Roccaraso. La manifestazione “Azzurri in vetta” è stata annullata.

DICHIARAZIONE di NAZARIO PAGANO

COORDINATORE REGIONALE di FORZA ITALIA

 

 

«Per il rispetto dovuto alle vittime di Rigopiano e per solidarietà alle popolazioni abruzzesi colpite dall’eccezionale ondata di maltempo di gennaio, l’edizione 2017 della manifestazione “Azzurri in vetta”, in programma per i giorni 11 e 12 febbraio a Roccaraso, è stata annullata.

 

Una decisione – precisa il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano – presa d’intesa con la dirigenza nazionale, sensibile come tutti noi abruzzesi al dolore per i lutti e per le sofferenze che hanno contrassegnato purtroppo un inverno tragico che sarà ricordato per il pesante tributo di vite e per i danni incalcolabili all’agricoltura, all’economia e al turismo.

 

Ma proprio gli avvenimenti di gennaio hanno indotto noi di Forza Italia a farci promotori di un momento di riflessione che sarà celebrato a Pescara, a marzo, con un evento di respiro nazionale. Al centro della manifestazione  ci sarà una profonda e dettagliata analisi delle inefficienze purtroppo messe in risalto nei drammatici giorni di Rigopiano, e sull’inadeguatezza del funzionamento della macchina della Protezione Civile, un modello depotenziato e svilito rispetto a quello governato da Guido Bertolaso. Questo a fronte dell’ammirevole impegno dei volontari, che non sono mai abbastanza lodati.

 

L’incontro di marzo a Pescara – conclude Pagano – sarà l’occasione per  studiare la gestione delle emergenze e delineare le linee-guida degli interventi, che passano anche dalla prevenzione e dalla manutenzione mirata e consapevole dell’esistente, per non sentire più quella frase “ci hanno lasciati soli” pronunciata troppe volte in questi giorni».




FOSSACESIA MARINA, IL COMUNE INSISTE CON L’ ENEL :”SPOSTATE QUELLA CABINA ELETTRICA!”

Continui balck out sul Lungomare di Fossacesia Marina provocati da una cabina dell’Enel ubicata nel sotterraneo di un palazzo. Il Comune scrive nuovamente alla Società per chiederne lo spostamento. Ancora una volta l’Amministrazione Comunale di Fossacesia si vede costretta a scrivere all’Enel per richiedere lo spostamento di una cabina ubicata in un condominio di Fossacesia Marina e che spesso, a causa dell’insolita posizione, diviene la causa dei blackout in tutto il Lungomare. “Abbiamo già inviato, addirittura nel marzo del 2015, una segnalazione urgente ad Enel Distribuzione per richiedere lo spostamento della cabina che porta la corrente in tutta la zona del mare e che, paradossalmente, è stata ubicata dalla società nel seminterrato di un palazzo – dichiara Enrico Di Giuseppantonio – ma ad oggi non solo la cabina è rimasta dov’era, ma non abbiamo neanche ottenuto la benché minima risposta sulla fattibilità della cosa”. La Società Enel infatti nei primi anni ‘90 ha deciso di ubicare la cabina elettrica che serve tutta la zona di Fossacesia Marina nel seminterrato di un condominio che spesso è soggetto ad allagamenti, con conseguenti blackout elettrici per tutta la zona che può rimanere anche per ore consecutive priva di corrente. Questa problematica è tornata ancora più evidente nel corso dell’ultimo blackout verificatosi in occasione delle abbondanti nevicate , quando, dopo svariati giorni, mentre per l’intera città era stata ripristinata l’elettricità, la zona di Fossacesia Marina ne è rimasta priva, con la conseguente ira dei tanti cittadini che vi abitano. “E’ una situazione insostenibile – prosegue Di Giuseppantonio – perché non è possibile che ogni qualvolta si verifichino condizioni di maltempo, Fossacesia Marina rimanga senza corrente. E questo non accade solo d’inverno, ma anche d’estate, quando magari vi sono delle piogge abbondanti: puntualmente la cabina si allaga e Fossacesia Marina rimane senza corrente, causando, come comprensibile, danni anche alle numerose attività turistiche lì ubicate”. Il Sindaco di Fossacesia appunto già nel marzo 2015, con apposita nota scritta, aveva richiesto la rimozione urgente della cabina, ma nessuna risposta è mai pervenuta dall’Enel, al quale sono state rivolte ulteriori sollecitazioni nel corso degli ultimi anni. “Ho scritto nuovamente formale nota alla società per richiedere lo spostamento urgente della cabina elettrica – continua il sindaco Di Giuseppantonio – poiché la sua ubicazione è a dir poco inconcepibile. Mi auguro che questa volta Enel ascolti la nostra richiesta o quantomeno si degni di voler fornirci risposte plausibili sul perché ciò non è possibile”.



