L’Aquila. COME RE FARUK, IL SINDACO CIALENTE SOGNA DI APRIRE UN CASINO’ A CAMPO IMPERATORE

Auspicando per i turisti l’ “atmosfera del 1936” del Gran Sasso

 

 

 

di Amedeo Esposito

 

Amedeo Esposito
Amedeo Esposito

Campo Imperatore, l'albergo e l'Osservatorio astronomico.

L’AQUILA – Un casinò a Campo Imperatore! E’ il sogno che molti, fin dall’attivazione nel 1934 del Centro Turistico del Gran Sasso, coltivarono e coltivano ancora, anche se non confessandolo apertamente, come fa il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente. Il quale, di recente, nel proporre il rilancio del turismo sul Gran Sasso, fra l’altro, ha affermato: “…inoltre attraverso il Provveditorato alle Opere pubbliche, partirà anche la riqualificazione dell’albergo di Campo Imperatore che subirà un restauro filologico affinché gli ospiti possano tornare a respirare l’atmosfera del 1936”. Cioè a dire quella emanata da una casa da gioco, ben struttura, con annesso ufficio postale, chiusa in sordina come era stata aperta, alla fine del 1936-37.

 

In quegli anni – quando il Sindaco non si immaginava neanche in fasce – il Centro Turistico del Gran Sasso era visto, non già da chi lo ideò e realizzò nell’ambito del progetto delle “grandi opere del regime fascista”, ma da chi lo gestì anche oltre il 1936, come validissima struttura per soddisfare al meglio le esigenze di molta parte del nobilato e dei gerarchi romani, ai quali non era agevole raggiungere i centri del gioco d’azzardo del Nord. Lo dicevano la cura delle sale che ospitarono, per alcuni anni, scintillanti signore, deliziate la sera dal suono di un’orchestra, e grandi giocatori che, pur nella riservatezza, si divertivano con il baccarat o allo chemin de fer. Comparve anche una roulette, ma solo per qualche tempo.

 

Allora, come anche nei nostri giorni, le motivazioni per l’apertura di un Casinò fondano sulla possibilità (vedi San Remo, Campione e Venezia) di un’amministrazione comunale di tenere in ordine il proprio bilancio senza gravare su quello dello Stato. Motivazioni che non mancarono nei programmi del comune dell’Aquila, come in quelli di tutte le amministrazioni civiche italiane, quando negli anni Ottanta sembrò che si volesse modificare la legge vigente sul gioco d’azzardo. Allora, per l’Abruzzo, si fecero avanti Campo Imperatore appunto, Pescara con il palazzo dell’Aurum e Francavilla con il complesso “La Sirena”. Non se ne fece nulla, perché il divieto rimase intatto.

 

Oggi però sappiamo che il gioco è largamente diffuso nelle sale delle slot machines di tutto il Paese. Sono un modo per aggirare le norme e immettere, con la larghissima partecipazione delle mafie, miliardi e miliardi nelle casse dello Stato. La domanda è: Massimo Cialente vuole una nuova stagione per Campo Imperatore fatta di slot machines? Riteniamo di no!

 

Il Centro turistico del Gran Sasso nonostante le crisi ricorrenti, deve servire gli amanti della montagna in tutte le sue potenzialità, compreso l’Albergo “Amedeo di Savoia”. Questi i motivi che indussero a dire un no secco al re Faruk d’Egitto, che nel 1952 (anno di nascita del sindaco Cialente) chiese allo Stato italiano di poter acquistare il Centro Turistico del Gran Sasso proprio per installarvi un Casinò.

 

Lo disse apertamente la mattina del 30 maggio di 65 anni, quando l’allora deposto re Faruk, con la sua compagna, la cantante lirica napoletana Irma Capece-Minutolo, visitò la “prigione in cui fu costretto nel 1943 il suo grande amico Benito Mussolini”. Dove, appunto, avrebbe aperto un Casinò personale (Egli era noto nel mondo per la sua passione per il gioco e per le belle donne) e farne una sua residenza estiva. La scorta, formata da due ufficiali della Guardia di Finanza, tutelava la privacy del deposto re in maniera ferrea.

