Teramo. Iniziato lo sfalcio erba sulle provinciali.

 “Con un mese di anticipo rispetto agli altri anni, cerchiamo di recuperare operatività nonostante la forte riduzione delle entrate e i problemi con il Decreto Aiuti” dichiara il Presidente
 
Con un mese di anticipo rispetto alla prassi degli ultimi anni, la Provincia ha dato il via al “piano sfalcio” sulla rete provinciale. “Cerchiamo di recuperare operatività con una migliore organizzazione – dichiara il presidente Di Bonaventura – e siamo riusciti ad anticipare il lavoro di sfalcio che nel nostro caso impegna una rete di 1500 chilometri. Non è scontato, in questo momento le Province stanno lottando contro un Decreto Aiuti che le taglia fuori dai rimborsi: errori marchiani  che rischiano di compromettere la buona riuscita degli obiettivi che lo stesso Governo dice di porsi: i meccanismi individuati per la ripartizione dei fondi, in particolare quello per ripianare il crollo delle entrate delle 100 Province e Città metropolitane, di fatto rendono accessibile l’intera cifra di 240 milioni a soli 5 enti. La spesa corrente risente di gravi problemi, stiamo lavorando con i Parlamentari sperando che si possa correggere la rotta con gli emendamenti che abbiamo presentato come UPI e che stiamo illustrando agli eletti abruzzesi” dichiara Diego Di Bonaventura



Teramo. Il piano terra di Palazzo Delfico (ingresso via Carducci)  torna alla Regione.

Firmato questa mattina il verbale che chiude in maniera definitiva il passaggio del piano terra di Palazzo Delfico (ingresso di via Carducci) alla Regione Abruzzo. Come noto, dal 2016 in ottemperanza alla nuova normativa di carattere nazionale che ha interessato tutti gli enti provinciali italiani, la gestione della biblioteca è stata trasferita alla Regione Abruzzo insieme alla proprietà di Palazzo Delfico. Il passaggio anche degli uffici del piano terra con ingresso in via Carducci è rimasto incagliato in una serie di procedure tecnico-amministrative risolte questa mattina con il verbale di consegna definitivo a firma del dirigente provinciale Francesco Ranieri e dei dirigenti regionali di riferimento.



Teramo. Presentazione dei vincitori del Premio: “100% Made in Italy. Comunicare la Sicurezza sul Lavoro: quando l’alternanza diventa creativa

martedì 7 giugno ore 11 – Sala Consiglio della Provincia

 

 

Nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro e nell’ottica di far emergere e premiare le idee dei giovani, il Liceo Scientifico Delfico di Teramo, annesso al Convitto,  ha sviluppato per Faraone Industrie S.p.A. il tema della “Sicurezza sul lavoro” in modo originale creando dei video REELS per Instagram ed un’APP per la prevenzione degli infortuni. Il progetto, fortemente voluto da Pietro Faraone, ha potuto contare sulla fattiva collaborazione di esperti che hanno sostenuto il percorso creativo dei ragazzi.

L’iniziativa sarà illustrata da:

Luca Frangioni – Vice Presidente della Provincia

Enio Pavone – consigliere delegato alla scuola

Laura Volpe – Marketing Faraone Industrie Spa

Rosaria Persia – Docente e capo progetto per il Liceo Delfico

Piergiorgio Ricci – Docente e parte del progetto per il Liceo Delfico

Luisa Ferretti – Esperta di comunicazione

Gli studenti del Liceo




2 giugno 2022 – Festa della Repubblica Teramo, 76° Anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana: la cerimonia pubblica ufficiale alle 10:00 in viale Mazzini, presso il Monumento ai Caduti. 22 medaglie d’onore alla memoria degli IMI

 

Domani 2 giugno, la cerimonia pubblica ufficiale del 76° Anniversario della nascita della Repubblica Italiana si svolgerà, come di consueto, presso il Monumento ai Caduti di Viale Mazzini in Teramo.

