Abruzzo. Imprese & energia: un work-shop per favorire l’intesa All’Urban Center di Pescara le proposte di Hera Spa per il risparmio e l’uso di fonti rinnovabili

Imprese & energia: un work-shop per favorire l’intesa

All’Urban Center di Pescara le proposte di Hera Spa per il risparmio e l’uso di fonti rinnovabili

Una attenzione speciale alle esigenze dell’ambiente, del territorio e delle imprese, che vada oltre la semplice proposta commerciale. E’ la mission che il Gruppo Hera SpA annuncia per il suo ingresso nel mercato abruzzese dell’energia. La presentazione è avvenuta questa mattina a Pescara, nel corso della conferenza stampa tenuta all’Urbana Center di piazza della Rinascita, durante il work-shop organizzato dalla società per azioni bolognese, presenti l’amministratore delegato di Hera Comm, Cristian Fabbri e il direttore della Cna regionale, Graziano Di Costanzo, oltre al presidente della Provincia, Guerino Testa, e al vice sindaco della città, Berardino Fiorilli.

L’incontro con la stampa ha aperto la due giorni organizzata da Hera, la multiutility emiliana nata nel 2002 e quotata alla Borsa di Milano, per illustrare le sue proposte sul mercato abruzzese. «Siamo ai primi posti assoluti, sul mercato nazionale, in tutti i settori di nostra competenza, come lo smaltimento rifiuti, la gestione delle reti idriche, la distribuzione di energia e elettrica e gas. La nostra ambizione è quella di presentarci all’Abruzzo come un partner del territorio, non solo come una pura e semplice rete di vendita e distribuzione» ha ricordato con soddisfazione Fabbri. Per Graziano Di Costanzo, direttore della Cna abruzzese (che è partner del progetto), «per le piccole imprese è motivo di soddisfazione la presenza di un’azienda particolarmente attenta e sensibile ai valori del risparmio energetico, dell’uso delle fonti rinnovabili, dell’attenzione all’ambiente». Positivo anche il giudizio del presidente della Provincia, Guerino Testa, che si è detto disponibile «a sottoscrivere con la Cna ed Hera un protocollo d’intesa per portare all’attenzione del territorio, e soprattutto delle piccole realtà locali, il nuovo progetto imprenditoriale».

Con circa 6.700 dipendenti il Gruppo Hera serve un bacino di circa 3 milioni di abitanti. Nel 2009 è stata la prima multiutility italiana nel business Ambiente in termini di rifiuti raccolti e trattati (oltre 5,1 milioni di tonnellate trattate negli impianti del Gruppo), la seconda nei servizi idrici in termini di margine operativo lordo (131 ml€ nel 2009) e di volumi erogati (260 milioni di metri cubi di acqua) nei 226 Comuni serviti e 31mila chilometri di rete di acquedotti gestiti, il quarto operatore italiano nel business Gas in termini di gas venduto (con 2,8 miliardi di metri cubi di gas) e l’ottavo operatore italiano nel business Energia Elettrica in termini di energia elettrica venduta (7.047 GWh).

Il work-shop di piazza della Rinascita proseguirà nel pomeriggio e per tutta la giornata di domani.

Pescara, 29/10/2010




Abruzzo. SANITA’: PRESENTATO DDL PER COMBATTERE DISLESSIA INFANTILE

SANITA’: PRESENTATO DDL PER COMBATTERE DISLESSIA INFANTILE

(Pescara, 29 ottobre 2010). (acra). Nell’ambito dell’azione promozionale di sostegno e sviluppo dell’istruzione, il Presidente della V Commissione Sanità, Nicoletta Verì, insieme con i consiglieri regionali Nicola Argirò e Luigi De Fanis, ha presentato questa mattina la proposta di Legge denominata “Disturbi Specifici di Apprendimento” (c.d. Dsa). Il provvedimento ha come obiettivo principale il riconoscimento della dislessia o altre forme simili, quali disturbi nell’apprendimento didattico dei bambini nella fascia pre-scolastica e scolastica. L’obiettivo del ddl è attivare appositi strumenti diretti a migliorare l’organizzazione scolastica, nonché a porre in essere iniziative straordinarie per attuare progetti innovativi a favore delle istituzioni scolastiche regionali.

In Italia, secondo le statistiche, si calcola che il problema coinvolga almeno 1.500.000 persone; quasi il 4% della popolazione pre-scolastica e scolastica.

