V Forum Internazionale del Gran Sasso. “Un nuovo Rinascimento per l’Europa: il ruolo della ricerca e della formazione”

Università degli Studi di Teramo, 29 settembre – 1 ottobre 2022

Campus Universitario “Aurelio Saliceti”

 

Quattrocento relatori dall’Italia e dall’estero per 22sessioni di lavoro parallele, 25tra Ambasciatori eRettoridelle università africane attesi alla4a Conferenza per il partenariato euro-africano, tre tavole rotonde conclusive con l’intervento di importanti personalità, come l’ArcivescovoPaul Richard Gallagher, Segretarioper i Rapporti con gli Stati presso la Segreteria di Stato Vaticana, e il Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa.

 

Il Forum Internazionale del Gran Sasso torna per la sua quinta edizione nelle aule dell’Università degli Studi di Teramo dal 29 settembre all’1 ottobre 2022, questa volta interrogandosi sul tema “Un nuovo Rinascimento per l’Europa: il ruolo della ricerca e della formazione”.

 

L’iniziativa, promossa dalla Diocesi di Teramo-Atri e dall’Università di Teramo – insieme a numerosi enti tra cuiil Ministero dell’Università, il Ministero degli Esteri e la Commissione Europea – ha l’obiettivo di promuovere il dialogo e la condivisione tra i centri di ricerca dell’intera Europa, favorendo l’individuazione di grandi tematiche culturali in grado di rilanciare il patrimonio intellettuale continentale. L’Europa, culla dell’esperienza universitaria, ha bisogno nel cambiamento d’epoca di un rinnovato slancio nella e per la conoscenza, al fine di costruire un nuovo sviluppo sociale dei popoli: un nuovo Rinascimento.

 

«Il V Forum – dichiara il Vescovo Lorenzo Leuzzi – è una grande occasione di confronto e di collaborazione tra i diversi saperi per rispondere alle nuove sfide della società contemporanea.In particolare in Europa è urgente elaborare nuove prospettive culturali capaci di promuovere la partecipazione di tutti alla costruzione di una comunità che sia fondata sul noi-tutti e non solo sul tutti-noi: essere parte e non semplici spettatori.I Centri di ricerca e di formazione sono chiamati a riscoprire la loro vocazione e missione a servizio delle nuove generazioni».

 

«Il Forum del Gran Sasso – ha ricordato il rettore Dino Mastrocola – è l’occasione per ricollocare la cultura, il grande bene comune, al centro dell’esistenza umana. La cultura, in tutte le sue manifestazioni, è un patrimonio straordinario non solo per il valore che rappresenta ma anche per il suo ruolo determinante nella costruzione del senso civico, nello sviluppo sociale ed economico e, soprattutto, nella costruzione di un pensiero di pace per un futuro di vita».

Il simposio sarà così articolato:

 

  • 29 settembre: Cerimonia Inaugurale in plenaria.
  • Al termine della Cerimonia inaugurale gli ospiti potranno assistere all’inaugurazione della mostraItinerari culturali del Consiglio d’Europa;
  • 30 settembre: 22 sessioni parallele, 2 sotto-sessioni, conferenza del partenariato Euro-africano dal titolo Investire in Ricerca e Formazione: Ponti tra Africa ed Europa per un nuovo Rinascimento;
  • Alle 18.30 presentazione presso l’Aula Magna dell’Università di Teramo del volume “La Scienzaper la Pace”.
  • 1 ottobre: 3 tavole rotonde, conclusioni: consecutive e in plenaria.

