GIULIANOVA, UN PARCHEGGIO COSTRUITO MALE OPPURE SOTTODIMENSIONATO? Nota di Ciccocelli

GIULIANOVA, UN PARCHEGGIO COSTRUITO MALE OPPURE SOTTODIMENSIONATO?

5 novembre 2001 con deliberazione 276 il Sindaco “spende” oltre 232.000 euro

per far costruire sul terreno demaniale degli stalli di sosta adiacenti al

molo sud ;

……………..  gli autoveicoli(autocaravan compresi) vi hanno parcheggiato regolarmente fino al 20 luglio 2010.

10 maggio 2010 l’arch. Olivieri con una scarna e approssimativa lettera

informa il Sindaco che gli stalli di sosta sono a suo parere inidonei a

sopportare un peso che definisce genericamente “superiore a quello di una

autovettura”.

19 luglio 2010 il sindaco, con ordinanza 202, stabilisce che il peso che i

parcheggi non possono sostenere è di 2 tonnellate e attiva la relativa

limitazione.

21 agosto 2010 di fronte a questi documenti anche il più sprovveduto dei

cittadini si pone la seguente domanda:

I parcheggi a raso adiacenti al molo sud sono stati costruiti per sostenere

il peso di tutti gli autoveicoli oppure NO?

Se la risposta è: i parcheggi sono stati costruiti con il limite di peso di

2 tonnellate,

allora sorge una domanda alla quale deve rispondere il SINDACO:

Perché la limitazione al peso non è stata subito adottata al momento della

inaugurazione dei parcheggi evitando così eventuali danni e pericoli agli

utenti?

Se la risposta è: i parcheggi sono stati costruiti per sostenere il peso di

tutti gli autoveicoli (situazione che ritengo logica),

allora sorge una domanda alla quale deve rispondere il SINDACO:

Con quale atto ha chiesto al costruttore di intervenire per le riparazioni

e/o gli adeguamenti?

Dire tutto ciò è fare polemiche inutili o serve per far capire alla cittadinanza come stanno le cose?

Ma oltre al parcheggio dietro a “Pois” dove si è capito che l’amministrazione non vuole farci parcheggiare gli autocaravan,  vuole rispondere sull’area di sosta riservata agli autocaravan? E’ la 16° volta che lo chiedo, quante altre volte lo dovrei chiedere?

Se in maggioranza è stata individuata un area, non si potrà avere funzionante per quest’anno ma è possibile almeno sapere qual’ è e dove si trova?

Dott. Roberto Ciccocelli

Consigliere Comunale

Giulianova il 21-08-2010




Giulianova. Sanità: Il sindaco Mastromauro replica al consigliere provinciale Montebello.

Il sindaco Mastromauro replica al consigliere provinciale Montebello.

Per il consigliere provinciale Montebello, maldestro difensore d’ufficio vanamente impegnato a far passare una slavina per un fiocco di neve, bisogna accontentarsi del nulla e trovarlo straordinario perché di meglio non c’è”.

Il sindaco Francesco Mastromauro replica sapidamente al consigliere provinciale Flaviano Montebello, il quale, intervenendo sulla questione dell’ospedale di Giulianova, nel prendere le difese dell’assessore regionale Venturoni aveva accusato il primo cittadino di trascurare i problemi della città.

