Giulianova. 5° Torneo Nazionale memorial “Emilio Della Penna”, 29 aprile – 1 maggio 2017. 68 Squadre partecipanti provenienti da tutto il territorio Regionale e Nazionale

 

29 aprile – 1 maggio 2017 – ingresso libero

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68 Squadre partecipanti provenienti da tutto il territorio Regionale e Nazionale

Oltre 800 giocatori e giocatrici nelle categorie: Esordienti (classe 2004), Pulcini (classe 2006) e Primi calci (classe 2010)

Per la prima volta un quadrangolare tutto al femminile

Emilio Della Penna Logo

Giulianova. Dal 29 aprile al 1 maggio, oltre 800 ragazzi e bambini nati dal 2004 al 2010, calcheranno il terreno di tutti l’impianti sportivi cittadini per il 5° Memorial “Emilio Della Penna”. Soddisfatti gli organizzatori riunitosi in un comitato per ricordare il compianto “Emilio Della Penna” vecchia gloria calcistica giallorossa, composto da ex colleghi: Francesco Di Filippo, Leo Giannattasio, Pasqualino Rossi, Armando Falini, Paolo D’Angelo, Mattia Ruggieri e Giulio Ettorre; con la collaborazione dell’ASD Piccoli Giallorossi guidata dal Presidente Bruno Franchi. La Manifestazione ha raggiunto ormai un livello nazionale con il raddoppio delle squadre partecipanti provenienti da tutta Italia ed è stata patrocinata da tutti gli Enti Istituzionali e Sportivi più importanti: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Comune di Giulianova, FIGC, CONI e ASD Giulianova Calcio (già Giuliesi per Sempre). Gli Impianti sportivi utilizzati dai baby calciatori saranno: Stadio comunale Rubens Fadini, Campo Castrum Tiberio Orsini, Campo Scuola Zona Orti, Centro Sportivo La Pelota, Centro Sportivo ANFFAS, Green Point, Centro Sportivo Viale Ippodromo e Il Triangolo di Cologna spiaggia.

Della Penna 2016 1

 

Tre saranno i principali alberghi dove alloggeranno le squadre e gli accompagnatori: SeaParkResort, Hotel Zenit e Hotel Baltic. Saranno 68 le squadre partecipanti provenienti da tutto il territorio regionale e nazionale, per le categorie Esordienti (nati dal 2004), i Pulcini (nati dal 2006), categoria Primi Calci (nati dal 2010) e quattro squadre femminili per il quadrangolare; per un totale di oltre 800 bambini e ragazzi. Quest’anno, per la prima volta, il comitato organizzatore, con il Patrocinio della COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’ di Giulianova, apre le porte della manifestazione alle piccole calciatrici della Categoria Giovanissime.

Emilio della Penna
Emilio della Penna

Per l’evento sono stati realizzati dei premi speciali, oltre i premi delle tre classificate per ogni categoria:

2° Premio “Non solo calcio”. In occasione del torneo il Comitato Organizzatore e Distilleria Del Sapere di Giulianova (TE), indicono la 2° Edizione del Concorso “IL CALCIO……ad UN PALLONE” per promuovere lo sport come momento culturale attraverso le proprie esperienze ed emozioni. L’iniziativa è rivolta a tutti gli alunni delle scuole primarie e secondarie di 1° grado, che si cimenteranno nella stesura di un articolo sportivo corredato da testo ed immagini eseguite rigorosamente a mano. I migliori lavori premiati saranno pubblicati in un libricino in distruzione durante l’evento.

1° concorso fotografico “#dellapennaclick”. Basta fare una foto con un supporto digitale tipo smartphone all’interno della manifestazione e pubblicala in diretta su Instagram e Facebook con l’hashtag #dellapennaclick. Le tre  foto più belle ed originali vinceranno dei premi messi a disposizione dal Comitato Organizzatore e la pubblicazione nell’immagine di copertina nella  pagina web istituzionale.

3° Premio “FAIR-PLAY Tiberio Orsini”. Il premio, giunto ormai alla 3° Edizione, è intitolato al mai dimenticato Presidente del Giulianova Calcio Dott. Tiberio Orsini, figura storica del calcio giuliese che si è sempre contraddistinta per i suoi valori etici trasmessi al mondo del calcio. Il Premio, offerto dall’Amministrazione Comunale di Giulianova, sarà consegnato ad una persona o associazione che si è particolarmente distinta per dei gesti o comportamenti particolarmente significativi per quanto riguarda i principi di correttezza e lealtà sportiva durante il torneo.

1° Premio “Orgoglio Giuliese”. Il Premio è dedicato ad un/una giuliese che si è particolarmente distinto/a nell’ambito sportivo. Il 1 maggio, giorno della finalissima, sarà premiata la pluricampionessa mondiale di pattinaggio, la giuliese Debora Sbei, che nel corso degli ultimi anni ha fatto conoscere il nome di Giulianova in tutto il mondo.

