Giulianova. Festival: vince il 18° Festival la siciliana Calascibetta

La giuria popolare incorona il Messico Aguiluchos

Grande successo di pubblico

GIULIANOVA – Nuovo record di presenze per il Festival Internazionale di Bande Musicali che si è chiuso domenica sera tra gli applausi del pubblico rimasto fino alle due di notte per ascoltare le esibizioni dei gruppi in gara e poi la grande festa in musica che si è spostata sul Belvedere. Il premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica per la prima classificata è andato al Corpo Bandistico  Antonino Giunta Calascibetta di Enna, che ha vinto anche il Trofeo Città di Giulianova in oro impreziosito da smalti ceramici creato dal maestro orafo Luigi Valentini.  La banda siciliana ha inoltre vinto il trofeo della Lega Navale Italiana sezione di Giulianova come Migliore orchestra.

Girotondo intorno al mondo Premio al Messico Terza_Jesenik

La cerimonia di premiazione è stata preceduta dalla grande parata sul Lungomare di Giulianova, dove le 20 bande hanno sfilato in mezzo a due ali di folla. Madrina d’eccezione l’attrice di Distretto di Polizia Clarissa Leone.

A consegnare i premi nella splendida cornice di piazza Buozzi, a Giulianova alta, colma di gente, c’erano il Vice sindaco di Giulianova Nausicaa Cameli, l’assessore Francesca Guerrucci, l’On. Giulio Sottanelli, il capo di gabinetto della Prefettura di Teramo Maria Laura Liberatore, Gabriele Rossi della Fondazione Banco di Napoli, i consiglieri comunali Federica Vasanella e Lorenzo Di Teodoro, il delegato del Comune al Bim Fabrice Ruffini, l’assessore del Bim Giovanni Di Michele, la vice segretaria del sindacato dei giornalisti abruzzesi Pina Manente.

Secondo posto alla banda della Polonia Parafialno- Gminna Orkiestra Deta Sobolow che si è aggiudicato il Trofeo Città di Giulianova in argento e la medaglia di rappresentanza del presidente del Consiglio dei Ministri. Il Maestro della Banda ha vinto anche il Trofeo Anbima nazionale come miglior direttore d’orchestra.

Terzo posto per la banda musicale polacca di Jesenik e le Majorettes Crazy Girls che si sono aggiudicati il Trofeo città di Giulianova in bronzo.

 

 

La Banda del  Messico Aguiluchos Marching Band, si è aggiudicata il Trofeo del Bando di Napoli come migliore banda da parata ed è stata incoronata migliore Banda dalla Giuria popolare.

Alla Filarmonica Lama di Perugia è andato il premio come migliore Banda con Majorettes.

Il premio come migliore gruppo folkloristico- musicale è stato assegnato al Corpo Bandistico Caldonazzo di Trento.

Il premio della stampa è stato assegnato alla giovane orchestra Chopin Marianske Lazne della Repubblica Ceca.

La Fascia di Miss Festival, realizzata a mano da Lidia Di Matteo, e la coroncina del maestro orafo Luigi Valentini, sono stai assegnati ad una ragazza del Messico.

Grande emozione in chiusura del Festival per il Girotondo della Pace a cui hanno partecipato i componenti di tutte le bande.

“Siamo molto soddisfatti del grande successo ottenuto in questa 18esima edizione – ha commentato Mario Orsini, presidente dell’associazione culturale ‘Padre Candido Donatelli’ che organizza l’evento – abbiamo raggiunto il record di bande iscritte, ben 20 di cui 19 in concorso, provenienti da 6 nazioni diverse, e anche quest’anno il Festival è stato seguito da un pubblico numeroso e appassionato che ha premiato la formula della manifestazione”.

Grande emozione in chiusura del Festival per il Girotondo della Pace a cui hanno partecipato i componenti di tutte le bande.

 




ANCORA UNA VOLTA GIULIANOVA SARA’ PROTAGONISTA AL PALIO DEI COMUNI

 

Come ormai tradizione, la nostra città sarà presente al palio dei comuni d’Italia, staffetta 12 x 200 riservata ai ragazzi delle scuole medie che si disputerà domani 8 Giugno allo stadio olimpico di Roma in occasione del Golden Gala.

atleti e tecnici dell'Ecologica G
atleti e tecnici dell’Ecologica G

Ancora una volta i ragazzi dell’Ecologica “G” saranno presenti con due squadre e come lo scorso anno una squadra rappresenterà ufficialmente la città di Giulianova e l’altra il quartiere Annunziata luogo dove nel 1979 è stata fondata la società.

I ragazzi giuliesi saranno accompagnati dagli istruttori Ludovica Amante, Adalberta Chiodi, Barbara Di Pancrazio, Alessandro Scarazza, il professor Silvano Del Grosso e domani pomeriggio si confronteranno con i loro pari età di ben 300 comuni italiani, farà parte della rappresentativa giuliese anche il consigliere comunale Adalberta Chiodi nella duplice veste di istruttore e referente del quartiere Annunziata.

La trasferta all’Olimpico per i ragazzi dell’Ecologica “G” rappresenta non solo un modo per confrontarsi e conoscere tanti coetanei, emozionarsi nel calcare la pista dell’Olimpico dove dopo di loro gareggeranno i grandi campioni, ma vivere da vicino l’emozione di una grande manifestazione di Atletica alla quale parteciperanno i migliori atleti di livello mondiale insieme ai quali potranno scambiare anche qualche battuta.

Insieme ai ragazzi di Giulianova saranno presenti a Roma anche i ragazzi di Martinsicuro, Tortoreto, Sant’Omero, Nereto e Torano guidati rispettivamente dalle insegnati Graziella Bennati, Daniela Piccinini Dany Di Egidio e Paola Gatti.

E importante ricordare che le insegnati che accompagnano i ragazzi al Golden Gala collaborano con l’Ecologica “G” in occasione di tutte le iniziative sportive per le scuole che la società organizza durante l’anno scolastico.

Per l’Ecologica “G”

Il direttore sportivo




Anas: lo scippo ai danni dell’Aquila è il grande assente di questa campagna elettorale

L’AQUILA – All’inizio di febbraio ho lanciato un allarme (estremamente concreto) sull’ennesimo scippo che nell’indifferenza della politica si stava consumando ai danni dell’Aquila e dell’Abruzzo: infatti dal 9 gennaio 2017, l’Anas aveva dato seguito alla riorganizzazione nazionale dei Compartimenti presenti in tutte le regioni italiane e l’Abruzzo è stato accorpato nella macro area Abruzzo-Molise-Puglia.

Dopo la mia articolata denuncia ci fu un sussulto d’orgoglio: Stefania Pezzopane e Gianni Melilla annunciarono iniziative parlamentari di cui però non c’è traccia né sul sito della Camera né su quello del Senato. 

Nel frattempo il percorso di spoliazione e di scippo nei danni della nostra Città e della nostra Regione è proseguito senza sosta.

Proviamo a riassumere: la forza politica della Puglia e la speculare debolezza politica dell’Abruzzo hanno fatto sì che la sede della nuova organizzazione fosse localizzata a Bari; qui sono state concentrate sia la dirigenza della Struttura tecnica che quella amministrativa.

Conseguentemente, nella sede dell’ex Compartimento Abruzzo dell’Aquila, l’apparato amministrativo verrà smobilitato, mentre la Struttura dirigenziale tecnica avrà un solo responsabile con un’autonomia di spesa fino a 20.000,00 euro; per somme superiori dovrà avere l’approvazione esplicita del capo Compartimento di Bari

Si può facilmente immaginare che quest’ultimo verrà a L’ Aquila al massimo una o due volte al mese, e che successivamente, dopo le prime visite, sarà per lui più comodo e veloce fermarsi negli uffici periferici dell’Anas di Pescara.

Questo provocherà un graduale abbandono della sede dell’Aquila, realizzata dopo il terremoto del 2009 e costata oltre 15 milioni di euro.

Inoltre, questo decentramento accentuerà sicuramente un graduale e ulteriore abbandono della manutenzione

ordinaria e straordinaria del patrimonio stradale di competenza Anas, già fortemente compromesso da anni di mancati interventi dovuti a scarsa programmazione dei lavori e alla cronica mancanza di fondi.

Un tema come questo meriterebbe ben altra attenzione al di là dei proclami giornalisti.

Roberto Santangelo (L’Aquila Futura).




Fino al 5 Giugno – Le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali escursionistiche in tutta Italia, con 50 eventi nelle regioni colpite dal sisma e 200 nel Paese.

Oggi le Guide Ambientali Escursionistiche danno appuntamento alla stampa in Umbria alle ore 9 in Piazza Fortebraccio a Montone in provincia di Perugia

Bellissima traversata lungo le colline dell’alta Umbria tra Montone e Pietralunga, borghi medievali tra i più belli d’ Italia, passando per la fortezza di Rocca d’Ares e lungo la Via dei Mulini, sino a giungere alla Pineta di Candeleto e Pietralunga. Alle 13 Briefing stampa.

 

Però è l’Italia delle Valli protagonista del weekend di Giugno

Oggi VEDREMO LA FORESTA VETUSTA PIU’ ANTICA D’EUROPA – IN ABRUZZO

 

Fino al 5 Giugno – Le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali escursionistiche in tutta Italia, con 50 eventi nelle regioni colpite dal sisma e 200 nel Paese.

                         500 guide in campo, 1000 ore di escursioni www.aigae.org

 Legambiente Nazionale ha inserito l’evento nel calendario di Voler Bene all’Italia

 

Spinetti: “Portiamo agli occhi l’Italia delle Valli. Ogni Valle racconta una storia legata al nostro Paese. Con le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche finanzieremo progetti di micro – impresa nelle zone terremotate. Centinaia di guide in campo che lavoreranno gratis. Sulle Alpi entreremo in borghi abbandonati e pieni di affreschi, percorrendo il Sentiero delle frazioni Alte, a Ischia snorkeling, in giro per l’Italia escursioni notturne nei boschi e lungo i fiumi, visite ai siti archeologici sottomarini, lungo Valli e sulle Vette. Saremo nei borghi colpiti dal sisma in Umbria, Norcia, Savelli, S. Marco, Nottoria, ugualmente nelle Marche, nel Lazio e in Abruzzo”.

 

 

“Racconteremo e vivremo anche l’Italia delle Valli. Ogni Valle italiana è detentrice di una storia da poter raccontare. Fino al 5 Giugno con le Guide Ambientali Escursionistiche, avremo la grande opportunità  di conoscere anche questi luoghi”. Lo ha dichiarato oggi, Stefano Spinetti, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE.  “Ben 500 guide ambientali escursionistiche impegnate su tutto il territorio nazionale, 200 gli eventi dal Nord al Sud Italia, di cui 50 nelle regioni centrali colpite dal sisma, più di 1000 ore di escursioni. Fino al 5 Giugno avremo un popolo in cammino per tutta l’Italia – ha proseguito Stefano Spinetti –  in occasione delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche. Tutte le guide lavoreranno gratis. I partecipanti potranno donare un contributo. Finanzieremo progetti di micro – imprenditorialità nelle zone dell’Italia centrale colpita dal terremoto. Si tratterà di micro-progetti per Under 35 nei settori del turismo, ambientale e zootecnia”.

