Care amiche, amici, compagne e compagni, la campagna elettorale è entrata nella sua fase finale. Sembrava dovesse essere una strada completamente in salita, invece stiamo riuscendo a spiegare bene quanto abbiamo fatto e perché siamo credibili per continuare a fare. L’aria che tira a livello nazionale ci sta aiutando molto e le scelte sbagliate fatte dagli avversari, tra cui quella di imbarcare tutti e di formare un coalizione che assembla riciclati dello sfascio di Buracchio e neofascisti del periodo inconcludente e parolaio di Cucullo e soci, molti dei quali devono diverse centinaia di milioni di euro al Comune ( li devono, per esempio Cucullo e Buracchio) e forse sperano di non pagarli facendo eleggere i propri figli e fratelli minori, parenti ed affini, tutte queste cose ci stanno aiutando notevolmente ed oggi noi possiamo dire con realismo e tranquillità di essere in forte ascesa, mentre i nostri avversari, cui la maleducazione e l’arroganza continuano a non mancare, sono in difficoltà, senza argomenti, a corto di idee, e stanno seminando bugie, promettendo l’impossibile e finanche telefonando a casa delle persone per intimorirle, come hanno fatto per i musicisti e coristi del Teatro Marrucino. Questa è un appello a tutti voi, occorre che, insieme, facciamo un piccolo sforzo, siamo a migliaia in questo gruppo, basterebbe che ognuno di noi convincesse due persone, un indeciso per avere la vittoria e salvare la nostra città il 28 e 29 di Marzo. Vi chiediamo di cuore di impegnarvi a farlo, prendendo contatti con persone che conoscete, che non vogliono andare a votare, che sono indecise per portarle dalla nostra parte. Tutti gli argomenti sono a nostro favore, se non travisati dalle menzogne e dalle falsità. Abbiamo molte risposte da dare. Per questo vi inviamo due documenti: 1. La nostra idea di città 2. L’argomentario per rispondere alle domande più difficili e spiegare quanto è stato fatto e quanto si intende fare. Vi chiediamo di usarli, di spiegare a chi potete, se avete bisogno di organizzare riunioni a casa vostra noi verremo ad aiutarvi e ad assistervi. Cerchiamo di salvare il futuro della nostra città, non lasciamola tornare indietro di 20 anni. Con immensa gratitudine per la vostra attenzione e per l’impegno che vorrete profondere.

Gli Amici di Francesco Ricci

1) LA NOSTRA IDEA DI CITTÁ.

Abbiamo in mente un’idea di città che si adatti alle dimensioni di Chieti e raccolga alcuni elementi della sua storia.

Una città a vocazione produttiva che valorizzi delle vocazioni attraverso il riuso di tutti i siti industriali dimessi per localizzarvi attività moderne che sappiano produrre opportunità occupazionali e con servizi che ne facilitino il lavoro. L’Area ex Burgo, una grande localizzazione di attività produttive qualificate e di servizio in un’unica catena dove le aziende si rafforzino reciprocamente ed altre iniziative volte a favorire la crescita di imprese e microimprese e le attività di commercializzazione con il decollo definitivo del Centro Espositive dell’ex Foro Boario.

Una città a vocazione culturale con la sua Villa Comunale ed  il Centro Storico riqualificato completamente e reso interessante da visitare, con attività di ristorazione e caffetteria qualificate e permanentemente animato da iniziative gestite insieme dal Comune e dai rappresentanti delle categorie produttive, con il concorso delle Associazioni Culturali della Città, che utilizzi il suo teatro, in rete con istituzioni europee per produzioni di qualità e capaci di attirare pubblico, l’auditorium della Civitella. Una città che attiri i giovani con iniziative culturali, musicali e di tempo libero, un Festival Internazionale di Cultura, rassegne di vario genere ed attragga attività convegnistiche attraverso la realizzazione di una struttura dedicata, servizi wi-fi in tutta la città, trasporto leggero ed ecologico nel centro.

Una città facile da raggiungere per visitare le sue risorse turistiche: musei e siti architettonici, la cui promozione sia gestita da un’agenzia mista che produca pacchetti di visita strutturati ed ad hoc per eventi specifici. Facile da raggiungere anche per usare i suoi servizi qualificati: l’Università e l’Ospedale, senza doversi immergere nel traffico, semplicemente arrivando da dovunque in un parcheggio di scambio allo Scalo e salendo in  metropolitana leggera in 5 minuti al centro, oppure il terminal autobus ed essere al centro in tre minuti. Una città ordinata che sia piacevole visitare e dove sia piacevole vivere per i propri abitanti.

