Assergi. Regolamenti di pascolo: obiettivo centrato per il progetto LIFE ma per tanti territori è ancora un’occasione da cogliere

 

Assergi 11/09/2017  _ L’obiettivo raggiunto di undici nuovi regolamenti di pascolo in altrettanti comuni dell’area protetta soddisfa i parametri accordati dalla Commissione Europea al Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga per il progetto LIFE “Praterie”, ma alcuni eventi sanzionatori, associati a  informazione inesatta, hanno lasciato l’amaro in bocca a tanti operatori e allevatori che con impegno e sicuro  sacrificio hanno partecipato al processo di condivisione per redigere le Linee Guida per il pascolo.

E’ quanto emerso dagli incontri territoriali che si stanno tenendo in questi giorni in diverse località del Parco e che rappresentano la sintesi del processo partecipativo svolto negli ultimi due anni. Tali incontri hanno offerto l’occasione per chiarire che quanto accaduto deriva dall’applicazione della Legge Regionale n.3/2014, (“Prescrizioni di Massima e di Polizia forestale”), in assenza di regolamentazione da parte dei gestori del pascolo, ma sono serviti anche a consolidare intese con le amministrazioni, come nel caso del Comune di Valle Castellana che ha espresso la volontà di accogliere le Linee Guida e di procedere con l’approvazione del Regolamento.

Ecco, ad oggi, lo stato dell’arte. Delle undici amministrazioni citate, sette hanno in vigore propri Regolamenti di Pascolo. Si tratta di Brittoli, Carpineto della Nora e Civitella Casanova in provincia di Pescara, di Pizzoli, Castel del Monte, Santo Stefanio di Sessanio  e Castelvecchio Calvisio in quella dell’Aquila. In quattro comuni (Ofena, Villa Santa Lucia, Calascio e L’Aquila) i Regolamenti di pascolo sono stati approvati dalla Giunta ed attendono di essere portati in Consiglio comunale. Nel caso dell’Aquila, in particolare, la delibera approvata dalla precedente Giunta fu inviata alla Commissione e al Consiglio con alcuni emendamenti proposti da un Comitato ristretto di allevatori, e pertanto si dovrà ripercorrere l’intero iter amministrativo per avere una Regolamentazione efficace.

Il Parco ha in via di approvazione il proprio disciplinare di pascolo, redatto sempre secondo le Linee Guida concertate, ed auspica che tutti i gestori dei pascoli procedano nell’approvazione di propri Regolamenti, armonizzando così i principi normativi all’interno dell’area protetta”. Così il Presidente dell’Ente, Tommaso Navarra, che ha espresso un plauso allo staff di “Praterie” per aver perseguito con tanta dedizione il raggiungimento degli obiettivi di progetto.

Ciò – ha continuato – consentirà di candidare alla Commissione Europea la prosecuzione del LIFE, e di cercare di intercettare nuovi finanziamenti per continuare ad attuare sul territorio interventi a favore del pascolo, strutture adeguate per la mungitura e punti vendita dei prodotti caseari in montagna, oltre naturalmente alla manutenzione delle praterie. Tutto questo verrà fatto sempre con il pieno coinvolgimento di tutti i portatori d’interesse del territorio, rispondendo questo metodo a una precisa volontà dell’ente Parco”.

I prossimi incontri territoriali si terranno domani, mercoledì 13 settembre a Barisciano (convento di San Colombo) e il 14 a Farindola (Museo del Camoscio).




L’Aquila. Presentazione del libro “Prigioniero del Blu” di Francesco Fagnani. La vera storia del reduce Giovanni Capanna

L’Aquila. Presentazione del volume PRIGIONIERO DEL BLU, del nostro vice presidente Francesco Fagnani, basato sulle memorie del reduce Giovanni Capanna.

Servizio sulla prima presentazione

La manifestazione, alla presenza delle autorità civili e militari, si terrà alle 17,00 in L’Aquila presso la Caserma del 9° Rgt. Alpini “Pasquali” in L’Aquila, già sede del 33° artiglieria Acqui.

La data, non casuale, 15 settembre, coincide con l’avvio degli scontri a Cefalonia nel 1943.

