Discarica di Furci, la Regione Abruzzo valuta la “metempsicosi amministrativa”.

Rispunta la proposta di megadiscarica nelle campagne di Furci dopo una richiesta che era stato archiviata.

Il progetto cambia ma Gerardini chiede al Comitato VIA se si può “riciclare” il vecchio parere!

Rispunta il progetto di megadiscarica a Furci (CH) con la convocazione per fine marzo di una conferenza dei servizi da parte della Regione Abruzzo, servizio rifiuti.

Il precedente progetto, una discarica con annesso impianto di trattamento di inertizzazione di rifiuti pericolosi, era stato definitivamente archiviato, dopo una grande mobilitazione dei comuni e delle associazioni, nel 2015 con specifico provvedimento della Regione, che alleghiamo.

Ora si propone un nuovo progetto di discarica di rifiuti non pericolosi senza impianto di trattamento. Un procedimento ammininistrativo del tutto nuovo, con elaborati e categorie progettuali diversi.

Eppure nella convocazione della Conferenza dei Servizi appare una insolita richiesta da parte del Dirigente del Servizio Rifiuti della Regione Abruzzo al Comitato V.I.A. di valutare se è possibile utilizzare il precedente parere sull’altro progetto, come detto archiviato.

Dobbiamo riconoscere alla Regione Abruzzo di saperci stupire in continuazione con nuove trovate. Ora si prospetta addirittura quella che potremmo chiamare la ” metempsicosi amministrativa“, una “trasmigrazione” dei pareri da un procedimento all’altro.

Effettivamente il settore competente della regione si deve occupare di riciclo ma pensavamo dei rifiuti, non degli atti amministrativi.

Ovviamente parteciperemo alla prossima conferenza dei servizi del 28 marzo ribadendo che quella delle discariche non è la via giusta per i rifiuti.
Segreteria Operativa Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua



M5S SU INDAGINI PESCARAPORTO

M5S SU INDAGINI PESCARAPORTO
“Ci sarà pure un giudice a Berlino!” Queste erano le parole del mugnaio Arnold di Potsdam di fronte alle tante ingiustizie subite delle istituzioni di fronte alla sottrazione prima dell’acqua e poi di tutto il suo Mulino da parte di un signorotto del tempo.
E a Berlino fu addirittura il sovrano di Prussia Federico il Grande a vestire i panni del giudice supremo, che dette giustizia al piccolo mugnaio punito dall’arroganza di un potere colluso e corrotto.
 
Ed ora anche a Pescara dobbiamo sperare che ci sia un giudice, come Federico il Grande, che riesca a far luce sulla complicata vicenda della Pescaraporto. 
Un giudice supportato dalla Squadra Mobile che, proprio in questi giorni, ha visitato il Comune di Pescara per prelevare i documenti utili a ricostruire una storia intricata, quasi da romanzo giallo nel quale a soccombere, ancora una volta, pare sia soltanto il bene pubblico. 
 
<Speriamo venga fatta finalmente luce su tutte le “sviste” delle istituzioni>  afferma la consigliera Erika Alessandrini < che, quando si doveva difendere il bene pubblico, si sono schierate invece a fianco del privato. Istituzioni che hanno sfornato leggi, pareri e consulenze che mortificano le speranze di tutti quei pescaresi che vorrebbero norme uguali per tutti ed una città più bella e vivibile.>
 
<Oggi, finalmente> prosegue la consigliera  <qualcuno potrà capire meglio di noi perché il Consiglio comunale non fu interpellato quando venne rilasciato il permesso di costruire originario in deroga al Prg per realizzare palazzi privati su un area destinata dal Pp 2 a parco pubblico.
Qualcuno potrà sapere, e magari spiegarci, perché ogni volta che in aula si voleva discutere di Pescaraporto, molti consiglieri comunali scappavano, facendo mancare il numero legale, impedendo di fatto di prendere decisioni che avrebbero potuto interferire con i lavori in corso nel cantiere più chiacchierato di Pescara.
Qualcuno potrà dirci con chiarezza e lucidità perché a Porta Nuova nessuno può costruire in zona di esondazione, tranne uno.>
 
