ASL: arriva la nuova Pet all’ospedale di Teramo

Questa mattina a bordo di due camion sono arrivati al Mazzini i componenti della Pet acquistata dalla Asl di Teramo. Si tratta di un apparecchio digitale della General Electric di ultimissima generazione, presentato a dicembre scorso a un congresso internazionale di radiologia a Chicago. In Italia la Asl di Teramo è la prima a dotarsi di un simile apparecchio, seguirà l’ospedale Careggi di Firenze.

La Pet è un macchinario importante soprattutto per lo studio dei tumori ma può anche essere utilizzato per studi di cardiologia e neurologia. Il vantaggio dell’apparecchio arrivato oggi al Mazzini è che consente di acquisire immagini in tempo minore rispetto al tipo analogico e con una più bassa dose di radiazioni somministrate al paziente.

La Pet sarà sistemata in un’area ad hoc della Medicina nucleare, dove saranno eseguiti gli esami e dove è stata ricavata anche una sala d’attesa. Ora tutti gli elementi dovranno essere assemblati, lo strumento dovrà essere poi calibrato e collaudato. Successivamente inizierà un periodo di formazione del personale sanitario. Si stima che la Pet entrerà in funzione a maggio.

“E’ questo un tassello importante”, commenta il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, “del rinnovo delle apparecchiature ad alto contenuto tecnologico del nostro Dipartimento dei servizi. Con la Pet si completa il percorso diagnostico-terapeutico del paziente oncologico, che non ha più bisogno di rivolgersi fuori Asl. Ringraziamo l’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì che ci ha messo nelle condizioni di dotarci di un’attrezzatura basilare per migliorare ulteriormente i livelli di assistenza sanitaria forniti dalla nostra Asl ”.

A sovrintendere alle operazioni stamattina c’erano il direttore del Dipartimento dei servizi Gabriella Lucidi Pressanti, il direttore della Uoc Fisica sanitaria Giovanni Orlandi, il responsabile della Uosd Medicina nucleare Domenico Braca, insieme ai loro collaboratori, oltre all’ingegner Maurizio Baratiri dell’ufficio tecnico.




ROSETO. INIZIATI I LAVORI PER LE SCOGLIERE A COLOGNA SPIAGGIA

 

Roseto degli Abruzzi, 28 marzo 2022 – Hanno preso il via stamane a Cologna Spiaggia i lavori per la realizzazione degli interventi a difesa della costa realizzati grazie ad un finanziamento di 500 mila euro concesso dalla Regione Abruzzo.

 

Questa mattina sul presto il pontone ha iniziato a caricare i massi, dando così il via ai lavori per le scogliere a Cologna Spiaggia, un intervento a lungo atteso dalla nostra comunità e con il quale puntiamo, finalmente, a dare soluzione definitiva ad un annoso problema, quello dell’erosione della spiaggia sul litorale colognese che, negli ultimi anni, ha visto sparire, inghiottiti da mare, diversi metri di arenile” dichiarano il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes e il Vice-Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Angelo Marcone.

 

Negli anni i vari interventi di ripascimento morbido realizzati si sono rivelati, purtroppo, un semplice palliativo che non è riuscito a risolvere il problema, ora grazie al posizionamento delle nuove scogliere avremo una soluzione definitiva che consentirà di garantire agli operatori turistici del posto una spiaggia più ampia” concludono gli amministratori rosetani.




Teramo. Unione Comunale PD: il Sindaco di Giulianova non venga a farci la lezioncina su come si amministra Teramo “è troppo”.

