Teramo. Ruzzo Reti: emergenza idrica anche in provincia di Teramo, la Ruzzo Reti invita gli utenti a limitare il consumo dell’acqua agli usi esclusivamente potabili

Gran Sasso - Foto Walter De Berardinis
Ruzzo Acqua Gran Sasso – Foto Walter De Berardinis

Situazione di emergenza idrica anche in provincia di Teramo a causa della siccità che sta interessando l’intero Paese. Il presidente della Ruzzo Reti Spa, Antonio Forlini, ha scritto ai sindaci del Teramano invitandoli a prendere provvedimenti urgenti per limitare l’utilizzo dell’acqua.

Nonostante l’Acquedotto abbia previsto una serie di interventi al fine di arginare la fase attuale di criticità, in particolare operando manovre sui tronchi della rete idrica, potrebbero ugualmente verificarsi disagi in alcune zone.

Le difficoltà di approvvigionamento dell’acqua potabile, dovute principalmente alle condizioni climatiche, vengono peraltro aggravate dall’abnorme consumo di acqua spesso oggetto di sprechi e destinata ad usi impropri e diversi da quelli domestici e potabili.

I sindaci, nella lettera, sono stati invitati a “emanare apposita ordinanza ai cittadini di assoluto divieto di utilizzo dell’acqua per consumi che non siano strettamente potabili” e “a predisporre misure atte a vigilare sull’osservanza del divieto”.

Se la situazione perdurerà, potrebbe essere necessario già nelle prossime ore prevedere turnazioni nella distribuzione dell’acqua per limitare quanto più possibile i problemi. In particolare già si registrano criticità nella frazione di Mutignano (Pineto), dove saranno attuate delle chiusure programmate a partire da questa sera. Situazione difficile anche nella zona costiera e in Val Vibrata, dove le scorte si stanno riducendo.

Teramo, 24 giugno 2017




L’Aquila. È Giulia Armeni la vincitrice del contest di disegno industriale “l’Arte di Generare Arte”

Giovedì 22 GIUGNO 2017, ore 17.30
Auditorium Del Parco
Viale delle Medaglie d’Oro, 67100 L’Aquila

ARTINFARAONE:
L’ARTE DI GENERARE ARTE
L’Aquila 23 giugno 2017 – È Giulia Armeni la vincitrice del contest di disegno industriale “l’Arte di Generare Arte”
realizzato all’interno del progetto culturale ArtinFaraone, promosso da Artintype,
l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila e azienda Faraone – Architetture Trasparenti.

Tutte le aspettative riposte in questo percorso nato dall’ambizione di combinare proficuamente Design e Arte, Industria e Università, Lavoro e Formazione sono state ampiamente soddisfatte.
Giovedì 22 Giugno all’interno dell’Auditorium del Parco di L’Aquila, progettato dall’Archistar Renzo Piano e donato dalla provincia autonoma di Trento per la ricostruzione post-sisma, si è svolto l’evento di premiazione del contest “l’Arte di Generare Arte” realizzato all’interno del progetto culturale ArtinFaraone. Gli artisti e gli studenti del biennio specialistico di “Grafica d’Arte e Progettazione” dell’Accademia delle Belle Arti di L’Aquila sono stati chiamati a trasferire le loro abilità artistiche sui prodotti di punta dell’azienda Faraone, in un’ottica di autentica innovazione, con l’obiettivo di dare valore aggiunto, attraverso l’opera d’arte a una gamma di prodotti già di altissimo livello per design ed eleganza, al fine di esaltare la funzionalità del prodotto per mezzo del segno artistico.

Giulia Armeni

“Portare l’arte in casa, ovvero diffondere l’originalità dell’arte, questo è uno degli obiettivi che da sempre conduce la ricerca qualitativa della Faraone e che oggi, per mezzo del talento dei ragazzi dell’Accademia di Belle Arti di L’Aquila, ottiene la giusta conferma materializzandosi attraverso opere su vetro dal forte impatto scenico: nuovi decori per ospitare nelle case elementi architettonici che siano allo stesso tempo autentiche realizzazioni artistiche”. Queste le parole del Presidente Sabatino Faraone che ritiene indispensabile e attuale creare iniziative e opportunità che vadano a beneficio della qualità del prodotto di design, e soprattutto alla formazione dei ragazzi proiettati verso il mondo del lavoro.

