Tortoreto, i vincitori del concorso Visto che Vista di Faraone Architetture Trasparenti

Comunicato Stampa
Tortoreto, 23 Febbraio 2017

Tortoreto. I riflettori si sono accesi ieri sulle foto vincitrici del primo Concorso Fotografico “Visto che vista?” indetto dall’azienda Faraone Architetture Trasparenti

In occasione dei 200.000 metri percorsi con il parapetto in vetro Ninfa tutti i clienti sono stati invitati a scattare delle foto con scenari spettacolari e di forte impatto emozionale visti attraverso lo “schermo dalle alte prestazioni”. Ormai alla quarta generazione, Ninfa è un prodotto imitato da molti in quanto, oltre ad integrarsi perfettamente in svariati contesti architettonici e paesaggistici, è certificato da 200 Kg/m a 500 Kg/m garantendo la sicurezza di sempre.

I numeri di questo concorso sono sorprendenti:

. 250 immagini ricevute
. 174 ammesse al concorso
. 4 menzioni speciali.
3 vincitori assoluti.

La giuria che si è riunita era composta da:

– Architetto – Arch. Giovanni Vaccarini, Sincretica Architetture

– Docente e Critica d’Arte – Prof.ssa Alessandra Angelucci, giornalista per la Rivista Exibart

– Fotografo – Prof. Raffaele Zuccarini, presidente A.c. Fotoclub Chieti di Chieti

– Giornalista – D.ssa Chiara Di Giovannantonio, Il Centro

– Psicologa – D.ssa Antonella Mattiucci, libero professionista

– Marketing – Prof. Franco Tempesta, Docente

– Comunicazione – D.ssa Luisa Ferretti, Esperta in Comunicazione

– Presidente – Sabatino Faraone

ESITO DELLA GIURIA >>> CLICCA QUI >>>

>>> Primo classificato: Cesare Alaia, Eurocristal Snc – Ninfa al Museo delle Ferrovie dello Stato, Pietrarsa (NA)

>>> Secondo classificato: Andrea Mulattieri, Mulattieri – Ninfa a Londra con vista (UK)

>>> Terzo classificato: Claudio Traiani, Sea Infissi – Ninfa patrimonio dell’UNESCO, Palazzo Ducale di Urbino (PU)

Menzioni speciali

>>> Categoria Emozione: Cesare Alaia, Eurocristal Snc – Ninfa sotto le onde impetuose, Museo FS, Pietrarsa, Napoli.

>>> Categoria Architettura: Andrea Mulattieri, Mulattieri – Ninfa sul Lago di Como (CO)

>>> Categoria Composizione: Massimo Mozzillo, Idea Vetro – Ninfa sul Golfo di Napoli (NA)

>>> Categoria Creatività: Antonio Crea, Cristalli di Sicurezza – Ninfa sotto il cielo di Roma (RM)

La premiazione si terrà il prossimo 10 marzo in concomitanza con il Made Expo 2017 di Milano. Hall 3 – B 25-C30.

Le foto giunte all’attenzione della giuria saranno utilizzate per delle mostre itineranti, tour, meeting, fiere e inoltre le migliori immagini verranno inserite in un book fotografico con riferimento delle aziende partecipanti con l’ambizione di creare una un pacchetto prestigioso al lettore.

Tutte le le immagini che hanno preso parte al concorso “Visto che Vista?” sono visitabili all’indirizzo

Focus sul concorso  “Visto che Vista?”
http://faraone.it/concorso-fotografico/

FARAONE Srl   |
www.faraone.it   | communication@faraone.it




Emergenza Abruzzo: D’Alfonso e Mazzocca da Gentiloni su risorse e strumenti

 

 
Domani in conferenza stampa l’esito dell’incontro 

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Il Governatore D’Alfonso e il Sottosegretario alla Protezione Civile Mazzocca, insieme al Capo di Gabinetto Fabrizio Bernardini, hanno incontrato oggi il Premier Paolo Gentiloni e il Commissario straordinario per la ricostruzione post-sisma Vasco Errani sul dossier “Risorse e strumenti per fronteggiare e superare l’Emergenza Abruzzo”.

