ROSETO CAPITALE DELL’ODONTOIATRIA ITALIANA PER DUE GIORNI. Il 14 e 15 giugno il Convegno “Medicina estetica in odontoiatria” a cura di ANDI

Si svolgerà nella sala consiliare del palazzo municipale di Roseto degli Abruzzi il convegno di interesse nazionale “Medicina estetica in odontoiatria: aspetti clinici e medico legali”. L’evento inizierà nel pomeriggio di venerdì 14 giugno e chiuderà i lavori il giorno successivo.

<< Assieme alla segreteria organizzativa siamo onorati di ospitare una serie di relatori di livello internazionale – commenta Luca De Santis, presidente della sezione di Teramo dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani – sarà un’occasione imperdibile per approfondire le applicazioni e le implicazioni normative e medico legali di un argomento relativamente recente come la medicina estetica in odontoiatria. L’importanza del convegno è testimoniata dalla collaborazione con ANDI Abruzzo, con il Progetto Odontologia Forense e dal patrocinio di ANDI Nazionale. Sarà inoltre l’occasione per far conoscere e apprezzare la vocazione turistica della città di Roseto ai colleghi che arriveranno da altre province e regioni. A tal proposito è d’obbligo un ringraziamento al Sindaco Mario Nugnes e all’Amministrazione Comunale che patrocinerà l’evento e concederà l’utilizzo della sala consiliare >>.

Sono attese circa un centinaio di presenze fra cui quelle dei presidenti nazionali dell’Albo Odontoiatri e dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, invitati a portare i saluti istituzionali. Il convegno sarà allietato da una cena conviviale prevista nella serata di venerdì 14 giugno presso lo stabilimento Celommi 1907.




Mosciano Sant’Angelo (TE). I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giulianova hanno tratto in arresto un uomo ritenuto presunto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.

Lo stesso, in evidente stato di alterazione psicofisica e al culmine di una discussione avuta con il padre convivente, lo avrebbe aggredito colpendolo con una ginocchiata al torace.
All’atto dell’intervento dei carabinieri, chiamati dalla vittima, il prevenuto tentava di sfondare la porta della cucina dove il padre si era rifugiato per sottrarsi alla violenza del figlio.
I militari quindi provvedevano a bloccare l’uomo e a trarlo in arresto. Il padre veniva visitato dai sanitari del 118 chiamati sul posto che gli riscontravano una sofferenza nell’emitorace sinistro, tuttavia l’uomo ha rifiutato l’accesso in ospedale per ulteriori approfondimenti. L’arrestato espletate le formalità di rito è stato associato alla Casa circondariale di Teramo in attesa dell’udienza di convalida.




Teramo. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un soggetto residente in città, quale presunto responsabile del reato di tentato omicidio e porto abusivo di armi.

Carabinieri

Il fermato, nella notte, per futili motivi in corso di completo accertamento, avrebbe aggredito con un coltello un coetaneo attingendolo con tre fendenti al capo e al tronco, procurandogli delle ferite giudicate guaribili in gg 30 dai sanitari
dell’ospedale di Teramo.
Il prevenuto dopo i fatti avrebbe fatto perdere le proprie tracce fino al tardo pomeriggio odierno quando veniva rintracciato in città dai Carabinieri che non avevano mai interrotto le sue ricerche e a seguito di perquisizione veniva trovato in possesso degli abiti sporchi di sangue e del coltello a serramanico della lunghezza
totale di cm 16,5 con lama di cm 7,5 presumibilmente usato per ferire il coetaneo.
Tutto il materiale è stato posto in sequestro.
Il fermato è stato associato alla casa circondariale di Teramo in attesa dell’udienza di convalida.




Mosciano Sant’Angelo giovane vuole farla finita dissuaso da un carabiniere della centrale operativa di Giulianova.

 

 

 