Programma

17.00 Saluto delle Autorità civili e militari, in base al protocollo
17.20 Introduzione Presidente De Historia, Nicoletta Proietti
17.30 Intervento Presidente ANCFARGL, Ambasciatore Alessandro Cortese De Bosis, autore della prefazione
17.45 Giovanni ed io, la parola all’Autore, Francesco Fagnani
18,00 Dibattito, testimonianze
18.15 Riconoscimento De Historia alla vedova del Reduce, Signora Maria Capanna
18.30 Fine dei lavori

A seguire visita al Museo Storico della Acqui e aperitivo di commiato




Giulianova. Linea Retta: vaccinare subito i richiedenti asilo per tutelare le nostre comunità

Nuove frontiere per la sicurezza.
Il Gruppo consiliare e l’Associazione di costume politico “Linea Retta” si sono interrogati sulla questione “sicurezza” . Ancora una volta, durante l’incontro, è emersa la problematica dei richiedenti asilo, ospiti nelle nostre città.


Ci siamo resi conto come gli effetti dell’immigrazione verso le coste italiane –anche con la presenza di seducenti richiedenti asilo- non subiscano il controllo sanitario necessario a garantire la popolazione, esposta al rischio di contrarre malattie ormai debellate in Italia.
Il mancato controllo delle condizioni sanitarie -e delle eventuali vaccinazioni dei richiedenti asilo- significa introdurre nuovamente nel territorio quei virus dai quali gli italiani, in larga parte , non sono protetti. Uno di questi potrebbe essere il vaiolo, seguito dal morbillo e, a volte, dalla malaria ed è singolare che il Ministero della Salute suggerisca calorosamente a tutti i bambini il vaccino contro la meningite.
Per questo ci siamo chiesti se le città/paesi, che hanno deciso od ai quali è stato ordinato di ospitare i richiedenti asilo, avessero previsto le vaccinazioni obbligatorie.
Riteniamo che i Sindaci ed i Prefetti dovrebbero imporre tali misure proprio in ragione della loro funzione di Ufficiali di Governo, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minaccino l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Proprio in tal senso si esprime la normativa che descrive le funzioni attribuite al Sindaco, conferendogli –ove non sia intervenuto il Prefetto- il potere di adottare ordinanze contingibili ed urgenti in relazione all’urgente necessità di interventi volti a superare situazioni pregiudizievoli, in particolare per tutelare i cittadini da gravi pericoli che minaccino l’incolumità della popolazione.
Non ci risultano ordinanze prefettizie o sindacali che impongano verifiche sanitarie in capo ai richiedenti asilo; per l’effetto, chiediamo l’assunzione di un impegno coordinato in tal senso, anche sensibilizzando i Sindaci dei Comuni vicini al nostro. Non è concepibile che siano state rese obbligatorie alcune vaccinazioni e non si sia posto argine al problema correlato ai migranti, portatori di malattie non coperte dai nostri vaccini.
Associazione di cultura politica Linea Retta
Gruppo consiliare Linea Retta.




Pescara. Maila Beccaceci Miss Blumare Abruzzo 2017

A Pescara la finale regionale del concorso Miss Blumare: le 4 finaliste andranno in crociera! Maila Beccaceci MISS BLUMARE ABRUZZO 2017

Maila Beccaceci Miss Blumare Abruzzo 2017

Giovedì 7 settembre a Pescara in Piazza Muzii si è svolta la Finale Regionale Abruzzo del concorso nazionale Miss Blumare.

Di fronte ad un folto pubblico che non ha lesinato gli applausi alle 12 bellissime concorrrenti, dopo tappe svolte in tutto l’Abruzzo, la kermesse ha messo in scena l’ultimo atto, il più importante!

Dopo una sfilata di moda, 3 uscite e una serie di interviste che hanno messo in risalto anche gli aspetti più nascosti del carattere delle Miss, la giuria ha emesso il suo verdetto: 1a classificata con la fascia di Miss Blumare Abruzzo 2017 è stata eletta MAILA BECCACECI, 18 anni di Teramo. Andrà in crociera dal 1 all’ 8 ottobre su MSC Preziosa assieme alle altre 70 finaliste nazionale e concorrerà quindi all’elezione della Reginetta 2017.