<Alla fine di questa storia> conclude < ci piacerebbe capire se a Pescara la legge vale per tutti allo stesso modo oppure se l’azione della pubblica amministrazione è stata condizionata da manovratori che dall’alto dettavano ordini e muovevano pedine.  Vorremmo capire se di fronte alla scomparsa di un parco pubblico sul mare ci sono stati mandanti ed esecutori materiali della morte dell’interesse pubblico, oppure se effettivamente tutti hanno operato con onestà, trasparenza e legalità. Comunque vada a finire il procedimento penale attivato, noi condanniamo senza appello un sistema politico che ogni giorno di più sembra mescolato nel torbido rapporto tra istituzioni ed affari privati, che sforna leggi e norme che sembrano cucite su misura dalle abili mani di un sarto.>
 
Il M5s non appartiene alla casta silente della politica che di fronte a certi interessi abbassa la testa, si nasconde o peggio ancora perde la parola e la dignità. Il Movimento continuerà a lavorare e ad impegnarsi per il bene pubblico della città e del Paese, perché tutto questo venga spazzato via da un vento nuovo e dal senso civico di una collettività che vuole rialzare la testa e tornare a fare i conti con la propria coscienza. 
M5S PESCARA



Grande partecipazione all’inaugurazione del “cantiere delle idee” del Meetup Amici del Movimento 5 Stelle

Grande successo di partecipazione per l’inaugurazione del “cantiere delle idee”, nuova sede ad Avezzano del Meetup Amici del Movimento 5 Stelle in vista delle prossime amministrative. “Da oggi i cittadini potranno partecipare con le loro idee a costruire insieme a noi una nuova Avezzano, in un clima di convivialità, entusiasmo e passione” afferma Giorgio Fedele portavoce del gruppo.

Lo strumento che sarà messo a disposizione è il programma partecipato: un nuovo modo di fare politica per portare il cittadino e le sue esigenze al centro delle scelte future.“Idee e progetti devono essere più importanti dei faccioni che iniziano a tappezzare la città” sottolinea Fedele. “La nostra rivoluzione è quella dei cittadini che, dal basso, entrano nelle Istituzioni e dimostrano che, come accade già in tante città 5 Stelle, il cambiamento è possibile solo se la Politica torna ad essere un impegno civico di tutti, invece che essere una professione per pochi”.

Al taglio del nastro era presente anche il gruppo del M5S in Regione Abruzzo con i consiglieri Riccardo Mercante, Sara Marcozzi, Pietro Smargiassi e Gianluca Ranieri che hanno portato il loro sostegno all’iniziativa. Presenti inoltre i consiglieri 5 stelle di Civitella Roveto Patrizia Persia e Bruno Baldassarre, insieme ai tanti attivisti giunti da tutta la Marsica.

Dopo la richiesta per l’utilizzo del simbolo, inviata allo staff nazionale lo scorso 6 marzo, l’apertura del cantiere è l’inizio ufficiale del percorso verso le prossime elezioni. “Da oggi” conclude Fedele “attendiamo i cittadini avezzanesi nel nostro cantiere di via Trento 11, a pochi metri da via Corradini. Abbiamo un progetto di città ma per svilupparlo vogliamo coinvolgere chi, come noi, ha tanta voglia di cambiare Avezzano”.

