Lunedì 4 ottobre alle ore 10.00 presso la sala del Consiglio comunale di Pescara si terrà l’incontro pubblico con il Presidente della GTM Michele Russo  che risponderà alle domande dei cittadini riguardo la filovia che dovrebbe passare sulla strada parco (progetto ancora misterioso nel suo effettivo piano di esecuzione).  Nell’occasione mostreremo un breve power point informativo sul mezzo scelto dalla GTM Phileas.

FOTO DELLA MANIFESTAZIONE: http://www.facebook.com/album.php?aid=76204&id=1667432035

A seguire, alle 13.00, Loredana Di Paola e Ivano Angiolelli del Coordinamento saranno ricevuti dal prefetto, accompagnati dai consiglieri Acerbo e Del Vecchio, per discutere del presidio di blocco dei lavori in atto da 10 giorni in zona Le Naiadi.

A proposito della manifestazione di sabato 2 ottobre:  in allegato alcune foto  inviate, assieme ad un filmato,  al Sindaco Mascia e al Presidente Russo per informarli che coloro che non vogliono  sia portato avanti questo folle e scellerato progetto non sono un manipolo di residenti ma una larga parte della cittadinanza pescarese; cittadini che fino ad oggi sono stati  tenuti all’oscuro circa il reale impatto (sociale e ambientale) che quest’opera avrà sul territorio, impatto che, sta emergendo chiaramente, non conosce neanche chi quest’opera sta portando avanti, dagli amministratori comunali  alla GTM.

Loredana Di Paola -per il Coordinamento NO FILOVIA

FOTO MANIFESTAZIONE: http://www.facebook.com/album.php?aid=76204&id=1667432035

Venerdi 01 ottobre nella sede circoscrizionale della Lega Nord Val Vibrata si è tenuto un incontro organizzato dalla referente politica Simona Tavoletti e i suoi amici sostenitori e simpatizzanti della sede locale di Alba Adriatica. All’incontro è intervenuto direttamente dalla Padania il Senatore della Lega Nord Dario Galli (Presidente della Prov di Varese) che assieme all’On. Marco Rondini, commissario regionale della Lega Nord) hanno parlato di immigrazione, abusivismo commerciale, ma soprattutto di sicurezza, ed inoltre si sono messi anche a disposizione dei tanti amici leghisti arrivati da tutta la regione rispondendo a grandi e piccole problematiche sentite sul nostro territorio abruzzese. Grandissimo successo e lodi da parte di tutta la dirigenza  leghista regionale a partire dal Segretario regionale Gialleonardo Tonino, al Ref. Organizzativo regionale Claudio Burrini, ai coord. Provinciali di Pescara, Chieti, L’Aquila e Teramo.

Sono intervenuti al dibattito:

Alberto Tuccini assessore Lega Nord al Comune di Martinsicuro,

Des Sergio (referente per il Comune di Corropoli),

Guido Felicioni rappresentante degli ambulanti della prov. di Teramo,

Alessandro Cirillo consulente turistico,

Roberto Zilli Presidente del CDA dell’Istituto Femminile prov.le Regina Margherita di Teramo.

Si ringraziano l’On. Emanuela Munerato il ns. Commissario per l’Abruzzo della Lega Nord, l’amico leghista Giuseppe Rotolo, tutti gli amici leghisti sostenitori della sede di Alba Adriatica e di tutta la Val Vibrata e per ultimi, ma non per importanza, le FF.OO per aver assicurato il servizio d’ordine pubblico.

DISCORSO DI SIMONA TAVOLETTI RESPONSABILE DELLA CIRCOSCRIZIONE

VAL VIBRATA

Il risultato politico delle provinciali 2009 sono state molto soddisfacenti e mi hanno dato personalmente quella legittimazione politica riconfermatami dall’on. Rondini un anno fa al momento dell’inaugurazione di questa sede cittadina.

Ho abbracciato il partito della Lega Nord, ma soprattutto i valori e le politiche perseguite da sempre dal nostro leader Umberto Bossi.

Ammiro fortemente il sentimento forte di appartenenza e di identità legata al territorio  sentito dai Padani, sentimento che genera una politica attenta e aperta a tutti i problemi della propria gente stando in mezzo a loro e sostenendoli tutti i giorni dell’anno e non solo durante le campagne elettorali. Credo , e  tante sono le attestazioni di stima ricevute, che questa sezione cittadina abbia lavorato molto in tal senso attraverso gazebo, raccolte di firme, volantinaggio organizzazione di incontri, ma soprattutto di ascolto rispetto ai reali e quotidiani problemi degli amici albensi.