I momenti celebrativi avranno inizio alle ore 10:00 e prevedono:

 

– la Cerimonia dell’Alzabandiera;

– la deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti;

– i saluti del Sindaco di Teramo e del Presidente della Provincia;

– la lettura da parte del Prefetto del Messaggio del Capo dello Stato;

– la recita della Preghiera per i Caduti da parte di un militare dell’Ufficio Circondariale   Marittimo di Giulianova.

 

Quest’anno sarà il Comune di Cortino a ricevere il tradizionale medaglione ceramico realizzato, in occasione della Festa della Repubblica, dal Liceo Artistico Statale “F. A. Grue” per il Design di Castelli, recante lo stemma della Repubblica italiana e l’emblema del Comune.

 

A conclusione della Cerimonia saranno consegnati le medaglie d’onore alla memoria di ventidue cittadini teramani deportati ed internati nei lager nazisti e i diplomi dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, come da allegato elenco.

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FESTA DELLA REPUBBLICA – ONORIFICENZE

 

  • Medaglie d’Onore alla memoria

di cittadini della provincia deportati ed internati nei lager nazisti (in Germania, Bastìa, Serbia, Grecia) e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, nel periodo dall’8 settembre 1943 al 24 settembre 1945:

  • Giuseppe Alleva
  • Antonio Cacchiò
  • Rinaldo Ciarrocchi
  • Quintino Cioschi
  • Bruno D’Andrea
  • Ermenegildo De Berardinis
  • Giuseppe Del Nunzio
  • Francesco Di Emanuele
  • Mario Di Felice
  • Pasquale Di Giovanni
  • Ernesto Di Ilio
  • Altobrando Di Pietro
  • s Venanzio Falone
  • Edmondo Feliziani
  • Francesco Garzarelli
  • Enio Gramantieri
  • Umberto Ianni
  • Antonio Lelii
  • Antonio Piozzi
  • Vincenzo Riccioni
  • Giuseppe Risoluti
  • Luigi Sbei.

 

  • onorificenza di CAVALIERE dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
  • Giuliano Creati, operatore tecnico specializzato del servizio 118 e presidente del Comitato locale della Croce Rossa Italiana di Roseto degli Abruzzi
  • Alessandro Lellii, lavoratore dipendente del “Consorzio di Bonifica Nord” e presidente dell’Associazione di volontariato Protezione Civile “Gran Sasso d’Italia”
  • Filippo Lucci, presidente del Consorzio Punto Europa
  • Camillo Monticelli, luogotenente dell’Arma dei Carabinieri
  • dr. Giuseppe Paradiso Galatioto, dirigente medico in quiescenza, direttore sanitario di navi quarantenarie
  • Valerio Filippo Profeta, direttore del Dipartimento Assistenza Territoriale della ASL di Teramo

 

  • onorificenza di COMMENDATORE dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”:
  • Paolo Losacco, conferita motu proprio dal Presidente della Repubblica



Dal Club Lions di Roseto – Valle del Vomano un aiuto al Centro “La Fenice” di Teramo

 
Teramo 31 maggio 2022. Un “angolo dell’abbraccio”, un ambiente attrezzato con la macchina per il caffè, le tisane, le poltrone: un luogo “sicuro” al riparo dalle violenze dove poter raccontare la propria storia. Questo il dono del LIONS Club di Roseto degli Abruzzi – Valle del Vomano al centro “La Fenice” di Teramo che ha anche provveduto a pagare un corso per ottenere la patente europea del computer a due donne inserite nel percorso dell’antiviolenza. “Grazie al Lions che con la sua rete di club sul territorio sta dando un forte sostegno al centro antiviolenza con donazioni e attività di informazione”  dichiara Luca Frangioni, vicepresidente con delega alle pari opportunità e al sociale. Nei giorni scorsi, infatti il Club del Gran Sasso – Valle Siciliana aveva attrezzato anche lo sportello antiviolenza di Isola del Gran Sasso.