Invece di fare squadra per rendere concreta la possibilità di realizzare il nuovo nosocomio, e senza indignarsi, come sarebbe stato normale attendersi da un giuliese, per l’esclusione dei fondi occorrenti per messa in sicurezza del nostro nosocomio,  Montebello che fa? Con un masochismo difficile a comprendere, lo scaltro consigliere sceglie la strada dell’impallinatore miope che, senza colpire la selvaggina, arriva a spararsi sul piede. Arrivando persino a goderne. La sua cecità è tale – continua il sindaco – da non meritare alcuna replica riguardo al mio impegno per la città e per l’ospedale. Piuttosto chiedo al consigliere provinciale Montebello cosa stia concretamente facendo per le palestre dell’ITI e del Liceo Scientifico che riapriranno i battenti tra meno di un mese”. Il sindaco interviene anche sui dati anagrafici riportati dal consigliere provinciale. “E’ vero che sotto il profilo demografico Roseto conta più abitanti di Giulianova, considerando anche l’estensione territoriale, quasi doppia rispetto alla nostra, di quella località. Ma Montebello – aggiunge il sindaco – dovrebbe riflettere su un dato rilevante a lui evidentemente ignoto. E cioé che negli ultimi 3 anni e 7 mesi il nostro tasso di crescita demografica, con 626 nuovi abitanti, è sensibilmente superiore rispetto a quello di Roseto, che ne registra 480. Dopo un lungo periodo di stagnazione, siamo quindi al cospetto di una svolta significativa connotata da una forte e interessante ripresa; un trend assolutamente positivo che senz’altro verrà tonificato dal nuovo PRG e con la realizzazione dei nuovi quartieri a nord (lido delle Palme) e a sud (ex Foma-Sadam). Di ciò io e tutti i giuliesi siamo contenti perchè vuol dire che la nostra città, anche sotto questo aspetto, sta recuperando terreno tornando ad avere un ruolo ed una centralità che merita. Viene però da chiedersi, e il dubbio è legittimo, se anche il dott. Montebello possa e voglia condividere questa nostra gioia. Perchè – conclude il sindaco – se il masochismo non sempre è una scelta, sicuramente in molti casi è una colpa. E credo sia proprio il caso del consigliere Montebello




Giulianova. Flaviano Montebello interviene sul caso Ospedale di Giulianova

Ritengo opportuno intervenire, come Consigliere Provinciale, sulla questione del nuovo ospedale giuliese ed in particolare a difesa politica dell’Assessore Regionale alla Sanità Lanfranco Venturoni.

Vedo che il centro sinistra si è scagliato a livello regionale e comunale contro Venturoni, con Il Consigliere Regionale IDV Cesare D’Alessandro che addirittura ha dichiarato che “….bisogna finire di prendere per i fondelli i cittadini.”

Il Consigliere D’Alessandro forse si riferisce ai suoi compagni di coalizione che negli anni scorsi hanno  chiuso diversi reparti dell’ospedale giuliese e che bontà loro dovevano essere sostituiti da importanti specializzazioni come la “chirurgia della spalla” ?

D’alessandro poi dimentica che il Consiglio Comunale di Giulianova, con voto favorevole della maggioranza di centro sinistra,  si era espresso contro il nuovo ospedale e che i suoi stessi compagni hanno avuto, nella campagna elettorale regionale, il coraggio di inaugurare sale operatorie non utilizzabili ?

Stupisce poi l’atteggiamento del Sindaco Mastromauro, che oramai spende i soldi della collettività giuliese solo per fare comunicati stampa e non per affrontare i veri problemi della Città.

Mentre Roseto degli Abruzzi supera la soglia dei 25.000 abitanti, il nostro Comune ci impiega ben otto mesi per inviare in Provincia le osservazioni alla variante del p.r.g.

Il problema occupazionale è ormai un dramma per Giulianova ma Mastromauro sembra non accorgersene neanche quando i suoi consiglieri di maggioranza glielo dicono pubblicamente (vedi Alfonso Vella).

Lanfranco Venturoni è sempre stato una persona ed un politico che conosce e vuole bene a Giulianova e nella sua qualità di Assessore Regionale si è assunto l’impegno di realizzare un nuovo ospedale per la nostra Città, nella consapevole difficoltà di ricercare le giuste risorse finanziarie in un momento di seri problemi strutturali della spesa pubblica in generale e di quella sanitaria in particolare.