MeetUp Avezzano, Amici del MoVimento 5 Stelle
http://www.meetup.com/MeetUp-Avezzano-Amici-del-MoVimento-5-Stelle/



Cannabis, Tavola Rotonda sul caso Pellegrini: la Bernardini pianta la marijuana in diretta

L’appello di Bernardini e Di Nanna: “Una casa per Fabrizio entro il 4 aprile o torna in carcere”

Si è conclusa alle ore 13.00 la Tavola Rotonda sul caso Pellegrini organizzata dal Comitato Radicale per la Giustizia Piero Calamandrei presso il Partito Radicale con gli interventi, moderati dall’avv. Aldo Pazzaglia, del legale di Fabrizio Pellegrini Vincenzo Di Nanna e dell’on. Rita Bernardini. Al termine della sua relazione la Bernardini, con una nuova azione di disobbedienza civile, ha piantato semi di marijuana in diretta: “E’ destinata a Fabrizio a meno che la ASL non gli prescriva la dose necessaria”, ha sottolineato.

L’avv. Di Nanna, che ha descritto gli aspetti giuridici della vicenda, ha commentato: “Ciò che più sorprende è l’odissea sanitaria subita sia prima che dopo la carcerazione; è stato negato il diritto alla salute”. Rita Bernardini ha sottolineato le contraddizioni del proibizionismo: “Perché lo Stato vuole diventare finanziatore della criminalità organizzata, che grazie ai profitti è in grado di corrompere le stesse istituzioni?”.

Bernardini e Di Nanna hanno inoltre lanciato un appello per Fabrizio Pellegrini, il quale entro il 4 aprile dovrà trovare una nuova sistemazione per poter proseguire la misura di detenzione domiciliare, in virtù della scadenza dell’ospitalità attuale a Cremalcore, o dovrà tornare in carcere. “Avrebbe bisogno di un luogo per proseguire l’espiazione della pena che gli consenta un’attività socialmente utile”, ha spiegato l’avvocato: “Gli si chiuderanno presto le porte di Cremalcore e verrà meno anche quella ospitalità”.

Inline image 1




Francavilla al Mare (CH). MOSTRA PERSONALE DI MIRTA MARANCA , MUSEO MICHETTI .

Donne : Profumo di Speranza.

DANZANDO KALINKA , 2016
DANZANDO KALINKA , 2016

SABATO  25 MARZO alle ore 18.30 ci sarà l’inaugurazione della mostra personale  della pittrice MIRTA MARANCA nel MUSEO MICHETTI DI FRANCAVILLA  AL MARE (CH)dal 25 Marzo al 2 Aprile.  La Mostra intitolata “Donne:  Profumo di Speranza” sarà visibile  dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. La Mostra con la direzione artistica di Sandro Lucio Giardinelli, sarà presentata dal critico d’arte  Giuseppe Bacci.

locandina con dati da mettere nel comunicato stampa .

In contemporanea danzeranno le ballerine di “Bellydance School Jasmin Company”e “Tribal Queens”, la SCUOLA LA  FATA MORGANA di OLGA GENERALOVA , la ballerina Stefania De IULIS ECC.

“Pur rimanendo in terra d’Abruzzo Mirta Maranca  si annovera tra gli artisti viaggiatori. Dal continente africano , all’Egitto ,  lo sguardo della pittrice si posa   su popolazioni sud americane ed asiatiche, e su riti e danze extraeuropee, cosicché nei suoi quadri  si possono ammirare donne che volteggiano in antichi passi  di danza  tramandati a noi  da una cultura millenaria che affascinano con i loro  eleganti costumi ambientati tra scene  di spettacolari  scorci di montagne, palme  e limpide acque rispondendo al connaturale rapporto  tra due o  più culture  che comporta  l’arricchimento  reciproco  di conoscenza,  predispone  allo stupore  dell’esplorazione  intellettuale  e conduce all’incontro  con l’altro.”  Giuseppe Bacci

“Mirta Maranca ,penetrando nel magico mondo del mito , crea un repertorio immaginifico di figure che superando il presente , conducono la riflessione all’origine del tempo scavando all’interno dello spettatore  percorsi misteriosi all’interno dei quali ogni forma diviene un simbolo ”.Franco Spena

E UMBERTO PIERSANTI aggiunge “ Attraverso il mito la pittrice abruzzese ci racconta l’eterna vicenda dell’uomo che passa fra strade di luci e colori continuamente minacciato dal buio delle cose e della mente”.

