I cittadini giuliesi hanno creduto alla promessa dell’ospedale in campagna,peccato che,invece di ritrovarsi un ospedale nella campagna della periferia giuliese ,si son ritrovati un ospedale da campagna elettorale!
Infatti, oggi abbiamo una giunta regionale di centro-destra che riesce esclusivamente a vendere fumo negli occhi ai cittadini!
La confusione che la giunta regionale mostra intorno all’enorme problema sanità è evidente: i vertici della Regione parlano lingue diverse tra loro, e al loro interno prospettano soluzioni contrastanti e discordanti, come l’emblematico caso dell’ospedale giuliese, dove l’assessore Venturoni viene seccamente smentito dall’avvocato Mazzarelli.
Chiediamo che i “confusi” facciano chiarezza intorno all’argomento e dicano una volta per tutte quale sarà il futuro del nostro nosocomio perché i giuliesi che sentono parlare dal 2000 di nuovo ospedale hanno il diritto di conoscere, senza più rinvii o mezze verità, quale sarà lo sbocco finale.

Riteniamo che,l’unico ed esclusivo modo per far chiarezza intorno all’ argomento sia che l’assessore Venturoni mostri ai cittadini giuliesi,una volta per tutte, la delibera della regione dove vi è programmata la realizzazione del nuovo ospedale,altrimenti ci sembra deplorevole continuare a vendere chiacchiere su una materia cosi importante come la sanità.
Ringraziando l’Amministrazione comunale per la velocità con la quale ha individuato l’area dove ubicare l’eventuale nuovo ospedale, ci chiediamo che fine abbia fatto il comitato ”Salviamo l’ospedale”: non è forse ora che torni alle battaglie come un tempo, quando si trattava di attaccare l’amministrazione Ruffini rea di aver sostenuto realisticamente che non vi fossero soldi per costruire un nuovo ospedale e quindi chiedeva la ristrutturazione dell’attuale?
Ci auguriamo che nei prossimi giorni lo scomparso comitato ricompaia, sperando che non sia stato anche quello solo un comitato da campagna elettorale!
Qualora non si avessero notizie del comitato e non si dovessero avere informazioni più concrete sull’ospedale, nelle prossime settimane i Giovani Democratici sono pronti a costituire un gruppo di persone che davvero abbia a cuore le sorti dell’ospedale giuliese, giacché la nostra giovane età non ci fa ragionare in termini di logiche da campagna elettorale.

GIOVANI DEMOCRATICI GIULIANOVA

IL COORDINATORE FRANCESCO TRIBUIANI

“Basta con il gioco delle tre carte!”

Il governo regionale e gli esponenti teramani che lo compongono prendono in giro i cittadini e i lavoratori della sanità, compresi quelli che li hanno votati: ad ogni territorio, che sia Atri, che sia Giulianova, che sia la Val Vibrata o Teramo, vengono a dire tutto e il suo contrario, un teatrino della politica che fa scempio dell’ Istituzione che rappresentano e si prende gioco di quelle locali, a partire dai Comuni.

Perché non si mette per iscritto quello che si vuole fare per garantire la salute dei cittadini teramani?

La situazione provinciale era e resta molto difficile: i numeri della mobilità passiva si sono aggravati in questi 2 anni, tanto da sfiorare il 25%  delle prestazioni; le liste d’attesa sono lunghissime e costringono i cittadini a pagarsi la maggior parte dei servizi sanitari per ottenere una diagnosi in tempi giusti

Della Giunta regionale fanno parte tre Assessori e il Presidente che sono di questa provincia, perché non dicono chiaramente che piatto (fregatura )stanno preparando ai teramani?

Allor quando chi governa si deciderà di mettere nero su bianco le vere intenzioni e farle conoscere all’opposizione, alle Istituzioni del territorio e ai cittadini, l’opinione pubblica capirà che non c’è una strategia di rilancio della sanità teramana, che non si potranno cogliere i frutti del risparmio avvenuto solo in virtù del piano approvato dalla precedente giunta di centro-sinistra e sbandierato, invece, come merito proprio.