 

 

Il 5 Giugno la foresta Vetusta più antica d’Europa

“Lunedì in Abruzzo  a Villavallelonga, in provincia de L’Aquila, scopriremo la foresta Vetusta più antica d’Europa, candidata patrimonio mondiale dell’Unesco, insieme ad altre faggete sul territorio nazionale. In Emilia – Romagna, invece altra bella escursione che, partendo dal famoso Parco degli Gnomi nel centro di Bagno di Romagna ci porterà, oggi,  a salire sui Poggi panoramici che sovrastano l’abitato  – ha proseguito Stefano Spinetti – da dove dominare tutta l’Alta Valle del fiume Savio ed oltre, fino al confine toscano.  Lungo il percorso ci attenderanno i ruderi di una civiltà contadina, qui come altrove, giunta al suo capolinea sul finire degli anni ’60 e la cui “epopea” vi andremo narrando Lunedì 5 Giugno. Ma le nostre visite hanno avuto già inizio. Ad esempio nel Lazio oggi attraverseremo la Val di Comino con le leggende  legate ai briganti. In Emilia – Romagna, oggi saremo a Bagno di Romagna.  Un itinerario affascinante, oggi, che si svilupperà nel fitto bosco per raggiungere la cima del Monte delle Formiche da cui osserveremo un panorama davvero superbo. Per chi non lo sapesse, questo Monte è chiamato così perché da sempre, in settembre, arrivano sciami di formiche alate fin dal centro Europa e il motivo è ancora un mistero per la Scienza!
Completa questa escursione, la visita dell’interessante Museo dei Botroidi nel borgo di Tozzola che custodisce arenarie antropomorfe e fossili scoperti dal Fantini (noto studioso di queste zone) ”. Domani, Domenica 4 Giugno, a Bardi, in provincia di Parma  un facile percorso ad anello nei bellissimi boschi dell’antico territorio di Gravago Landi, attorno alla Via degli Abati. “Il percorso inizierà utilizzando un  piccolo tratto dell’ippovia regionale – ha continuato Spinetti –  guardando un piccolo torrente che permetterà di salire al Monastero longobardo e da lì alle 3 croci del “Pizzo di Monastero” per ammirare il panorama della Valle sottostante. Castagneti secolari, muretti e selciati originali, natura rigogliosissima. Rientro alla baita del campo sportivo, dove è possibile pranzare alla festa dei bambini e partecipare alle attività di animazione del pomeriggio. Nel Lazio è di particolare fascino il Parco Archeologico della Valle del Treja. Un viaggio all’indietro nel tempo nella valle archeologica più importante del Lazio. Un parco denso di antichi manufatti, templi, necropoli, acropoli… tutto immerso in una natura rigogliosa da mozzare il fiato, non distante da Roma. In Lombardia in Val Bodengo, terremo un percorso di educazione ambientale a passo lento. Per scoprire camminando e giocando una delle valli meno conosciute della val Chiavenna. In Piemonte abbiamo la Val Sospesa del Monte Rosa. Nel cuore del Parco Naturale Alta Valsesia, immersi nell’anfiteatro tra i più belli di tutte le Alpi, con le vette del monte Rosa
che si stagliano nel blu cobalto del cielo, così vicino che pare di toccarlo allungando il braccio, percorreremo la valle sospesa tra cascate, caldaie, forre, stambecchi, marmotte e i profumi della flora alpina. Architettura e leggende Walser faranno da cornice all’apoteosi che lascerà senza respiro”.

 

In Piemonte la Valle del Roc con affreschi d’arte nei borghi alpini

“In Piemonte abbiamo la Valle del Roc davvero fantastica. Il Sentiero delle Frazioni alte nel Comune di Noasca, che sale dentro un vallone sospeso tra piccoli borghi abbandonati,  forse come tanti nelle Alpi   ma, lentamente, ci conduce dentro la storia locale dei montanari – – ha proseguito Stefano Spinetti – del loro duro lavoro, delle loro speranze, e ci interroga sul nostro futuro di uomini d’oggi. Un passo dopo l’altro fino a scorci naturalistici sorprendenti, come nel finale di un bel libro. Il Vallone del Roc è già stato argomento di più d’una una tesi di laurea e presente in diversi testi letterari. E chi decide di salirvi, prima o poi ci ritorna. Entrando nei borghi si vedono affreschi d’arte fuori ai muri delle casette. Parliamo di borghi – fantasma, disabitati dove ancora oggi è possibile vedere l’aula di una scuola che era 70 anni fa, con quella lavagna, l’inchiostro. Tutto come fu lasciato circa 70 anni fa. Saremo nell’antica borgata della Valle Soana nel Parco Nazionale del Gran Paradiso ed ancora a Cogne escursione lungo la prima parte del sentiero reale di caccia per il Rifugio Sella regno incontrastato di camosci e stambecchi; arriveremo in località Toules (2.111 mt) dove effettueremo il pranzo al sacco, con bellissimi panorami sul Gran Paradiso. Escursione a piedi nelle campagne di Schio (VI) per scoprire gli ultimi ritagli di paesaggio agrario visti allo stesso modo in cui ce li illustrarono i pittori del ‘500 e sopravvissuti alle profonde trasformazioni del paesaggio rurale avvenute negli ultimi cinquant’anni. Visita ad alcuni patriarchi vegetali di notevole pregio storico, botanico e paesaggistico e ad alcune siepi campestri ricche di biodiversità e frutti selvatici. L’escursione comprende anche la visita guidata ad un apiario inserito in questo contesto ambientale e un finale presso l’azienda apistica Apicoltura Summano con degustazione di mieli, confetture e altri prodotti enogastronomici della rete di aziende agricole denominata Agritour dea Molonara. Nei pressi di Verbania Facile e spettacolare anello attorno al Lago di Antrona, passando sotto la cascata del Sajont per ammirare il lago da dietro il getto d’acqua. Inaspettati punti di ripresa per scattare meravigliose immagini aiutati dai consigli del fotografo professionista. In compagnia e in sicurezza con le Guide Ufficiali dei Parchi Naturali dell’Ossola. Adatta anche alle famiglie e con possibilità di ristoro per una merenda o cena con prodotti tipici della Valle Antrona. Ad Ornavasso Una linea di fortificazione difensiva della Grande Guerra costruita dall’Ossola alle Alpi Orobie contro una possibile avanzata germanica dalla neutrale Svizzera, è oggi un museo a cielo aperto che racconta il lavoro svolto da migliaia di uomini, immerso in un contesto di notevole interesse naturalistico. Durante il tragitto incroceremo anche l’ingresso della cava madre del marmo con il quale è stato costruito il Duomo di Milano. A Laggio di Cadore Escursione storico naturalistica, alla scoperta delle trincee e delle fortificazioni difensive della prima e della seconda guerra mondiale in Cadore. Ma sono tantissimi gli eventi nelle Valli e possiamo dire che la nostra Italia è bella anche perché diversa”.

 

 

 

 

Uscita n. 07 | Lunedì 5 giugno 2017
VALLELONGA (AQ) – LA FORESTA DELLA VAL CERVARA

Ritrovo: Piazza IV Novembre , Villavallelonga (AQ) – ore 9.00
Durata:  6 ore
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza: 8 km | Dislivello: 600 m

Escursione per scoprire la foresta Vetusta più antica d’Europa, candidata patrimonio mondiale dell’Unesco,insieme ad altre faggete sul territorio nazionale.

Nota: Solo maggiorenni, l’esperienza si attiverà con il numero minimo di 8 partecipanti

Equipaggiamento: Scarpe da trekking, abbigliamento comodo, giacca e vento, acqua, macchina fotografica, snack.
Info e prenotazioni: Nunzio Alessandro Lippa – Tel – 3888731282 oppure Tel 3314496258
(Prenotazione obbligatoria)

 

ECCO PER LA STAMPA IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI DI DOMANI – DOMENICA 4 GIUGNO

 

ABRUZZO

 

Uscita n. 06 | Domenica 4 giugno 2017
SURVIVAL DAY A BORRELLO (CH)

Ritrovo: Piazza dell’Ufficio Postale – ore 10.00
Durata:  6 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 1 km | Dislivello: 50 m

Ti incuriosisce una esperienza survival ma hai mille paure? Vivi il tuo mondo outdoor in modo graduale, soft e divertente! In questa giornata senza pernottamento all’addiaccio e tue paure diventeranno sicurezze e scoprirai un mondo fantastico. Tecniche survival e cucina trapper adeguate alle condizioni meteo. Riscoprirai cose dimenticate che saranno utili anche nella vita di tutti i giorni.

Nota: Solo maggiorenni, l’esperienza si attiverà con il numero minimo di 8 partecipanti

Equipaggiamento: scarponi, abbigliamento adatto alla stagione, borraccia, coltello
Info e prenotazioni: Renato Palmieri – 348.9735316 –  info@italiadventure.it
(Prenotazione obbligatoria)

 

BASILICATA

 

Uscita n. 03 | Sabato 4 giugno 2017
CHI HA PAURA DEL LUPO?

Ritrovo: MUSEO DEL LUPO Località Montagna grande di Viggiano (PZ) –  ore 9.30
Durata: 4 ore circa
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 4 km circa | Dislivello: nessuno

Dopo la visita al Museo del Lupo ubicato in una piccola baita in legno a 1424 m slm che ospita esemplari di Lupi e di altri mammiferi nonché diverse specie di uccelli imbalsamati, si percorrerà il sentiero che conduce all’interno di una splendida faggeta caratterizzata da maestosi esemplari di faggio e da un ricco sottobosco.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo e scarpe da trekking, giacca a vento acqua.
Info e prenotazioni: Giovanna Petrone – e-mail petrogio@hotmail.com – Cell. 349/3650470
(Prenotazione obbligatoria entro il 2 giugno 2017)

 

CALABRIA

Uscita n. 07 | Domenica 4 giugno 2017
BOVA MARINA (RC) | ESCURSIONE ALLO SCHICCIO DI PERISTEREA

Ritrovo: Piazza Municipio Bova Marina – ore 8.30
Durata: 4 ore
Difficoltà: “T” medio-facile
Lunghezza 6,7 km | Dislivello: 150 m

Percorso completamente nel letto della fiumara San Pasquale immersi nella natura incontaminata tra intrecci d’acqua e roccia, proseguendo verso il cuore della vallata delle antiche civiltà dopo circa 3 km si raggiunge la cascata “u schicciu di peristerea” (antico nome greco), bagno nella pozza, spuntino a sacco ritorno.

