Abruzzo. Le linee guida per la stesura del quarto Piano Sociale Sclocco: Bocciate.Sono lacunose, didascaliche, generiche.

Le linee guida per la stesura del quarto Piano Sociale
Sclocco: Bocciate.Sono lacunose, didascaliche, generiche.

Pescara, 11 settembre. Stamane, la Consigliera regionale Marinella
Sclocco, membro della V commissione  sanità,  ha incontrato  per  una
riunione di lavoro le associazioni socio-sanirarie, le cooperative
sociali,
gli ambiti, i sindacati  e gli amministratori per analizzare con loro “Le
linee guida per la stesura del quarto Piano Sociale 2010/2013” approvate
in
giunta regionale il 31 agosto 2010. “Ci si aspetta da un simile documento

dichiara la Sclocco- un passo avanti nella programmazione di servizi per
l’infanzia, l’adolescenza, la disabilita’, l’immigrazione, le pari
opportunita’, l’anzianita’ e la famiglia. Invece il documento manca
innanzitutto della parte di indagine sociale, rilevazione di bisogni sul
territorio, manca di dati dai quali partire per una programmazione
omogenea. In queste linee guida, in sintesi, non c’è la minima speranza di
EVOLUZIONE,AVANZAMENTO  in termini programmatici, legislativi e
naturalmente di risposta alle esigenze della popolazione. Al contrario
lascia aperte tutte le questioni finora non affrontate senza quindi
raggiungere alcun obiettivo, lasciando inalterata la fragile situazione
territoriale. La mia preoccupazione più grande è la mancanza di fondi,
quindi la non volontà di programmare e lavorare al fine di individuare
risorse da spendere, da “dedicare” al sociale.  Per questo vorrei far
sentire il disagio degli operatori di un così delicato settore. Nella
speranza che questo sia di stimolo per la concertazione del nuovi Piano
Sociale regionale.
Non dimentichiamoci che l’Abruzzo e’ anche regione terremotata. Molte
famiglie sono entrate tragicamente a far parte dei “nuovi poveri” , il
lavoro manca, le domande della cassa integrazione sono alle stelle, la
Sanità’ non risolve affatto la domanda di salute. La politica dei “tagli”
perseguita dal governo nazionale influenza ovviamente anche le scelte
politiche della nostra regione (stessa coalizione). Con questo strumento
si
mina la salute, la sicurezza, la vita dell’intera popolazione abruzzese.
Manteniamo alta l’attenzione sul tema, ci incontreremo presto per iniziare
noi stessi a proporre delle alternative da sottoporre all’attenzione
dell’Assessore Gatti.
Ricordo – conclude  la Sclocco – che le linee guida influenzeranno la
stesura del Piano Sociale che sua volta detterà le regole, i servizi
sociali in Abruzzo per i prossimi  tre anni.




