CARABINIERI. SERVIZIO DI CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO DA PARTE DELLA COMPAGNIA DI ALBA ADRIATICA: 2 ARRESTI E 5 DENUNCE.

Alba Adriatica. Nelle giornate di Venerdi 8 e Sabato 9 Aprile i Carabinieri della Compagnia
di Alba Adriatica hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio volto a
contrastare e reprimere condotte illecite e garantire la sicurezza dei cittadini della Val
Vibrata. L’attività ha visto coinvolte ben 10 pattuglie e si è conclusa con due arresti e
cinque denunce in stato di Libertà.
Nel pomeriggio dell’8 aprile, a Sant’Egidio alla Vibrata, i Carabinieri della locale
Stazione sono intervenuti per una lite in corso tra i proprietari di due fondi agricoli
confinanti. Il tempestivo intervento dei militari ha scongiurato più gravi conseguenze atteso
che uno dei due contendenti era passato alle vie di fatto e stava percuotendo il vicino con un
bastone. L’aggressore, un trentenne di origini rumene, dopo essere stato bloccato, è stato
quindi tratto in arresto per lesioni aggravate. La vittima, un sessantenne del posto, si è
invece recato autonomamente presso l’ospedale di Sant’Omero dove è stato medicato.
Sempre nel pomeriggio,  i Carabinieri di Civitella del Tronto hanno dato
esecuzione ad un’Ordinanza di Custodia Cautelare in regime di arresti domiciliari, emessa
dal Tribunale dell’Aquila a carico di un pregiudicato trentunenne di origini tunisine. La
misura restrittiva è stata emessa in seguito a segnalazione degli stessi militari della Stazione
di Civitella in quanto l’uomo, già sottoposto all’obbligo di presentazione quotidiana alla
locale Stazione, da circa un mese disattendeva tale prescrizione.
Nella notte, a Martinsicuro ed Alba Adriatica, i Carabinieri della Stazione di Martinsicuro e
del N.O.R.M. – Aliquota Radiomobile, hanno deferito in stato di Libertà tre automobilisti
che, sottoposti a controllo con l’etilometro, sono risultati con un tasso alcolemico nel sangue
superiore a quello consentito. Per i tre, oltre alla denuncia, è scattato il ritiro della
patente.
Sempre nella nottata, a Corropoli, i Carabinieri della locale Stazione hanno fermato un
quarantacinquenne di origini marocchine, trovandolo in possesso di un grammo di Cocaina
suddiviso in due dosi pronte per essere spacciate. La successiva perquisizione domiciliare
ha permesso di trovare presso la sua abitazione altri tre grammi di Cocaina, circa trenta
grammi di hashsih, nonché materiale per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente.
L’uomo è stato quindi denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.
Analoga sorte è toccata ad un trentenne di Alba Adriatica, sottoposto a controllo da parte dei
Carabinieri della locale Stazione Carabinieri e trovato in possesso di due dosi di Eroina.
Anche per quest’ultimo è scattata la denuncia alla Procura della repubblica.




Oggi incontro formativo nella Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare ad Alba Adriatica 

I fratini stanno tornando sulle spiagge: è necessaria la massima attenzione per tutelare la loro nidificazione 

Queta mattina si è svolto un nuovo incontro formativo ad Alba Adriatica del Progetto Salvafratino Abruzzo presso la Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare, la piccola area protetta voluta dall’Amministrazione Comunale e dal WWF Teramo che tutela un tratto di spiaggia libera tra gli stabilimenti Copacabana e Marechiaro dove si sta ricreando un ambiente costiero naturale e dove, oltre al piccolo uccello trampoliere, si conservano varie specie vegetali costiere.

Con i referenti del Progetto del WWF Teramo erano presenti rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, della Protezione Civile di Alba Adriatica, della FIAB, delle GADIT, ma anche delle associazioni di operatori turistici AlbaTour e Costa dei Parchi.