«Il Dsa non è causato da un deficit di intelligenza né da problemi ambientali o psicologici – ha osservato il Presidente Nicoletta Verì -. Il bambino con Dsa può leggere e scrivere, ma riesce a farlo solo impegnando al massimo le sue capacità e le sue energie poiché non può farlo in maniera automatica. La necessità di ricorrere ad un apposito strumento normativo – aggiunge il Presidente Verì – serve a dare una protezione adeguata a questi soggetti che sono numerosi: dalle famiglie alle istituzioni scolastiche. La Regione, tenendo conto che la dislessia è una caratteristica permanente e quindi non scompare con l’età – conclude il Presidente della V commissione – dovrà rendersi parte attiva nel predisporre idonee misure anche per l’età adulta, fornendo a tutti opportunità di sviluppo in ambito sociale e professionale».

La Regione svolgerà un ruolo di cabina di regia all’interno di tutte le iniziative individuate in questa proposta di legge.

«In particolare la funzione della Regione sarà quella di promuovere grazie al coordinamento dei servizi interessati – sostiene il consigliere regionale Luigi De Fanis – tutta una serie di iniziative che vanno dall’informazione alla realizzazione di specifici protocolli di intersa tra associazioni, famiglie ed istituzioni e promuovere screening sul territorio».

Pescara, 29 ottobre 2010




IL CIMITERO DEI PAZZI I quattromila dimenticati di Cadillac (pag. 128, € 11)


CENTRO STUDI


La casa editrice

Infinito edizioni

Vi invita alla presentazione del nuovo libro

IL CIMITERO DEI PAZZI

I quattromila dimenticati di Cadillac

(pag. 128, € 11)

di Francesco Zarzana

Introduzione di Michel Bénézech

Conclusioni di Angelo Lallo

Venerdì 5 novembre, alle ore 21,30
Presso “La Tenda”

viale Molza (angolo V.le Monte Kosica)

MODENA

Sarà presente l’Autore

Un viaggio nell’agghiacciante realtà degli ospedali psichiatrici e nelle storie particolari di chi li ha abitati. Un indimenticabile panorama umano sospeso tra lucidità e follia, dall’Ottocento a oggi, passando per lo sterminio “dolce”  dei 45.000 “pazzi” di Francia durante il regime filo-nazista di Vichy.

­Aquitania. Cadillac sur Garonne. Un paese di poco più di duemila anime ospita dagli inizi del Novecento un cimitero in cui riposano quattromila “alienati”, malati di mente, quasi tutti senza identità. La storia del cimitero si intreccia con quelle dell’adiacente ospedale psichiatrico e del castello-prigione e con il triste destino della giovane Marguerite B. e di Osvaldo, fuggito con la famiglia dall’Italia che diventava fascista. Poi, durante la seconda guerra mondiale, quasi 45.000 internati morirono in tutta la Francia sotto il governo filo-nazista di Vichy…

Per la prima volta un libro racconta i misteri del “cimitero dei pazzi”, diventato oggi monumento nazionale francese. Attraverso le sue croci è possibile ricostruire la storia dell’Europa e dei movimenti delle popolazioni del XX secolo.

“I sepolti nel cimitero di Cadillac – mai reclamati perché mai esistiti – non sono altro che scorie di un modello sociale da interrare per sempre. Una grande ‘fossa comune’, sebbene ordinata, con quattromila persone abbandonate, inesistenti come inesistenti sono state le loro vite, non meritevoli neanche di una sepoltura in un luogo pubblico con la pietà dovuta a persone che nulla hanno ricevuto dalla società”. (Angelo Lallo)

L’autore
Giornalista, scrittore, autore teatrale. Ha collaborato alla stesura di diversi testi e con Susanna Miselli ha scritto il volume La scure su Davide. Le leggi razziali del 1938 (Franco Angeli, 2005) e Il Pascolo dei Cammelli (Infinito Edizioni, 2006). È fondatore e curatore della rassegna teatrale T… come Teatro e ideatore di Buk – Festival della piccola e media editoria di Modena. Dal 1999 è presidente dell’associazione culturale Progettarte. Per il teatro ha scritto La grande volata, Con Buona Pace e Il fuoco di Hanifa. Per contattarlo: fzarzana@libero.it

Per informazioni, interviste e organizzare presentazioni:

Infinito edizioni: 06 93162414

320 3524918 (Maria Cecilia Castagna)

340/9131468 (Serena Rossi)

info@infinitoedizioni.it

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CONFINDUSTRIA ABRUZZO





Martinsicuro. Alberto Tuccini della Lega Nord Abruzzo assicura alla giustizia un ladro: è la seconda azione esemplare del nostro Assessore.