Nel cuore della notte appena trascorsa alla centrale operativa dei carabinieri di Giulianova veniva transitata una telefonata proveniente da Mosciano Sant’Angelo, con la quale un giovane manifestava intenti suicidi in particolare minacciava di gettarsi da un cavalcavia dell’autostrada A 14. L’operatore di turno un brigadiere, con alle spalle  una lunga militanza nel radiomobile, percepita la gravità del fatto ha avviato con il ragazzo un lungo colloquio telefonico ove ha riscosso la fiducia dello stesso che si è aperto verso il carabiniere, infatti gli ha raccontato che voleva suicidarsi perché aveva deluso i genitori nello studio e piano piano ha dato indicazioni sul luogo ove si trovava  che insieme al tracciamento della telefonata permettevano ai carabinieri della Stazione di Roseto degli Abruzzi di rintracciare il ragazzo. Lo stesso che era arrivato con la propria autovettura in un cavalcavia dell’A 14 nel comune di Mosciano sant’Angelo contrada Colle Pizzuto era ancora al telefono con l’operatore di Giulianova. I Carabinieri della pattuglia provvedevano a tranquillizzare il giovane e lo affidavano alle cure dei sanitari del 118 che lo conducevano all’ospedale di Giulianova, adesso il ragazzo sarà sottoposto alle cure dei sanitari,  per il carabiniere della centrale operativa, incarico  importante  nell’Arma dei Carabinieri, ma poco visibile all’esterno, l’immensa  soddisfazione di aver aiutato un giovane un coetaneo dei propri figli, di aver saputo   delicatamente e sapientemente colloquiare con lui,  farlo  desistere  dai pensieri cattivi e nel contempo guidare i suoi colleghi  a salvare una vita.

 




PREFETTURA DI TERAMO: SIGNORE SCOMPARSO DA TERAMO

Sono in atto le ricerche del sig. Giuseppe Marini, residente a Teramo, allontanatosi con la propria
automobile modello Toyota Mod. LJ70 di colore rosso targa CH299352, di anni 77. Possibili direzioni: Villa
Brozzi – Altavilla – Montorio al Vomano.
Il medesimo – alto 163 cm circa, peso 56 Kg, capelli grigio brizzolato – occhi di colore celeste.
Indossa jeans e camicia.
A tale riguardo si confida nell’azione di codeste redazioni per la diffusione, anche sui social network,
della notizia e delle foto, che si allegano.
Chiunque ne avesse notizia, può contattare la Questura e comunque le altre Forze dell’ordine e
Vigili del Fuoco che concorrono nelle ricerche, tramite il NUE 112.




Mosciano Sant’Angelo. Tenta di uccidersi con una pistola, salvato in extremis dai carabinieri.

 

 

 

Nella tarda serata di ieri alla centrale operativa dei carabinieri di Giulianova giungeva una segnalazione di una donna la quale affermava di aver ricevuto dei messaggi dall’ex marito, che abita da solo in Mosciano Sant’Angelo, il quale palesava propositi suicidi. La donna affermava che l’ex marito, in possesso di un’arma regolarmente detenuta,  avevainviato dei messaggi ove  indicava le sue ultime volontà e una lettera di addio indirizzata al figlio.

Immediatamente sul posto veniva inviata la pattuglia della stazione di Mosciano, capeggiata proprio dal Comandante dei Stazione, il quale dopo aver messo in atto una cintura di sicurezza iniziava a colloquiare con l’uomo attraverso la porta d’ingresso dell’appartamento saldamente chiusa e che l’uomo non voleva aprire, minacciando di fare una strage e poi uccidersi, nel contempo diceva frasi senza senso e distruggeva parti dei suppellettili presenti in casa. Il Maresciallo cercava di tranquillizzarlo e poi avendo appreso un suo amore verso i cani dei vicini ha cercato di farsi aprire la porta promettendo all’uomo di fargli vedere i cani da lui tanto amati. Dopo qualche istante la porta viene aperta e il comandante si precipita nell’appartamento dove trova l’uomo in stato confusionale che impugna una pistola che punta proprio contro il militare. Il Comandante con fare coraggioso, fermo e deciso ordinava all’uomo di riporre l’arma a terra, cosa che lo stesso ha fatto sciogliendosi in un pianto liberatorio  e continuando in un monologo di frasi farneticanti. Quindi veniva dai carabinieri bloccato e affidato alle cure dei sanitari del 118 che lo conducevano all’ospedale di Giulianova ove è stato ricoverato.

La pistola che l’uomo deteneva  una  Beretta PX4 Storm calibro 45 era regolarmente denunciata la stessa conteneva otto cartucce dei quali uno era in canna e quindi pronta a fare fuoco. L’arma con le cartucce è stata posta in sequestro.

Negli ulteriori sviluppi dell’indagine è emerso che l’uomo non ha volontariamente puntato l’arma verso il maresciallo, ma lo stesso si è trovato nella traiettoria mentre l’arma veniva riposta dal soggetto.

 




Scomparsa di Giuseppe Zarroli. Il cordoglio del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale.