 

La realizzazione dei contenuti delle aree di ricerca, è affidata ad un comitato scientifico composto da docenti delle Università e dei Centri di Ricerca abruzzesi e italiani.In particolare sono coinvolti nella realizzazione delle aree di ricerca docenti ed esperti abruzzesi di:

 

  • Università degli Studi di Teramo
  • Università degli Studi dell’Aquila
  • Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara
  • Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”
  • INAF – Osservatorio Astronomico d’Abruzzo
  • Istituto Statale Superiore di Studi Musicali e Coreutici “Gaetano Braga” – Teramo
  • LNGS – Laboratori Nazionali del Gran Sasso
  • ASL Teramo

La realizzazione dei contenuti della Conferenza del Partenariato euro-africano è affidata ad un comitato scientifico composto da:

 

  • Università degli Studi di Teramo
  • Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”
  • Ministero degli Esteri – Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo
  • ICCROM
  • UNIDROIT
  • ICOMOS
  • Commissione Europea Rappresentanza per l’Italia

programmi nel dettaglio sono consultabili sul sito internet dell’evento al link http://forumgs.oa-abruzzo.inaf.it/oppure su www.diocesiteramoatri.it/v-forum-internazionale-del-gran-sasso/




Consolidamento S.P.553 Sant’Ilario ad Atri, riduzione del rischio idrogeologico Avviata la procedura di gara d’appalto. A fine ottobre affidamento lavori

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ATRI. Il Comune di Atri ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Abruzzo di 450mila euro per il consolidamento della SP553 Sant’Ilario per la riduzione del rischio idrogeologico e la messa in sicurezza della strada e delle abitazioni sottostanti. Il progetto definitivo esecutivo, rivisto con il nuovo prezzario regionale, è stato approvato dalla Giunta Comunale martedì 20 settembre 2022 e successivamente è stata avviata la procedura di gara d’appalto. I lavori saranno affidati entro fine ottobre prossimo.

Nello specifico il progetto riguarda la realizzazione di interventi finalizzati a mitigare il rischio idrogeologico sul versante della strada, caratterizzata anche da una frana, e a consolidare il centro abitato di Atri capoluogo ricadente nella fascia di rischio alta. Lungo Via Luigi Antonelli, infatti, il manto stradale risulta ampiamente sconnesso, fino a rendere parzialmente impossibile il transito; il corpo principale della frana è caratterizzato da ondulazioni, deboli contropendenze e fratture nel terreno. Il versante a monte di Via Antonelli (dotato di un muro controterra) è stato interessato da uno smottamento dei terreni che hanno superato il muro stesso, invadendo la sottostante sede stradale. Tra i fattori scatenanti della frana con erosione del pendio sottostante, vi sono le intense precipitazioni nevose verificatesi nel gennaio e nel febbraio 2017 che, negli ultimi anni, hanno prodotto forti infiltrazioni di acqua con conseguente rapida saturazione dei terreni superficiali e sensibile riduzione della resistenza dei terreni e diminuzione della stabilità globale del versante. Inoltre i terreni soprastanti il tratto stradale sono del tutto sprovvisti di un sistema di regimentazione delle acque meteoriche che, in tal modo, sono lasciate libere di scorrere sulla superficie stradale seguendo le variabili pendenze della stessa e riversandosi liberamente verso il fosso sottostante, accelerando la naturale erosione superficiale a cui risulta sottoposta la scarpata di valle. L’intervento prevede un sistema di trincee drenanti profonde 5m che raccolgono le acque meteoriche e le falde presenti nel terreno scaricando le stesse a valle, all’interno del canale naturale di deflusso.

“Questo finanziamento – dichiarano il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti e l’Assessore ai Lavori Pubblici, Domenico Felicione – ci consentirà di mettere in sicurezza una zona molto importante del territorio atriano. Ringraziamo la Regione Abruzzo, i tecnici e gli uffici comunali per il prezioso lavoro svolto”.




Castagneto, Fonte del Latte. Questa mattina bonifica della discarica abusiva di rifiuti

 

Teramo 27 settembre 2022. In collaborazione con la Team, questa mattina, è stata bonificata un’altra zona invasa dai rifiuti. Si tratta di Fonte del Latte, in località Castagneto nel comune di Teramo. Lungo la provinciale 50, che attraversa un territorio di particolare bellezza paesaggistica, le piazzole di sosta sono invase da tempo da tante micro discariche. Sul ciglio e sulle piazzole, di competenza dell’Ente, la tipologia di rifiuti è, per lo più, di tipo urbano mentre sulle scarpate e nei fossi si intravedono anche rifiuti ingombranti di diversa tipologia.