POLITICHE LEGHISTE ATTUATE SUL TERRITORIO

1. 1. Dopo l’omicidio avvenuto  a Martinsicuro,  avvisando lo stesso pericolo anche ad Alba Adriatica, io insieme a molti cittadini e simpatizzanti (il 7/10/2009) chiedevamo al Sindaco, attraverso un documento politico protocollato al Comune di Alba Adriatica, semplicemente di utilizzare tutti  gli strumenti che per legge (Pacchetto Sicurezza) può mettere in campo per assicurare controllo e sicurezza in una cittadina nella quale tutti, diciamo TUTTI,  devono contribuire al rispetto delle regole.

Purtroppo l’undici di Novembre un altro rom, sempre residente, aggredisce e uccide un ragazzo albense . Il fatto criminoso scuote non solo l’opinione pubblica, ma mette davanti all’amministrazione  una situazione per la quale bisogna attuare finalmente un serio piano sulla sicurezza.

I sindaci si rifiutano di firmare il Patto sulla Sicurezza nonostante abbiano più vote richiesto aiuto alle Istituzioni! (Davico).

1. 2. Nel mese di febbraio gli onorevoli Rondini e Munerato mi delegano la redazione di un progetto riguardante la gestione associata della  polizia locale di tre comuni costieri, eventualmente estendibile anche all’Unione dei comuni della Val Vibrata.
2. 3. Durante i mesi invernali abbiamo affrontato insieme ai cittadini e altre forze politiche la battaglia contro l’amministrazione per evitare lo scempio paesaggistico e naturalistico relativo alla scriteriata progettazione di parcheggi nel lato di lungomare che costeggia il nostro polmone verde (LA PINETA)- Siamo riusciti dopo Raccolta firme, assemblee, e articoli sulla stampa a far abbandonare questa idea per suggerire una più saggia soluzione:una totale Riqualificazione del lungomare!
3. 4. Nel mese di marzo incontrando dei rappresentanti della categoria ambulanti conosciamo la problematica della mancata applicazione del DURC documento che garantisce la regolarità contributiva, legalità nell’esercizio del commercio su piazze, fiere ecc. Attraverso una raccolta di firme iniziata qui ad Alba Adriatica e proseguita negli altri mercati della provincia ha prodotto più di 500 firme tra gli addetti ai lavori senza contare le altre firme raccolte tra i cittadini e commercianti in sede fissa. LA LEGALITA’ innanzitutto!
4. 5. INCONTRO CON ASS. REG.LE CASTIGLIONE che non ha prodotto nulla di fatto!
5. 6. INCONTRO CON IL GOVERNATORE CHIODI promessa di recepimento della legge nazionale e dunque di rendere obbligatorio il DURC.
6. 7. TRENITALIA DIMENTICA LA COSTA ADRIATICA. Io ed i miei amici consulenti turistici, ingegneri e ricercatori abbiamo chiesto ed ottenuto un tavolo attraverso il quale tre regioni (Emilia Romagna, Marche ed Abruzzo) potessero avanzare un progetto a Trenitalia per poter attuare una politica di marketing più oculata, efficace ed efficiente sulla Costa Adriatica sia nei riguardi di  chi viaggia per lavoro che per turismo.
7. 8. PROGETTO ISTITUTO REGINA MARGHERITA DI TERAMO! Sono entrata a far parte del CDA dell’Istituto Regina Margherita .Noi cinque consiglieri ed il Presidente Roberto Zilli , in modo assolutamente gratuito, amministriamo una struttura al centro di Teramo che ospita attualmente due scuole materne, ma la struttura comprende tutta un area conventuale (da ristrutturare, che direi straordinaria nella sua bellezza. La nostra ambizione è di creare nel cuore della città un polo FORMATIVO, SOCIALE E CULTURALE! Sono certa ci riusciremo perché siamo motivati e determinati! “PAROLA A ZILLI”.

Finchè si parlerà del progetto politico della LEGA NORD ABRUZZO sempre nel rispetto della nostra identità di abruzzesi e nella difesa, rispetto e valorizzazione  della nostra terra io sarò insieme alla mia base  in prima linea riconoscendo,(fino a che non vi sarà un congresso che auspico quanto prima), l’ attuale dirigenza Regionale abruzzese e le indicazioni che ci vengono dalla sede federale di Milano.