Flaviano Montebello

Consigliere  Provinciale PDL




Roma. DIFESA: DI STANISLAO (IDV), MODICARE LEGGE SU APPROVVIGIONAMENTI

DIFESA: DI STANISLAO (IDV), MODICARE LEGGE SU APPROVVIGIONAMENTI

A settembre l’On. Augusto Di Stanislao, capogruppo IdV in Commissione Difesa, chiederà che venga calendarizzata la Risoluzione in Commissione a sua prima firma che impegna il Governo, tra l’altro,ad avviare un dibattito all’interno delle Commissioni competenti teso a valutare l’opportunità di  una modifica dell’attuale legge 436/88 in materia di approvvigionamenti centrali della Difesa al fine di superare i reali limiti che la stessa impone al controllo parlamentare. In particolare Di Stanislao fa riferimento ai “programmi relativi al rinnovamento e all’ammodernamento dei sistemi d’arma, delle opere, dei mezzi e dei beni direttamente destinati alla difesa nazionale” affermando che tali  programmi sono presentati e valutati dal Parlamento sulla presunzione, dichiarata dal Governo, che la copertura finanziaria verrà assicurata dalle disponibilità ordinarie del Bilancio e che non vi è un adeguato monitoraggio ex-post dal momento che non è prevista una successiva informazione. “Il mercato europeo della Difesa – conclude Di Stanislao –  rende ancora più urgente questo adeguamento anche sul piano delle informazioni predisposte dalla Difesa e una modifica alla normativa puntando a rendere più efficace il controllo parlamentare”




Giulianova. Camper, parcheggi e sporcizia. Il vicesindaco Filipponi replica al consigliere Ciccocelli.

Camper, parcheggi e sporcizia. Il vicesindaco Filipponi replica al consigliere Ciccocelli.

Gabriele Filipponi, Vicesindaco di Giulianova - Ph. Walter De Berardinis
Gabriele Filipponi, Vicesindaco di Giulianova - Ph. Walter De Berardinis

Dev’essere difficile per il consigliere Roberto Ciccocelli rinunziare alle polemiche inutili. Perchè quella sul divieto di parcheggio nell’area prossima all’ingresso sud del porto è proprio una polemica inutile!” Il Vicesindaco Gabriele Filipponi, richiamando la relazione tecnica del dirigente Roberto Olivieri, conferma la necessità di interdire la sosta in quell’area per tutti i mezzi con massa a pieno carico superiore a 2 tonnellate per evitare danni alla pavimentazione ed al massetto sottostante. “A tutti i mezzi, quindi, non solo ai camper”, sottolinea il Vicesindaco. “Se poi mi si dice che in quell’area erano soprattutto i camper a parcheggiare, allora si afferma una cosa esatta, perché in effetti i camperisti avevano privilegiato proprio quella zona per la sua centralità e per il fatto che era vista mare. Se si fosse trattato di un uso sporadico, non ci sarebbe stata la necessità di predisporre l’ordinanza di divieto”. Proprio questa ragione, a detta del Vicesindaco, non avrebbe reso necessario un simile divieto per gli altri stalli sosta presenti più a sud, dove pure la pavimentazione presenta le stesse caratteristiche. “Le aree prossime ai lidi Cesare, Serenella e Paola – rileva il Vicesindaco – solo in questo periodo di grande afflusso hanno fatto registrare qualche presenza, e nemmeno eccessivamente numerosa, di caravan, non certo paragonabile a quella che si registrava nel parcheggio retrostante il Pois. E in ogni caso monitoriamo la situazione”.

Altra questione è quella riguardante l’abbandono dei rifiuti attribuita ad alcuni camperisti. “Qui il problema è un altro, e cioè la maleducazione e l’irresponsabilità. Abbiamo posizionato nelle varie zone della città, soprattutto in quelle maggiormente interessate sotto il profilo turistico, numerosi contenitori per la raccolta dei rifiuti, e potenziato il servizio di spazzamento. Non solo: abbiamo altresì chiesto al maggiore Iustini il potenziamento dei servizi di controllo. Coloro, camperisti e non, che verranno sorpresi a comportarsi in maniera incivile – conclude il Vicesindaco – saranno duramente sanzionati”.




Giulianova. Il Cittadino Governante: La salute è un bene fondamentale: la politica sia all’altezza della sua tutela effettiva!

La salute è un bene fondamentale: la politica sia all’altezza della sua tutela effettiva!