Come al solito, ai cittadini toccano solo i sacrifici!

Si risponda a queste domande: quale ruolo alla sanità teramana nel quadro della riorganizzazione regionale? Come si pensa di risollevarla? Come abbattere le liste di attesa e la mobilità passiva?

Il PD si adopererà nei prossimi giorni per tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica su questa importante partita. Il PD discuterà e deciderà le iniziative opportune cercando un comune punto di vista con la coalizione di centro sinistra, le forze sociali e sindacali, gli amministratori.

Teramo, 26.5.2010

Robert Verrocchio – Segretario Provinciale PD

STAMPA                                         Villa Oliveti, Rosciano 26 maggio 2010

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I LABORATORI CREATIVI  PER  BAMBINI, ORGANIZZATI DALL’ASSOCIAZIONE ARTE SUONI COLORI, Il  29 e 30  MAGGIO SARANNO A  ROSCIANO E SPOLTORE

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L’Associazione Arte Suoni Colori che organizza i laboratori creativi per bambini – in età compresa fra i 5 e i 14 anni – della provincia di Pescara e Chieti, in collaborazione con l’Officina delle invenzioni, l’Associazione culturale di Villa Badessa e la Cooperativa Pegaso, propone come ultimi due appuntamenti del mese di maggio e in attesa dell’ inizio degli altri laboratori estivi finanziati dal bando “Perequazione per la progettazione sociale”, coordinati dal CSV (Centro Servizi Volontariato) di Pescara:

– Sabato 29 alle ore 18.00, presso il Centro Culturale ESPLORATORIO di Villa Oliveti, Rosciano (PE): il progetto “Musica Attiva”, condotto dalla musicoterapeuta Sara Di Paolo e la mostra del laboratorio sul tema del riciclaggio dei rifiuti, curato da Stefania Silvidii, perché è importante già da piccoli far apprendere l’abitudine di differenziare i rifiuti, sia come salvaguardia delle risorse naturali, sia nel ripensare in fase creativa il riutilizzo degli oggetti.

– Domenica 30, dalle ore 16.00 alle 18.00, in P.zza D’Albenzio a Spoltore (PE): il laboratorio “Argillando”, giochiamo con la materia per costruire fantastiche sculture.

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Ricordiamo che negli incontri precedenti – nel corso della settima edizione di “Vivi il tuo spazio: domeniche fra arte, gioco e curiosita” – i bambini hanno realizzato piccoli oggetti smaltati, cotti, poi, con l’antica tecnica giapponese del forno Raku e hanno dipinto, celebrando il maestro dell’Arte astratta Vassilj Kandiskij, integrando esperienze con i bambini diversamente abili.

Il Sindaco di Rosciano, Alberto Secamiglio, e il Consigliere provinciale, Camillo Sborgia che, come ogni anno, contribuisce alla realizzazione della manifestazione, supportata anche dal Comune di Spoltore, dalla Fondazione PescarAbruzzo, dalla Banca di Credito Cooperativo e dall’Azienda vinicola Marramiero erano presenti alle attività.

Prenotazioni e informazioni: Associazione Culturale Arte Suoni Colori, via Cadorna 2 – 65010 Villa Oliveti, Rosciano (PE). Tel. 366.2465384 – Email asc.artesuonicolori@gmail.com

Di Luca presenta un’interrogazione sul bando “Lavorare in Abruzzo”.

Il Consigliere regionale del PD, Giuseppe Di Luca, ha presentato un’interrogazione (seduta del Question Time di martedì 01 giugno 2010 ) in cui segnala all’Assessore Gatti alcune problematiche relative al Bando “Lavorare in Abruzzo”.

Di Luca spiega che nel Bando in oggetto si prevede all’art. 10 che i beneficiari stipulino una polizza fideiussoria (della durata di 30 mesi)entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione.

Le polizze servono a garantire che i beneficiari rispettino gli impegni richiamati nel Bando, ovvero che assumano lavoratori dipendenti e che non provvedano a licenziarli prima del periodo stabilito.

