XXI edizione PRESEPE VIVENTE 2016 – Giulianova alta 26 dicembre 2016 Ingresso libero “Il quinto elemento”, il titolo della XXI edizione del Presepe Vivente

 

 

Giulianova (TE). Il 26 dicembre prossimo il centro storico di Giulianova tornerà a trasformarsi in un luogo sacro, dove religiosità, storia e magia daranno vita alla XXI edizione del Presepe Vivente.  I colori, i profumi e le atmosfere si incastoneranno nell’impianto rinascimentale della città suscitando nello spettatore particolari emozioni e gradite sorprese. 250 saranno i figuranti che daranno vita alle dodici scene, undici delle quali recitate ed una prettamente visiva dove a raccontare non saranno le parole ma solo la luce. Il percorso vedrà il suo inizio su Corso Garibaldi (lato sud) e dopo aver toccato viuzze e piazzette sfocerà su Piazza Buozzi dove all’interno della Cripta del Duomo di San Flaviano, sarà collocata la natività. L’inizio della manifestazione è fissato per le ore 18.00 con il tradizionale corteo dei figuranti e si protrarrà fino alle ore 22.00 con ingressi scaglionati ogni 10 minuti circa.locandina-evento

Il titolo di questa XXI° edizione del Presepe Vivente è “Il quinto elemento”, esso offrirà l’opportunità di cogliere i veri “autori” del Natale celati dietro 4 elementi speciali, fino a condurci al quinto elemento. Fuoco, acqua, aria e terra ci permetteranno di svelare un percorso di fede. Il simbolo del FUOCO rimanda al Padre che si rivela come il Santo, l’ACQUA al Figlio, espressione dell’importanza per la vita, il simbolo dell’ARIA allo Spirito, come realtà invisibile ma vitale, e la TERRA come espressione del grembo che accoglie la vita. Ma solo al termine del percorso, tutto questo avrà un senso, se avremo avuto modo di coltivare in noi “Il quinto elemento”.

In caso di maltempo, l’evento si svolgerà il 6 gennaio 2017.

l’Associazione Unica Stella ricorda che sono aperte le iscrizioni per partecipare come figuranti o come collaboratori. La manifestazione è un luogo in cui tutti coloro che hanno piacere di collaborare trovano il proprio spazio.

Per saperne di più o conoscere la storia del presepe, potete far visita al sito: www.presepevivente.net, dove troverete tutte le immagini e i temi svolti nel corso di questi venti anni. Per entrare in contatto con l’organizzazione potete scrivere ai seguenti indirizzi: giulianova@presepevivente.net o presepeviventegiulianova@gmail.com o/e sulle pagine facebook: Presepe Vivente di Giulianova

 




FOSSACESIA: “LE AVVENTURE DI NATALE” PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE, LETTURE ANIMATE E LABORATORIO CREATIVO.

Si terrà il prossimo venerdì 9 novembre, dalle 16.30 alle 18.00 presso la biblioteca Comunale Ignazio Silone il secondo appuntamento con i laboratori in biblioteca, organizzati dall’Amministrazione Comunale nell’ambito del Sistema Culturale, gestito dal Teatro del Sangro di Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini. Il laboratorio di venerdì sarà dedicato alle magie del Natale, con letture tematiche animate ed a seguire un laboratorio creativo.



FEDERCACCIA ABRUZZO – ENALCACCIA ABRUZZO – ANUU ABRUZZO

La COPAGRI abruzzo, nella persona del Presidente regionale D’Amico
in un suo comunicato ci informa dello sforzo compiuto dalle
Organizzazioni agricole per formulare proposte unitarie di modifica di
un non ben precisato Piano di contenimento degli ungulati (cinghiali da
suggerire all’Assessore Pepe. Immaginiamo volesse riferirsi alle
proposte di modifica del “Regolamento regionale sul prelievo degli
ungulati” depositate in C.R. da Pepe con altri Consiglieri regionali
ed
in discussione in Terza Commissione Consigliare.