Lega Nord Abruzzo

Nell’ultimo Consiglio Comunale di Giulianova è stata discussa “la disciplina per la monetizzazione delle aree di cessione”:

Premettiamo che l’U.D.C. Di Giulianova,  in linea di massima,  non è contrario alla monetizzazione di aree  precedentemente cedute al Comune. Cò, però, solo in determinate zone di Giulianova,  esclusivamente per motivi eccezionali e sempre  che  la stessa monetizzazione non comprometta l’assetto generale del territorio.

Riteniamo, comunque,  che  la delibera comunale sulla  Monetizzazione delle aree cedute avrebbe dovuto   essere collegata ad un programma di attuazione del P.R.G di più ampio respiro ed organicità e, tra l’altro, finalizzato  al controllo dello sviluppo della città. Ad esempio nel corpo deliberativo dei Programmi Urbani Complessi; questi ultimi strumenti per la gestione del territorio ben  più moderni che quasi tutti i comuni della zona hanno già da tempo adottato  (vedasi i Comuni di Atri, Mosciano S.A. e  Corropoli ecc.) e che consentirebbero alla cittadina di dotarsi di quelle infrastrutture tanto necessarie quali, ad esempio,  il vedasi palazzetto dello sport.

Per quanto alla  Monetizzazione delle aree cedute suggeriamo  che nelle norme di attuazione del P.R.G vengano inseriti i seguenti articoli per dare un senso concreto  alla cessione delle aree:

1)  L’amministrazione comunale  ha facoltà di non accettare la cessione di aree di difficoltosa utilizzazione a causa delle dimensioni (troppo piccole vedasi ultima delibera sui frustoli),conformazione ed ubicazione (zone non di pregio).

2)  In alternativa alla cessione  gratuita di aree per servizi ed in caso di dimostrata impossibilità del loro reperimento nella località di intervento,  è ammessa la monetizzazione  delle stesse, da effettuare con l’applicazione dei criteri previsti dalle vigenti disposizioni per la determinazione dell’indennità di esproprio o di valutazione dell’area in base a perizie tecniche, con riferimento all’area dell’intervento ed alle sue capacità edificatorie.

Premesso tutto ciò, per noi il valore delle aree da monetizzare deve comunque essere il valore di mercato, che può essere oggettivamente ottenuto attraverso la consultazione dell’Agenzia delle Entrate sulla base degli ultimi atti, aumentata del costo totale  delle opere di urbanizzazione.

Purtroppo la delibera di recente approvata dal Consiglio Comunale  prevede, invece,  il valore ai fini ICI + il costo delle opere di urbanizzazione x 2  ed il tutto diviso due. Tale metodo di calcolo va indiscutibilmente a favorire  i privati e sfavorire la cittadinanza.

Sarebbe poi opportuno che gli incassi  che deriveranno dalla Monetizzazione delle aree cedute  vadano a cosituire ed alimentare  un nuovo fondo finalizzato all’acquisto di aree per infrastrutture pubbliche, ciò  servirà a compensare in parte  la cittadinanza per la perdita delle aree monetizzate e, quindi, non più asservite a pubblica utilità .

Il partito dell’U.D.C. Di Giulianova

Giulianova, li 30/09/10

RIEQUILIBRI DI BILANCIO E RICOGNIZIONE STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI.

Nell’ultimo Consiglio Comunale, sul punto in discussione del riequilibrio di bilancio, abbiamo notato una grossa difformità tra le dichiarazioni del Collegio dei revisori e la relazione tecnica del Dirigente della 3° Area, in riferimento alla previsione di un aumento in uscita del capitolo 1572 “GESTIONE SERVIZIO RSU”  di un importo pari a 1.000.000, 00 (Unmilione di euro).

Stiamo parlando di 1.000.000, 00 (Unmilione di euro), quindi, importo di grande rilevanza per il nostro bilancio comunale, somma che non è stata chiarita se dovuta dall’avvio del “PORTA A PORTA” alla restante parte della Città, o per un consistente aumento della quantità dei rifiuti raccolti e conferiti in discarica.

I documenti i nostro possesso allegati al riequilibrio di bilancio parlano di due cose diverse su questo aumento di 1.000.000, 00 (Unmilione di euro), in uscita.