Il Sindaco Jwan Costantini, il suo staff e l’ Amministrazione Comunale di Giulianova, porgono le più sentite condoglianze al giornalista Luca Zarroli, professionista meticoloso, garbato e attento, che ieri ha subito la drammatica perdita del padre Giuseppe. A lui e alla sua famiglia esprimono vicinanza e cordoglio, stringendoli in un abbraccio affettuoso.




L’ Amministrazione Comunale risponde all’ appello di Fiab. Questa amministrazione ha sempre puntato sulla mobilità sostenibile e conta di continuare a lavorare in tal senso, come previsto nel programma elettorale .

Ringraziamo la Federazione ed il Presidente Alessandro Tursi per aver collaborato costantemente al raggiungimento di un obiettivo comune”. All’appello della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (Fiab), che, nel Giorno Mondiale della Bicicletta, aveva chiesto l’adesione collettiva al proprio decalogo di tutela della mobilità ciclistica, risponde questa mattina il Sindaco Jwan Costantini. “E’ evidente – sottolinea il Primo Cittadino – come la nostra politica sulla mobilità urbana, intrapresa in stretta collaborazione con Fiab, abbia puntato molto sull’ utilizzo della bicicletta. In sinergia con la Federazione, abbiamo ad esempio incentivato l’iniziativa del bici-bus perchè i bambini raggiungessero le scuole in bici, nel massimo della sicurezza. Abbiamo realizzato la nuova pista ciclabile sul lungomare monumentale e, proprio in un’ottica del rispetto del ciclista, predisposto le “case avanzate” in prossimità dei semafori. Non solo. Il nostro programma elettorale prevede, com’è noto, l’attesa pista ciclabile tra Colleranesco e il centro urbano, e ha tenuto conto proprio delle direttive Fiab, predisponendo un piano puntuale di mobilità ciclistica. Ringraziamo dunque Fiab ed il Presidente Alessandro Tursi per aver stimolato e collaborato, in questi anni, con l’ Amministrazione Comunale. Sentiamo infine il dovere di raccomandare prudenza, soprattutto ricordando agli automobilisti di prestare massima attenzione ai ciclisti, numerosissimi nella stagione estiva e materialmente più esposti al rischio”.




Questo pomeriggio, nell’ Aula Magna dell’ Università di Teramo, cerimonia di consegna dei diplomi di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Il riconoscimento ad Edoardo D’Angelo e Giuseppe Marchionni della Polisportiva Amicacci e al Capitano di Fregata Giuseppe Barretta.

Teramo, 2 giugno 2024. Si è tenuta nel pomeriggio di oggi, nell’ Aula Magna dell’ Università degli Studi di Teramo, la cerimonia di consegna dei diplomi di Cavaliere dell’ Ordine al merito della Repubblica Italiana, diplomi assegnati con decreto del Presidente Sergio Mattarella. Il riconoscimento è andato, tra gli altri, ai giuliesi Edoardo D’Angelo e Giuseppe Marchionni, rispettivamente Presidente e patron dell’ associazione sportiva di basket in carrozzina Amicacci Abruzzo, e al Capitano di Fregata Giuseppe Barretta, che a Giulianova ha risieduto e dove ha comandato fino al 2010 il locale Ufficio Circondariale Marittimo. I diplomi sono stati consegnati dal Prefetto di Teramo dottor Fabrizio Stelo e dal Sindaco di Giulianova Jwan Costantini. “Una cerimonia emozionante – ha commentato Costantini – a cui ho avuto l’onore di partecipare. Porgo con piacere le mie felicitazioni e quelle della Città al Capitano Barretta, al Presidente Edoardo D’ Angelo e a Giuseppe Marchionni, che non era presente per motivi di salute e a cui rivolgo gli auguri per un pronto ristabilimento ed il nostro affettuosissimo abbraccio”.




Stasera, intorno alle 19:10, una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Nereto è intervenuta in un campeggio nel comune di Martinsicuro, a seguito di un’esplosione. Ferito un 43enne.

I vigili del fuoco, appena giunti sul posto, hanno verificato che in un bungalow si è verificata una violenta esplosione.
In particolare la deflagrazione ha investito direttamente un manutentore 43enne entrato da poco all’interno del bungalow. I vigili del fuoco hanno collaborato con i sanitari del 118 di Giulianova che hanno portato i primi soccorsi al malcapitato successivamente trasportato in eliambulanza presso una struttura orpedaliera specializzata nel trattamento di ustionati. La forte onda d’urto ha divelto gli infissi del bungalow. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Martinsicuro per i provvedimenti di competenza.