Una città amica dei bambini che ci vivono o vi arrivano con parchi giochi nei quartieri ed alla Villa Comunale.

Una città solidale, con servizi sociali facilitati per gli abitanti, per gli anziani, e le famiglie, gestiti in modo efficace e senza disastrare il bilancio comunale. Una città che sappia aiutare con provvedimenti fiscali e tariffari le proprie famiglie ed aiutare le famiglie giovani ad avere una casa con provvedimenti semplici come l’uso gratuito di terreni comunali per la costruzione di case aiutando il reperimento di mutui attraverso agenzie miste. E che sappia aiutare gli anziani con l’estensione e miglioramento del telesoccorso e con servizi domiciliari a loro ed alle loro famiglie.

Una città ordinata, dove si possa costruire senza inutili ingessature, ma sulla base di regole certe, senza  clientelismo e corruttele.

Una città capace di crescere, di aumentare di abitanti, di attrarre visitatori non solo perché ha delle risorse archeologiche e museali importanti, ma perché è interessante, perché e facile da vivere, è moderna ed ha rispetto per la sua storia, cerca di non lasciare indietro nessuno.

Una città dove i cittadini partecipino e tutti siano protagonisti e dove le scelte di politica e i bilanci comunali si costruiscano insieme con i cittadini.

Tutte le Opere Pubbliche, le scelte urbanistiche, i servizi comunali, le attività di stimolo all’economia ed al lavoro saranno informate da questi principi.

2)

_______________________________________________________________

Forte calo delle esportazioni abruzzesi. Ci vuole una politica di sviluppo. Comunicato Uil Abruzzo

Dati ISTAT: nel 2009 rispetto al 2008, l’export scende in Abruzzo, -31,7, molto al di sopra della perdita nazionale (-21,4), un po’ al di sopra del calo registrato nel Mezzogiorno (-29,4). Se il Piemonte ci precedeva nella classifica delle regioni più colpite dal calo delle commesse (l’Abruzzo risulta essere la seconda regione per quantità di ore di cassa integrazione in rapporto alla base occupata), per quanto riguarda il crollo dell’export il Piemonte è appena sopra il dato nazionale (-21,8) e la Lombardia appena sotto (-21,2): un ulteriore dato significativo per comprendere la pesantezza dell’impatto della crisi che dal 2008 si è abbattuta sull’Abruzzo, che si aggiunge alla lunga stagnazione 2000-2007, al terremoto, ai primati negativi registrati nel 2009 per quanto riguarda l’occupazione (crollo dell’occupazione femminile; ingente perdita di posti di lavoro buoni, a tempo indeterminato).

Non si può più fare a meno di una politica complessiva per il rilancio economico ed occupazionale. Appena dopo il voto amministrativo, il Presidente Chiodi convochi le parti sociali, come non fa più da mesi. Bisogna mettere in campo un pacchetto di misure integrate, dal mercato del lavoro, in favore in particolare dell’occupazione femminile e degli over-50, all’incentivazione delle assunzioni a tempo indeterminato; dagli investimenti che possono partire già nel 2010 (a valere su Master Plan, Accordo Infrastrutture, FAS, Fondi Strutturali) al finanziamento delle politiche territoriali individuate (area del cratere sismico,  Vale Peligna e Abruzzo Interno, Val Vibrata) e di quelle settoriali (automotive; tessile-abbigliamento; elettronica; etc); dalla Fiat (Sevel/indotto/Magneti Marelli/ATR) alla Micron; dalla bonifica e reindustrializzazione di Bussi al progetto InTe per Chieti Scalo; dalle crisi aziendali alle politiche fiscali (Zona Franca per L’Aquila; politiche di abbattimento dello svantaggio fiscale per il cratere sismico e, in misura minore, la Valle Peligna); dalla legislazione regionale (legge-quadro industria, con istituzione dei distretti di filiera e riordino dei consorzi industriali; legge regionale su innovazione e ricerca; occupazione; ricostruzione) alle riforme (sanità, trasporti, pubblica amministrazione regionale).