TANIA CAMPEA – GEOLOGI AIGAE ABRUZZO : “Che l’area di Rigopiano diventi un’area di conservazione della memoria , anche quella geologica. L’Abruzzo non uccide , il Gran Sasso non uccide nessuno .

 

I cambiamenti estremi devono abituarci ad un turismo responsabile.  Educazione Ambientale sia nelle scuole . In Italia solo il 9 per cento degli edifici scolastici sottoposti ad interventi di recupero edile , hanno avuto interventi di adeguamento sismico”.

 

Filippo Camerlenghi : “L’Educazione Ambientale sia obbligatoria nelle scuole. Noi lo facciamo già . Nelle aule simuliamo alluvioni e terremoti e poi portiamo i ragazzi sulle frane e lungo i sentieri paesaggistici bellissimi di Leonardo , del Manzoni e non solo”.

 

“Che la zona dove sorgeva l’albergo di Rigopiano venga trasformata, anche per rispetto nei confronti di chi non c’è più, in un’area di conservazione della memoria .  Una memoria delle persone ma direi anche un area di conservazione della memoria geologica . Sarebbe bello che possa diventare quell’area un museo della geologia a cielo aperto con sentieri della memoria in grado di raccontarci l’evoluzione di quel paesaggio, la geomorfologia del territorio”. E’ la proposta innovativa di Tania Campea geologo abruzzese dell’AIGAE, resa nota in queste ore nel corso delle numerose interviste rilasciate dalla Campea . “Solo la conoscenza, l’educazione ambientale con la narrazione del territorio– ha proseguito Campea –  possono aumentare i livelli di sicurezza .  I sindaci devono comprendere che il turismo ambientale aumenta l’economia locale, è una ricchezza e tutela il territorio . Il turismo ambientale ha bisogno non solo di un territorio sicuro. Non dobbiamo avere paura della montagna . Il Gran Sasso non uccide anzi ha rappresentato pagine molto importanti della storia italiana e noi Guide Ambientali Escursionistiche le raccontiamo sempre . L’Abruzzo non uccide , gli Appennini non uccidono e non dimentichiamo i borghi , le leggende , il fascino di un territorio pieno di arte e colori . Dobbiamo semplicemente pensare ad un turismo responsabile. Gli eventi di queste settimane hanno fatto comprendere che dobbiamo saper fare turismo ambientale ed imparare che non tutto è possibile in ogni stagione . Dobbiamo pensare ad un turismo responsabile basato su una radicale educazione all’ambiente in grado di farci comprendere non solo i cambiamenti in corso ma anche cosa fare e cosa non fare , come comportarci in caso di un’emergenza . Soprattutto dobbiamo  amare la natura, conoscerla e raccogliere tutte le informazioni sui posti dove ci stiamo recando . Dobbiamo imparare a convivere con le emergenze, conoscere territori. Dobbiamo pensare che conoscere è meglio del non conoscere. Se conosciamo le peculiarità ambientali di un territorio possiamo anche vedere la sua evoluzione e prevederne la vulnerabilità” .  Le Guide Ambientali Escursionistiche raccontano con il linguaggio dei ragazzi e dei bambini il territorio , come viverlo , amarlo , come convivere con i rischi , comportarsi .

