L’Aquila. Mercoledì 23 giugno alle 16 a L’Aquila al Consiglio Regionale straordinario sul petrolio

Mercoledì 23 giugno alle 16 a L’Aquila al Consiglio Regionale straordinario sul petrolio convocato su richiesta di numerosi consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, e su proposta della Rete di associazioni e cittadini che si battono per la tutela dell’ambiente abruzzese EmergenzaAmbienteAbruzzo.

partecipare ad un presidio in un giorno feriale è difficile, ma essere a L’Aquila il prossimo 23 giugno è davvero importante, per ribadire che non vogliamo l’Abruzzo trasformato in un distretto petrolifero.




Teramo. Il Vicesindaco risponde alla Di Pasquale

Risposta al Comunicato Stampa del Consigliere Di Pasquale

In riferimento alla Nota del Consigliere Comunale Di Pasquale trasmessa agli organi di stampa, mi preme sottolineare in via del tutto preliminare come il contenuto delle affermazioni rese, non possa che essere ascritto al novero della disinformazione e della strumentalità.

La prima inesattezza è rinvenibile nella terminologia usata inopportunamente dal Consigliere, allorquando lo stesso cita testualmente “le cartelle per pagamento Tia emesse dalla Team…”, mentre dovrebbe più correttamente appellarle con il termine di fatture, visto che le stesse erano come noto gravate da Iva ed emesse da una società quale Team Spa.

Nel merito della nota, non si comprende come il Consigliere abbia potuto confondere il potere di determinazione del tributo/tariffa che (come si preciserà nel prosieguo della presente) è sempre restato saldamente in mano al Comune di Teramo, con il servizio di accertamento e conseguente riscossione della Tia (questo sì, affidato alla società partecipata).

Ancor più strumentale appare poi il sillogisma condotto dal Consigliere, allorché, nel capoverso successivo, compie un maldestro e malcelato tentativo di accomunare l’affidamento del servizio di accertamento riscossione alla Team Spa ad una degenere metodologia tesa all’affidamento indiscriminato a società esterne di qualsivoglia servizio con apocalittici scenari in termini di costi sui cittadini.

In verità, la sentenza della Corte Costituzionale n.° 8313 dell’Aprile 2010, sulla quale sembra si fondi l’intervento del Consigliere di opposizione, non fa riferimento ad una riscossione, ma ad una situazione presente in un determinato ATO nel quale non sono state deliberate da parte dei singoli Comuni tutti quegli atti che avrebbero consentito di applicare e gestire la TIA.

La incostituzionalità di tale provvedimento, previsto dalla Ordinanza Commissariale della Regione Sicilia, è quello che emerge dalla lettura di tale sentenza.

In ragione delle motivazioni dianzi addotte, non è assolutamente possibile che un ATO od un’Azienda possano determinare e deliberare le tariffe, ma tale compito spetta unicamente ed univocamente ad ogni Comune che rientra nel territorio dove la TIA è applicata.

Detta situazione non si è mai verificata nel Comune di Teramo, che, per ogni provvedimento inerente la gestione dei rifiuti, ivi compresi tutti gli aspetti che riguardano la TIA, ha sempre democraticamente operato secondo la normativa vigente: ha portato in Giunta quello che la legge prevede di deliberare da parte di tale organo istituzionale ed in Consiglio quello previsto per tale Istituzione.

Solo dopo l’approvazione delle diverse delibere, sono state attivate le diverse fasi di gestione dei rifiuti.

Inoltre, considerando la grande confusione presente in tale argomento, non ultima quella dovuta al comma 33 del Decreto sulla manovra correttiva, che stravolge in parte il concetto espresso nella sentenza 238/2009, ovvero ribadisce in base al D.Lgs. 152/2006 che la TIA è una patrimoniale e che le controversie devono essere rimandate alla giustizia ordinaria, appare assolutamente adeguato l’atteggiamento dell’Amministrazione Comunale che intende mantenere a Teramo l’attuale situazione in attesa dei dovuti chiarimenti da parte degli organi preposti.