Con Maila andranno ad Amburgo per imbarcarsi: la seconda classificata Chiara Di Pasquale, 17 anni di Mosciano S.Angelo, la terza classificata, Chiara Re, 19 anni di Torino (unica vincitrice di 2 tappe regionali) e la quarta, Laura Faiella, 18 anni di Milano.

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Con Maila andranno ad Amburgo per imbarcarsi: la seconda classificata Chiara Di Pasquale, 17 anni di Mosciano S.Angelo, la terza classificata, Chiara Re, 19 anni di Torino (unica vincitrice di 2 tappe regionali) e la quarta, Laura Faiella, 18 anni di Milano.

Le due riserve, previste dal regolamento nazionale in caso di rinuncia di una delle finalist, sono: la 5a classificata, Silvia Di Stefano, 19 anni di Isola del Gransasso e Gloria D’Andrea, 15 anni di Nereto, vincitrice della fascia per l’App diu Radio 103.

Si chiude così la stagione 2017 dell’importante concorso di bellezza nazionale.
Il Patron della Regione Abruzzo, Maurizio Monge, commentando l’esito della serata ha detto: “voglio prima di tutto ringraziare il mio staff ed in particolare Erica Di Francesco che mi ha supportato durante tutta la stagione, gli sponsor, i partner, i media, le giurie e tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita degli spettacoli, nonostante qualche inutile e risibile polemica che non ha fatto altro che accrescere l’interesse del pubblico nei nostri confronti.
Il risultato è stato giusto: ha premiato le 4 migliori ma non ha penalizzato le altre che saranno sicuramente protagoniste nella prossima stagione.
Adesso guardiamo con fiducia  alla Finale Nazionale, con la speranza almeno di ripetere il fantastico risultato dello scorso quando le nostre finaliste hanno portato a casa due fasce nazionali di cui un terzo posto assoluto.”



Chieti. Finale del campionato nazionale autoferrotranvieri: sfuma il sogno tricolore per Tua calcio (3-5 contro il Salerno)

 

 

Sfuma nel finale di gara il sogno di Tua calcio di laurearsi campione d’Italia della categoria autoferrotranvieri.

TUA

Nella finalissima di Palermo contro il Salerno, la squadra abruzzese capitola per 5-3.

 

Un secondo posto, comunque, accolto molto positivamente dalla compagine calcistica della società di trasporto della Regione Abruzzo, alla prima esperienza nel massimo torneo nazionale di categoria.

 

L’atto conclusivo al centro polisportivo Trinakria di Palermo per l’assegnazione del titolo di campione d’Italia ha regalato una finale avvincente: 8 gol, qualche episodio sfortunato per Tua calcio, ma soprattutto un’esperienza importante per la squadra abruzzese.

 

LA GARA Mister Terenzio Chiavaroli sa di non poter sbagliare nulla perché il Salerno è squadra esperta con alcune individualità di spessore tecnico.

 

Tra i pali c’è Fantozzi, quindi Di Michele, Petruzzi, Antonio Rossi, Vincenzo Rossi, Zarini e Grande completano la formazione iniziale.

 

Lo schieramento d’avvio di gara fornisce subito garanzie positive a mister Chiavaroli e, dopo appena 15’, i suoi uomini sono già in doppio vantaggio grazie alle reti di Grande e di Vincenzo Rossi.

 

Tua calcio gioca bene e amministra con ordine, gestendo efficacemente le fasi della contesa.

 

Si va al riposo sul doppio vantaggio ma, ad inizio ripresa, la reazione dei campani è decisa e fulminea e, in pochi minuti, si concretizza con il pari.

 

Tua calcio non accusa il colpo: Maroncelli, abile a destreggiarsi in area di rigore, riporta in vantaggio il team abruzzese.

 

Il Salerno ha solo una carta da giocarsi: tentare il tutto per tutto. In pochi minuti, infatti, i campani riescono prima ad acciuffare il pari, quindi a segnare altre due reti nei minuti finali della partita.

 

Tua calcio tenta di reagire, ma il Salerno amministra bene fino al triplice fischio finale.

 

Un secondo posto, comunque, accolto molto positivamente dal team abruzzese che si metterà subito al lavoro per preparare al meglio la prossima edizione nazionale del torneo.