Note: È previsto guadare la fiumara

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo e scarpe da trekking, acqua.
Info e prenotazioni: A. Pasquale – Tel. 349 49 48201 (Guida Ufficiale del Parco Nazionale dell’Aspromonte)

 

 

 

CAMPANIA

Uscita n. 07 | Domenica 4 giugno 2017
NOVI VELIA (SA) – MONTE GELBISON

Ritrovo: Piazzale dopo il ristorante la Montanara di Novi Velia (SA) – ore 09.00
Durata:  5 ore escluse soste
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza: 18 km | Dislivello: 1000 m

Chi ama passeggiare circondato dal verde, godere di aria pura ed essere avvolto dalle famose nebbie del GELBISON non può privarsi di questo spettacolare itinerario. Con i suoi 1.705 m., è una delle più belle località turistiche e religiose del Cilento, dove sovrastati da un tappeto di nuvole, potrete visitarela Chiesa del Sacro Monte dedicata alla Madonna.

Equipaggiamento: Scarpe da trekking, abbigliamento comodo, giacca e vento, acqua (2 litri)
Nota: Pranzo al sacco
Info e prenotazioni: Morinelli Vincenzo – mail: enzo777@libero.it – tel 333/5447222
(Prenotazione obbligatoria)

 

EMILIA – ROMAGNA

Uscita n. 17 | Domenica 4 giugno 2017
BERCETO (PR) | VIANDANTI NEI DINTORNI DI BERCETO

Ritrovo: InfoPoint – Via Saragat, 16 – Berceto (PR) – ore 9.30
Durata: 4 ore circa
Difficoltà: medio-facile “E”
Lunghezza: 7,5 km circa | Dislivello: 260 m

Percorreremo un primo tratto dell’antica Via Francigena, attraverseremo boschi per arrivare al Torrente Baganza per poi risalire nuovamente verso la Via Francigena e far ritorno al paese di Berceto.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo e scarpe da trekking, acqua.
Info e prenotazioni: Daria Bondavalli – e-mail dbondavalli@hotmail.com – cell. 333/130034
(Prenotazione obbligatoria entro il 3 giugno 2017 ore 19.00)


Uscita n. 18 | Domenica 4 giugno 2017
BARDI (PR) | PICCOLO TRATTO DI VIA DEGLI ABATI PER BAMBINI E FAMIGLIE
nell’ambito della FESTA DEI BAMBINI DELLA VAL NOVEGLIA

Ritrovo: Noveglia, campo sportivo (Bardi – PR), ore 10.00
Durata: 3 ore circa
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 4/5 km circa | Dislivello: 150 m

Un facile percorso ad anello nei bellissimi boschi dell’antico territorio di Gravago Landi, attorno alla Via degli Abati. Il percorso inizierà utilizzando un piccolo tratto dell’ippovia regionale, guadando un piccolo torrente che permetterà di salire al Monastero longobardo e da lì alle 3 croci del “Pizzo di Monastero” per ammirare il panorama della Valle sottostante. Castagneti secolari, muretti e selciati originali, natura rigogliosissima. Rientro alla baita del campo sportivo, dove è possibile pranzare alla festa dei bambini e partecipare alle attività di animazione del pomeriggio.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo e scarpe da trekking, acqua.
Note: L’uscita si terrà in occasione della “Festa dei Bambini” di Noveglia, Bardi.
Info e prenotazioni: Davide Galli – e-mail davide.galli@trekkingtaroceno.it – cell. 388/1059331
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017 – ore 19.00)


Uscita n. 19 | Domenica 4 giugno 2017
SAN PELLEGRINO IN ALPE, COMUNE DI FRASSINORO, MODENA, PARCO DEL FRIGNANO | IL BORGO PIÙ ALTO DELL’APPENNINO

Ritrovo: piazza/parcheggio Piandelagotti nei pressi della fontana, ore 10.00
Durata: 4 ore circa
Difficoltà: “E” medio
Lunghezza: 9 km circa | Dislivello: 400 m

Tre sentieri storici che s’incontrano, la Via Bibulca, il Sentiero Matildico, la Via Vandelli,  tre epoche diverse, quella romana, il medioevo e il 1700, un antico ospitale che ristorava i pellegrini presso un passo appenninico sulla via di Roma, una leggenda, due santi, un piccolo borgo di pietra a 1550 mt slm diviso a metà tra Emilia e Toscana e panorami che sconfinano dal mar Ligure fino alle Alpi: tutti gli ingredienti di questa escursione sull’Appennino, a cavallo tra Frignano e Garfagnana.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo e scarpe da trekking, acqua.
Note: la sosta pranzo sarà al sacco presso il borgo di san Pellegrino in Alpe, dove sono comunque presenti un bar e un ristorante. Sarà possibile visitare il Museo Etnografico (ingresso a pagamento) e il santuario (ingresso libero) Info e prenotazioni: Elisa Montorsi – e-mail info@geniusloci-escursioni.it – cell. 339/3480730
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017 – ore 19.00)

 

LAZIO

Uscita n. 20 | Domenica 4 giugno 2017
SOTTO E SOPRA LA RUPE DI ORVIETO A “ZERO CO2”

Ritrovo: Stazione FS di Orvieto ore 08.45
(soggetto a variazioni in funzione del nuovo orario FS)
Durata: 3,30 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 8 km | Dislivello: 150 m

Una mattinata all’insegna del camminare alla base della rupe e nel centro storico di una città unica al mondo. Saliremo sulla rupe con la funicolare direttamente dalla stazione ferroviaria, e appena scesi percorreremo una parte del sentiero archeologico ad anello che circonda le ripide pareti di tufo su cui sorge l’abitato, con eccezionali vedute panoramiche sulla valle e i colli circostanti. Raggiungeremo per un attimo il cuore della città attraverso un insolito e bellissimo accesso che lambisce il quartiere medievale. Questo, però, ci servirà solo per godere di altri emozionanti panorami. Scenderemo quindi a riprendere il sentiero archeologico attorno alla rupe per completare l’anello e giungere infine al punto di partenza. Chiuderemo la mattina con una breve visita agli spalti della imponente Rocca dell’Albornoz.

Note: Pranzo al sacco

Equipaggiamento: scarpe da trekking, abbigliamento da escursione, zaino, acqua, lampada frontale.
Info e prenotazioni: Filippo Belisario – Four Seasons Natura e Cultura – www.fsnc.it – tel. 06.27800984 – infoviaggi@fsnc.it

 

Uscita n. 21 | Domenica 4 giugno 2017
GLI DEI FRA LE ONDE – IL PARCO DEL CIRCEO È IL LUOGO IDEALE PER SCOPRIRE MITI E LEGGENDE LEGATE AGLI ELEMENTI MARINI

Ritrovo: Loc. Bufalara parcheggio strada interrotta – ore 18.00
Durata: 1,5 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 2 km | Dislivello: 10 m

L’attività si svolge sul sentiero che taglia la parte più alta della duna del Parco Nazionale del Circeo e sulla spiaggia. L’ambiente dunale, all’ombra della maga Circe, è un luogo magico, dove gli organismi marini spiaggiati, le piante e gli elementi che la popolano permettono di fare un’immersione fra i miti e le leggende cui sono legati, tanto da avere la sensazione di scorgere dei ed eroi … nascondersi fra le dune.

Equipaggiamento: scarpe da trekking, abbigliamento da escursione, zaino, acqua
Info e prenotazioni: Lorenzo Aprea – Istituto Pangea onlus, 0773511352 – 348/3617966 info@istpangea
(Prenotazione obbligatoria entro 4 giugno 2017 – ore 13.00)


Uscita n. 22 | Domenica 4 giugno 2017
A SPASSO TRA LE FALESIE

Ritrovo: Area Protetta di Monte Orlando, Gaeta (LT) – ore 10:00
Durata: 3 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 2 km (percorso ad anello) | Dislivello: 200 m

Itinerario, finalizzato alla divulgazione delle conoscenze naturalistiche, storiche e culturali di Monte Orlando, con visita guidata della Montagna Spaccata, del Museo storico-naturalistico Real Ferdinando e dei sentieri del promontorio.

Equipaggiamento: scarpe da trekking, abbigliamento da escursione, zaino, acqua
Info e prenotazioni: Pierluigi Di Tano (340/7004662) – GAE Marco Del Bene (327/9034232)
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017)


Uscita n. 23 | Domenica 4 giugno 2017
L’INCONTRO TRA UOMO E NATURA: L’ABBRACCIO DEL BOSCO E IL MULINO SUL TORRENTE

Ritrovo: Torre Alfina (VT), ore 9.30
Durata: 3 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 2,5 km | Dislivello: 200 m

Al confine tra Lazio, Umbria e Toscana, in un luogo circondato dal fresco abbraccio degli alberi, un percorso a passo lento per riscoprire il piacere di camminare nel verde e osservare le tracce di una lunga e pacifica convivenza tra uomo e natura, riscoprendo il bosco e le tradizioni contadine. Sentiero Natura del Museo del Fiore, nella Riserva Naturale di Monte Rufeno. Al termine sarà possibile visitare liberamente il Museo del Fiore usufruendo del biglietto gratuito.

Equipaggiamento: scarpe da trekking, abbigliamento da escursione, zaino, acqua
Info e prenotazioni: Elena Ronca – Percorsi Etruschi  – Tel 320 3149587 – info@percorsietruschi.it
(Prenotazione obbligatoria entro 2 giugno 2017)

 

 

 

LIGURIA

Uscita n. 06 | Domenica 4 giugno 2017
PASSO TEGLIA (IM) | ESCURSIONE NOTTURNA NEL BOSCO DI REZZO

Ritrovo: Passo Teglia ore 18.45
Durata: 3 ore 30 minuti
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza 7 km | Dislivello: 200 m

Escursione crepuscolare in uno dei luoghi più selvaggi del Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri, dove si attraverserà la faggeta più estesa della provincia di Imperia: il famoso Bosco di Rezzo. L’itinerario parte dal Passo della Teglia con un panoramico sentiero fino al Sotto di San Lorenzo. Proseguirà per un comodo sentiero all’interno del Bosco di Rezzo fino al Passo della Mezzaluna, alle pendici del Carmo dei Brocchi. Dopo aver consumato una cena al sacco, il ritorno avverrà di notte nel cuore della faggeta fino al Passo della Teglia.

Note: Cena al sacco

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo, giacca a vento impermeabile, cappellino e scarpe da trekking, acqua, lampada frontale

Info e prenotazioni: Fabiano Sartirana – Tel +39 349/5390951
(Prenotazione obbligatoria entro il giorno precedente)


Uscita n. 07 | Domenica 4 giugno 2017
TIGLIETO (GE) | ANELLO DELLA BADIA DI TIGLIETO

Ritrovo: Badia di Tiglieto ore 10.00
Durata: 3 ore 30 minuti
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza: 6 km circa | Dislivello: 150 m

L’anello della Badia è una piacevole escursione, adatta anche per famiglie, che si sviluppa su un percorso di circa 6 Km, caratterizzato da boschi misti di castagno e di quercia che attraversa, sulla scenografica passerella, il torrente Orba. L’escursione prosegue tra il fitto del bosco e tratti di coltivi per raggiungere, nella sua parte più spettacolare, le gole dell’ Orba; nel tratto finale, si raggiunge la piana della Badia, dove, presso l’abbazia medievale è prevista la visita accompagnati dall’Associazione Amici dell’Abbazia cistercense Santa Maria alla Croce di Tiglieto.