I punti in esame sono stati l’evoluzione del cratere sismico; la quantificazione e il riconoscimento dei danni diretti e indiretti da maltempo ai beni pubblici e privati; l’emergenza frane a seguito della nevicata eccezionale che ha colpito l’Abruzzo a gennaio con correlato urgente piano di risistemazione delle proprieta’ pubbliche e private; piano dedicato per la viabilità minore; piani per le imprese agricole e per le piccolissime imprese con riguardo al comparto turistico e commerciale; verifiche sismiche del patrimonio scolastico con nuovo regime di flessibilità della finanza pubblica della Cassa Depositi e Prestiti anche rispetto al Patto di Stabilita’; risorse umane aggiuntive per i piccoli Comuni alle prese con le attività ordinarie e le incombenze del post terremoto e post emergenza nazionale maltempo.

Domani, venerdì 24 febbraio, alle ore 10.30 nella sala Filomena Delli Castelli (ex sala Blu) della Regione Abruzzo in viale G. Bovio a Pescara, si terrà la conferenza stampa convocata per illustrare i risultati del colloquio a Palazzo Chigi.




Giulianova. Roberta Caralla: io estranea all’indagine della Procura di L’Aquila.

(n.d.r. Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa arrivato in redazione oggi, 23 febbraio 2017, alle ore 21,10 in PEC. )

 

Giulianova, 23 febbraio 2017

 

                                                             Io sottoscritta Roberta Caralla, in proprio e nella qualità

responsabile della società da me rappresentata, sono a lamentare ed a richiedere quanto segue:

 

1) in data 21.02 u.s. ho ricevuto un c.d. “avviso di garanzia” dal quale, per la prima volta, ho appre­so di essere indagata dalla procura della Repubblica di L’Aquila; io non so neppure cosa mi verrebbe, in ipotesi, rimproverato e/o quale sia l’ipotesi di reato oggetto dell’indagine della Procura in quanto nell’informazione di garanzia non c’è scritto nulla di tutto ciò ed io ritengo di non aver mai posto in essere, in tutta la mia vita, fatti penalmente rilevanti;

 

2) in data di ieri ho appreso dal Vostro giornale vostro articolo/servizio televisivo che io sarei indagata assieme ad altre persone per una ipotesi di corruzione;

(n.d.r. la nostra testata nella giornata di ieri e di oggi non ha trattato nessun articolo in merito alla notizia di cui sopra)

 

3) io sottolineo di essere del tutto estranea ai fatti che ho letto nel suddetto articolo e neppure conosco i politici che sarebbero con me indagati;

 

4) purtroppo, nonostante ciò e nonostante il segreto istruttorio che dovrebbe ancora coprire il proce­dimento in parola, il mio nome e cognome sono stati sbattuti sulla cronaca locale e la circostanza sta già creando = e, sicuramente, continuerà a creare = un rilevantissimo danno sia alla mia immagi­ne personale che a quella dell’attività da me gestita;

 

5)in ragione di quanto sopra, sono a richiederVi formalmente che sulla cronaca locale della prossima edizione del Vostro giornale/servizio televisivo venga esplicitato (con la dovuta rilevanza) che la scrivente Vi ha sottolineato la sua totale estraneità ai fatti contenuti nell’articolo in contestazione e che la stessa si riserva di avvia­re ogni azione = in tutte le opportune sedi = diretta a tutelare la propria immagine e quella della pro­pria azienda, individuare e punire i soggetti che abbiano violato il segreto istruttorio e/o diffuso notizie false sul suo conto, nonché ottenere il risarcimento dei danni tutti connessi all’intera vi­cenda.

(n.d.r. noi pubblichiamo integralmente, come da Voi richiesto, in quanto comunicato stampa arrivato in redazione nella giornata odierna, ribadendo che la nostra testata non ha trattato il caso per mancanza di fonti ufficiali). 

 

Distinti saluti

 

Caralla Roberta

 

FOTO ARCHIVIO GIULIANOVANEWS.it
FOTO ARCHIVIO GIULIANOVANEWS.it




GIULIANOVA, DOVE LA PIZZA GOURMET INCONTRA L’ABRUZZO


Giulianova, 23 Febbraio 2017

Chiamatela d’autore, gastronomica o semplicemente gourmet: la nuova pizza italiana affonda le sue radici in impasti sempre più calibrati e salutari e farine di alta qualità. Spicchi d’Autore, pizzeria di recentissima apertura sul Lungomare Rodi a Giulianova (Teramo), ne è la dimostrazione.