 

  Campea: “In Italia solo 382 edifici scolastici sottoposti ad interventi di adeguamento sismico”.

“Abbiamo deciso di portare l’Educazione Ambientale nelle scuole . Anche in Abruzzo lo facciamo . Quanta attenzione c’è però per le scuole in Italia? Solo il 9 per cento degli edifici scolastici italiani sul totale degli interventi in edilizia scolastica è stato adeguato sismicamente parliamo di circa 382 edifici scolastici – ha proseguito Tania Campea –  mentre gli interventi di efficientamento energetico sono stati ben 1690 su tutto il territorio nazionale . A questo punto mi chiedo a che serve avere edifici efficienti dal punto di vista energetico ma che magari potrebbero non essere sicuri ? L’educazione ambientale nelle scuole è sempre più necessaria . Noi lo facciamo già. Nelle scuole portiamo una seria attività didattica basata sul linguaggio dei bambini e dei ragazzi. Ad esempio raccontiamo i rischi attraverso dei giochi e storie sulla vulnerabilità , sulla pericolosità e l’esposizione al rischio ma allo stesso tempo creiamo meraviglia dinanzi al bello ”.

 

 

AIGAE per le scuole a tutto campo – Studenti in aula e sulle frane ma anche lungo sentieri di Leonardo e Manzoni .

L’Aigae c’è a tutto campo nelle scuole italiane .

 

“Su tutto il territorio nazionale descriviamo la geomorfologia del territorio – ha dichiarato Filippo Camerlenghi , Vice Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche Italiane – narriamo l’evoluzione del paesaggio , simuliamo alluvioni e terremoti raccontando ai ragazzi cosa fosse un georischio ma anche l’Italia sia bella per le sue risorse ed il perché abbiamo i terremoti ed i vulcani e come conviverci . Poi facciamo dei giochi ai quali gli studenti partecipano attivamente . L’attività fatta nelle scuole si trasferisce poi sul territorio . Conduciamo per davvero i ragazzi delle scuole sulle frane e con esperti geologi narriamo loro l’evoluzione e la bellezza del paesaggio italiano . Un paesaggio spesso ritratto da grandi artisti come Leonardo o raccontato da Dante , Virgilio , Manzoni , Leopardi . Spieghiamo loro come vivere un’esperienza di turismo ambientale con la famiglia , perché amare la natura e cosa può donarci la natura , ad esempio le emozioni . Come Guide Ambientali Escursionistiche Italiane stiamo lavorando ad un’imponente iniziativa che sia in grado di rilanciare l’Italia Centrale . Un’iniziativa che sarà davvero unica per il rilancio dell’Abruzzo , Lazio , Marche”.

 




TERREMOTO, DOPO L’EMERGENZA FIENO I PROBLEMI RESTANO COLDIRETTI ABRUZZO CHIEDE ATTENZIONE E AIUTI CONCRETI

 

 

“Oggi più che mai è necessario non abbassare l’attenzione su quanto è successo. 16179642_873944389413751_8578251758298389675_o

FOTO ARCHIVIO

 