“Mirta Maranca vede le cose da prospettive diverse , ma la carica mitica e simbolica connota comunque il suo lavoro”

“ Il mito ci racconta vicende remote e fantastiche ma che ci invadono e ci premono dentro più delle opere e i giorni , delle faccende quotidiane attraverso le quali scorre la vita ”.




Anthony Julian ( Antonio Giuliani) uno dei più famosi e potenti giudici americani era nato in Abruzzo

Associazione Culturale “AMBASCIATORI DELLA FAME”

 

Pescara, 17 marzo 2017

Anthony Julian ( Antonio Giuliani) uno dei più famosi e potenti giudici americani era nato in Abruzzo . Precisamente ad Introdacqua il 25 marzo 1902.foto 1 foto 2

Anthony Julian in realtà Antonio, Quirino, Nunzio Giuliani nacque ad Introdacqua (AQ), in Via Garibaldi n.5,  il 25 marzo del 1902 da Francesco e Maddalena Ventresca.  Emigrò, con i suoi genitori, per gli Stati Uniti nel 1913. Sin da piccolo mostrò equilibrio, applicazione allo studio e grande capacità intuitiva. Studiò prima presso il “Boston College” e successivamente alla “Harvard Law School”. A Boston nel Massachusetts tenne, dal 1929 al 1953, uno studio privato. Importanti incarichi ha ricoperto nella cittadina di Watertown e nel “Boston College”. Ha servito il “Massachusetts State Legislature”. Durante la Seconda Guerra Mondiale servì, con il grado di Maggiore,  nel “ JAG CORPS”  (Judge Advocate Generale’s Corps)  che, composto da giudici ed avvocati, ha l’incarico di applicare il Codice di Giustizia Militare. Per sei anni Procuratore degli Stati Uniti per il distretto del Massachusetts. Il 9 settembre del 1959 fu nominato dal Presidente degli Stati Uniti Dwight D. Eisenhower componente del prestigioso “United States District Court”.  Già nominato “Chief Judge” il  1 agosto del 1972 assunse l’onore di essere “Senior Status Judge”. Tra le tantissime battaglie condotte dal Giudice Anthony Julian si ricordano il caso “Goldfine” e quello ancor più noto della “Great Brink’s Robbery”. Il primo caso fu quello di  Bernard Goldfine , industriale di Boston,  divenuto noto per i regali fatti a  Sherman Adams, assistente del presidente Eisenhower.  Goldfine riconosciuto colpevole finì in galera. Il secondo caso fu quella della cosiddetta “Great Brink’s Robbery” la più grande rapina nella storia degli Stati Uniti. Quest’ultima venne portata a termine nel 1950 e per l’entità della somma rapinata e per la spettacolarizzazione dell’operazione verrà ripresa da più film. Gli autori riuscirono a rimanere per anni senza un nome. Poi il 12 gennaio 1956 a solo 5 dalla prescrizione l’FBI e il giudice Julian il clamoroso arresto dell’intera banda. Il giudice Julian, che non si sposò mai, morì il 18 gennaio del 1884.

Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”

Foto 1: Anthony Julian: Foto 2: Il giudice Anthony Julian ( al centro della foto con i capelli bianchi) riferisce alla stampa dell’arresto degli autori della “Great Brink’s Robbery” (12 gennaio 1956).




