Abruzzo. Cassa Integrazione, Marzo spaventoso. In assoluto, il peggior mese dall’inizio della crisi

UIL Abruzzo

Cassa Integrazione, Marzo spaventoso

Italia +29, Abruzzo +212,8 (rispetto a febbraio), 4 milioni 159.726 ore

In assoluto, il peggior mese dall’inizio della crisi

Uil Abruzzo

Le preoccupazioni sull’eventualità di una ripresa senza occupazione prendono brutalmente corpo: la mini-ripresina economica è contestuale alla maxi-impennata della cassa integrazione.

Il dato dell’Abruzzo fa paura: il picco più alto d’Italia (marzo su febbraio); il 7% dell’occupazione dipendente in cassa, dietro il 7,5 di Piemonte e Lombardia, molto sopra il 4,2 della media nazionale.

Teramo (+431,5) e Chieti (+228,1) rispettivamente prima e sesta provincia d’Italia per aumento delle ore di cassa.

Teramo (14,8) seconda provincia d’Italia dopo Como (17,1) per incidenza della cassa sull’occupazione dipendente.

Teramo con oltre 2 milioni di ore a marzo supera da sola il milione e trecentomila ore fatto registrare dall’intero Abruzzo a febbraio.

In valori assoluti, i dati di marzo evidenziano in Abruzzo un cocktail micidiale di crisi da crollo della domanda (Chieti), crisi da globalizzazione (Teramo), crisi da stagnazione (L’Aquila, Pescara), crisi da terremoto (L’Aquila).

È urgente impedire il gonfiarsi eccessivo ed indifferenziato dei cassaintegrati, anche considerando la progressiva erosione dello strumento cassa integrazione, facendo partire la Formazione mirata alla riqualificazione e ricollocazione, secondo i casi, e affrontando con misure specifiche e strutturali il problema dei lavoratori ultra-cinquantenni.

La Uil Abruzzo accusa il Governo Nazionale di aver limitato il suo intervento in favore dell’Abruzzo alla pur meritoria emergenza post-terremoto, lesinando però le risorse per lo sviluppo e i vantaggi fiscali e mantenendo in uno stato di blocco e non definizione gli investimenti pubblici, dal FAS al Master Plan.

La Uil Abruzzo invita la Regione ad uscire dallo stallo, anche superando il sovraccarico di pesi in capo al Presidente, pluri-commissario e titolare di un gran numero di deleghe, e ad aprire subito il confronto con le parti sociali sulla strategia di legislatura e sull’agenda 2010.

Pescara, 16 aprile 2010




Abruzzo. La Direzione Regionale Uil Abruzzo:la Regione esca dal torpore

UIL Abruzzo

La Direzione Regionale Uil Abruzzo:la Regione esca dal torpore

Il 29 aprile, Piattaforma regionale Uil Abruzzo per lo Sviluppo e l’Occupazione, con Luigi Angeletti

La Direzione Regionale Uil Abruzzo, riunita a Sulmona il 14 aprile 2010 alla presenza del segretario confederale Guglielmo Loy, aperta dalla relazione del segretario generale Uil Abruzzo Roberto Campo, ha constatato con preoccupazione che il 1° quadrimestre dell’anno si avvia alla conclusione senza che si siano avute prove della volontà e capacità del Governo regionale di fare del 2010 un anno di svolta in cui si comincino ad affrontare i problemi strutturali dell’Abruzzo. Piano di riorganizzazione della Sanità annunciato da mesi, tuttora non presentato; risorse 2010 non definite; investimenti pubblici che non partono; assenza di confronto con le parti sociali; direzione di marcia non percepibile. Tutto ciò a fronte di dati pesanti di disagio occupazionale, cassa integrazione (vedi il picco delle ore autorizzate a marzo) e recessione economica. La recente tornata elettorale ha accentuato uno stato di torpore da cui è urgente uscire.