 

Come specificato dal consigliere delegato Luca Corona: “La Provincia può intervenire per competenza solo su piazzole di sosta e sul ciglio delle strade provinciali anche per questo, nel corso dell’ultima Assemblea dei Sindaci abbiamo chiesto la collaborazione dei Comuni che con le Polizie Urbane e le società partecipate per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti possono compiere un’attività di controllo più capillare. E’ anche un problema di informazione ed educazione dei cittadini, l’idela sarebbe arrivare ad una Convenzione con la quale, Province, Comuni e società partecipate, oguno per la sua parte, collaborano alla risoluzione del problema. Noi, con l’approvazione del bilancio, abbiamo destinato delle somme all’acquisto di nuove video trappole e alle associazioni volontarie che ci supporteranno nell’attività di controllo coordinate dalla Polizia Provinciale”.  Siamo di fronte, è bene ricordarlo, a comportamenti per i quali la legge prevede sanzioni amministrative molto pesanti e, in alcuni casi, come per l’abbandono dei rifiuti pericolosi o tossici, sanzioni penali  e grazie alle video trappole la Polizia Provinciale ha già individuato molti trasgressori.
In ogni Comune e anche a Teramo considerando il caso specifico di Fonte del Latte, c’è un centro per il conferimento dei rifiuti – chiosa il Consigliere – per i rifiuti ingombranti basta telefonare e prenotare la raccolta, oppure recarsi direttamente al centro invece di inquinare e devastare pezzi di territorio”.



TERAMO. UNITE: A UN DOTTORANDO DI VETERINARIA IL PREMIO PER IL MIGLIOR POSTER AL CONGRESSO EUROPEO DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

Andrea De Bonis e Massimo Vignoli

Teramo,24 settembre 2022 – Andrea De Bonis– dottorando in Scienze mediche veterinarie, sanità pubblica e benessere animale all’Università di Teramo e resident dell’European College of VeterinaryDiagnosticImaging (ECVDI) – ha ricevuto il Premio “Best Poster Presentation” al Congresso Europeo di Diagnostica per Immagini, che si è svolto a Edimburgo dal 14 al 17 settembre.

«Il premio – spiega Massimo Vignoli, responsabile del Dipartimento di Chirurgia e Diagnostica per immagini dei Piccoli Animali e tutor del dottorando – è un riconoscimento al lavoro scientifico di Andrea De Bonis durante il suo primo anno di dottorato e all’incredibile collaborazione tra la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo e alcune Cliniche Veterinarie private».

«L’obiettivo del lavoro presentato – continua Vignoli – è quello di offrire una metodica per la mappatura dei linfonodi sentinella nei mastocitomi nel cane, utilizzabile e ripetibile in qualsiasi struttura veterinaria tramite uno studio radiografico adiuvato dalla somministrazione di un mezzo di contrasto liposolubile. Lo studio, dal titolo SentinelLymphNodeMapping with IndirectLymphangiography for Canine Mast Cell Tumour, ha permesso di identificare i linfonodi sentinella nel 90% dei pazienti inclusi e i risultati riflettono come il linfonodo sentinella spesso non corrisponda al linfonodo regionale e quindi l’utilizzo di questa metodica fornisce informazioni fondamentali al clinico e al chirurgo per stadiare correttamente il paziente andando inoltre a influenzare il trattamento e la prognosi».

«Quale valore aggiunto – conclude – questo studio è stato recentemente pubblicato sulla rivista scientifica VeterinarySciences, dimostrando l’importanza di lavori multicentrici prospettivi e della collaborazione tra i molteplici centri veterinari al fine di ottenere questi risultati».