Non lasciamo passare invano ulteriori porzioni del 2010: il momento in cui intervenire con forza è adesso.

Pescara, 17 marzo 2010

Per la Uil Abruzzo

(Roberto Campo)

Visita di Emmanuele Francesco Maria Emanuele alla Fondazione Paparella-Devlet – Museo “Villa Urania”

È stato un bel momento di confronto quello in cui Emmanuele Francesco Maria Emanuele, presidente della Fondazione Roma, ha fatto visita ieri lunedì 15 marzo alla collezione di maioliche di Castelli custodite nel Museo “Villa Urania” di Pescara, gestito dalla Fondazione Paparella-Devlet.

Il presidente della Fondazione Paparella-Devlet Augusto Di Luzio, il consiglio direttivo della Fondazione, il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e l’assessore comunale alla cultura Elena Seller hanno accolto l’avvocato Emanuele e la delegazione di 16 membri della Fondazione Roma, tra cui il vicepresidente Serafino Gatti, il direttore generale Franco Parasassi, di famiglia aquilana, e membri abruzzesi del comitato di indirizzo quali Paolo Sbraccia, di Chieti, Gastone Di Stefano, di Pizzoli, e Americo Cicchetti, aquilano.

Guidati dal direttore del museo Vincenzo De Pompeis, il gruppo ha visitato la collezione delle circa 180 maioliche di Castelli appartenute alla famiglia Paparella Treccia-Devlet e risalenti al periodo che va dal 1580 al 1800.

Anche il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa e il presidente della Fondazione Pescarabruzzo Nicola Mattoscio sono venuti a porgere il loro saluto questo importante personaggio della cultura italiana, che ieri era in Abruzzo per l’avvio ufficiale dei lavori di recupero della chiesa di San Biagio in Amiternum a L’Aquila, finanziati appunto dalla sua Fondazione.

«A Pescara ho molti legami amicali – ha commentato l’avvocato Emanuele – mangiavo sempre da “Guerino”. Sono tornato in una città più bella di come l’avevo lasciata: avete un bellissimo lungomare, da far invidia a Miami. Siete la patria di un Poeta non sufficientemente ricordato, e che già la Fondazione Roma ha omaggiato otto anni fa, in tempi “non sospetti”. E questa collezione a “Villa Urania” è qualcosa di emozionante: un concentrato di talenti».

Oltre ad essere presidente della Fondazione Roma e a ricoprire una lunga serie di ruoli di prestigio internazionale, infatti, il professore è docente di Scienza delle Finanze presso la Facoltà di Economia dell’Università Luiss e presiede l’azienda speciale Palaexpo, ente strumentale dell’assessorato alle politiche culturali del Comune di Roma che gestisce il Palazzo delle Esposizioni, le Scuderie del Quirinale, la Casa del Cinema e la Casa del Jazz.

Giulianova li, 16/03/10

Un plauso al CDA della Giulianova Patrimonio per il risultato ottenuto in merito alla vendita della scuola Acquaviva.
Alle molte parole che abbiamo ascoltato questi giorni, sono seguiti fatti concreti; questo sicuramente è un buon inizio.
Questo è il risultato positivo, della determinazione con cui sono stati affrontati i vari problemi di risanamento della stessa società, seguendo le indicazioni fatte a suo tempo sulle persone che dovevano guidare la società e che adesso sono risultate giuste.
Il nostro invito al CDA della  Giulianova Patrimonio è di continuare sulla strada tracciata,che è il  risultato di una oculata gestione del piano industriale ,e di reperire le risorse necessarie affinche’ questa società cammini con le proprie possibilita’.

Capogruppo UDC Comune di Giualinova

Gianfranco Francioni

IL 28 MARZO LA QUARTA EDIZIONE DI “PIACERI E DELIZIE”