La Direzione Regionale ha pertanto avviato la costruzione di una Piattaforma regionale per lo Sviluppo e l’Occupazione che verrà portata all’approvazione del Comitato Centrale Uil Abruzzo convocato per il 29 aprile, cui parteciperà il Segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, a significare l’attenzione del massimo livello dell’organizzazione per l’Abruzzo. I capitoli della Piattaforma: ammortizzatori sociali e formazione; gestione delle crisi aziendali, settoriali, territoriali e politica industriale; contratto regionale per il rilancio dello sviluppo, una fiscalità locale meno pesante e nuova occupazione a tempo indeterminato; speciale pacchetto sviluppo e occupazione per il post-terremoto; investimenti pubblici; riforme; contrattazione territoriale e sostegno dei salari e delle pensioni; coinvolgimento delle parti sociali.

La Piattaforma sarà aperta al confronto per il raggiungimento del massimo di punti di condivisione e unità d’azione con Cgil e Cisl, ma anche con le Associazioni Imprenditoriali. La Uil Abruzzo ritiene strategica per la nostra regione l’alleanza delle parti sociali a sostegno dei cambiamenti necessari e della ripresa.

Bisogna riaprire subito il confronto tra la Giunta Regionale e le Parti Sociali, recuperando i mancati incontri sul Bilancio e il Documento di Programmazione Economico-Finanziaria Regionale per definire una strategia credibile di medio periodo e concordare l’agenda delle cose da discutere e fare nei prossimi mesi. Prima dell’Estate, ci dovrà essere una Primavera di iniziative, altrimenti seguiranno un freddo Autunno dell’Abruzzo e l’Inverno del nostro scontento. La Uil Abruzzo non ci sta: non possiamo permetterci una legislatura incolore.

Per la Uil Abruzzo

(Roberto Campo)




San Benedetto del Tronto (AP). “SETTIMANA DEL MARE”: LA MARINA MILITARE IN MOSTRA A SAN BENEDETTO DEL TRONTO.

“SETTIMANA DEL MARE”: LA MARINA MILITARE IN MOSTRA A SAN BENEDETTO DEL TRONTO.

Dal 16 al 21 aprile, a San Benedetto del Tronto (AP), si svolgerà la “settimana del mare” organizzata dalla Marina Militare.

L’evento si inserisce nell’ambito delle attività promozionali che la nostra Marina organizza a favore dei cittadini ed in particolar modo dei giovani. Il programma dei sette giorni di presenza nel porto marchigiano prevede:

– una mostra istituzionale, dal 16 al 21 aprile, allestita presso la Capitaneria di Porto (lato est), aperta al pubblico dalle 10.00 alle 12.30 e  dalle 16.00 alle 19.30;

– presenza del “centro mobile informativo”, dal 16 al 21 aprile presso le scuole superiori di secondo grado della città e della provincia;

– sabato 17 aprile alle 2050 la Banda Musicale della Marina sfilerà lungo Viale Buozzi (San Benedetto del Tronto) e alle ore 21.00, in piazza Rotonda Giorgini, si esibirà in concerto aperto al pubblico.

All’interno della mostra, oltre alla proiezione di numerosi filmati, saranno presenti modelli di navi, sommergibili, aerei ed elicotteri, riproduzioni fedeli dei mezzi in servizio, compresi i nuovi sommergibili U212 della Classe Todaro e la portaerei Cavour appena rientrata da Haiti a termine dalla missione umanitaria denominata “white crane” .




Paganica (AQ). DA MONT SAINT MARTIN A PAGANICA, IN MEMORIA DI MAURANE FRATY. Riceviamo e volentieri pubblichiamo l’intervento di Goffredo Palmerini

Maurane Fraty

DA MONT SAINT MARTIN A PAGANICA, IN MEMORIA DI MAURANE FRATY

La solidarietà della città francese che, tra le vittime del sisma, ha avuto una sua giovane cittadina

visita all’Aquila e ai centri colpiti dal sisma dell’assessore Patrick Lot, del comune di Mont Saint Martin, dov’era nata e viveva Maurane Fraty, la ragazza francese morta sotto le macerie di San Gregorio, frazione dell’Aquila a 9 chilometri dal capoluogo. La morte di Maurane ha commosso la comunità di San Gregorio e l’intera Francia.
Nella nota le iniziative per ricordarla, per sempre.