Chi era Emilio Della Penna? Era un grande maestro di calcio e soprattutto grande maestro di vita e persona dalla squisita gentilezza ed educazione. Un amore incondizionato per il pallone, un amore viscerale per la sua Giulianova vissuto quotidianamente per oltre sessantacinque anni e iniziato come portiere di belle speranze tra gli eroi della mitica squadra “Freccia D’Oro” che, nell’immediato dopoguerra rimisero in piedi le sorti della leggenda giallorossa. Poi, con la giovinezza che inevitabilmente sfiorisce, Emilio passa dal campo alla panchina. Dal 1965 al 1970 per cinque stagioni è l’allenatore del Giulianova in serie D ruolo che, in considerazione con i suoi impegni con le giovanili, svolge con il sostegno di Enzio Falini. A suggellare il nuovo percorso calcistico sono i quattro campionati vinti dal 1967 al 1977, nel decennio d’oro del Settore Giovanile del Giulianova. Il primo, storico scudetto del giugno del 1967 quando la Juniores supera per 5-4 ,dopo i calci di rigore, il Pordenone. La grande occasione arriva nella stagione 74/75. L’allora presidente, il mitico Titì Orsini, lo vuole in prima squadra, allenatore in serie C del Giulianova di Giorgini, Ciccotelli, Bertuccioli ed altri eroi del nostro calcio. Non iniziò male la nuova avventura, alla sconfitta all’esordio a Grosseto si contrappone la netta affermazione casalinga nel derby con la Pro Vasto. Il Giulianova giovane ed arrembante di mister Della Penna cominciò a macinare gioco e gol, le due vittorie esterne a Riccione e Carpi portarono tranquillità e soddisfazione nel clan giuliese, ma forse anche un pizzico di appagamento che la squadra pagherà cara nelle partite successive in cui, tra malasorte e carenze di organico non andò benissimo. Un magro pareggio al Fadini con il Ravenna e tre sconfitte consecutive costarono il posto a Emilio Della Penna che continuò con dedizione e successo il delicato lavoro nel settore giovanile. Nel campionato 76/77 con l’avvento sulla panchina giallorossa di Sergio Manente, Emilio tornò ad occuparsi della prima squadra questa volta nelle vesti di secondo. L’esperto allenatore friulano lo volle fortemente al suo fianco percependone le grandi doti sportive ed umane. Con il trascorrere del tempo, tra delusioni e trionfi, tra critiche e attestati di stima, con la sua voglia di football che aumentava sempre di più, ebbe l’idea di creare una Scuola Calcio. Era il 1983, gli echi spagnoli dell’Italia vittoriosa al mondiale avevano contribuito non poco a far risalire il fattore gradimento per lo sport nazionale, fu così che, l’anno seguente, centinaia di bambini giuliesi si iscrissero alla nuova associazione e tutti con un unico obiettivo: giocare a pallone.

Sito Web: http://memorialemiliodellapenna.it/

Pagina Facebook https://www.facebook.com/torneogiovanilememorialemiliodellapenna/




Roseto degli Abruzzi. Bando della III^ EDIZIONE PREMIO NAZIONALE DI GIORNALISMO “VIVI L’ABRUZZO”

 

 

 

III^ EDIZIONE

PREMIO NAZIONALE DI GIORNALISMO

 “VIVI L’ABRUZZO”

ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – 2017

  intitolato a
“Luigi Braccili” 

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L’Associazione Culturale “Obiettivo Comune” di Roseto degli Abruzzi (TE), indice e organizza, per l’anno 2017, la III^ edizione del “PREMIO NAZIONALE DI GIORNALISMO “VIVI L’ABRUZZO”, ideato dallo scrittore Enrico Trubiano.

 

OBIETTIVI E CARATTERISTICHE DEL PREMIO

 

Con il Premio Nazionale di Giornalismo “VIVI L’ABRUZZO”, l’Associazione Culturale Obiettivo Comune intende valorizzare la cultura e il patrimonio storico, artistico ed enogastronomico regionale, e contribuire allo sviluppo di attività connesse, premiando quei giornalisti che, con i loro articoli, sono riusciti a stimolare l’interesse dei cittadini per la salvaguardia dell’ambiente e per la tutela del nostro prezioso patrimonio culturale.

 

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

 

Possono partecipare al premio: giornalisti professionisti, pubblicisti ed estensori di articoli in riviste specializzate, che abbiano compiuto 18 anni al 31 dicembre 2016 e di qualsiasi nazionalità.  Gli articoli partecipanti al premio devono essere presentati in lingua italiana e posti eventualmente a corredo di singole fotografie o di interi servizi fotografici.

Sono esclusi dalla partecipazione al premio i redattori delle testate che promuovono il premio stesso.