Nino Cartone, titolare e nel mondo della ricettività da oltre 40 anni, racconta di essersi avvalso della consulenza di Valerio Valle, pluripremiato maestro pizzaiolo, recentemente insignito del primo premio al Campionato Europeo Pizza Senza Frontiere di Rimini.

Lo stesso ha deciso di rendere omaggio alla sua terra creando pizze dal nome di luoghi abruzzesi con l’obiettivo di creare nei clienti la curiosità di riscoprire le tradizionali bontà del territorio: pizza Basciano, pizza Castel del Monte e pizza Campotosto sono alcune delle pizze in menù.

Il locale, segnalato sulla Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso 2017, nasce dall’idea di trasformare la tradizionale pizza classica in un piatto Gourmet dai sapori tipici d’Abruzzo: a partire dai grani utilizzati, tutti gli ingredienti sono di origine Abruzzese.

Le farine per l’impasto vengono principalmente dal grano di Solina, varietà autoctona coltivata nelle aree del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Tutte le verdure sono a Km. 0, così come tutti gli ingredienti per la farcitura, diventando essi stessi ambasciatori delle eccellenze regionali, tra i tanti: pomodori di Città Sant’Angelo, crema di zafferano di Navelli, Tartufo dei Monti della Laga.
Il tutto accompagnato dalle pregiate birre artigianali del Birrificio agricolo Grignè della provincia di Teramo.

 




Giulianova. Evento: donne tra sogni e triste realtà, martedì 7 marzo, ore 8,00, centro congressi Kursaal

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LASCIAMO IL LEGNAME IN SPIAGGIA E PULIAMO A MANO Domenica 26 febbraio 2016 tutti in spiaggia per SOS Parco Marino

 

 

 

Dopo le giornate di alluvione e maltempo dei mesi trascorsi e prima dell’arrivo della bella stagione i volontari si mobilitano nuovamente per aiutare il parco marino. La pulizia a mano delle spiagge è infatti possibile effettuarla ogni anno grazie alle Associazioni che, amando il proprio territorio si danno sempre da fare per curarlo nel migliore dei modi.

DOMENICA prossima 26 febbraio 2017, tutti a Torre Cerrano per trascorrere una giornata in spiaggia rendendosi utili per l’ambiente. Alle ore 9,00 l’appuntamento e con le Guide del Cerrano che faranno una lezione, soprattutto per i più giovani, su come le dune rappresentano un importante paesaggio delle nostre coste, ormai quasi scomparso, indispensabile per combattere l’erosione costiera e luogo riproduttivo di molte specie vegetali ed animali. Tra queste ultime il famoso Fratino (Charadriusalexandrinus) piccolo uccello migratore che si muove dal Sud del Mediterraneo al nord Europa, transitando e fermandosi in primavera sulle nostre spiagge per la riproduzione.

Per non disturbare allora la riproduzione del Fratino e per salvaguardare la ricrescita della vegetazione dunale la pulizia delle spiagge dell’Area marina Protetta sarà effettuata a mano. Alle ore 10,00 saranno allora consegnate le buste e ci si muoverà in direzione Pineto e in direzione Silvi per effettuare la pulizia delle meravigliose spiagge all’ombra di Torre Cerrano. La raccolta delle plastiche e dei materiali di origine antropica sarà effettuata a mano, differenziando il materiale misto dalle plastiche e dai metalli,lasciando sul terreno il materiale organico ed il legname spiaggiato.

L’Area Marina Protetta ribadisce, infatti, che il materiale legnoso spiaggiato va lasciato sul posto per consentire il normale evolversi degli eventi naturali che migliorano, in condizioni indisturbate, la ricchezza delle specie animali e vegetali, la resistenza all’erosione costiera e, non ultimo, la bellezza del paesaggio.

Il legname che si spiaggia lungo la costa, in particolare dopo i periodi di maltempo, quando i fiumi in piena provocano un trasporto importante di materiali al mare, sono un importante elemento di naturalità dei luoghi. Tutto il materiale spiaggiato di origine naturale, come conchiglie, legnetti, canne e ramaglia in genere, così come interi tronchi, costituiscono un apporto importante di ripascimento dell’arenile e, oltre ad aggiungere volume inerte lungo le spiagge, svolgono anche una non secondaria funzione di sostegno per la sabbia che ha così la possibilità di resistere meglio contro l’erosione sia eolica che marina.I tronchi inoltre divengono,oltre che uno scorcio paesaggistico affascinante per i turisti, anche un punto da dove si origina una ricca biodiversità animale e vegetale costituendo serbatoio alimentare e di supporto per tante specie sempre più rare lungo le coste adriatiche.

