Giornata del sonno, porte aperte nel centro specializzato di Villa Serena

 

Il 17 marzo si celebra la decima giornata mondiale del sonno, porte aperte nella Casa di cura pescarese

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Città Sant’Angelo, 14 marzo 2017 – Porte aperte il 17 marzo al Centro multidisciplinare di Medicina del Sonno della Casa di Cura Villa Serena di Città S. Angelo. In occasione della decima giornata mondiale del sonno, dalle 9 alle 13, gli operatori del centro saranno a disposizione dei cittadini per informazioni, consultazioni e proiezione di materiale audiovisivo sui disturbi del sonno e su come affrontarli.

Il centro di Villa Serena opera da più di 15 anni ed è l’unico centro regionale riconosciuto ufficialmente dall’Associazione Italiana di Medicina del sonno (AIMS) (www.sonnomed.it). La giornata mondiale del sonno è un evento annuale organizzato dal 2008 dalla World Sleep Society per diffondere la cultura della prevenzione e della gestione dei disturbi del sonno. Il tema della giornata è “Dormi profondamente, nutri la vita perché il sonno favorisce la rigenerazione, la memoria, la crescita, il mantenimento del peso forma, dell’equilibrio psicofisico, allontanando gli effettivi nocivi dello stress e allungando la vita.

La dottoressa Biancamaria Guarnieri, responsabile del Centro di medicina del sonno della casa di cura Villa Serena ricorda che «Uno studio condotto alcuni anni fa dal nostro Centro in collaborazione con il Professor Sorbi, neurologo dell’Università di Firenze, su un gruppo ampio di “grandi anziani” ha dimostrato che una buona qualità di sonno era alta negli ultranovantenni e ancora maggiore nei soggetti tra i 100 e i 108 anni, confermando che un invecchiamento di successo correla con un sonno adeguato».

Ci sono circa 100 diversi disturbi del sonno, spesso  associati e in comorbidità con altre malattie neurologiche, psichiatriche ed internistiche:  la maggior parte di essi è trattabile con l’aiuto di medici esperti e non solo farmacologicamente.

Il sonno, come l’esercizio fisico e la nutrizione, è essenziale per una regolazione del metabolismo. Molte ricerche scientifiche hanno dimostrato il nesso tra ridotta durata del sonno e obesità infantile, soprattutto nel sesso femminile e il rapporto tra disturbi del sonno e peso corporeo si mantiene anche in età adulta ed in età avanzata. Nel 2013 studiosi dell’università della Pennsylvania hanno chiaramente verificato, su una amplissima popolazione che una dieta più varia, con ridotte calorie e una corretta idratazione si associano ad un sonno più regolare.

Anche nella narcolessia, annoverata tra le malattie rare, con un picco di incidenza in età infantile, troppo spesso, anche oggi, diagnosticata tardivamente, nel mondo, per la quale il centro di Villa Serena è riferimento dell’Associazione Italiana dei pazienti, i bambini mostrano  alterazioni del metabolismo parallelamente allo sviluppo dei disturbi del sonno (www.narcolessia.org )

Per ulteriori informazioni è possibile contattare Villa Serena al numero 08595901.

 




Editoria. Firmato a Roma il Protocollo d’intesa tra la Di Felice Edizioni, l’Ambasciata della Palestina e la Commissione Nazionale Palestinese per l’Istruzione, Cultura e della Scienza

 

 

Il 13 marzo, a Roma, nella sede diplomatica dell’Ambasciata palestinese, è stato firmato un protocollo d’intesa tra la casa editrice Di Felice Edizioni, l’Ambasciata della Palestina e la Commissione Nazionale

da sx Amarneh, Di Felice, ambasciatrice Alkaila, Sudani
da sx Amarneh, Di Felice, ambasciatrice Alkaila, Sudani

Valeria di Felice e ambasciatrice Mai Alkaila
Valeria di Felice e ambasciatrice Mai Alkaila