Il Sindaco di Giulianova, Jvan Costantini, candidato civico con una campagna elettorale condotta contro tutti i partiti dell’arco costituzionale, dopo la sua elezione a Sindaco ha sottoscritto la tessera della Lega. L’operazione ha creato non poco scompiglio nella sua Giulianova tanto che sui social ha il primato abruzzese in quanto a pagine a lui dedicate in cui i suoi concittadini lamentano incoerenza e opportunismo politico. Ebbene, poche settimane fa la Lega lo ha nominato segretario provinciale e oggi a Teramo, il Sindaco di Giulianova, sentenzia in una intervista:” Teramo città aspetta da tanto tempo delle risposte, veniamo fuori da una cattiva amministrazione del partito democratico e della città di Teramo.  Teramo ha bisogno di un cambio di passo”. Evidentemente Costantini pensa sia meglio occuparsi di una fantomatica cattiva amministrazione di Teramo da parte del PD, non fa un solo esempio né argomenta il motivo del suo giudizio, anziché occuparsi della sua città dove, per dirne una, i marinai aspettano da un anno 5 pali e una illuminazione dignitosa del porto.  Noi del Partito Democratico capiamo che i dirigenti della Lega devono distogliere l’attenzione dalle figuracce internazionali di Salvini e da un partito in caduta libera circa i consensi, capiamo che non possono neppure parlare del governo regionale, dove i litigi e l’immobilismo sono imbarazzanti, ma che il Sindaco di Giulianova venga a farci la lezioncina su come si amministra Teramo “è troppo”.

Il Commissario dell’Unione Comunale PD
Pamela Roncone



Teramo. Prefettura: diffuso il volantino informativo per le dichiarazioni di ospitalità e di presenza dei rifugiati Ucraini




Teramo. E’ morto Don Ivo Di Ottavio, parroco emerito di Mosciano Sant’Angelo, Poggio San Vittorino, Corropoli, Torano Nuovo e Primo direttore della Caritas.

Teramo. E’ scomparso don Ivo Di Ottavio. nelle prime ore del mattino di oggi, lunedì 28 marzo, nell’ospedale civile di Pescara dove era stato ricoverato per un improvviso aggravamento del quadro clinico. La camera mortuaria è stata allestita nel tardo pomeriggio nel Santuario della Madonna del Sabato Santo (conosciuto anche come chiesa parrocchiale di Sant’Agnese) nel centro storico di Corropoli e i funerali saranno celebrati mercoledì 30 marzo alle ore 10.30, sempre nella stessa chiesa. Proprio nel comune vibratese don Ivo era nato il 5 luglio del 1937. Ordinato sacerdote il 24 giugno del 1961, don Ivo è stato Parroco di San Michele Arcangelo e Santa Maria degli Angeli in Mosciano Sant’Angelo dal 1963 fino al 1970. Poi Parroco di San Vittorino in Poggio San Vittorino dal 1970 al 1976 e Parroco di Sant’Agnese in Corropoli dal 13 luglio 1979 fino al 2015. Amministratore Parrocchiale di San Flaviano in Torano Nuovo dal 2005 fino al 2014, dal 1 settembre 2015 era Parroco emerito. Nel 1996 è stato nominato Canonico della Cattedrale Aprutina. È stato il primo direttore della Caritas Diocesana, incarico ricoperto per oltre trent’anni, dalla sua fondazione negli anni settanta fino al 2010. Durante il suo mandato è stato anche Delegato regionale e membro del Consiglio di presidenza di Caritas Italiana. È stato insegnante di Storia e Filosofia e di Religione, protagonista delle fasi nascenti dello scoutismo nella nostra Diocesi, animatore per molti anni dei pellegrinaggi e delle attività per il tempo libero diocesano oltre che animatore spirituale, sia diocesano che territoriale (per l’area Marche Abruzzo e Molise), del movimento dei Cursillos di Cristianità. Uniti nella preghiera per don Ivo e vicini con affetto ai suoi famigliari, la redazione de giulianovanews.it porge sentite condoglianze.




Il Sindaco Jwan Costantini ha incontrato il Ministro per le disabilità Erika Stefani, in visita istituzionale in provincia di Teramo.