In buona sostanza, la nota del Consigliere Di Pasquale dimostra la totale assenza di idee ed argomentazioni politiche da parte dell’opposizione, dal momento che il Consigliere, per fare “politica” è costretto ancora a ricorrere alla TIA, dopo 5 anni dalla sua attuazione nel territorio comunale.

E’ bene quindi ribadire come il Comune di Teramo abbia sempre agito nel pieno rispetto della Legge emanata peraltro dal Governo Prodi e mai in spregio alla legge come asserisce il Consigliere. Che poi tale legge è stata ritenuta sul punto incostituzionale, certamente ciò non può essere ascritto al Comune di Teramo, che, tempestivamente ha posto in essere gli adempimenti consequenziali alla suddetta sentenza.

Non si può disconoscere peraltro, che il ricorso alla TIA ha consentito l’attivazione del servizio porta a porta, prima per le attività produttive ed ora anche per le famiglie, che ha portato il Comune di Teramo ad essere il primo Comune capoluogo più virtuoso del Centro Sud, con una percentuale di raccolta differenziata che, a breve, supererà il 50%.

Da ultimo, l’atteggiamento inquisitorio e giustizialista che ha ormai assunto la Commissione di Garanzia, per il tramite del suo Presidente Consigliere Di Pasquale, denota in maniera inequivocabile come lo stesso Consigliere abbia oltremodo confuso il ruolo cui è preposta la medesima Commissione, ben lontano dall’essere strumento di visibilità politica personale, non senza ricordare come la nascita della medesima Commissione sia stata fortemente voluta dal Centrodestra teramano, con finalità di vigilanza e controllo, che sistematicamente vengono, non involontariamente, confuse con sospetto, pretestuosità ed una buona dose di approssimazione.

Alfonso Di Sabatino Martina

Vicesindaco – Assessore al Bilancio




San Giovanni Teatino. Caso-Natascia, l’Amministrazione comunale di San Giovanni Teatino esprime solidarietà

Verino Caldarelli - Sindaco di S.G.Teatino.JPG

Caso-Natascia, l’Amministrazione comunale di San Giovanni Teatino esprime solidarietà

L’Amministrazione comunale di San Giovanni Teatino interviene sul caso di Natascia Berardinucci, la trentaseienne affetta da Parkinson giovanile e da difficoltà di deambulazione, arrestata nel novembre 2009 per stalking, detenuta diversi mesi nelle strutture carcerarie di Teramo e Pisa, per poi essere sottoposta ai domiciliari all’interno di una residenza protetta per disabili intellettivi e, infine, trasferita in una casa di cura e custodia in Provincia di Mantova. “Con profondo dolore e rammarico – dichiara il Sindaco Caldarelli a nome dell’intero gruppo di maggioranza – apprendiamo della vicenda umana di Natascia, storia che ha toccato profondamente tutti noi e l’intera comunità di San Giovanni Teatino e circa la quale, con la massima partecipazione, esprimiamo grande solidarietà alla famiglia. Nel sentirci vicini a quest’ultima ed alla nostra concittadina, ragazza molto conosciuta ed apprezzata non solo in città (in quanto impegnata nel sociale e nel volontariato sia localmente, con la Croce Rossa Italiana, che in ambito internazionale), ribadiamo comunque l’incondizionata fiducia nei confronti dell’operato della Magistratura, prendendo le distanze, allo stesso tempo, dalle strumentalizzazioni politiche che sono state fatte sul caso: la vicenda in oggetto, infatti, è di importanza e delicatezza tali da non rendere opportuno alcun tentativo di speculazione politica”.