<<Il problema è che queste polizze non rientrano tra i normali contratti che vengono stipulati dalle imprese di assicurazione, e quindi restano solo le banche a poterle stipulare ai beneficiari.

Le banche però normalmente impiegano tempi superiori ai 15 giorni per erogare tali prestazioni e pertanto sussiste un grande rischio, quello che il Bando dell’Assessore Gatti venga “affossato” da questa procedura burocratica a danno di tutte quelle imprese che hanno assunto nuovi dipendenti e si vedono però nella condizione di rischiare di perdere il finanziamento.>>dice Di Luca.

Ci chiediamo se l’Assessore Gatti sia a conoscenza del problema e se non ritiene opportuno una proroga per andare incontro alle necessità di tutti coloro che potrebbero trovarsi in questa condizione.

L’Aquila,26 maggio 2010.

Roma, 26 Maggio 2010

FERROVIE DELLO STATO: DI STANISLAO (IDV), SOSTEGNO ANCHE AI TRENI STORICI

Va a rilento il provvedimento per il rinnovo del materiale rotabile della società Ferrovie dello Stato Spa ,come al solito per la mancanza del parere della Commissione Bilancio. Unico ordine del giorno per il momento è stato presentato dall’On. Di Stanislao, deputato IdV, che mette in evidenza un aspetto importante, ma tenuto in disparte.  Di Stanislao impegna il Governo in iniziative che consentano ai treni storici di circolare nel territorio italiano, nel quadro di un sistema volto a valorizzare il nostro patrimonio culturale nazionale e a sensibilizzare gli enti locali ad inserire nei contratti di servizio regionali una quota da destinare ai viaggi dei treni storici e turistici. “ Bisogna – afferma Di Stanislao – estendere il concetto di ferrovia turistica anche a quelle linee ferroviarie dove, per il momento, non è possibile introdurre, per diversi motivi, servizi con convogli ferroviari ordinari, al fine di salvaguardare il patrimonio ferroviario ancora esistente in tante splendide zone italiane. Le numerose esperienze di treni storico/turistici che circolano in tutta l’Italia sono quasi esclusivamente frutto di un impegno gravoso, ma competente e ostinato, delle tante associazioni di volontari finalizzate alla promozione del patrimonio storico ferroviario.”

“Crisi finanziaria e questione morale: anche in Abruzzo occorre che Politica e Istituzioni diano segnali significativi e strutturali di rigore e moralità”.

Mauro Angelucci, Presidente di Confindustria Abruzzo, interviene così nel dibattito che in questi giorni si è acceso con maggior vigore a seguito della crisi finanziaria che ha colpito l’Europa e la zona  euro e che è andata ad aggiungersi alla fase di recessione che ha colpito nei mesi scorsi l’economia a livello globale.

“E’ importante che nel momento in cui – nel pericolo che la situazione greca possa allargarsi ad altri paesi europei- si richiedono manovre finanziarie di rigore che andranno ad incidere negativamente  sui redditi di imprese e cittadini,  anche  i nostri politici regionali e locali diano esempio di rigore e di sobrietà, tanto più in funzione delle prossime riforme in senso federalista e in una regione come l’Abruzzo, già fortemente interessata da propri gravi dissesti finanziari e di deficit di bilancio e, nel recente passato, da situazioni di scarsa  trasparenza morale.

In Abruzzo più che altrove, le imprese, già con la terribile crisi economica globale dei mesi scorsi sono state costrette ad adottare strategie improntate al risparmio e al massimo contenimento dei costi, oltre che a essere gravate dell’aumento delle aliquote fiscali (+1% IRAP) per sostenere la spesa sanitaria regionale .

Allo stesso  modo famiglie e cittadini hanno pagato duramente tale crisi con serie situazioni di disagio sociale e occupazionale, oltre che di aumento del carico fiscale, sempre pro spesa sanitaria.

Il tutto, in termini macro economici e con reazione a catena, con una drastica riduzione di PIL, tasso di occupazione, capacità reddituale, disponibilità finanziaria, livello dei consumi.