La possibilità di operare a Torre Cerrano, con l’impegno dei volontari e dei Comuni di Pineto e Silvi, la pulizia delle spiagge a mano e con mezzi a basso impatto consente in quest’area, unica nel medio-Adriatico, di rivedere spazi costieri che godono del ripascimento naturale, del verde delle aree dunali e degli spettacoli paesaggistici che solo le aree naturali protette possono oggi ancora offrire.

L’iniziativa organizzata con i Comuni di Pineto e Silvi si svolge in collaborazione con:

Agesci Pineto e Silvi; Associazione Guide del Cerrano; Croce Rossa Italiana Silvi; ProsOnlus Pineto; Protezione Civile Pineto e Silvi

e con il supporto delle Associazioni di protezione ambientale, culturali e sportive tra cui:

Centro Studi Cetacei; FIAB; Giacche Verdi; Italia Nostra; Legambiente; Leganavale; LIPU; Nautilus; MareVivo; Touring Club Italiano e WWF.

SCARICA LA LOCANDINA SOS PARCO MARINO 2017

 




Africa Unite venerdì 3 marzo a Chieti Scalo

 

Aspettando Bunna e Madaski da giovedì un fine settimana pieno di musica con il blues  dei Blue Cat Blues, il concerto di Clara Moroni e tanto altro ancora

 

Chieti, 22 febbraio 2017 – Grande evento musicale venerdì 3 marzo allo Stammtisch di Chieti Scalo con gli Africa Unite. Bunna e Madaski, fondatori e leader del gruppo dub reggae che vanta una carriera ultraventennale e che ha scritto la storia musicale  del reggae made in Italy, saliranno sul palco del primo Stammtisch Reggae Party Carnival, evento organizzato in collaborazione con Music Force,  alle 22.30 e daranno vita ad uno scatenato spettacolo musicale. Era il 1981 quando i due musicisti di Pinerolo (To) fondarono la band che porta il nome dell’omonima canzone di Bob Marley, artista al quale si sono sempre direttamente ispirati.

Da allora tanti i successi, tanti gli album fino all’ultimo “Punto di partenza” uscito nel 2015 e totalmente autoprodotto. Ad aprire la performance degli Africa Unite di venerdì prossimo saranno gli Evergrow, gruppo reggae che presenterà sul palco dello Stammtisch pezzi inediti.

Intanto il weekend firmato Music Force con numerose proposte musicali che  allieteranno questo fine settimana i locali più frequentati di Chieti e Pescara è alle porte. Si parte con due appuntamenti esclusivi sulle note del blues al Grand Canyon di Pescara: giovedì 23 febbraio con i Blue Cat Blues e venerdì 24 con De Chellis Project tributo a J. Beck.

Lo Stammtisch di Chieti Scalo invece propone: Sendero Luminoso, tribute band dei Ratm, per venerdì 24 e Dimensione Nomade, tributo ai Nomadi, per sabato 25.

Sempre sabato 25 saranno di scena i Numaco Trio, cover dei Bandabardò, al Fuoricorso di Chieti Scalo e i Floyd on the Wing by Terzacorsia, tribute band dei Pink Floyd, al Becher Bier di Pescara.

Senza dimenticare l’esclusivo concerto che Clara Moroni, corista di Vasco Rossi, terrà insieme ai Kom, seguitissima tribute band del rocker di Zocca, all’Osteria della Musica a Cepagatti (Pe) venerdì 24 febbraio.

Un fine settimana traboccante di musica nell’attesa del grande evento della settimana prossima con gli Africa Unite.