Alberto Tuccini della Lega Nord Abruzzo assicura alla giustizia un ladro: è la seconda azione esemplare del nostro Assessore.

La Segreteria Provinciale della Lega Nord Abruzzo-Teramo esprime la propria viva soddisfazione per l’esemplare e coraggiosa azione civica compiuta dall’Assessore allo Sport Alberto Tuccini del Comune di Martinsicuro (Te) che ha assicurato alla giustizia un giovane ladro.

Tuccini (Lega Nord Abruzzo) si è lanciato all’inseguimento, prima a piedi e poi in auto, ha riconosciuto il ladro che aveva già rubato nella sua palestra, lo ha inseguito e poi lo assicurato alle Forze dell’ordine.

Lo scorso mese di luglio l’Assessore si era reso protagonista di un episodio analogo. Un uomo, al termine di una manifestazione di Body building che si era svolta nel quartiere Tronto, aveva tentato di rubare alcune attrezzature sportive. Tuccini che al termine della serata stava aiutando a smontare le attrezzature della gara, lo aveva visto e rincorso. Il ladro per guadagnare la fuga, aveva abbandonato la refurtiva per strada.

In entrambe le azioni, decisiva è stata la prontezza di riflessi di Tuccini che immediatamente si è lanciato nell’inseguimento dei malviventi.

<<Li aspettavo al varco – ha dichiarato l’Assessore – e, alla fine, li ho trovati. A Martinsicuro ultimamente si sono verificati numerosi furti sia nelle case private sia in numerose aziende. Per questo è importante che i cittadini collaborino con le Forze dell’ordine fornendo segnalazioni e denunciando le situazioni illecite, se vogliamo vivere in una città più sicura. Ovviamente con tutte le precauzioni del caso e senza mai metterci in pericolo. È un dovere di noi cittadini>>.




Pescara. Gianni Cantatore, neo Presidente del Kiwanis Club di Pescara, ha tracciato le linee del suo programma per il biennio 2010 – 2012

“Al servizio della comunità e dell’infanzia”

Gianni Cantatore, neo Presidente del Kiwanis Club di Pescara, ha tracciato le linee del suo programma per il biennio 2010 – 2012

Si è svolto venerdì 22 ottobre, presso l’Hotel Parco dei Principi, il rituale del “Passaggio della Campana” del Kiwanis Club di Pescara, il club service al servizio della comunità e, in particolare, dell’infanzia.

Il sodalizio pescarese, nato nel 1994 per opera del socio fondatore, l’Avvocato Ettore Pellecchia, sarà guidato nel prossimo biennio da Gianni Cantatore che ha ricevuto il martelletto e la campana, simboli dell’avvicendamento, dal presidente uscente Angela Catalano.

La cerimonia è stata contrassegnata dalla presenza di importanti rappresentanze di tutti i club services presenti sul territorio come il Rotary, il Lions, il Soroptimist e l’Inner Wheel, oltre a numerosi ospiti, tra i quali citiamo il Sindaco di Barisciano (AQ), Francesco Di Paolo, e il Consigliere di Barisciano (AQ), Domenico Panone, da sempre molto vicini al Club di Pescara che si è adoperato a livello Distrettuale per la ricostruzione della Scuola dell’Infanzia nel comune aquilano a seguito del sisma del 6 aprile 2009; era inoltre presente il Sindaco di Chieti, Avv. Umberto Di Primio, che ha ricevuto la nomina a Socio Onorario del  Kiwanis Club di Pescara.

Gianni Cantatore, nel ringraziare Angela Catalano per l’apprezzata ed intensa attività svolta, ha ricordato le origini del club, la sua fondazione e le sue finalità, tracciando anche le linee generali del suo programma.

Il Kiwanis Club Pescara è espressione del Kiwanis International, fondato negli Stati Uniti nel 1915 e diffusosi in tutto il mondo con il motto storico “we build”, noi costruiamo, che successivamente è stato affiancato da “serving the children of the world”, al servizio dei bambini del mondo.