Pescara. ANNULLATA confererenza stampa prevista per lunedì

ANNULLATA confererenza stampa

Causa concomitanza con interrogatorio Del Turco e vista la vostra
indisponibilità la conferenza stampa di LUNEDI’ 21 giugno 2010 alle ore
11.30 è annullata.
LUNEDI’ 21 giugno 2010 alle ore 11.30 presso la sala dell’Aeroporto
d’Abruzzo di Pescara (secondo piano) si terrà una conferenza stampa dei
gruppi regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali del PD della
città di Pescara in merito alla mancata esecuzione delle opere previste
dall’accordo quadro tra Governo e Regione delle
infrastrutture strategiche per la città di Pescara.




Abruzzo. Legambiente presenta Pesticidi nel piatto 2010

Legambiente presenta Pesticidi nel piatto 2010

Maggiore attenzione da parte degli agricoltori,

ma l’Abruzzo segue l’andamento nazionale nella presenza di campioni multiresiduo.

«Nella normativa non esistono ancora riferimenti specifici per la presenza contemporanea di diversi residui chimici»

Nonostante gli sforzi tesi a una riduzione dell’uso della chimica di sintesi in agricoltura, anche quest’anno la quantità di residui di pesticidi rilevati nei campioni di ortofrutta e derivati risulta eccessivamente elevata. Rispetto allo scorso anno, il rapporto di Legambiente “Pesticidi nel piatto 2010”, presentato stamane a Roma ed elaborato sulla base dei dati ufficiali forniti da Arpa, Asl e laboratori zooprofilattici, ha evidenziato una maggiore presenza di campioni multi residuo, ovvero di campioni che presentano contemporaneamente più e diversi residui chimici.

L’Abruzzo non fa eccezione. Il numero di campioni analizzati dall’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise “Caporale” appare sufficiente per ognuna delle categorie considerate. Per i prodotti derivati c’è un aumento notevole dei campioni presi in esame rispetto all’anno passato. Viene evidenziata un’unica irregolarità per le pesche, nelle quali è stata rilevata la presenza di dimethoate, un insetticida e acaricida. Ad ogni modo si nota una percentuale notevole di monoresidui, soprattutto per la frutta, la quale rispetto allo scorso anno presenta circa un 4 % in più di campioni multi residuo (12,2% vs 7,6%). In particolare tracce di multi residui sono stati riscontrati nelle fragole, nell’uva e nel vino. Quest’ultimo presenta spesso tracce di Procimidone

«La normativa vigente ha portato ad un maggiore controllo delle sostanze attive impiegate nella produzione dei formulati, e l’armonizzazione europea dei limiti massimi di residuo consentito (LMR) ha rappresentato un importante passo in avanti – commenta Luzio Nelli della segreteria regionale di Legambiente – Il rapporto registra poi un lento ma graduale miglioramento rispetto agli anni passati, a testimonianza della maggiore attenzione da parte degli operatori agricoli alla salubrità dei cibi e alle richieste dei consumatori, sempre più favorevoli ai prodotti provenienti da un’agricoltura di qualità. Nonostante ciò, però, risulta ancora troppo alta la percentuale dei prodotti contaminati da uno o più tipi di pesticidi».

«La strada da percorrere per raggiungere un uso sostenibile dei fitofarmaci è ancora molto lunga – commenta Luzio Nelli – Permane, infatti, il problema del cosiddetto multi residuo cioè, l’effetto sinergico dovuto alla presenza contemporanea di differenti principi attivi sul medesimo prodotto, e quello della rintracciabilità di pesticidi revocati oltre il termine fissato per lo smaltimento delle scorte. Non esiste un riferimento specifico nella normativa che stabilisca per i laboratori un termine temporale oltre il quale tracce, anche al di sotto del limite consentito di pesticidi revocati, come il DDT, siano da indicare come irregolari. Auspichiamo che vengano promosse la ricerca sugli effetti sinergici del cocktail chimico e la regolamentazione della normativa sul multi residuo».




Napoli. TERREMOTO: PAGANO, AVIS SEMPRE VICINO ALLE POPOLAZIONI AQUILANE

TERREMOTO: PAGANO, AVIS SEMPRE VICINO ALLE POPOLAZIONI AQUILANE

(Napoli, 18 giugno 2010). Il Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Nazario Pagano, ha partecipato oggi pomeriggio alla conferenza internazionale dell’Avis, in fase di svolgimento presso Castel dell’Ovo, a Napoli, sul tema: “Avis supporta l’America Latina”.