 

 

 

Nella foto, da sinistra: Andrea De Bonis e Massimo Vignoli




SINERGIA TRA L’ISTITUTO AGRARIO ADONE ZOLI DI ATRI E LE IMPRESE LOCALI

L’Istituto Tecnico Agrario Adone Zoli di Atri avvia una collaborazione con il GAL Terre d’Abruzzo

 

 

ATRI. Il 23 settembre 2022 le alunne e gli alunni dell’Istituto Tecnico Agrario Adone Zoli sono stati protagonisti della vendemmia di uva Montonico nell’Azienda Agricola Valente, nel Comune di Bisenti. Oltre che di un’esercitazione tecnico pratica che ha visto coinvolte le classi IV F, V E e V F, si è trattato della prima collaborazione con il GAL Terre d’Abruzzo, il Gruppo di Azione Locale che ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’area rurale. Con essa si consolidano i rapporti tra la scuola atriana e le imprese del territorio, che rendono sempre più corposa la realtà dell’Azienda Agraria Diffusa. Quest’ultima rappresenta la peculiarità dell’I.T.A. Adone Zoli che, sin da quando è stato istituito, collabora con le più importanti imprese locali, parte integrante dell’offerta formativa: esse impartiscono infatti conoscenze e competenze imprenditoriali attraverso seminari, visite alle sedi, esercitazioni pratiche e percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.

A loro volta, anche le alunne e gli alunni sono una risorsa per le imprese: i periti agrari che contribuiscono a formare rappresentano il personale altamente specializzato e qualificato di cui hanno bisogno, oltreché una potenzialità di sviluppo locale attraverso l’attenzione e la salvaguardia dell’ambiente e il recupero e la valorizzazione delle varietà autoctone e delle specificità del territorio, senza mai trascurare l’innovazione. In quest’ottica, più che una collaborazione, quella con il GAL è una sinergia che vede protagoniste scuola e imprese nella tutela, valorizzazione e sviluppo del territorio in generale e del settore primario in particolare.




Corropoli. Consegnati alla ditta esecutrice i lavori di manutenzione della viabilità provinciale della SP4/A

Nei giorni scorsi a Corropoli , alla presenza dei funzionari provinciali, del tecnico del comune di Corropoli e del sindaco Dantino Vallese, sono stati consegnati alla ditta esecutrice i lavori di manutenzione della viabilità provinciale della SP4/A per migliorare la sicurezza e la fruibilità del transito oltre alla messa in sicurezza di due ponticelli. Nello specifico l’intervento riguarderà il tratto che parte dall’oratorio di San Rocco fino allo confini della zona industriale .

L’intervento , per un importo complessivo di euro 336.000,00 fa parte del programma della viabilità provinciale.

Si ringrazia il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Umberto D’Annuntiis per l’interessamento e la vicinanza al suo paese e il consigliere provinciale Lanfranco Cardinali.




Scuole: pubblicata la manifestazione di interesse per le imprese. Si tratta di venti interventi di manutenzione straordinaria per 6 milioni e 800 mila euro

 

Teramo 22 settembre 2022. La Provincia di Teramo ha pubblicato l’avviso per la manifestazione di interesse rivolta alle imprese che vogliono partecipare alla realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria negli Istituti superiori.

Si tratta di 20 interventi, lavori per circa 6 milioni e 800 mila euro che la Provincia aveva già programmato per la stagione estiva che si sta concludendo: la decisione del Ministero di  ri-processare i finanziamenti facendoli confluire dentro il Fondo PNRR ha comportato nove mesi di ritardo rispetto alla tabella di marcia.