In 16 anni di attività sociale il Club di Pescara ha dato vita ad innumerevoli iniziative in favore della comunità, operando in un piano totalmente apolitico e caratterizzato da generosità, impegno e dedizione, scevri da qualsiasi vanità personale, e, per tal motivo le cariche ruotano tra tutti i soci, evitando che qualcuno  e nessuno resti in carica oltre il biennio.

Il nuovo presidente ha già reso noti i nomi del Consiglio Direttivo che l’accompagnerà per le attività dell’anno sociale 2010-2011: i vicepresidenti saranno Ariberto Di Felice e Luciano Sestri; come segretaria e come tesoriere sono stati confermati Anita Trozzi e Giancarlo Micolucci; i consiglieri saranno Emilia De Matteo, Ernesto Ceci, Ezio Monaco, Tino Lanci e Angelo Allegrino. Faranno parte del Direttivo, come da consuetudine, il past-president Angela Catalano e il presidente in coming Patrizia Mucci.

Inoltre, Pino Gatto è stato nominato cerimoniere, Ettore Pellecchia sarà il Chairman del Service e responsabile dei contatti con istituzioni e stampa, mentre Luciano Sestri sarà il nuovo Advisor.

Pescara, 29  ottobre 2010




Fondazione Franz Ludwig Catel

Mostra di scultura – Premio Catel 2010

SENSIBILMENTE ROMA: SCULTURE CONTEMPORANEE.

NUOVE PROPOSTE TRA FIGURAZIONE, FORMA E OLTRE

Ammar Al-Hameedi, Federico Alma, Simone Cametti, Jacopo Cardillo, Aldo Crisafi,

Luca Cruz-Salvati, Gianfranco Draicchio, Michelle Duarte, Alessia Forconi, Pristinae Gargano,

Irene Iorno, Mahsa Khaligh Razavi, Manulea Magnaneschi, Luigi Marazzi, Martina Meo, Fulvio Merolli,

Ilaria Mingolla, Davide Monaldi, Patrizia Murazzano, Sara Petronzio, Marius Laurentiu Purice,

Salvatore Quinto, Viviana Ravaioli, Giorgio Rossi, Luciano Santoro, Eleonora Valeri, Luca Zanchi

Inaugurazione: venerdì 5 novembre 2010, ore 17.30

Casa dell’Architettura – Acquario Romano – Piazza Manfredo Fanti 47, Roma

Venerdì 5 novembre alle ore 17.30, verrà inaugurata alla Casa dell’Architettura – Acquario Romano, la mostra Sensibilmente Roma: sculture contemporanee. Nuove proposte tra figurazione, forma e oltre, in occasione della quale verranno premiati i tre vincitori del concorso di scultura, indetto dalla Fondazione F. L. Catel.

Il Premio è stato ideato e organizzato dalla Fondazione Franz Ludwig Catel, da sempre impegnata nella valorizzazione e nel sostegno dell’arte contemporanea, con uno sguardo particolare ai giovani artisti.

La commissione giudicatrice che premierà i tre vincitori (a cui andranno rispettivamente € 10.000, € 5.000 e € 3.000), è composta dal Presidente della Fondazione F.L. Catel Arch. Saverio Busiri Vici, dai Consiglieri Prof. Ernesto Lamagna, Prof. Alfio Mongelli e Dott.ssa Elisabeth Wolken. La Commissione esterna è invece composta da Anna Mattirolo, Direttrice Arte del Maxxi di Roma; Ludovico Pratesi, Direttore artistico del Centro Arti Visive Peschiera di Pesaro, Paola Di Giammaria, storica dell’arte, nonché autrice del testo critico nel catalogo. Presenzierà l’Architetto Maria Letizia Mancuso, Rappresentante dell’Ordine degli Architetti di Roma.