Roma. POVERTA’: DI STANISLAO(IDV), GOVERNO VENGA IN AULA CON UN PROGRAMMA SERIO

Roma, 11 Settembre 2010

POVERTA’: DI STANISLAO(IDV), GOVERNO VENGA IN AULA CON UN PROGRAMMA SERIO

“Il Governo venga a riferire in Aula con Programma nazionale contro la povertà e le disuguaglianze” con le linee guida per assicurare un equilibrio tra politiche economiche e sociali e strategie mirate per categorie o persone in condizioni di particolare vulnerabilità nell’interesse della coesione sociale ed economica.” E’ quanto chiede l’On. Augusto Di Stanislao, deputato IdV, “ Non si può venire in Aula e riferire solo in occasioni di lutto o di battibecchi politici, bisogna dare risposte ai cittadini e non rassicurarli che tutto andrà meglio – prosegue Di Stanislao – la famiglia, le donne e i bambini, i giovani, devono essere loro i protagonisti nei dibattiti in Parlamento e nei lavori dell’ Aula. La forza di un Paese risiede nel potenziale dei singoli individui. Ci sono circa 8 milioni di persone povere in Italia, i più colpiti sono i giovani e gli operai e per la famiglia si spende poco e niente. A pochi giorni dal Summit di New York in occasione del decimo anno della Dichiarazione del Millennio, il Governo italiano non sta rispettando i propri impegni soprattutto in termini di efficacia degli aiuti e di regole commerciali. L’Italia è decisamente indietro e risulta essere il fanalino di coda tra i paesi europei. Dopo 8 anni dalla Dichiarazione ONU, – afferma Di Stanislao – alcuni dei paesi più poveri dell’Africa hanno raggiunto gli obiettivi intermedi e se continueranno così riusciranno a raggiungere gli Obiettivi del Millennio entro il 2015. E’ preoccupante constatare che i paesi che sono più indietro sono proprio quelli che avrebbero le risorse per essere in prima linea nella lotta alla povertà.” L’On. Di Stanislao lo scorso Aprile ha presentato la proposta di legge “Istituzione di una Commissione parlamentare per le iniziative contro l’esclusione sociale e la povertà.”




Silvi. Con la lottizzazione Le Dune è iniziata un’altra cementificazione di una parte importante di Silvi, che di fatto la sta danneggiando in modo definitivo.

Con la lottizzazione Le Dune è iniziata un’altra cementificazione di una parte importante di Silvi, che di fatto la sta danneggiando in modo definitivo.

Oltre 35.000 mq di costruzioni, rappresentano un’edilizia priva di qualsiasi regolamentazione che danneggiano Silvi.

Con la lottizzazione LE DUNE si colpisce anche in modo definitivo il litorale, perchè si sta costruendo a ridosso della spiaggia, in una zona ad alta erosione costiera, come dimostrato dalle ultime mareggiate.

Il Consiglio comunale ha votato nel dicembre 2009 una richiesta all’Agenzia del Demanio e alla Capitaneria di Porto di procedere alla ridelimitazione della linea demaniale nella zona antistante la lottizzazione “Le Dune”.

Inoltre, nel mese di marzo 2010 è stata inviata una diffida all’adempimento della ridelimitazione della linea demaniale all’Agenzia del Demanio e alla Capitaneria di Porto e per conoscenza alla Procura della Repubblica.

A che punto è questa ridelimitazione?

E’ compito dell’Agenzia del Demanio e della Capitaneria di Porto di garantire la salvaguardia della spiaggia di Silvi.

Silvi lì, 11.09.2010

COMITATO DIRETTIVO

SEZIONE DI SILVI

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’

area_ridelimitazione della linea demaniale della lottizzazione Le Dune
area_ridelimitazione della linea demaniale della lottizzazione Le Dune




Giulianova. PDL: BUONE NOTIZIE PER GIULIANOVA

BUONE
NOTIZIE PER GIULIANOVA

Il consigliere provinciale Flaviano Montebello comunica che nei giorni
scorsi ha organizzato un incontro presso la Provincia di Teramo, tra
l’assessore provinciale ai lavori pubblici Elicio Romandini e
l’assessore comunale di Giulianova Roberto Mastrilli per discutere
sullo stato del ponte ciclabile sito sul fiume Tordino.

Al termine della riunione si è convenuto che sarà Il Comune di
Giulianova, d’intesa con quello di Roseto degli Abruzzi, a realizzare
in autunno i lavori di manutenzione ordinaria necessari alla
frequentatissima struttura ciclabile che collega Giulianova con
Cologna Spiaggia.

E’ stata l’occasione per parlare anche della necessità di sistemare lo
spazio adiacente all’Istituto “Crocetti” di Giulianova Paese, il
cosidetto “lotto della palestra”.

Il giorno successivo il sottoscritto e l’Assessore Mastrilli hanno
effettuato un sopralluogo nella zona interessata, insieme ai tecnici
provinciali D’Innocente e D’Andrea, ed è stato deciso che la Provincia
provveda immediatamente alla sistemazione dell’area di pertinenza
scolastica, al fine di adibirla a parcheggio e conseguentemente
migliorare la viabilità nella zona urbana circostante, spesso
problematica a causa di parcheggi non sempre regolari.