Le preoccupazioni di D’Amico sulla unitarietà d’intenti degli
ATC
che lo spingono a dettare loro le decisioni da assumere “Lo
sforzo….deve essere imitato anche dagli ATC.” non avrebbero avuto
modo
di esistere se le Organizzazioni agricole, da cui lui aveva avuto delega
per l’occasione, avessero accettato l’invito ad elaborare
controdeduzioni e suggerimenti alla Terza Commissione unitariamente,
visto che negli ATC il mondo agricolo e quello venatorio operano insieme
nella gestione della fauna selvatica.

Così purtroppo non è stato, comunque tranquillizziamo il Presidente
D’Amico: Gli ATC hanno prodotto le loro osservazioni unitariamente.

La salvaguardia delle colture agricole, al pari della salvaguardia
del territorio sono i primari obbiettivi che gli ATC devono conseguire.
Ma non si perseveri nell’errore di continuare a ritenere l’attività
venatoria solamente una passione, è ora per tutti di riconoscere e
giustamente valutare il ruolo sociale che i cacciatori, a proprie spese,
perseguono: Il controllo del soprannumero degli animali selvatici sul
territorio, per i motivi già detti, ma anche e non secondariamente, per
la salvaguardia della loro sanità che metterebbe a rischio anche la
salute dell’uomo.

Le Associazioni venatorie faranno come sempre la loro parte, ma si
sappia che non si consentirà a nessuno, Pepe in testa, di assumere
decisioni escludendo le rappresentanze del mondo venatorio.

Ci piacerebbe sapere cosa ne penserebbero le Organizzazioni
agricole se per problemi dell’agricoltura si consultassero altre
Organizzazioni e non le loro.

Anche nell’iniziativa dei sindaci del Chietino, vantata da
D’Amico,
si è dimenticato di riferire che in quell’incontro, riportato
giustamente dal Prefetto nell’alveo della legalità riguardo le
competenze, le Associazioni venatorie non furono invitate.

Soprassediamo sulle altre considerazioni di D’Amico, non
gioverebbe
a nulla e a nessuno, ma consideri che potrebbe capitare che quando si
vuole entrare nella tecnicità di argomenti che non si conoscono, si
corre il rischio di mettere a nudo i propri limiti e qualche cattivo
pensatore, cosa lontana dal nostro pensare, direbbe che di tuttologi è
pieno il nostro paese e non si sente certo il bisogno di aggiungerne altri.

In conclusione, provi ad immaginare il Presidente D’Amico cosa
capiterebbe se i cacciatori la smettessero con la loro “passione”.

Per fortuna di tutti il mondo venatorio e quello agricolo operano e
collaborano in perfetta sintonia ben conoscendo le problematiche in
campo, le unità o disunità nei due mondi nulla incidono su quel che c’è
da fare, e sappia il buon Presidente D’Amico che sempre le decisioni
negli ATC vengono assunte unanimemente con i delegati di COPAGRI,
COLDIRETTI e CIA, con buona pace di chi preferisce dividere anzichè unire.




Isola del Gran Sasso (TE). E’ morto padre Pierino Di Eugenio, direttore de L’Eco di san Gabriele

E’ morto padre Pierino Di Eugenio, direttore de L’Eco di san Gabriele

 

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Mercoledì 6 dicembre, alle ore 21,15, presso l’ospedale di Teramo, dove era stato ricoverato qualche ora prima per un’emorragia cerebrale, è morto all’età di 78 anni padre Pierino Di Eugenio, sacerdote passionista. Si tratta di una grave perdita per i passionisti del santuario  di San Gabriele e per i tantissimi amici che in padre Pierino avevano conosciuto e apprezzato un religioso di spiccate doti umane, profonda spiritualità e vasta cultura.