Palestinese per l’Istruzione, Cultura e della Scienza. A sottoscrivere il protocollo sono stati l’editrice Valeria Di Felice, l’ambasciatrice Mai Alkaila e lo scrittore Murad Sudani, con l’obiettivo di avviare una collaborazione per realizzare iniziative editoriali e attività culturali utili a incentivare e promuovere la letteratura palestinese. In particolare, l’editrice Di Felice ha fatto notare come questo accordo sia arrivato dopo aver pubblicato già due poeti palestinesi, tra i più rappresentativi della poesia palestinese contemporanea, tradotti entrambi da Odeh Amarneh: si tratta dei poeti Yousef al-Mahmoud (Sulla cima di un garofano) e Murad Sudani (I segni del narciso e i desideri). «Questo protocollo rappresenta un atto significativo perché riconferma una delle finalità con cui è nata la casa editrice nel 2010: promuovere la poesia non solo come forma letteraria ma soprattutto come forma culturale, consapevoli che la parola sia portatrice di valori e identità, e per questo in grado di costruire in modo non retorico il nostro orizzonte. Ciò vale ancor di più per la poesia palestinese, dalla quale si evince una carica espressiva ancora più forte considerando il legame con la storia della loro tormentata terra.»

Dopo la firma del protocollo, si è svolta la presentazione del libro I segni del narciso e i desideri del poeta Murad Sudani, con gli interventi del Presidente della Federazione Unitaria Italiana Scrittori Natale Antonio Rossi, dello scrittore Pino Bevilacqua e del Presidente della Comunità Palestinese a Roma e nel Lazio Yousef Salman.

L’iniziativa è stata inserita all’interno della Settimana della cultura palestinese e nella suggestiva mostra ‘Ricamare una vita alla ricerca delle radici’, in cui sono stati esposti ricami, quadri e libri palestinesi.




L’ANELLO VOLTIGNOLO VOLTIGNO

Voltignolo – Voltigno, un anello nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, nel territorio di Villa Celiera PE e Carpineto della Nora PE. Un luogo che offre varie possibilità per andare sulla neve, sia con le ciaspole che con gli sci da pista e fondo escursionismo.

Oltre al fuori pista che si può fare come previsto dal bollettino Meteo Valanghe, ci sono chilometri di pista battuta. Per spiegare la qualità della neve non trovo un sostantivo appropriato, quindi la definisco… “DA GRIDO”. Scivolosa, veloce, sicura, il tutto abbellito dal panorama, dal sole, dal silenzio. L’aver dipinto i pendii, in tutta sicurezza, con “le pennellate” per poi rivederle, arrivati al termine della discesa, dà soddisfazione. Poi, come non sfruttare i chilometri di piste battute con i tanti saliscendi? Come al solito, pur avendo trovato parcheggiate tante vetture, non ho incontrato che poche, pochissime persone. C’è da tenere presente che sono tornato a valle verso le ore 15. Generalmente le persone si fermano ai vari ristoranti, quindi per le ore 13 sono già in macchina.

 

Distanza 17 KM

Dislivello 500 metri

Durata 5 ore

Difficoltà EAI (escursionistico in ambiente innevato)

Le foto sul link:

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10211347685921245&set=a.10211347665840743.1073741882.1633912542&type=3&theater

 

Luciano Pellegrini  agnpell@libero.it

cell +393404904001

 

 

 




San Gabriele. “100 GIORNI AGLI ESAMI”: INVASIONE DI STUDENTI AL SANTUARIO.

 

 

Anche quest’anno 8.000 giovani circa hanno raggiunto il Santuario di San Gabriele ad  Isola del Gran Sasso, con 100 pullman, minibus e tante autovetture.

 

 

Ancora un bilancio positivo a chiusura della manifestazione “anno 2017”.

Gli studenti sono stati 8.000 circa, giunti come sempre da varie località della provincia, della regione ed oltre, anche per le favorevoli condizioni climatiche di questi giorni,  per raggiungere il Santuario di San Gabriele a bordo di 100 pullman e molti veicoli privati.

Stabile, dunque il numero delle presenze rispetto all’anno passato.

 

Il rafforzato servizio di ordine pubblico predisposto dalla Questura anche questa volta, dovuto ad alcune criticità ormai passate,  si è strutturato in un vero e proprio   “filtraggio” dei giovani visitatori assicurato con unità della Polizia di Stato, Carabinieri, Carabinieri Forestali, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale. Hanno altresì concorso unità cinofile della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza e autopattuglie della Sezione di Polizia Stradale per i controlli lungo le strade che conducono ad Isola del G.S. ed alle uscite A/24 di Colledara e di Basciano.