Desidero ringraziare per la disponibilità e la collaborazione
l’Assessore Robero Mastrilli con il quale è sempre possibile
condividere scelte positive per la nostra Città di Giulianova.

Flaviano Montebello

Consigliere Provinciale PDL




Alba Adriatica (TE). Lega Nord: INCONTRO CON IL GOVERNATORE DELLA REGIONE ABRUZZO

INCONTRO CON IL GOVERNATORE DELLA REGIONE ABRUZZO

Dallo scorso mese di marzo la sede di Alba Adriatica della Lega Nord Abruzzo ha intrapreso insieme agli ambulanti  “regolari” una battaglia affinché, come stabilito dal dl. n. 78/2009 convertito in legge n. 102/2009, la regione si decidesse a recepire tale legge ed emetterne una regionale che imponesse agli ambulanti (oltre un quarto del totale) che frequentano le aree mercatali in modo irregolare a mettersi in regola. Suddetta imposizione scoraggerebbe frodi al fisco e all’Inps e farebbe scomparire tutta una serie di merci di dubbia provenienza e prodotte da filiere della produzione in nero che abbassano il livello della qualità delle merci vendute nei nostri mercati italiani e che provocano una concorrenza a dir poco sleale ai commercianti di casa nostra.

In tutta la provincia di Teramo abbiamo raccolto un considerevole numero di firme andando nei più importanti mercati rionali. La maggior parte dei commercianti ambulanti chiede con forza  l’applicazione delle leggi al fine di prevenire le attività di abusivismo riguardo al commercio nelle strade, nelle piazze, nelle passeggiate a mare, nell’arenile, a tutela della sicurezza urbana. Questo fenomeno dilagante va a danneggiare irrimediabilmente tutti gli esercenti commerciali sia su sede fissa che ambulante. Inoltre  l’abusivismo è correlato con la lotta all’immigrazione clandestina, alla contraffazione di marchi famosi, all’evasione fiscale pertanto vanno attuati seri controlli sul territorio per assicurare il rispetto della legalità rispetto alle normative commerciali e sui fenomeni immigratori.

Sempre nel mese di marzo la delegazione provinciale di Teramo della Lega Nord insieme a due rappresentanti dei commercianti ambulanti viene ricevuta dall’Assessore Castiglione il quale rassicura che avrebbe provveduto ad inserire l’obbligatorietà del  DURC nella parziale riforma del commercio prevista per il successivo mese di Aprile. Purtroppo in Aprile nel provvedimento legislativo in materia di commercio, tutto c’era tranne il DURC.

A questo punto abbiamo più volte provato tramite la segreteria dell’Assessore Castiglione a chiedere nuove udienze o spiegazioni, ma ancora stiamo attendendo convocazione per un nuovo incontro.

Nel frattempo non siamo riusciti a sensibilizzare neppure un solo consigliere regionale affinché facesse giungere in consiglio una mozione per ottenere il recepimento della Legge 102/2009.

Ci siamo informati e come potrà leggere sotto abbiamo come esempio due Regioni che hanno recepito la normativa di cui parliamo e sono  Piemonte e  Marche.

ALLEGATI:

LA REGIONE PIEMONTE

Il presidente Roberto Cota e l’assessore al Commercio, William Casoni, hanno illustrato il 27 luglio le linee guida del disegno di legge che intende regolamentare e salvaguardare l’ambulantato in Piemonte, che dopo l’approvazione in Giunta passa ora all’esame del Consiglio.

Nel sottolineare come il Piemonte diventi esempio e capofila tra le Regioni italiane, legiferando per primo in materia, Casoni ha annunciato che “le concessioni per gli spazi degli ambulanti passeranno da 10 a 99 anni, garantendo così maggiore stabilità e sicurezza economica sia per gli operatori sia per i loro dipendenti e consentendo investimenti più significativi. Altresì, dal 28 febbraio 2011 per il rinnovo della licenza degli ambulanti sarà necessario dimostrare la propria regolarità contributiva rispetto all’anno precedente. In questo modo sosterremo con forza e concretezza gli ambulanti regolari e corretti, consentendo di arrivare finalmente ad una vera concorrenza leale nei mercati” .

