Emergenza neve in Abruzzo. Interventi finanziari dalla Regione a favore dei Comuni

 

La Giunta Regionale ha deciso d’intervenire finanziariamente a favore dei Comuni che abbiano attivato i C.O.C. (Centri Operativi Comunali) e dato attuazione ai rispettivi piani neve, prendendo atto di come abbiano dovuto far fronte con propri mezzi e risorse al superamento delle situazioni emergenziali in corso. L’ entità del contributo sarà stabilita a seguito della quantificazione della spesa sostenuta e in relazione alla disponibilità del bilancio regionale. Il quadro di riparto delle somme disponibili sarà determinato con successivo atto di Giunta.15895222_10210393259342295_524956268824440156_n

“La Protezione Civile Regionale – spiega il Sottosegretario alla Presidenza Mario Mazzocca – ha,quindi, avviato le procedure per la ricognizione delle spese effettuate dai Comuni interessati dall’emergenza meteo, i quali saranno contattati in base alle comunicazioni che stanno pervenendo o perverranno presso la sala operativa di PC all’indirizzo mail salaoperativa@regione.abruzzo.it“.

L’Esecutivo della Regione ha dichiarato lo stato di emergenza di livello “B”, che richiede risposta e risorse su scala provinciale o regionale (Dichiarazione dell’Eccezionalità degli Eventi – L.225/92 art 2 lettera b) e L.R. 72/93 art. 2 lettera b).

La decisione è stata assunta in considerazione del fatto che dal primo pomeriggio del 5 gennaio 2017 a tutt’oggi, su gran parte del territorio d’Abruzzo, si sono verificate eccezionali nevicate con estesi fenomeni di gelo che hanno comportato la paralisi di numerose attività pubbliche e private determinando di fatto una situazione di emergenza generale, anche con interruzione di servizi essenziali (rete viaria principale e secondaria, rete ferroviaria, erogazione di energia elettrica ed acqua corrente) tanto che si è resa necessaria l’attivazione delle procedure di emergenza, del sistema di Protezione Civile Regionale (Sala Operativa, Centro Funzionale, Volontariato), incluse le componenti essenziali dello stesso (Prefetture, Strutture Operative, Amministrazioni Provinciali e Comunali interessate, ANAS, gestori Autostrade, gestori dei Servizi idrici ed elettrici).




Media. In riferimento all’intervento di questa mattina del direttore de “Il Centro” Primo Di Nicola a Rai 3 Regione, il Sindacato Giornalisti Abruzzesi precisa quanto segue.

 

La normativa cui fare riferimento per la questione dei collaboratori del quotidiano, questione che sicuramente sta a cuore a questo sindacato, non è certo quella “sull’equo compenso” citata dal direttore Di Nicola questa mattina nel corso di un suo intervento a Rai 3 Regione: una legge inapplicabile per mancanza dei regolamenti attuativi e tra l’altro non votata dal Sindacato dei giornalisti abruzzesi che non l’ha mai condivisa andando anche incontro alle critiche mosse da alcuni colleghi. In ogni caso, il contratto vigente fissa già i trattamenti economici per i collaboratori e i lavoratori autonomi.

Crediamo comunque che ci siano tutti i margini per un sereno e proficuo confronto e confidiamo sul fatto che possa essere avviata al più presto una riflessione anche con il contributo dell’Ordine dei Giornalisti.

Abbiamo preso atto, non senza preoccupazione, del documento che ci è stato inviato dai collaboratori del quotidiano Il Centro e se le cifre e le condizioni sono quelli che emergono da una prima lettura dei contratti ci troveremmo di fronte ad un pesante arretramento economico e professionale in un contesto, quello del lavoro autonomo,  già fortemente deprivato di garanzie e tutele.

La nuova proprietà, ne abbiamo piena contezza, ha necessità di raggiungere obiettivi di razionalizzazione della spesa e di bilancio ma così rischia di aprire un fronte conflittuale talmente ampio da recare pregiudizio allo stesso giornale.

