevole rilevanza è stata anche l’indagine che ha portato, nel mese di maggio del 2019, all’emissione di un ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di sette persone per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, per la gestione di pratiche di riconoscimento della protezione internazionale da parte della locale Commissione Territoriale per il riconoscimento della protezione Internazionale.

Dal luglio 2020 è stato Dirigente della Digos di Bari. Durante questi anni impegnativi il dott. Raffaele Attanasi si è contraddistinto in una serie di attività tra le quali:

 

  • indagini in ambito di antiterrorismo, dando esecuzione ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto disposto dalla DDA di Bari nei confronti di un cittadino algerino, di 36 anni per il reato di partecipazione ad organizzazione terroristica, accertandone, infatti, la sua diretta attività di supporto agli autori degli attentati terroristici del teatro Bataclan, Stade de France e degli attacchi armati concentrati nella I,X e XI arrondissement, avvenuti a Parigi il 13 novembre 2015, a cui avrebbe garantito la disponibilità di documenti contraffatti.

 

  • la Sezione Anti terrorismo di Bari nel marzo del 2022 ha concluso complesse indagini che hanno portato all’arresto di 4 cittadini albanesi in quella provincia che formavano una nutrita “cellula” composta da islamici radicali di origine albanese accomunati da un’identità religiosa di stampo “salafita” per partecipazione ed associazione terroristica e per aver raccolto e inviato denaro per finanziare in Albania l’attività terroristica dell’Imam GenciAbdurrahim BALLA, già condannato in Albania a 17 anni di carcere per aver reclutato combattenti inviati in Siria;

 

  • prevenzione nei più importanti e complessi servizi di ordine pubblico, dai grandi eventi alle numerose manifestazioni di piazza di ogni genere (dagli studenti ai pastori, dagli insegnanti agli antimilitaristi), senza contare l’impegno quotidiano per la stagione calcistica.

Dal 17 ottobre ha assunto le funzioni di Vicario del Questore della provincia di Teramo.




Il presidente del Bim, Marco Di Nicola, nomina il nuovo Direttivo: 4 consiglieri e 3 consigliere per una rappresentanza allargata del comprensorio

 

 

 

TERAMO, 18/10/22 – Il neo Presidente del Consorzio Bim, Marco Di Nicola, ha nominato e insediato questo pomeriggio il nuovo Consiglio Direttivo, che lo affiancherà nella guida dell’Ente di viale Cavour. E’ un direttivo a 7 componenti, 4 consiglieri e 3 consigliere, scelti tra i membri della rinnovata Assemblea Consortile. Ne entrano a far parte: Angelo De Arcangelis (delegato del Comune di Fano Adriano), Benedetta Di Giuseppe (vicesindaca e rappresentante del Comune di Canzano), Gioia Maria Di Biagio (delegata del Comune di Castel Castagna), Luca Di Girolamo (assessore ai Lavori pubblici del Comune di Campli),  Salvatore Di Stefano (consigliere comunale e rappresentante del Comune di Cortino), Ennio Giansante (consigliere comunale e delegato del Comune di Notaresco) ed Elisa Marchiselli (consigliera comunale e delegata del Comune di Cermignano). Assume, inoltre, il ruolo di vice-presidente del Consorzio l’assessore di Campli, Luca Di Girolamo.

E’ un direttivo allargato, sia a livello di rappresentanza politica che territoriale – spiega il presidente del Consorzio, Marco Di Nicola -, in modo da dare espressione in modo articolato e inclusivo alle varie istanze di tutto il comprensorio racchiuso nel perimetro del bacino imbrifero montano Vomano-Tordino di Teramo. Nella giunta è stata assicurata un’equa rappresentanza di genere, nel rispetto delle vigenti normative nazionali ed europee per i componenti dei CdA. Realizziamo anche delle economie nelle spese di gestione dell’Ente in quanto, pur aumentando il numero dei componenti, il costo complessivo dell’esecutivo diminuisce trattandosi, per la stragrande maggioranza dei casi, di titolari di cariche elettive che andranno a svolgere gratuitamente il loro incarico nel direttivo del Bim. È mia intenzione, inoltre, assegnare ad ogni componente il ruolo di portavoce delle istanze di un’area specifica del comprensorio, in modo che i 26 Comuni consorziati siano tutti equamente rappresentati, introducendo anche un criterio di rotazione tra i membri del direttivo. Tra le prime azioni del nuovo Consiglio Direttivo, ci sarà una decisa azione di ricognizione e di adeguamento delle spettanze derivanti dai sovracanoni dovuti dai grandi concessionari, Enel in primis, anche sugli impianti idroelettrici di piccola taglia, per aumentare le risorse da destinare agli investimenti necessari per i nostri Comuni e territori”.

 




Galleria di Piancarani (sp 3 San Nicolò -Garrufo) chiusa per una notte per manutenzione

 

La galleria di Piancarani sulla provinciale 3 (pedemontana San Nicolò-Garrufo) rimarrà chiusa per una notte dalle ore 20 di mercoledì 19 ottobre alle ore 8 di giovedì 20 ottobre per lavori di manutenzione e verniciatura.
Percorsi alternativi consigliati la provinciale 17 e 17/a e la provinciale 262 (pagannoni-Piancarani-Sant’Anna). La Provincia è impegnata a reperire le risorse necessarie per l’adeguamento antincendio e per l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione; prossimo intervento in programma.