Durante l’incontro sono state illustrate le caratteristiche del Fratino e sono state date indicazioni su come vengono svolti i monitoraggi alla ricerca dei nidi da marzo a luglio. È stata l’occasione per ribadire alcuni accorgimenti per non creare disturbo al Fratino: non lasciare i cani liberi sulla spiaggia, non avvicinarsi ai nidi, non inseguire i pulli e soprattutto non pulire con mezzi meccanici la spiaggia quando sono presenti i fratini.

Si è anche proposto di allargare la tutela anche al tratto di costa a fianco della Spiaggia verso sud dove sono presenti piante importanti e dove il Fratino è stato segnalato come nidificante più volte.

Questa mattina si è svolta anche una piccola pulizia a mano. Nonostante la Spiaggia sia risultata comunque pulita e in gran parte priva di rifiuti, va registrata la presenza di polistirolo e piccoli frammenti di plastica che ormai hanno totalmente invaso la nostra costa.

Il Progetto Salvafratino Abruzzo, promosso dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano e dal WWF Abruzzo con l’adesione di tante associazioni locali, appassionati, fotografi e naturalisti, promuove da anni un monitoraggio dei nidi di Fratino presenti sulla costa abruzzese, ma anche attività di educazione ambientale nelle scuole e con i turisti e la creazione di piccole aree dedicate alla tutela del Fratino e del suo habitat proprio sul modello della Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare di Alba Adriatica.

Chiunque voglia partecipare al progetto come volontario può chiedere informazioni a teramo@wwf.it.




Teramo. Emergenza tribunale, il caso all’attenzione del sottosegretario alla Giustizia

 

L’onorevole Sisto tra gli invitati alla conferenza dibattito organizzata per lunedì pomeriggio dall’Ordine degli Avvocati

 

Si terrà lunedì pomeriggio (11 aprile), alle ore 15, nella sala polifunzionale della Provincia, a Teramo, la conferenza dibattito sui problemi del tribunale promossa dall’Ordine degli Avvocati. Sono stati invitati il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e tutti i rappresentanti istituzionali del territorio: il sindaco del capoluogo e gli altri sindaci del Teramano, i presidenti di Provincia e Regione, i consiglieri regionali e parlamentari, il presidente del Tribunale, il procuratore della Repubblica, il rettore dell’Università degli Studi di Teramo, il preside della facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo teramano e i presidenti degli ordini professionali.

 

“Facendo seguito – dichiara il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, Antonio Lessiani – allo stato di agitazione della categoria, sfociato nell’astensione del 17 marzo scorso, e alla conseguente mobilitazione generale di tutti i soggetti istituzionali interessati, abbiamo organizzato un nuovo incontro pubblico finalizzato alla difesa ed alla salvaguardia del nostro tribunale e del nostro lavoro. L’appello dell’avvocatura teramana ha finora raccolto vasto consenso e adesione da parte dei rappresentanti locali, regionali e nazionali, ma adesso intendiamo investirli e impegnarli concretamente affinché le carenze di organico e logistiche del nostro palazzo di giustizia vengano affrontate e risolte in maniera strutturale. All’onorevole Sisto e a tutti i nostri rappresentanti, locali e nazionali, chiederemo di farsi portavoce di un intervento immediato e radicale volto a sanare le ferite di una vicenda che, a tutti gli effetti, è diventata un caso nazionale. E se questo non basterà, il nostro stato di agitazione proseguirà con nuove giornate di astensione”.

 

I problemi del tribunale di Teramo – dove pendono ancora i due terzi dell’arretrato dell’intero distretto, vi è il maggior tasso di turn over di magistrati in uscita, si registra il più alto numero di procedimenti iscritti da più di 10 anni e il periodo di tempo per definire una causa civile supera i 1.000 giorni – sono noti da tempo. E la necessità di aumentare il numero dei giudici e di personale amministrativo in pianta organica è già stata espressa dall’avvocatura teramana nel corso di un incontro avuto con la ministra Marta Cartabia, a Roma, a maggio dell’anno scorso. In seguito a quelle sollecitazioni, a Teramo sono stati assegnati un nuovo giudice e nuovi cancellieri, ma i problemi sono rimasti.