 

I controlli sono stati avviati sin dalle località di partenza dei pullman della provincia ( per Teramo già alla stazione di autolinee di Piazzale San Francesco), consentendo così di evitare l’introduzione di vino e superalcolici nell’ampia area riservata alla manifestazione.

Serrati anche i controlli delle Polizie Municipali di Isola del Gran Sasso e Colledara per il rispetto del divieto di vendita e trasporto di sostanze alcoliche da parte di esercizi pubblici  e ambulanti presenti in Isola del Gran Sasso.

Dopo aver assistito alle Sante Messe gli studenti hanno partecipato alle tradizionali benedizioni delle penne al termine delle stesse.

L’organizzazione è stata supportata, come di consueto, dal puntuale servizio sanitario assicurato dal servizio di emergenza “118” della ASL con la collaborazione di unità della Croce Rossa Italiana, che ha allestito il posto medico avanzato,  e della Croce Bianca.

Numerose le associazioni di volontariato che hanno fornito un utile contributo

Nr. 7 i giovani che hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari per lievi intossicazioni da alcol, per gran parte di essi peraltro già assunto prima dell’arrivo ad Isola.

Nel corso dei servizi di vigilanza stradale lungo il percorso per la cittadina sede del Santuario, personale della Polizia Stradale ha riscontrato alla guida nr. 6 giovani conducenti  sotto effetto di stupefacenti  e nr. 1 sotto effetto di alcol. Gli stessi, i cui veicoli sono stati affidati ad altri, hanno fatto rientro nelle rispettive località di provenienza e saranno deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Modesta la quantità di alcolici rinvenuta.

 

Teramo, 13 marzo 2017

 




Giulianova. Stadio comunale “Rubens Fadini”. Effettuati interventi sulle torri-faro per lo svolgimento delle partite in notturna

Stadio comunale “Rubens Fadini”. Effettuati interventi sulle torri-faro per
lo svolgimento delle partite in notturna e approntato il progetto per
portarne la capienza da 2.000 a 2.700 posti con la riapertura del settore
distinti, tifoseria locale.

Sono costati 6.000 euro gli interventi che, sostituendo i 12 fari da 2.000
watt ciascuno, consentiranno lo svolgimento delle partite in notturna
nello stadio comunale “Rubens Fadini”.
“Intervento – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – che fa il paio
con il progetto per portare la capienza del “Fadini” dagli attuali 2.000 a
2.700 posti, con riapertura del settore distinti, tifoseria locale.
Insomma non solo uno stadio in cui si potranno disputare le partite in
notturna ma anche con 700 posti in più. Non dimenticando, a conferma
dell’attenzione costantemente riservata allo stadio, che i primi
interventi dell’Amministrazione comunale risalgono all’agosto del
2009, cui seguì nel 2010 il progetto definitivo-esecutivo delle opere
necessarie al completamento dei lavori sul “Rubens Fadini” su un costo
complessivo, relativamente al primo stralcio, di 350.000 euro, ottenendo
infine l’agibilità il 23 settembre 2013 per una capienza di 1.996
posti a sedere, di cui 790 in tribuna, 825 in curva ovest, 375 nel settore
distinti riservato alla tifoseria ospite, e 6 per disabili”.
Il progetto per l’aumento della capienza, condiviso con la locale
società di calcio e con l’Osservatorio Nazionale Manifestazioni
Sportive del Ministero dell’Interno, è stato inoltrato dagli uffici
tecnici comunali al comando dei Vigili del Fuoco di Teramo per
l’ottenimento del parere preventivo previsto per legge. Una volta
ottenuto il parere dei Vigili del Fuoco si potrà quindi procedere con la
realizzazione dei lavori che sostanzialmente riguardano la sostituzione
delle recinzioni interne ed esterne, cancelli e vie di fuga, area di
servizio esterna e piccoli lavori edili vari. Conclusi i lavori, si
procederà quindi con la convocazione della Commissione di Vigilanza
Pubblico Spettacolo che dovrà attestare l’agibilità anche per gli
ulteriori 700 posti del settore distinti riservato alla tifoseria locale. ____________________________________________________

segue noto della società ASD Real Giulianova

In relazione al comunicato reso noto dal sindaco Mastromauro, in merito alla impossibilità di riaprire il settore distinti per la gara di Coppa Italia Real Giulianova – Val di Sangro, in programma per mercoledì 15 marzo alle 20 e 30 allo stadio Rubens Fadini, la società rende nota la non disponibilità a vendere i biglietti per il settore distinti ovest. Si ringrazia per l’attenzione e si invitano i tifosi giallorossi ad affollare ugualmente lo stadio.