Dopo aver raccolto straordinari consensi ed aver fatto incetta di successi nelle tre passate edizioni, domenica 28 marzo torna una delle manifestazioni più amate dai cittadini di San Giovanni Teatino (e non solo): “Piaceri e Delizie”. Promosso ed organizzato (come ormai da  tradizione) dall’Assessorato al Commercio e Attività Produttive, l’evento del 28 marzo si propone di ripetere il “pienone” degli anni scorsi: il tutto attraverso il sapiente “mix” degli “ingredienti” che, sin dalla prima edizione, hanno reso “Piaceri e Delizie” un appuntamento da non perdere. La rassegna enogastronomica, dunque, sarà riproposta nella “solita” location, ma con una formula ancora più ricca e interessante: “lungo le vie del centro cittadino – spiega l’Assessore Roberto Ferraioli, promotore dell’iniziativa – si snoderà un lungo ‘serpentone’ di stand allestiti da produttori provenienti da tutta Italia, presso i quali si potrà prendere parte a corsi ed a percorsi enogastronomici e dove sarà possibile degustare di tutto, dalla pasta ai prodotti tipici abruzzesi, dalle bruschette al gelato. La rassegna, inoltre, sarà arricchita da attrazioni per i più piccoli, artisti di strada, esibizione degli artisti gelatai ed altro ancora. La manifestazione che si svolgerà dalle ore 9 alle 21 – precisa Ferraioli – nello specifico impegnerà il tratto dell’ex-Tiburtina che va dalla rotatoria nei pressi dell’ipermercato Auchan fino al bivio con via D’Ilio, nonché la porzione di corso Italia fino all’incrocio con via Doria. La sosta sarà vietata dalla sera di sabato 27 fino al termine dell’evento, mentre la viabilità nella zona verrà interdetta nella sola giornata di domenica”. L’Assessore al Commercio ed alle Attività Produttive, però, sottolinea come sia stato predisposto un sistema di “viabilità alternativa che assicurerà sia il transito sull’ex-Tiburtina (in virtù della percorribilità di via Pertini e della bretella di via D’Ilio), nonché la possibilità di accedere a via Muccioli da via Ciancetta e via Molino”. La lunga giornata dedicata al gusto inizierà alle ore 9 con l’allestimento degli stand di produttori ed artigiani. Alle ore 9:30, invece, è in programma il saluto del Sindaco Verino Caldarelli e dell’Assessore Roberto Ferraioli presso la pasticceria D’Angelo. La mattinata, poi, entrerà “nel vivo” con l’apertura della mostra fotografica retrospettiva di San Giovanni Teatino e Sambuceto (ore 10:15), delle iscrizioni ai corsi di cucina gratuiti (ore 10:30) in programma alle 12, nonché degli stand degli artisti gelatai (ore 10:45). Alle ore 11, invece, sarà la volta degli sbandieratori della Città di Lanciano, mentre rispettivamente alle 11:30 ed alle 12:30 verrà dato il via alla degustazione gratuita di prodotti tipici presso lo stand “Delizie d’Abruzzo” ed al “Pasta party”. Il pomeriggio di eventi si aprirà alle 15 con la rievocazione storica degli antichi mestieri proseguendo, poi, con il “Gelato party” alle ore 16, il “Nutella party” alle ore 17:30 e la degustazione gratuita di bruschette che avrà inizio alle 18:30. La quarta edizione di “Piaceri e Delizie”, infine, si concluderà con la premiazione del miglior produttore (alle ore 20:30) e con un “Brindisi di arrivederci”, in programma per le ore 21. “Migliaia le persone attese all’evento del 28 marzo – spiega l’Assessore Roberto Ferraioli – tanto che, per fronteggiare il problema dell’enorme afflusso di autovetture, saranno predisposte apposite aree di parcheggio. Agli operatori commerciali ed artigiani – conclude lo stesso Ferraioli – si rammenta che potranno (se lo vorranno) tenere aperti i loro negozi per l’intera durata della rassegna”. Per richiedere chiarimenti o ulteriori informazioni sulla manifestazione è possibile rivolgersi agli uffici dell’Assessorato al Commercio del Comune di San Giovanni Teatino (tel. 085/44446226).

Il Ristorante DEGUSTO e la delegazione  ONAF di Chieti, Pescara, Teramo sono lieti di invitarvi alla serata evento di degustazione

Mercoledì 17 marzo 2010 ore 20:30

• Azienda agricola Di Giuseppe con i suoi formaggi
• Azienda vitivinicola Feudo  Antico con la DOC Tullum
• Ristorante Degusto con un piatto tipico

Saranno presenti i produttori.