Non è pensabile, quindi, che anche politica e istituzioni in tutte le loro ampie articolazioni  non diano chiari segnali di rigore e di contenimento della spesa attraverso iniziative significative e responsabili.

Tale necessità, peraltro, non è richiesta solo quale risposta occasionale legata al particolare momento storico, ma va intesa quale vera strategia politica orientata al risanamento finanziario e morale.

In tal senso, al di la di segnali simbolici ma pur sempre importanti che la politica potrebbe dare rispetto alle situazioni di sofferenza sociale in essere,  Confindustria Abruzzo, da tempo, richiede con forza interventi strutturali volti a contenere i costi della politica e a razionalizzare e migliorare la macchina amministrativa a beneficio di imprese e cittadini: riforma strutturale del sistema sanitario, drastica riduzione degli enti strumentali e dell’apparato amministrativo, sarebbero importanti riforme che in Abruzzo darebbero risposte concrete alle richieste ormai non più rinviabili di riduzione della spesa pubblica oltre che alle richieste di investimenti delle risorse liberate, necessari per far ripartire l’economia così da tenere sotto controllo e in equilibrio, a livello regionale,  il rapporto PIL/debito pubblico.”

“La politica -conclude Mauro Angelucci- deve essere capace di rinunciare ai suoi costosi centri di potere a beneficio della collettività e del rigore istituzionale: lo impone la situazione di drammatica crisi finanziaria e il rischio che venga meno la coesione sociale nel territorio. E’ necessario che tutti, imprese, lavoratori e istituzioni facciano fronte comune alla crisi con comportamenti rigorosi e eticamente irreprensibili: non è più pensabile che mentre cittadini e imprese sono costrette a stringere la cinghia la politica non adotti i comportamenti conseguenti e i necessari provvedimenti da tempo attesi.“

I consiglieri regionali del PD, D’Amico, Ruffini e Caramanico, hanno chiesto alla Presidente della 5^ Commissione Consiliare Verì, di avere copia del Piano operativo per il 2010,  illustrato dal Presidente Chiodi  al Ministero per l’Economia e sottoposto all’attenzione del tavolo di monitoraggio delle Regioni. Inoltre è stata chiesta  l’audizione dell’Assessore alla Sanità e del    Commissario per il Piano di Rientro.

“ La Dott.ssa Verì si è dimostrata disponibile- hanno sottolineato  i Consiglieri – anche in considerazione del fatto che il Piano di rientro non può essere un documento imposto, ma deve essere valutato , innanzitutto dal Consiglio regionale, per la sua assoluta rilevanza nelle realtà sociale ed assistenziale del servizio sanitario in Abruzzo.”

“Come annunciato dal sub commissario la Baraldi in V Commissione bisognava aprire una fase di concertazione e condivisone la più ampia possibile. Ora ci appare ci sia un cambio di marcia…un autentico bavaglio alle istituzioni regionali e alla democrazia. Il Presidente Chiodi doveva parlarne e riferire in Consiglio di questo Piano Operativo, invece non si è visto nulla. Questo Consiglio Regionale è completamente esautorato dalla sue funzioni, ormai ci si occupa solo di interrogazioni e interpellanze e gli spazi per il confronto sulle decisioni vere si è ridotto al minimo storico di questa Istituzione”aggiunge Ruffini.

Il circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà di Montorio al Vomano,denuncia lo stato di degrado e di totale abbandono in cui è relegato da anni il Campo sportivo dei Cappuccini.