 

 

 

 

 

Ufficio stampa MUSIC FORCE

Barbara Del Fallo

Tel. 3392938948

e-mail: press.musicforce@musicforce.it

Sito Internet: www.musicforce.it

 




BARILLA: COLDIRETTI, BENE ACCORDO PER PASTA 100% ITALIANA CON GRANO ANCHE ABRUZZESE NEL 2017 CENTOMILA ETTARI DI GRANO COLTIVATI IN MENO

BARILLA: COLDIRETTI, BENE ACCORDO PER PASTA 100% ITALIANA CON GRANO ANCHE ABRUZZESE

NEL 2017 CENTOMILA ETTARI DI GRANO COLTIVATI IN MENO

 

L’accordo per garantire la produzione di pasta al 100% italiana venduta con marchio Voiello è un importante contributo per salvare il grano italiano con le semine 2017 che sono crollate del 7,3% per la scomparsa di centomila ettari coltivati. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare l’accordo siglato dalla Barilla con gli agricoltori italiani tra cui anche numerose aziende cerealicole abruzzesi.

 

Una iniziativa che coinvolge direttamente anche FDAI (Filiera degli Agricoltori Italiani) promossa dalla Coldiretti che garantisce l’origine e la qualità Made in Italy della materia prima.La situazione per la coltura più diffusa in Italia è difficile – sottolinea la Coldiretti – sull’intero territorio nazionale con la riduzione delle semine che varia dal -11,6% nel Nord-Est al -5,4% nel Centro mentre nel Sud e Isole si registra un -7,4% che desta molta preoccupazione se si considera che la coltivazione è concentrata prevalentemente nel meridione dove Puglia e Sicilia rappresentano da sole quasi la metà della produzione nazionale. Una congiuntura drammatica determinata dal crollo dei prezzi pagati agli agricoltori che nella campagna 2016 sono praticamente dimezzati per effetto delle speculazioni e della concorrenza sleale del grano importato dall’estero e poi utilizzato per fare pasta venduta come italiana. Una realtà che – denuncia la Coldiretti – rischia di essere favorita dall’approvazione da parte dell’Europarlamento del Ceta (Comprehensive Economic and Trade Agreement) con il Canada che rappresenta il primo esportatore di grano duro in Italia. L’accordo dovrà essere ratificato dal Parlamento nazionale contro il quale – precisa la Coldiretti – rischia di scatenarsi una nuova guerra del grano. In pericolo non ci sono solo la produzione di grano e la vita di oltre trecentomila aziende agricole che lo coltivano, ma anche un territorio di 2 milioni di ettari a rischio desertificazione e gli alti livelli qualitativi per i consumatori garantiti dalla produzione Made in Italy.

 

Coldiretti ricorda inoltre che in Abruzzo, destinati solo alla coltivazione del grano duro, ci sono circa trentamila ettari per una produzione totale in quintali di oltre un milione di quintali di frumento duro.

 

Da qui la necessità – conclude Coldiretti – di accelerare sul percorso di ratifica ed entrata in vigore dell’etichettatura di origine obbligatoria per il grano usato per produrre la pasta. Lo schema di decreto, frutto della battaglia del grano lanciata da Coldiretti e condiviso dai Ministri delle Politiche agricole Maurizio Martina e dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, è stato inviato alla Commissione Europea a Bruxelles.

 




Le nuove frontiere dell’edilizia, domani seminario Cna a Pescara

 

Architetti, ingegneri e imprese a confronto su rigenerazione urbana, riqualificazione energetica e prevenzione antisismica

 

PESCARA – “Rigenerazione urbana, riqualificazione energetica e prevenzione antisismica. Le nuove frontiere dell’edilizia”. E’ il tema del seminario organizzato da Cna Costruzioni Abruzzo, in collaborazione con gli Ordini provinciali degli ingegneri e architetti, in programma domani pomeriggio  all’auditorium Petruzzi di Pescara, in via delle Caserme (l’orario d’inizio è fissato per le 15,30).

Il seminario si occuperò di temi diventati di strettissima attualità – soprattutto alla luce dell’emergenza sismica che da mesi sta interessando il Centro Italia, ed ha colpito duramente una vasta area dell’Abruzzo – proponendo all’ampia platea di ospiti, composta da imprese del settore, rappresentanti istituzionali, progettisti e tecnici, tutte le novità in materia di progettazione e realizzazione dei manufatti. Ed illustrando nello stesso tempo gli strumenti giuridici messi a disposizione di chi intende investire nel settore, insieme alle opportunità di carattere fiscale ed economico.