L’INFETTIVOLOGO JACOPO VECCHIET RELATORE IN UNA CONVIVIALE ORGANIZZATA DAL ROTARY CLUB TERAMO

 

 

Il Rotary Club Teramo, presieduto da Daniela Tondini,nel corso della conviviale del 25 marzo 2022, sempre nel rispetto della normativa Covid-19, ha avuto il piacere di ospitare il Prof. Jacopo Vecchiet, Ordinario di Malattie Infettive presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio di Chieti-Pescara” e componente della Task Force della Regione Abruzzo per l’Emergenza Sanitaria COVID-19. Autore di numerose pubblicazioni e conosciuto, non solo per la sua grande professionalità, ma anche e soprattutto per le sue qualità umane, il Prof. Vecchiet, ha intrattenuto gli ospiti sulla tematica “Covid-19: siamo alla fine? Evoluzione della pandemia”.

Nel corso della sua relazione, il Prof. Vecchiet ha evidenziato come, ad oggi, la pandemia abbia colpito globalmente 468 milioni di persone e causato 6 milioni di decessi.“A fronte di un significativo incremento del numero di casi di infezione, però – ha affermato Vecchiet – non si è registrato un marcato aumento di ricoveri e decessi grazie all’aumento della copertura vaccinale, alla diagnosi precoce e alle nuove strategie terapeutiche”.

Dopo aver illustrato le tre fasi dello sviluppo della malattia (infezione, polmonare, respiratoria), il Prof. Vecchiet si è soffermato anche sull’evoluzione della terapia farmacologica utilizzata per combattere il virus. Ma allora come guardare al futuro? “La più grande incognita – ha sottolineatoVecchiet – resta la diffusione di nuove varianti che rappresentano una sfida costante per la ricerca di trattamenti terapeutici e preventivi”.

Daniela Tondini

 




In corso il regional meeting sull’endoprotesi aorto-iliaca

 

E’ in corso il regional meeting “L’endoprotesi aorto-iliaca: outcome clinico e corretta gestione delle complicanze”. Alla giornata di studi, il cui responsabile scientifico è Gabriele Pagliariccio, direttore della Uoc Chirurgia Vascolare della Asl di Teramo, partecipano i chirurghi vascolari e i radiologi interventisti di Abruzzo, Marche, Umbria e Molise. Presenti, fra gli altri, Mauro Gargiulo, professore ordinario e direttore della Chirurgia Vascolare dell’azienda ospedaliera S. Orsola Malpighi di Bologna, in qualità di presidente della Società europea di chirurgia vascolare ed endovascolare e  Romeo Martini, presidente nazionale della Società italiana di angiologia e patologia vascolare.

Si tratta di un regional meeting che sviluppa le tematiche del trattamento mediante endoprotesi dell’aneurisma dell’aorta addominale e delle arterie iliache. Il dibattito scientifico è incentrato sulla terapia endovascolare che, comportando un approccio mininvasivo, ha permesso negli ultimi anni di sottoporre a correzione chirurgica pazienti affetti da aneurisma dell’aorta addominale con numerose comorbilità che altrimenti non avrebbero potuto essere trattati. Una tecnica che nel reparto del Mazzini si pratica da vent’anni, con ottimi risultati.

Il meeting, a cui hanno portato i saluti l’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì e il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, è strutturato con quattro letture magistrali e con una presentazione di casi clinici da parte di tutti i centri coinvolti con una discussione collegiale.




Bocconi Mathematical Games. Grande risultato per la scuola secondaria di 1° grado di Morro d’Oro.

MORRO D’ORO – Sono ben tre gli alunni della classe seconda della scuola secondaria di primo grado di Morro d’Oro che hanno conquistato ottime posizioni nelle semifinali del Bocconi Mathematical Games, svoltesi all’I.I.S. “Pascal – Comi – Forti” di Teramo.