Il Sindaco lamenta il fatto che a Giulianova manchi la capacità di fare fronte comune sulla difesa dell’Ospedale e che la responsabilità è da imputare alle opposizioni, alludendo, in maniera neppure tanto velata, anche al Cittadino Governante che si occuperebbe – è questa la sua infondata tesi – solo di urbanistica.

Noi, essendo nati proprio per far fronte, come cittadinanza attiva, alla preoccupante inadeguatezza della politica giuliese, ribadiamo che siamo, ovviamente, dalla  parte della comunità giuliese e  ci battiamo perché nella nostra città siano tutelati tutti i diritti di cittadinanza, dalla salute alla casa, dal lavoro alla vivibilità cittadina, come ben si evince dal nostro programma e dall’impegno nelle istituzioni comunali.

Con grande disponibilità, attendiamo, comunque, dal Sindaco – visto che il compito non può che spettare a lui – azioni da vero primo cittadino, tendenti a far concertare assieme tutte le forze presenti in Consiglio Comunale per definire una seria piattaforma a difesa dell’ospedale e di tutta la sanità  giuliese.

Finora, però, abbiamo registrato, solo dichiarazioni provocatorie e sterili iniziative in supponente solitudine, come quando, nel febbraio scorso, ci fece trovare in Consiglio Comunale un “piatto precotto” sintonizzandosi acriticamente sulle posizioni dell’assessore regionale Venturoni, sconfessando una delle poche scelte felici del suo predecessore Ruffini che aveva deciso di optare, responsabilmente, per la ristrutturazione dell’ospedale esistente.

L’Ospedale è un bene prezioso ed immancabile per Giulianova e per la costa teramana che ovviamente va difeso in maniera unanime e concorde da tutte le forze politiche.

Noi, naturalmente, appoggiamo tutte le misure per salvare l’Ospedale “Maria Ss.ma dello Splendore”, semmai siamo scettici riguardo le possibilità della Sanità abruzzese di dotare Giulianova di un nuovo Ospedale e siamo lontani dalle sterili polemiche che contrappongono centro-destra e centro-sinistra.

Una cosa però vorremmo dire forte e chiara: non si può volere un nuovo ospedale e nel contempo pretendere anche i fondi per ristrutturare l’esistente, né a Giulianova, né altrove.

I politici, a qualsiasi livello devono essere seri e usare oculatamente le risorse che i cittadini mettono a disposizione pagando le tasse. Occorre scegliere, quindi, e con responsabilità.

A noi è sempre sembrata molto più sensata, responsabile e realistica la scelta di ristrutturare l’esistente e di concentrarsi soprattutto su quali reparti e servizi debba avere Giulianova , dotandoli adeguatamente sia di personale che di attrezzature moderne.

Il complesso ospedaliero odierno è degradato solo in parte; ha quindi bisogno, sul piano strutturale, di essere migliorato ed adeguato. Soprattutto, però, ha bisogno, sul piano  funzionale, di recuperare il Punto Nascita, ha bisogno di una Risonanza Magnetica per tutti gli apparati, ha bisogno di ridurre le liste di attesa e di altro ancora.

Voler pretendere a tutti i costi una nuova struttura equivale sia ad essere disposti ad attendere tempi lunghissimi sia ad essere disposti a pagare, probabilmente, un prezzo altissimo in fatto di beni da alienare, ed intanto essere alla mercè di comunicati stampa, affermazioni estemporanee, assensi e dinieghi ora di quell’Assessore, ora del Presidente regionale, ora di questo Consigliere regionale. Nel frattempo l’Ospedale, quotidianamente, come sta già accadendo, scivolerebbe sempre più verso la decadenza.

Come già espresso nel nostro programma, e più volte ripetuto nelle sedute in Consiglio comunale, le nostre attenzioni sono rivolte non solo a salvaguardare la presenza dell’Ospedale a Giulianova ma anche a creare le condizioni per un’assistenza sanitaria ospedaliera e territoriale di prim’ordine.