 

Un’altra nota positiva della spedizione siciliana: il riconoscimento per il portiere di Tua calcio, Massimo Fantozzi, quale miglior estremo difensore del torneo.

 




DOSSIER CARCERI: L’ABRUZZO SEMPRE PIÙ MAGLIA NERA.

Quello che sta accadendo ai danni degli operatori penitenziari  nelle carceri italiane non ha eguali nella loro storia.

UIL
UIL

A questo triste primato non si sottrae nemmeno quella che fino a qualche tempo fa era ritenuta quasi una zona franca da questo punto di vista:l’Abruzzo.
Non si contano più le aggressioni, le risse e quant’altro relega i numeri penitenziari a veri e propri bollettini di guerra.
Tutte le province sono state indistintamente interessare da eventi critici e tuttora continuano ad esserlo.
È notizia di pochi giorni fa l’aggressione subita da un assistente capo in quel di Lanciano ad opera di un detenuto energumeneo. Al poliziotto oltre alle botte ricevute è stato sottratto anche il ferro per la battitura delle inferriate autentica arma bianca se utilizzato in maniera impropria.
Restando in provincia di Chieti,  proprio nel carcere del  capoluogo, nel mese di luglio, un detenuto di origine africana ha aggredito con inaudita violenza due baschi blu i quali, per le ferite riportate, sono dovuti ricorrere alle cure del locale pronto soccorso ed ancora non rientrano in servizio. Un’altra aggressione è avvenuta, invece, l’8 agosto  e sempre nel reparto dove era ubicato il recluso di origine senegalese. Qui il detenuto ha aggredito vari colleghi. Di questi 3 sono ricorsi alle cure del locale pronto soccorso. La loro prognosi al momento è  di 30gg. anche se temiamo ne saranno molti di più.
 Pescara e Teramo sembrano essere divenuti un rifugio peccatoris. In entrambe la case circondariali, infatti, stanno aumentando in maniera preoccupante il numero di soggetti psicotici ed extra comunitari. Con essi non è  detto che non aumenti ancor di più la probabilità di violenti attacchi nei confronti degli operatori penitenziari. Tra l’altro è storia recente lo spappolamento della mandibola subita da un  sovrintendente nel carcere pescarese proprio per mano di un soggetto con problemi psichiatrici.
A Teramo è  sempre più drammatica  la problematica legata alla carenza di personale femminile di polizia penitenziaria. Qui il divario amministrativo prodotto dal Provveditorato regionale  è pressoché evidente visto che le donne della penitenziaria abbondano negli istituti di Pescara e Sulmona.  Anche il personale maschile difetta in numero.Per questo motivo quotidianamente viene richiamato in servizio dal riposo o congedo.
inoltre a Teramo sono stati assegnati  (in particolar modo dal lazio) molti detenuti/e con problematiche psichiche difficili da gestire nonché molti extracomunitari.
Addirittura a Teramo sono giunte diverse detenute con problematiche psichiche e con il divieto d’incontro tra loro. Tenendo conto che il perimetro della sezione femminile non è esteso risulta inevitabilmente complicata la loro gestione.
Se nelle province di Chieti, Pescara e Teramo le cose non vanno bene, in quella aquilana non vanno certo meglio.
L’aggressione subita dal medico nel super carcere di Sulmona circa un mese fa ha visto il trasferimento del detenuto in altro carcere e la comminazione allo stesso della c.d. sorveglianza particolare ex art. 14 bis La. 354/75. Questo è  segno che l’amministrazione penitenziaria  ha in questo caso operato più che bene. Purtroppo la stessa cosa non si può dire l’abbia prodotta nel campo dell’amministrazione della pianta organica di polizia penitenziaria. Per questo motivo e per la sordità dimostrata in occasione dei reclami all’uopo predisposti,tutte le Organizzazioni sindacali di categoria hanno sospeso le relazioni sindacali con la Direzione del carcere. La prima conseguenza ci sara domani in occasione della  convocazione ricevuta per contrattare la riorganizzazione del lavoro del penitenziario peligno ed al cui tavolo tutte le OO.SS non siederanno.
Ad Avezzano, invece, sta accadendo quello che tutti temevano. Sempre di più sono gli arrestati condotti nella struttura fucinense. Ciò contrasta in maniera forte e determinante con la caratteristica del circuito ad esso assegnato. come è  risaputo, infatti, il circuito di pertinenza  al carcere avezzanese è quello della custodia attenuata. Per tale motivo  venne attivata la sorveglianza dinamica  e  giustificata  la riduzione, mai condivisa, dell’organico di polizia penitenziaria. Il fatto che ivi vengano assegnati arrestati sottoposti a isolamento giudiziario o, nella peggiore delle ipotesi, a sorveglianza a vista distrugge ancor più quel sottile equilibrio che, seppur in condizioni precarie, è riuscito a garantire un minimo di diritti soggettivi al personale.
Il carcere dell’aquila continua a recriminare la mancanza di sottufficiali da utilizzare nelle postazioni di video conferenza.
Considerare critica la situazione delle carceri abruzzesi non è quindi un eufemismo. Questo stato di cose lo grideremo ad alta voce nella manifestazione nazionale che si terrà dinanzi il ministero della giustizia il 19 settembre prossimo in occasione del bicentenario della nascita del Corpo di Polizia penitenziaria.
D’altronde cosa c’è da festeggiare?
Il vice segretario regionale Uil Pa  polizia penitenziaria Mauro  Nardella