“Le concessioni diverranno un vero bene aziendale dell’ambulantato – ha concluso Casoni – e al tempo stesso porremo un freno alle speculazioni immobiliari che hanno visto moltiplicarsi negli ultimi anni in Piemonte le richieste di apertura per nuove strutture per la media e grande distribuzione” .

“Questo intervento rapido ma organico della Giunta regionale sulla direttiva Bolkestein – ha dichiarato il presidente Cota – è la diretta conseguenza di quanto abbiamo detto nelle piazze di tutto il Piemonte in campagna elettorale. La promessa di difendere il nostro commercio ambulante è stata quindi mantenuta in pieno, facendo oggi del Piemonte la prima Regione ad aver preso concreti provvedimenti sulla normativa comunitaria in questione. Senza il nostro intervento ci sarebbe stato il concreto rischio di un’apertura indiscriminata del mercato ambulante piemontese ai colossi multinazionali a discapito del nostro commercio tradizionale”.

redazione

27 luglio 2010

http://www.disinformazione.it/svendita_italia2.htm

LA REGIONE MARCHE

Mozione n. 3
presentata in data 6 maggio 2010
a iniziativa del Consigliere Massi
“Applicazione dell’articolo 2, comma 12, della legge 191/2009 sull’obbligo di presentazione
del DURC da parte degli operatori nel commercio in aree pubbliche”
L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE
Considerato l’articolo 2, comma 12, della legge n. 191 del 2009 che attribuisce alle
Regioni, nell’ambito dell’esercizio della propria potestà legislativa, il potere di stabilire che il
rilascio dell’autorizzazione al commercio ambulante sia subordinato alla presentazione del
DURC (documento unico di regolarità contributiva). Tale articolo chiarendo che mediante
normativa regionale:
a) è possibile subordinare l’autorizzazione all’esercizio del commercia presso posteggi dati
in concessione per dieci anni, ovvero su qualsiasi area, purché in forma itinerante, alla
presentazione, da parte del richiedente, del DURC;
b) per i soggetti già in possesso dell’autorizzazione al commercio, l’omessa presentazione
annuale del DURC determina la sospensione della licenza per un periodo di sei mesi;
Ascoltate le richieste degli operatori economici che chiedono come tutela alla loro attività
e come loro diritto a competere con operatori dello stesso settore alle medesime condizioni
fiscali e tributarie;
Verificata la necessità di fare chiarezza in un settore alquanto “ambiguo” dal lato
ordinamentale e fiscale con grandi penalizzazioni per quegli operatori che operano nel
rispetto delle leggi;
Ravvisata una sensibile lentezza da parte della Giunta nell’ascoltare le necessità regolamentari
che mettano ordine nel commercio su area pubblica, in questi anni particolarmente
colpito sia da una concorrenza sleale, sia da iter burocratici incerti per il rilascio di licenze in
suolo pubblico
IMPEGNA
il Presidente della Giunta ad emanare entro trenta giorni la norma atta a recepire l’articolo 2
della legge 191 /2009 affinché anche il settore del commercio su area pubblica sia
regolamentato a tutela dei suoi operatori

CONCLUSIONI

Fino ad oggi dobbiamo dedurre  che questa maggioranza regionale  abbia mancato  di considerazione e collaborazione nei confronti di una forza politica (la LEGA NORD ABRUZZO) che ricordiamo aver sostenuto e contribuito in modo fondamentale alla vittoria del centro destra alle  provinciali di Teramo del 2009, ma in considerazione del fatto che  a livello governativo esista un’alleanza forte  e leale ci lascia sperare che questo incontro da noi voluto con il Governatore Gianni Chiodi sia un modo per raggiungere una mediazione con l’intera maggioranza e sensibilizzarla affinché si possa ottenere il recepimento della legge 191/2009 chè rappresenta per noi un punto fondamentale per l’affermazione della legalità nella nostra Regione.