9 gli artisti selezionati dal corpo docente composto dal Prof. Valter Battiloro, docente e coordinatore della Scuola di Grafica d’Arte e Progettazione e Tecniche dell’Incisione, dal Prof. Carlo Nannicola, docente di Tecniche della Modellazione Digitale – Computer 3D e dal Prof. Fabio Di Lizio, docente di Tecniche dell’Incisione: Giulia Armeni, Federica Bianchi, Federica Fiocco, Lorenzo Flammini, Alessandro La Froscia, Andrea Orlandi, Camilla Palazzese, Silvio Salvi e Chiara Salvini che hanno esibito il proprio talento, dalla loro giovane passione e dalle conoscenze maturate e sono quindi nate lastre di vetro incise, satinate, o ancora stampate, illuminate e sabbiate.

“Gli studenti iscritti al biennio accademico di Grafica d’Arte e Progettazione – ha dichiarato il Presidente dell’Accademia di Belle Arti Roberto Marotta – hanno preso parte a questo progetto durante intensi mesi di studio di materiali e sviluppo delle tecniche di stampa, per realizzare opere uniche, nel loro genere, da inserire nella produzione industriale dei cristalli Faraone, alla quale aggiungono il valore del gesto artistico. Una delle ragioni più significative per sostenere e ampliare iniziative come “ArtinFaraone” è, per gli studenti, la prospettiva di lavoro, lo stimolo a considerare l’Arte anche come elemento dei prodotti industriali del vivere quotidiano, attraverso percorsi di definizione della didattica come interpretazione qualificata dei processi di creazione e collocazione dell’opera d’arte”.

Riuscire a comunicare attraverso l’Arte sostenuti da aziende innovative, moderne, che tramite la cultura fanno impresa è l’intento che ha portato il Progetto Artintype ad evolversi in “Artin…”. Nel 2016 è così divenuto uno strumento al servizio delle aziende. “L’opportunità è stata colta e condivisa immediatamente dalla Faraone – interviene Enrico Damiani, direttore commerciale delle Grafiche Martintype – che da sempre crede nel potere dell’innovazione e della creatività. Lo spirito di gruppo e l’affiatamento creatosi tra tutte le “forze” che hanno operato in questo anno di sperimentazione hanno determinato la buona riuscita del Progetto ArtinFaraone.”

“Possiamo dire che i giovani artisti sono stati tutti vincitori in questo progetto perché, grazie a questo contest fresco e vivace frutto della collaborazione tra istruzione universitaria e azienda, tutti hanno pensato alla propria arte da applicare ai prodotti in vetro con successo sfruttando al massimo le lavorazioni possibili sulle lastre ora stampate, o satinate, o ancora incise, illuminate, schermate”, 
aggiunge Roberto Volpe, Strategic Designer Faraone.

“I nostri studenti – conclude il Professor di Valter Battiloro – chiamati a un non facile compito si sono cimentati in una prova che dimostra quanto sia necessario offrire strumenti trasversali al tema specifico, come la funzione del FabLab della nostra Accademia che si propone di collaborare con progetti interdisciplinari e che, come in questo caso, trova naturale l’interazione tra le tecniche grafiche e i metodi di prototipazione. I due campi di intervento dialogano tra loro, suggerendo di volta in volta soluzioni tecnico-pratiche e soluzioni estetiche”.

La giuria tecnica composta dai professori, dal critico d’Arte il prof. Domenico Spinosa, dal presidente della Faraone Sabatino Faraone e da rinomati esperti del settore quali l’arch. Diego Scoccia e l’arch. Mariano Moroni hanno visto nell’opera di Giulia Armeni “una straordinaria attitudine per la grafica d’arte e multimediale che evidenziano un innato talento”. A premiare il vincitore con un viaggio per 2 persone per visitare una città d’arte è stato direttamente il Presidente Sabatino Faraone. Tutti i partecipanti hanno ricevuto una targa di riconoscimento.

La cerimonia di premiazione hanno preso parte anche più di 80 progettisti, tra architetti e ingegneri, che hanno seguito il seminario formativo “Architetture Trasparenti tra Sicurezza e Innovazione”, iniziativa che si inserisce nel FARAONE TOUR 2017 portato avanti con successo da diversi anni dall’azienda abruzzese, volto a diffondere il rispetto delle normative vigenti in Italia e all’Estero nei nuovi prodotti 2017.