Tortoreto. Presentazione dell’evento sportivo Le Rosse nel Borgo – 1° raduno Ferrari città di Tortoreto “Borgo Medievale”

Tortoreto. Tutto pronto per la presentazione alla stampa del 1° raduno Ferrari città di Tortoreto “Borgo Medievale”. Organizzato dall’Associazione esercenti, con il patrocinio del Comune di Tortoreto e la consulenza di Gabriele Barcaroli, main sponsor dell’iniziativa. Sabato prossimo, 9 settembre 2017, alle ore 11,30, presso i locali della Ristorante Anchise, in Via XX Settembre, 60 a Tortoreto Alto.

Gabriele Barcaroli, main sponsor e consulente della manifestazione

Presenzieranno: Domenico Piccioni, Sindaco di Tortoreto; Giorgio Ripani, Assessore alla Cultura e manifestazioni; Massimo Figliola, Consigliere comunale con delega alle politiche sociali; Fabrizio Di Eusebio, Vicepresidente dell’associazione esercenti del borgo medievale (organizzatori) e Gabriele Barcaroli, main Sponsor con l’Autoscuola San Flaviano/Gamma Investigazioni e consulente organizzativo sportivo dell’evento.

Giorgio Ripani Assessore alla Cultura al Comune di Tortoreto

Durante la conferenza stampa saranno illustrate le modalità per partecipare (solo auto Ferrari) e la spiegazione dettagliata degli orari di passaggio delle autovetture nei comuni interessati dall’evento: Colonnella, Alba Adriatica (interno) e Tortoreto lido e centro storico. Inoltre, il main Sponsor Autoscuola San Flaviano e Gamma Investigazioni, rappresentate da Gabriele Barcaroli, presenterà il progetto del dono di un defibrillatore che verrà consegnato al Comune per una scuola di Tortoreto. Al termine della conferenza stampa la direzione del ristorante Anchise offrirà un buffet ai presenti




Rinviata la cerimonia di intitolazione dell’Ospedale di S. Omero alla Dr.ssa Pasqualoni.

 

 

 

La Direzione Generale della ASL di Teramo comunica il rinvio della cerimonia di intitolazione, e di apposizione della targa, alla Dr.ssa Ester Pasqualoni dell’Ospedale di S.Omero, prevista per il 18 settembre prossimo, poiché non sono stati ancora completati i necessari atti deliberativi da parte di questa Azienda, né formalizzate richieste alle Autorità preposte, in primis alla Prefettura/UTG di Teramo.

Per poter portare a termine un’iniziativa che, senza alcun dubbio, è condivisa da tutta la Comunità di Cittadini e dalle Istituzioni di questa provincia, la ASL dovrà perfezionare entro breve termine l’iter amministrativo, adottando tutti gli atti a ciò necessari.