 

Alla piccola cerimonia di consegna erano presenti il presidente del Club, Fedele Di Domenicantonio, i soci Claudio Colonna e Elisabetta Di Gregorio, le consulenti del Centro e la responsabile del servizio, Annapaola Di Dalmazio.

 

Scarica le dichiarazioni: https://we.tl/t-jdoBUbeeKi



Si è conclusa oggi la visita dei vigili del fuoco di Memmingen (Germania) in occasione del 40° gemellaggio con i colleghi di Teramo.

Particolarmente intenso il programma che in questi quattro giorni ha visto impegnata la delegazione dei vigili del fuoco tedeschi guidata dal capo squadra Thorsten Gröling, dal vice capo squadra Florian Funke, dal vicepresidente dell’associazione VdF volontari di Memmingen Markus Dangelmaier e da Karl Reicherseder che, insieme ad altri suoi colleghi e i vigili del fuoco teramani Renato del Re e Mimmo Romano, nel 1982 ideò ed organizzò il primo gemellaggio tra i vigili del fuoco dei due paesi. Venerdì sera il gruppo di 20 vigili del fuoco tedeschi è stato accolto nel Comando di via Diaz dal Comandante Barboni e dal Sindaco D’Alberto con uno scambio di doni. Nella giornata di venerdì la delegazione si è recata a Roma per una visita al museo storico dei Vigili del Fuoco presso il distaccamento Ostiense. Nella mattina di sabato i vigili del fuoco tedeschi sono stati ricevuti in municipio dal Sindaco D’Alberto e dal Vice Sindaco Cavallari. Nella serata di sabato sono stati ospiti nella caserma dei colleghi teramani per un momento conviviale utile a rinsaldare ulteriormente il rapporto di stretta amicizia esistente tra i vigili del fuoco delle città di Teramo e Memmingen.
A settembre una delegazione dei vigili del fuoco teramani ricambierà la visita recandosi a Memmingen per quattro giorni.




Pineto. VV.FF.: soccorso un delfino spiaggiato davanti l’area marina protetta “Torre del Cerrano”

Nel pomeriggio una squadra di vigili del fuoco di Teramo è intervenuta sulla spiaggia della Torre del Cerrano a Pineto, per soccorrere un delfino in difficoltà. Il delfino era stato già avvistato nella giornata di ieri nelle acque basse da alcuni bagnanti e stamattina si è spiaggiato. Sul posto sono intervenute le guardie della Torre di Cerrano che hanno allertato la guardia costiera di Silvi. I vigili del fuoco, giunti sul posto con un’atobotte, hanno adagiato il delfino su un materasso gonfiabile per poi trasportarlo con l’ausilio di una corda all’interno di una piscina gonfiabile riempita di acqua. Dopo circa mezz’ora ha ricominciato a dare segni di ripresa, nuotando all’interno della piccola piscina.
Il delfino è stato lasciato alle cure del personale medico della Asl di Teramo e dei veterinari del Centro studi cetacei interventi sul posto.




Missione Spiagge Pulite: puliamo noi il Vomano! Volontari WWF e Guide del Borsacchio ripuliscono la spiaggia alla foce del Vomano 

Questa mattina, nonostante il tempo non particolarmente bello, i volontari del WWF Teramo e le Guide del Borsacchio hanno ripulito il tratto di spiaggia alla foce del Fiume Vomano nell’ambito del Tour Plastic Free 2022 del WWF Italia per la Campagna #MissioneSpiaggePulite.

L’iniziativa, che ha visto il patrocinio del Comune di Pineto e dell’Area Marina Protetta “Torre del Cerrano”, ha permesso di rimuovere dalla spiaggia una decina di sacchi di rifiuti, principalmente di materiale plastico.