Pescara. “Oggi in Spagna, domani in Italia”, 24 marzo 2017, Montesilvano-Pescara

Il Comitato provinciale ANPI Pescara ‘Ettore Troilo’ e la Sezione ANPI ‘F.lli Gialluca’ di Pescara, Montesilvano e Spoltore, in occasione gli 80 anni dalla battaglia di Guadalajara (marzo 1937), organizzano per il prossimo 24 marzo un convegno per ricordare il sacrificio dei miliziani antifascisti italiani durante la Guerra di Spagna. P1120314 P1120317


Due gli appuntamenti, uno alle 10.15 al liceo scientifico ‘D’Ascanio’ di Montesilvano e l’altro alle 18.15 al Mediamuseum di Pescara. Interverranno Enzo Fimiani, Enrico Acciai, Franco Botticchio, Nicola Palombaro, Renato e i familiari di Renato e Giuseppe Gialluca.

La sezione pescarese è intitolata ai fratelli Renato e Giuseppe Gialluca, anarchici antifascisti originari di Pescara, che nel 1937 presero parte alla vittoriosa battaglia di Guadalajara, dove le Brigate Internazionali di cui facevano parte inflissero una dura sconfitta alle formazioni italiane fasciste inviate da Mussolini a supporto dei golpisti di Francisco Franco.

In allegato la locandina delle iniziative e le foto dei fratelli Gialluca.




PRESENTATA LA QUINTA STAGIONE DI FOOTBALL FOR FRIENDSHIP: 64 PAESI PARTECIPANTI DA TUTTO IL MONDO. C’E’ ANCHE L’ITALIA.

PRESENTATA LA QUINTA STAGIONE DI FOOTBALL FOR FRIENDSHIP: 64 PAESI PARTECIPANTI DA TUTTO IL MONDO. C’E’ ANCHE L’ITALIA.
FOTO DEL SORTEGGIO:

Marco Kochbeck (telecronista tedesco, conduttore del sorteggio) :http://www.mediafire.com/view/xgdt1sy4d7cuvz8/DSC_1324.jpg

Foto dell’estrazione: http://www.mediafire.com/view/itcbtj4bs60vn6n/DSC_1264.jpg

http://www.mediafire.com/view/exvb6y525canvoj/DSC_1318.jpg

il tabellone del torneo: http://www.mediafire.com/view/ty86k9diztep5w6/Open_Draw_Results.jpg

l’estrazione dell’Italia:http://www.mediafire.com/view/7rce0u2qg4cawt0/Schermata_03-2457829_alle_16.55.01.png

VIDEO DEL SORTEGGIO:  http://www.mainpicture.de/download/upload/f4f/F4F_Open_Draw_2017.mp4

Presentata con una diretta Youtube la quinta stagione di Football for Friendship, torneo internazionale di calcio giovanile organizzato da Gazprom, partner ufficiale della FIFA e della Coppa del Mondo 2018. Football for Friendship si terrà a San Pietroburgo (Russia) dal 26 giugno al 3 luglio prossimi.
Nel 2017, la geografia del progetto si è ampliata notevolmente e il numero dei Paesi partecipanti è raddoppiato, da 32 a 64. Per la prima volta ci saranno anche bambini provenienti da Messico e Stati Uniti. Così, il progetto riunisce giovani giocatori provenienti da quattro continenti: Africa, Eurasia, Nord America e Sud America.

La quinta stagione inaugura un nuovo format. Al posto delle squadre in rappresentanza delle società di calcio di diverse nazioni, i giovani giocatori saranno messi insieme in otto squadre internazionali chiamate “Squadre dell’Amicizia”. Il sorteggio aperto durante la diretta Youtube ha determinato la composizione delle squadre in base ai Paesi e i ruoli dei singoli piccoli calciatori.