 

Padre Pierino era nato il 4 maggio 1938 a Colledara (Teramo).  Stimato e apprezzato da molti, non solo in Abruzzo, per un trentennio è stato docente di lettere moderne e parroco a Cesta di Copparo (Ferrara). Giornalista, scrittore sagace e prolifico, ha pubblicato numerose biografie di San Gabriele e tantissimi articoli di vario genere. La sua penna dall’ironia sottile e intelligente ha saputo scandagliare l’attualità con un notevole senso dell’umorismo e con un linguaggio accattivante. Tutte doti che ha messo in atto in pieno durante la sua lunga attività di direttore della rivista del santuario L’Eco di san Gabriele, responsabilità che ha ricoperto con grande competenza e professionalità dal novembre 2003 fino alla morte.

 

Padre Pierino era stato anche rettore del santuario di San Gabriele negli anni 1995-1999 facendosi apprezzare per le sue doti di grande umanità e attenzione ai pellegrini e alle giovani famiglie, in particolare unendo in matrimonio varie coppie e celebrando innumerevoli battesimi.

Da alcuni anni era diventato responsabile delle parrocchie di Villa Petto e Bascianella, in provincia di Teramo, incarico che ha svolto indefessamente e con passione, nonostante il suo impegno di direttore de L’Eco.

Padre Pierino lascia un vuoto che non è retorico definire incolmabile.

 

I funerali avranno luogo nel santuario di San Gabriele venerdì 9 dicembre, alle ore 10.30.

 




Teatro. IL PRINCIPE ABUSIVO A PESCARA IL 31 MARZO 2017

IL PRINCIPE ABUSIVO A PESCARA  IL 31  MARZO 2017

 

– Al Palasport Giovanni Paolo II lo spettacolo tratto dall’omonimo film campione d’incassi con Alessandro Siani e Christian De Sica –

 

Pescara –  Alessandro Siani e Christian De Sica saranno al Palasport Giovanni Paolo II di Pescara il 31 marzo 2017 con Il Principe Abusivo.

Lo spettacolo è tratto dal film omonimo campione d’incassi diretto da Alessandro Siani, soggetto e sceneggiatura di Alessandro Siani e Fabio Bonifacci, produzione di Cattleya con Rai Cinema.

 

“Il Principe Abusivo è stato il mio film d’esordio accolto con grande affetto dal

pubblico … un affetto nei confronti di questa pellicola che mi ha trascinato a

progettarne una versione teatrale.locpa

Un adattamento con grandi sorprese nel cast, con tante novità musicali, ma con

una sicurezza: Christian De Sica.

Una favola moderna che parla di ricchezza e povertà … si dice: il ricco trova

parenti tra gli sconosciuti, il povero trova sconosciuti tra i parenti”.(Alessandro Siani)

 

De Sica è Anastasio, il ciambellano di un piccolo principato che deve insegnare i modi per stare a corte ad Antonio, un rozzo napoletano disoccupato e maestro dello scrocco (Siani), innamorato di una principessa triste e frustrata perché i rotocalchi non si occupano di lei e i sudditi la ignorano.  

La principessa Letizia, in cerca di popolarità, cerca una storia d’amore con una persona di sangue non reale, un amore per interesse. Antonio è obbligato a rispettare le regole del bonton e a lasciare da parte la sua veracità napoletana, il tutto grazie all’aiuto del ciambellano di corte Anastasio.

Alla fine, però, i ruoli si invertono e troviamo Antonio a fare da mentore ad Anastasio che vuole conquistare Jessica, la cugina napoletana arrivata a corte.

Alla fine Antonio riesce a conquistare il cuore di Letizia tanto da farla trasferire a Napoli, mentre Letizia e Antonio festeggiano il loro amore in un matrimonio sconosciuto insieme al Ciambellano e Jessica.

 

Alessandro Siani ha un nuovo film  in uscita a gennaio, Mister Felicità, già attesissimo, che promette di ripetere il boom dei due lavori precedenti dell’attore napoletano, Si accettano miracoli e Il Principe Abusivo. Al suo fianco in questa nuova esilarante commedia ci saranno Diego Abatantuono e Carla Signoris, Elena Cucci e Cristiana Dell’Anna. 