Note: Pranzo al sacco

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo, giacca a vento impermeabile, cappellino e scarpe da trekking, acqua

Info e prenotazioni: Serena Siri – Tel+39 347/8300620
(Prenotazione obbligatoria entro il giorno precedente)

 

LOMBARDIA

Uscita n. 15 | Domenica 4 giugno 2017
MONTE GRIGNA MERIDIONALE (GRIGNETTA) (LC) – SALITA IN GRIGNETTA

Ritrovo: Parcheggio principale dei Piani dei Resinelli, davanti al bar Primo Re – ore 9.00, e rientro massimo per le 15:00
Durata: 2.30 ore circa di salita
Difficoltà: medio-facile “E”
Lunghezza: 2 km circa | Dislivello: 758 m

Un percorso che premia sicuramente la fatica, in un ambiente tra i più suggestivi del Lecchese e con viste mozzafiato. Si salirà dalla via normale (sentiero 7 Cermenati) intervallando la camminata verso la vetta con degli stop che spieghino la storia passata e recente di una montagna stupenda, quale la Grignetta. Non mancheranno i tempi per scattare foto, e mangiarsi un panino in vetta.

Equipaggiamento: Scarponi, abbigliamento sportivo e uno strato extra in caso di vento (felpa e guscio), riserva d’acqua e pranzo al sacco. E’ necessaria una base di allenamento, presenti alcuni punti con lieve esposizione. L’uscita verrà annullata in caso di cattivo tempo.
Info e prenotazioni: Christian Colombo cell. 347/9417463 – Mail: christian.project@libero.it
(Prenotazione obbligatoria entro il 3 giugno 2017)


uscita n. 16 | Domenica 4 giugno 2017
MERONE (CO) | C’ERA IL CEMENTO, ORA C’E’ L’ERBA!

Ritrovo: Oasi di Baggero (Merone Como) ore 9.00 – e rientro per massimo le 12,30
Durata: 3 ore circa
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza: 4 km circa | Dislivello: 60 m

Un percorso soft per scoprire che il cemento prende, ma il cemento restituisce natura. Un’ escursione dove individuare l’ieri, l’oggi e il domani delle cave immersi nel verde, tra corsi d’acqua, laghetti e musei etnografici. Un sentiero che forse abbiamo visto tante volte ma non abbiamo mai fatto, un mulino che non conoscevamo, cave che ci aiutano a capire l’importanza del cemento per questo splendido angolo della Brianza settentrionale.

Equipaggiamento: scarpe adatte comode per sentieri e sterrati, portare acqua e abbigliamento sportivo.
Info e prenotazioni: Filippo Camerlenghi (cel. 3356083451 ) filippo.camerlenghi@assoproteus.it
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017)


Uscita n. 17 | Domenica 4 giugno 2017
BIRDWATCHING IN OASI – OASI NATURALISTICA DI ISOLA SANT’ANTONIO (AL)

Ritrovo: Oasi Naturalistica di Isola S. Antonio alle ore 9:30 per la prima uscita del mattino oppure alle ore 15:00 per l’uscita del pomeriggio
Durata: 2h e 30’ sia per l’uscita mattutina che per quella pomeridiana
Difficoltà: “T” facile adatta a tutti
Lunghezza: 2 km | Dislivello: nessuno

L’Associazione Naturalistica Codibugnolo, con il patrocinio dell’Ente di Gestione delle Aree Protette del Po vercellese e alessandrino, presenta un evento per scoprire l’Oasi Naturalistica di Isola Sant’Antonio in occasione della Giornata Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche. L’area -comprendente le zone umide di San Siro e il lago di Brusa Vecchia- custodisce una straordinaria biodiversità: sono state finora censite, infatti, quasi centocinquanta specie di uccelli, molti dei quali nidificanti, di interesse comunitario e a rischio di estinzione. Durante la giornata si effettueranno escursioni guidate per scoprire la struttura dell’area, per comprendere cosa sia una “zona umida” e per conoscere i tanti lepidotteri presenti e, grazie alla tecnica del Birdwatching, le specie di uccelli che arricchiscono l’area senza arrecare loro alcuna forma di disturbo. Note: L’evento sarà strutturato in due momenti, con i seguenti orari: mattino dalle 9:30 alle 12:00 – pomeriggio dalle 15:00 alle 17:30 Si può scegliere di partecipare per la mezza giornata o per la giornata intera. L’evento è a numero chiuso. Nell’area non sono ammessi cani.

Equipaggiamento: Si raccomanda un abbigliamento comodo e a strati, scarpe adatte all’escursionismo, cappellino, una piccola scorta d’acqua, binocolo, cannocchiale e fotocamera se in possesso.
Info e prenotazioni: Daniela Meisina 333.2648723 – Roberta Valle 347.8823023 codibugnolo@hotmail.itwww.associazione-codibugnolo.com
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017 – 18.00)


Uscita n. 18 | Domenica 4 giugno 2017
COLLINE MORENICHE DEL GARDA – LAMATREKKING

Ritrovo: Via Fichetto 30/B Località  Pedercini Castiglione delle Stiviere provincia di Mantova ore 10.00
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 6 km

Percorso di lamatrekking, oltre a Nicoletta sarete accompagnati da tre dolcissimi lama che vi affiancheranno nell’escursione che si snoda su sentieri, strade sterrate e brevi tratti di strade comunali a basso traffico che attraversano boschi, prati aridi e torbiere di grande interesse naturalistico. I lama mansueti animali da soma vanno condotti semplicemente con un cordino, una semplice attività adatta a persone di qualsiasi età. Calzature sportive.

Info e prenotazioni: Sissa Nicoletta 331/8009929
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017 )


Uscita n. 19 | Domenica 4 giugno 2017
CHIAVENNA (SO) – RESPIRANDO MEMORIE D’ALTRI TEMPI TRA BOSCHI E BORGHI ABBANDONATI

Ritrovo: piazza della stazione ore 10:45
Durata: 4 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 8 km | Dislivello: 250 m

Dopo i saluti e magari un cafferino, ci lasciamo pian piano Chiavenna alle spalle e cominciamo a salire dolcemente tra prati e vigneti. Percorriamo antichi sentieri che raccontano di storie lontane fino a raggiungere Crana, borgo abbandonato da tempo, raccolto attorno alle sue fontane, affacciato al sole e alla valle. Da qui poi scendiamo al nucleo di S. Abbondio e alle vicine cascate dell’Acquafraggia. Qui ci fermiamo per la colazione e per il meritato relax sotto gli spettacolari salti della cascata. Riprendiamo poi il cammino tra prati pianeggianti per raggiungere gli scavi del Belfort, edificio precedente la frana che distrusse Piuro nel 1618. Il nostro cammino ad anello comincia a chiudersi per tornare verso Chiavenna. Costeggiamo il fiume Mera e percorrendo la pista ciclabile raggiungiamo i Crotti di Poiatengo, tra muschi e castagni silenziosi. In breve  arriviamo in paese, magari un po’ stanchi, sicuramente con gli occhi pieni di meraviglia

Equipaggiamento: Per l’escursione è consigliato abbigliamento comodo a cipolla, scarponcini da trekking, cappellino e occhiali. Per colazione ci fermeremo in prossimità di un chiosco, dove si possono trovare panini o insalate, altrimenti nei pressi della stazione di Chiavenna c’è un market aperto anche la domenica. L’arrivo a Chiavenna nel pomeriggio sarà sicuramente dopo le 16:00.
Info e prenotazioni: Lucia Del Curto  cell 333 3937953 luciadelcurto19@gmail.com
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017)


Uscita n. 20 | Domenica 4 giugno 2017
BERNATE TICINO (MI) – BERNATE TICINO, NAVIGLIO E NON SOLO

Ritrovo: parcheggio presso la Canonica di Bernate Ticino, via Vittorio Emanuele – ore 9.30
Durata: 2 ore (partenza escursione alle ore 10,00)
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 6 km | Dislivello: 50 m

Simpatica escursione ad anello, nella fertile campagna di Bernate Ticino che permette di conoscere alcune importanti emergenze del territorio oltre al ben noto Naviglio Grande. Osserveremo, dapprima, l’importante Canonica Agostiniana, la cui fondazione risale al 1186, e imboccata via della Piarda, per strade campestri, raggiungeremo il fiume Ticino. Poi, per un incantevole sentierino, raggiungeremo la lanca di Bernate, e di seguito, il Calendario Celtico, un prato marcitorio, storico esempio della sapienza agricola lombarda e, di ritorno, l’Alzaia del Naviglio Grande, che percorreremo sul suo lato dx sino al punto di partenza.

Equipaggiamento: Scarponcini da trek collo alto (non nuovi), oppure robuste scarpe da ginnastica, calze idonee a lunga camminata, abbigliamento comodo a strati tipo camicia a maniche lunghe, pile, felpa, pantaloni lunghi (no jeans), giacca da pioggia/vento o mantella, zaino giornaliero con copri zaino, berretto e occhiali da sole, borraccia di metallo, bastoncini telescopici. In più durante le giornate fredde: un berretto pesante, guanti e scalda collo. Suggerito telefono portatile, solo per le emergenze. Eventuali farmaci di uso personale tipo antistaminici, spray o creme per insetti, collirio
Info e prenotazioni: Airaghi Antonio, 340/6871215
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017)


Uscita n. 21 | Domenica 4 giugno 2017
VAL BODENGO (SO) – NATURALMENTE GIOCANDO IN VAL BODENGO

Ritrovo: Parcheggio oltre il ponte davanti alla chiesa, Bondengo ore 10.00
Durata: 7 ore
Difficoltà: “T-E” medio-facile
Lunghezza: 10 km | Dislivello: 370 m

Un percorso di educazione ambientale a passo lento. Per scoprire camminando e giocando una delle valli meno conosciute della val Chiavenna. Selvaggia ed appartata val Bodengo, lungo un facilissimo itinerario adatto a tutta la famiglia Note: per salire in località Bodengo, occorre munirsi di ticket giornaliero, nel bar di Gordona (appena oltre la chiesa)

Equipaggiamento: scarpe adatte a camminare su mulattiera e sentiero, pile, k-way
Info e prenotazioni: Gionata Pensieri cel. 328 2220101 mail gio@apassolento.com
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017)


Uscita n. 22 | Domenica 4 giugno 2017
SCULTURE DI LEGNO SOPRA IL LARIO

Ritrovo: frazione Posa di Schignano ore 11.00
Durata: 2,30 ore
Difficoltà: “T-E” medio-facile

Pranzo: al sacco, meglio ancora se condividendo vivande e bevande, con attenzione a eventuali proprie allergie e intolleranze. Ritorno: in cammino cercheremo di goderci il tempo senza l’ansia dell’orologio, il rientro alle auto a Schignano è comunque previsto intorno alle ore 18.45. Dislivello in salita/difficoltà: circa 350 metri, con quota massima i 1210 metri del monte Comana. Il percorso non presenta difficoltà tecniche, ma sono richiesti, oltre al buono stato di salute, una condizione fisico-psicologica atta al cammino in gruppo.