La selezione individuale dei giocatori, ora, avrà luogo con la cosiddetta “Staffetta dell’amicizia”. Il Comitato internazionale organizzatore di Football for Friendship, in collaborazione con le federazioni calcistiche nazionali, selezionerà i giovani giocatori che rappresenteranno i loro Paesi nel 2017. Ciascuna squadra di otto persone sarà formata da ragazzi e ragazze, compresi quelli con disabilità, di età compresa tra 12-14 anni.
Il sorteggio si è tenuto con una diretta via internet. Alla cerimonia hanno partecipato i giovani allenatori delle Squadre dell’Amicizia: Mikhail Babich (16 anni, Russia), René Lampert (15 anni, Slovenia), Stefan Maksimovic (15 anni, Serbia), Felipe Soares (17 anni, Portogallo), Charlie Sui (12 anni, Cina), Elvira Herzog (16 anni, Svizzera), Igor Gritsyuk (14 anni, Ucraina) e Brandon Shabani (15 anni, Gran Bretagna), e il rappresentante del Centro stampa internazionale del progetto Lilia Matsumoto (15 anni, Giappone).

«Come giocatore sono stato coinvolto nella stagione 2016. Partecipare a questo progetto è un grande successo, apre nuove possibilità per ciascuno dei giovani ambasciatori impegnati. Se avessi 12 anni, farei di tutto per diventare un membro della nuova stagione e giocare in campo con gli altri ragazzi» ha detto René Lampert, il giocatore principale dei giovani del club di calcio “Maribor”.

Fra le varie attività in programma, quella del 25 aprile prossimo, quando in contemporanea in tutto il mondo i partecipanti al programma si incontreranno in un match di calcio nel quadro della celebrazione della Giornata internazionale del calcio e dell’amicizia. Ad unirli idealmente il “Braccialetto dell’amicizia” che tutti indosseranno. I fili di colore blu e verde ne simboleggiano l’uguaglianza e l’impegno per uno stile di vita sano.

Il 1 luglio a San Pietroburgo sarà organizzato il Campionato di Calcio Internazionale dell’Amicizia, nel quadro del quale le squadre composte da giovani giocatori di diverse nazionalità, genere e capacità fisiche scenderanno in campo. Il 2 luglio si svolgerà il Quinto Forum Internazionale Football for Friendship in cui i bambini insieme a calciatori famosi e giornalisti discuteranno di questioni relative alla promozione dei valori del progetto in diversi paesi.

A completamento della quinta stagione del progetto Football for Friendship , i partecipanti del Forum potranno assistere alla partita finale della Confederations Cup 2017 allo stadio Arena di San Pietroburgo.

Come da tradizione, inoltre, per tutta la durata del torneo i ragazzi avranno a disposizione un loro centro stampa. Qui operano i giovani piccoli giornalisti  che prenderanno parte agli eventi chiave assieme ai corrispondenti adulti.

«Gazprom sta attuando progetti globali volti al futuro e Football for Frienship ne è un esempio. In soli quattro anni, il numero dei Paesi partecipanti è aumentato di otto volte. Quest’anno a San Pietroburgo si incontreranno i giovani giocatori di quattro continenti. Ciò significa che i valori del nostro progetto sociale sono chiari e importanti per i bambini e gli adolescenti di tutto il mondo» afferma il presidente del Consiglio Amministrativo di PAO “Gazprom” Alexey Miller.

«L’iniziativa di Gazprom prevede la possibilità per i bambini di tutto il mondo di essere ascoltati. Sosteniamo al 100 per cento gli obiettivi e i valori fondamentali di Football for Friendship. Siamo molto lieti di contribuire a tutte le iniziative del comitato organizzatore del programma prima della Coppa del Mondo 2018 FIFA» così il direttore commerciale FIFA Philippe Le Floch.

Informazioni sul progetto Football for Friendship

Il progetto sociale internazionale dei bambini Football for Friendship è realizzato da PAO Gazprom nel quadro del programma Gazprom ai bambini. Lo scopo del progetto è lo sviluppo del calcio giovanile, la promozione della tolleranza e del rispetto per le diverse culture e nazionalità nei bambini provenienti da diversi Paesi. I valori chiave che sostengono e promuovono i partecipanti sono l’amicizia, l’uguaglianza, la giustizia, la salute, la pace, la devozione, la vittoria, la tradizione e l’onore.