“Il mio desiderio, invitarla a Giulianova per mostrarle, presente il Vescovo Lorenzo Leuzzi, la straordinaria realtà della Piccola Opera Charitas” Questa mattina, il Sindaco Jwan Costantini, in qualità di segretario provinciale della Lega, ha accompagnato nella città di Teramo il Ministro per le disabilità Erika Stefani. Nel capoluogo, prima di raggiungere i comuni di Martinsicuro e Tortoreto, il Ministro ha partecipato ad un importante convegno sul bullismo. ” La ringrazio di cuore – ha commentato il Sindaco Costantini – La sua visita, a pochi giorni dalla mia nomina al coordinamento della Segreteria provinciale, mi onora e mi sprona ad affrontare il nuovo incarico con grande impegno e determinazione. Sono certo che il Ministro Stefani accetterà l’ invito che a breve le sarà rivolto. Mio desiderio è infatti quello di averla a Giulianova per mostrarle, presente il Vescovo Leuzzi, la straordinaria realtà della Piccola Opera Charitas, perché prenda atto dell’immenso valore che essa riveste per la comunità giuliese ed il territorio”.




ATSC GUIDA GLI AGENTI DI COMMERCIO ALLA VOLTA DEL METAVERSO

Teramo – Parte da qui la rivoluzione di ATSC e del suo Presidente, Franco Damiani. Da Teramo e
dal suo Ateneo, dove tutto è cominciato circa 9 anni con i primi passi per promuovere un corso di
laurea dedicato alla professione degli agenti di commercio e dei consulenti finanziari. Oggi,
che quel corso conta oltre 500 laureati, con i nomi che si aggiungono nella Sessione di laurea
odierna, lo spazio fisico per una idea così potente sembra non essere più sufficiente.
Uno degli obiettivi del PNRR è, infatti, quello di rendere le economie e le società europee più
sostenibili, resilienti e preparate alle sfide e alle opportunità delle transizioni ecologica e digitale. In
questo contesto, una delle iniziative da implementare è l’innalzamento delle competenze della
popolazione soprattutto dal punto di vista digitale.
Parte delle azioni indicate dallo stesso PNRR riguarda, in secondo luogo, la promozione della
personalizzazione degli interventi formativi allo scopo di soddisfare fabbisogni trasversali e digitali
tipici della società non solo del domani ma dell’oggi. Una formazione che non deve essere,
quindi, generica ma sempre più personalizzata e coadiuvata da strumenti digitali.
Questa esigenza coinvolge anche la categoria degli agenti di commercio e dei consulenti
finanziari, che non possono fare a meno di affrontare le transizioni e per i quali ATSC si pone
come guida nel cambiamento. Anzi, il loro ruolo di intermediari li colloca in una posizione
primaria nell’affrontare le sfide, rendendo necessario il cambio di paradigma formativo di
riferimento, che deve essere il risultato di una contaminazione tra tecnologia e umanesimo. Gli
studi umanistici sono infatti necessari per sviluppare il pensiero critico e la curiosità, su cui dovrà
essere innestato l’insegnamento di materie in evoluzione.

«Per realizzare questo ambizioso progetto – commenta il Presidente ATSC, Dott. Franco Damiani –
siamo in contatto con la piattaforma di innovazione più grande d’Europa con la quale stiamo
progettando l’implementazione di una formazione tridimensionale caratterizzata dall’assenza di

distrazioni e dal restringimento del tempo di apprendimento da 4 ore a 15 minuti. Abbiamo iniziato
il nostro percorso all’Università degli studi di Teramo con il sostegno della Fondazione Enasarco,
di cui i 20 agenti laureati oggi – insieme ai 512 già laureati – rappresentano gli ambasciatori, ma
vogliamo generare nuovi talenti anche nel metaverso, ponendoci non come il solito sindacato
che lotta contro tutti ma come un’associazione innovativa, creando un percorso di crescita comune
che parte dallo scopo e va verso una nuova visione travalicante il mero profitto».