Goffredo Palmerini

L’AQUILA – Quando il destino è crudele, che più non si può! Come definire altrimenti il suo cinismo impietoso nei confronti d’una bella ragazza nel fiore dell’adolescenza e dei sogni della sua verde età. Per lei, ad attenderla, c’era la notte del 6 aprile 2009, quella del terremoto dell’Aquila. Un inesorabile appuntamento con la morte. Maurane Fraty era appena arrivata con la nonna da Mont Saint Martin, cittadina francese in Lorena, a quattro passi dal confine con Belgio e Lussemburgo. Era venuta con la nonna a San Gregorio, una delle tante frazioni dell’Aquila, per passare la Pasqua con i parenti. Solo poche ore di serenità, nella domenica delle Palme, il 5 aprile. Poi, alle 3 e 32 della notte, l’orrenda lunga scossa di terremoto che ha distrutto il cuore del borgo, portando via la sua vita piena di gioia e i desideri per l’avvenire. Implacabile, un pezzo di soffitto crollato le ha rubato per sempre i suoi sogni, lasciando in vita sua nonna che le dormiva accanto e che tanto avrebbe voluto essere al suo posto. Maurane Fraty aveva da poco compiuto 12 anni, il 19 gennaio. Aveva fatto festa con mamma e papà e con gli amici più cari, nella sua graziosa casetta a Mont Saint Martin. Nella cittadina francese, poco più di ottomila abitanti, Maurane frequentava la scuola, con profitto. Amava studiare e specialmente disegnare. Nel disegno aveva avuto più d’un premio, evidenziando un talento che di certo preludeva ad una promettente creatività artistica. Come pure amava molto la pratica sportiva, il tennis la sua passione.

Ugo De Paulis consegna la targa a Patrick Lot

Invece, tra le macerie di San Gregorio, un ridente borgo esposto a mezzogiorno, dove i raggi indugiano a lungo  prima che il sole all’occaso s’inabissi dietro la catena di monti posta a chiudere la conca aquilana ad occidente, ora trasformato in un ammasso di rovine come dopo un bombardamento, nove sono state le vittime, tra cui Maurane, fresca nella sua adolescenza, e purtroppo inerte: il fatale contributo francese alle 308 vite spezzate dal terremoto dell’Aquila. Tra le tante storie dolorose, quella di Maurane Fraty ha particolarmente commosso l’Abruzzo, l’Italia intera e la Francia. La comunità di San Gregorio, dove la nonna della ragazza era nata prima d’emigrare nel Paese d’oltralpe, ha pianto e piangerà ancora a lungo per la sorte crudele toccata a questa ragazza stupenda. Già nel venerdì di quella Settimana santa Maurane, accanto la madre addolorata, rientrava a Mont Saint Martin con un volo speciale predisposto dall’ambasciata francese. Il lutto cittadino ha coinvolto nell’emozione tutta la Francia e un moto di solidarietà e di vicinanza morale è scattato verso i centri colpiti dal sisma, con l’intento di ricordare Maurane e d’essere così vicini alla sua famiglia.