 

Direzione Generale

ASL Teramo




Giulianova. L’ultima fatica editoriale del giornalista giuliese Benny Manocchia dagli USA

Dalla natia Giulianova alle stanze del potere e ai luoghi più fashion del mondo, Benny Manocchia ha percorso con grande mestiere e un’innegabile classe tipicamente italiana oltre mezzo secolo di vita giornalistica mondiale, scrivendo, come corrispondente estero, per le più prestigiose testate italiane.

cronache-americane-
Benny manocchia

Oggi, ormai assurto al rango di vecchio saggio, ma con un’arguzia e una lucidità mentale che molti giovani possono solo invidiargli, consegna alle stampe le sue memorie definitive.

Cronache americane- Da Manhattan a Papeete, passando per la Casa Bianca, è un libro pieno di ricordi, di meditazioni e di spunti di riflessione, che parla degli Stati Uniti tanto quanto parla dell’Italia, di ieri e di oggi. Un libro che parla anche dell’amarezza dell’emigrante, quasi facendo risuonare nuovamente il dantesco “Tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui”, un lamento tornato di particolare attualità oggi che, di nuovo, tanti giovani italiani lasciano la patria.

Il libro contiene molte chicche, retroscena delle interviste realizzate da Benny a grandi come Hemingway e Marlon Brando, Pelè, e zingarate giornalistiche dei tempi in cui internet ancora non esisteva e i giornalisti dovevano ottenere le informazioni col sudore della fronte.

Cronache americane, edito da Le Mezzelane Casa Editrice, è impreziosito da un esclusivo album fotografico composto da immagini provenienti dagli archivi dell’autore e da un’originale copertina, disegnata appositamente da Daniele Franchi, illustratore di prestigio della scena berlinese e inserita nel progetto grafico di Gaia Cicaloni, graphic designer italiana con sede a Berlino.
Il volume è reperibile presso tutte le librerie italiane, i siti di vendita elettronica o presso la casa editrice.

Per informazioni www.lemezzelane.it, facebook: Le Mezzelane Casa Editrice, email: lemezzelane@gmail.com oppure ritaangelelli63@gmail.com

 




“Basilica pronta per accogliere Mauriziani e Alpini partecipanti alla 16^ Giornata Nazionale Mauriziana“

 

 

 

 

Il presidente della Fondazione Mauriziana alpino Franco Donatelli in occasione di un recente briefing, ha comunicato che tutto è stato predisposto per accogliere i devoti a San Maurizio Martire che giungeranno a Pescocostanzo domenica 17 settembre 2017, sia in termini di sicurezza e sia per quanto attiene al sostegno logistico. Una attività complessa questa che ha visto impegnati tutti i soci della Fondazione. Il programma della giornata prevede la visita guidata al Sacrario Nazionale Mauriziano custode delle testimonianze della spiritualità mauriziana e degli alpini, la visita alla Chiesa dei Santi Vito e Maurizio per la venerazione delle Reliquie Mauriziane dei Martiri Tebani, mentre la celebrazione della 16^ Giornata Nazionale Mauriziana sarà tenuta presso la Basilica con inizio alle ore 11,45 .

CELEB.S.MAURIZIO[1]
S.MAURIZIO 22[1]
Nel corso della Santa Messa saranno ricordati i militari italiani caduti in guerra su tutti i fronti. A questa giornata commemorativa saranno presenti le rappresentanze interforze di decorati di Medaglia d’Oro Mauriziana di Esercito, Marina, Aereonautica, Carabinieri e Guardia di Finanza, congiuntamente alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, alle Associazioni Abruzzesi operanti in Italia e all’Estero, all’Associazione Nazionale Alpini e ai devoti del Santo Martire Maurizio protettore delle varie Armi e della gente della montagna. Il presidente Donatelli al termine della sua esposizione, ha tenuto a ringraziare per la fattiva collaborazione organizzativa Francesca Trozzi, Pasquale D’Aloisio, Paolo Trozzi e Francesco Donatelli. Degno di nota è la conferma della partecipazione alla celebrazione di una Delegazione di emigranti abruzzesi provenienti dallo Stato del Rio Grande do Sul del Brasile.

 

Foto: Archivio privato Asmodeo RENNES.

 

 

 

 

 

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