Ci aspettiamo interventi reali capaci di far fronte alle esigenze che sono emerse e che emergeranno nei prossimi tempi”. E’ il monito lanciato da Coldiretti Abruzzo in occasione della visita del premier Paolo Gentiloni –  che questa mattina è arrivato inAbruzzo per toccare con mano alcuni dei Comuni colpiti dal sisma e illustrare i provvedimenti contenuti nel decreto terremoto. Una visita che peraltro casualmente coincide con la chiusura delle attività emergenziali del centro di raccolta di materiale destinato alle aziende zootecniche promosso ad Onna (Sede Ara, SS17, L’Aquila) da Coldiretti Abruzzo. “Sta finendo l’emergenza immediata, ossia il bisogno di fieno o di mangime nelle aziende colpite, ma restano i problemi più importanti – aggiunge Coldiretti Abruzzo –ora sono necessari aiuti concreti soprattutto alla zootecnia, che rischia seriamente di estinguersi”. Coldiretti ha già stimato un primo resoconto dei danni al settore agricolo cheammonta ad oltre 52milioni di euro relativi principalmente all’interruzione dell’attività agricola e al tempo necessario per il ripristino delle attività in azienda. L’organizzazione ringrazia inoltre tutti coloro che hanno donato mangime e fieno alle aziende colpite sia attraverso il centro di Onna, promosso da Coldiretti, sia attraverso quello istituzionale promosso a Teramo dalla task force per l’emergenza zootecnica. “In questi giorni – dice Coldiretti Abruzzo –  ad Onna sono pervenute donazioni di fieno, foraggio, mangime donati da aziende agricole italiane non colpite dal sisma come segno di solidarietà per le aziende abruzzesi. Si tratta di gesti spontanei che hanno permesso di creare una rete di solidarietà che ha collaborato attivamente per aiutare la potente macchina istituzionale impegnata a sostegno della comunità abruzzese e della sua economia”.

 

 




Visita Gentiloni a Teramo. Ordine Architetti PPC: Bene la presenza dello Stato ma adesso azioni concrete.

La visita “lampo” del premier Paolo Gentiloni a Teramo, che tra l’altro ha visti coinvolti solo una parte degli attori del territorio, escludendo gli Ordini Professionali (ai quali, però, nell’emergenza, si chiede sempre di perorare le prestazioni degli iscritti a titolo gratuito o quasi), è un segnale importante. Segnale che, però, non dove rimanere solo un segno di solidarietà per un

dell’elicottero Agusta AW139
dell’elicottero Agusta AW139 – Foto Archivio

territorio, quale quello della Provincia di Teramo, duramente provato da eventi atmosferici e sismici, che ora attende azioni concrete per uscire da una crisi che, in realtà, ha origini lontane, ma che è stata sicuramente accelerata da calamità naturali unite ad una scarsa e/o errata considerazione, negli anni, del nostro territorio. E il segnale dovrebbe iniziare, da subito, con il riconoscere che il 18 gennaio, anche in Abruzzo, e anche in Provincia di Teramo, c’è stato un nuovo terremoto, che ha creato danni anche a strutture non interessate dai precedenti eventi sismici, i cui proprietari stanno attendendo la riapertura dei termini per le richieste di sopralluogo, riapertura chiesta a gran voce anche dal Coordinamento degli Ordini degli Architetti di Rieti, Ascoli Piceno, L’Aquila, Perugia,Teramo, Terni, Fermo e Macerata, ma che, ad oggi, non ha avuto ancora riscontro. Naturalmente tale riconoscimento non può non ampliare il cratere sismico, includendo quei comuni coinvolti dal sisma, che attualmente non sono stati riconosciuti tra i territori che potranno fruire delle agevolazioni e dei contributi per la ricostruzione. Altrimenti, la visita di oggi, sarà solo una mezza giornata di tempo perso per il Premier e per quei pochi che sono stati coinvolti nell’incontro.




Accademia Belle Arti L’Aquila, Paolo Mieli inaugura il nuovo anno accademico

 

151 i nuovi iscritti, 400 il numero degli iscritti allaccademia aquilana

 

Con un intervento sul tema gli intellettuali e il regime” estratto dal suo ultimo libro In Guerra con il Passato – le falsificazioni della storia, il giornalista e storico Paolo Mieli ha inaugurato oggi all’Aquila il nuovo anno accademico 2016/2017 dell’Accademia di Belle Arti. Per il quarto anno IMG_1400 (1)consecutivo lAccademia di Belle Arti dellAquila – ha detto il Presidente Roberto Marotta– ha inaugurato il nuovo anno accademico con lintervento di un grande personaggio. Dopo due grandi artisti come Spalletti e Ontani ed un importante critico darte come Bonito Oliva, questanno ci ha onorato della sua presenza lo storico e giornalista Paolo Mieli. LAccademia si propone con queste iniziative di diventare un luogo di aggregazione per contribuire alla rinascita sociale e culturale della nostra città e del suo territorio. Con circa 400 iscritti e 150  nuovi immatricolati il nostro istituto dimostra la sua vitalità proponendo i suoi progetti didattici ai giovani che la frequentano quale viatico per la ricerca di opportunità di lavoro con i vari corsi di Grafica, Decorazione, Pittura, Scultura, Fotografia, Scenografia e con la Scuola di Restauro Quinquennale.