Vi trascrivo testualmente le dichiarazioni del Collegio dei Revisori e del Dirigente 3° Area;

Il Collegio dei Revisori al punto d) dichiarano:

Dalla relazione presentata dall’Arch. Roberto Olivieri, Dirigente della 3° Area viene segnalato un aumento di costi da cui si prospetta la necessità di una variazione in aumento delle spese per € 1.000.000,00, (Unmilione di euro), che dalle sue stesse argomentazioni sulle prospettive di senso opposto derivanti dall’avvio del servizio “Porta a Porta” nelle aree non ancora coperte della Città, argomentazioni completamente condivisibili, conclude sia un’ipotesi da considerare eventualmente per una futura variazione;

Relazione trasmessa dal Dirigente 3° Area al punto “GESTIONE SERVIZIO RSU”:

Rispetto alle previsioni, si registra un aumento dei costi dovuto ad un consistente aumento della quantità dei rifiuti raccolti e conferiti in discarica. Le cause sono molteplici assolutamente non prevedibili e tra queste si annoverano sia l’aumento del numero degli alloggiati in Città, dopo gli eventi sismici dello scorso mese di aprile 2009, sia il verificarsi d ripetute e ingenti mareggiata che dal mese di gennaio e fino ad oggi hanno determinato il deposito di enormi quantità di materiale piaggiato sulla costa e inoltre alla bonifica delle numerose mini discariche con rifiuti ingombranti ed amianto e pertanto, l’importo previsto sul cap. 1572, dovrà essere portato in aumento in uscita come da prospetto che segue:

USCITE cap. 1572 Aumento di 1.000.000, 00 (Unmilione di euro).

Si segnala che all’Ente sono pervenuti due decreti ingiuntivi da parte del CIRSU Spa inerenti il servizio di igiene urbana, uno in data 06/04/2010 e l’altro in data 04/08/2010, per importi pari rispettivamente ad € 257.626,51 ed € 890.937,74 oltre spese legali, relativi all’anno 2009.

La domanda sorge spontanea, ma questa richiesta di aumento di 1.000.000,00 (Unmilione di euro),

a che cosa serve per l’avvio del servizio di “Porta a Porta”  o per un consistente aumento della quantità dei rifiuti raccolti e conferiti in discarica?

I cittadini attendono una risposta credibile e chiara, che ancora non abbiamo ben compreso, visto anche la dichiarazione del Sindaco, che addirittura quest’anno il costo totale della raccolta rifiuti e smaltimento è diminuita, passando da i 4.400.000,00 euro del 2009  a i 4.012.000,00 euro del 2010.

Quindi, i cittadini, si aspettano una diminuzione della tariffa, in quanto, se è vero che deve essere a pareggio il capitolo “GESTIONE SERVIZIO RSU” , derivante dal costo totale per raccolta rifiuti e smaltimento, con l’entrata da parte della tassa per la TARSU, con una diminuzione del costo di circa 400.000,00 (quattrocentomila euro), calcolata in circa meno il 10% della tariffa.

Capo Gruppo
LISTA GIULIESI/UDC
Gianfranco Francioni

CASA AN: LABELLARTE (PSI), FALSO AVANTI PER RUBARE STORIA SOCIALISTA

ROMA, 1 OTT – “La squallida vicenda del falso Avanti! di Lavitola, che noi del Partito Socialista Italiano denunciamo da molto tempo, anche in sede giudiziaria, è parte del disegno che da anni porta avanti il centro destra e che mira a impadronirsi dei simboli storici del socialismo italiano e a delegittimarli”.

E’ quanto afferma Gerardo Labellarte della segreteria nazionale del PSI.

“Il Partito Socialista Italiano, – prosegue l’esponente socialista – che non a caso porta questo nome, ha operato ed opera in tutte le sedi, e innanzitutto tra i cittadini presentandosi alle elezioni, per tutelare questa storia e darle un futuro nella sinistra.

Va detto che questo nostro appassionato lavoro ha raramente trovato solidarietà nella sinistra stessa. Quelli che oggi piangono lacrime di coccodrillo perche ‘la gloriosa testata di Pietro Nenni è finita nelle mani di Lavitola e di Berlusconi’ sono spesso gli stessi che hanno animato tutte le possibili campagne antisocialiste e che – conclude Labellarte – non hanno alzato un dito quando il PD a guida Veltroni decideva di cancellare i socialisti dal Parlamento italiano”.

CASA AN: NENCINI, FALSO AVANTI! IN NOME E PER CONTO BERLUSCONI

ROMA, 1 OTT – “I fatti di questi giorni attorno alla casa di Montecarlo e le oscure manovre di Valter Lavitola confermano dopo un quindicennio che l’operazione del falso Avanti! fu fatta in nome e per conto di Berlusconi, per far credere che Forza Italia fosse l’approdo giusto per la diaspora socialista”.