Il Sentiero delle Espressioni, all’interno di una foresta demaniale, è un curioso percorso fra pregiati boschi e ameni prati in val d’Intelvi. I mascherai dello storico carnevale di Schignano hanno realizzato più di 25 sculture di legno collocate en plein air che ritraggono persone e animali dalle espressioni intense, buffe, severe, sagge, e proprio oggi ne verranno inaugurate di nuove! Il nostro itinerario ci porta alla scoperta delle sculture che con fascino si ergono dagli elementi naturali e, a fianco di qualcuna di esse, ci saranno delle letture a tema. Attraverso l’alpe Nava si raggiunge l’Alpe Comana, con il suo laghetto e un agriturismo; da qui saliremo al monte Comana per godere di una spettacolosa vista sul lago di Como. Poi, superando creste, un roccolo di caccia ristrutturato e manufatti contadini di montagna, sosteremo per delle attività di rilassamento e visualizzazione, prima di giungere alla colma di Binate (dove vedremo una nevera, vero e proprio refrigeratore rurale) e ridiscendere a valle chiudendo l’anello. In caso di previsioni di maltempo, l’organizzazione si riserva – anche la sera prima o il mattino stesso – di rimandare l’escursione, comunicando con gli iscritti tramite sms

Equipaggiamento: calzature da montagna (meglio scarponi che pedule) con calze resistenti, pantaloni lunghi, da bere (un litro e mezzo) e mangiare a piacere, maglietta e calze di ricambio, k-way e/o ombrello, cappello, occhiali e crema per il sole, pile e giacca a vento, carta e penna/matita. Facoltativi i bastoncini da trekking.
Info e prenotazioni: Sito internet della guida:
https://www.iltemporitrovato.org/corsi/fashion-fitness/escursioni-emozionali/
Comunicazione 334.3384066 Mauro Re Dionigi
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017)

 

NELLE MARCHE

Uscita n. 09 | Domenica 4 giugno 2017
MATELICA (MC) | LE ABBAZIE DIMENTICATE: SANTA MARIA DE ROTIS

Ritrovo: Braccano (Fraz. di Matelica) Bar Murales, ore 8.30
Durata: 3 ore
Difficoltà: “T-E” facile
Lunghezza: 5 km circa | Dislivello: 300 m

Partendo da Braccano si percorrerà il sentiero ricco di biodiversità tipico dell’ambiente pre-appenninico, si raggiungerà la parte alta dell’Abbazia, alla scoperta della testimonia ancora visibile delle carbonaie, si proseguirà in un anello dove si raggiungerà l’edificio illustrandone l’importanza religiosa che lo stesso ha avuto nel nostro territorio.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo e scarpe da trekking, acqua, binocolo per osservazione rapaci
Info e prenotazioni: Sabrina: 339/3044029  – Cristina :348/9142104
(Prenotazione obbligatoria entro il 1° giugno 2017 ore 21.00)


Uscita n. 10 | Domenica 4 giugno 2017
SASSOFERRATO (AN) | S. CROCE DI SASSOFERRATO: TRA STORIA E NATURA

Ritrovo:  SASSOFERRATO (AN), parcheggio antistante il campo sportivo di Via Roma – ore 15.30
Durata: 3,30 ore
Difficoltà: “T-E” facile
Lunghezza: 7,5 km circa | Dislivello: 300 m

La splendida chiesa romanica a croce greca dell’XI secolo sorge alle pendici del Monte Santa Croce, in prossimità della confluenza dei torrenti Sanguerone e Marena nel fiume Sentino. Alcuni storici sostengono che la Chiesa fu costruita sulle rovine di un tempio dedicato al dio Mitra, edificato dagli abitanti di Sentinum nel III secolo d.C.. Dalla chiesa ci dirigeremo nei boschi di caducifoglie: poi, percorrendo un sentiero che fiancheggia il torrente, saliremo fino ai pascoli dove regna la mucca di razza marchigiana. Qui nuove sorprese ci attenderanno e panorami verso l’Appennino umbro-marchigiano coroneranno la nostra giornata insieme. Chi vorrà, al termine, potrà degustare birra artigianale direttamente all’interno dell’area archeologica di Sentinum.  A volte è proprio vero che…”Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nuovi occhi”(Marcel Proust).

Equipaggiamento: scarponcini da escursionismo (non obbligatori), giacchetto anti-vento, k-way/ mantella
(solo in caso di tempo minaccioso), camicia , cappello, acqua, merenda, medicinali personali, occhiali da sole, crema solare, documenti ed effetti personali.
Info e prenotazioni: Marco Giulietti –
Messaggio diretto su messenger/facebook https://www.facebook.com/Giulietti.M o meglio via sms al 334-8335882

 

PIEMONTE

Uscita n. 10 | Domenica 4 giugno 2017
VAL SABBIOLA – SABBIA E IL BOSCO DELL’IMPERO

Ritrovo: Varallo, stazione ferroviaria (VC) – Ore 9.00
Durata: tutta la giornata (rientro previsto alla macchina intorno alle 17)
Difficoltà: medio “E”
Lunghezza: 6 km circa | Dislivello: 450 m

Partenza da Sabbia, 720m, un grazioso paesino della Val Sesia noto come il poggio dei fiori per la sua posizione soleggiata. L’itinerario ad anello si sviluppa attraverso antiche mulattiere che collegano ancor oggi frazioni di Sabbia raggiungibili solo a piedi.  Si supera Cortaccio e giunti a Pradeloro si risale la bellissima faggeta. Poco prima di raggiungere il passo che segna il displuvio tra il rio Sabbiola e il rio Sacchera, a circa 1100 (quota massima raggiunta), ha inizio il Bosco dell’Impero. Il bosco presenta una numerosa varietà di essenze in base all’esposizione a alla quota: Pino strobo, Abete rosso, Larice… Dopo la sosta pranzo si riprende il cammino in discesa fino alla madonna del Tizzone, la frazione di Brugarolo e ritorno a Sabbia.

Note: A Sabbia per chi lo desidera, merenda cenoira presso la Proloco. Verranno servite la tipiche “miacce valsesiane”, di origine Walser, sia dolci che salate,  farcite con prodotti  locali.

Equipaggiamento: pedule, giacca a vento, maglietta di ricambio, acqua, pranzo al sacco.
Info e prenotazioni: Mara Viganò – Tel 349/7764425 – Mail: maravigano0@gmail.com (Indicare  nome, cognome, numero dei partecipanti.)
(Prenotazione obbligatoria)


Uscita n. 11 | Domenica 4 giugno 2017
TIGLIETTO, ANTICA BORGATA DELLA VALLE SOANA (NEL PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO)

Ritrovo: Ronco Canavese (To) – appuntamento ore 9,15 – partenza ore 9,30
Durata: escursione giornaliera
Difficoltà: medio “E”
Dislivello: 300 m

Dalla piazza di Ronco Canavese si percorre l’antico sentiero che collegava la borgata principale alla frazione di Tiglietto, attraversando boschi e faggete fino al balcone panoramico su cui sorge la borgata.

Note: pranzo al sacco (a cura dei partecipanti, acquistabile anche in loco per gustare i prodotti locali).

Equipaggiamento: Zaino,  abbigliamento comodo idoneo ad escursioni in ambiente montano: scarponcini o pedule, bastoncini da trekking per chi li utilizza abitualmente.  Acqua e pranzo al sacco (a cura dei partecipanti, acquistabile anche in loco per gustare i prodotti locali).
Info e prenotazioni: Alessandra – Mail info@naturalmenteinvacanza.it – Tel 347/5959138 (SMS – WhatsApp)
(Prenotazione obbligatoria entro il 1° giugno 2017)


Uscita n. 12 | Domenica 4 giugno 2017
BALME (TO) – FESTA DELLA PEONIA

Ritrovo: rifugio Les Montagnards – ore 9.30
Durata: giornata intera
Difficoltà: medio “E”
Lunghezza: 9 km circa | Dislivello: 350 m

Escursione per festeggiare la fioritura di una pianta ormai rara, dalle molte virtù medicamentose riconosciute già dall’antichità e spiegate attraverso leggende che coinvolgevano gli dei dell’Olimpo. L’iniziativa è anche la scusa per godere delle numerose e colorate fioriture che possiamo ammirare nel nostro “viaggio” attraverso le borgate, fino al Pian della Mussa.

Equipaggiamento: Scarpe da escursionismo, abbigliamento a strati con almeno una maglia/pile pesante, giacca/guscio per pioggia o vento, cappello, borraccia, occhiali da sole.
Info e prenotazioni: 333/7574567 – Mail info@lanzotrekking.it
(Prenotazione obbligatoria entro il 1° giugno 2017)


Uscita n. 13 | domenica 4 giugno 2017
ORNAVASSO (VB) – LINEA CADORNA

Ritrovo: parcheggio di Migiandone (cannone militare in vista), 1 km dopo Ornavasso in direzione Migiandone – ore 9.45
Durata: 3 ore
Difficoltà: “T-E” medio-facile
Dislivello: 290 m

Una linea di fortificazione difensiva della Grande Guerra costruita dall’Ossola alle Alpi Orobie contro una possibile avanzata germanica dalla neutrale Svizzera, è oggi un museo a cielo aperto che racconta il lavoro svolto da migliaia di uomini, immerso in un contesto di notevole interesse naturalistico. Durante il tragitto incroceremo anche l’ingresso della cava madre del marmo con il quale è stato costruito il Duomo di Milano.

Equipaggiamento: Scarpe da escursionismo, abbigliamento a strati con almeno una maglia/pile pesante, giacca/guscio per pioggia o vento, cappello, borraccia, occhiali da sole.
Info e prenotazioni: tel. 348/2256578  – mail albert.husband@gmail.com
(Prenotazione obbligatoria entro il 1° giugno 2017)


Uscita n. 14 | domenica 4 giugno 2017
I MILLE RIFLESSI DEL LAGO DI ANTRONA

Ritrovo: Albergo Ristorante Lago, Lago di Antrona, Antronapiana (VB) – ore 14.45
Durata: 2,5 ore
Difficoltà: “T” facile
Dislivello: 250 m

Facile e spettacolare anello attorno al Lago di Antrona, passsando sotto la cascata del Sajont per ammirare il lago da dietro il getto d’acqua. Inaspettati punti di ripresa per scattare meravigliose immagini aiutati dai consigli del fotografo professionista. In compagnia e in sicurezza con le Guide Ufficiali dei Parchi Naturali dell’Ossola. Adatta anche alle famiglie e con possibilità di ristoro per una merenda o cena con prodotti tipici della Valle Antrona.