 

” Sono lieto di intervenire allapertura dellAnno Accademico dellAccademia aquilan per dialogare con dei futuri creativi – ha dichiarato Paolo Mieli – Per vincere le guerre del presente  e dellavvenire, dobbiamo prima regolare un conto bellico con il passato, fare chiarezza, eliminare molte menzogne e in questo  incontro, ho fatto lesempio di alcune delle zone in cui fare chiarezza. Mieli oggi ha incontrato studenti e docenti dell’accademia aquilana con i quali continuerà a dialogare grazie allattivazione di un nuovo corso per la creazione di format televisivi che sarà tenuto da Greta Salve, autrice di programmi di storia economica curati e presentati dallo stesso Palo Mieli.

 

Il nuovo anno dell’Accademia di Belle Arti coincide con un momento di forte rilancio dell’istituto che dopo alcuni anni molto difficili, legati alla situazione del post sisma, ha fatto registrare un vero e proprio boom delle immatricolazioni con 141 nuovi iscritti a fronte dei 92 dello scorso anno. Sale così a circa 400 il  numero degli studenti dellAccademia di Belle Arti dellAquila che registra un forte interesse da parte dei giovani verso le sue proposte. Una successo dovuto alla politica di implementazione e offerta didattica che per questo nuovo anno ha visto l’attivazione di nuovi corsi di diploma come quello in Fotografia, e l’avvio definitivo della Scuola di Restauro. Inoltre lo scorso anno gli studenti sono stati protagonisti in numerose ed importanti iniziative come la mostra di arte contemporanea Eremi Arte che si è svolta per tutta l’estate 2016 in molti eremi del territorio abruzzese coinvolgendo una ventina di artisti provenienti da molti paesi europei, il Convegno internazionale del Restauro “Lo Stato dell’Arte” dell’ International Institute of Conservation con una mostra dedicata al disegnatore di antichità Giovanni Ioppolo.

Sono stati mesi molto intensi quelli che ci siamo lasciati alle spalle – ha aggiunto il Direttore dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila Marco Brandizzi – caratterizzati da un lavoro di ricerca ed innovazione che ci ha portati ai risultati illustrati oggi e che ci fanno guardare con ottimismo al futuro di questa istituzione. Forti di questo abbiamo già predisposto tante novità per lanno che abbiamo appena inaugurato. Nuovi corsi, quello sugli autori televisivi, ma anche master post laurea per curatori di eventi artistici e quello triennale sullarte terapia. Ci saranno poi come nellanno appena passato tanti ospiti di eccezione con tanti eventi che arricchiranno la nostra offerta formativa, come: una conferenza dei curatori del Padiglione Italia della Biennale di Architettura di Venezia 2016 e la seconda edizioni di Eremi Arte. Nellambito dei progetti di restauro della nostra Scuola, stiamo definendo i dettagli per lintervento di recupero del leone di Porta Barete dellAquila per il quale lAccademia ha offerto la sua collaborazione alla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per la città dellAquila e i comuni del Cratere. In questo anno accademico attiveremo un master post laurea per formare professionalità nella progettazione di eventi artistici che si terrà a Pescara ed un corso sull arteterapia che invece abbiamo intenzione di tenere a Giulianova. Poi ci saranno tante altre iniziative che riguarderanno il recupero della antiche tecniche,degli antichi materiali che questo territorio ha sempre offerto agli artisti e alle grandi botteghe del passato.