Vogliamo credere che una simile scelta sia il frutto di una riflessione cui è venuta a mancare qualche fondamentale elemento di valutazione e riteniamo quanto mai utile e urgente l’apertura di un tavolo di confronto con la proprietà e con il Direttore, con il pieno coinvolgimento del CDR, come da  nota peraltro già inviata stamattina ai diretti interessati. Il tutto per chiarire bene quali sono gli ambiti contrattuali entro i quali la legge stessa impone di muoversi.

 

LA SEGRETERIA SGA

 




AbruzzoMeteo: Perturbazione in arrivo nelle prossime ore, nuova fase di maltempo da domenica

Sulla nostra Penisola è in arrivo una veloce ed intensa perturbazione
che, nelle prossime ore, attraverserà anche la nostra Regione, dove
il tempo è peggiorato, specie sul settore occidentale e al momento
soffiano forti venti occidentali che precedono l’arrivo della parte
più intensa della perturbazione. Nel pomeriggio è prevista una nuova
diminuzione delle temperature sul settore occidentale con rovesci
diffusi e quota neve in calo intorno ai 500-600 metri, di conseguenza
saranno possibili nevicate anche a L’Aquila e sul settore occidentale,
mentre rovesci sparsi potranno estendersi anche sul settore orientale,
risultare localmente a carattere temporalesco. Una temporanea
attenuazione dei fenomeni è prevista nella giornata di sabato ma la
tendenza è verso un nuovo deciso peggioramento delle condizioni
atmosferiche che si concretizzerà a partire da domenica e nei primi
giorni della prossima settimana, a causa della discesa di masse d’aria
fredda di origine artica che favoriranno un nuovo generale calo delle
temperature, la formazione di un minimo depressionario sul Tirreno
centro-meridionale e condizioni di maltempo anche sulla nostra
Regione, dove si prevedono precipitazioni diffuse, nevose fino a bassa
quota (300-500 metri), ma occasionalmente anche a quote più basse in
caso di precipitazioni intense. 15894806_10210387292153119_4678439458446497334_nTra lunedì e mercoledì saranno
possibili fenomeni diffusi e persistenti su gran parte del settore
centro-orientale della nostra Regione con copiose nevicate sui rilievi
e sulle zone alto-collinari che si affacciano sul versante adriatico.
Una situazione di maltempo che, probabilmente, proseguirà per gran
parte della prossima settimana. L2

Sulla nostra Regione si prevedono condizioni iniziali di cielo
nuvoloso o molto nuvoloso con rovesci sulla Marsica e nell’aquilano,
mentre forti venti di libeccio (Garbino) interesseranno il settore
orientale e favoriranno un temporaneo ma sensibile aumento delle
temperature: previste raffiche localmente superiori ai 70-90 Km/h. Nel
corso della giornata è previsto un ulteriore peggioramento delle
condizioni atmosferiche nell’aquilano e sulla Marsica con rovesci
diffusi, localmente a carattere temporalesco e quota neve in calo
intorno ai 500-600 metri. Probabile neve a L’Aquila nel corso del
pomeriggio, mentre rovesci intensi potranno interessare anche il
settore orientale ed essere accompagnati da forti raffiche di vento.
Un graduale ma temporaneo miglioramento è previsto nel corso della
giornata di sabato.

Temperature: In temporaneo sensibile aumento, specie sul settore
orientale. Nuova generale diminuzione dal pomeriggio, a partire
dall’aquilano e sulla Marsica.

Venti: Moderati o forti dai quadranti sud-occidentali con raffiche
localmente superiori ai 70-90 Km/h.

Mare: Generalmente mosso (poco mosso sottocosta).

[1]




Abruzzo nella morsa del gelo: dichiarato lo stato di emergenza regionale

 
 
 

Abruzzo nella morsa del gelo: dichiarato lo stato di emergenza regionale. Ad annunciarlo, il Sottosegretario Regionale con delega alla Protezione Civile Mario Mazzocca attraverso la sua pagina facebook.

Foto di Walter De Berardinis
Foto di Walter De Berardinis

L’Esecutivo della Regione Abruzzo, nella seduta straordinaria di Giunta, ha dichiarato lo stato di emergenza di livello “B”, che richiede risposta e risorse anche su scala provinciale o regionale.