da sinistra, Andreino Risdonna, Patrick Lot, Ugo De Paulis, Chiara Petrocco


Mont Saint Martin ha espresso con delicatezza e partecipazione il suo dolore per la perdita della giovane vita. Ma anche prontamente, già dal 21 aprile 2009, la Municipalità guidata dal sindaco Serge De Carli, un insegnante d’origine italiana, ha deliberato un contributo e promosso una raccolta di fondi a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. Molte le iniziative di solidarietà avviate nel nome di Maurane, non solo a Mont Saint Martin. Assai attiva la comunità italiana, molto numerosa in quell’area d’Europa, mèta nel secondo dopoguerra della nostra emigrazione, per essere uno dei centri nevralgici dell’industria siderurgica francese, prima della drastica ristrutturazione degli anni Ottanta del secolo scorso. Miniere di carbone e “usines” dell’acciao, in quel triangolo industriale a cavallo delle regioni di confine di Francia, Belgio e Lussemburgo, hanno richiamato ed occupato una massa notevole di braccia provenienti dalle regioni più povere dell’Italia di allora. Ora i figli di quella generazione della nostra emigrazione si sono fortemente integrati nella società francese e sono diventati classe dirigente. Come il sindaco di Mont Saint Martin, De Carli per esempio, che è anche consigliere nel Dipartimento della Meurthe et Moselle. O come i numerosi membri d’origine italiana nel Consiglio municipale della città. Ed analoga situazione è riscontrabile in altre città di quell’area, nei tre Paesi confinanti.

E tale è per l’appunto il caso di Patrick Lot, assessore all’Urbanistica e Lavori pubblici del Comune di Mont Saint Martin, incaricato dal sindaco De Carli di portare in Abruzzo, direttamente alle popolazioni colpite dal terremoto, la solidarietà di quella Municipalità. Patrick Lot, infatti, anch’egli insegnante nella scuola elementare di Mont Saint Martin, è d’origine italiana, il padre un emigrato veneto di Treviso. L’assessore Lot è stato quattro giorni a Paganica, dove vivono i parenti della consorte, signora Gisa. Ha visitato i centri storici dell’Aquila, Paganica, Onna, Tempera, Bazzano e sopra tutto San Gregorio, dove Maurane con la nonna desiderava tornare e dove invece ha incontrato la morte. Lot ha visitato i parenti di Maurane, a lungo ha parlato con la zia, Chiara Petrocco, consigliere della Circoscrizione di Paganica – una delle dodici Circoscrizioni municipali del Comune dell’Aquila – della quale San Gregorio fa parte, ed animatrice dell’Associazione onlus “San Gregorio rinasce”. Poi, con una cerimonia molto sobria e toccante svoltasi nel Centro Civico di Paganica, realizzato nelle antiche Scuderie pertinenza del Palazzo Ducale progettato nel 1772 da Mattia Capponi, il Presidente della Circoscrizione, Ugo De Paulis, insieme ai consiglieri Chiara Petrocco, Andreino Risdonna e Caterina De Paulis, ha ricevuto l’assessore Lot della Municipalità di Mont Saint Martin. Numerosi i cittadini presenti all’incontro, cordiale e commovente. Il Presidente De Paulis ha rivolto un caloroso saluto all’assessore Lot, anche a nome del sindaco dell’Aquila del quale egli è Aggiunto, richiamando le tragiche conseguenze del sisma sofferte dalla Città capoluogo, da Paganica con le sue cinque frazioni (Bazzano, Onna, Pescomaggiore, San Gregorio e Tempera), dagli altri centri dell’aquilano. In particolare ha richiamato il dramma che ha colpito la famiglia di Maurane Fraty e le comunità di Mont Saint Martin e San Gregorio, come pure i segni della rinascita e di speranza nel futuro presenti nelle iniziative di solidarietà nate nel nome di Maurane. “La Circoscrizione di Paganica – ha tra l’altro dichiarato il presidente De Paulisè impegnata ad onorare perennemente la memoria di Maurane Fraty, anche costruendo con Mont Saint Martin un rapporto stabile di amicizia e gemellaggio tra le due comunità”. Chiara Petrocco, nel suo intervento, ha infatti confermato come in memoria di Maurane a San Gregorio sono in procinto di realizzazione due opere: un poliambulatorio pediatrico, che sarà dedicato anche ad altri due bimbi vittime del terremoto, finanziato dalla Croce Rossa Italiana e dalla società BP; un parco giochi finanziato con i fondi arrivati dall’iniziativa “In ricordo di un piccolo Angelo” il cui campo da tennis sarà intitolato a “Maurane Fraty”.