 

 

 

 

LAquila 7 febbraio 2017

 

 




CONSIGLIO REGIONALE STRAORDINARIO, L’APPARTENENZA PARTITICA VINCE SUL BUON SENSO, PER GLI ABRUZZESI NESSUNA GIUSTIZIA

 
Vince l’appartenenza partitica e perde il buon senso. Questa è la sintesi del consiglio straordinario sull’emergenza Abruzzo richiesto dal M5S tenutosi questo pomeriggio nell’aula consiliare del comune di Pescara. Il documento presentato dal M5S, primo firmatario Domenico Pettinari, è stato bocciato dalla maggioranza di centro sinistra ed ha, invece trovato il voto favorevole del centro destra.
“Abbiamo presentato il documento due settimane fa per tutelare gli abruzzesi” spiega Domenico Pettinari “e abbiamo richiesto questo consiglio straordinario anche, e soprattutto, per discutere quei contenuti: tutela per gli abruzzesi che hanno subito disagi a causa della prolungata mancanza di energia, impegni da parte di Enel e Terna per la manutenzione e l’adeguamento dei servizi di fornitura ed erogazione ed un tavolo ministeriale, come previsto da legge per far valere queste richieste. Ma purtroppo l’appartenenza partitica ha prevalso sul buon senso e la maggioranza guidata da D’Alfonso ha votato contro propinandoci in alternativa un documento che poi è passato in consiglio”.
“Il documento presentato dalla maggioranza è avvilente” incalza Sara Marcozzi “La maggioranza del PD al governo della regione, nonché al Governo del Paese, presenta agli abruzzesi un documento che impegna se stessa “a promuovere” e “a richiedere” interventi. Questa è la vera demagogia, è l’essenza del populismo del PD, di chi, benché al governo, invece di “fare” e portare risultati concreti, continua a promettere di “impegnarsi a fare”. Deludenti appaiono anche le misure finora varate del Governo Gentiloni. Avulse dall’ingente esigenza di risorse che servirebbero alle imprese e alle infrastruttre pubbliche e private, pesantemente danneggiate dagli eventi sismici e atmosferici delle scorse settimane. Abbiamo depositato una richiesta di istituzione di commissione di inchiesta regionale finalizzata all’accertamento di tutto ciò che non ha funzionato e le relative responsabilità dell’emergenza Abruzzo. Gli abruzzesi ce lo chiedono”.

 




Grande Attesa per gli autori e protagonisti di “Faccia Da” ! Luca Giugliano e Carmine Pelusi a Sanremo!

dalla costa Adriatica dell’ Abruzzo, Teramo Giulianova , alla costa Ligure esattamente a Sanremo. Il format arriva nella città della musica e dei Fiori in occasione della Grande musica italiana.

Ospiti a CASA SANREMO che festeggia dieci anni di eventi al Palafiori. La  novita’ del format?La collaborazione dell’ attrice cantante Nancy Fazzini che è parte del cast di “Voglia di ricominciare” ,film a cura del regista sanremese Iacona di prossima uscita nelle sale cinematografiche italiane, e che si troverà domenica 12/02/2017 presso la polifunzionale di Teramo con lo spettacolo “La mia cantina lasotto” . Opera che nasce dalla collaborazione della NancyEff musical Company ed il centro antiviolenza la fenice di Teramo, Fondazione Tercas, il Comune e la Provincia di Teramo ed altre realtà del territorio che si occupano di veicolare la cultura e si volontariato,con regia e la sceneggiatura di Nancy Fazzini ed Emanuela Cichella.

Nancy Fazzini,il cabarettista Luca Giuliano con il regista Carmine Donato Pelusi registreranno interviste e interventi e dirette con radio nazionali.. insomma tante curiosità da non perdere.




Giulianova. Euroleague 1 – L’Amicacci centra l’obiettivo Europa

L’Amicacci sfiora la Champions ma centra comunque l’obiettivo Europa

La DECO Group Amicacci conclude al terzo posto il gruppo C di Euroleague 1, ottenendo quindi ottiene l’accesso alla Andrè Vergauwen Cup, il secondo torneo continentale per importanza, in programma a Tolosa (Francia) dal 27 al 30 aprile.