 

I partecipanti al premio devono dimostrare di avere pubblicato su giornali quotidiani, periodici o riviste, entro il 31 dicembre 2016, gli articoli sull’Abruzzo da inserire nelle seguenti categorie:

 

TURISMO:        le bellezze dei luoghi e delle tradizioni popolari ed enogastronomiche.

AMBIENTE:     la salvaguardia del territorio, le esperienze di comunità nei Parchi e nelle Riserve, la loro storia e la loro evoluzione.                              

SPORT:              le eccellenze di insegnamento, il dilettantismo e la sana passione.

 

TEMPI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

 

La scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione e per la consegna degli elaborati è fissata per giovedì 31 Maggio 2017. I lavori, possono essere inviati a mezzo raccomandata A/R, presso il seguente indirizzo: Montese Alfonso, C.da Giardino,33 – 64026 Roseto degli Abruzzi (TE), o tramite posta elettronica all’indirizzo: organizzazione.obiettivocomune@gmail.com, con la dicitura: “Premio Nazionale di Giornalismo VIVI L’ABRUZZO – 2017”. Coloro che trasmettono l’elaborato per posta elettronica, se vincitori, dovranno inoltrare entro i termini che saranno comunicati dall’organizzazione  n. 2 copie cartacee dell’elaborato.

 

Alla domanda di partecipazione vanno allegati:

Anagrafica del proponente completa di numero di cellulare e di indirizzo mail; nome della testata, con indirizzo e numero telefonico della stessa; data di pubblicazione dell’opera giornalistica; pdf della prima pagina della testata giornalistica con riferimento al numero e data della testata; pdf della pagina che ospita l’articolo; file pdf dell’articolo.

I lavori non corredati di tutte le indicazioni sopra riportate non saranno ammessi al Premio.

Ogni candidato potrà partecipare a tutte le sezioni del Premio con un solo elaborato.

 

La non osservanza del presente Regolamento e di tutti i requisiti di partecipazione, comportano l’esclusione dalla partecipazione al Premio stesso, senza che sia dovuta la comunicazione al partecipante. La documentazione concernente le opere giornalistiche inviate non sarà restituita e le opere potranno essere pubblicate su organi d’informazione nell’ambito dell’organizzazione e della promozione del Premio.

Ai sensi del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003 e successive modifiche e integrazioni, gli articoli presentati e tutti i dati dei partecipanti saranno utilizzati ai soli fini istituzionali e organizzativi del Premio e potranno essere resi noti nell’ambito dell’attività di promozione dello stesso Premio e di tutte le attività dell’Associazione Culturale “Obiettivo Comune” e degli Enti Organizzatori.

 

La mancata presenza alla cerimonia di premiazione, laddove non motivata, determina decadenza dalla condizione di vincitore.

I partecipanti sollevano l’Associazione Culturale “Obiettivo Comune”, la Giuria e gli altri Enti organizzatori da qualsiasi responsabilità derivante dall’utilizzo delle opere giornalistiche presentate, dalla violazione dei diritti d’autore, dalle riproduzioni e dalla documentazione riguardante le opere giornalistiche inviate.

 

MODALITÀ DI SELEZIONE E AVVISO DEI VINCITORI

 

Le candidature saranno esaminate dalla Giuria del Premio che esprimerà il suo giudizio e comunicherà i risultati all’Associazione Culturale “Obiettivo Comune”, la quale informerà direttamente i selezionati.

La decisione della Giuria è definitiva, insindacabile e inappellabile. Le informazioni saranno riportate sulla pagina Facebook dell’Associazione Culturale “Obiettivo Comune”.

 

La Giuria del Premio è così composta:

 

Presidente                      Stefano PALLOTTA    Presidente Ordine Giornalisti Abruzzo                                      

Componente                  Vito MORETTI                              Scrittore e Poeta

Componente                  Mario GIUNCO                              Storico

Componente                  Franco FARIAS                             Giornalista                                                                    

Componente                  Antimo AMORE                            Giornalista

 

PREMI E RICONOSCIMENTI

 

Saranno assegnati per ogni categoria del concorso individuata, i seguenti premi e riconoscimenti:

 

1^ classificato                                              targa      

2^ classificato                                              targa       

3^ classificato                                              targa  

A Tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di partecipazione.

La commissione si riserva di assegnare altri premi e/o riconoscimenti.   

 

L’Associazione Culturale “Obiettivo Comune” nella sua interezza, a suo insindacabile giudizio, si riserva l’assegnazione di Premi Speciali con apposita menzione e la distribuzione di prodotti tipici del territorio.

La proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi avverranno domenica 16 luglio 2017 dalle ore 20:30, presso Piazza della Repubblica (Piazza del Municipio) alla presenza delle Autorità e dei componenti della Giuria.