 

Lo spettacolo di Pescara è organizzato da Alhena Entertainment e Ventidieci

 

Prevendite disponibili sui circuiti Ticketone, Ciaotickets.

 

Prezzi biglietti:

 

Platea Gold Numerata: 80,50 € c.d.p.

Platea Numerata: 69,00 € c.d.p.

Tribuna Centrale Posto Unico: 35,00 € c.d.p.

Tribuna Laterale Posto Unico: 42 € c.d.p.

 

Previste promo per aziende e gruppi a partire da un numero minimo di spettatori.

 

Infoline: 085.9433361; 366.2783418
Sito ufficiale Alhena Entertainment: www.alhena.it
Facebook Alhena Entertainment: http://on.fb.me/1OExn6C
Twitter Alhena Entertainment: https://twitter.com/AlhenaLive

www.ventidieci.it     info@ventidieci.it

IL PRINCIPE ABUSIVO

 

Tratto dal film “Il Principe Abusivo e diretto da Alessandro

Siani

Soggetto e sceneggiatura di Alessandro Siani e Fabio Bonifacci

Con Elena Cucci Stefania De Francesco Deborah Esposito Antonio Fiorillo

Marta Giuliano Claudia Miele Luis Molteni Lello Musella Gianni Parisi Giovanni

Quaranta Ciro Salatino Alessio Schiavo Mario Uzzi

Musiche e testi originali inedite: Umberto Scipione Scenografo: Roberto Crea

Coreografo: Marcello Sacchetta Effetti speciali: Clonwerk S.r.l. Disegno Luci:

Gigi Ascione Costumi: Eleonora Rella Impianti Audio e Luci: Lombardi S.r.l.

Realizzazione Scena: Fratelli Giustiniani S.r.l. Trucco e Parrucco: Ciro Florio

Foto Francesca Martino/Photomovie

Le canzoni “Make Someone Happy” e “Salt and Pepper” sono tradotte da Vincenzo Incenzo

 




Seminario “Sud Est Europa: Opportunità di export e di investimento” – Pescara – 13.12.2016

Programma dell’evento in oggetto, organizzato dal Coordinamento Internazionalizzazione di Confindustria in collaborazione con il Centro Estero delle CCIAA d’Abruzzo.

L’evento avrà luogo il prossimo martedì 13 Dicembre, a partire dalle ore 15:00, presso la sede di Confindustria Chieti Pescara, in Via Raiale, 110 bis.

 

Al seminario si discuterà dei possibili rapporti economici e commerciali tra l’Abruzzo e i Paesi del Sud Est Europa, ed in particolare Romania, Serbia ed Ungheria con particolare riferimento, ma non solo, ai settori agro-alimentare, macchinari agricoli e meccanica.

L’incontro è rivolto soprattutto alle aziende abruzzesi interessate a conoscere le opportunità e i vantaggi che tali Paesi sono in grado di offrire in termini di investimenti, di reti d’impresa, di bandi di gara e di finanziamenti europei.

Obiettivo dell’incontro è quindi presentare caratteristiche, peculiarità, prospettive e vantaggi offerti dal mercato di quest’area dell’Europa, con approfondimenti di natura economica, giuridica e fiscale.

 

Parteciperanno all’iniziativa, oltre al Presidente di Confindustria Abruzzo, Agostino Ballone, il Vice Presidente Vicario di Confindustria Chieti Pescara, Silvano Pagliuca, il Consigliere Incaricato per l’Internazionalizzazione di Confindustria Abruzzo, Rodolfo D’Angelantonio, il Presidente del Centro Estero Abruzzo, Daniele Becci, e i rappresentanti delle Camere di Commercio dei Paesi interessati oltre ad un esperto in materia dell’Istituto Intesa San Paolo.

 

A seguire, vi sarà infine la possibilità per le imprese di avviare incontri bilaterali con i relatori esperti in materia, previa prenotazione che dovrà essere trasmessa all’indirizzo e-mail info@confindustria.abruzzo.it.