Ospite d'onore della giornata è stata la conduttrice Enrica Bonaccorti, che ha raccontato la sua
storia nel mondo della comunicazione, dai primi passi ad oggi e ha lasciato alcuni interessanti
spunti ai laureandi di oggi.
«Oggi tutto passa attraverso la comunicazione. La comunicazione è la mia passione da sempre –
ha raccontato la Bonaccorti -, però io credo che alla comunicazione si possano imputare certi
gravi danni perché non basta avere soltanto un bell'aspetto, bisogna aver una dote che è la più
importante in questo mestiere, ed è la responsabilità. Chi, come me, fa comunicazione ha una
responsabilità enorme perché noi diciamo cose che la gente assorbe. Per cui ciò che diciamo deve
essere detto con responsabilità».

Di seguito i nomi dei laureati di oggi: ANTOGNAZZA PAOLO, AROSSA ROBERTO, BENEFORTI
LORENZO, BONESINI ANNA ROSA, DE MARNI GIAMPIERO, DI CINTIO ANTONIO, DI
LAZZARO SILVESTRO, FILIAGGI MATTEO, LUCCI FABIO, MATERA MASSIMILIANO,
MONACO ELEONORA, PASTORELLI ALESSANDRO, PIERELLA GIAMPAOLO, PRIMADEI
JACOPO, RICCO LUCIANO, SALVATORELLI ANDREA, SCULLI MAURO, TESTA SAMANTHA,
VOLPE LIDIO CAMILLO, ZANGRILLO ROBERTO.




Giulianova. Lutto: muore il collega Francesco De Lucia, decano dei giornalisti abruzzesi.

Giulianova – E’ scomparso a Teramo, all’età di 87 anni, il decano dei giornalisti abruzzesi Francesco De Lucia. Era nato a Giulianova nel 1935. Negli anni ’50 fu corrispondente di Eco Riviera, Il Giornale d’Abruzzo e Momento Sera. Mentre, negli anni sessanta, fu collaboratore de Il Messaggero d’Italia, Il Tempo e L’Abruzzo Domani come redattore capo. Dopo un triennio svolto per la redazione abruzzese de Il Mezzogiorno, aveva diretto i periodici: Confronto, Report e la Tv locale Tele Alba di Alba Adriatica. Prima del pensionamento, in qualità di corrispondente, scriveva per i quotidiani L’Occhio e Il Tempo, per poi terminare l’importante carriera con il quotidiano Le Notizie come responsabile della redazione giuliese. Alla professione giornalistica aveva affiancato una serie di pubblicazioni, in collaborazione con Gaetano Di Pietro, riguardanti lo sviluppo sociale, economico e culturale della regione Abruzzo (14 volumi). Anni fa, l’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, lo aveva premiato con una medaglia per l’intensa attività professionale. Nel 2002 pubblicò “Quando il Vangelo si fa Vita”, la storia di Padre Serafino Colangeli fondatore della POC-Piccola Opera Charitas di Giulianova e l’anno successivo “La dimensione politica dell’agire – itinerario parlamentare del Senatore Antonio Franchi”. Per l’Associazione Stampa Abruzzese fu membro del Collegio dei probiviri. Lascia la moglie, Maria Marà e i figli Paolo, Simona e Federica; i generi Alessandro Braccili e il collega giornalista Paolo Martocchia. La camera ardente sarà aperta domani mattina nella casa funeraria “Gerardini” di Giulianova e i funerali si svolgeranno venerdì mattina alle ore 9,30 al Santuario della Madonna dello Splendore.




Dal capoluogo riparte la ciclabile del Tordino: la Provincia chiede 400 mila euro per la progettazione esecutiva e incontra i Comuni. Convenzione con l’Amministrazione teramana per una progettazione condivisa.

