Pescara. ANPI: Cordoglio per morte Sirio Maurino

Il Comitato provinciale dell’ANPI Pescara – ‘Ettore Troilo’ esprime profondo cordoglio per la morte del compagno Sirio Maurino, che si è spento sabato sera. Molto attivo nella campagna per il ‘no’ al referendum costituzionale, per anni uno dei protagonisti del circolo Abruzzo di ‘Libertà e Giustizia’, Sirio ha partecipato con passione alla vita dell’ANPI, di cui era nel collegio dei probiviri.

I funerali verranno celebrati oggi, alle 15.30, nella cattedrale di San Cetteo, a Pescara.

Da parte di tutto il Comitato provinciale dell’ANPI Pescara le più sentite condoglianze alla famiglia Maurino.




Pescara. PRINCIPIO D’INCENDIO PRESSO IL DEPOSITO TUA

Alle ore 13:50 di oggi, lunedì 20 marzo 2017, presso il deposito autobus della sede di Pescara di TUA SPA, si è verificato un principio di incendio che ha interessato un autobus TUA SPA in quel momento fermo nell’area carrozzeria.

La propagazione delle fiamme ha poi interessato anche un secondo autobus presente nell’area adiacente.

Al verificarsi del principio d’incendio, i preposti alla sicurezza di TUA SPA della sede di Pescara sono tempestivamente intervenuti e, contestualmente, hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco prontamente giunti nel deposito TUA di Pescara.

Alle ore 14:40 la situazione è stata completamente risolta.

Da una prima ricostruzione, il principio d’incendio potrebbe essere scaturito da un cortocircuito elettrico a bordo di un autobus (parte del cruscotto).

TUA SPA è in stretto contatto con il corpo dei Vigili del Fuoco intervenuti per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto ed ha avviato anche un’indagine interna per l’accertamento dei fatti.

Si segnala che non si è registrato alcun danno alle persone.

Pescara, 20.03.2017       TUA SPA




È BOOM DELLE GUIDE AMBIENTALI ESCURSIONISTICHE IN ITALIA Ben 25 anni fa nascevano in Italia le Guide Ambientali Escursionistiche

 

 

 

Spinetti: “Era il 1992 a Parma. Oggi professione in netta crescita. Ben 15 anni fa eravamo 600 guide AIGAE, oggi contiamo quasi 4000 iscritti. Ben 1.400.000 turisti l’anno di cui 200.000 stranieri. Sabato 25 Marzo presenteremo alla stampa con Legambiente nazionale il progetto di rilancio del territorio italiano”.

 

25 anni dopo, le Guide Ambientali Escursionistiche ritorneranno da tutta Italia proprio dove nacquero. Saranno centinaia e nel pieno spirito di guida, decine di loro dormiranno in sacchi a pelo in pieno Appennino.

 

Una grande Convention Nazionale targata AIGAE e FORMA FUTURO.

 

Per i 25 anni delle Guide Aigae, la stampa potrà entrare nei Borghi fantasma del ‘600 sull’Appennino Emiliano ai confini con la Toscana e la Liguria, oppure salire su una crosta oceanica nel Sito di Interesse Comunitario delle Ofioliti in Emilia.

 

Sabato 25 Marzo – briefing stampa e convention – ore 15 – Sala dell’Unione dei Comuni della Comunità Montana – Piazza XI Febbraio, 7 – Borgo Val Di Taro – Parma .

 

Sabato 25 Marzo – ore 9 e 30 e Domenica 26 Marzo – Ore 11 e 30 – partenza escursioni per la stampa – Borghi – fantasma, Ofioliti di Groppo di Gorro.