Naturalmente, oltrechè per la sanità, siamo sempre pronti a profondere le nostre energie, unitariamente, in ogni battaglia civile per i beni comuni come quelle per difendere il nostro mare dalle insidie delle piattaforme petrolifere o quelle in difesa dell’ambiente e del paesaggio.

Giulianova 18 agosto 2010      Il Cittadino Governante – associazione di cultura politica




ABRUZZO. Inserito le registrazioni audio dell’intervento di Franco Caramanicoin V° commissione regionale-SANITA’

ho inserito le registrazioni audio del mio intervento in V° commissione regionale-SANITA’. Per poter ascoltare, invece, l’audizione dell’assessore alla sanità Venturoni vi consiglio di vistare il mio profilo.

(clicca i links qui sotto per ascoltare l’intervento)
http://www.youtube.com/watch?v=6Y9z_GXW0NU (parte1)
http://www.youtube.com/watch?v=FDIyc5jSHUI&feature=related (parte2)

Ascoltare direttamente gli interventi, in commissione sanità, sul Programma Operativo, significa assicurare una corretta informazione e dare la possibilità, a chiunque, di capire la verità sulla chiusura dei piccoli ospedali e sulle scelte scellerate e irresponsabili del governo di centro destra.

L’azione del centro destra :
– ha impedito ogni confronto in commissione e in consiglio regionale;
– ha impedito una verifica sui problemi VERI della sanità regionale che stanno causando un nuovo disavanzo nel 2010 stimato in 104 milioni di euro;
– ha cancellato i piccoli ospedali di Casoli, Gissi, Guardiagrele, Pescina dalla programmazione sanitaria regionale;
– ha salvaguardato le cliniche private;
– ha portato all’approvazione di un Programma Operativo che metterà in ginocchio il servizio sanitario regionale, le casse di questa regione e la sicurezza delle zone interne.

Motivazioni che mi hanno spinto, mio malgrado a rassegnare le dimissioni, in segno di protesta da componente della commissione sanità.
Questo non significa rassegnarsi, ma continuare a portare avanti questa battaglia con ogni mezzo e se necessario anche facendo ricorso all’autorità giudiziaria.

Franco Caramanico

Regione Abruzzo




ABRUZZO. PAOLO PALOMBA (IDV): IN CALO LE DONAZIONI PER I TRAPIANTI D’ORGANO – INTERROGAZIONE URGENTE A VENTURONI.

PAOLO PALOMBA (IDV):  IN CALO LE DONAZIONI PER I TRAPIANTI D’ORGANO – INTERROGAZIONE URGENTE A VENTURONI.

“Il settore dei trapianti d’organo (in particolare reni, cuore, fegato e pancreas) dopo una prima fase di accresciuta sensibilità e generosa donazione” – dichiara il Consigliere regionale dell’Idv, Paolo Palomba – “è purtroppo interessato da fenomeni negativi che vedono il prolungamento delle liste d’attesa, una diminuzione delle segnalazioni su possibili donatori e, quindi, anche un conseguente decremento degli interventi di trapianto”

“Gli ultimi dati positivi risalgono al 2005, quando si registrò (dati aggregati Abruzzo e Molise) un incremento delle donazioni di circa il 23%, rispetto all’anno precedente, superiore anche alla media nazionale”.

“Dall’anno 2006 al primo semestre dell’anno 2010, invece, le segnalazioni su possibili donatori sono sensibilmente diminuite. Dal che è possibile desumere che numerosi decessi di potenziali donatori avvengono nei reparti di degenza, dove non è possibile effettuare il previsto monitoraggio”.

“Con la nostra interrogazione chiediamo all’assessore Venturoni” – conclude il Consigliere Palomba – “di assumere in fretta le necessarie iniziative per potenziare il servizio di segnalazione dei possibili donatori alle autorità ospedaliere competenti. Non ci sarebbero giustificazioni di sorta in caso di ritardi ed omissioni, poiché si rendono necessarie soltanto misure di coordinamento, che non  comportano carichi economici su una Sanità regionale in profonda crisi”.