“L’evento è andato molto bene. – interviene Flavio Faraone, Amministratore delegato della Faraone – La tappa dell’Aquila si inserisce nel FARAONE TOUR 2017; ne facciamo molti in giro per l’Italia insieme con gli architetti ed è per noi una soddisfazione veder che anche qui hanno risposto positivamente partecipando con interesse al seminario. La cosa che ci fa più piacere inoltre è la risposta che ha avuto l’accademia con l’impegno e i progetti realizzati. Spero che quello che hanno creato sia apprezzato anche dal mercato: portare nelle case, negli uffici porte o vetrate con i lavori realizzati da questi giovano artisti.”

Scarica qui  le tre immagini della vincitrice Giulia Armeni, il momento della premiazione con il presidente della Faraone, Sabatino Faraone e l’ultima di gruppo con gli studenti selezionati.
Scarica qui il catalogo ArtinFaraone




PONTE FLAIANO A PESCARA. UN BEL PONTE. SOLO, NEL POSTO SBAGLIATO. 

Recentemente inaugurato a Pescara, la nuova opera di Enzo Siviero in città, dopo il Ponte del Mare, patrocinato dal presidente della regione Luciano D’Alfonso. Affascinante e spettacolare. Ma si è fatto tutto quello che si doveva fare ?  Quali le prospettive del ponte per la “Grande Città” del medio Adriatico ? Osservazioni e proposte.

https://www.facebook.com/webstrade.pescara/media_set?set=a.390883511309246.1073741831.100011628011914&type=3




Comitato “Se Non Ora Quando?” si uniscono al dolore dei figli e della famiglia della dottoressa Ester Pasqualoni

Il Centro di cultura delle donne “Hannah Arendt” e le donne del Comitato “Se Non Ora Quando?” si uniscono al dolore dei figli e della famiglia della dottoressa Ester Pasqualoni uccisa dal suo stalker, e organizzano per questa sera, alle ore 20,30, nei Giardini di Piazza Orsini, una veglia e un reading di poesie contro la violenza sulle donne. Ogni donna accenderà una candela in ricordo dell’amata dottoressa che ha vissuto in solitudine l’oppressione e l’ invadenza di quell’uomo che da troppo tempo la inseguiva con i suoi pedinamenti, con i suoi messaggi, con le sue minacce.  Due volte aveva  denunciato quell’uomo violento, un segreto pesante come un macigno dal quale aveva voluto mettere al riparo i figli. Da sola ha vissuto l’angoscia delle persecuzioni resa più pesante  dall’archiviazione di entrambe le denunce.  La cronaca ci racconta di troppi casi di denunce  sottovalutate che sfociano in tragedia. Non può più accadere, i persecutori debbono essere fermati immediatamente. Le donne debbono essere credute, le istituzioni preposte debbono agire con tempestività.




Problematiche linea Avezzano-L’Aquila. Le azioni intraprese da Tua Spa

Nella giornata di ieri, lunedì 19 giugno 2017, a causa dell’improvvisa indisponibilità di alcuni mezzi non è stato possibile assicurare le seguenti corse:
· L’Aquila-Pescara delle ore 6:15
· L’Aquila-Avezzano delle ore 14:10
· L’Aquila-Amatrice delle ore 16:00
· Amatrice-L’Aquila delle ore 17:45.

TUA nello scusarsi per gli indesiderati disagi arrecati alla clientela precisa che proprio in questi giorni, sulla base del programma varato dal Consiglio di Amministrazione con il supporto della Regione Abruzzo, stanno affluendo in tutte le varie Unità di Produzione di TUA SpA le risorse dedicate alla manutenzione dei bus.

In particolare nei prossimi giorni, presso le unità di produzione della provincia de L’Aquila prenderanno servizio nuovi 11 manutentori.

Con questo provvedimento, nell’ambito del più ampio piano di internalizzazione delle attività manutentive, Tua Spa sta procedendo, anche con selezioni esterne, al potenziamento dei presidi tecnici di tutte le sedi per assicurare la necessaria disponibilità e affidabilità dei mezzi chiamati giornalmente a garantire 4300 corse.