 

“Boom di Guide Ambientali Escursionistiche in Italia, in forte crescita. Ben 25 anni fa nascevano in Italia, per la prima volta le Guide Ambientali Escursionistiche di cui AIGAE è la massima rappresentanza ufficiale. Siamo passati da 600 iscrizioni a quasi 4000. Boom di guide anche in Lombardia, Campania, Sicilia che in queste ore stanno registrando una forte partecipazione ai corsi di accesso alla professione”. Lo ha dichiarato Stefano Spinetti, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE,la più importante nel Turismo Ambientale Italiano, alla vigilia della Convention Nazionale che vedrà l’arrivo di centinaia di guide da tutta Italia sull’Appennino Emiliano. “Era il 1992 – ha proseguito Spinetti – quando a Parma da un nutrito gruppo di guide, che non riconoscevano nelle leggi sulle figure tecnico-sportive la propria figura di professionista dell’accompagnamento escursionistico in natura, nacque l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche. Oggi a distanza di 25 anni le Guide, da tutta Italia ritorneranno in quegli stessi luoghi con una grande convention nazionale. I numeri parlano chiaro. Nel 2001 eravamo in 600, oggi le Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE sono quasi 4000 con ulteriore crescita anche negli ultimi 6 mesi. Il numero degli iscritti è aumentato di ben 5 volte, a testimonianza di una domanda che nel nostro Paese è ulteriormente in crescita. Il fenomeno del Turismo Ambientale in Italia è dinanzi a un vero boom al quale riteniamo di aver dato un grande contributo. AIGAE nel solo 2017 produrrà per l’Italia ed accompagnerà ben 1.400.000 turisti di cui 200.000 saranno stranieri. Quasi tutti gli eventi vanno verso l’esaurimento dei posti disponibili. Stiamo puntando fortemente al rilancio dell’Appennino e stiamo mettendo in campo una forte azione di promozione dell’Italia Centrale duramente colpita dalle emergenze in questi mesi. Si diventa Guide Ambientali Escursionistiche dopo un lungo periodo di formazione professionale, durante il quale le aspiranti guide devono seguire determinate lezioni che spaziano dal primo soccorso alle tecniche della teatralità e della narrazione. Per aderire ad AIGAE bisogna avere anche determinati requisiti culturali e superare l’esame di accesso. Al nostro interno ci sono geologi, archeologi, architetti, biologi, naturalisti, agronomi, divulgatori scientifici, educatori ambientali, operatori turistici, esperti di comunicazione ed ognuno svolge l’attività in base alla propria specializzazione. Tale figura professionale è riconosciuta ai sensi della legge 4 del 2013 e le Regioni si stanno adeguando. Ormai abbiamo accordi con quasi tutti i principali Parchi Nazionali Italiani e Aree Protette ma con Consorzi Universitari, con la Federturismo – Confindustria, Legambiente nazionale, solo per citare alcuni partners. Oggi le Guide Ambientali Escursionistiche conoscono e scoprono il mondo, ogni giorno, sono viste come un esempio di vita, come delle persone realizzate, libere nel corpo e nello spirito; sono tra le poche entità che hanno scelto di essere in cammino, hanno scelto, non costretti, di avere punti di vista sempre diversi. Le Guide Ambientali Escursionistiche sono sane nel loro equilibrio, immersi nella natura, a contatto con la natura ed aiutano gli altri a stare bene. Sono dei veri mediatori culturali, per tutti coloro che hanno perso, o non hanno mai avuto, il contatto e la confidenza con la loro essenza naturale. Sono un riequilibro tra spirito e corpo. Insieme a poche altre professioni, le Guide Aigae, sono rimaste a presidio, a resistenza, di molte parti d’Italia, splendide a livello paesaggistico e uniche a livello naturalistico, ma di fatto abbandonate, sconosciute. L’Appennino deve molto alla professione di Guida Ambientale Escursionistica: senza di esse sarebbe sicuramente più povero, con pochissimi segnali di speranza, di prospettiva. E di osservazione competente. Siamo delle vere sentinelle dello spirito e presidianti del territorio italiano conoscendolo palmo, palmo in ogni angolo, borgo, vallata, corso d’acqua, dalle frane e faglie che attraversano i sentieri ai paesaggi non ancora conosciuti”.

 

Con il Soccorso Alpino – intervenuto in Abruzzo – tre giorni di Convention Nazionale durante i quali i protagonisti saranno anche i borghi dell’Appennino. E a 2 mesi dall’emergenza in Abruzzo, ci sarà il Soccorso Alpino.