Diversi gli esperti attesi al seminario di domani. Nelle relazioni in programma saranno approfonditi diversi temi: Laura Antosa, presidente dell’Ordine degli architetti pescaresi  interverrà su “Riuso del patrimonio edilizio e rigenerazione urbana: strumenti e procedure; Franco Feliciani su “Strumenti normativi a confronto: semplificazione e innovazione”; Claudio Carpentieri, responsabile nazionale dell’area fiscale della Cna  su “Fiscalità nel recupero edilizio. Prospettive”; Vincenzo Sepe, della commissione Strutture dell’Ordine degli ingegneri di Pescara su “Miglioramento e adeguamento sismico di edifici esistenti. Condomini anni Settanta e case in centro sturico”; Roberto Ciardulli, della commissione Impianti dell’Ordine degli ingegneri di Pescara su “Efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente: approccio ed approfondimenti tecnici”; Donato Di Matteo, assessore regionale, su “La Regione e le sue attività normative in tema di edilizia”. La partecipazione al convegno consentirà agli architetti e ingegneri presenti di avvalersi dei crediti formativi previsti dalle vigenti normative in materia di formazione. Apertura dei lavori affidata al presidente regionale di Cna Costruzioni, Nicola Cerretano.

 

22/2/2017




Emilio Milano: morì tragicamente in una miniera di Toluca, Illinois, il 15 novembre del 1915. Era nato il 20 novembre del 1867 a Calascio (AQ).

Associazione Culturale “AMBASCIATORI DELLA FAME”

Pescara, 22 febbraio 2017

Emilio Milano: morì tragicamente in una miniera di Toluca, Illinois, il 15 novembre del 1915. Era nato il 20 novembre del 1867 a Calascio (AQ). Lasciò nella disperazione la moglie, incinta, e sei bambini.

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Storie della nostra emigrazione …

Il 15 novembre del 1915 in una miniera di proprietà della “Coal Company”a Toluca,  contea Marshall Country, in Illinois si verificò un grave incidente. Ne rimase coinvolto e purtroppo ucciso un abruzzese: Emilio Milano.  Qualche mese dopo  “Il Giornale dell’Unione dei Minatori” così descrisse l’incidente: “ Mentre il compagno Emilio Milani si trovava al lavoro nella miniera, un masso di roccia si staccò improvvisamente dalla volta e lo seppellì. Accorsero gli amici, e dopo grandi stenti riuscirono ad estrarlo dalle macerie e lo trasportarono all’ospedale, ma dopo dieci ore di patimenti dovette soccombere. Egli aveva 48 anni, e lavorava in questa miniera da circa 18 anni. Lascia la moglie incinta, con sette altri bambini, tutti in tenera età. Gli vennero fatti solenni funerali col concorso dei membri della miniera”.  Su “Illinois Coal & Coal Mining – History & genealogy” viene riportata la seguente annotazione: “ Il 15 novembre 1915, Emil Milani, di Toluca, un minatore di età compresa tra 39 anni, sposato, ha riportato ferite nella miniera di Toluca  della “Coal Country” per le quali è morto circa 12 ore più tardi. Il defunto era carico di carbone quando un pezzo di roccia è caduto su di lui. Lascia una vedova e sei bambini”.  Dopo varie ricerche abbiamo trovato una fonte ufficiale che fa chiarezza sull’esatto nome sulla data di nascita dello sfortunato minatore: “St. Ann’s Cemetery” di Toluca, Marshall County, Illinois risulta: Emilio Milano nato il e morto il 15 novembre 1915. Poi siamo riusciti a rintracciare alcuni dati di uno dei figli del Minatore:  Chester Milano nato a Toluca, il 2 dicembre 1911,  da Emilio e Nancy Camilla. Sposò Edith Irene Pitzer dalla quale ebbe 4 figli: Arthur Chester, Virginia, Linda e Emilio Paul. E sempre sullo stesso documento si ha conferma della provenienza di Emilio Milano: Calascio. Ulteriori notizie parlano di una vera e propria cora alla solidarietà in sostegno dei familiari del minatore. I suoi colleghi, l’intera comunità e le associazioni di italo-americani dell’Illinois si strinsero, per quel che potevano, intorno alla vedova e ai sei bambini. Queste è solo una delle tanti, troppe, tragedie, colpevolmente dimenticate, legate alla nostra emigrazione. Emigrazione che non sempre si concretizzò nel “sogno americano”.

Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”

Foto 1: la miniera della “Coal Company”di Toluca; Foto 2: Chester Milano il figlio dello sfortunato minatore abruzzese; Un documento “Statistic of Labor” dove è riportato il tragico evento.