Cordiali Saluti

Dott.ssa Simona Tavoletti – Ref. Lega Nord Abruzzo Alba Adriatica




Giulianova. Che brutta immagine stanno dando i partiti di opposizione a Giulianova. Nota dell’UDC

Che brutta immagine stanno dando i partiti di opposizione a Giulianova.

All’inizio attacchi all’UDC nel tentativo fallito di dividerci.

Oggi tutti contro tutti!!

Obiettivo Comune attacca la PDL giuliese nella persona del Coordinatore Paolo Vasanella accusandolo di essere morbido oppositore e praticamente assente dalla scena politica giuliese.

Vasanella e la PDL giuliese, da parte loro, attaccano con estrema -ed a nostro parere eccessiva-  durezza Mimi Di Carlo.

Mimi Di Carlo  chiaramente risponde con veemenza per le rime.

Avevamo veramente ragione a rivendicare fin da subito un nostro ruolo politico autonomo.

Questo scialbo teatrino della politica locale dimostra solamente lo stato di  debolezza e decadenza in cui versano i partiti dell’opposizione giuliese.

Purtroppo oggi è difficile fare opposizione e, contemporaneamente, non entrare in conflitto con  i più alti livelli di  governo provinciale, regionale e nazionale.

Ci sono problemi seri attorno ai quali sarebbe necessario organizzare un’opposizione robusta e risoluta,  ma veramente solo nell’interesse di Giulianova e dei giuliesi, ad esempio:

. combattere l’accorpamento degli Istituti scolastici ITI IPIAS ed Alberghiero;

. combattere contro lo smantellamento lento ed inesorabile del nostro Ospedale;

. chiedere a gran voce una politica di sviluppo turistico di respiro regionale.

Attorno a questi temi importanti siamo certamente disponibili a fare fronte comune ed a ridisegnare  il concetto stesso di opposizione; è per questo che noi dell’UDC -Partito della Nazione  abbiamo sempre preferito  rivestire un ruolo di opposizione esercitato  negli interessi della città e non dei singoli gruppi politici o, peggio, dei singoli personaggi politici locali.

Agli amici Vasanella e Ciccocelli proponiamo di organizzare insieme un fronte comune per mitigare la severa politica sanitaria fino ad oggi adottata dalla Regione Abruzzo  nei confronti della sanità giuliese e tentare insieme di evitare lo smantellamento pezzo per pezzo del nostro nosocomio.  Ma veramente pensano che il nuovo Ospedale che forse si farà a Giulianova   dovrà essere per forza preceduto dalla riduzione in cenere di quello attuale?