Lo afferma il segretario del Psi, Riccardo Nencini.

“Purtroppo – prosegue – oggi la realtà è di fronte a tutti e il povero Lavitola si trova a sbarcare da un jet privato in un lontano paradiso fiscale per sostenere la lotta intestina al centrodestra tra il suo amico Berlusconi e il presidente della Camera Fini. Continui pure a sfaccendare per Berlusconi, ma almeno abbia il buon gusto e la decenza di non tentare di indossare panni che ben altri hanno vestito prima di lui. Per quanto ci riguarda – conclude Nencini – faremo di tutto per difendere in ogni sede e in ogni modo la dignità del vero Avanti! e di una storia socialista che non ha nulla a che spartire con Berlusconi e il centrodestra”.

FEDERAZIONE PROVINCIALE LA DESTRA TERAMO

Domani 2 ottobre 2010 alle 17,30, presso la sede de La Destra in Via
Verona a Martinsicuro, alla presenza del Segretario Regionale Luigi
D’Eramo, si terra’ il secondo Congresso Provinciale de La Destra
Teramo in cui,  dopo un breve dibattito sull’attuale situazione
politica e sul ruolo de La Destra nel panorama politico italiano,
tutti gli iscritti eleggeranno il nuovo Segretario Provinciale.

Palomba (IdV) : Risoluzione urgente per il pensionamento dei
lavoratori in mobilità

Il consigliere regionale dell’Italia dei Valori Paolo Palomba ha
presentato una richiesta di Risoluzione urgente, per la prossima
seduta del Consiglio Regionale, dove chiede al Presidente della
Regione di attivarsi presso il Governo nazionale affinchè elimini la
norma del decreto Tremonti che impedisce agli oltre tremila lavoratori
abruzzesi (100.000 in Italia) in mobilità, che pur avendo maturato i
requisiti, non potranno andare in pensione e resterebbero per un anno
anche senza indennità di mobilità. “In questo particolare momento di
crisi che attanaglia le famiglie dei nostri lavoratori, restare senza
alcun sostegno diventerebbe disastroso oltre che ingiusto in quanto si
verrebbe meno ad accordi già sottoscritti con gli stessi lavoratori”.

Ciao,

Invito il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a convocare immediatamente un
Consiglio Comunale straordinario Urgente sugli accorpamenti degli Istituti
Tecnici.

Mi risulta che il Consigliere Comunale Capo gruppo della Lista Civica per
Francesco Mastromauro Sindaco Av. Jurghens Cartone ha protocallato ieri la
richiesta, noi come Consiglio Comunale dobbiamo esprimere un nostro parere
entro il 20/10/2010, prima che la Provincia decida da sola.

Purtroppo è realtà, si propone di nuovo l’accorpamento tra l’Istituto d’
istruzione Superiore “Cerulli”, (ITI – IPIAS con 490 iscritti 2010/2011) con
l’
istituto professionale alberghiero “Crocetti” (I.P.C. – ALB.RIST. – COMM.
TUR.
con  853 iscritti 2010/2011), che diventerebbe un IIS con 1343 alunni, l’
anno
passato con la protesta siamo riusciti a scongiurare l’accorpamento
rinviando
tutto di un anno.

Tutto questo è stato notificato di nuovo  dal Ministero dell’istruzione,
dell’
Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo – L’
AQUILA, con protocollo datato 20/08/2010 a tutti i Presidenti di Provincia,
ed
entro il 20 ottobre 2010 le proposte delle singole Province dovranno essere
trasmesse al Ministero Scolastico Regionale, ed entro il 20 novembre 2010 la
Regione Abruzzo dovrà assumere la deliberazione formale al fine di
permettere
alle scuole l’attività di orientamento ed alle famiglie decidere dove
iscrivere
i propri figli per l’anno scolastico 2011/2012.

La motivazione di questo accorpamento (criterio C2) è quello di unire gli
Istituti tecnici e professionali le cui offerte d’istruzione e di formazione
rappresentano una risposta alle domande dell’utenza di quel territorio e che
contribuiscono alla promozione dello sviluppo locale (TURISMO).

Ma, Noi come gruppo GIULIESI/UDC, contestiamo, cosa centra ITI con L’
Alberghiero?
Quale affinità di indirizzo esistono tra i due Istituti, se uno è tecnico
per
l’industria, mentre l’altro è di natura turistica e alberghiero?