Tante le personalità di spicco che interverranno da Elia Monica, Guida Ambientale Escursionistica ma anche Responsabile Settore Neve e Valanghe del Soccorso Alpino della Regione Emilia-Romagna che ha partecipato attivamente ai soccorsi in Abruzzo, a Nino Morabito, responsabile nazionale di Legambiente che proprio in accordo con AIGAE, renderà noto dall’Emilia-Romagna il progetto di rilancio dell’Appennino in particolare delle aree colpite dal terremoto e del territorio italiano, ad Agostino Maggiali, Presidente dei Parchi del Ducato con il quale verrà sottroscritto un protocollo d’intesa e di collaborazione permanente, da Stefano Martellos docente dell’Università degli Studi di Trieste che citando studi e ricerche si soffermerà sull’importanza delle guide AIGAE, alla Regione, Provincia, ai massimi rappresentanti del Comune di Borgo Val di Taro che ospiterà la convention nazionale.

 

Il Club Alpino Italiano alla Convention AIGAE.

Anche il Club Alpino Italiano parteciperà all’evento AIGAE  con il Presidente del CAI Parma Gian Luca Giovanardi e con un intervento di Gianfranco Bertè che renderà noto il progetto di “montagnaterapia”, in corso sull’Appennino Emiliano.

 

Decine di guide dormiranno in sacco a pelo nello spirito della Guida.

Molte guide che giungeranno da varie regioni italiane decideranno di vivere la tre giorni nel pieno spirito della guida e dell’avventura. Decine e decine di guide dormiranno in sacchi a pelo presso il Palazzetto dello Sport di Borgo Val di Taro dove ci saranno anche le brandine messe a disposizione dalla Protezione Civile.

 

Fittissimo il programma della formazione e delle escursioni.

 

Sabato 25 Marzo alle ore 9 e 30 entreremo nel Borgo Val di Taro, in provincia di Parma, andando alla scoperta dei sentieri ritrovati, visitando il Museo delle Mura con Emanuele Mazzadi architetto AIGAE specializzato in BIOARCHITETTURA.

 

Domenica 26 Marzo ben 2 escursioni aperte alla stampa sulle Ofioliti di Groppo di Gorro e nei Borghi abbandonati.

 

Domenica 26 Marzo avremo l’opportunità di vedere dal vivo un paesaggio lunare sull’Appennino Emiliano. Una grande emozione, un’esperienza da vivere. Saremo sulle Ofioliti di Groppo di Gorro dove a lunghi tratti lo scenario è davvero lunare. Il Sito è di Importanza Comunitaria e in un panorama davvero unico saliremo sull’antica crosta oceanica. In contemporanea entreremo, grazie ad un’altra escursione che si svolgerà negli stessi minuti, sempre Domenica 26 Marzo, nei borghi fantasma dell’Appennino Emiliano ai confini con la Toscana e la Liguria. Vedremo l’edilizia sostenibile a chilometro zero messa in atto in Emilia per il recupero dei borghi del ‘600.

Aigae fa vivere il territorio live, comprese la geologia del paesaggio, la narrazione degli ambienti, il racconto degli esperti.

Una tre giorni di grande spessore con formazione teorica e sul campo, escursioni per la stampa e la gente, conferenze.

Una grande convention nazionale voluta e targata, Forma Futuro importante Consorzio per la Formazione Professionale ed AIGAE.

 

 

Si inizia – Convention Nazionale guide AIGAE con Legambiente Nazionale –

 

Sabato 25 Marzo – Borgo Val di Taro, provincia di Parma, Sala Conferenze dell’Unione dei Comuni della Comunità Montana, Piazza XI Febbraio 7, da tutta Italia le Guide Ambientali Escursionistiche.

Briefing Stampa con Stefano Spinetti, Presidente Nazionale Aigae, Nino Morabito, Responsabile Nazionale di Legambiente, Elia Monica, G.A.E. e Responsabile del Servizio valanghe del Soccorso Alpino che ha partecipato ai soccorsi in Abruzzo, presentazione alla stampa del progetto di rilancio dell’Appennino e dell’Italia colpita dal terremoto, dati sul rilancio del turismo in Emilia – Romagna a 4 anni dal sisma, presentazione di tutte le iniziative messe in campo per il rilancio dell’Appennino centrale. A seguire la Convention a 25 anni dalla nascita delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE con Regio, Comuni, Amministrazione Provinciale, rappresentanti delle Istituzioni Nazionali italiane.