Nonostante i reiterati inviti e le rassicurazioni da parte del sindaco Alessandro Di Giambattista e degli assessori allo sport che si sono avvicendati nel corso del tempo,nessuna attenzione è stata rivolta alla evasione della nostra istanza!Denuncia Marco Pigliacelli.Il problema degli spazi verdi attrezzati è un problema molto sentito dai cittadini montoriesi  ed  è  incomprensibile,la totale inadeguatezza dimostrata nel preservare la struttura menzionata a fronte tra l’atro di costi irrisori per il Comune di Montorio al Vomano.Basterebbe infatti tagliare l’erba periodicamente e apporre qualche panchina per il decoro dell’area e funzionali comunque come minima infrastruttura .A tanti ragazzi in questi giorni è precluso il sano diritto di praticare sport e anche a tante famiglie che hanno figli in tenera età, perchè  il campo sportivo presenta le caratteristiche peculiari della foresta amazzonica come si può evincere dalla foto. Ci chiediamo se l’unico modo di praticare sport a Montorio è solo quello che richiede un esborso monetario in questi periodi di crisi  o se esiste un’alternativa libera a costo zero, in aree pubbliche come  si auspica la stragrande maggioranza dei cittadini montoriesi.

Nuova seduta del Consiglio comunale in programma martedì 1 giugno

Nuova seduta del Consiglio comunale di San Giovanni Teatino in programma martedì 1 giugno, a partire dalle ore 18, presso la Sala Consiliare di piazza Municipio.

Nove gli argomenti all’ordine del giorno dell’Assise civica presieduta dal Rag. Ezio Serraiocco. La seduta prenderà il via con una “Comunicazione del Sindaco”, per poi proseguire con la trattazione dei seguenti punti: “Approvazione verbali seduta precedente”, “Ratifica delibera di Giunta comunale n.78 del 27/04/2010 avente ad oggetto ‘Variazione di Bilancio – Esercizio Finanziario 2010”, “Ratifica delibera di Giunta comunale n.79 del 27/04/2010 avente ad oggetto ‘Parcheggi a pagamento su aree pubbliche comunali – Gestione Servizio – Variazione di Bilancio”, “Ricorso al T.A.R. Abruzzo, sezione di Pescara, promosso dal Sig. Angelo Henrici De Angelis c/Comune. Riconoscimento debito fuori Bilancio”, “Attivazione zona B0 via Colletti”, “Approvazione variante P.R.G. – art.5 D.P.R. 447/98 – Ditta AutoImport”, “Acquisizione al patrimonio comunale della strada di accesso al Centro Turistico Sportivo con annesso Ippodromo”, “Recesso dal Consorzio Comprensoriale del Chietino per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani di Fara Filiorum Petri”.

Alimentazione e benessere,

quale rapporto per il raggiungimento di un perfetto equilibrio

Dopo l’incontro sul “cuore delle donne”, e il concerto organizzato nel marzo scorso per la raccolta di fondi in favore dei bambini di Haiti, una nuova iniziativa è stata organizzata, con il patrocinio della Provincia di Pescara, dalla sezione di Pescara della F.I.D.A.P.A. (federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari), presieduta da Annamaria Scarazza Agata.

Giovedì 27 maggio, alle ore 17,30, nella sala convegni del museo “Vittoria Colonna” di via Gramsci, a Pescara, si svolgerà il convegno “Nutrizione e … Benessere”.

Interverranno, dopo i saluti della presidente della Fidapa, il dott. Paolo Di Berardino, dirigente del servizio malattie metaboliche dell’ospedale di Atri, che parlerà di “Alimentazione equilibrata e salute”;  la prof.ssa Ester Vitacolonna, docente di nutrizione clinica presso l’Università di Chieti, che parlerà di “comportamento alimentare e salute ”;  il dott. Gianfranco Contini, psichiatra e psicoterapeuta, il cui intervento verterà su “Il cibo tra famiglia e società”. Concluderà il personal trainer Pascal Moiset, che illustrerà i benefici derivanti da una costante attività fisica.

“Questa volta non ci rivolgiamo esclusivamente alle donne – dichiara la presidente Scarazza – in quanto il rapporto tra nutrizione e  benessere psicofisico riguarda tutte le persone, a cominciare dai bambini, e investe, per le sue implicazioni, la famiglia e la società intera. Per questo intendiamo affrontarlo da ogni punto di vista, valutando tutte le implicazioni che esso comporta”.

L’incontro è aperto a tutti.

Pescara, 25 maggio 2010