Noi siamo per un polo d’istruzione Tecnico Scientifico, dove le stesse
offerte
nuove del liceo scientifico (scienze applicate), potrebbero usufruire dei
laboratori oggi esistenti nell’ITI, in modo che l’istituto tecnico mantenga
una
sua forte identità nel territorio e non immesso in un polo professionale,
Istituti Professionale Alberghieri.

L’altra sera nella discussione sulla adesione agli ITS, ( Istituti Tecnici
Superiori), la posizione del Capogruppo del PDL Paolo Vasanella,
rispecchiava
questa linea, che ha anche dichiarato in Consiglio Comunale, come linea
dell’intero Partito, cioè se accorpamento ci dovrà essere ITI venga
accorpato
al Liceo Scientifico.

Capogruppo UDC/GIULIESI
Comune di Giulianova
Gianfranco Francioni

NO AGLI OGM

COLDIRETTI SODDISFATTA PER RISULTATI ASSESSORATO AGRICOLTURA

La Federazione regionale Coldiretti Abruzzo esprime soddisfazione nell’apprendere che, nell’ambito del Comitato agricoltura della Conferenza stato-Regioni che si è riunito il 30 settembre, la Regione Abruzzo, per il tramite del suo assessore all’agricoltura Mauro Febbo, ha ribadito la posizione di contrarietà ad un modello di agricoltura che preveda coltivazioni geneticamente modificare  (OGM) approvando un documento, sostenuto all’unanimità dagli assessori regionali di tutta Italia, sottoscritto dal sottosegretario Antonio Buonfiglio. Era stata la stessa Coldiretti, nei giorni scorsi, a sollecitare una presa di posizione dell’assessorato regionale all’agricoltura che si ponesse a difesa dell’agricoltura italiana e abruzzese. <<Siamo contrari al modello Ogm>> spiega il direttore della Coldiretti Abruzzo, Simone Ciampoli <<perché il modello produttivo a cui sono orientati gli organismi geneticamente modificati è in netto contrasto con la tipicità e la biodiversità che fanno grande il nostro agroalimentare>>.  La Coldiretti, pioniera nella lotta agli ogm, continuerà sulla strada intrapresa finchè non verrà eliminato ogni possibile rischio di coltivazione in Italia.

Si conclude domani ad Ortona Puliamo il Mondo 2010 in Abruzzo

L’appuntamento era stato rinviato a causa del maltempo

Oggi e domani, 1 e 2 ottobre, si conclude l’edizione 2010 di Puliamo il mondo in Abruzzo. La versione italiana del più grande evento di volontariato ambientale nel mondo Clean Up the World, dopo gli appuntamenti di successo dello scorso fine settimana in tutte e quattro le province abruzzesi, si concluderà domani sabato 2 ottobre ad Ortona. A partire dalle 9.30 il circolo Legambiente “Le diomedee” di Francavilla al mare, in collaborazione con l’azienda municipalizzata Ortona Ambiente, organizza la pulizia presso la Passeggiata orientale e il quartiere Fonte Grande, con svolgimento di laboratori didattici, per oltre 300 studenti di scuole di ogni ordine e grado di Ortona, dalla scuola dell’infanzia a quelle di secondo grado. La pulizia e la riqualificazione dell’area da parte dei volontari si sarebbero dovute svolgere lo scorso fine settimana, ma sono state rinviate a causa del maltempo.

«Nonostante i passi avanti fatti nella raccolta differenziata in tanti paesi ed alcune città abruzzesi – dichiara Luzio Nelli, della segreteria di Legambiente Abruzzo – purtroppo c’è ancora molto bisogno di Puliamo il Mondo. I recenti fatti di cronaca dimostrano come si continui ad agire in disprezzo della legge. In Abruzzo vige un obiettivo della media regionale del 40% della raccolta differenziata rispetto al totale dei rifiuti prodotti: obiettivo che, grazie ad innumerevoli sforzi, gli abruzzesi hanno raggiunto per metà».

«Dal prossimo gennaio – ricorda Antonio Sangiuliano, della segreteria di Legambiente Abruzzo – anche l’Italia dovrebbe finalmente bandire l’uso dei sacchetti di plastica, ma è concreto il rischio che questo divieto venga nuovamente posticipato. Durante Puliamo il mondo sarà possibile firmare una petizione perché l’entrata in vigore della legge che vieta l’uso degli shopper non venga prorogata».