Durante la serata della premiazione presentata dal giornalista Umberto Braccili con la presenza di Ospiti di eccezione, l’Abruzzo sarà protagonista.

 

L’Associazione Culturale Obiettivo Comune si riserva di apportare modifiche e integrazioni al presente Regolamento.

 

IL DIRETTIVO

 

 Alfonso Montese                                       Gabriele Di Silvestre

Federica Frezza                                           Marina Nicoletta Sperandii

Laura Rapali                                                 Pasquale Di Felice

Loriana Valentini                                       Patrizia D’Andrea

Lucia Ruggieri                                             Vincenzo Di Sante




Il designer, Andrea Cingoli, premiato al Concorso Internazionale “European Product Design Award” di Bruxelles

Concorso Internazionale European Product Design Award di Bruxelles

Andrea Cingoli al terzo posto del ranking tra tutti i vincitori

Al designer abruzzese assegnati 2 ori, 5 argenti, 1 bronzo e 4 menzioni

Andrea Cingoli
Andrea Cingoli

Roseto degli Abruzzi (TE), 23 marzo 2017 – Andrea Cingoli, il designer abruzzese fondatore di CONCEPTICON studio, con una serie di creazioni si attesta tra i migliori design in competizione nel Concorso Internazionale “European Product Design Award” di Bruxelles. Nella classifica finale “del medagliere” è addirittura al terzo posto, meglio di lui solo il Savannah College of Art and Design, ma rientrante nella categoria studenti, e lo studio Anima di Barcellona. La cerimonia di premiazione, con la consegna degli attestati, è avvenuta a Bruxelles, in una delle sale del Parlamento Europeo. La competizione è stata ideata per premiare i migliori designer di prodotto a livello globale che, oltre allo stile, riescono a infondere alle creazioni una valenza di originalità funzionale, in grado di migliorare la nostra vita quotidiana, con soluzioni pratiche e creazioni che si fanno apprezzare per la bellezza.

Andrea Cingoli è stato premiato con due medaglie d’oro per CricKit (mezzo alternativo dedicato alla mobilità sostenibile, che può essere impiegato anche per lo spostamento di piccoli carichi o bagagli) e Tubì (una sorta di lampadario intelligente in grado di interagire con lo smartphone e consentire da una parte il risparmio energetico e dall’altra la migliore illuminazione dell’ambiente). Cinque le medaglie d’argento per Duc(oo)k (strumento multifunzioni per la cucina), Flamp (lampada realizzata in Flexiglass materiale di riciclo brevettato dallo stesso designer abruzzese), E-clips (innovativa lampada che può essere impiegata come ferma tenda) e ancora CricKit come mezzo di trasporto con combustile alternativo e Tubì in quanto lampada interattiva. La medaglia di bronzo è stata assegnata proprio al Flexiglass quale materiale di nuova concezione per le produzioni di design. La giuria, inoltre, a riconosciuto ben 4 menzioni per la lampada Module-o, la porta Bandoor, la finestra Paissage e il mobile Guestock.

“Questo riconoscimento, che tra l’altro premia gran parte dei miei ultimi lavori, arriva a pochi mesi dal Red Dot Award: Design Concept di Singapore – racconta Andrea Cingoli di Concepticon Studio – e sta a testimoniare il valore di un’attività progettuale che da anni sto conducendo con impegno e dedizione assoluta. La prestigiosissima giuria di Bruxelles, tra l’altro, ha manifestato un grande apprezzamento non solo per il design, ma anche e soprattutto per le soluzioni indicate e per l’innovazione dei materiali impiegati. L’EPDA di Bruxelles è l’ennesimo marchio di qualità di cui potranno fregarsi le mie creazioni e spero – conclude il designer Andrea Cingoli – di trovare imprenditori e aziende che possano dare forma a questi concept con lo sviluppo del prodotto vero e proprio”.

Il premio, alla sua prima edizione, è stato istituito dalla Farmani Group, la stessa società organizzatrice dell’IDA International Design Award di Singapore, ritenuto uno dei massimi premi al mondo per il design, e di altri ambiti riconoscimenti nel campo dell’arte fotografica. Di particolare pregio la giuria che ha esaminato i lavori in concorso, composta da designer e giornalisti di chiara fama come: Bart Ruijpers, Lawrence Abrahamson, Hayo Gebauer, Oscar Peña, Yuka Yoneda, Esther Patterson, Jaime Derringer, Diane Simpson, Waikit Chung, Lasse Ærthøj-Jensen, Micha Daniels, Christiane Bausback, Jon Marshall, Davide Radaelli, Greg Finney, Derrick Lin, Alicia Graham, Christian Doering e Lise Coirier.

 

Concepticon studio Andrea Cingoli

Uno studio di concept design, fondato nel 2014 dal designer abruzzese Andrea Cingoli, fortemente orientato alla creatività e all’innovazione dei modelli di business. I principali settori ambito dell’esplorazione concettuale sono: il furniture design e il lighting design a uso residenziale e contract, la mobilità e l’arredo urbano.