 

L’INTERO Programma su http://www.aigae.org/




Pescara. Editoria: GENEROSO D’AGNESE – GEREMIA MANCINI – DOM SERAFINI presentano “ABRUZZO STARS&STRIPES”, mercoledì 29 marzo 2017, ore 16,00.

Mercoledì 29 marzo a Pescara, presso la Sala “La Figlia di Iorio”, Palazzo della Provincia, si terrà la prima presentazione del volume ABRUZZO STARS&STRIPES di Generoso D’Agnese, Geremia Mancini e Dom Serafini, pubblicato da Ricerche&Redazioni nella nuova Collana “Il senso della vita” diretta da Massimo Pamio.
All’incontro, organizzato dall’Associazione “Ambasciatori della Fame”, prenderanno parte, tra gli altri e insieme agli autori, Pamio e Germano D’Aurelio (‘Nduccio), entrambi autori di due interessanti contributi introduttivi al volume.

«In Abruzzo Stars&Stripes, – queste le parole di Pamio – le storie di cento e cento vite esemplari di abruzzesi costretti a emigrare negli Stati Uniti per tanti motivi, sono presentate in poche pagine che riassumono le loro esistenze.
Il lettore resterà conquistato, avvinto, incantato, commosso dalle vicende di eccezionali e spesso ignote biografie.
Conosceremo avventure memorabili, l’impresa epico-eroica di Louis Carrozzi, che attraversò a piedi tutto il continente americano, vite straordinarie, quella di Vincenzo Pelliccione, controfigura di Chaplin, esperienze tragiche come quella del Treno degli orfani.
Gli appassionati di storia, di sociologia e del romanzesco non saranno delusi; neanche i più curiosi, quelli a caccia di novità che scopriranno notevoli figure di italoamericani delle quali si erano perse le tracce, perché avevano cambiato i loro nomi e cognomi, anglicizzandoli.
Uno sguardo al passato, per meglio comprendere il nostro presente».

Un libro da leggere tutto d’un fiato, che vi conquisterà per stile narrativo e ricchezza di contenuti!

IMG-20170318-WA0039

 

GENEROSO D’AGNESE – GEREMIA MANCINI – DOM SERAFINI
ABRUZZO STARS&STRIPES
1. Le radici abruzzesi negli Stati Uniti
Un libro straordinario quello di Generoso D’Agnese, Geremia Mancini e Dom Serafini, che inaugura la collana “Il senso della vita” diretta da Massimo Pamio, poeta, editore, intellettuale abruzzese tra i più apprezzati.

«In Abruzzo Stars&Stripes, – queste le parole di Pamio – le storie di cento e cento vite esemplari di abruzzesi costretti a emigrare negli Stati Uniti per tanti motivi, sono presentate in poche pagine che riassumono le loro esistenze.

Il lettore resterà conquistato, avvinto, incantato, commosso dalle vicende di eccezionali e spesso ignote biografie.

Conosceremo avventure memorabili, l’impresa epico-eroica di Louis Carrozzi, che attraversò a piedi tutto il continente americano, vite straordinarie, quella di Vincenzo Pelliccione, controfigura di Chaplin, esperienze tragiche come quella del Treno degli orfani.

Gli appassionati di storia, di sociologia e del romanzesco non saranno delusi; neanche i più curiosi, quelli a caccia di novità che scopriranno notevoli figure di italoamericani delle quali si erano perse le tracce, perché avevano cambiato i loro nomi e cognomi, anglicizzandoli.

Uno sguardo al passato, per meglio comprendere il nostro presente».

Un libro da leggere tutto d’un fiato, che vi conquisterà per stile narrativo e ricchezza di contenuti!

ordine mail
ISBN 978-88-88925-96-7
GENEROSO D’AGNESE – GEREMIA MANCINI – DOM SERAFINI
ABRUZZO STARS&STRIPES
1. Le radici abruzzesi negli Stati Uniti
Teramo, Ricerche&Redazioni, 2017.
176 pagine
“Il senso della vita” (1)
Prezzo: € 20.00



Risposta alla senatrice Pezzopane pro interessamento sulla questione aggressioni dei poliziotti penitenziari

Risposta all’interessamento sulla questione aggressioni dei poliziotti penitenziari

Grazie per la considerazione Stefania!