Equipaggiamento: abbigliamento sportivo, giacca impermeabile, calzature da trekking, cappellino, borraccia
Info e prenotazioni: Roberto Bianchetti +39.328.0046317 – Susanne Mayer +39.349.4056235 ossolaguide@gmail.com
(Prenotazione obbligatoria entro il 2 giugno 2017)


Uscita n. 15 | domenica 4 giugno 2017
SULLA CIMA DI ROCCA VAUTERO

Ritrovo: Cantalupa (TO) – Via Chiesa 1 ore 9,00
Durata: 7 ore
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza: 6 km| Dislivello: 300 m

Nota: Sconsigliato per bambini di età inferiore ai 8 anni.

Il percorso prevede una passeggiata nei boschi di Cantalupa con i paesaggi verso i Tre Denti e Freidour per poi giungere fino a Rocca Vautero con i suoi paesaggi verso la pianura. Pranzo al sacco a carico dei partecipanti. Una passeggiata tra cultura della montagna e natura, paesaggi e profumi: il bosco si presenta per raccontarsi e donare i suoi segreti tra il dedalo dei suoi sentieri.

Equipaggiamento: scarponi da montagna o scarpe da trekking leggero e una borraccia d’acqua. Si consiglia abbigliamento comodo a strati, ma in ogni caso il pantalone lungo.
Info e prenotazioni:Alina Pratola 338 18 04 165 – info@studioartena.it
(Prenotazione obbligatoria entro il 2 giugno 2017)

 

PUGLIA

Uscita n. 06 | Domenica 4 giugno 2017
PARCO NATURALE REGIONALE PORTO SELVAGGIO – NARDÒ – LECCE| LI STORIE NOSCE – RACCONTI LONTANI SOTTO LE STELLE

Ritrovo: Parcheggio Porto Selvaggio – ore 17.00
Durata: 5 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 5 km circa | Dislivello: 150 m

Un’escursione dal tramonto fino a sera, esplorando una delle coste più affascinanti del Salento, ricca di preistoria,
biodiversità e valore paesaggistico. Ancora più intrigante quando le uniche luci accese sono quelle degli astri che avvolgono le narrazioni di una terra ricca di storie legate alla cultura tradizionale.

Equipaggiamento: pantaloni lunghi, scarponcini da trekking caviglia alta, stuoino, zainetto (no tracolla), 2 litri acqua personale, cibo a sacco personale, lampada personale preferibilmente frontale; consigliati: telo mare, costume da bagno, macchina fotografica, binocolo.
Info e prenotazioni: Samantha Santarcangelo – tel:329/9264139

 

Uscita n. 07 | Domencia 4 giugno 2017
CENTRO CITTADINO DI GIOIA DEL COLLE (BA) | LA NATURA È IN CITTÀ: TREKKING URBANO NEL CENTRO STORICO DI GIOIA DEL COLLE

Ritrovo: Piazza Plebiscito, lato INPS – ore 18.00
Durata: 1 ore circa
Difficoltà: “T”facile
Lunghezza: 1 km | Dislivello: nessuno

I visitatori saranno accompagnati alla scoperta degli elementi naturalistici del centro storico di Gioia del Colle: le rocce e i fossili di lastricati, abitazioni e monumenti, le essenze e gli alberi monumentali che sbucano dai giardini segreti, le specie animali selvatiche che popolano la città e condividono i propri spazi vitali con l’uomo.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo e scarpe da trekking, acqua
Info e prenotazioni: associazionemeridianaonlus@gmail.com  3290732314
(Prenotazione obbligatoria entro il 3 giugno 2017 – in caso di pioggia sarà annullata)


Uscita n. 08 | Domencia 4 giugno 2017
MANFREDONIA (FOGGIA) | OASI LAGO SALSO

Ritrovo: Oasi Lago Salso – ore 9:00
Durata: 3 ore
Difficoltà: “T”facile
Lunghezza: 7 km | Dislivello: nessuno

Visita guidata nella zona umida dell’Oasi Lago Salso, ai piedi del Gargano, alla scoperta della ricchissima avifauna presente.

Equipaggiamento: abbigliamento comodo , con colori non appariscenti, scarpe da trekking, binocolo, acqua.

Info e prenotazioni: Giuseppe Albanese – Tel 333/2123646
(Prenotazione obbligatoria – max 25 persone)

 

SICILIA

Uscita n. 14 | Domenica 4 giugno 2017
VILLAGGIO RUPESTRE A CAVA D’ISPICA

Ritrovo: Modica (RG) Bar Prima Fila SS 115 – ore 9.00
Durata: 3 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 5 km circa | Dislivello: 100 m

Percorso ad anello del Villaggio Rupestre a Cava d’Ispica (RG), il più grande e imponente canyon dei Monti Iblei Ragusani. Durante il percorso è prevista una pausa rinfrescante al Rifugio Scirocco, il rifugio più a Sud d’Italia, energeticamente autosufficiente dove verrà offerto un aperitivo.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo e scarpe da trekking, acqua, protezione.
Info: Di Falco Nanni Tel + 39 339/1864479 – Tuminello Laura Tel + 39 339/8660101
(Prenotazione obbligatoria)


Uscita n. 15 | Domenica 4 giugno 2017
PERCORSO SULL’ANTICA TRAZZERA REGIA – MISTRETTA (ME)

Ritrovo: Piazza S. Sebastiano a Mistretta (ME) – ore 9.15
Durata: 6 ore
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza: 6 km circa | Dislivello: 600 m

Durante il percorso potremmo ammirare il paesaggio che offre scorci di natura, con sugheri secolari, macchia mediterranea e tracce della civiltà contadina presente in quei luoghi. Soste fondamentali dell’escursione saranno: i ruderi della chiesa della Madonna della Scala, il Ponte Zù Pardo, i mulini ad acqua, la cascata di Cuttufa e la nicchia naturale dove è stata collocata la riproduzione della Madonna di Lourdes.

Equipaggiamento: abbigliamento comodo da escursione adatto alla stagione, scarponi da trekking, felpa, cappellino, k-way, almeno 1,5 lt di acqua.
Info e prenotazioni: Lo Stimolo Giuseppe + 39 3398613333
(Prenotazione obbligatoria entro il 2 giugno 2017)


Uscita n. 16 | Domenica 4 giugno 2017
PANTANO DI VULCANO, VULCANELLO, VALLE DEI MOSTRI – VULCANO (ME)

Ritrovo: Pozza Fanghi –  Vulcano (ME) alle ore 17.30
Durata: 2 ore circa
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza: 4 km circa | Dislivello: 150 m

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo leggero pantaloni lunghi, scarpe da ginnastica,acqua.
Info e prenotazioni: Scaffidi Dario + 39 339 4185875
(Prenotazione obbligatoria)

 

TOSCANA

Uscita n. 03 | Domenica 4 giugno 2017
EREMO DI SAN LEONARDO AL LAGO E CANALE DEL GRANDUCA (MONTAGNOLA SENESE) – TREKKING DEL GRANDUCA

Ritrovo: Parcheggio del ristorante “La braceria dei templari” in Strada di Pian del Lago 31 (SP101) – ore 8,30
ATTENZIONE! Ci troveremo qui per organizzarci con le auto, e ci sposteremo verso il luogo
da dove parte l’escursione a piedi, perciò é richiesta MASSIMA PUNTUALITÀ
Durata: 4 ore
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza: 6 km | Dislivello: 100 m

Percorreremo, nei suoi 2 km di lunghezza, il Canale del Granduca, commissionato nel 1766 dal Granduca Leopoldo di Toscana. Una volta tornati “a riveder le stelle” ci addentreremo in un sentiero di bosco, fino a raggiungere l’eremo di S. Leonardo al lago, dove dopo una piccola pausa,visiteremo l’interno, per ammirare gli affreschi restaurati di Lippo Vanni e Giovanni di Paolo.

Note: il percorso non presenta particolari difficoltà, ma non è adatto a tutti, corre interamente su sentieri di bosco,
all’interno della galleria sarà possibile trovare un po’ di acqua o pavimento umido e un po’ scivoloso.
IN QUESTA ESCURSIONE NON É POSSIBILE PARTECIPARE CON CANI AL SEGUITO

Equipaggiamento: scarpe da trekking, torcia o lampada frontale (all’interno della galleria non vi é alcuna illuminazione), felpa o k-way (all’interno della galleria la temperatura sarà inferiore a quella in superficie), almeno 1l di acqua
Info e prenotazioni: Valeria Tel 333 9065004 oppure inviare una e-mail a pandivia@sienatrekkingandriding.it

 

UMBRIA

Uscita n. 07 | Domenica 4 giugno 2017
ANELLO CASACASTALDA – MONTE DELLA DEA – CASTELLO DI GIOMICI – CASACASTALDA

Ritrovo: Casacastalda Santuario Madonna dell’Olmo (PG) – ore 9.00
Durata: 3,5 ore
Difficoltà: “EE” escursionisti esperti
Lunghezza 9,2 km | Dislivello: m 155  quota Max 664 m. – Quota  Min 509 m.

Da Casacastalda, suggestivo e panoramico borgo storico di collina in Comune di Valfabbrica, con splendide vedute sull’Appennino umbro-marchigiano si raggiunge il panoramico Monte della DEA (664 mt. slm). A metà percorso si raggiunge il pregevole e ricco di storia  borgo medioevale Castello di Giomici.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo e scarpe da trekking, acqua, felpa, snack, binocolo
Info e prenotazioni: Raffaele Pagliacci  cell. 338/2159693
(Prenotazione obbligatoria entro 3 giugno 2017)


Uscita n. 08 | Domenica 4 giugno 2017
DA MONTONE A PIETRALUNGA, TRA STORIA E NATURA

Ritrovo: Piazza Fortebraccio a Montone (PG) – ore 9.00 (ore 9:30 Spostamento con auto proprie a “Villa Casellina”, punto di partenza escursione)
Durata: 6 ore
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza 12 km | Dislivello: 350 m.

Bellissima traversata lungo le colline dell’alta Umbria tra Montone e Pietralunga, borghi medievali tra i più belli d’ Italia, passando per la fortezza di Rocca d’Ares e lungo la Via dei Mulini, sino a giungere alla Pineta di Candeleto e Pietralunga.