La Regione, mediante la propria struttura di Protezione Civile, avvierà le procedure per una puntuale ricognizione delle spese effettuate dai Comuni interessati dall’emergenza meteo in attuazione dei rispettivi Piani Neve comunali.




M5s al centrosinistra: “nuovi passi per la Grande pescara”

“Pescara, tutta in fermento di grandezza”. Questa la frase celebrata con una targa all’entrata della sala consiliare del Comune di Pescara, che oggi in una cerimonia solenne ha festeggiato e ricordato i 90 anni dalla sua nascita.

<Se il ricordo è un’orma affinché non scolorisca è necessario ricordare quei passi che hanno generato quell’orma e che, con straordinaria lungimiranza, hanno consentito di costruire quella Pescara che oggi abbiamo l’onore di rappresentare > ha affermato in aula la capogruppo m5s Enrica Sabatini. < non dimenticando che quello stesso “fermento di grandezza” che guidò la fusione di allora,  è lo stesso che i cittadini di Pescara hanno espresso nel 2014 dicendo, con forza, ‘sì’ alla nascita della Grande Pescara>.

Il riferimento del movimento 5 stelle è al voto manifestato dai cittadini dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore alla consultazione referendaria del 25 maggio 2014 sulla fusione dei tre Comuni nella Grande Pescara e che ha visto il 64% di “sì” del totale degli elettori ed un plebiscitario 70% solo nella città di Pescara.

<Il rispetto della volontà popolare è un obbligo istituzionale di chiunque sia chiamato a rappresentare i cittadini, che sia il Comune o la Regione> ha proseguito la Sabatini <ed aldilà del partito o del movimento a cui apparteniamo, se la libertà, come sottolineava Jacques Rousseau, è l’autonomia di darci delle leggi, il rispetto passa nel promuovere quelle leggi che rispondano ad una inequivocabile volontà popolare>.

La capogruppo ha anche ricordato che l’assise civica ha votato, oltre un anno e mezzo fa, la mozione presentata dal movimento 5 stelle in cui veniva sancito l’impegno dell’amministrazione comunale a far sì che venissero intraprese in maniera tempestiva tutte le azioni necessarie per stimolare la Regione, ed il Presidente della regione stesso, ad adempiere a quanto previsto dalla legge avviando il percorso legislativo necessario ed approvando la proposta di legge sulla fusione che lo stesso movimento 5 stelle, a prima firma di Riccardo Mercante, ha presentato in Regione.

Dopo ben 853 giorni di ritardo tra richieste di tavoli tecnici, rinvii in Consiglio regionale, audizioni ed altre proposte di legge definite barocche e tortuose, il percorso verso la fusione che il centrosinistra avrebbe dovuto garantire è naufragato invece nella mancanza di volontà politica, nell’inerzia e nel disinteresse affidando i lavori ad una subcommissione che non è mai stata convocata.

<E se il ricordo è un’orma, il futuro è un passo, è l’insieme di passi che dobbiamo decidere di fare oggi. La città ci ha chiesto una direzione e dobbiamo lavorare tutti affinché questa direzione venga rispettata> ha concluso la Sabatini ed appellandosi a tutte le forze politiche ha aggiunto <Tra dieci anni festeggeremo i 100 anni dalla nascita e decideremo oggi se qualcuno ricorderà in questa stessa aula che anche i nostri passi hanno lasciato un’orma>. 




Maltempo: le strategie messe in campo da Tua Spa per fronteggiare l’emergenza a Pescara

Maltempo: le strategie messe in campo da Tua Spa per fronteggiare l’emergenza a Pescara

 

 

Sinergie con ilcentro operativo comunale e con i vigili urbani di Pescara, auto perlustrative per monitorate le strade in tempo reale e per fornire ogni utile informazione agli autobus, quindici persone impiegate, senza soluzione di continuità, nel nucleo operativo creato ad hoc per fronteggiare l’emergenza neve nel capoluogo adriatico.

 

E, nemmeno l’impossibilità fisica per diversi autisti di Tua Spa nel raggiungere dai centri della provincia il deposito di Pescara per prendere servizio causa maltempo nella mattinata di sabato, ha limitato il servizio dell’azienda di trasporto pubblico abruzzese.