Chieti, 20.06.2017 TUA SPA​




L’Aquila. ARTinFARAONE: EVENTO DI PREMIAZIONE

Giovedì 22 GIUGNO 2017, ore 17.30

Auditorium Del Parco

Viale delle Medaglie d’Oro, 67100 L’Aquila

 

 

 

È giunto a termine il contest “l’Arte di Generare Arte”, un percorso unico di innovazione

e ricerca sul prodotto promossa dalla Faraone – Architetture Trasparenti

in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila.

 

 

L’Aquila 20 giugno 2017 – È l’Auditorium del Parco di L’Aquila la location scelta per celebrare la giornata conclusiva e la cerimonia di premiazione dei vincitori del contest di disegno industriale “l’Arte di Generare Arte” del progetto culturale ArtinFaraone, che si terrà Giovedì 22 Giugno alle ore 17.30.

 

Il progetto, nato dalla sinergia tra Artintypel’Accademia di Belle Arti di L’Aquila e l’azienda Faraone – Architetture Trasparenti, ha coinvolto gli artisti e studenti del biennio specialistico di “Grafica d’Arte e Progettazione” in una sfida per reinterpretare prodotti di punta dell’azienda Faraone mediante il loro contributo artistico, con l’obiettivo di dare valore aggiunto, attraverso l’opera d’arte a una gamma di prodotti già di altissimo livello per design ed eleganza, al fine di esaltare la funzionalità del prodotto per mezzo del segno artistico.

 

Un percorso unico di innovazione e ricerca sul prodotto durato mesi, durante i quali gli studenti si sono confrontati con l’azienda Faraone, dedicandosi alla ricerca, allo sviluppo e allo studio di materiali e tecniche di stampa per la realizzazione di opere sul vetro, e che ora è giunto a termine.

 

9 gli artisti selezionati dal corpo docente composto dal Prof. Valter Battiloro, docente e coordinatore della Scuola di Grafica d’Arte e Progettazione e Tecniche dell’Incisione nonché responsabile di tutto il progetto, dal Prof. Carlo Nannicola, docente di Tecniche della Modellazione digitale – Computer 3D e dal Prof. Fabio Di Lizio, docente di Tecniche dell’Incisione, che insieme a una giuria tecnica composta da esperti del settore giudicheranno le migliori creazioni in base a 3 criteri: innovazione, impatto e design. L’evento costituirà occasione per conoscere gli artisti,  ammirare le opere prototipate e proclamare il Vincitore, il quale si aggiudicherà il premio messo n palio dall’azienda Faraone.

 

La cerimonia inizia con i saluti istituzionali del Direttore ABAQ Prof. Marco Brandizzi, del Presidente ABAQ Prof. Roberto Marotta e del Presidente Faraone Sabatino Faraone. A seguire i professori Prof. Valter Battiloro, Prof. Fabio Di Lizio, Prof. Carlo Nannicola, Prof. Domenico Spinosa presenteranno il Progetto ArtinFaraone e illustreranno le Opere e gli Artisti.

Sarà infine la giuria di esperti a proclamare il vincitore del Contest.

Per l’occasione infine, è stata allestita una mostra temporanea con esposte tutte le opere originali.

 




L’Aquila. “L’Italia nel cuore”. Bellezze, meraviglie e storie esemplari nel libro d’amore per le radici di Goffredo Palmerini

 

 

di Domenico Logozzo *

 

PESCARA – “Beautiful Italy!” Nel mio recente viaggio in America, quando dicevo che ero italiano, un sorriso illuminava il viso delle persone. E mi ripetevano: “Beautiful Italy!” Sì, è bella l’Italia!  Mi è capitato tante e tante volte. E’ bello incontrare tante persone che ammirano la tua terra, la nostra terra. L’appartenenza. La fortuna di essere nati in un Paese che il buon Dio ha creato e fatto crescere con tanta bellezza. Che non dobbiamo dissipare. Ma conservare bene. Perché è un bene che tutto il mondo ci invidia. L’ho percepito, poi verificato, poi ho avuto una infinità di conferme. Camminando nei boschi, nei parchi, intorno ai laghi, nelle strade, entrando nei negozi di Seattle (Stato di Washington).