La mostra, in occasione della quale verrà presentato il catalogo con testo critico di Paola Di Giammaria, è l’ultima tappa del concorso a cui hanno partecipato gli studenti iscritti, o già diplomati, alle Scuole di Scultura delle Accademie di Belle Arti del Lazio (Roma, Frosinone), dell’Accademia di Romania e della Rome University of Fine Arts (RUFA). In mostra saranno esposte le opere dei 27 finalisti, italiani e stranieri. Si tratta di sculture eterogenee, aperte ad ogni tendenza e tecnica espressiva. Si potranno vedere le sculture in gesso di Federico Alma, di Michelle Duarte e di Ammar Al-Hameedi; in  marmo quelle di Aldo Crisafi, Alessia Forconi, Salvatore Quinto e Sara Petronzio. Ancora in marmo, con l’aggiunta dell’acciaio, quella di Fulvio Merolli e di Jacopo Cardillo. Sono invece in ferro le sculture di Pristinae Gargano e di Viviana Ravaioli, la quale aggiunge carta, cartone e corda per la realizzazione della Casa dell’errante. In ferro zincato, rete metallica e cemento bianco e nero è la Metamorfosi di Luciano Santoro; mentre la Teca a Primo Levi di Luca Zanchi è costituita da ferro ossidato, vetro e luci al neon. Sono presenti anche installazioni realizzate con materiali vari, come quelle di Irene IornoMartina Meo e Giorgio Rossi, il quale sconfina tra pittura, scultura, design e architettura. Il plexiglass è il materiale scelto da Patrizia Murazzano; in bronzo è la Ballerina di Tehran di Mahsa Khaligh Razavi, mentre in ceramica smaltata è la Famiglia di Davide Monaldi. Simone Cametti interviene invece sul pavimento formando un tappeto composto di tante piccole mattonelle in piombo. I temi affrontati dagli artisti sono molteplici. Per fare solo alcuni esempi: Marius Laurentiu Purice descrive il corpo femminile in relazione allo spazio e al linguaggio erotico; Eleonora Valeri invita al gioco e alla riflessione; Ilaria Mingolla, indaga il visibile e l’invisibile; Luca Cruz-Salvati rappresenta l’idea della costruzione. La videoinstallazione di Gianfranco Draicchio è concepita secondo le logiche che determinano la percezione spazio temporale. Si presenta come un Cuore pulsante l’opera di Manulea Magnaneschi, mentre quella di Luigi Marazzi descrive con pochi volumi l’idea della coppia.

Mostra Sensibilmente Roma: sculture contemporanee – Premio Catel 2010

Dal 5 al 18 novembre 2010

Orario visite da lunedì 8 novembre: lun/ven – 10.00/18.00. Sabato 13 novembre dalle 9.00 alle 12.00

Info: Fondazione Franz Ludwig Catel – T. +39 06/5812221 – fondazionecatel@tiscali.it

Acquario Romano s.r.l T. +39 06/97604598. Casa dell’Architettura: Ufficio Stampa Luca de Angelis –

T. 328.0659197 – comunicazione@casadellarchitettura.it




Pescara. Un progetto innovativo per l’energia, fondato sulle fonti rinnovabili, il risparmio, l’attenzione alle esigenze dei piccoli imprenditori abruzzesi.

Un progetto innovativo per l’energia, fondato sulle fonti rinnovabili, il risparmio, l’attenzione alle esigenze dei piccoli imprenditori abruzzesi. E’ il tema del workshop organizzato a Pescara da “Hera SpA” e Cna Abruzzo, che per due giorni, da domani, venerdì 29 e sabato 30 ottobre, vedrà come punto di riferimento l’Urban Center di piazza della Rinascita, nel cuore della città adriatica. La manifestazione consentirà alla società emiliana,  quotata alla Borsa di Milano e tra le multiutility leader in Italia nella gestione dei settori energetico, idrico e ambientale, di illustrare a cittadini e imprese le proprie proposte.

Cuore del programma, la conferenza stampa in programma domani alle ore 10.30: vi prenderanno parte, con l’amministratore delegato della società, Cristian Fabbri, e del direttore regionale della Cna, Graziano Di Costanzo, alla presenza di numerose autorità istituzionali come il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, il vice-sindaco di Pescara, Berardino Fiorilli, il presidente della Camera di commercio di Pescara, Daniele Becci. La manifestazione – animata nel corso delle due giornata anche da piccoli eventi – proseguirà per tutta la giornata di venerdì e sabato, con iniziative dedicate all’illustrazione delle offerte commerciali di Hera SpA.

Scheda

Il Gruppo Hera è il terzo operatore nazionale nel settore gas e si sta affermando anche in quello dell’energia elettrica (distribuzione e vendita metano ed energia, risparmio energetico, teleriscaldamento e soluzioni innovative), con 2,8 miliardi di metri cubi di gas e 7.047 Gw/h di energia elettrica venduti.