Abruzzo. Presentazione del Calendesercito 2017 presso l’Auditorium “SERICCHI”

Presentazione del Calendesercito 2017 presso l’Auditorium “SERICCHI” nella città dell’Aquila in via Pescara, 21 dicembre 2016 ore 10,30




M5S. Bilancio Regione Abruzzo, profondo rosso, Marcozzi “Paolucci rassegni le dimissioni”

BILANCIO REGIONE ABRUZZO: PROFONDO ROSSO, OMISSIONI E VIOLAZIONI. ALLARME DELLA CORTE DEI CONTI. MARCOZZI: “PAOLUCCI RASSEGNI LE DIMISSIONI, ATTENDIAMO INTERVENTO DELLA PROCURA”

Una delibera, quella della Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti per l’Abruzzo, che  distrugge l’operato tecnico-politico di questa Giunta regionale. Per la seconda volta, infatti, i giudici della Corte hanno segnalato enormi irregolarità alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, paventando, nella delibera stessa, quanto disposto dall’articolo 126 della Costituzione, in merito allo scioglimento del Consiglio regionale o alla rimozione del Presidente della Giunta Regionale. Questa volta, le gravità riscontrate nell’operato della Giunta, hanno mosso i giudici della Corte alla trasmissione degli atti anche alla Procura della Repubblica e alla sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti.

“Non è più accettabile la condotta omissiva e in piena violazione delle norme – come scrive la Corte – che questa Giunta regionale sta attuando” commenta Sara Marcozzi , capogruppo M5S “è l’ennesima delibera con cui la sezione di parifica della Corte dei Conti denuncia le inadempienze e le violazioni di questa Giunta, che a detta dei magistrati contabili porta  Regione Abruzzo all’isolamento dal contesto delle regioni italiane.“ Infatti,  sono numerose le segnalazioni che la Corte dei Conti evidenzia, alcune da anni: la mancata adozione delle misure consequenziali alla parifica del rendiconto dell’esercizio 2012, che risulta l’ultimo consuntivo definitivamente approvato, quel punto, per intenderci, già segnalato a gennaio 2015;  il mancato perfezionamento della procedura di approvazione del rendiconto dell’esercizio 2013, mediante legge regionale; la mancata adozione del rendiconto dell’esercizio 2014;  la mancata definizione dell’esatto ammontare dei residui al 31.12.2014 e del riaccertamento straordinario degli stessi al 1° gennaio 2015. Mancano, inoltre, l’adozione del rendiconto dell’esercizio 2015, il riallineamento del ‘ciclo di bilancio ad una tempistica conforme a normativa; viene segnalato il mancato utilizzo dell’istituto di assestamento dei bilanci di previsione per gli esercizi 2014, 2015 ed anche, alla data odierna, per il 2016; manca l’esatta definizione del saldo netto da finanziare e del disavanzo effettivo di gestione e, di conseguenza, manca l’adozione del Piano di rientro nei termini previsti dalla normativa (decreto legislativo n. 118/2011) e la conseguente iscrizione, nel bilancio di previsione 2016, del disavanzo effettivo di gestione, risultante da procedure certe e definitive.

“Siamo molto preoccupati per il futuro economico-finanziario della nostra regione” commenta Sara Marcozzi “mezzo miliardo di euro il disavanzo accertato al 2012 che, secondo i giudici, potrebbe essere molto più elevato. Il governo regionale ha avuto 30 mesi per sistemare i conti ma, evidentemente, non c’è la volontà politica di riportare legalità e ordine nei bilanci. La stessa Corte, infatti, definisce il bilancio come poggiato su una totale astrazione della realtà finanziaria”.

