Abruzzo. Parco Regionale Sirente Velino: Chiodi tenga nella giusta considerazione la richiesta dei sindaci. Commissariamento inopportuno alla vigilia della competizione elettorale. Se necessario sia nominato commissario, come già avvenuto in passato, un funzionario regionale.

Parco Regionale Sirente Velino: Chiodi tenga nella giusta considerazione la richiesta dei sindaci. Commissariamento inopportuno alla vigilia della competizione elettorale. Se necessario sia nominato commissario, come già avvenuto in passato, un funzionario regionale.

Pescara, 03.03.2010.

Legambiente e WWF lanciano un messaggio al presidente della giunta regionale Chiodi affinché non trasformi il parco regionale Sirente Velino in un luogo di scontro politico in campagna elettorale:

«La recente nomina di Patrizio Schiazza, presidente dell’associazione “Ambiente e/è Vita”, a commissario del Parco Sirente Velino, in questo momento alla vigilia delle elezioni è una scelta inopportuna ed in contrasto con il territorio e le aspettative dei sindaci che chiedono la giusta attenzione al presidente della Giunta regionale.

Se proprio necessario, la Regione nomini commissario un funzionario regionale limitatamente al tempo utile alla ricostituzione degli organismi democratici del Parco. Come, tra l’altro, è già avvenuto in passato.

I parchi necessitano di attenzione e condivisione e non devono essere trasformati in luogo di scontro politico, perciò consideriamo un errore che anche esponenti di associazioni ambientaliste si prestino, malgrado le loro buone intenzioni, a tali manovre, peraltro in contrasto con quanto richiesto da tutta la Comunità del Parco che in proposito ha recentemente deliberato all’unanimità una mozione contro tale modalità di commissariamento».




Chieti, Rosy Bindi a Chieti il 4 marzo 2010

Chieti, Rosy Bindi a Chieti il 4 marzo 2010




Chieti.Esito dell’incontro di Francesco Ricci con gli amministratori della Valpescara Parte la mobilitazione: gli appelli di Ricci e Legnini e le invettive di Paolucci, D’Alessandro e Di Giuseppe incassano la disponibilità di sindaci e consiglieri provinciali e regionali

Esito dell’incontro di Francesco Ricci con gli amministratori della Valpescara

Parte la mobilitazione: gli appelli di Ricci e Legnini e le invettive di Paolucci, D’Alessandro e Di Giuseppe incassano la disponibilità di sindaci e consiglieri provinciali e regionali

Tanti sindaci, Francavilla, Torre De Passeri, Abbateggio, Roccamontepiano, tutti i consiglieri provinciali di centrosinistra di Chieti, alcuni di Pescara, diversi consiglieri regionali della presente e della passata legislatura, una platea numerosa e attenta ha animato l’incontro organizzato ieri sera dal senatore Giovanni Legnini a sostegno della ricandidatura di Francesco Ricci a sindaco di Chieti. Si sono radunati tutti nella sala convegni dell’Hotel Parco Paglia di Chieti Scalo per quella che può definirsi una vera e propria chiamata al fronte e hanno dato la propria disponibilità a mobilitarsi perché il consenso intorno al sindaco uscente possa crescere e moltiplicarsi nell’ambito di una campagna elettorale dagli argomenti solidi e dai toni sostenuti contro lo schieramento di centrodestra che  sostiene Umberto Di Primio.

Il primo a prendere la parola è il senatore Giovanni Legnini: “Questa è una campagna elettorale difficile per più fattori – ha esordito – perché la coalizione di centrodestra si presenta imponente con 7 liste in un momento sfavorevole al centrosinistra, in una città storicamente di destra qual è Chieti. Vi chiedo di mobilitarvi perché noi siamo sull’onda di un’esperienza politica che ha prodotto risultati straordinari in vari settori per perché vi è la netta percezione dei cittadini sull’onestà dell’amministrazione che ha dovuto muoversi in balia di emergenze continue, politiche, di coalizioni e ha visto abbattersi su Chieti l’effetto del crollo della giunta regionale con un impatto violentissimo. Malgrado tutte queste avversità abbiamo prodotto tanti fatti. Chieti era una città dissestata, dove si è consumata la vera tangentopoli d’Italia, come provano i documenti dei processi che ci sono stati e  alcuni dei protagonisti di quella stagione, più gli eredi di Cucullo e della destra che ha governato a lungo senza fare nulla, costituiscono oggi la compagine che si candida a succederci. Se riusciremo ad arrivare al ballottaggio e i cittadini saranno chiamati a scegliere fra Ricci e Di Primio, è possibile che rivinciamo le elezioni, ma il truppone, dall’altra parte è imponente, per questo è necessario un supplemento di impegno, il vostro impegno per raggiungere vostri concittadini che votano a Chieti e che possono fare la differenza e fare in modo che Chieti non torni indietro”.