Il clou del progetto è il Forum internazionale annuale dei bambini che riunisce giovani giocatori provenienti da tutto il mondo per discutere con rappresentanti dei media e giocatori noti sui valori di compliance in tutto il mondo.

Il premio speciale del progetto Football for Friendship è la Nine Values Cup-Coppa dei nove valori. Si tratta di un trofeo unico che viene assegnato ogni anno ad una delle società di calcio professionistiche per l’attuazione di iniziative sociali che incarnano i valori del progetto. I vincitori sono scelti dai giovani ambasciatori del progetto attraverso un voto che si svolge in tutti i Paesi partecipanti.

Migliaia di membri in tutto il mondo si stanno unendo al progetto ogni anno. Durante la realizzazione del progetto, la geografia si è ampliata in modo significativo: da 8 paesi nel 2013 a 64 paesi nel 2017. Più di 400 mila persone in tutto il mondo, compresi bambini, adulti, atleti e giornalisti famosi, artisti, politici e presidenti di vari paesi, portano il Braccialetto dell’amicizia, simbolo del progetto.

Paesi partecipanti nel 2017: Austria, Azerbaijan, Algeria, Argentina, Armenia, Bangladesh, Bielorussia, Belgio, Bulgaria, Bolivia, Brasile, Gran Bretagna, Ungheria, Venezuela, Vietnam, Ghana, Germania, Grecia, Danimarca, Egitto, India, Iraq, Iran, Islanda, Irlanda, Italia, Kazakistan, Kirghizistan, Cina, Corea, Lettonia, Libia, Lituania, Macedonia, Messico, Mozambico, Paesi Bassi, Norvegia, Pakistan, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Serbia, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Siria, Stati Uniti d’America, Tagikistan, Tanzania, Turkmenistan, Turchia, Ucraina, Uruguay, Uzbekistan, Finlandia, Francia, Croazia, Repubblica Ceca, Svizzera, Estonia, Giappone, Sud Africa.

“Gazprom” è una società globale di energia. Le sue attività principali sono esplorazione, produzione, trasporto, stoccaggio, lavorazione e vendita di gas (compreso il carburante per autotrazione), condensato di gas e petrolio, così come produzione e commercializzazione di calore ed energia elettrica. L’azienda opera in Russia, Africa, Medio Oriente, Europa, America Latina, Centro, Sud e Sud-Est asiatico.

Gazprom è la più grande azienda al mondo per le sue riserve di gas naturale e per il volume della sua produzione, implementando la fornitura di gas ai consumatori in Russia e in più di 30 paesi. Gazprom è tra i quattro principali produttori russi di petrolio, è al primo posto in Russia, in termini di capacità installata nella produzione di energia termica, ed è leader mondiale nella produzione di energia termica. Insieme al rapido sviluppo delle attività industriali, Gazprom presta molta attenzione ai progetti sociali. L’azienda fornisce il supporto a molte organizzazioni sportive e alle attività su scala nazionale e internazionale.




Tortoreto. Faraone Industrie con l’Università di Ingegneria, gli studenti incontrano l’impresa

Faraone Industrie con l’Università di Ingegneria, gli studenti incontrano l’impresa

Tortoreto, 17 marzo 2017

 

LEZIONI D’AZIENDA
L’UNIVERSITA’ PROMUOVE L’INCONTRO DEGLI STUDENTI CON LE IMPRESE E CON LA REALTA’ DEL MONDO DEL LAVORO

Lunedì 20 marzo 2017 dalle ore 14.00 alle ore 18.00 presso l’Aula Magna del Polo didattico di Roio, si terrà la giornata dedicata all’azienda FARAONE Industrie spa.
L’evento si inserisce all’interno del Corso Professionalizzante dal titolo “IN FABBRICA CON LE IMPRESE MANIFATTURIERE” che prevede 7 seminari tenuti da aziende manifatturiere leader nel loro campo ed offerti agli studenti del nostro Ateneo, quale importante momento di incontro tra mondo universitario e mondo del lavoro.
Nel corso della lezione sarà presentato il progetto di collaborazione tra la Faraone Industrie spa e l’Università degli Studi dell’Aquila, come prima espressione di coprogettazione dell’attività didattica.