Note: Recupero auto con navetta messa a disposizione dall’amministrazione comunale – Pranzo al sacco

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo e scarpe da trekking, acqua, felpa, snack, binocolo, bastoncini da escursione
Info e prenotazioni: Raffaele Capponi  335/1251250 – mail: escursioniumbria@gmail.com
(Prenotazione obbligatoria entro 2 giugno 2017)


Uscita n. 09 | Domenica 4 giugno 2017
LAGO TRASIMENO – DAL BOSCO DELLA MARZOLANA A PORTA MATERNA E MONTALI

Ritrovo: Sede della Marzolana – Sant’Arcangelo sul Trasimeno (PG) – ore 8.45
Durata: 4 ore
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza 10 km | Dislivello: 250 m.

Dalla Marzolana si va per la macchia profumata di Cisto e erbe aromatiche. Salendo si scopre l’azzurro del lago e si entra nella verde valle di Casalini, con lo sfondo di Panicale e Pietralvella. La strada sale dolcemente nel verde verso il Passo di Porta Materna e Montali. Tra le ginestre fiorite si apre la vista sull’Umbria. Attraverso il bosco di Lecci e Corbezzoli si torna alla Marzolana.

Note: alla Marzolana Eolo e gli amici dell’associazione ci accoglieranno per il pranzo, facoltativo, a € 15.00

Equipaggiamento: Scarpe da trekking, giacca a vento, felpa, spuntino, scorta d’acqua, binocolo.
Info e prenotazioni: Ermete Romani  347/1148395  mail: romaniermete@gmail.com
(Prenotazione obbligatoria entro 2 giugno 2017)

 

VALLE D’AOSTA

Uscita n. 05 | Domenica 4 giugno 2017
UN SENTIERO DA RE NEL PARCO DEL GRAN PARADISO

Ritrovo: Parcheggio Valnontey (Cogne) ore 10.00
Durata: 3 ore
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza: 4,5 km | Dislivello: 450 m

Escursione lungo la prima parte del sentiero reale di caccia per il Rifugio Sella regno incontrastato di camosci e stambecchi; arriveremo in località Toules (2.111 mt) dove effettueremo il pranzo al sacco, con bellissimi panorami sul Gran Paradiso.

Equipaggiamento: abbigliamento comodo, scarpe da trekking, giacca a vento o k-way, binocolo, acqua, pranzo al sacco.
Info e prenotazioni: Stefano Tranelli cell: +39 339 7371146
(Prenotazione obbligatoria entro il 3 giugno ore 12.00)

 

VENETO

Uscita n. 11 | Domenica 4 giugno 2017
MARANO VICENTINO (VI) e SCHIO (VI) – LOC. GIAVENALE DI SCHIO – RITAGLI DI ARCHEOLOGIA ARBOREA NEL PAESAGGIO RURALE DELL’ALTO VICENTINO

Ritrovo: Orti di Sant’Angelo Agricoltura Biologica Loc. Sant’Angelo via Giovanni Pascoli, 36035 Marano Vicentino – 9.30
Durata: 6 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza 6 km | Dislivello: nessuno

Escursione a piedi nelle campagne di Schio (VI) per scoprire gli ultimi ritagli di paesaggio agrario visti allo stesso modo in cui ce li illustrarono i pittori del ‘500 e sopravvissuti alle profonde trasformazioni del paesaggio rurale avvenute negli ultimi cinquant’anni. Visita ad alcuni patriarchi vegetali di notevole pregio storico, botanico e paesaggistico e ad alcune siepi campestri ricche di biodiversità e frutti selvatici. L’escursione comprende anche la visita guidata ad un apiario inserito in questo contesto ambientale e un finale presso l’azienda apistica Apicoltura Summano con degustazione di mieli, confetture e altri prodotti enogastronomici della rete di aziende agricole denominata Agritour dea Molonara (http://www.agritour.vi.it/facebook: https://www.facebook.com/agritour.vi/).
Il contributo per la degustazione sarà comunicato all’atto dell’iscrizione all’escursione.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo, giacca a vento impermeabile, cappellino e scarpe da trekking, acqua, pranzo al sacco
Info e prenotazioni: Enrico Dolgan e Michele Franceschi  – enricodolgan@libero.it – 3283357218
(Prenotazione obbligatoria)


Uscita n. 12 | Domenica 4 giugno 2017
CASACORBA DI VEDELAGO – TREVISO – VENETO – LA COA LONGA RISORGE

Ritrovo: La Porta Dell’Acqua in Via S. Brigida 60 Vedelago TV – ore 13.30
Durata: 4 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza 4 km

Tra il bosco planiziale della zona delle risorgive del Fiume Sile, un pomeriggio alla scoperta di questo fenomeno magico, con leggende locali, flora e fauna e molta acqua. Il percorso ad anello si snoda partendo da La Porta dell’Acqua (con ampia zona a parcheggio). Visiteremo il paesaggio agrario circostante, i Campi Chiusi, i Fontanazzi, la fitta rete di canali e le zone umide a torbiera, con ambienti diversi e specie vegetali rare. Durante il pomeriggio si farà anche del birdwatching e riconoscimento canoro delle specie presenti in stagione. Si tornerà infine a La Porta Dell’Acqua. Termine dell’escursione.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo, giacca a vento impermeabile, cappellino e scarpe da trekking, acqua, snack, binocolo
Info e prenotazioni: Davide Simionato – Tel 340/3392396 – mail: info@davidelandscape.com –
Facebook: DavideSimionatoLandscapeStudio
(Prenotazione obbligatoria entro il 3 giugno 2017 ore 18.00)


Uscita n. 13 | Domenica 4 giugno 2017
SCIAMANI, SANTI E GUARITORI – PERCORSO STORICO-NATURALISTICO SULLE TRACCE DEL SACRO NEL TERRITORIO DI VIGO DI CADORE

Ritrovo: Parcheggio davanti alla Biblioteca Storica Cadorina, centro di Vigo di Cadore – ore 15.00
Durata: 3 ore
Difficoltà: “E” medio-facile
Lunghezza 3 km| Dislivello: 300 m

Si tratta di un’escursione facile che unisce storia e natura nel territorio di Vigo di Cadore.
Partiremo dal centro di Vigo per raggiungere a piedi la frazione di Laggio, e di qui salire la collina dove
sorge la cappella di San Daniele, punto di arrivo del percorso e notevole punto panoramico.
L’uscita permettera’ di osservare sia gli aspetti naturalistici che di trattare del paesaggio storico e delle sue trasformazioni.
Note: in caso di maltempo la passeggiata sara’ limitata alla Localita’ Col Ciampon.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo, giacca a vento impermeabile, cappellino e scarpe da trekking, acqua, snack, impermeabile in caso di pioggia
Info e prenotazioni: Massimiliano Calligola – Tel: 370/3002467 – mail: max.stelutis@gmail.com
(Prenotazione obbligatoria entro il 3 giugno 2017)


Uscita n. 14 | Domenica 4 giugno 2017
ALLA SCOPERTA DELLA LINEA DIFENSIVA ITALIANA, LAGGIO DI CADORE (BELLUNO)

Ritrovo: Parcheggio dell’Arena, Via Giovanni da Rin Fioretto, 5, 32040 Laggio di Cadore BL – ore 9.15
Durata: 4 ore
Difficoltà: “T” facile
Lunghezza 5,5 km| Dislivello: 450 m

Escursione storico naturalistica, alla scoperta delle trincee e delle fortificazioni difensive della prima e della seconda guerra mondiale in Cadore NOTE: Escursione adatta anche a minori accompagnati da persona garante e responsabile.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo, giacca a vento impermeabile, cappellino e scarpe da trekking, acqua, snack.
Info e prenotazioni: Claudio Zennaro, cell. 340 2595893, mail: claudio-07@hotmail.it
(Prenotazione obbligatoria entro il 3 giugno 2017)

 

 

Tutto il programma  è su http://www.aigae.org/2017/04/giornata-nazionale-della-guida-ambientale-escursionistica-seconda-edizione_02-giugno-2017/ basta cliccare sulla regione che interessa.




Dal mese di giugno e per tutta l’estate riparte Civitella Explorer, escursioni settimanali con guida al borgo e alla fortezza di Civitella del Tronto.

Ogni lunedì e giovedì, ad orari prefissati, un bus dedicato sarà a disposizione di tutti gli ospiti delle strutture ricettive di Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto, Porto d’Ascoli, Martinsicuro, Villa Rosa, Alba Adriatica e Tortoreto, per scoprire ogni suggestivo angolo di uno dei borghi più belli d’Italia e la storia di una delle fortezze più grandi d’Europa. Sarà sufficiente prenotarsi al numero 0735/701749 ed il bus arriverà direttamente presso la propria struttura ricettiva. Civitella Explorer è un progetto delle Società Integra e Pulchra, patrocinato dal Comune di Civitella del Tronto e in collaborazione con la Ditta Canalibus.

 

Dal 4 giugno Civitella Explorer è anche Outdoor con la programmazione di escursioni guidate per conoscere il canyon dei Monti Gemelli, la grotta di Sant’Angelo, le gole del Salinello e tanto altro. Il programma verrà condotto in collaborazione con le Guide Speleologiche del Collegio Regionale Abruzzo. Civitella Explorer Outdoor non prevede il servizio di trasporto con il bus.
Domenica 4 giugno, alle ore 9.00, presso Ripe di Civitella, primo incontro con la presenza del CAI di Teramo per una manifestazione aperta a tutti i curiosi: “Speleobimbo”: un “assaggio” dell’avventura speleologica rivolto soprattutto ai più piccoli.




Secondo seminario su “Carta di Pescara, perché conviene aderire. I vantaggi di un economia sostenibile” – 5 Giugno 2017 – h. 15:00 Sala Orofino Confindustria Chieti Pescara

Sviluppo d’impresa – 31-05-2017

COMUNICATO STAMPA

La “Carta di Pescara” come fattore di sviluppo sostenibile del sistema economico e produttivo regionale: sarà questo il tema del secondo seminario “Carta di Pescara: perché conviene aderire. I vantaggi di un economia sostenibile”, promosso e organizzato da Confindustria Abruzzo, Confindustria Chieti Pescara e dalla Regione Abruzzo per lunedì 5 Giugno, alle ore 15.00, presso la sala “Orofino” di Confindustria Chieti Pescara Via Raiale 110 bis, a Pescara.
L’iniziativa congiunta Confindustria – Regione Abruzzo -che ha già visto tenersi un primo seminario a L’Aquila lo scorso 17 Maggio- è volta a favorire l’adesione delle imprese all’importante strumento di Programmazione regionale. L’industria sostenibile così come concepita nella Carta di Pescara, infatti, rappresenta un modello di sviluppo economico e sociale del territorio regionale da perseguire, per cui la Regione Abruzzo ne promuove e sostiene la creazione e lo sviluppo tramite le proprie politiche, avvalendosi delle risorse finanziarie disponili.
Il seminario, dopo l’intervento di saluto ed introduttivo di Agostino Ballone, Presidente Confindustria Abruzzo, vedrà la partecipazione di Cristina Gerardis, Capo Ufficio legislativo del Ministero dell’Agricoltura e delle Politiche alimentari e forestali, che illustrerà i Principi e i Valori della Carta di Pescara, di Tommaso Di Rino, Direttore del Dipartimento Lavoro e Sviluppo Economico Regione Abruzzo, che spiegherà le premialità e i vantaggi per le aziende aderenti previsti dai bandi FSE e FESR 2014-2020, di Antonio Sutti, Direttore Generale ARAP, sulle agevolazioni previste dall’Agenzia regionale Attività Produttive, di Francesco Chiavaroli, Direttore Generale ARTA Abruzzo, in merito alle semplificazioni previste dalla Carta sulle procedure per AIA, AUA e VIA, di Domenico Longhi, Dirigente del Servizio Valutazioni Ambientali Regione Abruzzo, che illustrerà le specifiche premialità in materia di Ambiente e digitalizzazione, di Iris Flacco, Dirigente del Servizio Politica Energetica e Qualità dell’Aria della Regione Abruzzo, che interverrà per spiegare le convenienze in tema di efficientamento e autoproduzione dell’Energia, di Giancarlo Misantoni, Dirigente del Servizio Genio Civile Teramo, che spiegherà la semplificazione procedimentale prevista dal servizio MUDE del Genio Civile, ed infine Elisa Calvisi, funzionario Regione Abruzzo, che illustrerà alle aziende intervenute le modalità per aderire alla Carta di Pescara.
Al termine degli interventi è previsto un dibattito volto a chiarire eventuali ulteriori aspetti e a fornire maggiori informazioni si rendessero necessarie.