Asd Real Giulianova

Giulianova, 13/03/2017

Foto Archivio Walter De Berardinis
Foto Archivio Walter De Berardinis

Foto Archivio Walter De Berardinis
Foto Archivio Walter De Berardinis




WWF conferenza stampa mercoledì 15 ore 10:30

conferenza stampa 15 marzo 2017

Mercoledì 15 alle 10:30 presso la sala “Filomena Delli Castelli” (ex sala blu) nella sede regionale di viale Bovio, a Pescara, il sottosegretario con delega all’Ambiente Mario Mazzocca, il presidente dell’ANCI Abruzzo Luciano Lapenna e il delegato regionale del WWF Luciano Di Tizio presenteranno l’11a edizione dell’Ora della Terra (Earth Hour), appuntamento planetario del WWF internazionale per la lotta al cambiamento climatico, in programma sabato 25 marzo prossimo.

L’edizione abruzzese dell’evento, cui hanno convintamente aderito l’ANCI locale e il settore ambiente della Regione, avrà un significato particolare con uno slogan e una proposta che saranno illustrati mercoledì mattina.




Referendum sociali CGIL. Il Sottosegretario d’Abruzzo Mazzocca su impegno e calendarizzazione

 

Le analisi sul mercato del lavoro degli ultimi anni ci restituiscono un quadro drammatico circa le condizioni contrattuali delle moltitudini precarie del nostro Paese. I grandi gruppi monopolistici, mediante pressioni economiche e politiche asfissianti, favoriscono l’introduzione e la proliferazione di nuove forme contrattuali che rispondono all’esigenza della ricerca del massimo dei profitti a scapito del mondo del lavoro. Tra queste, l’introduzione dei famigerati voucher rappresenta il più eclatante strumento di intensificazione dello sfruttamento della forza-lavoro. Tali ‘buoni lavoro’, introdotti nel 2003 ad opera del 2° Governo Berlusconi come strumento di lavoro occasionale, in realtà hanno prodotto uno svilimento della capacità salariale della manodopera non solo in termini monetari ma anche sotto i profili pensionistico e fiscale. Inoltre, la loro forma giuridica implica la negazione di una serie di diritti sociali, quali maternità, assegni familiari, disoccupazione, che abbiamo conquistato in decenni di lotte straordinarie.

La loro rapida applicazione in quasi tutti i settori produttivi denudano la mistificazione a cui settori di Confindustria, Governo e INPS volevano abituarci. Dalla loro immissione, non esiste rapporto alcuno che possa confermare la loro utilità nella lotta al lavoro nero. Unico strumento, in tal senso, era e rimane l’introduzione del reddito minimo garantito, che risponde non agli interessi delle grandi multinazionali e delle inappagabili pance di certi settori retrivi della piccola e media impresa italiana, bensì ai bisogni immediati dei tanti lavoratori precari.

Per queste ragioni inoppugnabili mi impegnerò insieme alla nascente organizzazione politica a cui ho aderito, Democratici e Progressisti, per abrogare questa nuova forma di sfruttamento mediante la lotta referendaria.

Lo stesso impegno è, ovviamente, riversato verso un’altra questione, assai spinosa e purtroppo meno conosciuta, che è in oggetto nel medesimo referendum: quella dell’abrogazione di parte dell’articolo 29 della Legge Biagi, che prevede la responsabilità solidale solo a carico del committente nell’ambito degli appalti di opere o servizi. Questa scelta ha causato quella paradossale situazione che molti lavoratori vivono ogni giorno sulla loro pelle nel momento in cui richiedono il ristoro per un danno subito: citare in giudizio sia l’appaltatore che i committenti e sub-committenti, e, nel momento in cui vedono riconosciuto dal giudice il dolo, vedersi costretti a dover chiedere prima il risarcimento ai sub-committenti (spesso società fittizie o con posizioni economiche assai torbide) e, solo dopo averlo ricevuto, agli appaltatori. L’abrogazione dunque sarà utile per legalizzare la piena responsabilità solidale tra l’appaltatore e l’appaltante.