 

Chi scrive ne ebbe prova tangibile quando il fotoreporter che lo accompagnava, nel bel mezzo del piazzale della base dell’antica funivia, fu costretto da uno degli Ufficiali di scorta ad aprire la macchina fotografica ed esporre, come fece, la pellicola alla luce. Fu Faruk ad indicare il fotoreporter mentre scattava (come usava allora) le foto dall’interno dell’automobile al re ed a quanti lo accompagnavano nella visita del Centro Turistico. “Non ho nulla da dire alla stampa!”, fu l’unica laconica dichiarazione fatta dal re in esilio quella mattina, mentre gli stessi ufficiali della Guardia di Finanza ci allontanavano con estrema fermezza dall’area turistica.

 

 




Pescara. Fondo Perseo Sirio: incontro con i dipendenti della p.a.

Il Fondo Perseo Sirio, Fondo Pensione Complementare dei Lavoratori della Pubblica Amministrazione e della Sanità, organizza un incontro con i lavoratori del Comune di Pescara presso la sede del Comune Piazza Italia, Sala Consiliare   il giorno 30 Marzo 2017  dalle ore 10.00 alle 12.00 per informare i dipendenti sulle ultime novità della Previdenza complementare. Interverrà il Direttore Generale del Fondo, Maurizio Sarti e i rappresentanti delle Amministrazioni locali.




Chieti, MEGALO’ 2: ANCHE IL COMITATO VIA DICE MEGANO’. RIGETTATA LA PROROGA AL PRECEDENTE PARERE MARCOZZI, SODDISFAZIONE PER LA BOCCIATURA. VITTORIA DI UNA INTERA COMUNITA’

 

“Con grande soddisfazione apprendo la notizia del rigetto da parte del Comitato VIA del progetto Megalò2” commenta cosi il consigliere regionale Sara Marcozzi, oggi presente a L’Aquila in audizione presso il Comitato. “Sono state valutate con attenzione le posizioni espresse dalle rappresentanze di Confcommercio delle 4 province abruzzesi e si è tenuto conto del mutamento ambientale, urbanistico e socio-economico dell’area. In audizione ho ribadito l’insostenibilità dal punto di vista ambientale di nuove costruzioni attigue a Megalò e insistenti sulla zona di naturale esondazione del Fiume Pescara. Ho inoltre ribadito perplessità relative alla costruzione di eventuali nuovi argini che proteggerebbero il centro commerciale esponendo, però, a ulteriori rischi di allagamento tutta la zona a valle di Megalò, in particolar modo le zone ricadenti nelle area di Villanova di Cepagatti, Spoltore e Pescara”.

“Il M5S continuerà la verifica sull’iter autorizzativo e sulle relative scadenze che sembrerebbero mostrare lacune e criticità” aggiungono i Consiglieri comunali M5S Argenio e D’Arcangelo “Manteniamo alta l’attenzione su un progetto dannoso sia dal punto di vista ambientale che economico-sociale. Oggi per noi è stata una buona giornata e lo è stata per tutta la comunità che si batte per il sostegno alle piccole imprese, per il rilancio dei centri storici e per la tutela ambientale”.




Cantina Tollo: vendite e fatturato in crescita nel primo semestre

Vini bio (+35,5%) e linea Premium (+11,8%) guidano il trend positivo dell’azienda abruzzese, tra le realtà vitivinicole più importanti d’Italia
Tollo (CH), 23 marzo 2017. La scelta di coniugare tradizione e innovazione nel vino si conferma vincente per  Cantina Tollo  azienda vitivinicola abruzzese che continua a crescere anche nel primo semestre 2016-2017. Dopo un esercizio 2015/2016 chiuso con un fatturato di 38 milioni di euro (al 31 agosto 2016), il periodo settembre 2016-febbraio 2017 segna già un incremento del +2%, con indicatori positivi anche sull’export che rappresenta per la Cantina il 32% del fatturato.
A trainare la crescita di Cantina Tollo, i vini biologici che in questa prima parte dell’anno hanno registrato un incremento di vendite pari al +35,5%, consolidando – sia sul mercato italiano che estero – un segmento sul quale l’azienda vitivinicola di Tollo ha scelto di credere e investire già nei primi anni ’90 e che oggi la vede tra i maggiori produttori italiani. Ottime le vendite anche dei vini della linea Premium* che hanno registrato un incremento del +11,8% a valore e un +10,3% sulle bottiglie vendute.
Il vino è per noi perfetta sintesi tra tradizione e innovazione. Un’ambizione che da oltre vent’anni guida il nostro lavoro in Cantina e ci permette di produrre vini unici, apprezzati e premiati in tutto il mondo – sottolinea Tonino Verna, presidente Cantina Tollo –. I dati positivi di questo primo semestre sono un importante riconoscimento del nostro impegno quotidiano nel segno della qualità, del rispetto per la materia prima e per il nostro territorio”.
Cantina Tollo parteciperà alla 51a edizione di Vinitaly.