Nel suo intervento, il Presidente Pagano ha sottolineato il forte impegno dei volontari dell’Avis in Abruzzo in occasione del sisma del 6 aprile 2009.

“Voglio ricordare il contributo economico raccolto dall’Avis per la ricostruzione della nuova Casa dello Studente “San Carlo Borromeo” dell’Aquila – ha detto Pagano – e soprattutto voglio ricordare la generosità dei 200 volontari dell’Avis che, in occasione del sisma, sono stati impegnati nei campi di accoglienza aperti nelle ore successive al sisma. Nei giorni scorsi – continua il Presidente – sono partiti i lavori per la realizzazione del campo sportivo polivalente che sorgerà accanto alla nuova Casa dello Studente e di un caffè letterario, grazie ai fondi raccolti nell’iniziativa ‘Avis per l’Abruzzo’”.

Per quanto riguarda la cooperazione internazionale per la donazione del sangue, il Presidente Pagano ha elogiato l’impegno dell’Avis in ambito internazionale.

“La storia e lo sviluppo del sistema trasfusionale italiano consentono di promuovere iniziative di cooperazione tra Paesi. L’Abruzzo, in qualità di regione capofila, ha avviato progetti internazionali nel campo della donazione del sangue. Esperienze – ha aggiunto – che potranno essere utilizzate dalle comunità che operano in America Latina al fine di incentivare la donazione di sangue. Mi riferisco, ad esempio, al progetto “Adriblood”, che ha permesso la creazione di azioni formative e di networking con lo scopo di contribuire all’autosufficienza del sangue ad uso clinico nei Paesi dell’area balcanica”.

Napoli, 18 giugno 2010




Pescara. Il PD terrà una conferenza stampa il 21 giugno

LUNEDI’ 21 giugno 2010 alle ore 11.30 presso la sala dell’Aeroporto
d’Abruzzo di Pescara (secondo piano) si terrà una conferenza stampa dei
gruppi regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali del PD della
città di Pescara in merito alla mancata esecuzione delle opere previste
dall’accordo quadro tra Governo e Regione delle
infrastrutture strategiche per la città di Pescara.




Provincia di Pescara, insediata nuova Commissione Pari Opportunità

Provincia di Pescara, insediata nuova Commissione Pari Opportunità
La  Presidente è Matilde Tomassini, Preside del liceo artistico Misticoni di Pescara

Matile Tomassini, dirigente scolastico del liceo artistico “Giuseppe Misticoni” di Pescara, è la nuova Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Pescara. Matilde Tomassini subentra a Tecla Rosa, eletta nel 2008 e restata in carica fino a due giorni fa. La nomina è avvenuta per acclamazione ieri pomeriggio, nel corso della prima riunione della nuova Commissione insediatasi ieri stesso, alla presenza del Presidente Guerino Testa, in seguito alla selezione di 14 donne, scelte sulla base di titoli e curricula, come dal bando di selezione pubblica.