UIL
UIL

Noi del sindacato possiamo  denunciare le questioni che ci afferiscono e ci feriscono ma in questi casi poco  possiamo fare se non aspettare che il mondo della politica trovi le giuste soluzioni alle problematiche.
Si è voluto con troppa fretta eliminare gli ospedali psichiatrici giudiziari senza trovare prima una giusta e condivisa soluzione. Purtroppo i soggetti psicotici non si cancellano con lo smantellamento di strutture come quelle appena dismesse. Essi continueranno a vivere il loro mondo senza tralasciare nessuna delle loro ritualità compresa quella di aggredire le persone che ritengono “ostili”. I criminali rientranti in questa sfera non sanno quello che fanno e mai lo sapranno. Per loro ammazzare una persona sembra quasi una cosa rientrante nella normalità dei loro gesti ( a tal proposito ti invito a leggere la storia di Angelo Spagnoli da molti conosciuto come il “cecchino di Guidonia”).
Nel decorso della mia carriera professionale ne ho conosciuti tantissimi di costoro. Uno di loro, un tale Simone Cassandra ( da tutti conosciuto con l’appellativo di “mostro di Norma”) mi si era affezionato e voleva parlare solo con me. Sai cosa mi chiedeva la mattina tutte le volte che mi vedeva?…Brigadiè!… quello che ho fatto è grave!   Simone Cassandra aveva solo ammazzato 3 povere vittime e tuttee per futili motivi. C’è chi lo chiamava il pazzo, chi il cinghiale, ma sono ancora scolpiti nella memoria di tutti  gli atroci delitti da lui commessi nel 1995 tutti. Le vittime erano state dapprima ammazzate e successivamente sepolte in uno dei tanti pozzi che guardavano verso Norma.  A dicembre 2015 sembra che abbia finito di scontare la sua pena ma dubito che abbia riposto in un cassetto il suo modus pensandi giacchè, nel decorso della sua carcerazione, ha più volte quasi spappolato il cranio ad alcuni suoi compagni di cella costringendo i preposti al trattamento intramurario ad ubicarlo da solo nelle camere di pernottamento.
 Se si vuole affrontare il problema nel giusto verso bisogna rivedere le assegnazioni di questi soggetti. Si era partiti bene pensando di realizzare strutture esterne come le REMS arredate con materiale idoneo ed arricchite di personale specializzato. Credo che si debba continuare su questa strada. Bisognerà comunque non sottovalutare il problema della continua assegnazione di tali soggetti all’interno delle carceri. Se si continua a portare avanti questa prassi non credo andremo incontro a soluzioni concrete.  Nel penitenziario di Pescara non ci sono persone formate e sufficienti per fare questo. Cosa che invece e paradossalmente avevano gli OO.PP.GG.
Non serve chiudere in carcere questa tipologia di persone privandole di adeguata assistenza. Il rimedio che si sta adottando è davvero peggiore del male.
Premesso quanto sopra sono qui a chiederti nuovamente un fattivo interessamento  sulla questione carceraria effettuando un tour conoscitivo insieme all’interno delle strutture interessate dalle vertenze e magari partendo proprio da Pescara.
Aspetto tue notizie.
Grazie ancora.
Mauro Nardella



FOSSACESIA, ENTRO SETTEMBRE ARRIVA LA FIBRA OTTICA.