Pescara. CASTRICONE, APPROVATE NORME IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAL SISMA. DOMANI INCONTRO CON I GIORNALISTI

 

Domani, alle 11.00 presso la sede della Provincia di Pescara, sala figlia di Jorio, l’on. Antonio Castricone incontra la stampa per illustrare le norme approvate nel decreto emergenze in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 2016 e 2017.

Il decreto, che ha ottenuto il via libera dalla Camera dei deputati, contiene una norma che sospende per 36 mesi gli effetti del dm Lorenzin e consente ad alcune realtà come Popoli di veder salvaguardato il presidio ospedaliero senza alcuna riduzione di reparti e servizi.




Avezzano. AGROMAFIE E CAPORALATO – Un Focus dedicato al contrasto e allo sfruttamento del lavoro nero in Agricoltura.

 

 

Avezzano 23.03.2017: Un Focus dal titolo “Agromafie e Caporalato” importante appuntamento che si terrà il 30 Marzo p.v. dalle ore 15.30 alle ore 18.30, presso la Sala Convegni del Parco Torlonia di Avezzano.

 Immagine per giornali

L’evento è organizzato dal CO.N.A.P.I. L’AQUILA (Associazione Sindacale Datoriale) e CSVAQ (Centro di Servizio per il Volontariato della provincia dell’Aquila) in collaborazione con la OPENJOBMETIS S.p.a (Divisione Agroalimentare), Gruppo SICURFORM S.r.l e Portale Telematico del Lavoro (Piattaforma Web dei Servizi di Orientamento, Formazione e Ricerca).

 

Tale incontro, con Patrocinio e collaborazione organizzativa della Presidenza del Consiglio Regionale, Patrocinio della Provincia dell’Aquila e del Comune di Avezzano, prevede l’intervento dell’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Abruzzo Dr. Dino Pepe, del Sindaco del Comune di Avezzano Prof. Giovanni Di Pangrazio, e di altri ospiti di rilievo.

 

L’obiettivo principale del convegno sarà incentrato sulle problematiche legate alle disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineamento retributivo nel settore agricolo (Legge 29 ottobre 2016 n.199).

 

Non mancheranno le sorprese ma soprattutto l’entusiasmante esperienza offerta dalla presenza di importanti relatori, tra questi spiccano i nomi del Dr. Gino Milano Presidente del CSVAQ, l’Avv. Gino Belisari Segretario Provinciale del CONAPI L’AQUILA, il Prof. Paolo Cupo Docente di Economia ed estimo rurale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il Dr. Giuseppe Truono Manager ed Esperto di Organizzazione Aziendale e Marketing Strategico, la D.ssa Elisabetta Fugazza Public Affairs e Labour Consulting  della Openjobmetis S.p.A, per poi citare l’ineguagliabile partecipazione della D.ssa Rosa Pestilli Giurista e Consulente Legale d’Impresa, con fama di professionista di alta consulenza, chiamata per l’occasione a rivestire la parte di relatore tecnico – scientifico e con l’arduo compito d’illustrare la fattispecie del reato del Caporalato come reato presupposto, ovvero reato societario ai sensi dell’Ex Decreto Legislativo del 19 giugno 2001 n.231.

 

Inoltre l’evento è accreditato per il rilascio di n. 3 CFP (Crediti di Formazione professionale) dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Avezzano e della Marsica e dall’Ordine degli Avvocati di Avezzano.