Nella prima delle due giornate in programma a Las Palmas de Gran Canaria arriva una sconfitta nel derby italiano contro la Briantea84 Cantù e una vittoria fondamentale sugli israeliani del Beit Halochem Tel Aviv.
La prima partita vede i brianzoli salire fino alla doppia cifra di vantaggio nel primo tempo. L’Amicacci prova a farsi sotto nella ripresa ma a metà del quarto quarto Cantù cambia improvvisamente rotta e piazza un break devastante, prendendo il largo fino al 53-82 finale. Miglior marcatore dell’incontro Brian Bell con 37 punti. In serata la gara contro Tel Aviv vede invece il predomino della squadra abruzzese che negli ultimi minuti del primo tempo si porta sul +8 grazie a un Jorge Sanchez particolarmente ispirato in attacco. Nella ripresa sale inesorabilmente il vantaggio dell’Amicacci, guidata dai canestri di un Simone De Maggi in grande spolvero. Il punteggio alla sirena è un netto 84-47.

La seconda giornata del qualify round registra una vittoria decisiva contro la squadra organizzatrice, il BSR Ace Gran Canaria, e una sconfitta contro i campioni di Francia in carica dello Hyeres , patendo un calo nel finale.

La partita contro gli spagnoli ha un andamento altalenante anche se quasi interamente condotta dalla squadra di Malik Abes, che trova importanti canestri dal lungo polacco Bandura e dal duo italiano De Maggi – Marchionni. Nel terzo quarto l’Amicacci sale in cattedra, bloccando gli avversari con un ottima difesa e trovando ritmo in attacco. Il vantaggio incrementa fino a raggiungere il + 15 ma nel quarto conclusivo la squadra di casa piazza un parziale, facendosi sotto con i punti in area di Alonso e Kim. Gran Canaria ha addirittura in due occasioni la palla del -5 ma sciupa tutto permettendo ai giuliesi di riprendere un margine rassicurante prima con il tiro di De Maggi e poi con l’appoggio di Miceli. Negli ultimi secondi i liberi di Sanchez fissano il punteggio sul 65-54, risultato che regala all’Amicacci la certezza di una qualificazione europea. Due ore più tardi la sfida contro lo Hyeres potrebbe garantire con una vittoria persino l’accesso alla più prestigiosa Champions Cup. Il primo tempo è equilibrato e molto combattuto e si conclude sul 34-33 in favore dell’Amicacci, trascinata dai canestri di Krzysztof Bandura (prestazione da 24 punti per lui). Nella ripresa la squadra abruzzese sale sul +8 sfruttando i tiri liberi concessi dagli avversari. Lo Hyeres però reagisce alla metà del terzo quarto, sfruttando le difficoltà offensive degli avversari e puntando sulla fisicità di Mosler e Duran, arrivando addirittura al sorpasso. L’inizio del quarto decisivo vede un sussulto dell’Amicacci con un memorabile canestro con Caiazzo su assist dietro alla schiena di Brown seguito da un recupero dalla rimessa che porta Marchionni a segnare il 51-55. Ma a quel punto l’attacco si inceppa e i francesi  colpiscono sia in transazione che a difesa schierata. Le realizzazioni di Duran e Jeunassere guidano un parziale di 12-0 che chiude i conti, con la squadra abruzzese che non trova le energie per reagire. La gara termine 66-56 a favore dello Hyeres che alla luce della vittoria in serata di Gran Canaria su Tel Aviv qualifica i francesi alla Champions Cup.
Classifica Euroleague 1 – Gruppo C

1. Mia Briantea84 Cantú 8
2. Hyeres Handi Basket 4
3. DECO Group Amicacci 4
4. BSR Ace Gran Canaria 2
5. Beit Halochem Tel Aviv 2
Nella foto il quintetto ideale del girone, nel quale è stato nominato Kzysztof Bandura
(pagina facebook Briantea84)
Stefano D’Andreagiovanni




Nuovo collegamento intermodale da Pescara con il Nord Europa

Remind Logistics lancia dal 9 giugno un nuovo collegamento intermodale

L’azienda abruzzese, tra le più solide realtà nel settore della logistica multimodale, arricchisce il suo già ampio carnet di servizi e supporto alle aziende, che operano nel settore dei trasporti, della logistica e dell’industria, con l’attivazione di un nuovo collegamento destinato ad imprese ed aziende che puntano ai mercati dell’Europa continentale.