Patrick Lot, nel suo intervento, ha sottolineato i forti sentimenti provati nel corso della sua visita all’Aquila e ai paesi e alle popolazioni colpite dal sisma. “Anzitutto provo una grande emozione – ha detto l’assessore Lotnel venire di nuovo in Italia, dove mio padre è nato. E ancora di ritrovarmi in Abruzzo, e in particolare a Paganica, paese natale di mia moglie. Stare con la grande famiglia italiana è sempre una gioia, l’abbiamo sempre nel cuore. Poi c’è l’orgoglio di rappresentare il Comune di Mont Saint Martin e il suo sindaco, Serge De Carli. Ho sentito una sofferenza molto forte nel vedere il vostro magnifico paese, il suo centro antico ferito e lacerato dal disastroso terremoto, come pure gli altri centri colpiti. In particolare – ha aggiunto Patrick Lotho sofferto al pensiero della piccola Maurane Fraty, una ragazza di 12 anni che ha fatto il suo percorso formativo nelle scuole della mia città, venuta in vacanza dalla sua famiglia italiana e rimasta vittima della catastrofe, unica vittima francese. In questo dramma che ha colpito la vostra città, Mont Saint Martin, terra d’accoglienza di tante generazioni d’immigrati italiani, sente un grande legame affettivo con l’Abruzzo ed ha perciò partecipato, come molti francesi, alle iniziative di solidarietà verso le comunità colpite dalla tragedia. Oggi la solidarietà ha riscoperto il suo vero senso, fino a ieri affievolito dall’individualismo, e rinasce con forza. Di fronte al disastro che ha causato la morte di 308 persone e che ancora provocherà tanta sofferenza, tutta la mia città si è mobilitata per venirvi in aiuto, anche chi ha modeste condizioni economiche ha partecipato, con calore umano e generosità. Il Consiglio Municipale di Mont Saint Martin, fin dal 21 aprile dell’anno scorso, ha avviato l’iniziativa di solidarietà disponendo una sovvenzione straordinaria a favore delle popolazioni colpite. Pur se la somma raccolta non è enorme, il suo valore morale lo è. Signor Presidente De Paulis – ha concluso l’assessore Lotquesto è il nostro messaggio e la nostra solidarietà verso le vittime e le comunità colpite dal terremoto che porgo a nome della Municipalità di Mont Saint Martin, del sindaco Serge De Carli, del presidente del Comitato Gemellaggi, Dominique D’Innocenzo. Di questo aiuto sappiamo che farete buon uso”.

Il Presidente della X Circoscrizione, Ugo De Paulis, in segno di riconoscenza ed amicizia, ha consegnato all’assessore Lot una targa con il simbolo della Circoscrizione di Paganica, il Moro con una rosa in bocca, così come compariva nel Gonfalone dell’antico Comune di Paganica, prima che forzatamente fosse soppresso, nel 1927, ad opera del regime fascista, per annessione al Comune dell’Aquila promossa dal Podestà dell’epoca, Adelchi Serena. Con il simbolo dell’antica autonomia municipale, che evoca l’orgoglio della comunità paganichese, De Paulis ha affidato al rappresentante della cittadina francese anche un messaggio d’amicizia più profondo e duraturo, con l’augurio che possa portare ad un rapporto stabile di collaborazione tra le due comunità anche in memoria di Maurane Fraty.

gopalmer@hotmail.com




Giulianova. La LISTA CIVICA PER FRANCESCO MASTROMAURO SINDACO vuole rispondere ai continui attacchi, ingiustificati e sconsiderati, messi in atto da “Il Cittadino Governante”, che ancora una volta mistifica e usa in maniera strumentale ogni notizia, come avvenuto per il famigerato “Cannocchiale verde”.

La LISTA CIVICA PER FRANCESCO MASTROMAURO SINDACO vuole rispondere ai continui attacchi, ingiustificati e sconsiderati, messi in atto da “Il Cittadino Governante”, che ancora una volta mistifica e usa in maniera strumentale ogni notizia, come avvenuto per il famigerato “Cannocchiale verde”.