Chiama alla mobilitazione anche il segretario provinciale del Pd di Chieti Camillo Di Giuseppe: “Dobbiamo far capire ai nostri concittadini che il centrodestra mette insieme il peggio rispetto a chi con competenza, pacatezza e tenacia ha prodotto un cambiamento profondo in questa città e che Chieti non può tornare indietro. Sono a disposizione con i sindaci della provincia per combattere questa battaglia”. Va allo scontro diretto con il senatore Di Stefano il consigliere regionale Camillo D’Alessandro: “Candidare Di Stefano a Chieti sta provocando reazioni fra i cittadini. Infatti la domanda è perché Di Stefano vuole occuparsi della città di Chieti, lui che non ha mai governato neanche a Tollo, suo paese d’origine. Vuole farlo perché vuole occuparsi delle cose che Ricci ha fatto accadere a Chieti. Sul commercio, sul teatro: la Regione ha sistematicamente bloccato tutto quello che poteva accadere di riflesso sulla città di Chieti, com’è successo con i fondi per la metropolitana leggera 110 milioni di euro Fas, oggi bloccata. Più i cittadini sanno queste cose, più possibilità di vincere abbiamo e questo è il nostro compito, spiegare alla gente, svelarlo in modo assoluto”.

Durissimo il segretario regionale del Pd Silvio Paolucci: “Di Stefano si candida a Chieti perché non si fida di Di Primio. Si propone come controllore delle centinaia di milioni che dovranno essere messi in campo a Chieti per vedere come vengono impiegati. Quello che è accaduto a Chieti è comune con quello che capita in molti dei vostri centri: la vicenda delle comunità montane, le

politiche sociali, il mancato rifinanziamento dell’aeroporto, la Regione sta prendendo per asfissia tutti i nostri governi locali perché il centrodestra sa che da questi comuni può ripartire il centrosinistra. Per questo dobbiamo fare la nostra parte”.

Dopo l’intervento dell’ex assessore regionale ai trasporti Donato Di Matteo che ha precisato la situazione della paralisi dei 110 milioni della metropolitana leggera, le conclusioni di Francesco Ricci, che ha fatto un accorato e forte appello alla mobilitazione: “Voi tutti potete avere un ruolo culturale importantissimo per la riconferma del centrosinistra a Chieti – ha subito detto – dite ai vostri concittadini che vivono a Chieti che il centrosinistra ce la può fare e ce la deve fare. L’aria sta cambiando e dobbiamo farlo capire che con il voto di fine marzo possiamo contribuire a cambiarla ancora. Dobbiamo dire alla gente che Chieti può essere il primo mattone del rilancio del centrosinistra nella regione Abruzzo è questa è una cosa che potete fare voi per noi. Mi appello al passaparola per arrivare alla vittoria. Nelle liste del centrodestra ci sono gli stessi personaggi che in passato non hanno saputo governare, ci sono i figli di chi ha dato a Chieti la stagione più triste della nostra storia, c’è un asse Ripa-Miglianico-Tollo che non porterà nulla di buono alla nostra città. Se vogliamo che questo asse sia quello che governa non facciamo niente, altrimenti facciamo tutti qualcosa, perché noi a Chieti abbiamo dato davvero un nuovo respiro e  un nuovo impulso allo sviluppo e questo oggi ha bisogno di altro tempo e del nostro valore aggiunto”.




Aquila. Movimento Inquilini Assegnatari, Mia Casa d’Abruzzo, Coordinamento regionale

Movimento Inquilini Assegnatari, Mia Casa d’Abruzzo, Coordinamento regionale

Tel. 085-8944932 – 330-431480

COMUNICAZIONE IMPORTANTISSIMA

Dopo tanti mesi di impegno, iniziative pubbliche, audizioni e sollecitazioni di ogni tipo, finalmente, su richiesta del Mia Casa, “fatta propria e trasmessa” dal Consigliere regionale Maurizio Acerbo con la firma di altri Consiglieri regionali, la Conferenza dei capi-Gruppo ha convocato unaseduta straordinaria del Consiglio Regionale per affrontare la questione della ricostruzione della Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà dell’ATER e dei Comuni.