L’INGRESSO ALLA SERATA E’ DI

€ 20,00 PER I SOCI ONAF

€ 23,00 PER I SIMPATIZZANTI

Per partecipare all’evento

presso il Ristorante Degusto centro commerciale L’Arca di Spoltore prenotare al numero

085-4159721

CENTRO CITTADINO, SPAZIO CULTURALE E CAMPO SPORTIVO: A BREVE IL VIA AI LAVORI A SAN GIOVANNI TEATINO ALTA

“E’ pronto il progetto esecutivo inerente all’intervento (per una spesa di 990.000 euro) di sistemazione dell’area ricompresa tra il centro di San Giovanni alta ed il vicino campo sportivo”: è quanto rende noto il Sindaco di San Giovanni Teatino, Verino Caldarelli. “Sono in fase di ultimazione – spiega il primo cittadino – le procedure di esproprio per l’acquisizione delle proprietà private in capo al Comune. A breve, dunque, verrà indetta la procedura di appalto dei lavori che, con molto probabilità, prenderanno il via in tarda primavera. Sempre nella parte alta della città – aggiunge il Sindaco Caldarelli – verrà realizzato una nuova area culturale: dopo la formale riconsegna al Comune dello spazio allo stato grezzo realizzato al primo piano della struttura che ospita l’asilo parrocchiale, infatti, l’Amministrazione comunale, nel rispetto di un impegno formalmente assunto con la comunità di San Giovanni Teatino alta e con la Pro Loco Primavera ’94, ha disposto l’elaborazione di un progetto che prevede la completa rifinitura dei locali. Suddetto intervento, per il quale è previsto l’abbattimento di ogni barriera architettonica con la realizzazione dell’ascensore, è stato già definito in ogni particolare in un progetto già pronto. La spesa complessiva relativa all’opera in oggetto – precisa il primo cittadino – ammonta a 100.000 euro e per l’avvio dei lavori si attende solo l’approvazione del Bilancio di Esercizio 2010, prevista per il corrente mese. Da tempo – conclude il Sindaco Verino Caldarelli – si è infine parlato di un programmato intervento di restyling del campo sportivo di San Giovanni Teatino alta. Il progetto prevedeva una spesa di 130.000 euro per il consolidamento di una parte a valle del suddetto campo e la realizzazione degli spalti, con particolare attenzione alle esigenze dei diversamente abili. Alla luce dei brillanti risultati di diverse compagini sportive locali e del successo registrato dalla realizzazione di un campo in erba sintetica presso la Cittadella dello Sport, l’Amministrazione comunale ha modificato il suo programma, stanziando ulteriori 320.000 euro destinati all’opera di allargamento del terreno di gioco in oggetto (fino ai 60 metri richiesti per l’omologazione alla Prima Categoria FIGC), nonché alla realizzazione di un idoneo impianto di illuminazione. Questo nuovo intervento dovrà essere realizzato anche in previsione del fatto che è volontà dell’Amministrazione comunale posare, già dall’anno prossimo, un manto di erba sintetica dello stesso tipo usato per il campo di Sambuceto da poco inaugurato”.

PD GIULIESE NEL GHIACCIO

Apprendiamo dalla stampa che l’unione Comunale del PD ha emanato un comunicato sula situazione politica interna al locale PDL.

La cosa ci sorprende in quanto il PD locale era da tempo in letargo politico ma soprattutto perchè ha preferito occuparsi di noi invece che dei problemi della Citta’.

Ai giuliesi avrebbe sicuramente fatto piacere venire a conoscenza che i, risorti, colleghi del PD avevano avuto modo di discutere della nostra Città, malguidata da un Sindaco e una Giunta che sui rifiuti  sbaglia ogni giorno di più procurando un degrado ambientale nonostante tanti e tanti soldi versati dai cittadini senza avere un servizio efficiente e dignitoso.

Potevano anche i colleghi del PD discutere sugli errori da loro commessi nei lavori pubblici sul lungomare ovest, su Piazza Buozzi, sul Corso Garibaldi, sull’ex Golf Bar, sull’Anfiteatro di Lungomare Spalato ecc.ecc.

Noi nelle nostre riunioni ci occupiamo di come far crescere questa  Città e quindi parliamo del nuovo ospedale, dei nuovi indirizzi scolastici per le scuole medie superiori di Giulianova, sulla riapertura delle palestre del Liceo e dell’Iti, del Piano Casa (che i colleghi PD di Roseto hanno già approvato).