Foto 5

E non solo. E ogni volta era per me una grande gioia. Giovani e meno giovani, americani, cinesi, giapponesi, tedeschi, sudafricani, brasiliani, gente di tutto il mondo, tutti sorridenti. Che ammirano l’Italia. Perché il nostro è un Paese che con le sue enormi bellezze, la storia, la cultura, la buona cucina, la cordialità e la genialità, dà un senso di serenità. Di gioia. E il mio cuore si riempiva d’orgoglio. L’Italia è amata. Amiamo l’Italia. Le nostre belle radici. Pensavo e ripensavo ai nostri tesori, che non sempre valutiamo e rispettiamo e valorizziamo. Come dovrebbe essere logico e giusto.

Cosa che fa in maniera esemplare il giornalista e scrittore Goffredo Palmerini, che recentemente ha ricevuto il Premio internazionale di giornalismo “Gaetano Scardocchia” con Medaglia del Presidente della Repubblica.  E’ appena uscito il suo ultimo libro “L’Italia nel cuore” – Sensazioni. Emozioni. Racconti di viaggio (edizioni One Group). 352 pagine di narrazione, con storie coinvolgenti e 276 belle immagini. Libro d’amore per l’Italia e di gratitudine per gli italiani all’estero che con la loro intelligenza, caparbietà, genialità e cultura tengono alto il nome dei paesi, delle città, delle regioni da dove sono partiti con la speranza di poter concretizzare idee e progetti purtroppo difficilmente realizzabili nei luoghi d’origine. Scrive Palmerini: “Tutti i miei libri, di cui ad altri è dato giudicare la forma e la scrittura, sono densi di amore e passione per le cose belle dell’Italia e degli italiani, per il nostro meraviglioso Paese.

Che dobbiamo amare, rispettare e trasmettere a chi verrà, possibilmente più bello e migliore. Noi, nel nostro piccolo, rendiamo il nostro contributo”.

 

Il libro verrà presentato a L’Aquila mercoledì 21 giugno nell’Aula Magna del Gran Sasso Science Institute. Dopo il saluto del rettore, prof. Eugenio Coccia, interverranno Luisa Prayer, docente del Conservatorio “A. Casella” e direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese; Carlo Fonzi, presidente dell’Istituto Abruzzese di Storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea; Franco Ricci, docente di Arte e letterature Moderne all’Università di Ottawa(Canada); Francesca Pompa, presidente della casa editrice One Grup. Modererà gli interventi il giornalista e scrittore Angelo De Nicola. Palmerini ha dedicato questa sua ultima fatica al fratello Corradino. “Un grazie affettuoso a Corradino per il suo scritto sulla Storia degli Alpini. Un ringraziamento che si tinge di tristezza per l’immatura sua scomparsa, avvenuta il 4 novembre 2016. Ma anche di cristiana speranza che egli sia ora insieme a tutti gli Alpini “andati avanti” nel Paradiso di Cantore, laddove la sua generosità e il bene seminato a piene mani gli hanno meritato un posto in prima fila”.

 

Palmerini ci consegna un’altra preziosa opera “da leggere e rileggere” come ho scritto lo scorso anno in occasione della presentazione del libro “Le radici e le ali”. Pagine di storia e di cultura. “Ero presente, all’Università di Teramo, insieme a un folto pubblico – scrive nella presentazione la prof.ssa Luisa Prayer – il giorno in cui Elio Di Rupo è stato insignito della laurea honoris causa. Ero presente alla sua bellissima lectio, che è rimasta nella mia memoria come altissimo ed emozionante momento di consapevolezza rispetto ai principi e ai valori che ci fanno dire: siamo europei. Ritrovo qui, nel libro di Goffredo Palmerini, che mi ricordo salutai con gioia nell’Aula magna quella mattina, tutta la lectio di Di Rupo: meraviglioso poterla rileggere e davvero confortante sapere che grazie a Goffredo essa verrà conosciuta da moltissimi che non erano lì con noi quella indimenticabile mattina”.