Inoltre, è il primo operatore italiano nei servizi ambientali (raccolta e smaltimento rifiuti, igiene urbana, termovalorizzazione). Nel settore della raccolta differenziata (45% di media di tutto il territorio servito), vanta 5,1 milioni di tonnellate di rifiuti trattati, smaltiti nei 77 impianti che gestisce.

Infine, Hera è la seconda società italiana nei servizi idrici (potabilizzazione, depurazione, fognature), con 226 Comuni serviti, 257 milioni di metri cubi di acqua venduta, 31mila chilometri di rete di acquedotti gestiti.

Pescara, 28/10/2010




Mosciano Sant’Angelo. “Fermiamo il declino di un territorio. Incontro con il Senatore Nicola Latorre”

“Fermiamo il declino di un territorio. Incontro con il Senatore Nicola Latorre”

Domani, 29 ottobre 2010 alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Mosciano S.Angelo, incontro con il Senatore Nicola Latorre, dal titolo “Fermiamo il declino di un territorio”, promosso dal Partito Democratico della provincia di Teramo.

Nicola Latorre è vicepresidente del gruppo PD al Senato e componente della II Commissione Giustizia.

Il tema che verrà affrontato domani è, in particolare, quello della crisi economica e della conseguente perdita del lavoro che sta interessando la provincia di Teramo, in misura peraltro maggiore rispetto alle altre province d’Abruzzo.

Uno dei casi emblematici è quello di “Sviluppo Italia”, azienda partecipata anche dalla Regione Abruzzo, oltre che da altri Enti territoriali e Associazioni, che ha come mission la gestione di servizi alle imprese e di misure per la creazione di impresa e lo sviluppo delle attività produttive. Ebbene, questa azienda che detiene un patrimonio di gran lunga superiore alle situazioni debitorie, sta per essere mandata in liquidazione, anche perché la Regione Abruzzo si è rifiutata di acquisire ulteriori quote societarie che avrebbero potuto trasformarla in una sua società strumentale. Una Regione, dunque, che manda a casa 19 dipendenti con una notevole professionalità nella gestione di servizi e progetti, che non potranno neppure usufruire di ammortizzatori sociali. Una Regione che azzera così gli importanti servizi alle imprese che Sviluppo Italia garantiva e che, ancora una volta, dimostra di non avere alcuna politica industriale da perseguire.

L’incontro con il Senatore Latorre proseguirà alle ore 20.00, in occasione della cena di autofinanziamento che si terrà presso la Country House “Borgo Spoltino” a Mosciano S. Angelo.

Il segretario provinciale del PD, Robert Verrocchio, dichiara: “dopo la festa democratica provinciale che ha ottenuto un gran successo di pubblico, sono contento di poter presentare un’altra iniziativa importante che, peraltro, è solo l’inizio di una serie che il Partito lancerà nei prossimi mesi. Un Partito attivo, che vuole stare tra la gente e che si vuole occupare dei loro veri problemi. Il lavoro che manca è certamente il primo.”




Pescara. Il WWF presenta il decalogo per il paesaggio abruzzese in vista del nuovo Piano Paesistico.

CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA DEL 29/10/2010

Il WWF presenta il decalogo per il paesaggio abruzzese

in vista del nuovo Piano Paesistico.

Dati preoccupanti sul consumo di suolo, sulla frammentazione del paesaggio e sull’impatto dell’edilizia selvaggia su mobilità e qualità delle acque.

Parteciperà alla Conferenza Stampa il giornalista

Giuseppe Salvaggiulo, coautore del libro “La Colata”

Domani alle ore 10:45 presso il Caffè Letterario a Pescara in corso Manthonè il WWF terrà una conferenza stampa in cui presenterà il “Decalogo per il paesaggio abruzzese – Stop al Consumo di Suolo“. Il documento, oltre a ricordare i preoccupanti dati che riguardano la nostra regione sul consumo del suolo e sulla frammentazione del paesaggio, conterrà le 10 principali richieste dell’associazione alla Regione Abruzzo per il nuovo Piano Paesistico e per la nuova legge urbanistica regionale.

Con il Presidente regionale del WWF, Arch. Camilla Crisante, parteciperà alla conferenza stampa Giuseppe Salvaggiulo, giornalista de La Stampa e coautore del libro “La Colata – Il Partito del cemento che sta cancellando l’Italia e il suo futuro“, un testo che sta facendo discutere e che offre una visione generale del problema in Italia, con un capitolo sulla ricostruzione aquilana.