 

Tra i riconoscimenti già ottenuti da segnalare: Red Dot Award: Design Concept di Singapore 2016, IF Design Award di Monaco 2016, menzione al Licc di Londra 2015, IDA Award di Los Angeles 2013, menzione al  MaPrize di Atlanta 2012, Selezionato per lo Young Blood (annuario dei giovani talenti italiani al mondo) nel 2010, Well-teck Award di Milano 2009 e Macef Design Award di Milano 2008.

 

www.concepticondesign.com




Pescara. H Open Week sulla salute della donna + Musica in Ospedale

L’Azienda USL di Pescara ed il Conservatorio di Musica di Pescara “Luisa D’Annunzio” hanno dato vita al progetto “Musica in Ospedale
Un progetto sperimentale di umanizzazione dei luoghi di cura, attraverso la musica da condividere con i pazienti/utenti ed il personale dipendente.
L’iniziativa può contribuire a migliorare il ruolo dell’Ospedale facendolo divenire non solo luogo di cura, ma anche di vita sociale, di integrazione, di cultura.2017_Musica_in_Ospedale_PROGRAMMA_2

Calendario degli eventi previsti nel periodo aprile-giugno 2017 alla pagina http://www.ausl.pe.it/allegati/2017_Musica_in_Ospedale_ASL_Pescara.pdf
PROSSIMI APPUNTAMENTI
12 maggio

18 maggio

6 giugno
Pagina sito web aziendale http://www.ausl.pe.it/Sezione.jsp?titolo=musica-in-ospedale&idSezione=899

IN ALLEGATO

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In occasione della seconda Giornata nazionale dedicata alla salute della donna, che si celebra il 22 Aprile p.v., l’O.N.Da (Osservatorio nazionale sulla salute della donna) ha promosso dal 18 al 24 Aprile la 2° edizione del H-Open Week con l’obiettivo di promuovere l’informazione e i servizi per la prevenzione e la cura delle principali patologie femminili.

Anche l’Azienda USL di Pescara aderisce all’iniziativa, coordinata dalla Responsabile dell’Unità Operativa di Ginecologia Sociale del Presidio Ospedaliero di Pescara, Dott.ssa Carmelina Santilli, organizzando visite gratuite, esami strumentali ed eventi informativi.

UNA SETTIMANA PER LA SALUTE DELLA DONNA NEGLI OSPEDALI CON I BOLLINI ROSA
Onda, in occasione della 2a Giornata nazionale della salute della donna (22 aprile 2017) dedica la settimana dal 18 al 24 aprile alle donne con l’obiettivo di promuovere l’informazione e i servizi per la prevenzione e la cura delle principali patologie femminili: attraverso gli ospedali con i Bollini Rosa che hanno aderito all’iniziativa, saranno offerti gratuitamente alle donne servizi clinici, diagnostici e informativi nell’ambito delle seguenti aree specialistiche:
U.O.C. Endocrinologia e Malattie del Metabolismo – P.O. Pescara
U.O.C. Cardiologia  – P.O. Pescara
U.O.S.D. Ginecologia Sociale – P.O. Pescara
UOC Salute Mentale Pescara Nord
U.O.C. Medicina – P.O. Popoli
U.O.C. Oncologia – P.O. Pescara
U.O.S.D. Senologia – P.O. Pescara
Servizio di Genetica Oncoematologica del P. O. di Pescara

elenco prestazioni http://www.ausl.pe.it/allegati/2017_H_Open_%20attivit%C3%A0.pdf

INFO www.bollinirosa.it/onda_iniziative/ricerca/index/w02
www.ondaosservatorio.it/progetti-onda/bollini-rosa-gli-ospedali-si-prendono-cura-delle-donne-si-vedono-lontano/
www.ondaosservatorio.it/ii-edizione-open-week-sulla-salute-della-donna/

 

 

 

 

 

Pagina sito web aziendale http://www.ausl.pe.it/Sezione.jsp?titolo=h-open-week-sulla-salute-della-donna&idSezione=900




Legge pro-cacciatori della Regione Abruzzo bocciata dalla Consulta.

La SOA: “soddisfatti, avevamo chiesto al Governo di impugnare la legge. Peccato che la Regione Abruzzo non abbia avuto prima un ravvedimento operoso.”

La Stazione Ornitologica Abruzzese esprime soddisfazione per la decisione della Corte Costituzionale che con la sentenza 74/2017 ha sonoramente bocciato la legge regionale che consentiva l’addestramento dei cani addirittura nelle aree protette.