La riunione straordinaria del Consiglio regionale si terrà A L’AQUILA MARTEDI 9 MARZO prossimo, con inizio alle ore 15.30, presso la Sala dell’Emiciclo del Palazzo della Regione alla Villa Comunale in Via Jacobucci, 4. La seduta sulla edilizia residenziale pubblica avrà inizio alla ripresa dei lavori pomeridiani e, in ogni caso, subito dopo la conclusione dei lavori della seduta ordinaria che si svolgerà nella mattinata.

Da parte mia, per lo straordinario impegno che è stato profuso per ottenere questo primo risultato “istituzionale”, sarebbe bello, di grande aiuto, incoraggiamento e concreto gesto di solidarietà umana, anche per la rilevanza sociale e per un evidente significato “simbolico” dell’evento tanto auspicato dagli Inquilini e Assegnatari sia dell’ATER che delle Case Comunali, la presenza in aula di una rappresentanza delle tante Associazioni e personalità della società civile abruzzese e della Provincia dell’Aquila in particolare.

Pio Rapagnà – Coordinatore regionale del Mia Casa d’Abruzzo

L’Aquila, 2 marzo 2010




Fossacesia. INTERESSANTE EVENTO PER RILANCIARE LA PISTA CICLABILE!!!

INTERESSANTE EVENTO PER RILANCIARE LA PISTA CICLABILE!!!

WWF ZONA FRENTANA
In occasione della III Giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate, ideata dalla rete di associazioni http://www.facebook.com/l/18baf;Co.Mo.Do (di cui anche il WWF Italia fa parte), il WWF Zona Frentana e Costa Teatina organizza una passeggiata lungo il tracciato dell’ex-ferrovia, con partenza dalla vecchia Stazione di Fossacesia marina e arrivo al… trabocco di Punta Tufaro a Vallevò. Il percorso si caratterizza soprattutto per la sua ricchezza paesaggistica e architettonica, con piccole insenature impreziosite dai famosi trabocchi, ma non mancano specie tipiche della macchia mediterranea,che verranno mostrate e descritte dalla nostra guida naturalistica. L’iniziativa parte dalla necessità di rilanciare il progetto di pista ciclabile sulle aree dismesse ferroviarie, denominato Via Verde della Costa Teatina, che costituirebbe un fiore all’occhiello per la nostra costa e per l’intera Regione Abruzzo.
Al termine della camminata il trabocco di Punta Tufaro offre una degustazione a base di pietanze genuine e di produzione locale (a km zero!),al costo individuale di 12 euro. Essendo la degustazione a posti limitati, si prega di prenotare entro e non oltre il 5 marzo ai seguenti numeri: Ines 333943808 o Maria Laura 3337972892.
Vi aspettiamo numerosi (e vestiti comodi!), alle 9.30 alla vecchia Stazione di Fossacesia!




Giulianova. Anche l’ UDC di Giulianova esprime rammarico nei confronti del mancato recepimento da parte della Regione Abruzzo della legge nazionale 102/09. Si tratta della legge che imponeva l’obbligo di presentazione del Durc rilasciato dall’Inps, indispensabile perché attesta una regolarità contributiva che porterebbe al rilascio delle autorizzazioni al commercio su aree pubbliche svolto

Anche l’ UDC di Giulianova esprime rammarico  nei confronti del mancato recepimento da parte della Regione Abruzzo della legge nazionale 102/09. Si tratta della legge che imponeva l’obbligo di presentazione del Durc rilasciato dall’Inps, indispensabile perché attesta una regolarità contributiva che porterebbe al rilascio delle autorizzazioni al commercio su aree pubbliche svolto su posteggi dati in concessione, pena la revoca da parte del Comune dell’autorizzazione.

I commercianti di Giulianova protestano, la sospensione della legge determinerà il proliferare di ambulanti non in regola con il pagamento dei contributi Inps, quindi oggi potrebbero esercitare indisturbati su piazza, arenili e mercati.