 

Sono stati garantiti, infatti, quasi tutti i servizi per l’intera durata dell’emergenza maltempo e, solo alcune corse, sono state limitate in alcune zone della città e per un ristretto arco temporale.

 

La macchina della prevenzione ha funzionato in casa Tua SpA, con le officine del capoluogo pescarese che sono state pronte ad intervenire tempestivamente sui mezzi che necessitavano del cambio dei pneumatici.

 

Solo un paio di linee hanno subito lievi limitazioni di percorso – ha spiegato Massimiliano Gaspari, responsabile esercizio del servizio urbano di Pescarama nel complesso il servizio pubblico è proseguito regolarmente nonostante la coltre nevosa e le temperature gelide”.

A destare particolare apprensione non sono state unicamente le precipitazioni nevose, ma le basse temperature che si sono registrate sin dal giorno dell’Epifania e che hanno favorito il formarsi di lastre di ghiaccio sul manto stradale creando qualche situazioni di disagio. Questo il motivo delle limitazioni di percorso delle linee “collinari” 4 e 5 che, a fasi alterne, hanno interrotto i collegamenti su strada Colle Innamorati e Colle Caprino. Tra le linee “collinari”, ha funzionato bene anche la linea 7 che collega la zona di San Silvestro Colle, grazie al pronto intervento del comune che ha mantenuto la strada pulita.

 

Garantito anche il servizio con i principali comuni della provincia. “L’adozione della gomme da neve e la grande professionalità degli autisti sulla tratta Penne-Pescara – ha dichiarato Gaspari – hanno garantito le corse seppure, in alcuni casi, con lievi ritardi. Abbiamo dovuto sospendere le corse per Montesilvano Colle solo nella mattinata del 6 gennaio, mentre sulla linea 38, che collega Pescara a Cappelle, non si sono registrati disservizi. Anche nei tratti particolarmente caratterizzati da salite e discese come a Loreto nella zona Cappuccini e Cappelle sul Tavo, i servizi, seppur con qualche ritardo, sono stati sempre garantiti”.

 

Ha funzionato anche la supervisione degli addetti al movimento che hanno costantemente monitorato le condizioni delle strade attraverso continui sopralluoghi effettuati con le auto che precedevano il passaggio dei bus, soprattutto nelle zone più a rischio. Un’operazione, questa, molto importante ai fini della sicurezza dell’esercizio che ha garantito all’utenza di viaggiare tranquillamente in condizioni atmosferiche complesse.

 

A coordinare le nove sedi di Tua Spa dislocate in tutta la regione è stato il direttore della divisione gomma, Antonio Montanaro che ha rivolto un plauso alla disponibilità del personale di esercizio e alla collaborazione con gli altri enti: “Sabato 7 gennaio – ha ricordato Montanaro – diversi nostri autisti sono stati impossibilitati nel raggiungere il deposito dai vari centri della provincia pescarese a causa del maltempo. Abbiamo richiamato in servizio il personale che svolge i cosiddetti servizi scolastici e che ha risposto prontamente all’appello. Fondamentale – ha continuato Montanaro – è stata la stretta sinergica con il centro operativo comunale che ha permesso la solerte attivazione delle macchine spargisale laddove se ne verificasse l’esigenza permettendo, di fatto, che il servizio Tua fosse garantito”.

 




Emergenza neve in Abruzzo. ll Sottosegretario Mazzocca: “Dalla Regione ulteriore disponibilità di salgemma per i Comuni colpiti”

 
 

La Regione Abruzzo, al fine di fornire un concreto aiuto ai Comuni coinvolti nell’emergenza maltempo ancora in atto, per tramite del proprio Dipartimento di protezione civile, ha acquistato e già stoccato nella giornata odierna ulteriori 300 tonnellate di salgemma per uso stradale, in aggiunta alle 160 tonnellate già distribuite il 9 gennaio scorso.