Non facciamo altre polemiche ma speriamo che l’Unione Comunale PD si schiarisca in futuro le idee, magari organizzando una bella riunione dentro la “bagnarola di plexiglas”, chiamata Palaghiaccio, che Mastromauro e compagni hanno avuto il coraggio di installare in Piazza Dalmazia.

Notiamo, infine, con piacere, che la Giunta è tornata sui suoi passi, rimuovendo i paletti (con ruggine) che “abbellivano il fronte della Chiesa di San Flaviano, ascoltando, per l’ennesima volta, le nostre indicazioni.

Popolo Della Libertà GIULIANOVA

CONFERENZA STAMPA, MARTEDI’ 16 MARZO ORE 11, Sala audiovisi mediateca – Biblioteca Delfico – Teramo

Il Comune di Atri vi invita alla presentazione di:

“SYD, L’ALTRA FACCIA DELLA LUNA”.

Un progetto artistico che si avvale della collaborazione del DAMS di Roma Tre, uno spettacolo che prende vita dopo più di due anni di  lavoro e di ricerca, fortemente ispirato alle esperienze del Living Theatre e l’Odin Theatret che rieccheggia le atmosfere  degli anni ’60 e ’70 in onore del padre della psichedelìa: l’intramontabile Syd Barrett, fondatore dei Pink Floyd.

Danza, mimica, recitazione, musica, canto e video-arte sapientemente mixati in un musical scritto da un gruppo di attori originari di Atri in collaborazione con il regista Giancarlo Sammartano, il musicista Luca Aversano e la docente di storia della danza Concetta Lo Iacono.
Alla conferenza stampa, oltre agli autori, interverrà l’assessore alla Cultura di Atri, Angela De Lauretiis

Teramo 15 marzo 2010

Cari Sindaci diteci la verità sul CIRSU

E’ ormai cronaca quotidiana la dura contrapposizione tra il CIRSU ed i Comuni di Giulianova e Roseto; i toni della vicenda sono ormai a tinte forti; la mediazione politica sta abbandonando la scena  e protagonisti diventano le carte bollate, gli avvocati e le minacce di querele da ambo le parti.

Si tenga conto che il CIRSU è società di fatto amministrata  dal Comune di Giulianova ,che ha espresso il Presidente, ed è partecipata il larga parte proprio dai due Comuni di Giulianova e Roseto.

Con queste premesse non si riesce proprio a comprendere come si sia arrivati ad una così insanabile contrapposizione che riempie ogni giorno le pagine dei quotidiani.

Non è logicamente comprensibile come si possa essere arrivati alla soglia del collasso, con il reale rischio della mancata raccolta dei rifiuti,  senza essere riusciti a trovare una soluzione tra le parti che -si sottolinea- sono parenti della stessa famiglia!

Nessuno ci convincerà mai che quelle dichiarate siano le vere ragioni di una tale crisi di rapporti tra i Comuni  di Giulianova e Roseto  ed il Cirsu.

Siamo più che certi che altri siano i motivi della crisi e solo i partiti di maggioranza di Giulianova e Roseto conoscano la verità.

Forse ritengono che il CIRSU sia società ormai decotta finanziariamente e quindi non esistano più i minimi presupposti per un ripiano della esposizione debitoria?

Quindi Giulianova e Roseto ritengono che sia più dignitoso prendere le distanze dalla società prima  che il Presidente Romagnoli  porti i libri in Tribunale?

O forse  i problemi sono inversi ed i due comuni, quindi,  sollevano delle strumentali   polemiche  a causa delle non sufficienti previsioni di bilancio sui costi per lo smaltimento dei rifiuti per il 2009 e 2010?

Abbiamo solo avanzato delle ipotesi perchè non siamo in condizioni di conoscere la verità sottostante.

Considerato poi l’imminente inizio della stagione estiva l’eventuale  non funzionamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti avrebbe ripercussioni di immagine devastanti per i due comuni rivieraschi.

Pertanto l’UDC di Giulianova e Roseto chiedono  a gran voce ai Sindaci di Giulianova e di Roseto di parlare chiaro e dire ai cittadini ed alle forze politiche dei due comuni come realmente stanno le cose all’interno del CIRSU.

Il Vice Commissario Provinciale dell UDC Dott.Enrico Robuffo

Il Commissario dell’UDC di Roseto Avv.Alessandro Recchiuti