 

La conoscenza, la diffusione in tutto il mondo, l’ottimismo, la capacità di raccontare con lucidità l’Italia dentro e fuori. Tutto ciò si coglie perfettamente sfogliando le pagine del libro che lo scrittore ci ha cortesemente fatto pervenire nella versione digitale, in attesa di poter toccare con mano ed apprezzare il profumo dell’inchiostro (sì, l’inchiostro un…profumo che per tanti anni ha accompagnato il mio cammino giornalistico nel mondo della carta stampata, prima di approdare alla Rai, ma il primo amore non si scorda mai…), dicevo il profumo dell’inchiostro dell’elegante edizione cartacea e ammirare le tante belle foto scelte con molta cura.  Ambasciatore dell’Aquila, dell’Abruzzo e dell’Italia nel mondo. “Goffredo è un testimone avido di positività – sottolinea ancora la prof.ssa Prayer – è un narratore di storie esemplari che hanno come protagonisti quegli italiani e quelle italiane che hanno vissuto la condizione di migranti e emigrati come una opportunità, e grazie al loro impegno e al loro talento hanno vinto una sfida difficile ma importante. È innamorato delle storie che racconta, delle persone che incontra”.

 

Amore che trasmette al lettore. E lo coinvolge. E lo spinge a leggere. Ed emoziona. Come evidenzia nella prefazione la prof.ssa Carla Rosati. “Quando prendo tra le mani un libro di Goffredo Palmerini e inizio a leggerlo, non posso non emozionarmi perché ne conosco già il protagonista: l’Abruzzo, nostra comune terra di origine. Non è di sé che vuole parlare Goffredo, infatti non si mette in primo piano e non indulge nemmeno a riferimenti personali o autobiografici se questo non è funzionale al racconto e soprattutto se non serve a narrare quello che gli sta più a cuore: l’Abruzzo appunto e gli abruzzesi con le loro storie di vita”. E con l’Abruzzo nel cuore “ci prende per mano e ci accompagna in giro per il mondo”. E’ coinvolgente. “Annota con finezza di scrittura le sue sensazioni ed emozioni, descrivendo luoghi, paesaggi, persone” tanto che “il lettore ha l’impressione di stargli accanto e di viverle con lui”.

 

Un libro che come gli altri sei scritti dal 2007 ad oggi merita di essere nelle biblioteche di tutte le scuole dell’Abruzzo – e non solo – perché serve effettivamente a capire la realtà attuale, con testimonianze del passato che si proiettano sul futuro. Scritti che hanno valore storico, culturale e anche sociale. E voglio perciò qui ricordare le parole di papa Francesco in occasione della Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali. “La comunicazione, i suoi luoghi e i suoi strumenti hanno comportato un ampliamento di orizzonti per tante persone. Questo è un dono di Dio, ed è anche una grande responsabilità. Mi piace definire questo potere della comunicazione come “prossimità”. L’incontro tra la comunicazione e la misericordia è fecondo nella misura in cui genera una prossimità che si prende cura, conforta, guarisce, accompagna e fa festa. In un mondo diviso, frammentato, polarizzato, comunicare con misericordia significa contribuire alla buona, libera e solidale prossimità tra i figli di Dio e fratelli in umanità”.

 

*già Caporedattore TGR Rai

 

Foto 1: Goffredo Palmerini intervistato a New York dalla giornalista Letizia Airos

Foto 2: Domenico Logozzo a Seattle

Foto 3: presentazione del libro a L’Aquila

Foto 4: Elio Di Rupo e Luciano D’Amico, rettore Università di Teramo

Foto 5: Goffredo Palmerini con Elio Di Rupo, a Teramo.

Foto 6: Goffredo Palmerini, ritratto da Clyde Korby a New York

Foto 7: copertina del volume




Teramo. Désirée Del Giovine al primo congresso di Direzione Italia del leader Raffaele Fitto.

Come rappresentante delle Leonesse in Direzione Italia , sabato 17 giugno , ho partecipato a Roma,presso l’Auditorium della Tecnica, al primo Congresso Nazionale del nostro partito. Un Movimento chiaramente collocato nel cdx, lontano dagli  inciuci del nazareno, il nostro slogan non a caso: ne’ grillini ne’ nazareni.

foto Congresso Del Giovine 2

L’europarlamentare pugliese Raffaele Fitto , e’ stato proclamato all’unanimita’ da una  gremitissima platea Presidente del neonato partito :Direzione Italia.

Ringrazio a nome del movimento femminile , meglio conosciuto come Leonesse , l’onorevole Fitto , per la gradita opportunita’ che ha dato a Noi Donne che lo sosteniamo , di avere voce al Congresso.

La realta’ delle Leonesse si e’ consolidata con l ‘apporto concreto delle tante donne , che si sono riconosciute nel progetto politico di Raffaele Fitto, provenienti da tutte le regioni italiane.