Le 3.200 firme tanto sbandierate, in ben 717 casi riguardano cittadini residenti fuori Giulianova (Teramo, Atri, Basciano, Roma) e persino all’estero!. E per circa 500 firmatari non vengono indicati puntualmente i dati rilevanti, come la residenza. A tutto ciò va aggiunto il fatto che moltissimi cittadini giuliesi si sono sentiti usati, avendo posto la loro firma in buona fede, tratti in inganno da informazioni fuorvianti e per una battaglia politica non condivisa. Questi stessi firmatari sono indignati e si sentono giustamente raggirati: infatti le firme sono state richieste per motivazioni diverse e vaghe, come “migliorare l’area ex Rabbi”, “costruzione di un parco”,  “sfalciatura erba in area verde presente” ed altre amenità del genere.

RESTA LA RABBIA DEI CITTADINI CHE IN BUONA FEDE SONO STATI USATI DA QUESTA COMPAGINE DI “EX” (EX DI SINISTRA, EX AMMINISTRATORI). TUTTI SOGGETTI MOSSI DA INVIDIA PER NON ESSERE STATI SCELTI DALL’AMMINISTRAZIONE MASTROMAURO. AMMINISTRAZIONE CHE LORO MALGRADO PASSERA’ ALLA STORIA COME QUELLA CHE HA RIDATO VITA E LUSTRO A GIULIANOVA. Una città che per troppo tempo è stata amministrata da “ex” fermi a pensare, a parlarsi addosso, a guardarsi allo specchio con il timore di sbagliare. Il Sindaco, con la sua Giunta, rinunciando all’aria fritta si è preso la responsabilutà di dare risposte e di agire per il bene di tutti. E’ ora di dire basta al passato, ad una politica attendista, accomodante e demagogica. Agire molto spesso è scomodo. Alle truppe cammellate del “Cittadino Governante” e al loro “caporale” Arboretti chiediamo di smetterla con l’uso strumentale delle notizie e delle persone. E  sarebbe cosa buona e giusta che chiedessero scusa a coloro ai quali è stata carpita la buona fede.




Teramo. Recupero del Teatro Romano Palazzo Adamoli deve essere abbattuto! Sinistra Ecologia e Libertà – Federazione Provinciale di Teramo, ribadisce la propria posizione per il totale recupero nonché riutilizzo del Teatro Romano a Teramo.

Sinistra Ecologica

Recupero del Teatro Romano

Palazzo Adamoli deve essere abbattuto!

Sinistra Ecologia e Libertà – Federazione Provinciale di Teramo, ribadisce la propria posizione per il totale recupero nonché riutilizzo del Teatro Romano a Teramo.

In questi mesi sono state tante le battaglie a sostegno di questo recupero, su cui è obbligatorio ricordare l’impegno dell’Associazione Teramo Nostra, per far rivivere il glorioso teatro romano.

Ovviamente della questione devono interessarsi soprattutto i tanti rappresentanti istituzionali regionali a partire dal Presidente della Regione Abruzzo ,in quanto il patrimonio culturale sia una vera risorsa per la città di Teramo e per la propria storia.
Sinistra Ecologia e Libertà confida nei lavori di demolizione, affinché vengano tutelate le vestigia romane di Interamnia per procedere alla demolizione delle case insistenti nell’area.

Palazzo Adamoli per una serie di ragioni deve essere abbattuto, in modo da permettere il recupero totale dell’antico Teatro Romano.