Dal 6 giugno prossimo infatti, partirà una nuova linea di trasporto ferroviario tra l’interporto di Pescara e l’area di Duisburg(Ger).

Il nuovo shuttle creerà un legame commerciale stabile e continuo fra l’Italia centrale e la Germania, con un potenziale bacino ampliato all’intera Europa del Nord.

L’importante iniziativa della Remind Logistics, si inserisce in un’azione complessiva portata avanti dall’azienda in questi anni. La società, nata nel 2011, ha maturato in questi anni un già solido know-how nel campo del trasporto merci verso la Germania, puntando fin dall’inizio su una scelta, quella dell’intermodalità, sostenuta negli anni con investimenti importanti. La Remind logistic srl lo ha fatto, consapevole delle direttrici di sviluppo su cui si stavano orientando il mondo del trasporto e della logistica e con un occhio puntato ad ambiente e ottimizzazione dei costi, vero focus della propria mission operativa. Ciò ha condotto all’acquisizione di conoscenze ed esperienze sul campo, che oggi, costituiscono il vero asset strategico della Remind Logistics.

La visione maturata nel settore e nei rapporti commerciali con l’area tedesca, significa poter fare affidamento su un operatore pronto a saper cogliere i vantaggi derivanti dall’operare su questa tratta ma capace di anticipare e risolvere le problematiche di natura logistica e burocratica senza incidere su tempi e modalità di consegna.

La nuova linea shuttle contribuirà a rendere sempre di più l’Abruzzo e lo scalo interportuale di Pescara, hub di collegamento con i principali corridoi ferroviari merci europei.

Puntare sull’ intermodalità ferro-gomma oggi, significa aver compiuto una scelta che coglie una prospettiva di crescita dei traffici, in un’ottica di sostenibilità economico ambientale.

Da un lato, l’alleggerimento del traffico su gomma degli assi viari interessati da collegamenti commerciali, dall’altro i vantaggi legati al risparmio dei costi derivanti da modalità di trasporto ferroviario, hanno rappresentato, coerentemente alle linee di sviluppo delle reti infrastrutturali europee e del commercio, le ragioni principali di una scelta che oggi si rafforza con lo sviluppo di nuove linee di trasporto.

Notevoli le opportunità per gli operatori del mondo dei trasporti e della logistica offerte dalla Remind Logistic srl. Il transito su ferro infatti consentirà il trasporto di semi rimorchi P400, casse mobili e container.

La nuova linea shuttle – garantisce l’azienda abruzzese – offrirà una perfetta integrazione con gli assetti logistici già adottati dalle aziende che sceglieranno il trasporto su ferro. Il tutto grazie all’adozione di processi che si inseriranno in un’ottica di ottimizzazione e riduzione dei costi senza intaccare la qualità del risultato atteso. Anzi migliorandolo nella misura in cui l’insieme dei servizi già offerti dalla Remind logisics srl consentirà una perfetta modulazione sulle specifiche esigenze richieste. Da sempre infatti, la società di logistica ha puntato a rendere la propria offerta di supporto aziendale, un pacchetto in grado di coniugarsi con i processi adottati dalla propria clientela, armonizzandosi perfettamente.

La nuova linea di trasporto intermodale costituisce quindi, un’opportunità capace di conferire un reale valore aggiunto alle proprie merci, grazie ad una scelta che punta al contenimento dei costi, all’efficientamento delle risorse utilizzate e alla sostenibilità ambientale. Questa é la mission di Remind Logistics srl.

Pescara, lì 05/02/2017