Arriverà entro settembre a Fossacesia la fibra ottica che coprirà quasi tutto il territorio comunale. Questo è quanto è emerso a seguito di un incontro che si è tenuto questa mattina a Fossacesia alla presenza del Sindaco Enrico Di Giuseppantonio, del Consigliere alla Promozione di Fossacesia Città Digitale Lorenzo Santomero, del Responsabile Access Operations Abruzzo e Molise della Tim Francesco Gentile ,di Marco Pasini della Tim e del Responsabile del Servizio Informatico del Comune , Domenico Moretti. “L’Amministrazione Comunale è assolutamente soddisfatta di questo importante risultato che porterà Fossacesia in linea con gli standard europei sulla digitalizzazione dell’Italia – dichiara il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio – e sin da ora offre la totale disponibilità all’Azienda per velocizzare al massimo il raggiungimento del traguardo”. L’arrivo a Fossacesia della fibra ottica porterà grandi vantaggi ai cittadini, alle attività produttive, a tutte le aziende del territorio perché dagli attuali 20 mega si passerà ai minimo 100 Mbits, rendendo la trasmissione dati via internet molto più veloce e quindi efficiente. “Abbiamo chiesto alla Tim, che abbiamo ringraziato, di coprire con la fibra ottica l’intero territorio cittadino – dichiarano il primo cittadino Enrico Di Giuseppantonio e il Consigliere delegato Lorenzo Santomero – così da offrire a tutti i cittadini un servizio di qualità che renda loro attività informatica più facile”. La scelta da parte della Tim di portare la fibra ottica a Fossacesia è stata dettata dall’importante vocazione turistica riscontrata sul territorio e quindi dal voler fornire, da parte dell’Azienda un servizio in un territorio economicamente appetibile. La fibra ottica, infatti, migliorerà notevolmente le prestazioni internet sul territorio, consentendo di accedere a contenuti video di particolare pregio, di fruire di contenuti multimediali contemporaneamente su smartphon, tablet e smart tv, di accedere, per quanto riguarda le imprese, a soluzioni professionali più all’avanguardia, di abilitare applicazioni innovative, come ad esempio la videosorveglianza.



PRESENTAZIONE DELLE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA martedì 21 marzo ore 10.30 Sala Figlia di Iorio Provincia di Pescara

PRESENTAZIONE DELLE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA

martedì 21 marzo ore 10.30 Sala Figlia di Iorio Provincia di Pescara

 17155344_1365224963523247_2933369895864165783_n

 

 

La Delegazione FAI Abruzzo e Molise organizza per martedì 21 marzo, alle ore 10.30 nella sala Figlia di Iorio della Provincia di Pescara, la presentazione della 25esima edizione delle Giornate Fai di Primavera, uno degli appuntamenti più importanti del panorama culturale italiano previsto nei giorni di sabato 25 e domenica 26 marzo.

 

Nel corso dell’incontro il delegato FAI Abruzzo e Molise Massimo Lucà Dazio e i responsabili delle Delegazioni FAI coinvolte di Chieti, Pescara, L’Aquila, Teramo, Lanciano e Vasto illustreranno il ricco programma con itinerari e oltre 50 aperture di luoghi spesso inaccessibili nella nostra regione.

 




M5S PER L’ANTICORRUZIONE, PRESENTATI I 13 PASSI VERSO LA TRASPARENZA PER LA REGIONE ABRUZZO

 

Pettinari “Con un costo dai 20 ai 30 miliardi di euro l’anno, la corruzione è il cancro del nostro Paese”

Si scuotono i muri della Regione Abruzzo per le inchieste sugli appalti regionali che hanno investito gli uffici della Giunta. In Abruzzo il terremoto è anche giudiziario e travolge, più o meno, tutti i piani della Regione. In quest’ottica risulta ancora più indispensabile adottare ogni misura prevista per combattere il fenomeno della corruzione nella pubblica amministrazione. Ecco perchè stride il mancato aggiornamento da parte della Regione Abruzzo del Piano triennale di prevenzione della corruzione per il triennio 2017/2019, previsto  entro il 31 gennaio 2017 , come da Art. 1 della Legge 190/ 2012.

foto confernza anti corruzione2

Una mancanza che non passa inosservata al M5S che ha presentato, a firma del Consigliere regionale Domenico Pettinari,  un esposto all’Anac proprio per accertare se di fatto c’è stata inadempienza da parte dell’Ente nell’approvazione dell’aggiornamento del Piano e se vi  siano comportamenti da sanzionare. Infatti, nello specifico la stessa legge prevede sanzioni che vanno da un minimo di 1000 euro ad un massimo di 10mila euro nei confronti  della Giunta inadempiente.

LA DRAMATICA SITUAZIONE DEI PIANI ANTICORRUZIONE IN ITALIA.