INFO: 3683188739




Giulianova. Il Cittadino Governante: IL SINDACO, QUINDI, HA PAURA DEL CONFRONTO SU EX SADAM, CANNOCCHIALE VERDE E KURSAAL?

IL SINDACO, QUINDI, HA PAURA DEL CONFRONTO SU EX SADAM, CANNOCCHIALE VERDE E KURSAAL?

Dopo il grande successo dell’assemblea popolare al Kursaal promossa dal Cittadino Governante su ex SADAM, parco sul lungomare e sul rispetto del Kursaal il sindaco, invece di riflettere sui suoi errori, come chiede la cittadinanza, ha occupato importanti  spazi  in televisioni e radio locali, in assenza di contraddittorio propinando menzogne, distorcendo i fatti, attribuendo responsabilitr assolutamente infondate, omettendo notizie fondamentali e rifugiandosi in promesse vacue.

La nostra associazione ha proposto allora un pubblico confronto (esaustivo in tutti i dettagli) sui temi suddetti tra il sindaco ed il nostro rappresentante in consiglio comunale. Abbiamo lasciato a lui la facolta’ di scegliere dove tenerlo e a chi farlo moderare. Noi abbiamo posto una sola condizione: sviscerare tutti gli aspetti, carte alla mano e con il tempo  per tutte le necessarie repliche utili a far comprendere alla cittadinanza come stanno realmente le cose.

Sono passati dieci giorni e, stranamente, la caratteristica frenesia del rispondere subito ai nostri comunicati non si e’, questa volta, manifestata.

E’ stata preferita la via del dire demagogico per spostare l’attenzione sul niente.

Qualche giorno fa il sindaco ha annunciato che “il parco si fara’, prima che vengano costruiti gli edifici nell’area ex ADS-FOMA, con inizio, addirittura, prima della fine dell’anno e che sara’di 15.000 mq.”

Pero’! Che bufala! Le prove? Eccole:

1)      Il parco che i cittadini si aspettano e reclamano e’ quello cha va dal Lungomare Spalato fino a Via Trieste, sui 16 mila mq. dell’area del “cannocchiale verde”. E’ di questo che si sta parlando in citta’, non delle aree che si trovano ad ovest di Via Trieste.

2)      Nell’area ex ADS-FOMA (ad ovest di Via Trieste) sono previsti meno di 6.000 mq di verde (non 15.000) e, soprattutto, non si puo’ spacciare per parco del “verde di risulta” collocato accanto alla ferrovia con un’appendice verso Via Trieste lungo una delle strade di accesso al nuovo insediamento edilizio.

3)      Ammesso e non concesso che il verde venga realizzato prima degli edifici – ma i bambini potranno andare, tranquillamente, a giocare nell’ambito di un’area che ospitera’ un complesso cantiere edilizio? – occorre comunque prima bonificare il terreno che e’ pieno di metalli pesanti, molto tossici per gli esseri viventi. Le cose, sotto questo profilo, sono in alto mare, come e’ lungi dalla conclusione l’iter urbanistico che e’ legato alla Variante generale al PRG, visto che il Master Plan (mere linee di indirizzo) diventera’ operativo solo con l’approvazione di detta variante generale entro cui e’ stato inserito. Insomma, meglio non avventurarsi in promesse non mantenibili entro i due mesi.

Comunque torniamo al tema di fondo: Perché il sindaco non risponde alla richiesta di confronto?

Vuole snobbare? Teme di essere smentito in maniera inoppugnabile? Non sa come uscire da una situazione per lui – comprendiamo- oggettivamente difficile? Eppure avrebbe una via maestra per cavarsi d’impaccio: riconoscere che abbiamo ragione e che ritiene costruttive e concrete le nostre proposte. Ne uscirebbe facendo un figurone, anche col nostro plauso.

In caso contrario capiamo la sua paura del confronto. Una paura che lo attanaglia da tempo, visto che si e’ sottratto al faccia a faccia in campagna elettorale, come pure alla richiesta di un confronto in occasione delle osservazioni alla variante generale.

Una cosa e’ certa pero’, evitare il confronto per il momento lo sottrarra’ a sicure figuracce ma non al giudizio degli elettori che, gia’ da quanto si percepisce ora, non sara’ benevolo nei suoi confronti.

Giulianova  28 ottobre 2010

Il Cittadino Governante

associazione di cultura politica