 

 

 




TERREMOTO, SOTTANELLI: MIGLIORATO IL DECRETO MA ORA SERVONO MISURE ANTI-DECLINO PER SOSTENERE ECONOMIA

 

Roma, 23 marzo 2017 – “Il decreto n.9 sul sisma esce migliorato dall’esame alla Camera, abbiamo dato risposta a molte delle istanze arrivate dal territorio abruzzese e in particolare della provincia di Teramo vista l’eccezionalità degli eventi metereologici che si sono verificati in contemporanea col terremoto e con il prolungato blackout elettrico. Tra le modifiche approvate voglio ricordare il ristoro ai danni causati a privati e imprese dal maltempo anche al di fuori dei comuni rientranti nel cratere, l’equiparazione dei danni alle abitazioni danneggiate dalle frane che saranno ricostruite o delocalizzate secondo la normativa per i danni dal sisma,

Giulio Cesare Sottanelli
On. Giulio Cesare Sottanelli

l’allargamento ulteriore del cratere a 9 Comuni abruzzesi, anche se pesano alcune esclusioni sulle quali abbiamo spinto fino all’ultimo come quella di Basciano e Penna Sant’Andrea e la vallata del Fino. Abbiamo inserito poi le agevolazioni per favorire la ripresa produttiva a ristoro del cosiddetto danno indiretto, i 3 milioni euro per la nuova residenza studentesca dell’università di Teramo e, infine, la proroga dal 31 marzo al 21 aprile 2017 del termine per presentare le domande per la rottamazione delle cartelle esattoriali approvata grazie a un mio emendamento. Solo un primo passo è stato fatto invece sul fronte del sostegno alla nostra economia locale che rischia seriamente il declino: attendiamo misure più strutturali – come la zona franca  o la zona economica speciale – che il governo ha annunciato in questi giorni, non possiamo ignorare o trascurare le ripercussioni e il rischio di declino che minaccia il nostro tessuto produttivo, dobbiamo difenderlo con tutti gli strumenti possibili sostenendo le imprese e mettendo in campo misure straordinarie anti-declino di rilancio”.

Questo il commento sul decreto sisma dell’on. Giulio Sottanelli, deputato di Scelta Civica, che è intervenuto in Aula alla Camera in dichiarazione di voto finale sul provvedimento.




Teramo. Botteghe  con Maria Luisa Falanga e Norma Carelli




Gli Alpini abruzzesi in raduno al Santuario S. Gabriele per ricordare la battaglia di Selenyj Jar (Russia, dicembre 1942). 25° raduno degli alpini abruzzesi

 

 

Domenica 26 marzo il santuario di San Gabriele (Teramo) ospiterà il 25° raduno degli alpini abruzzesi, in ricordo dei caduti di Selenyj Jar (Russia) durante la campagna di Russia del 1942. Si prevede la partecipazione di oltre 10 mila ex alpini provenienti soprattutto dall’Abruzzo, ma anche da altre regioni italiane e varie delegazioni dall’estero.

Raduno alpini 8 Raduno alpini 9

 

L’incontro, organizzato dall’associazione nazionale alpini (A.N.A.), sezione “Abruzzi”, e dal Gruppo di Isola del Gran Sasso (Teramo), avrà inizio alle ore 9 a Isola del Gran Sasso con il raduno degli alpini; seguirà un lunghissimo corteo verso il santuario. Alle ore 12 le penne nere parteciperanno ad una messa in suffragio dei caduti della campagna di Russia, celebrata da padre Natale Panetta, rettore del santuario. Al raduno, che riveste carattere nazionale, parteciperanno varie autorità politiche e militari.

 

Nel contesto del grande raduno degli alpini abruzzesi sabato 25 marzo presso il salone del Museo Stauròs del santuario, alle ore 17.30, si terrà un convegno con proiezioni di un reportage sul Battaglione Alpini L’Aquila e la presentazione di un libro sul Maggiore Luigi Boschis che partecipò alla campagna di Russia.

Durante la manifestazione si esibirà il Coro A.N.A. “Stella del Gran Sasso” di Isola del Gran Sasso, diretto dal Maestro Bruno Tatulli.