Il  problema della corruzione nel Paese, e in particolar modo nella Pubblica Amministrazione – dichiara Domenico Pettinari -, appare come una vera e propria emergenza sociale. I pubblici dipendenti di ogni ordine e grado possono essere sottoposti, per i loro doveri d’ufficio a tensioni e sollecitazioni, il cui contrasto merita di essere rafforzato con iniziative coordinate con la normativa vigente. Il danno prodotto dal sistema illegale della corruzione incide pesantemente e negativamente sull’efficienza della Pubblica Amministrazione concorrendo a determinare un imponente quanto ingiustificato aumento della spesa pubblica con le negative ricadute economiche e fiscali che questo comporta. La corruzione costa ogni anno circa 30 miliardi di euro.

L’Anac ha svolto una ricerca su 1911 amministrazioni per il triennio 2015/2017 il quadro che ne esce è allarmante. Lo studio ha incentrato la valutazione sulla qualità del processo di gestione del rischio, sulla programmazione delle misure di prevenzione e sul coordinamento o integrazione con altri strumenti di programmazione.

Analizzando questi parametri il dato più critico risulta essere l’analisi del contesto esterno, ovvero una mappatura degli  interlocutori ed i temi trattati dagli stessi nelle amministrazioni. Questo dato, tutt’altro che secondario, risulta insufficiente o inadeguato nel 96,52% dei PTPC analizzati (addirittura assente nell’84,46% dei casi). Pertanto le amministrazioni risultano inadeguate a leggere ed interpretare le dinamiche socio-territoriali e di tenerne conto nella redazione del PTPC.

L’analisi del contesto interno, ovvero come avvengono i procedimenti amministrativi, attraverso l’analisi dei processi organizzativi (mappatura dei processi), pur essendo meno critica della precedente fase, risulta tendenzialmente non adeguata. Nel 73,9 % dei casi l’analisi dei processi  presenta una bassa qualità ed analiticità.

Altro dato critico è quello relativo al trattamento del rischio che è risultato adeguato solo nel 37,72% dei PTPC analizzati. La qualità della programmazione delle misure di prevenzione, che indica la capacità delle amministrazioni di identificare e programmare gli interventi organizzativi finalizzati a ridurre il rischio corruttivo nell’amministrazione, è risultata prevalentemente insufficiente, in media nel 77% dei Piani  analizzati.

Il livello di coinvolgimento degli attori interni ed esterni, utile alla migliore qualità del processo di gestione del rischio, e le azioni di accompagnamento per la predisposizione del PTPC risultano particolarmente critici. Infatti  il coinvolgimento degli attori esterni è risultato assente nel 55,38%, quello degli attori interni inadeguato nel 61,25% delle amministrazioni. Anche la qualità delle azioni di accompagnamento, sensibilizzazione e formazione poste in essere per la realizzazione del Piano sembra essere sostanzialmente bassa nel 75,98% dei casi .

L’impegno dei soggetti nella valutazione dei ruoli e delle responsabilità relative al sistema di anti corruzione risulta carente nel 75,22% dei PTPC analizzati

 

 

I 13 PASSI  VERSO L’ANTICORRUZIONE DEL M5S PER LA  REGIONE ABRUZZO

 

 

1)      un’analisi di tutte le aree di attività ed una mappatura esaustiva di tutti i processi;

 

2)      Adozione di tutti gli interventi necessari riguardanti  l’imparzialità oggettiva (volte ad assicurare le condizioni organizzative che consentono scelte imparziali) e l’imparzialità soggettiva del funzionario (per ridurre i casi di ascolto privilegiato di interessi particolari in conflitto con l’interesse generale);

 

3)      L’Assicurazione dell’integrità morale dei funzionari pubblici e la trasparenza d’azione ed organizzazione della Pubblica Amministrazione;

4)      Realizzazione di un lavoro di autoanalisi organizzativa per l’individuazione di misure di prevenzione della corruzione, concepito NON come adempimento a sé stante, ma come una politica di riorganizzazione da conciliare, in una logica di stretta integrazione, con ogni altra politica di miglioramento organizzativo;

5)      L’effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione;

6)      Redazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione annuale coinvolgendo  anche  componenti delle forze politiche di minoranza;

 

7)      Analisi dei i settori principali e strategici dell’Ente più esposti a fenomeni corruttivi (Appalti ed Opere Pubbliche, Contabilità Pubblica, Appalti e Forniture di Beni e Servizi).