Sinistra Ecologia e Libertà invita tutte le istituzioni interessate e con esso anche i rappresentanti istituzionali (parlamentari, consiglieri regionali ecc.) a prendere non solo posizione ma ad essere operativi per l’abbattimento di Palazzo Adamoli e del recupero totale del Teatro Romano

Sinistra Ecologia e Libertà – Federazione Provincia di Teramo




Chieti. Tra i primi provvedimenti emanati dalla nuova Giunta del Comune di Chieti. Sostegno economico per le famiglie con almeno 4 figli

Umberto Di Primio


Tra i primi provvedimenti emanati dalla nuova Giunta del Comune di Chieti. Sostegno economico per le famiglie con almeno 4 figli

CHIETI, 14 Aprile ’10 – Uno dei primi provvedimenti adottati dalla nuova Giunta del Comune di Chieti, presieduta dal Sindaco Umberto Di Primio, riguardo un sostegno economico alle “famiglie numerose”, con quattro o più figli a carico. Ne da notizia l’ufficio stampa del Comune con i seguente comunicato:

Il Dirigente del II Settore – Servizi Sociali ha emesso un avviso pubblico per la presentazione delle domande di ammissione al sostegno economico per le famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro.

Il suddetto sostegno consiste nella concessione di un contributo economico, quale aiuto per la riduzione degli oneri sostenuti per i servizi di erogazione dell’energia elettrica, del gas, dell’acqua, della raccolta rifiuti solidi urbani.

Il contributo è riservato alle famiglie in stato di maggiore disagio economico e tiene conto della situazione economica familiare complessiva sulla base del reddito ISEE.

La domanda di partecipazione deve essere compilata in modo completo, utilizzando solo ed esclusivamente la modulistica scaricabile dal Sito www.comune.chieti.it o reperibile presso l’ufficio del segretariato sociale in Viale Amendola (palazzo Ex INPS) a Chieti.

La stessa domanda può essere consegnata direttamente presso il Protocollo dell’Ente in Corso Marrucino (ex Banca d’Italia) oppure inviata a mezzo Raccomandata A/R (in tal caso, per la verifica del rispetto dei termini farà fede il timbro postale dell’ufficio accettante), entro e non oltre il giorno 12 maggio 2010.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio del Segretariato Sociale del Comune di Chieti ai numeri: 0871 341556/341565.




Giulianova. Si era promessa la catena umana intorno al Mercato Coperto, ed invece si è presentato un misero drappello di irriducibili “Cittadini Governanti”.

Si era promessa la catena umana intorno al Mercato Coperto, ed invece si è presentato un misero drappello di irriducibili “Cittadini Governanti”.

Si era minacciato di assediare il comune, garantendo la presenza della RAi, ma l’armata arborettiana, con striscione e senza Rai, si è limitata ad una trentina di militanti.
E le oltre 3000 firme? Spulciando qua e là si scopre la devozione di Arboretti per San Flaviano, che com’è noto vuole bene agli stranieri. Residenti di Basciano, Bellante, Roseto, Fontanelle di Atri, Teramo si sono stranamente preoccupati delle sorti urbanistiche di Giulianova e di quel cannocchiale verde che, con grande attività di controinformazione ad opera degli agit-prop arborettiani, ritengono scomparso mentre invece ci sarà.
Amici ed amici degli amici sono stati mobilitati in questa “guerra santa” in cui anche i “nemici” ed i “parenti serpenti” trovano opportuno turarsi il naso pur di attaccare la giunta.

Crediamo ,inoltre, che chiunque possa raccogliere firme, ma se a far ciò sia il consigliere Arboretti allora siamo davvero all’ipocrisia più assoluta visto che proprio lui riuscì a buttare nel cestino le ben 15000 firme raccolte da Michele Corbo in occasione della chiusura del passaggio a livello tra Via Matteotti e Via Nazario Sauro.

Indubbiamente ci sono persone che non conoscono a fondo la situazione a causa della disinformazione e delle mistificazioni che vengono continuamente fatte,ma è a loro che bisogna rivolgersi al fine di far comprendere lo storico sviluppo positivo che potrà ottenere Giulianova a seguito delle importanti approvazioni di cui si è resa protagonista l’amministrazione comunale capeggiata dal sindaco Mastromauro.

Cogliamo l’occasione per ringraziare il sindaco e l’amministrazione tutta per l’ottimo lavoro svolto dal momento del loro insediamento.