 

 

Teramo 22 marzo 2022. Riparte il progetto della pista ciclabile del Tordino inserita in una pianificazione provinciale che disegna una rete ampia che dalla costa risale sulle vallate. Questa mattina in Provincia, insieme ai Comuni attraversati dal fiume Tordino (Teramo, Bellante, Castellalto, Mosciano S.A e Giulianova) si è avviato un primo confronto sui tracciati.

Perché l’asse strategico di tutto il Piano provinciale è certamente la pista Teramo-Giulianova, una “vera e propria infrastruttura di mobilità” come ha specificato questa mattina il consigliere delegato Lanfranco Cardinale che nei giorni scorsi si era già incontrato già incontrato con l’assessore teramano Maurizio Verna per ragionare sulle possibili sinergie considerato che il capoluogo ha già un finanziamento di 3 milioni e 180 mila euro per una ciclabile che colleghi il centro ai poli universitari. Provincia e Capoluogo stipuleranno una convenzione che sancirà questa collaborazione riducendo i tempi della progettazione.

La ciclabile Teramo –Mare è una infrastruttura inseguita da anni, come ha ricordato Lanfranco Cardinale: “L’intero piano provinciale era stato finanziato con il Masterplan ma poi con una rimodulazione, la Regione Abruzzo, dopo il terremoto e l’alluvione del 2017,ha dirottato i fondi sulla ricostruzione delle strade provinciali. Non vi è dubbio che questa ciclabile non ha solo un valore ambientale e paesaggistico: per le sue caratteristiche rappresenta un’ infrastruttura primaria alternativa alle auto, utile anche per i residenti. Per noi è fondamentale la collaborazione con i Comuni e la partecipazione delle comunità locali”.

Alla riunione – presenti il sindaco di Mosciano, Giuliano Galiffi, quello di Bellante, Giovanni Melchiorre, l’assessore teramano Verna, l’ingegnere Domenico Capulli, delegato dall’Università di Teramo e sentito il sindaco di Castellalto, Aniceto Rocci  – farà seguito una valutazione della pianificazione provinciale e dei tracciati da parte dei Comuni interessati e l’individuazione di un percorso comune per il finanziamento della tratta così come spiegato dal dirigente Francesco Ranieri e dall’architetto Alfonso Pallini del settore Urbanistico.




ROSETO. CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE PER IL 23 MARZO ALLE ORE 20:00 IN MUNICIPIO

 

 

Il Presidente del Consiglio Comunale, Gabriella Recchiuti, ha convocato il Consiglio per il giorno 23marzo 2022, alle ore 20:00, con la continuazione nelle ore e nei giorni successivi, presso il Palazzo Comunale, in seduta pubblica ordinaria di prima convocazione, secondo le modalità riportate nella Direttiva del Presidente del Consiglio n.1 dell’11/01/2022,per trattare il seguente O.d.G.:

 

  1. Regolamento disciplinante il funzionamento del Tavolo Turistico del Comune di Roseto degli Abruzzi. Approvazione.
  2. Variazione n. 1 al Bilancio di Previsione finanziario 2022/2024. Art. 175, comma 2 D. Lgs. 267/2000

 

Si ricorda che non sono ammesse più di 25 persone tra il pubblico e occorre che i cittadini siano muniti di green-pass.

 

Il primo punto all’Ordine del Giorno riguarda il nuovo regolamento del Tavolo del Turismo, un organo consultivo che ha, tra le sue prerogative, anche quella di gestire il 25% del gettito che arriva dalla tassa di soggiorno. Avrà quindi una funzione propositiva e andrà a individuare quelle che sono i progetti di promozione turistica che poi la Giunta andrà ad approvare. Grazie a questo regolamento si punta a delineare, come previsto dall’apposita legge regionale, chi saranno i componenti che siederanno al tavolo e quali categorie andranno appunto a rappresentare.

 

Sarà inoltre portata in Consiglio Comunale la prima variazione di bilancio proposta che si è resa necessaria per dare corso a una serie di interventi per il nostro territorio tra i qualiuna variante al progetto di rifacimento di via Roma.