L’U.D.C – Partito della Nazione di Giulianova

Enrico Robuffo




Giulianova. Angelo Vassallo, un sindaco esemplare di cui ricordarci sempre

Angelo Vassallo, un sindaco esemplare di cui ricordarci sempre

L’associazione ed il gruppo consiliare de Il Cittadino Governante esprimono il piu’ profondo cordoglio per la scomparsa di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, barbaramente ucciso.
L’Italia civile e democratica ha perso un fulgido esempio di bravo amministratore che da tempo aveva saputo assicurare alla propria comunita’ locale vivibilita’ e qualita’ della vita con la sua passione civile, con la sua visione illuminata e con la sua competente ed efficace azione amministrativa .
Da anni aveva fatto attestare  le spiagge di Acciaroli e Pioppi ai primi posti delle classifiche del turismo balneare grazie a lungimiranti e coraggiose scelte amministrative in una terra difficile. Dalla lotta alla speculazione edilizia all’attenzione alla qualita’ delle acque marine, dalla cura per la pulizia (con altissime percentuali di raccolta differenziata) e per il decoro cittadino alle attivita’ culturali di qualita’ aveva ricavato, preservandone le bellezze ambientali e paesaggistiche, una mirabile e prospera realta’ locale promuovendola, assieme al Cilento, meritatamente sulla ribalta nazionale.
Da quanto si apprende pare che tutto questo avesse scatenato gli appetiti della criminalita’ organizzata ed il sindaco-pescatore (come affettuosamente viene ricordato) ha pagato con la vita il suo tentativo di sbarrare il passo a questo disegno devastante.
Riteniamo che da tutto cio’ – oltre al doveroso essere pubblicamente vicini alla famiglia ed alla comunita’ di Pollica – scaturisca anche un insegnamento: la lotta alla criminalita’ organizzata ed alle tristi conseguenze sulle comunita’ e sui territori, oltre che con la repressione, si fa anche col praticare ovunque, in ognuno degli 8.000 comuni italiani, lo stesso buongoverno che il sindaco Vassallo praticava da tempo nel suo comune.
Profondamente colpiti dalla vicenda, intitoleremo POLIS, le nostre cicliche conferenze di cultura politica, ad Angelo Vassallo.
E proponiamo, infine, che la memoria di una figura pubblica cosi’ esemplare venga onorata con un’iniziativa duratura nel tempo: l’intitolazione ad Angelo Vassallo della piazza retrostante il municipio di Giulianova ed il contestuale gemellaggio con il comune di Pollica.
Giulianova  10 settembre 2010

Il Cittadino Governante
associazione di cultura politica




Val Vibrata (TE). Comunicato stampa PSI Val Vibrata sulla crisi economica della provincia di Teramo

Comunicato stampa PSI Val Vibrata sulla crisi economica della provincia di Teramo

Guido Paci, segretario PSI Sant'Omero, componente direttivo regionale PSI Abruzzo
Guido Paci, segretario PSI Sant'Omero, componente direttivo regionale PSI Abruzzo

In Val Vibrata continua lo stillicidio di posti di lavoro. Ogni giorno un’azienda o una piccola fabbrica artigianale chiude, mettendo sul lastrico gli operai che ci lavoravano. Molte famiglie si ritrovano così dall’oggi al domani senza un sostegno economico, diventando tragedia, quando in famiglia è uno solo a lavorare. Il partito socialista della Val Vibrata con l’ennesimo intervento del suo rappresentante Guido Paci ( componente direttivo regionale e segretario della sezione di Sant’Omero ) continua la sua battaglia per sensibilizzare le istituzioni competenti ( unione dei comuni, sindacati, regione e provincia ) a sedersi intorno ad un tavolo per cercare soluzioni che non siano sempre tampone, prima che sia troppo tardi !! Gli ammortizzatori sociali andranno a finire, continua Paci, e non si vede alcuna soluzione all’orizzonte ! Il partito socialista teme addiritura per la pace sociale se nel breve termine non si andrà incontro alle esigenze economiche oramai di migliaia di famiglie del teramano. Auspico insiste Paci una presa di coscienza da parte di tutti gli amministratori di qualsiasi livello o forza politica perchè si capisca la gravità dell’attuale momento cercando insieme la soluzione migliore per il futuro di tutta questa gente.

Guido Paci




Giulianova. LE ULTIME “REGALIE” DEL MANAGER MOLINARI. Riceviamo da Francioni

GIULIANOVA, LI 10/09/2010

LE ULTIME “REGALIE” DEL MANAGER MOLINARI.

LA ASL HA ATTIVATO  UN AVVISO INTERNO DI PROCEDURA SELETTIVA PER IL CONFERIMENTO DI     INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA RISERVATO A TUTTO IL PERSONALE ASSUNTO A TEMPO INDETERMINATO .