Vista la ferocia del quadro disegnato, non posso che richiedere a gran voce unaimmediata calendarizzazione dei referendum già il 23 aprile, come tra l’altro previsto dalla legge.

Sarà una grande occasione, democratica e popolare, per infliggere un duro colpo ai nuovi padroni del futuro e per dar vita ad una grande festa “degli oppressi e degli sfruttati” che farà da ponte ad un’altra importante ricorrenza storica, quella del 25 aprile, data della liberazione dal nazi-fascismo.

Perché il trascorrere degli anni non ci ha fatto dimenticare che le nostre esistenze valgono molto di più dei tanti cappi al collo.

Perché gli anni passano, ma in noi non passa la volontà di liberazione dalle tante gabbie che ci attanagliano.

Mario Mazzocca – Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale d’Abruzzo




Civitella del Tronto. Dal 12 marzo riapre la fortezza

Dopo due mesi dall’eccezionale ondata di maltempo che ha causato seri danni a tutto il comprensorio civitellese, riapre al pubblico la fortezza di Civitella del Tronto.fortezza3

L’Amministrazione Comunale e i gestori della fortezza, Soc. Integra e Pulchra, hanno provveduto a mettere in sicurezza alcune parti della fortezza che erano state danneggiate dagli oltre due metri di neve caduta. “Permettere una rapida fruizione al pubblico della fortezza è stata una priorità assoluta di questa amministrazione visto che Civitella del Tronto vive di turismo e molti operatori economici dipendono dai continui flussi turistici che il complesso monumentale registra annualmente (la fortezza è il monumento a pagamento più visitato d’Abruzzo con oltre 50.000 presenze all’anno)” – commenta soddisfatta il sindaco Cristina Di Pietro.

“Questa riapertura vuol dire tanto per Civitella del Tronto, continua l’assessore Marcellini, perché vuole essere un primo ed importante segnale di riavvio di un settore strategico come quello commerciale e turistico non solo per il nostro comune ma per tutto il territorio regionale”.

“Le strade che conducono a Civitella del Tronto sono perfettamente percorribili, come è visitabile tutto l’antico borgo. Siamo tornati più forti di prima, pronti ad accogliere i tanti appassionati di storia e cultura borbonica all’interno di una tra le più grandi strutture fortificate d’Europa”, prosegue Fabio Bracchi della gestione della Fortezza.

La fortezza sarà aperta tutti i giorni come da orario ordinario consultabile sul sito www.fortezzadicivitella.it (per il mese di marzo dal lunedì al venerdì 10-17, sabato e domenica 10-18).

Infoline 320-8424540




PAESAGGI CONDIVISI. Martedì 14 marzo “Giornata Nazionale del Paesaggio”.

 

 

 

Alle ore 15.30, la presentazione dei risultati della campagna social

promossa dalla Soprintendenza per L’Aquila e cratere

 

 

Sono oltre duecento le fotografie inviate da coloro che hanno raccolto l’invito per la campagna social “Paesaggi condivisi”, lanciata dalla Soprintendenza dell’Aquila e cratere in vista della prima edizione della Giornata Nazionale del Paesaggio.

Gli orizzonti sconfinati del Gran Sasso, di Campo Imperatore e dell’Altopiano delle Rocche, i vibranti riflessi dei laghi e dei fiumi, il disegno minuto e discreto delle coltivazioni e delle costruzioni rurali, le imponenti presenze dei resti archeologici del passato. I colori delle stagioni nei prati e nei boschi, i pascoli punteggiati da mandrie e greggi, le luci cangianti delle albe e dei tramonti. Ma anche i paesaggi scomparsi che affiorano dalle foto del passato o quelli nuovi, ormai familiari, disegnati dalle macerie, dalle gru e dai cantieri della ricostruzione.

E, infine, gli sguardi ravvicinati, in città come nei borghi, a cercare scorci e dettagli significativi, densi di ricordi, suggestioni ed emozioni.