 

Finalmente andiamo a chiudere almeno la fase procedurale degli affidamenti che dovrà essere conclusa entro il 31 dicembre – commenta il consigliere delegato Enio Pavone – una volta individuate le ditte dovremo essere bravi a programmare i lavori e a realizzarli senza creare disagi alle attività didattiche. Avremmo preferito farli durante l’estate ma ora faremo di necessità virtù visto che non abbiamo avuto altra scelta”

 

Gli operatori economici interessati ad essere invitati, in possesso dei requisiti richiesti, devono far pervenire la propria candidatura utilizzando la domanda allegata all’avviso pubblicato sull’home page del sito

 

https://www.provincia.teramo.it/aree-tematiche/viabilita-e-trasporti/servizio-edilizia/avviso-pubblico-per-manifestazione-d2019interesse-per-l2019individuazione-di-operatori-economici-qualificati-da-invitare-per-l2019affidamento-di-lavori-sotto-soglia

 

Oltre agli operatori economici in forma singola potranno presentare manifestazione di interesse associazioni temporanee di imprese (ATI) già costituire.

La manifestazione d’interesse deve pervenire esclusivamente tramite piattaforma telematica dell’Ente disponibile all’indirizzo internet https://appalti.provincia.teramo.it/ entro e non oltre le ore 12 del 05/10/2022 .



 




#cantieriaperti Piano asfalti: il cantiere sulla provinciale 4/a di Corropoli

Teramo 23 settembre 2022.  Lavori nel 1 nucleo stradale sulla provinciale 4/a di Corropoli: “Siamo a Ravigliano – specifica il consigliere provinciale Lanfranco Cardinale – in questo primo intervento con i finanziamenti ottenuti dalla Protezione Civile spendiamo 100 mila euro per la sistemazione degli asfalti ma nei prossimi giorni faremo un secondo importante tratto questa volta integrando con fondi ministeriali di 236 mila euro”.



Finanziato un nuovo tratto della Pedemontana che insieme ad altre due opere “teramane” entra nel Libro Bianco di Uniontrasporti in quanto strategiche per il “sistema regionale”.

 

Preoccupazione per la situazione che si sta creando in Vibrata per la chiusura della 259, questo pomeriggio riunione in Prefettura

Teramo 22 settembre 2022. Il sottosegretario del Giunta regionale con delega alle infrastrutture, Umberto De Annuntiis ha comunicato che il Ministero delle Infrastrutture ha approvato la proposta di rimodulazione dei finanziamenti presentati da Anas e Regione Abruzzo. Ci sono 35 milioni e mezzo per la Pedemontana a nord già finanziata per la progettazione (che sta realizzando l’Anas). “Il tratto finanziato arriva sino all’innesto della 259 in Vibrata – commentano il presidente Diego Di Bonaventura e il consigliere delegato Lanfranco Cardinale – il progetto dell’Anas è in una fase avanzata.  Dopo questi anni di annunci due fatti molto concreti, opere destinate ad avere un impatto positivo non solo sulla provincia teramana ma sull’intero sistema Abruzzo e certamente dobbiamo riconoscere al presidente Marsilio e all’amministrazione regionale di aver svolto con autorevolezza il ruolo di programmazione e pianificazione in tutti i tavoli nazionali”.

Tre opere “teramane” il prolungamento del tratto stradale Teramo-Mare, il  potenziamento ferroviaro Teramo-mare, la Pedemontana Teramo-Ascoli sono inserite, infatti, nel Libro Bianco sulle infrastrutture curato da Unioncamere e Uniontrasporti e presentato a Pescara la scorsa settimana:  tre opere considerate strategiche per il futuro dell’intero Abruzzo, non solo della provincia teramana, sulla base degli studi che hanno misurato con indicatori molto precisi gli effettivi benefici delle opere pubbliche che a vario titolo (finanziate o solo pianificate) sono presenti sulla piattaforma del Parlamento delle opere infrastrutturali https://silos.infrastrutturestrategiche.it/

Opere “indifferibili” per lo sviluppo, quindi, così sono state definite, per recuperare il gap infrastrutturale dell’Abruzzo. “Questo è un altro passo avanti molto importante – sottolineano il Presidente e Cardinale – e quanto sia importante lo misuriamo anche su problemi molto più circoscritti come la chiusura della 259 da parte dell’Anas dopo che il forte vento ha causato la caduta di alberi sulla strada. Con la 259 chiusa intere comunità della Vibrata sono praticamente isolate, costrette e percorrere vie alternative totalmente inadeguate non solo alle esigenze quotidiane di vita ma anche a quelle delle aziende che in Vibrata contano insediamenti importanti e che già stanno facendo fronte a problematiche enormi derivanti dalla pandemia prima e dalla crisi energetica conseguente al conflitto Ucraina-Russia dopo”.