 

 

 

 




Giornate FAI di Primavera – 25 e 26 marzo 2017 – Canzano (TE)

A CANZANO LA 25ªEDIZIONE DELLE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA

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Sabato 25 e domenica 26 marzo 2017

 

Il borgo scelto come simbolo di un territorio ferito da terremoto, maltempo e frane ma custode di tesori artistici e antiche tradizioni da tutelare e far conoscere

 

Sabato 25 e domenica 26 marzo si festeggia la 25ª edizione delle Giornate FAI di Primavera. La Delegazione FAI di Teramo ha scelto il borgo di Canzano per ospitare uno degli eventi culturali più importanti d’Italia.

 

Luoghi d’arte e un paesaggio straordinario, tradizioni tipiche, specialità gastronomiche e un artigianato prezioso: Canzano offrirà tutto questo ai visitatori che avranno la possibilità di scoprire siti spesso sconosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente aperti in questo weekend con un contributo facoltativo. La Delegazione FAI di Teramo intende dare un segnale di attenzione nei confronti di un territorio ferito dagli eventi sismici e dall’eccezionale ondata di maltempo dei mesi scorsi, a cui si sono aggiunti i danni causati dal dissesto idrogeologico. Canzano, dunque, diventa anche simbolo di un patrimonio culturale poco noto, ma dal grande valore storico e artistico, meritevole di essere tutelato e valorizzato.

 

Grazie all’impegno dei volontari del FAI e degli Apprendisti Ciceroni della scuola secondaria di primo grado di Canzano, saranno aperti ben 14 siti dalle 10.00 alle 18.00. Di seguito l’elenco completo:

–          Abbazia di San Salvatore (solo esterno)

–     Santuario della Madonna dell’Alno

–     Chiesa di San Biagio

–     Chiesa di Sant’Andrea e San Pasquale Baylon a Valle Canzano

–     Palazzo comunale: le volte del palazzo e la tela di Cristo Salvatore

–     Palazzo De Berardinis: i ricami dell’Associazione Ars et Labor e i prodotti tipici canzanesi

–     Museo dei Saperi Familiari (Palazzo De Berardinis): evento multimediale “L’albero del perdono. Il racconto dei miracoli della Madonna dell’Alno di Canzano”, documenti d’archivio, ricami antichi e raccolta di foto d’epoca

–     Ipogei

–     Palazzo De Martinis (solo per iscritti FAI)

–     Casa Piersanti (solo per iscritti FAI)

–     Torrione

–     Giardino del Castellano

–     Cantina De Nigris (solo per iscritti FAI)

–     Cantina Cerulli Irelli Spinozzi  e Torre Migliori

 

Particolare riguardo alle scuole: nella mattinata di sabato sono attesi a Canzano oltre 300 studenti degli istituti superiori della provincia di Teramo grazie alla disponibilità di dirigenti scolastici e insegnanti che hanno raccolto l’invito della Delegazione.

 

Previsti anche numerosi eventi collaterali nelle giornate di sabato e domenica nel segno della tradizione, della cultura e dello sport (vedi programma allegato). Inoltre venerdì 24 marzo, alle ore 17 a Palazzo De Berardinis, le Giornate FAI di Primavera saranno presentate ufficialmente agli iscritti, alle autorità e all’intera cittadinanza: nell’occasione sarà restituita alla chiesa di Valle Canzano la statua lignea di San Pasquale Baylon restaurata da Valentina Muzii e saranno inaugurati l’evento multimediale “L’albero del perdono. Il racconto dei miracoli della Madonna dell’Alno”, a cura di Gianfranco Spitilli e Stefano Saverioni, e la mostra di ricami dell’Associazione Ars et Labor.

 

La Delegazione FAI di Teramo ringrazia per la collaborazione l’amministrazione comunale di Canzano, in particolare il sindaco Franco Campitelli; il parroco di Canzano, don Delfino Reggimenti; il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Castellalto, Adriano Trentacarlini; la professoressa Emiliana Cargini e gli Apprendisti Ciceroni della scuola secondaria di I° grado di Canzano; le associazioni culturali e sportive di Canzano; le attività commerciali ed imprenditoriali, in particolare Sapori Veri, DMP Electronics, Gruppo Lisciani, Cioci Srl e Groupama.