“Il Presidente D’Alfonso etichetterà anche i giudici della Corte dei Conti come denuncisti e pozzangheristi? – si chiede Sara Marcozzi  – la reiterata e pervicace violazione dei principi volti al coordinamento della finanza pubblica, come la definisce la Corte, lascerà sicuramente gravi difficoltà a coloro che dovranno amministrare questa regione dopo il disastro di questa Giunta. Auspichiamo un tempestivo intervento da parte del Presidente della Repubblica e delle Procure competenti. Nel frattempo, viste gli evidenti limiti tecnico-gestionali della Giunta D’Alfonso, chiediamo le dimissioni dell’Assessore Paolucci.” conclude Marcozzi.

 




CSP: SI APRE TAVOLO IN REGIONE! ECCO LA PROPOSTA DEGLI STUDENTI.

SI APRE IL TAVOLO PER UNA NUOVA LEGGE SUL DIRITTO ALLO STUDIO. ECCO LA PROPOSTA.
Gli studenti: “Dopo le mobilitazioni nessun passo indietro! A gennaio si prepara la nuova legge regionale!”
 
Oggi presentazione a stampa, politica e parti sociali del documento sul diritto allo studio.
(In allegato)
Noi studenti abruzzesi, da Pescara a L’Aquila, passando per Sulmona e Lanciano, chiediamo una legge che garantisca: untrasporto gratuito e di qualità per gli studenti, in quanto essi sono inscindibili dall’istruzione gratuita; gratuità dei libri di testoe borse di studio per i ragazzi delle fasce meno abbienti, per colmare il divario con i ragazzi che hanno la fortuna di provenire da famiglie a fasce di reddito più alte.
Inoltre la legge deve realizzare a pieno il welfare studentesco attraverso una “carta dello studente” ed un reddito di formazione; garantire una normativa per gli studenti in alternanza scuola-lavoro e tutelare e inserire i ragazzi di diversa nazionalità, favorendone l’integrazione, e gli studenti disabili.
Ieri (06/12/16) una rappresentanza degli studenti è stata ricevuta dall’Assessore all’Istruzione Marinella Sclocco.
Dopo le tante assemblee, dopo il sit-in sotto al palazzo in Piazza Unione a Pescara del 7 ottobre ed il corteo a L’Aquila, dopo il grandissimo corteo del 17 novembre a Pescara con 4 mila studenti, e dopo l’attivazione di oltre 10 scuole settimana scorsa:nell’incontro di ieri la Regione ha mostrato la sua disponibilità ad aprire un tavolo di lavoro con gli studenti per aggiornare la legge ferma al 1978.
” Il primo incontro si svolgerà il 19 Gennaio 2017, in questi tempi ovviamente resteremo attenti e continuamente pronti a mobilitarci. – affermano Mattia Crisante, Saverio Gileno e Giacomo Melilla del Collettivo Studentesco Pescara. – Arriveremo a questo incontro con una ufficiale bozza di legge da discutere per bene con l’Assessore Sclocco ed i Dirigenti della Regione. “
Per quanto concerne i finanziamenti al diritto allo studio è stato affermato che per questo anno non é possibile trovare fondi; su questo continuiamo a richiedere un reale impegno alla Regione ed un supporto anche alle forze di opposizione per trovare fondi. Inoltre chiediamo con forza alla Regione che già da Gennaio si lavori per il bilancio 2018, per una legge sul diritto allo studio che non sia carta morta, ma affinché possa garantire una istruzione sempre più gratuita e di qualità.
Oggi presentiamo il documento a stampa, parti sociali e partiti. Vogliamo che questa lotta coinvolga quanti più soggetti in tutta la Regione perché per cambiare il Paese bisogna partire dall’Istruzione.
Allegati:
-documento proposta sulla legge regionale
-foto (momento corteo 17 novembre)

File PDF

Proposta dirittostudio studenti

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INFORMAZIONI:
collettivo.studentesco.pescara@gmail.com



“FUTURE DAYS FEST”, festival sul futuro dell’amore e del cibo Il 9 e 10 dicembre al Mercato coperto di piazza Muzii, a Pescara Nuove tecnologie, arte digitale, scienza, laboratori e fiera dell’innovazione