A questo proposito e in riferimento alla riunione che si è svolta in Prefettura questo pomeriggio proprio per affrontare il problema della 259 – riunione chiesta dai Sindaci – il presidente della Provincia, al termine dell’incontro,  ha espresso la sua preoccupazione per le circostanze che stanno rinviando una soluzione: ”Le parti sono ancora distanti, la legislazione non aiuta, l’Anas ritiene che riaprire la strada senza abbattere gli alberi comporti un pericolo incombente per l’incolumità delle persone e non intende riaprire sino a quando non avrà l’autorizzazione da parte della Forestale all’abbattimento. La soluzione potrebbe arrivare dal Comune di Martinsicuro. Il sindaco Vagnoni sulla base di una relazione tecnica potrebbe  individuare quali e quanti alberi abbattere ed emettere un’apposita ordinanza”.




Giulianova. Il 12° Congresso Nazionale della SIDA (Scuola Italiana di Agopuntura) si svolgerà dal 23 al 24 settembre 2022.

 

I lavori, che prenderanno il via alle 8:30 del

prossimo venerdì, presso l’hotel Europa

di Giulianova (TE), prevedono un fitto programma di interventi ed anche una pièce teatrale.

 

Il prossimo week-end, l’hotel Europa di Giulianova (TE), ospiterà il 12° Congresso Nazionale della SIDA (Associazione Italiana di Agopuntura).

Questa edizione acquisisce una particolare rilevanza scientifico-culturale. ora che l’agopuntura è stata riconosciuta dal Ministero della Salute come terapia efficace nella risoluzione di innumerevoli patologie.

Ventidue sono i relatori chiamati ad intervenire sul palco, tra i maggiori esperti del campo, che condivideranno la propria esperienza di case report (casi clinici), ovviamente trattati e risolti grazie all’impiego dell’agopuntura. A seguito di ogni speech, si aprirà un dibattito con la platea.

Si spazia dall’acufene, all’infertilità, dalla stipsi, alle cefalee non dimenticando la mente, che spesso scatena attacchi di panico o episodi depressivi. Questi e molti altri disturbi, che spesso non rispondono positivamente ai metodi di cura tradizionali, possono essere trattati grazie a questa tecnica.

“Il nostro modello SIDA – dice il Dottor Dante De Berardinis, fondatore dell’Associazione– si ispira alla medicina classica cinese, nonché all’esperienza clinica maturata sul campo. Se la medicina tradizionale si focalizza sul trattamento del sintomo, noi riteniamo che esso sia solo la punta dell’iceberg e  ci interroghiamo piuttosto sulla o sulle cause.  La nostra è una diagnosi di tipo energetico e spesso in fase di consulenza, ci dà una grande mano l’inconscio, attraverso l’ìnterpretazione dell’attività onirica (ovvero, dei sogni)”.

La casistica parla di risultati tangibili e duraturi nel tempo, senza incorrere in effetti collaterali (che spesso i farmaci comportano) e sempre di più l’agopuntura si sta affermando a livello mondiale come complementare alla medicina accademica.

Partecipando al Congresso, si accederà quindi ad uno spazio di aggiornamento, riflessione e condivisione , ma anche di svago. Alle 21:00 di venerdì 23 settembre, infatti, la compagnia teatrale “I Nosocomici” inscenerà lo spettacolo “Macelleria vegana” .

 

Per info e prenotazioni:

Iscrizioni: www.agopunturasida.it

Segreteria scientifica: dr. Dante De Berardinis

Telefono: +39 339 6618522