La legge deve essere uguale per tutti, non siamo razzizsti, ma le regole devono essere rispettate da tutti, altrimenti si crea una situazione di concorenza sleale.

Concordiamo con la Lega Nord Abruzzo, per la riattivazione immediata da parte della Regione Abruzzo della legge 102/09.

UDC di GIULIANOVA.
Capo Gruppo
Gianfranco Francioni.




Giulianova. L’UDC di Giulianova esprime soddisfiazione per l’esito della corte europea che da ragione al nostro Governo sull’affissione del crocifisso nelle aule scolastiche.

L’UDC di Giulianova esprime soddisfiazione per l’esito della corte europea che da ragione al nostro Governo sull’affissione del crocifisso nelle aule scolastiche.
Il nostro gruppo (UDC) aveva proposto un ordine del giorno sulla  Sentenza Corte europea sul NO ai Crocefissi nelle scuole, per esprimere la contrarietà al primo esito della corte europea, e con voto unanime il Consiglio Comunale di Giulianova rigettò tale sentenza.
Oggi, finalmemte, si ristabilisce la verità, lasciando libertà ad ogni singolo Stato di gestire le proprie indentità culturali e religiose.

Gianfranco Francioni Capogruppo UDC di GIULIANOVA.




Città Sant’Angelo (PE). Inaugurazione Ristorante Incanto. Ristorante Incanto, Hotel Villa Nacalua. Via dell’Autostrada, 5. Citta Sant’Angelo (PE).

Inaugurazione Ristorante Incanto. Ristorante Incanto, Hotel Villa Nacalua.
Via dell’Autostrada, 5. Citta Sant’Angelo (PE).

È stato inaugurato, sabato 27 febbraio, il Ristorante Incanto dell’Hotel Villa Nacalua. Una vera e propria festa – con tanto di taglio di nastro, torta e brindisi – per mettere messo in evidenza le linee guida pensate da Christian De Massis, general manager dell’Hotel Villa Nacalua, per la nuova gestione: vale a dire, l’eleganza accogliente, la cura, calorosa e discreta, dei dettagli e le sonorità del jazz. La serata di sabato ha registrato anche una presenza, numerosa e qualificata, delle istituzioni – tra gli altri i Sindaci di Pescara, Luigi Albore Mascia, e di Montesilvano, Pasquale Cordoma, il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, il direttore della TGR, Domenico Logozzo. Una testimonianza forte dell’importanza per l’area metropolitana Pescara-Chieti di un punto riferimento per l’ospitalità di alto livello.

La “prima” di un ristorante all’interno di un hotel a cinque stelle pone senz’altro l’altro l’accento sul menù proposto agli ospiti. “Abbiamo puntato su un menù tradizionale, a base di pesce, rivisitato secondo i dettami della cucina gourmet, afferma De Massis. Tonno lardellato ai porri, filetto di triglia e testone marinato agli agrumi, chitarrina con bocconcini di pescatrice e pomodoro fresco, astice in gratin con julienne di insalata e flan bicolore e molto altro. E, per finire, un ricco buffet di dolci e, appunto, la torta augurale. Nella stessa direzione la scelta dei vini: abbiamo abbinato ai vari piatti, a seconda dei casi, sia le più importanti cantine locali ma anche le grandi etichette dell’Italia settentrionale e alcuni tra i più pregiati vini francesi.”

La classe cristallina dell’accoglienza rende naturali cose che altrove potrebbero apparire fuori luogo. Come l’elicottero bianco, illuminato dalle luci del giardino, nella piazzola d’atterraggio, e le rose rosse, di cui sono state omaggiate le signore al termine della cena. Tanti altri piccoli dettagli, come si diceva in apertura, curati in maniera semplice ed elegante: dalle barchettine in bambù e delle forchette in legno per gli antipasti alle guarnizioni e agli arredi.

Dal mese di marzo, il Ristorante Incanto aprirà le porte all’incontro tra il jazz e i sapori della propria cucina. Il Twins Jazz Quartet, formato da Marco Di Battista, Carmine Ianieri, Giorgio Pelagatti e Paolo Pandolfi, ha suonato nel corso della serata inaugurale e ha messo in evidenza, con i suoni eleganti e la rilettura di alcune delle pagine più celebri del jazz, l’idea alla base delle attività del ristorante: proporre con eleganza e personalità le ricette della tradizione e della cucina gourmet. I quattro musicisti suonano insieme da tempo e riescono a portare la propria personalità all’interno dei brani, attraverso un suono caldo, sempre accogliente e con quel giusto tocco di ironia presente già nel nome della formazione e la loro esibizione ha offerto una colonna sonora solida e preziosa allo svolgimento della serata.