 
PESCARA, 7 dicembre 2016 – Le grandi spinte propulsive, la tensione perenne verso il domani e il dinamismo congenito della città di Pescara convergono nel primo festival dedicato all’esplorazione del futuro. Lavoro e innovazione, nuove tecnologie e frontiere del web, arte digitale e prodotti alimentari alternativi, sviluppo della qualità della vita e indagine sociologica sull’amore sono i temi che saranno sviscerati durante il Future Days Fest.
La rassegna, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara guidato da Giovanni Di Iacovo con la direzione artistica di Lucia Zappacosta, è in programma venerdì 9 e sabato 10 dicembre 2016 nella nuova area riqualificata del mercato coperto di piazza Muzii. Per la prima volta il piano superiore della struttura avveniristica in pieno centro sarà aperto al pubblico e trasformato in una passerella per ospitare la fiera dell’innovazione con laboratori sperimentali ed aziende innovative che presenteranno la loro idea a colpi di pitch di 10 minuti. Al piano terra workshop, performance artistiche interattive in collaborazione con Dharma Digilab e incontri a tema sullo sfondo di installazioni video e dj set. In questa seconda edizione del festival i protagonisti del dibattito culturale e della comunità scientifica nazionale e internazionale si concentreranno, in particolare, sull’analisi del futuro dell’amore e del futuro del cibo. Il giornalista Simone Cosimi (Wired, Repubblica, VanityFair e GQ), la scrittrice e blogger Valentina Maran (Elle.it) e la blogger e influencer Denise D’Angelilli(OpenSpace, Italia 1 e Il Tempo delle Donne, Corriere della Sera) indagheranno l’evoluzione dell’amore e l’impatto con l’universo variegato del web e delle app. Nomi di spicco come lo chef degli astronauti Stefano Polato che ha cucinato i pasti che Samantha Cristoforetti ha portato con sé durante la missione spaziale “Futura”, la biologa e nutrizionista Elisabetta Bernardi, autrice e conduttrice della trasmissione televisiva di RaiUno Superquark, la giornalista di Repubblica e L’Espresso Eleonora Cozzella e l’imprenditrice Giovanna Cadoni che gestisce Microvita, prima azienda italiana specializzata nell’allevamento di insetti, confronteranno esperienze e proposte concrete per orientare la dieta dei nostri figli alla riduzione degli sprechi e per cercare di nutrire il pianeta in modo sostenibile per tutti.
Il Future Days Fest è stato presentato oggi, mercoledì 7 dicembre, nella stanza dell’assessorato alla Cultura del Comune di Pescara. Alla conferenza stampa hanno partecipato l’assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Pescara Giovanni Di Iacovo, il direttore artistico del Future Days Fest Lucia Zappacosta e Marco “Sburzo” Di Pietro, motore della manifestazione. La manifestazione sarà inaugurata venerdì 9 dicembre 2016 alle 15,00 nello spazio del mercato coperto di piazza Muzii. Al taglio del nastro interverranno il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo e Lucia Zappacosta, direttore artistico della rassegna che presenterà la ricerca tesa verso le possibilità offerte dal futuro e portate avanti dal suo team formato da Marco “Sburzo” Di Pietro e Arnaldo Guido per il Project management e Virginia Capoluongo per il progetto grafico.
“L’Assessorato alla cultura – spiega Giovanni Di Iacovo – ha il dovere di alimentare in modo pieno la città, irrobustendo le manifestazioni che hanno già un seguito, creando e proponendo iniziative in grado di intercettare passioni, talenti e visioni. In questo caso parliamo di innovazione, nuove tecnologie, scienza, fantascienza, arte digitale e musica elettronica. Pescara è tradizionalmente attratta da questi temi. La nostra idea è creare un contenitore annuale per approfondire tutti questi aspetti. Questo è lo scopo di Future Days Fest: essere luogo di incontro e partecipazione su argomenti capaci di farci guardare al futuro in maniera stimolante”.