Il progetto prevede la fruizione da parte degli studenti di moduli di didattica coprogettata presso la sede della Faraone Industrie spa. Gli studenti saranno quindi messi quotidianamente in contatto con la realtà aziendale per viverne attivamente le fasi e collaborare nello sviluppo di idee e soluzioni progettuali.
La Faraone Industrie SpA finanzierà, inoltre, 4 borse di studio per 2 anni destinate agli studenti di Ingegneria Meccanica, Gestionale, Elettronica e anche una foresteria per gli studenti selezionati che potranno così soggiornare presso la sede dell’azienda.
Il progetto nasce dalla collaborazione avviata tra l’Associazione Alumni Università degli Studi dell’Aquila e il Gruppo Manpower, che tra le varie finalità prevede la promozione di azioni di placement che aumentino le opportunità di occupazione e crescita professionale per gli studenti e i laureati e che sostengano, nello stesso tempo, la competitività delle imprese in un’ottica di sviluppo sostenibile.
Il Corso Professionalizzante “IN FABBRICA CON LE IMPRESE MANIFATTURIERE” ha avuto inizio il 6 marzo e si concluderà lunedì 27 Marzo 2017.
Programma
Il potere della fame – Rosalinda Cappello Giornalista
L’industria Faraone e la fabbrica delle idee – Piero Faraone FARAONE Industrie SpA
Lavoro in quota & Direttiva macchine – Alessandro Baldi – Progettista Faraone Industrie SpA
L’iniziativa è ideata e curata dai Presidenti dei CAD in Ingegneria Industriale e in Ingegneria Chimica, Elettrica, Gestionale e Meccanica Professori F. Vegliò, A. Gallifuoco, M. Tursini, L. Fratocchi e P. Di Stefano.

FARAONE INDUSTRIE




Giulianova. “Giulianova da Scoprire – personaggi, storie e curiosità che forse non sai”, nuova opera editoriale dello storico Sandro Galantini.

Giulianova. Era ora! – inizia così il post sul profilo Facebook della casa editrice Ricerche & Redazioni di Teramo – Un volume prestigioso sulla storia di Giulianova. In uscita nella prima settimana di maggio, per la precisione il 6. Copertina rigida, stampato su carta patinata di pregio e rilegato artigianalmente, per offrire al lettore tutta la piacevolezza del libro bello, raffinato e curato nei minimi dettagli, lontanissimo dalla filosofia imperante del tascabile digitale usa e getta (magari cartonato e non legato, pura follia dell’industria libraria degli ultimi anni)

Sandro Galantini e Simone Gambacorta
Sandro Galantini e Simone Gambacorta

Una firma prestigiosa: Sandro Galantini, che compone trenta sintetici e densi capitoli per andare alla “scoperta” della Giulianova segreta, sconosciuta, attraverso storie intriganti e poco note, personaggi illustri ma spesso ignoti, monumenti, architetture, gustosi aneddoti e ricordi d’altri tempi.

Lo storico Sandro Galantini e il dott. Claudio D'Archivio
Lo storico Sandro Galantini e il dott. Claudio D’Archivio

Dal Cinquecento fino ai nostri giorni, un racconto avvincente, straordinario e variegato impreziosito da un ricco corredo di immagini, per gran parte inedite. Il volume è frutto di una collaborazione importante con «La Città. Quotidiano della provincia di teramo», diretto da Alessandro Misson, e in particolare con le pagine culturali curate da Simone Gambacorta. Un’impresa editoriale che ha avuto un partner importante, illuminato nel Gruppo Medico D’Archivio di Giulianova.17264429_437934633216735_5502326510667529776_n