8)      Approfondire l’analisi degli aspetti cruciali indicati dal PNA, ossia: trasparenza, conflitto di interessi, incompatibilità dei pubblici dipendenti, conferimento incarichi, tempi dell’azione amministrativa;

9)      Potenziare i controlli ed il supporto al Responsabile Prevenzione Corruzione;

10)    Attivare un concreto processo di responsabilizzazione dei Dirigenti;

11)    Attuare un monitoraggio costante del PTPC.

12)    Condurre in modo univoco e dettagliato le direttive dell’Autorità Nazionale Anticorruzione istituendo una Commissione Consiliare specifica per analizzare i fenomeni corruttivi nel rispetto delle normative vigenti.

13)    Esaminare il livello di informatizzazione dei processi per consentire la tracciabilità dello sviluppo del processo e ridurre quindi il rischio di “blocchi” non controllabili con emersione delle responsabilità per ciascuna fase;

 

UFFICIO TRASPARENZA ED ANTICORRUZIONE

Per rendere questi 13 passi una concreta strada verso l’anti corruzione in Regione Abruzzo, il M5S chiederà attraverso una Risoluzione, depositata nei prossimi giorni in consiglio regionale, l’istituzione di un UFFICIO PER LA TRASPARENZA E L’ANTICORRUZIONE che senza costi aggiuntivi per l’Ente, avrà il compito di far rispettare nella Regione Abruzzo le direttive dell’Autorità nazionale Anticorruzione nell’analisi dei fenomeni corruttivi anche affiancando il Responsabile della prevenzione della corruzione. Questo Paese, conclude Domenico Pettinari, ha bisogno di prendere una strada radicalmente diversa da quella percorsa fin ora, iniziamo da piccoli passi.




GIORNATA MONDIALE dell’AUTISMO. Domenica 2 aprile 2017 – Castelnuovo Vomano Sala Polifunzionale

 

Un bambino autistico ha bisogno d’amore. Ascolta il tuo cuore e imparerai a vedere il mondo dal suo punto vista.

Vieni a stare con noi, ci sarà anche il gruppo Cartoon Band BIM BUM BAM, potrai così….LOCANDINA Cartoon Band 001 MANIFESTO 2 APRILE 2017 001

SCOPRIRE il grande cuore azzurro;

TROVARE un mondo meravigliosamente speciale;

VIVERE diversaMente

Vi aspettiamo. GRAZIE di cuore!

associazione Ob.ABA di Atri e il Comune di Castellato




Teramo. Il meglio della musica abruzzese a Teramo Live, 31 marzo

Il 31 marzo si accenderanno i riflettori del Teatro Comunale di Teramo e a parlare sarà lei, la musica, infatti è stata organizzata una serata piena zeppa di cantanti e gruppi che si succederanno sul prestigioso palco. Il meglio dell’Abruzzo è stato chiamato per partecipare a questo entusiasmante evento. La varietà di genere salta subito all’occhio, marro conviveranno rock, pop, punk, musica d’autore e molto altro ancora, il tutto in una cornice molto d’effetto come il Comunale. Molti nomi noti come Nanco, Clowns from other space, le ceneri, pre-cog in the bunker, Valutra, Metanoia ecc. ecc. si alterneranno on the stage per dare vita ad una serata che sicuramente non lascerà indifferente il pubblico. Proprio quest’ultimo potrà acquistare il biglietto, del costo di 10€, in prevendita da ogni gruppo o cantante partecipante all’evento, in alternativa si potrà acquistare il diritto di entrata la sera stessa al botteghino.

Lo start è previsto per le ore 20:00 quindi non rimane che prendere posto e godere di questa serata piena di musica e talento, sì talento, perché molti gruppi e cantanti sono davvero giovani e si affacciano nel panorama musicale con le proprie idee; gli inediti saranno tanti, in questo evento vengono celebrati l’originalità e il coraggio di chi mette se stesso all’interno di questa splendida arte chiamata musica.locandina