GIOVANI DEMOCRATICI GIULIANOVA

IL COORDINATORE FRANCESCO TRIBUIANI




Chieti. presentazione della “Partita del Cuore” tra la Nuova Nazionale Italiana Attori e la Rappresentativa Abruzzo All Stars che si svolgerà domenica 18 aprile, alle ore 16.00, presso lo Stadio “G. Angelini” di Chieti.

Il Presidente del Kiwanis Club di Pescara, Angela Catalano, e il Presidente dell’Associazione Orizzonte Onlus di Francavilla al Mare, Michelina Mattoscio invitano gli Organi di Informazione alla

CONFERENZA STAMPA che si terrà giovedì 15 aprile 2010, alle ore 12.00, presso la Sala Riunioni del Comune di Chieti, nel Palazzo ex Banca d’Italia – sede provvisoria del Comune di Chieti – in Corso Marrucino 81, per la presentazione della “Partita del Cuore” tra la Nuova Nazionale Italiana Attori e la Rappresentativa Abruzzo All Stars che si svolgerà domenica 18 aprile, alle ore 16.00, presso lo Stadio “G. Angelini” di Chieti.

Interverranno il Sindaco di Chieti Umberto Di Primio, il Sindaco di Francavilla Nicolino Di Quinzio, l’Assessore allo Sport della Provincia di Chieti Silvio Tavoletta, la madrina dell’evento Fabrizia D’Ottavio, l’allenatore della Rappresentativa Abruzzo All Stars Giovanni Galeone e il celebre attore cabarettistico abruzzese Marco Papa.

Pescara, 13 aprile 2010




Giulianova. Il gruppo Giuliesi/UDC del comune di Giulianova esprime soddisfazione per l’approvazione di ieri in Consiglio Comunale del Piano Casa

Gianfranco Francioni

Giulianova lì 13/04/2010

Il gruppo Giuliesi/UDC del comune di Giulianova esprime soddisfazione per l’approvazione di ieri in Consiglio Comunale del Piano Casa, L.R. n. 16 del 19/08/09, che definisce alcune possibili modalità di intervento sul patrimonio edilizio esistente volte al recupero e ampliamento dei manufatti esistenti ad uso prevalentemente residenziale nonché alla demolizione e ricostruzione degli stessi finalizzata alla realizzazione di nuovi edifici che utilizzino le tecniche delle bioedilizie delle fonti di energia rinnovabili.

Sono previsti due tipi di interventi di cui :

1)     All’art. 4 della suddetta legge che in deroga alle vigenti previsioni dei regolamenti comunali e degli strumenti urbanistici e territoriali comunali, provinciali e regionali, consentono incrementi del 20% e in ogni modo per un massimo di mq 200 della superficie esistente;

2)     All’art. 6 della suddetta legge Regionale con i quali, al fine di un miglioramento della qualità architettonica, il rinnovamento del patrimonio edilizio l’utilizza di biotecnologie e fonti di energia rinnovabili, sì dalla possibilità dell’integrale demolizione e ricostruzione di edifici con incrementi del 35%.

Si fa presente che sono esclusi dai suddetti articoli 4 e 6 i nuclei antichi, i centri storici, e le aree ad elevato rischio idrogeologico e tutte quelle aree di inedificabilità assoluta.

Noi come gruppo GIULIESI/UDC portammo all’attenzione dell’Amministrazione Comunale il Piano Casa con una mozione consigliare, sollecitando la maggioranza a recepire questa legge Regionale.

Ringraziamo il Sindaco e la Giunta che hanno fatto propria questa richiesta, che va nella direzione delle finalità  del rilancio dell’economia per il sostegno del settore edilizio attraverso interventi finalizzati al miglioramento della qualità architettonica, energetica ed abitativa del patrimonio edilizio esistente nel rispetto dell’ambiente e dei beni storici culturali e paesaggistici, nonché per razionalizzare e contenere il consumo del territorio.

Capogruppo GIULIESI/UDC

Comune di Giulianova

Gianfranco Francioni.