Il ricco e variegato programma della seconda edizione del Future Days Fest si snoda in due giorni ricchi di appuntamenti durante i quali Pescara diventerà un polo di riferimento nazionale e internazionale. Le oltre 7.000 presenze registrate nella prima edizione testimoniano la curiosità e l’interesse di un pubblico eterogeneo, proveniente da tutta Italia per confrontarsi su questioni insidiose che riguardano il futuro da un punto di vista sociale, culturale, economico e politico, ma anche lavorativo ed ecologico. L’eredità dell’Esposizione universale di Milano e il tema della sostenibilità del sistema produttivo dell’agricoltura mondiale saranno analizzate da diverse angolazioni: non solo dibattiti e tavole rotonde, ma anche show cooking gratuiti e aperti al pubblico per celiaci e amanti dei cibi senza glutine, aperitivi “futuristici” e dimostrazioni pratiche.
La spinta creativa e le nuove frontiere dell’elettronica anche quest’anno saranno messe al servizio di bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni. Nei laboratori mattutini si avvicineranno al mondo del coding e alla saldatura e impareranno i segreti di Arduino, l’hardware low cost made in Italy oggi utilizzato nell’ambito della robotica e dell’hobby casalingo per creare piccoli dispositivi come controllori e sensori di luci, circuiti per motori, temperatura e umidità. Anche i più grandi potranno sperimentare l’uso domestico di Arduino attraverso la costruzione di un piccolo orto domestico all’interno di un barattolo, dotato di una pinta che ti avvisa quando devi innaffiarla: un’idea alternativa, semplice, ecologica e a portata di mano per chi non intende rinunciare alla qualità di un prodotto bio a chilometro zero pur vivendo in città. Con l’appuntamento “Dagli atomi ai bit e viceversa” si ricaveranno opere d’arte dalla scansione tridimensionale di frutta e parti del corpo umano. In serata spazio anche alle nuove frontiere della ricerca musicale elettronica con il Future Days party venerdì 9 a Tipografia (ingresso gratuito dalle 22,00) scandito dai ritmi di Faderhead, leggenda dell’elettronica tedesca, definito “mix esplosivo tra i Daft Punk e Depeche Mode”, The Golden Ufo e triplo dj set con Der Vescovo, Neva e Miss Dasvidania. Sabato 10 dicembre, invece, gran finale con il live set “We are Waves” al mercato coperto a partire dalle 23,00: tematiche cupe della stagione dark-wave (Cure, Joy division e Sisters of Mercy) incontrano il synth-pop e l’electronic body music.
“Come direttore artistico del Future Days Fest – commenta Lucia Zappacosta – mi auguro che questa seconda edizione del festival permetta ai nostri visitatori, che speriamo essere se possibile più numerosi dei 7000 registrati lo scorso anno, di immaginare che tipo di odore, che sapore e quali emozioni porta con sé il futuro esplorando una serie di idee e di narrazioni, sperimentando con dei laboratori, confrontandoci con imprenditori di imprese definite straordinarie, presenti nella fiera dell’innovazione. Come sarà il futuro del cibo e quale sarà il futuro dell’amore sono le domande per le quali spero di aiutare i visitatori del festival a trovare delle risposte attraverso tutto ciò che influenzerà la qualità complessiva del benessere e della vita: salute, cibo, amore, esperienze positive. Il Future Days Fest con il tema del futuro dell’amore e del cibo affronta gli elementi della vita quotidiana che sono cruciali per sentirsi bene e raggiungere prestazioni ottimali anche nell’era di internet, delle app, dei social network, delle allergie, delle nuove intolleranze alimentari che inevitabilmente stanno modificando le nostre vite”.
“La rassegna – aggiunge Marco “Sburzo” Di Pietro – è un contenitore globale che interessa soprattutto i giovani e questo per noi è importantissimo perché il futuro passa dalle menti e dalle mani dei bambini, fino ad arrivare a quelle dei ragazzi”.
Per il programma completo del Future Days Fest: http://www.futuredaysfest.it/