Matilde Tomassini, ingegnere, diplomata in pianoforte, ha una lunga esperienza didattica e amministrativa, essendo dirigente del comparto scuole e istituzioni di alta formazione, e avendo accumulato esperienze professionali significative nell’ambito scolastico regionale e ministeriale, occupandosi di progettazione e didattica musicale, di educazione alla convivenza civile, di educazione ambientale, di prevenzione dei disturbi dell’alimentazione, di abuso sui minori, di disagio psichico e di politiche dell’handicap. Si è  interessata in prima persona del progetto innovativo relativo alla istituzione del “Liceo Musicale e Coreutico” che partirà dal prossimo anno scolastico presso l’istituto Misticoni. La neo Presidente sarà affiancata dalle due vicepresidenti espresse dall’assemblea: Roberta Pellegrino, responsabile dello “Centro antiviolenza Ananke”, e Francesca Laureti, rappresentante del associazioni del commercio, agricoltura e artigianato. Questi i nomi delle altre componenti: Tecla Rosa, Presidente uscente della stessa Commissione, esperta in politiche di genere e pari opportunità, Raffaella Radoccia, architetto con esperienze professionali e di ricerca in politiche femminili,  Snezhanna Toncheva Boyvocheva, di nazionalità bulgara, rappresentante delle minoranze etniche, Paola Vione, rappresentante dall’API, Associazione Piccole Imprese, tutte già componenti della precedente Commissione PO. Alle uscenti sono state affiancate Federica Anzini, esperta in politiche di genere e pari opportunità, Annalisa Esposito, rappresentante dell’Ordine Provinciale dei Medici e Odontoiatri, Valeria Di Francesco e Annamaria di Rita, rappresentanti del mondo sindacale, Sara Di Giovanni, Francesca Magliuolo e Loredana Smargiassi, rappresentanti del mondo dell’associazionismo femminile. (ldr)

Pescara, 18 giugno 2010




Pescara. I consiglieri provinciali Gianni TEODORO e Lino RUGGERO sulle indennità

I consiglieri provinciali Gianni TEODORO e Lino RUGGERO esprimono alcune considerazioni di merito in ordine a provvedimenti ministeriali riguardanti le indennità per l’espletamento dei mandati elettivi negli Enti locali.

Sulla diminuzione delle indennità nella misura non indifferente del 30%, a motivo della delicata fase economica e degli sforzi finanziari di risanamento profusi dal nostro Paese, così come da altri Paesi soprattutto in area euro, si ritiene ragionevole non sottrarsi dal dare il proprio contributo.

Altro approccio merita invece la questione dell’impossibilità di cumulo delle indennità per quegli amministratori provinciali che rivestono ulteriori incarichi elettivi nei diversi Enti locali del territorio: va evidenziato infatti come attività distinte richiedano, in  tutta evidenza, le rispettive risorse. I due consiglieri, precisando che loro personalmente non si trovano in questa condizione, ritengono che la soppressione della possibilità di cumulo delle indennità sia penalizzante rispetto agli impegni richiesti dalle funzioni elettive.

I CONSIGLIERI

Gianni TEODORO  –  Lino RUGGERO




Roma. MISSIONI INTERNAZIONALI: DI STANISLAO (IDV), CARO MINISTRO TI SCRIVO.

Roma, 18 Giugno 2010

MISSIONI INTERNAZIONALI: DI STANISLAO (IDV), CARO MINISTRO TI SCRIVO.

Una lettera aperta al Ministro della Difesa da parte del Capogruppo IDV in Commissione Difesa, On. Di Stanislao, per sollecitare ancora una volta un intervento che non si vede. Sulla scorta del question time in Assemblea durante il quale La Russa afferma “… un deputato dice delle cose assolutamente così mendaci, quale quella di accusare un Ministro di sottrarsi ad una richiesta.”, riferendosi a Di Stanislao, e dell’attacco di stamane al contingente italiano in Afghanistan il Deputato IdV rinnova la richiesta avanzata da tempo e mai recepita, di un intervento del Ministro in Aula per riferire sullo stato dell’arte delle missioni internazionali con un necessario approfondimento sulla questione afghana. “Non lo ha mai fatto in questi due anni se non per commemorare i tanti e troppi caduti […] Quanto tempo – riporta la lettera – dovremmo ancora aspettare e quante volte ancora La dovremmo rincorrere semplicemente per farle fare il Suo dovere?”[…] “In attesa – conclude Di Stanislao – mi auguro che finalmente si metta a lavoro per dare risposte alle Forze Armate sempre più abbandonate a se stesse, senza soldi e senza formazione e che finalmente a Tremonti dica che su tutto si può tagliare , ma che la Difesa unitamente al Welfare sono la cifra democratica e di consapevolezza di uno Stato.”