Dalla piattaforma virtuale , la nostra pagina Facebook : https://www.facebook.com/LeonesseDItalia/ che vi invito a seguire, siamo entrate nel vivo dei territori , Cuore pulsante della politica.

Ci siamo poste in una condizione di ascolto delle problematiche reali, di questa Nostra Italia così sofferente . Abbiamo ribaltato i vecchi schemi , dal territorio ai vertici. Da questo ascolto e’ nato il progetto denominato : Cantiere delle idee.

Stiamo lavorando per portare il contributo qualificato di personalita’ del mondo culturale, scientifico e universitario.

Memori della nostra prima riunione programmatica , “Al passo delle Leonesse” , dello scorso 19 aprile a Roma, con la partecipazione delle rappresentanti delle Leonesse da varie regioni. Il loro contributo, ognuna con una propria “Parola Chiave”,e’ stato  determinante per l’avvio dei  nostri progetti futuri.

All’incontro abbiamo avuto l’onore della presenza del nostro Presidente Raffaele Fitto, che ha convalidato il nostro impegno femminile al suo fianco.

In quella occasione abbiamo chiesto ai nostri parlamentari , in particolare agli Onorevoli Cosimo Latronico e Nicola Ciracì , intervenuti , portando i saluti di Tutti ,

di fare da Tutor alle Leonesse ,in questo percorso di crescita , ognuna con le proprie competenze, al fianco dei parlamentari che vorranno offrirci la loro disponibilità in sinergia, arricchendo con i talenti di tutti il progetto politico di Fitto , costituendo dei gruppi di lavoro, con la visione e la sensibilita’ femminile.

Insieme con coerenza e coraggio , certe che Raffaele Fitto abbia tracciato la strada nella giusta direzione , per un vero cdx, alternativo alla sinistra.

Questo e’ il momento giusto per esserci e Noi tutte Insieme ci siamo!

Raccogliamo la sfida come donne , professioniste, lavoratrici, mamme , casalinghe, per contribuire a lasciare ai nostri giovani , ai nostri figli , una Italia piu’ democratica,che premi i meritevoli , senza che abbiano la necessita’ di fuggire all’estero per trovare lavoro.

Abbiamo questo sogno! Con tutti voi, noi Donne, vogliamo essere come lievito per crescere , nei nostri territori. Coltiviamo la speranza di farcela ! Anzi rilanciamo la sfida a tutte le donne , che si riconoscono nel vero cdx, di essere unite e stimolo per per un cdx unito negli stessi valori comuni.

Condivido una citazione che mi ha entusiasmata, del Prefetto della Casa Pontificia , l’Arcivescovo  Georg Ganswein: in una societa’ che perde facilmente la rotta,

l’intelligenza e la sensibilità femminile sono gli strumenti principali per arginare la deriva del nostro tempo!

Concludo salutando i tanti rappresentanti del mio Abruzzo al Congresso , in particolare il Coordinatore provinciale di Teramo Rudy Di Stefano e di Pescara

Guerino Testa . Nel nostro Abruzzo la sfida nella nuova direzione e’ iniziata e insieme donne e uomini lavoreremo per la crescita di Direzione Italia.

Dott.ssa  Désirée Del Giovine

Leonessa in Direzione Italia.

 




Giulianova. Storie e poesie geolocalizzate in ABRUZZO

Gentilissimi,

spero di farvi cosa gradita segnalandovi la pubblicazione, suwww.storiedicitta.it, di  poesie e racconti geo-localizzati nella Vostra bella Regione

Nuvole – Foto di Walter De Berardinis per giulianovanews.it

Su nostro sito  tutti possono scrivere  o leggere, gratuitamente, poesie e racconti   con un nesso o riferimento  ad un luogo reale  in Italia. Ovviamente ci sono norme  da rispettare  come   spiegato nel regolamento del sito stesso.

Il progetto nasce da gruppo  di amici  “un po’ idealisti ”  con l’intento di conciliare:

–       il piacere di scrivere, comune a molti, e veder pubblicate le proprie storie;

–       il piacere di leggere  in generale e nel contempo scoprire, conoscere, visitare  o riscoprire  luoghi  nuovi e vecchi, famosi o sconosciuti, ricchi di storia, arte, curiosità , leggende , bellezze naturali, o …altro ;

–       l’opportunità di  leggere brevi storie  anche nei pochi minuti di attesa di un autobus, di un treno, di una visita etc.