QUELLO CHE CI FA PIU’ ARRABBIARE , INDIGNARE  E CHE IN QUESTO MOMENTO DI GRAVE CRISI ECONOMICA, SOCIALE, DOVE   LA   ASL     REGIONALE STA FACENDO TAGLI A    PIU’    NON POSSO, OSPEDALI RICONVERTITI, REPARTI CHIUSI,  A GIULIANOVA NE SAPPIAMO QUALCOSA, MANCANZA DI INFERMIERI, MEDICI, TAGLIO DI REPERIBILITA’ AGLI ADDETTI ALLE SALE OPERATORIE, ECC. ECC.,  DOPO TUTTO QUESTO, COSA SUCCEDE ALLA ASL DI TERAMO INCARICHI AMMINISTARTIVI DI  SVARIATI  MILA  EURO

VI   ELENO   GLI   INCARICHI DA COORDINATORE ORGANIZZATIVO :

  • PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA
  • 1) AREA PROGRAMMAZIONE BILANCI                       ( 3^ FASCIA € 6000,00)
  • 2) CONTABILITA’ ANALITICA : UFFICIO COSTI        ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • 3) CONTABILITA’ ANALITICA : UFFICIO RICAVI       ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • GESTIONE DEL PERSONALE
  • 1) UFFICIO RECLUTAMENTO DEL PERSONALE         ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • 2) UFFICIO TRATTAMENTO ECONOMICO                  ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • 3) UFFICIO QUIESCENZA E PREVIDENZA                   ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI
  • 1) UFFICIO PROVVEDITORATO                                      ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • 2) UFFICIO ECONOMATO                                                ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • SISTEMI INFORMATIVI
  • 1) AREA TECNICA SISTEMISTICA                                  ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • ATTIVITA’ TECNICHE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
  • 1) UFFICIO PATRIMONIO                                                 ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • 1) UFFICIO IMPIANTISTICO E MANUTENZIONE         ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • 1) UFFICIO INVESTIMENTI                                              ( 1^ FASCIA € 3098,74)

STAFF

  • 1) COORDINAMENTO SEGRETERIE DI DIREZIONE     ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • 1) UFF.DEL. E SEGR. DEL COLLEGIO SINACALE          ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • 1) UFFICIO CONCILIAZIONE E PRIVACY                      ( 2^ FASCIA € 4.500,00)
  • 1) UFFICIO COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE           ( 3^ FASCIA € 6.000,00)
  • 1) PROBLEMATICHE CUP, PRENOTAZIONI LISTA       ( 1^ FASCIA € 3098,74)

OSPEDALE E TERRITORIO

  • 1) COORDINAMENTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE PER IL CONTENIMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA                                            ( 3^ FASCIA € 6.000,00)
  • 1) COORDINAMENTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE PER IL CONTENIMENTO DELLE ATTIVITA CONTRATTUALI CON I PRIVATI             ( 2^ FASCIA € 4.500,00)
  • 1) COORDINAMENTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE PER IL CONTENIMENTO DELLA SPESA UFFICIO SPECIALISTICA AMBULATORIO   ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • 1) COORDINAMENTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE PER TERAMO E MONTORIO AL VOMANO                                                        ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • 1) COORDINAMENTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE MONITORAGGIO STRUTTURE RESIDENZIALI                                                      ( 2^ FASCIA € 4.500,00)
  • 1) COORDINAMENTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE PER TERAMO    ( 2^ FASCIA € 4.500,00)
  • COORDINAMENTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE PER PRESIDIO OSPEDALIERO  DI TERAMO                                                                                  ( 2^ FASCIA € 4.500,00)
  • COORDINAMENTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE PER PRESIDIO OSPEDALIERO  DI ATRI                                                                                           ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • COORDINAMENTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE PER PRESIDIO OSPEDALIERO  DI GIULIANOVA E ROSETO                                                       ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • COORDINAMENTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE PER PRESIDIO OSPEDALIERO  DI S.OMERO                                                                                  ( 1^ FASCIA € 3098,74)