E’ possibile scaricare le fotografie in alta risoluzione dell’inaugurazione del Ristorante Incanto al seguente link.

Contatti
Hotel Villa Nacalua Via dell’Autostrada, 5. Citta Sant’Angelo (PE)
Tel: +39.085.959225; Fax: +39.085.959263 web: www.nacalua.com email: info@nacalua.com




Giulianova. Quando saranno ultimati i lavori al nuovo depuratore di Giulianova? (ZONA VILLA POZZONI).

Giulianova li, 02-03-2010

Al Sindaco del Comune

Di Giulianova.

Avv. Francesco Mastromauro

Al Presidente del

Consiglio Comunale

Di Giulianova

Sig. Nello Di Giacinto

INTERROGAZIONE URGENTE

Oggetto: Quando saranno ultimati i lavori al nuovo depuratore di Giulianova? (ZONA VILLA POZZONI).

Considerato che negli ultimi tre anni 2007/2008/2009 al Comune di Giulianova  sono state presentate  interrogazioni sui lavori fermi al nuovo depuratore di Giulianova (Villa Pozzoni);

– considerato che l’Amministrazione Comunale di Giulianova è risultata carente nel monitorare l’andamento delle informazioni, solo dopo le nostre interrogazioni si è mossa, il Sindaco Ruffini convocava una riunione con i dirigenti della Ruzzo Servizi, Ruzzo Reti e l’ATO annunciavano che i lavori sarebbero ultimati non più in data 31/01/08 ma alla data del 31/05/08;

– considerato che l’ATO n. 5 è stato commissariato nel 2008, (Commissaria Dottoressa Stefania Valeri), e solo dopo si è andati ad una deliberazione (Perizia di Variante) nel marzo 2009 che riattivava l’inizio dei lavori , con la nuova data per l’ultimazione dei lavori fissata fine febbraio 2010;

– considerato che oramai il depuratore dell’Annunziata non è più sufficiente (nel periodo estivo è veramente impossibile attraversare la pista ciclabile per lo stato di degrado in cui versa il fiume Tordino  dove le acque reflue del depuratore vengono rovesciate);

– considerato che sempre il lungomare sud risulta acque poco pulite (vedasi dati ARTA Teramo),  bandiera blu sempre a metà;

Interrogano il Sindaco su:

  • Quando questi lavori saranno ultimati veramente, considerando l’urgenza di avere un depuratore più idoneo e più rispondente alle necessità di una Città sempre più turistica;
  • Quando sarà disattivato il depuratore del quartiere Annunziata, per bonificare un’area da attrezzare ad attività ricettive, ricreative turistiche;

Augurandoci in un vostro sollecito interessamento, sottoponiamo questa interrogazione alla discussione nell’ordine del giorno del prossimo  Consiglio Comunale .

Capogruppo UDC Giulianova

Gianfranco Francioni.




Giulianova. I cittadini sono d’accordo: rivogliono il parco sul cannocchiale verde

I cittadini sono d’accordo: rivogliono il parco sul cannocchiale verde

Comunichiamo che la petizione popolare avviata per riottenere il parco sul “cannocchiale verde” sta ricevendo molta attenzione da parte dei cittadini.
In meno di due giorni sono state sfiorate le mille firme raccolte.
La proposta suscita interesse in tutte le fasce di età, a partire dai giovani. Ciò conferma che quel parco urbano è ritenuto un importante bene per la comunità locale.
Ringraziamo tutti coloro che stanno dando sostegno all’iniziativa in quanto ci infondono la necessaria energia e, soprattutto, stanno creando le condizioni perché l’obiettivo possa essere raggiunto con la partecipazione consapevole.
La sottoscrizione continuerà il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 17 alle 19 presso la nostra sede in Piazza Buozzi, di fronte al cinema Moderno e il sabato e la domenica nelle piazze della città.
Giulianova  2 marzo 2010

Comitato per la realizzazione del Parco Pubblico              Il Cittadino Governante
sull’area del “cannocchiale verde”                                associazione di cultura politica