Tutti gli attimi catturati dagli obiettivi di appassionati, esperti o semplici cittadini verranno composti nella proiezione pubblica che si terrà presso la sede della Soprintendenza dell’Aquila e cratere in via San Basilio, 2/A nella Sala Mancini, nel pomeriggio di martedì 14 marzo (ore 15.30-17.00).

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Sarà un momento di riflessione sul tema del paesaggio e della sua tutela, sul suo valore culturale e identitario e sulle specifiche realtà dei territori colpiti dal sisma del 2009 e nuovamente sconvolti dai più recenti terremoti che hanno investito il centro Italia. Con Paesaggi condivisiafferma la Soprintendente Alessandra Vittorini – partecipiamo all’iniziativa MIBACT “Soprintendenze aperte” per la Giornata Nazionale del Paesaggio, che vede circa 120 eventi diffusi su tutto il territorio italiano. In modo originale, la Soprintendenza dell’Aquila ha deciso di promuovere il tema del paesaggio affidandolo alla capacità di lettura e interpretazione di ogni singolo osservatore. Il risultato è una prima significativa raccolta di sguardi diffusi sul territorio, cui ogni partecipante ha offerto il proprio personale contributo”.

Il percorso proseguirà e si amplierà nei prossimi mesi con la pubblicazione di una selezione delle immagini sulla pagina facebook della Soprintendenza.

 

Per tutti i dettagli sull’iniziativa:

https://www.facebook.com/639980696155756/photos/a.642664042554088.1073741829.639980696155756/797173550436469/?type=3!

 

L’Aquila, 10 marzo 2017




Ennesimo incendio in una azienda trattamento rifiuti della Val Pescara: dal 2009 è il quinto nello stesso stabilimento. A rischio salute dei cittadini e sicurezza ambientale

 

Il WWF: Situazione intollerabile, la Regione prenda atto che è una vera emergenza

L’incendio che si è sviluppato nel pomeriggio nell’impianto ex SEAB non rappresenta purtroppo una novità per questo territorio. Nelle strutture di trattamento rifiuti che operano a Chieti Scalo ci sono stati sei significativi roghi tra il 2008 e il 2012, quattro dei quali hanno riguardato il medesimo stabilimento nel quale stanno divampando le fiamme nel pomeriggio di oggi. All’elenco va aggiunto l’incendio, nell’estate del 2015, che ha interessato un deposito di Colle Sant’Antonio, nelle colline tra Chieti e Bucchianico. Una situazione del tutto intollerabile. “La Regione – dichiara la presidente del WWF Chieti Pescara Nicoletta Di Francesco – prenda atto che ci troviamo di fronte a una vera emergenza. Ripeto alla lettera quello che ebbi a dichiarare nel 2012: non possiamo che sentirci preoccupati. Ogni volta ci si domanda cosa è bruciato e perché, ma soprattutto ci si chiede quanto possa essere pericoloso il fumo che viene prodotto. Pensiamo ai bambini, ai cittadini che si trovano da soli ad affrontare l’aria irrespirabile senza conoscerne i livelli di insalubrità. Per questi motivi chiediamo ancora una volta alla Regione, al Sindaco, al Presidente della Provincia, al Prefetto, agli inquirenti, a ciascuno per le proprie competenze,  di accertare al più presto le cause dell’incendio, di attivare un piano di sicurezza, di tenere informata la popolazione, di non trascurare i controlli e se necessario revocare i permessi quando non sussistono più i requisiti necessari, ma soprattutto, come più volte abbiamo sottolineato, di non rilasciare autorizzazioni  per ampliamenti o per la realizzazione di nuovi impianti di trattamento rifiuti nella vallata del Pescara perché sono a rischio la salute dei cittadini e la sicurezza ambientale.”

 

I quattro precedenti nello stesso stabilimento

Notte tra il 18 e il 19 luglio 2009. Devastante incendio spento dopo tre giornate consecutive di lavoro. Fumi sino a Ortona.

Pomeriggio del 22 maggio 2010. Bruciata una struttura in plastica.

Notte tra il 19 e il 20 dicembre 2011. In fiamme un deposito di plastica compressa. Intervennero 7 squadre dei Vigili del fuoco.

14 novembre 2012. A fuoco rifiuti indifferenziati di plastica e cartone. Intervenute 4 autobotti.