Dichiara Augusto De Sanctis, presidente della SOA ” Avevamo immediatamente segnalato al Governo le gravissime criticità della sveltina pro-cacciatori operata dal Consiglio regionale sollevando forti dubbi di costituzionalità. Anzi, visto che vi erano state diverse pronunce su argomenti similari, il destino della norma era segnato. Avevamo chiesto un ravvedimento operoso da parte dei consiglieri che non vi è stato. Hanno preferito attendere lo schiaffo della Consulta che puntualmente è arrivato. La fauna abruzzese non merita una gestione di questo tipo, l’impatto sulla fauna dell’addestramento dei cani, in ogni periodo ma soprattutto in quello riproduttivo e in inverno, può essere assai grave sia per il disturbo sia addirittura per il rischio di perdita di covate nelle specie che nidificano a terra“.

In allegato la lettera con la quale la SOA aveva chiesto al Governo di impugnare la Legge.

La sentenza è qui:http://www.cortecostituzionale.it/schedaUltimoDeposito.do;jsessionid=48544CDC1B0A51318516A83231FE96D7

STAZIONE ORNITOLOGICA ABRUZZESE ONLUS



MeetUp Amici del M5S di Avezzano su alberi abbattuti in via Napoli: noi, avremmo fatto così.

Negli ultimi giorni ci sono pervenute diverse segnalazioni di cittadini indignati per l’abbattimento degli alberi in via Napoli, ad Avezzano. Vogliamo pensare che l’abbattimento abbia valide ragioni tecniche e agronomiche e siamo certi che gli alberi abbattuti saranno rimpiazzati.
Tuttavia, al di là della perdita di alberi pregiati, riteniamo che alla crescente sensibilità dei cittadini per la qualità dell’ambiente urbano e la tutela del verde pubblico, un’Amministrazione Comunale debba dare risposte più efficaci. Tanto, infatti, ci sarebbe da fare e non è stato fatto.
Noi, alla guida della Città, avremmo approvato il Piano del Verde Urbano che, annunciato l’ultima volta dall’ex assessore Daniela Stati a febbraio del 2016, nonostante fosse stata data per imminente la sua approvazione, è ancora in itinere.
Per rispetto della legge, oltre che per cortesia verso ogni mamma e ogni papà, avremmo comunicato ai genitori informazioni dettagliate sulla tipologia e il luogo dove è stato messo a dimora l’albero che il Comune deve piantare per ogni neonato avezzanese.
Avremmo rispettato la normativa che impone al Sindaco uscente di comunicare alla cittadinanza il bilancio arboreo, cioè il numero di alberi abbattuti per qualsiasi motivo e di nuovi alberi piantumati, due mesi prima della scadenza del proprio mandato. Insieme al bilancio, avremmo comunicato dove e quando i nuovi alberi sono stati piantati, di quale tipo e quanti degli alberi messi a dimora negli anni hanno attecchito. Lo avremmo fatto non solo perché la presenza di alberi è un importante fattore di qualità della vita dei cittadini ma anche perché Avezzano, sottoscrivendo il Patto dei Sindaci, si è impegnata nei confronti della Comunità Europea a ridurre le proprie emissioni inquinanti di una percentuale superiore al 20% entro il 2020. E gli alberi rappresentano un importante fattore di compensazione dell’inquinamento urbano. Vogliamo sperare che il Sindaco di Avezzano, dopo questa nostra sollecitazione, possa darci questa importante informazione almeno qualche giorno prima che la legge imponga il divieto assoluto di qualsiasi attività di comunicazione in campagna elettorale.
Avremmo censito e segnalato con apposita targhetta gli alberi monumentali, cioè quelli che la legge italiana tutela in quanto dotati di particolare pregio naturalistico, paesaggistico, storico e culturale.
Avremmo, infine, lanciato un piano di forestazione urbana coinvolgendo imprese che hanno bisogno di compensare, con la piantumazione di nuovi alberi le loro emissioni inquinanti, sul modello di quanto già è stato fatto in altre città italiane.
Se tutto questo fosse stato fatto dall’Amministrazione uscente, siamo certi che i cittadini, oggi colpiti negativamente dall’immagine degli alberi abbattuti in via Napoli, avrebbero meglio compreso le ragioni di una scelta dolorosa, seppur suffragata da indagini tecniche e specifiche.
Purtroppo, ciò non è accaduto. Per questo stiamo lavorando per dare ad Avezzano una nuova Amministrazione che sappia dare risposte concrete ed efficaci alle istanze dei cittadini mettendo al primo posto partecipazione, informazione e bene comune.
 
Meetup Amici del Movimento 5 Stelle di Avezzano
Davide Mellace, organizer



Giulianova. PD: per la chiusura dei reparti chiesto un incontro con il manager ASL Fagnano preoccupati per le eventuali conseguenze che potrebbero ripercuotersi sul territorio.