“Il rifiuto più raccolto oggi è stato sicuramente il polistirolo delle cassette utilizzate dai pescatori” evidenzia Dante Caserta del WWF Teramo. “Ce n’era tantissimo: cassette ancora integre, ma soprattutto pezzi di ogni dimensione. E poi retine per l’acquacoltura, bottiglie e contenitori di plastica di ogni dimensione e forma, bottiglie di vetro, residui di buste, cartucce di fucili da caccia e molto altro ancora. Le nostre spiagge e il nostro mare sono invasi da rifiuti di ogni tipo, ma è sicuramente la plastica la fonte di inquinamento maggiore. Ogni anno finiscono nel mare 14 milioni di tonnellate di plastica. Solo nel Mar Mediterraneo ne arrivano 229 mila tonnellate all’anno: come se più di 33 mila bottigliette di plastica finissero nel nostro mare ogni minuto. La scelta di andare a pulire la spiaggia vicino alla foce di un fiume non è stata causale. Tutti i corsi d’acqua sono tra le principali cause di inquinamento dei nostri mari. Attraverso fiumi, torrenti e fossi arrivano al mare i rifiuti che noi abbandoniamo in natura”.

Il prossimo appuntamento in provincia di Teramo per il Tour Plastic Free 2022 del WWF sarà il 26 giugno alla foce del Tordino.




Teramo. La “Zippilli” vince il primo premio del concorso nazionale “Scuole in Musica”

 

Le classi a indirizzo musicale della scuola teramana conquistano il gradino più alto del podio della prestigiosa competizione su oltre 50 scuole partecipanti

 

 

È salita a Verona sul gradino più alto del podio l’orchestra della scuola secondaria “M. Zippilli” di Teramo, che, su oltre 50 scuole partecipanti, si è aggiudicata il primo premio assoluto al concorso musicale “Scuole in Musica”.

 

“Un prestigioso riconoscimento – è il commento orgoglioso della dirigente Lia Valeri – che rende onore al lavoro svolto dalle classi a indirizzo musicale II e III A e, ovviamente, a tutti i docenti che si sono spesi perché questo traguardo fosse realmente possibile: Luca Matani, Marco Palladini, Francesca Bargiglione, Gianluca Caporale ed Emiliano Ioannacci”.

 

Il concorso, che si è tenuto a Verona nel Palazzo della Gran Guardia mercoledì 25 maggio, ha visto la formazione, diretta dai Maestri Marco Palladini e Gianluca Caporale, eseguire due brani originali (“Brucia brucia” e “Tempo d’attesa”) e un arrangiamento di “Crudelia De Mon”.

 

Ai nostri ragazzi – continua la Valeri – va il grazie più grande, per aver portato in alto il nome della nostra scuola ma soprattutto per aver dato il meglio di sé e aver coronato una grande passione. Da parte nostra, ci riempie di orgoglio vedere che la formazione musicale a scuola è diventata parte integrante dei piani di studi e i risultati ottenuti ci spronano a continuare a investire sull’importante connubio tra musica e ragazzi”.

 

Il riferimento è all’impegno profuso dall’istituto per trovare le condizioni per favorire l’attività orchestrale cercando, ad esempio, gli spazi opportuni con la collaborazione dell’ente comunale, che ha accolto la richiesta di usufruire dell’Ipogeo o attraverso la promozione di un PON, “Prove d’orchestra”, che ha consentito di progettare un percorso di direzione orchestrale da parte del Maestro Simone Genuini e che ha favorito il contatto con le migliori eccellenze musicali presenti nel nostro territorio.

 

 

 

 

 

 

La manifestazione, promossa dalla Talent Music Master Courses e patrocinata dal Comune di Verona – Politiche Giovanili e dalla Provincia di Verona, è dedicata ai giovani musicisti delle scuole italiane di primo e di secondo grado a indirizzo musicale e, da qualche anno, anche ai Conservatori. Dopo lo stop causato dalla pandemia da Covid-19 è tornato quest’anno in presenza, registrando un record di partecipanti.