Abruzzo. PAOLO PALOMBA (IDV): INTERROGAZIONE SU CONDIZIONI DI VITA NELLE CASE DI RIPOSO.

PAOLO PALOMBA (IDV): INTERROGAZIONE SU CONDIZIONI DI VITA NELLE CASE DI RIPOSO.

“E’ davvero grave che il Consiglio regionale non sia a conoscenza di controlli effettati sulle condizioni di vita degli ospiti delle case di riposo nella regione Abruzzo”, dichiara il Consigliere regionale dell’Idv e vice Presidente della Commissione Sanità, Paolo Palomba.

“Attorno alle case di riposo ruotano enormi interessi economici, con rette che variano significativamente in ragione del livello delle caratteristiche di assistenza ed alberghiere, comunque non inferiori a 1.200/1.400 euro mensili: sono costi rilevantissimi che gravano sui bilanci delle famigli”.

“La cronaca nazionale, particolarmente nel periodo estivo quando il numero degli anziani assistiti aumenta a dismisura, riferisce di casi di incuria e maltrattamenti. Per questo è necessario attuare le dovute forme di prevenzione, indispensabili affinché l’intera collettività regionale abbia certezza che i propri anziani sono accuditi nella maniera migliore”.

“Non vogliamo trovarci a dover scoprire – quando ormai è troppo tardi – situazioni vergognose per una società civile. A quel punto l’indignazione di chi deve controllare avrebbe solo il senso di una malcelata ipocrisia ”.

“Con la nostra interrogazione chiediamo alla Giunta regionale di verificare la permanenza dei requisiti richiesti per la concessione di autorizzazioni all’apertura delle case di riposo e, più in generale, controllare le condizioni di vita degli ospiti delle case di riposo, dalla quantità e qualità di cibo, al livello di cura della persona e di assistenza sanitaria fornita agli ospiti”.




Abruzzo. PAOLO PALOMBA (IDV): SOSTEGNO DELLA REGIONE ABRUZZO ALLA CANDIDATURA DI INTERNET A PREMIO NOBEL PER LA PACE.

PAOLO PALOMBA (IDV): SOSTEGNO DELLA REGIONE ABRUZZO ALLA CANDIDATURA DI INTERNET A PREMIO NOBEL PER LA PACE.

“La rivista Wired Italia” – dichiara il Consigliere regionale Paolo Palomba (Idv) – “ha promosso l’iniziativa denominata ‘Internet for Peace’ con l’obiettivo di proporre l’assegnazione ad INTERNET del Premio Nobel per la pace 2010”.

“E’ un’iniziativa che riteniamo di dover appoggiare in pieno, considerato che Internet, in qualsiasi società civile – ma soprattutto là dove, come in Italia, sono forti le pressioni e le ingerenze sulla libera informazione – rappresenta uno dei principali anticorpi a difesa dei tentativi della politica di sottomettere la stampa ai propri interessi”.

Il testo che accompagna l’iniziativa recita, tra l’altro, che “Internet è molto più di una semplice rete di computer. Si tratta di una rete infinita di persone. Uomini e donne di ogni angolo del mondo entrano in contatto e interagiscono tra loro grazie alla più grande interfaccia sociale mai conosciuta dall’umanità… la democrazia si è sempre sviluppata dove vi è apertura, accettazione, discussione e partecipazione. Il contatto con gli altri è sempre stato l’antidoto più efficace contro l’odio e i conflitti. Per questo motivo Internet è uno strumento per la pace. Ed è per questa ragione che tutti possono utilizzarlo per diffondere il seme della nonviolenza. Per queste ragioni il prossimo Premio Nobel per la Pace dovrebbe esser assegnato a Internet. Un Nobel per ciascuno di noi”.

“Si sono registrate” – conclude il Consigliere Palomba – “numerosissime adesioni all’iniziativa da tutte le parti del Mondo; chiediamo che altrettanto faccia il Consiglio regionale, impegnando la Giunta a deliberare il sostegno alla candidatura di Internet”.