Il Partito Democratico giuliese e il gruppo consiliare, a seguito delle notizie di soppressioni e chiusure relativi a reparti del nosocomio giuliese e a diversi servizi sanitari apparse su vari organi di stampa, ha prontamente chiesto un incontro con il manager ASL Fagnano preoccupati per le eventuali conseguenze che potrebbero ripercuotersi sul territorio.

PD ABRUZZO
PD ABRUZZO

A detto incontro, che si è svolto oggi pomeriggio alle 16:00 presso la Asl di Teramo, ha partecipato anche il Segretario Provinciale PD, Gabriele Minosse.

Il PD locale, confermando la propria linea di condotta sulla difesa dell’Ospedale di 1° livello sulla costa, ha voluto accertarsi direttamente sul futuro della sanità locale anche per offrire una visione chiara che possa rassicurare la cittadinanza. Infatti, dall’incontro si è evinto con chiarezza che nessun reparto e/o servizio verrà soppresso e che non ci sarà nessuna chiusura ma solo una riorganizzazione, come da delibera regionale 79/2016 del 21 07 2016 sul riordino della rete ospedaliera in ambito regionale. La riorganizzazione riguarderà tutti i presidi ospedalieri abruzzesi in un ambito di maggior efficienza e fruibilità. Ad oggi presso l’Ospedale Civile di Giulianova è presente un Primario in Medicina Generale e presto verrà indetto un concorso per un primario in Cardiologia UTIC e un altro per il reparto di Lungodegenza, in modo che da unità semplici questi reparti possano passare ad unità complesse. Il manager ha spiegato che sono stati già affidati incarichi per le Unità Ospedaliere Semplici e Dipartimentali (UOSD) di Pronto Soccorso, Anestesia, Chirurgia e Nefrologia; inoltre, per ottenere un riassetto completo dell’ospedale giuliese, saranno affidati nuovi incarichi per le Unità Semplici e Dipartimentali mancanti quali Oncologia, Chirurgia Generale, Ortopedia, Traumatologia e Radiologia.

Per quanto concerne i servizi sanitari, per i quali i recenti comunicati stampa paventavano una chiusura certa, anch’essi verranno coinvolti nel piano di riordino e, così il Sert di Giulianova in particolare, continuerà ad essere attivo ed anzi, diventerà SERT UNICO aziendale. Allo stesso modo il Laboratorio Analisi dell’Ospedale continuerà a svolgere la propria funzione e servizio.

Il Partito Democratico giuliese, con senso di responsabilità e determinazione, da più di un anno agisce per coinvolgere i nostri rappresentati regionali in tali problematiche. Coerentemente con il proprio piano d’azione incontrerà il prossimo 19 aprile a Pescara il Presidente Luciano D’Alfonso e l’Assessore Silvio Paolucci per ribadire con forte determinazione le esigenze di un intero territorio e per far valere la posizione, assunta da sempre, di difesa del plesso ospedaliero giuliese che rappresenta le necessità di un’area vasta come la costa teramana.

Il Pd locale esprime la propria volontà a farsi portavoce dei bisogni della popolazione della costa e non solo, dichiara, inoltre, di essere pronto a forme democratiche di protesta insieme a tutti coloro che hanno a cuore queste importanti tematiche sulla sanità.

 

 

 

Il Segretario dell’Unione Comunale                                                            Capo Gruppo Consiliare Pd

                     Gabriele Filipponi                                                                   Federica Vasanella

 




TIBURTINA CICLABILE (basterebbe un solo senso di marcia)

TIBURTINA CICLABILE
Si può fare

1. Non c’è bisogno di chiudere al traffico tutta la Tiburtina. Se non è una sagra di paese,  ma un’effettiva promozione della mobilità ciclo-turistica, basta chiudere un solo senso di marcia. Più che sufficiente per utilizzare questo senso per le biciclette in entrambe le direzioni.

2. Naturalmente occorrerà progettare con cura tutta la segnaletica di indirizzo deviazione e precedenza, che in una prima fase può essere temporanea, su cartone e transenne in plastica, come si fa per le chiusure dei lungomare d’estate (ma senza coerenza, spesso è fatta male, e pericolosa). Successivamente si può trasformare in permanente la sistemazione, con il solo controllo di polizia e PM e una segnaletica addizionale la domenica.
Il tutto solo per anticipare alla gente la necessità di una vera greenway lungofiume.

3. Un indirizzo più signicativo il presidente D’Alfonso lo potrebbe dare subito anche aprendo al trasporto pubblico intercomunale la Strada Parco, riorganizzando  il servizio bus esistente da concentrare sull’asse baricentrico. In poco tempo si può avviare il servizio proponendo in modello di mobilità pescarese più sostenibile. In attesa che arrivi il mezzo elettrico che potrà coesistere.