COORDINAMENTO PROFESSIONI SANITARIE E SOCIALI

  • 1) AREA PROFESSIONI INFERMIERI E OSTETRICHE P.O. TERAMO                ( 3^ FASCIA € 6000,00)
  • 1) AREA PROFESSIONI INFERMIERI E OSTETRICHE P.O. GIULIANOVATERAMO E SANT’OMERO                                                                         ( 3^ FASCIA € 6000,00)
  • COORDINAMENTO SERVIZIO PROFESSIONI TECNICHE  ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • COORDINAMENTO SERVIZIO PROFESSIONI RIABILITAZIONE    ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • COORDINAMENTO SERVIZIO DI PREVENZIONE                 ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • COORDINAMENTO SERVIZIO SOCIALE                                ( 1^ FASCIA € 3098,74)
  • COORDINAMENTO SERVIZIO PROFESSIONALE                 ( 2^ FASCIA € 4.500,00)

QUESTO E’ TUTTO QUELLO CHE  STA ACCADENDO ALL’INTERNO DELLA ASL, DI TERAMO, MENTRE ALL’ESTERNO TUTTO VIENE TAGLIATO, LE LISTE DI ATTESA SEMPRE PIU’ LUNGHE, I TICKET AUMENTANO, L’ADDIZIONALE REAGIONALE NON DIMUINUISCE.

CI SONO LAVORATORI A PROGETTO ALL’INTERNO DELLA ASL, CHE PERCEPISCONO APPENA 400,00 EURO MENSILI, MA ADDIRITTURA A QUESTI NON SONO STATI NEANCHE RINNOVATI I PROGETTI.

COSI’ VOGLIAMO AIUTARE I GIOVANI, SCORAGIANDOLI DEFINITIVAMENTE, NON E’ UN BUON SEGNALE INVITO I RESPONSABILI A RIVEDERE QUESTE DELIBERE.

IL COMMISSARIO GIANNI CHIODI, L’ASSESSORE LANFRANCO VENTORNI SONO A CONOSCIENZA DI TUTTO QUESTO, VISTO CHE ALL’INTERNO DELLA DELIBERA ESISTE UNA POSTILLA CHE DA LA FACOLTA AL PRESIDENTE DI MODIFICARE IN TUTTO O IN PARTE  LA STESSA, CON LA POSSIBILITA’ DI ANNULLARLA?

RIPETO, NIENTE CONTRO GLI AMMINISTRATIVI, PERO’ NON SI PUO PIU’ GIOCARE CON LA PELLE DELLA POVERA GENTE.

FINO  AD OGGI QUESTI UFFICI COME HANNO FUNZIONATO? COME SONO STATI ORGANIZZATI?

FUNZIONARI, DIRIGENTI AMMINISTRATIVI COSA FANNO?

NON SONO LORO DEPUTATI ALL’ORGANIZZAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE?

NOI UDC/GIULIESI, PENSIAMO CHE E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI DIRE  BASTA A QUESTE MODO DI OPERARE, IL POPOLO E’ STANCO DI PAGARE SEMPRE DI PIU’ TASSE E BALZELLI, AVENDO IN CAMBIO SERVIZI SEMPRE PEGGIORI PER GLI UTENTI.

CAPOGRUPPO UDC/GIULIESI

COMUNE DI GIULIANOVA

GIANFRANCO FRANCIONI.




Morro D’Oro (TE). Incontro ARPA – COMUNE DI MORRO D’ORO

ARPA – COMUNE DI MORRO D’ORO


Si è svolto nei giorni scorsi,  presso la Direzione Generale dell’ARPA
di Chieti, un incontro al quale hanno partecipato per l’ARPA il
Consigliere Flaviano Montebello ed il Direttore di Esercizio Antonio
Montanaro e per il Comune di Morro D’Oro l’Assessore Gianmichele
Narcisi.

Durante la riunione sono state discusse varie problematiche inerenti
la situazione dei servizi Arpa che collegano Morro D’oro con i
principali centri della provincia teramana valutandone alcune
possibilità di miglioramento.

Al termine dell’incontro gli interlocutori hanno deciso di
rincontrarsi nuovamente a fine mese presso il Municipio di Morro
D’Oro, per una valutazione finale dei problemi in una riunione alla
quale ha assicurato la  partecipazione anche  l’Assesore Regionale ai
Trasporti Giandonato Morra.