 

 

 




Giornata del sollievo, la Asl fa il punto su palliazione e terapia del dolore

 

Il 29 maggio ricorre la Giornata nazionale del sollievo, istituita nel 2001 dal presidente del Consiglio dei ministri per promuovere e diffondere la cultura del sollievo dalla sofferenza in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso di vita. La Asl organizza “La giornata del sollievo. Approfondimento sui servizi di cure palliative e di terapia del dolore nell’Asl di Teramo”.

In Italia il dolore ha ottenuto la sua dignità con la legge 38 del 2010, che garantisce l’accesso alle terapie del dolore e delle cure palliative. Nella Asl è stato attivato l’Hospice il 20 dicembre 2013. Attualmente situato in contrada Casalena con 7 posti letto, ha la mission di dare sollievo alla persona affetta da patologie croniche evolutive ad andamento irreversibile, in fase di  avanzata e rapida evoluzione, per le quali ogni terapia finalizzata alla guarigione o alla stabilizzazione della patologia non è più possibile né proporzionata.

“Il modello organizzativo dell’Hospice attua modalità operative, relazionali e ambientali che rispecchiano la filosofia di cura fondata sull’ascolto e sulla comprensione dei bisogni, delle aspettative delle persone e delle loro famiglie, sulla personalizzazione degli interventi, sull’attenzione ai particolari, per cercare di creare un clima quanto più accogliente possibile e migliorare la qualità di vita. La struttura si inserisce all’interno di un percorso di presa in cura complessivo del paziente e della sua famiglia, che inizia con la segnalazione del caso da parte del medico di famiglia o dell’ospedale, e garantisce continuità assistenziale fino alla dimissione e/o al supporto al lutto”, spiega il direttore della Uoc Hospice e cure palliative, Claudio Di Bartolomeo. La stessa unità operativa assicura la palliazione anche a domicilio.

E’ attiva inoltre all’interno dell’ospedale di Teramo l’unità operativa semplice Terapia del dolore, che fa parte del Dipartimento di emergenza e urgenza. Si tratta una una Uos che svolge sia attività intraospedaliera, con consulenze in tutti i reparti e al Pronto soccorso per problematiche acute attinenti al dolore,  che sui pazienti esterni. In quest’ultimo caso l’unità operativa svolge visite settimanali volte all’accesso alle terapie del dolore. Si tratta di terapie di tutti i tipi e fra queste, una delle poche in Italia, anche l’agopuntura a livello terapeutico. “Prendere in carico il paziente”, osserva Roberto Berrettoni, responsabile della Uos Terapia del dolore, “significa capirlo, farlo parlare, capire la sua situazione socio-assistenziale. Tutto parte dall’ascolto per poi motivare chi ha dolore a combattere insieme una battaglia contro un nemico che paralizza e condiziona fortemente la vita di ognuno. Il dolore va trattato in tutte le sue forme”. Anche negli ospedali periferici si svolgono attività di terapia del dolore, per i pazienti che ne fanno richiesta.

 

“La sofferenza delle persone gravemente malate è un dolore totale, che implica bisogni e problematiche trasversali, dalla sfera fisica a quella psicologica, sociale e spirituale. La persona è coinvolta nella sua interezza davanti al rischio di una doppia e grave perdita. Innanzitutto quella della compagnia, perché spesso il malato viene emarginato e quindi abbandonato. Segue poi la perdita del senso: il paziente riflette sulla propria condizione, si interroga sul perchè di tanta sofferenza”, commenta il direttore generale Maurizio Di Giosia, “sollievo non significa solo affrancamento dal dolore fisico o da altri sintomi, ma significa prendersi cura della persona nella sua totalità: dal punto di vista fisico, psichico, spirituale e sociale. Per questo l’impegno della nostra azienda è a ampliare il più possibile l’accesso a queste cure, che sono una battaglia di civiltà.”

Il seminario si terrà il 6 giugno, con inizio alle 15, nel polo formativo del corso di laurea in infermieristica di contrada Casalena.