4. Magari se la prossima volta, ad un tavolo operativo, invita anche chi ha competenza in questo settore, forse si può partire rapidamente con l’interessante esperienza.

https://www.youtube.com/watch?v=hPfFUpvI7ow




Mobilità difficile sulla direttrice adriatica durante le festività

I giorni 12,13 e 14 aprile 2017 (mercoledì, giovedì e venerdì precedenti la Pasqua) per molti cittadini è stato impossibile viaggiare in treno da Bologna a Pescara.

Questa situazione si ripeterà in senso inverso nei giorni successivi alla Pasqua.

Da anni è così; prima delle festività (Pasqua, Natale e Ferragosto) è impossibile fruire del treno per viaggiare da nord a sud della Direttrice Adriatica; dopo le festività è difficilissimo poter viaggiare in treno verso nord.

Questa situazione si è aggravata da quando (novembre 2014) Trenitalia ha deciso che era impossibile far viaggiare 10 persone in piedi per ogni vettura delle Frecce e degli intercity; possibilità in vigore fino a quella data.

Avendo deciso di negare la possibilità di viaggiare in piedi a dieci persone per ogni vettura, circa 2.000 persone al giorno lungo la Direttrice Adriatica non trovano la possibilità di utilizzare il treno nel momento in cui ce n’è più bisogno.

Da evidenziare che questa scelta di non far viaggiare persone in piedi, anche se in numero limitato, non è stata compensata da un aumento del numero dei treni.

Perciò i treni esistenti portano meno viaggiatori; treni straordinari non vengono effettuati, la conseguenza è che quando ce n’è più bisogno (periodi festivi) i cittadini non trovano il modo per viaggiare in treno lungo la Direttrice Adriatica.

 

Per evitare che un diritto fondamentale dei cittadini venga conculcato, la Federconsumatori Abruzzo chiede ai rappresentanti politici e istituzionali della nostra regione :

  • o di esigere da Trenitalia la circolazione di qualche treno straordinario lungo la Direttrice Adriatica subito prima e subito dopo le festività (pasquali, natalizie e ferragostane);
  • oppure di consentire, come è stato per decenni, che almeno 10 persone possano viaggiare in piedi sulle Frecce e sugli interctity nei periodi ad intenso traffico.

 

Federconsumatori Abruzzo

Osservatorio sulla mobilità

Antonio Delle Monache Federconsumatori




Giulianova. Caso Ente Porto: Gian Luigi Core risponde Monticelli e Mariani e Pepe

FOTO ARCHIVIO
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In merito alle considerazioni contenute nella lettera firmata dai consiglieri regionali Monticelli e Mariani e dall’Assessore Pepe concernente una mia eventuale “incompatibilità politica” a ricoprire il ruolo di componente del consiglio di amministrazione dell’Ente porto urge da parte mia fare chiarezza su alcuni punti sollevati e che difettano in maniera evidente sia dal punto di vista formale che sostanziale.

Leggendo con attenzione lo Statuto, strumento che disciplina il funzionamento e l’organizzazione dell’Ente si evince chiaramente (art 20, comma 3) che è l’Assemblea “con il voto favorevole della maggioranza dei voti assembleari” e non tre referenti seppur di un importante socio come la Regione Abruzzo a determinare la revoca del mandato di un componente del CDA. Assemblea che non meno di 2 mesi fa ha deliberato con la presenza della maggioranza delle quote rappresentate, quindi in piena legittimità dal punto di vista statutario, di affidarmi l’incarico di componente del CDA dopo una attenta valutazione dei curricula che sia io che i miei colleghi avevamo debitamente presentato in virtù di un principio di merito esplicitamente richiamato nello Statuto (art 18 comma 4 e 6).

Per quanto riguarda le considerazioni sulla mia appartenenza politica e alle illazioni su un mio ipotetico opportunismo politico respingo con ancora più forza e sdegno quanto affermato dai rappresentanti sopracitati. Il sottoscritto seppur nel suo breve impegno politico non ha mai anteposto ragionamenti o calcoli politici a qualsivoglia scelta o presa di posizione e in questa fattispecie ne è prova che al giorno della mia nomina non era affatto prevedibile né la scissione all’interno del PD né tantomeno la nascita di Articolo 1 che vorrei ricordare non nasce come movimento antagonista ai partiti di centrosinistra ma anzi tende a rafforzare il campo progressista evidentemente indebolito da politiche e da ragionamenti che in questi anni si sono dimostrati lontani dai veri bisogni dei cittadini.

Sono tuttavia consapevole che in un momento delicato come quello che stiamo vivendo sia dal punto di vista economico che sociale non serva esacerbare i toni del dibattito politico e del mondo istituzionale, ragione per cui sono disposto fin da ora, qualora l’Assemblea lo ritenesse opportuno, a rimettere il mio incarico di consigliere dell’Ente porto convinto che siano sempre le persone a dover mettersi al servizio delle istituzioni e delle comunità che esse rappresentano e non viceversa.

Cordialmente

Dott. Gian Luigi Core