La fornitura – spiega il Sottosegretario Regionale con delega alla Protezione Civile Mazzocca – è già a disposizione dei Comuni interessati e che ne facciano richiesta, nelle quantità e nei punti di stoccaggio messi a disposizione delle Province come da seguente prospetto:

1) per la provincia di Pescara:
– sito in località S.Teresa di Spoltore: disponibilità per n.70 Tonnellate;
– sito in località Loreto Aprutino: disponibilità per N.30 Tonnellate

2) per la provincia di Chieti:
– sito in località Ripa Teatina: disponibilità di n.30 Tonnellate;
– sito in località Torricella Peligna: disponibilità per n.35 Tonnellate;
– sito in località Tornareccio: disponibilità per n.35 Tonnellate

3) per la provincia di Teramo:
– sito in località Montorio al Vomano: disponibilità n.70 Tonnellate;
– sito in località Nereto: disponibilità per n.30 Tonnellate

I Comuni, al fine di procedere a prelevare il quantitativo occorrente di salgemma, dovranno contattare in via preventiva la Sala Operativa della Protezione Civile Regionale, alla quale avranno cura di avanzare apposita richiesta a mezzo posta elettronica.




Sonia Di Tommaso la donna abruzzese che ha vissuto e raccontato, dalla parte dei più deboli, tutte le tragedie del secolo scorso.

Associazione Culturale “AMBASCIATORI DELLA FAME”

 

Pescara, 10 gennaio 2017

Sonia Di Tommaso la donna abruzzese che ha vissuto e raccontato, dalla parte dei più deboli, tutte le tragedie del secolo scorso.

 

All’apparenza questa, potrebbe sembrare, una storia minore. Per noi non lo è affatto.

Sonia Di Tommaso nacque a Cerchio (AQ),  il 18 gennaio 1928,  da Loreto Di Tomasso e Angela Pierri. Arrivò ad “Ellis Island”, per raggiungere il marito,  nel 1955 con il piccolo Ambrogio, suo figlio, di appena cinque anni.  La famiglia visse per anni prima Brooklyn ed infine in Florida. Fino a qui una delle tante, normali, storie di emigrazione. Ma non è così. Questa è la storia di una donna abruzzese che ha vissuto, incredibilmente e coraggiosamente, quasi tutti gli eventi più dolorosi del secolo scorso. Dalla povertà, alle ferite famigliari della catastrofe del terremoto, alla tragedia della guerra, alla dolorosa emigrazione. Poi, infine, il riscatto in terrà d’America. Per anni Sonia raccontò, a gente quasi incredula,  le sue tristi vicende. E un giorno decise di raccogliere i suoi ricordi in un libro: “Surviving Anzio. – Living in Nazi Italy 1943 and Beyond”. Nel libro appaiono come spettri: la povertà, i tristi racconti del terremoto del 1915 dove perderà la nonna e una zia, la guerra e l’arrivo dei tedeschi a casa sua. Della guerra che non riuscì mai a cancellare dai ricordi: “sento ancora il rumore dei cannoni, i bombardamenti, la casa che vibra e l’odore  della polvere da sparo …”. Il suo racconto di guerra parte dal 1943 e supera lo “sbarco di Anzio”. Visse tutto questo, con la sua famiglia, prima in Abruzzo e poi ad Ardea non lontano da  Anzio. In quei giorni conobbe il marito, Marco Cucinotta, che sposò l’11 aprile del 1948. Poi l’emigrazione: prima in Francia e poi verso gli Stati Uniti. Arrivò ad “Ellis Island”, nel 1955,  sulla nostra  “Andrea Doria” (l’anno dopo sarebbe affondata nello scontro con la svedese “Stockholm”). Oltreoceano conoscerà, finalmente, la meritata tranquillità lei lavorando come sarta e il marito come carpentiere. . Coronerà così con il “sogno americano” , dopo la durezza di una intera vita  fatta di lotta, fame e disperazione.  Quando nel 2015, aiutata dal figlio, mise nero su bianco i suoi ricordi disse: “ voglio dedicare questo mio libro a tutti quelli che combatterono, con coraggio, per la difesa della libertà”. Sonia morì il 27 settembre 2016.

Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”

n.1 n.2 n.3 n.4

Foto 1. Sonia;

Foto 2: Sonia, con il nastrino in testa, con i fratelli;

Foto 3: sonia con il marito;

Foto 4: la copertina del suo libro.