–       il sogno di unire il bello della scrittura  con il bello del nostro Paese;

–        il sogno di essere liberi di scrivere, e quindi leggere,  un ricordo, una fantasia, un’impressione  sui muri di una città senza sporcare quei muri;

–        il sogno di condividere il tutto con gli altri.

In www.storiedicitta.itcorrediamo storie e poesie con le mappe e/o con  filmati affinché  il lettore, oltre a leggere la storia o la poesia “visiti” anche la località nella quale è ambientata o dalla quale è stata ispirata.

Ora è disponibile, su Play Store, anche l’App ufficiale  di Storie di città  cosicché il lettore avrà un’innovativa libreria a portata di smartphone dove poter cercare, magari trovare e leggere poesie e racconti geo-localizzati sotto casa o nel suo  luogo del cuore!.

Non abbiamo iniziato da molto  ma, grazie ai nostri fantastici scrittori (occasionali,professionisti,affermati), sempre più numerosi, stiamo già realizzando il sogno di costruire una mappa d’Italia  “sui generis” arricchita dalle sensazioni individuali del fantomatico sig. Rossi  che neanche le  guide turistiche possono dirci.

In nostro intento è unire arte, cultura, ricordi, turismo e accompagnare il lettore anche in un viaggio fantastico tra bellezze naturali o artistiche spesso non conosciute o inaspettate.

Ci preme far conoscere il bello dell’Italia che c’è ed è tanto, anche se spesso  ignoto o, addirittura, misconosciuto e siamo certi che anche  ciò contribuisca a rendere migliore il nostro Paese.

Cordiali saluti

Alida

alida@storiedicitta.it

 




CONSEGNATO A BRUXELLES IL “SUPERIOR TASTE AWARD” AD APICOLTURA LUCA FINOCCHIO

 

 

La cerimonia si è svolta nell’elegante Théâtre Royal du Parc, alla presenza di ambasciatori, autorità, chef, sommelier e giornalisti. L’azienda di Luca Finocchio è l’unica del settore apistico in Italia ad ottenere il prestigioso riconoscimento internazionale, incrementando un palmares unico

Bruxelles, 17 maggio 2017 – C’era anche Fabiana Finocchio, in rappresentanza dell’azienda Apicoltura Luca Finocchio di Tornareccio, giovedì sera a Bruxelles, dove si è svolta la cerimonia di consegna del prestigioso premio internazionale “Superior Taste Award”, conferito dall’International Taste & Quality di Bruxelles, organizzazione leader mondiale nella certificazione indipendente della qualità gustativa di alimenti e bevande.

Un premio che vale doppio: due, infatti, sono state le stelle assegnate al miele di arancio, e una al Mieraviglie al Peperoncino. Ma soprattutto, la soddisfazione sta nel fatto che Apicoltura Luca Finocchio è l’unica azienda italiana di miele che ha ottenuto questo riconoscimento autorevole, tra i sessantaquattro prodotti italiani premiati a Bruxelles nel 2017: ben centoventicinque esperti del gusto, tra sommelier e chef, hanno degustato oltre 2 mila prodotti provenienti da ottocento aziende di ottantatre paesi.

L’evento di premiazione si è svolto nella splendida cornice del Theatre Royal du Parc, alla presenza di autorità, ambasciatori, chef, sommelier e stampa di settore, a rimarcare il prestigio di un premio che va ad arricchire ancora di più il palmares di Apicoltura Luca Finocchio, i cui prodotti da anni ottengono i più importanti riconoscimenti in Italia, nei più importanti concorsi per il miele, e all’estero, nelle competizioni del settore food. Sono stati i membri della giuria Giuliano Gianotti, Benjamin Lacombe, Jean Sabine (nella foto allegata, da sinistra) a consegnare il premio, ritirato da Fabiana Finocchio.

Per i prossimi tre anni, Apicoltura Luca Finocchio potrà fregiarsi della coccarda distintiva ITQI Award, che differenzia i prodotti cui è stata assegnata.

 

Informazioni sull’azienda: www.apicolturalucafinocchio.it

Informazioni sul Superior Taste Award: https://www.itqi.com/it/