Gianluigi Quatraccioni ha infatti conquistato il secondo posto, Alessio Savini il terzo e Gabriel Mazzocchitti l’ottavo nella  categoria C 1, riservata agli alunni di prima e seconda della secondaria di primo grado. Le finali nazionali si svolgeranno il 14 maggio presso l’Università Bocconi di Milano e i primi cinque si qualificheranno per la finale internazionale di fine agosto a Losanna.

Soddisfazione è stata espressa dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo di Notaresco Maria Lalli la quale, nel ringraziare gli studenti e il loro docente di matematica Clorino Cioci, ha sottolineato il grande risultato ottenuto da una scuola che, per quanto piccola, potrà rappresentare l’Abruzzo, insieme con altre, alle gare nazionali di matematica.




Isola del Gran Sasso. VV.FF.: domato un incendio a Cerchiara

In serata si è sviluppato un incendio di sterpaglie a Cerchiara di Isola del Gran Sasso. I vigili del fuoco di Teramo hanno spento rapidamente le fiamme con i naspi in dotazione ai mezzi operativi inviati sul posto, evitato che l’incendio potesse espandersi in modo incontrollato.




Campli. VV.FF.: intervento sulla SP 17 per un incidente stradale.

Nel primo pomeriggio una squadra dei Vigili del Fuoco di Teramo è intervenuta a seguito di un incidente stradale avvenuto lungo la SP17, nel tratto compreso tra Campli e Sant’Onofrio, nei pressi bivio per Cesenà. Una Pegeout 108 ha impattato violentemente contro il muretto al lato della carreggiata, per poi ribaltarsi sul tettuccio al centro della strada. La giovane coppia a bordo dell’auto ha riportato traumi e ferite che hanno reso necessario il trasporto presso l’ospedale Mazzini di Teramo effettuato con un’ambulanza della Croce Bianca di Teramo. La strada è rimasta chiusa al traffico per circa un’ora. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Campli per i rilievi dell’incidente.




Teramo. VV.FF.: domato un incendio presso il campo scuola.

Durante la prima mattina una squadra è intervenuta per spegnere un incendio di residui della combustione di materiale cippato utilizzato per alimentare il cogeneratore installato presso il Campo Scuola di Teramo. I vigili del fuoco hanno estinto l’incendio con gli idranti in dotazione e hanno allontanato il materiale combustibile non ancora raggiunto dalle fiamme, eliminando ogni pericolo per l’impianto ed evitando la propagazione alla vicina siepe.




Teramo. VV.FF.: intervento per recuperare due persone finite con la propria auto fuoristrada.

Stamattina, poco prima delle 12:00, una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Teramo, con due mezzi operativi, è intervenuta a seguito di un incidente stradale avvenuto sulla strada che dalla SS81 Teramo-Ascoli porta alla Comunità “Mondo Nuovo” a Garrano di Teramo. Nell’incidente è rimasto coinvolto un SUV Maserati, con a bordo due persone. Il conducente ha perso il controllo dell’auto che è finita fuori strada lungo una ripida scarpata, terminando la corsa in una zona fitta di vegetazione, dopo un volo di alcune decine di metri. L’uomo alla guida è riuscito ad uscire autonomamente dal mezzo, mentre l’altra persona è rimasta bloccata all’interno dell’abitacolo. I vigili del fuoco si sono calati lungo la scarpata e, dopo aver stabilizzato l’auto hanno forzato la portiera del lato passeggero riuscendo ad estrarre la donna. Successivamente, in collaborazione con il personale sanitario del 118, l’hanno collocata su una barella spinale e l’hanno riportata a braccia sulla strada comunale. A causa dei traumi riportati, i due infortunati sono stati trasportati con due ambulanze del 118 presso l’ospedale di Teramo per essere sottoposti agli accertamenti e le cure del caso. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Locale di Teramo per effettuare i rilievi dell’incidente. Al momento sono in corso le operazioni di recupero dell’auto con l’impiego dell’autogrù di grande portata inviata sul posto dal Comando dei vigili del fuoco di Ascoli Piceno.