Giulianova. Anche “Palazzo Re” su Italialiberty.it

Giulianova. Pochi giorni fa l’articolo su italialiberty.it ARTICOLO SUL NOSTRO SITO WEB sulla scoperta delle lastre fotografiche che testimoniavano che il villino Castelli – Montani, nella parte alta della città, rappresentava un “unicum” architettonico liberty, grazie anche alle decorazioni dell’artista Adolfo De Carolis. Oggi, sul sito web dedicato al liberty italiano, a firma del curatore e studioso della materia, Andrea Speziali Scheda Palazzo Re, è stata pubblicata la scheda su Palazzo Re, con le foto del nostro direttore Walter De Berardinis Album fotografico , grazie anche alla disponibilità del proprietario e collega, Luigi Re. Sarebbe auspicabile che gli appassionati della materia, curiosi o semplici amanti del liberty giuliese, in un futuro prossimo possano collaborare con foto, documenti e testimonianze, alla mappatura dei villini presenti in città.

giulianovanews.it

Palazzo RE foto Walter De Berardinis Palazzo Re foto WalterPalazzo Re walter de berardinis




AbruzzoMeteo: Tempo freddo ed instabile con nevicate sul settore orientale. Migliora dal pomeriggio-sera

11 gennaio 2017

“Tempo freddo ed instabile con nevicate sul settore orientale.
Migliora dal pomeriggio-sera”15873065_10210393820556325_7363249605430252416_n
Link al testo dell’articolo sul web (con eventuali documenti Word e
immagini allegati): http://www.abruzzometeo.org/1192551/tempo-freddo-ed-ins
tabile-con-nevicate-sul-settore-orientale-migliora-dal-pomeriggio-sera/

TESTO DEL COMUNICATO STAMPA:
La nostra Penisola continua ad essere interessata dalla presenza di un
nucleo di aria gelida posizionato sui vicini Balcani e sull’Adriatico
centro-meridionale, di conseguenza permangono condizioni di
instabilità e temperature ben al disotto delle medie stagionali, una
situazione che continuerà a favorire nevicate soprattutto lungo la
fascia orientale della nostra Regione, anche in pianura e lungo la
fascia costiera. La tendenza è verso un graduale miglioramento delle
condizioni atmosferiche nel corso della giornata, in particolar modo
dal pomeriggio-sera assisteremo ad una graduale attenuazione della
nuvolosità e dei fenomeni a partire dal teramano, mentre giovedì il
miglioramento sarà più deciso e sarà seguito da un rapido aumento
delle temperature atteso dalla serata e nelle prime ore della giornata
di venerdì, a causa del rinforzo dei venti di libeccio (Garbino) che
precederanno l’arrivo di una nuova perturbazione attesa tra venerdì
pomeriggio e sabato mattina. Ma se da un lato tra giovedì e venerdì
le temperature aumenteranno sensibilmente, da venerdì sera e nel fine
settimana torneranno a diminuire, portandosi nuovamente al disotto
delle medie stagionali, a causa dell’arrivo di masse d’aria fredda
provenienti dall’Europa settentrionale che, con tutta probabilità,
favoriranno un nuovo deciso peggioramento delle condizioni
atmosferiche sulla nostra Penisola e sulla nostra Regione. L2

Sulla nostra Regione si prevedono condizioni generali di cielo molto
nuvoloso o coperto soprattutto sul settore orientale, nel teramano,
nel pescarese e nel chietino con precipitazioni sparse, a prevalente
carattere nevoso. Non si escludono fenomeni di moderata intensità nel
corso della mattinata, ma la tendenza è verso una graduale
attenuazione della nuvolosità e dei fenomeni a partire dal
pomeriggio-sera e nella giornata di giovedì. Cielo poco nuvoloso o
parzialmente nuvoloso sull’aquilano e sulla Marsica con temperature
molto basse e gelate diffuse.

Temperature: In ulteriore lieve diminuzione nelle prossime ore, specie
sul settore orientale. Gelate diffuse sulla Marsica e nell’aquilano.

Venti: Deboli dai quadranti settentrionali con occasionali rinforzi
lungo la fascia costiera.

Mare: Generalmente mosso o molto mosso.