Il seminario è gratuito e aperto ai professionisti, alle imprese, agli enti, alle istituzioni, ai cittadini.

Per informazioni:

Segreterie organizzative: Confindustria Abruzzo – Tel. 0862 317207 – E-mail: info@confindustria.abruzzo.it
Confindustria Chieti Pescara – Tel. 085 432551 – E-mail: m.mariani@confindustriachpe.it




Giulianova. Festival: Clarissa Leone Madrina del 18esimo Festival di Bande

I gruppi e le Majorettes in parata sul lungomare fino a piazza Dalmazia

 Majorettes & Festival Majorettes pubblico

Sabato 3 giugno_ Giulianova- – Tutto pronto per la grande parata sul lungomare di Giulianova nell’ultima giornata del 18/o Festival internazionale di bande musicali e majorettes domenica 4 giugno. Alle 15.00 le bande partiranno dalla banchina del molo nord del Porto per sfilare nel centro della città e arrivare sul lungomare con uno spettacolo in piazza Dalmazia. A fare da madrina sarà Clarissa Leone, l’attrice della serie Distretto di Polizia.  A sfilare gruppi bandistici e Majorettes provenienti da Polonia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Croazia, Messico, Francia oltre che da varie regioni d’Italia.
Le Bande si riuniranno sulla banchina nord del Porto da dove partiranno per percorrere tutto il lungomare monumentale, viale Gasbarrini, viale Orsini, via Nazario Sauro e infine si esibiranno in Piazza Dalmazia.

Al termine della parata il Festival torna in piazza Buozzi, a Giulianova paese, dove dalle 20.00 si terranno i concerti di chiusura e la premiazione dei vincitori alla presenza del sindaco Francesco Mastromauro e di altre autorità.

Premi prestigiosi e ambiti per le le prime tre Bande classificate: il Trofeo Città di Giulianova in oro, argento e bronzo, impreziosito da smalti ceramici creato dal maestro orafo Luigi Valentini di Giulianova. E poi anche la medaglia di rappresentanza inviata dal presidente della Repubblica e la medaglia del presidente del consiglio dei Ministri.

 

 

 

 

 

 

 

Con il Patrocinio di: Presidenza Consiglio dei Ministri; Ministero dei Beni delle attività culturali e del turismo; Rappresentanza in Italia della Commissione Europea; Regione Abruzzo; Rai Abruzzo; Città di Giulianova; DMC Hadriatica; Fondazione Tercas; Università degli studi di Teramo

 

 

Ingresso gratuito agli spettacoli

 

Sito:  www.bandeinternazionali.it  – 

Pagina Facebook: Bande Internazionali




Stadio pieno ad Atessa per l’Holi Color Day

 

 

 

L’evento più colorato d’Abruzzo ha radunato circa cinquemila partecipanti.

Gli organizzatori: “Un grande risultato per un grande evento che è punto di riferimento del Centro Italia per le feste Holi”

Foto Corsa Foto Holi1 Foto Holi2 Foto Holi3

 

Atessa (Ch), 3 giugno 2017 – Circa cinquemila i partecipanti alla festa più colorata d’Abruzzo che si è tenuta ieri allo Stadio Comunale Montemarcone di Atessa. Un grande successo insomma per l’Holi Color Day, iniziativa organizzata dall’associazione LOL Asd e Glemad Eventi e patrocinata dalla Regione Abruzzo e dal Comune di Atessa,  che per il terzo anno consecutivo ha colorato la città della Val di Sangro.

“Un grande risultato per un grande evento che ogni anno cresce sempre di più e diventa punto di riferimento del Centro Italia per le feste Holi – dicono gli organizzatori – d’altra parte Atessa è stata la prima in Abruzzo, il 2 giugno del 2015, a entrare a far parte del circuito delle iniziative colorate che prendono spunto dalla famosa festa indiana. Siamo davvero molto soddisfatti oltre a essere, dopo i festeggiamenti di ieri, molto colorati!”

 Dj Osso e Mark Storm

La festa è iniziata la mattina con l’Abruzzo Color All Runners, una corsa organizzata in collaborazione con Tribù Frentana con un percorso di 5 km alla quale hanno partecipato 200 persone di tutte le età.

A mezzogiorno c’è stato il taglio del nastro del color festival che è andato avanti fino a notte fonda con dj set, ospiti e animazione. Dodici ore di musica con ospiti che hanno richiamato e fatto scatenare i numerosi partecipanti: Dj Osso, direttamente da m2o, Nausica, nota dj e producer e Mark Storm, il dj e producer più giovane d’Italia con i suoi quattordici anni. E poi l’inconfondibile voce di Marica Rotondo, ospite dei locali più rinomati d’Italia e d’Europa.

Molti sono stati i partecipanti provenienti da fuori regione, perlopiù Marche, Molise, Lazio e Umbria.

A completare gli esclusivi dj set  animatrici, vocalist e ballerine. Per l’evento sono stati anche allestiti un punto ristoro e una zona animazione per i più piccoli.

L’appuntamento più colorato d’Abruzzo tornerà nel 2018. “Ringraziamo tutti quanti hanno collaborato alla realizzazione dell’evento e in particolare l’amministrazione comunale che ha sostenuto, fino dall’inizio, la manifestazione. Siamo già pronti per progettare la quarta edizione del festival. Dopo il successo di quest’anno, l’anno prossimo torneremo di nuovo a dipingerci di colori e punteremo ancora più in alto”  fanno sapere gli organizzatori.

 




Festa della Repubblica: le celebrazioni a Pescara

 
Le celebrazioni per il 71° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana hanno avuto inizio in Piazza Garibaldi con la deposizione delle corone in ricordo dei caduti e sono proseguite in Piazza della Rinascita con i messaggi istituzionali e consegna delle onorificenze.

Tra le autorità presenti, il Prefetto Francesco Provolo, il Presidente della Provincia Antonio Di Marco, il Sindaco Marco Alessandrini e il Vice Sindaco Antonio Blasioli.

In rappresentanza della Regione Abruzzo il Sottosegretario alla Presidenza Mario Mazzocca: “Oggi celebriamo la nascita della Repubblica, di uno Stato libero e democratico, ma anche il referendum istituzionale del 1946 con il quale gli italiani e soprattutto le italiane, all’indomani della seconda guerra mondiale e della conseguente Liberazione dalla dittatura e dall’oppressione nazi-fascista, scelsero la Repubblica come forma di governo”.

“Quel 2 giugno 1946 fu una data storica per il nostro Paese, distrutto dalla guerra ma con la feroce voglia di rinascere – ricorda Mazzocca – Circa dodici milioni di donne votarono per la prima volta. Quello fu un momento importante che segnò la conquista di individualità e libertà, oltre che di cittadinanza. Ricordiamo e festeggiamo, quindi, la scelta libera per la Repubblica. ll 2 e il 3 giugno 1946 si tenne il referendum istituzionale indetto a suffragio universale con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di regno, con 12.718.641 voti (54,27%) contro 10.718.502 voti (45,73%), i monarchi di casa Savoia da fuggitivi divennero esiliati. L’Italia diventava Repubblica”.




L’IRRAZIONALITA’ DELLA PROPOSTA DEI COLLEGI ABRUZZESI DI CAMERA E SENATO

Gianni Melilla
Gianni Melilla

La proposta dei collegi elettorali per Camera e Senato nella nostra Regione è irrazionale, strumentale e inaccettabile.
Le proposte di collegi sono frutto di sciatteria ed improvvisazione, e obbediscono all’unico criterio della “corsa al voto, prima possibile e …chi se ne frega!”.
Innanzitutto bisogna dire che il voto dei cittadini non è uguale in ogni provincia:
la provincia di Chieti ha 2 collegi alla Camera pieni con 387.956 cittadini mentre la provincia di L’Aquila ne ha 2 pieni con appena 297.424 cittadini mentre la provincia di Pescara ha 1 collegio e mezzo con 314.661 cittadini e così come la provincia di Teramo ne ha 1 e mezzo con 306.349 cittadini!
I conti NON tornano.
 I collegi vanno costruiti su numeri omogenei e non ci possono esserci differenze così rilevanti. Era così con i collegi uninominali della legge Mattarella, frutto di una riflessione tecnica di alcuni mesi per superare incongruenze e irrazionalità.
Invece ora si vuole andare di corsa dando appena un giorno per fare gli emendamenti!
Il principio della continuità territoriale é poi non garantito.
Basti pensare che Giulianova sta in un mega collegio che arriva nell’alta Valle Pescara, a Popoli e Bussi!
Oppure i comuni della Valle Peligna  che in parte vanno sotto L Aquila e in parte addirittura con Avezzano, con la perdita grave di un ruolo di rappresentanza che la legge Mattarella aveva garantito con l’aggiunta più naturale di una parte dei comuni dell’alta val Pescara per raggiungere il numero di cittadini necessari.
Per i collegi senatoriali addirittura la provincia di Pescara ha un pezzo della provincia di Teramo mentre la Val Pescara sta in quella dell’Aquila senza alcun criterio oggettivo.
Siamo alla umiliazione delle ragioni del territorio abruzzese.
Chiediamo a Renzi Grillo Berlusconi e Salvini, nessuno dei quali peraltro è parlamentare, di riflettere meglio e consentire alla Regione Abruzzo e agli Enti Locali, tramite ANCI e Upi, di fornire una proposta da esaminare dal Parlamento per la nuova legge elettorale.
Questa storia non si può chiudere in pochi giorni.